POLITECNICO DI MILANO

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1 Registrato il 26 ottobre 2004 Reg. 3 Fog. 221 N. 210/AG POLITECNICO DI MILANO IL RETTORE VISTO lo Statuto del Politecnico di Milano, e in particolare gli artt. I e IV.9; VISTO il Regolamento Generale di Ateneo, e in particolare l art. VII.2; VISTO il Regolamento per l Amministrazione, la Finanza e la Contabilità; VISTO il D.R. n. 44/AG del con il quale è stato costituito il Polo regionale di Mantova; VISTO il D.R. n. 94/AG del con il quale il prof. Cesare Stevan è stato nominato Prorettore Vicario del Polo regionale di Mantova; VISTO il D.R. n. 175/AG del con il quale è stata disposta l attivazione del Polo regionale di Mantova, a decorrere dal 1 settembre 2004, con la contestuale costituzione del Consiglio di Polo; VISTO il verbale del Consiglio di Polo della seduta del , nel corso della quale è stato approvato il proprio Regolamento di funzionamento, in ottemperanza ai dettati statutari e regolamentari di Ateneo; ACQUISITI i pareri favorevoli del Senato accademico e del Consiglio di amministrazione nelle rispettive riunioni del 18 e del 26 ottobre 2004, in ordine al Regolamento del Polo regionale di Mantova; RAVVISATA la necessità di provvedere; DECRETA È emanato il Regolamento del Polo regionale di Mantova. Art. 1 Polo Regionale 1.1 Il Polo Regionale di Mantova (di seguito denominato Polo ) è la struttura costituita ai sensi degli artt. I.3.1, I e IV.9 dello Statuto e degli artt. VII.1 e VII.2 del Regolamento Generale di Ateneo, per rispondere agli obiettivi di potenziamento delle attività didattiche, di ricerca e di trasferimento tecnologico in accordo anche con le specificità, le esigenze e le opportunità del territorio di riferimento, nell'ambito del modello a rete adottato dal Politecnico. 1.2 L attività del Polo è definita in un piano di sviluppo pluriennale predisposto in accordo con le Facoltà ed i Dipartimenti coinvolti e con il concorso della comunità locale del territorio di riferimento. 1.3 Ogni professore o ricercatore di ruolo in servizio presso il Politecnico, che ha il proprio compito istituzionale nei corsi di studio che hanno sede nel Polo e/o che svolge la propria attività di ricerca presso il Polo nell'ambito dei progetti concordati tra Polo e Dipartimenti, può far parte del Polo Regionale. La richiesta di appartenenza o di cessazione da un Polo nonché di trasferimento da un Polo ad un altro può essere presentata al Rettore, entro il 31 marzo di ogni anno. Il trasferimento di professori di ruolo o ricercatori può avvenire, purché essi abbiano maturato almeno un anno di permanenza presso un Polo, ed

2 è deliberato dal Senato accademico dopo aver acquisito il parere del Dipartimento di afferenza e del Polo. L'appartenenza ed i trasferimenti hanno effetto dal mese di settembre del medesimo anno. Ogni professore o ricercatore di ruolo che prende servizio presso il Politecnico, a seguito di procedura di valutazione comparativa o trasferimento, può presentare al Rettore opzione di appartenenza al Polo Regionale entro un mese dalla effettiva presa di servizio. L'appartenenza viene deliberata dal Senato accademico dopo aver acquisito il parere del Dipartimento di afferenza e del Polo. Coloro che coprono una posizione relativa ad una U.C. assegnata al Polo regionale sono considerati in modo automatico appartenenti al Polo. 1.4 Il Polo affianca i Dipartimenti nel fornire ai professori e ricercatori appartenenti al Polo le risorse e le strutture amministrative ed operative necessarie a svolgere le attività istituzionali e quelle previste in collaborazione con enti esterni pubblici e privati. 1.5 Gli organi del Polo sono: - il Prorettore vicario di Polo (di seguito denominato Prorettore); - il Consiglio di Polo (di seguito denominato Consiglio); - la Giunta di Polo (di seguito denominata Giunta). E su proposta del Prorettore: - il Comitato di riferimento; - il Comitato consultivo degli studenti. Art. 2 Prorettore 2.1 Il Prorettore è nominato dal Rettore fra i professori di ruolo di prima fascia facenti parte del Polo, esercita i poteri che gli vengono attribuiti dal presente Regolamento e dal Rettore, convoca e presiede il Consiglio, la Giunta di Polo e dà esecutività alle rispettive delibere; convoca e presiede inoltre il Comitato di riferimento e il Comitato Consultivo degli studenti. 2.2 La durata del mandato del Prorettore coincide con la durata del mandato del Rettore. 2.3 Il Prorettore rappresenta il Polo ed è responsabile del funzionamento e dello sviluppo dello stesso. Esercita inoltre le seguenti funzioni: - convoca gli Organi del Polo ogni qual volta lo ritenga necessario e stabilisce l'ordine del giorno delle sedute; - è responsabile della corretta e tempestiva esecuzione delle delibere del Consiglio e della Giunta; - ha la responsabilità della gestione dei fondi di cui all'articolo 9.1 secondo le norme per il Regolamento per l'amministrazione, la Finanza e la Contabilità del Politecnico di Milano; - sottoscrive, nei limiti stabiliti dal Consiglio di amministrazione, atti, contratti e convenzioni di cui al Regolamento per l Amministrazione, la Finanza e la Contabilità del Politecnico di Milano; egli può, al fine di agevolare l ordinario funzionamento, delegare al Responsabile operativo, stabilendo i relativi limiti, la possibilità di effettuare spese in economia ai sensi del Regolamento per l Amministrazione, la Finanza e la Contabilità del Politecnico di Milano; - sentita la Giunta, elabora atti d indirizzo e fissa obiettivi per la gestione del personale la cui attuazione è affidata al Responsabile operativo di Polo. Trattasi in particolare di decisioni organizzative e logistiche inerenti l attività amministrativa e contabile del Polo; - è consegnatario dei beni assegnati al Polo. 2

3 2.4 Il Prorettore si avvale per le attività amministrative e gestionali di un Responsabile operativo di cui all art In caso di assenza o impedimento del Prorettore le sue funzioni sono assunte, per la sola ordinaria amministrazione, dal professore ordinario appartenente alla Giunta avente maggior anzianità di nomina in ruolo. Art. 3 Consiglio 3.1 Il Consiglio è l organo di indirizzo e programmazione del Polo; è costituito dai pofessori e dai rcercatori di ruolo del Polo ed è presieduto dal Prorettore. 3.2 E anche membro del Consiglio un rappresentante del personale tecnico-amministrativo assegnato al Polo, eletto dal personale in ruolo presso il Polo,secondo le norme previste dal Regolamento Generale di Ateneo. Alle sedute partecipa, con voto consultivo, il Responsabile oerativo di Polo con le funzioni di segretario verbalizzante. In caso di assenza o impedimento del Responsabile operativo le funzioni di segretario verbalizzante saranno svolte dal docente più giovane di ruolo. 3.3 Il Consiglio è convocato dal Prorettore almeno tre volte l'anno, o comunque quando egli ne ravvisi la necessità, o è motivatamente richiesto da almeno un quarto dei suoi componenti. E data facoltà al Prorettore di invitare alle sedute del Consiglio, senza diritto di voto, altre persone, interne o esterne al Politecnico, che possano contribuire alla discussione di specifici punti all ordine del giorno. 3.4 Il Consiglio: - approva annualmente il piano di sviluppo pluriennale del Polo, predisposto dalla Giunta, sviluppato di concerto con i Dipartimenti e le Facoltà interessate per quanto attiene gli aspetti scientifici e didattici ; - approva le assegnazioni di risorse disponibili per l incremento di personale docente, su proposta della Giunta; - esamina ed approva il bilancio preventivo, il conto consuntivo e formula all Ateneo le richieste di risorse finanziarie, di spazi e di proprio personale tecnico amministrativo; - stabilisce se del caso, limiti inferiori all'attività negoziale; Art. 4 Giunta 4.1 La Giunta viene nominata con decreto del Rettore. La Giunta è responsabile della gestione del Polo ed esercita le seguenti funzioni: - predispone il piano di sviluppo pluriennale del Polo e lo aggiorna annualmente; - elabora le richieste di risorse finanziarie e di spazi; - destina le risorse finanziarie attribuite al Polo e approvate dal Consiglio, in coerenza con il piano di sviluppo pluriennale; - formula, coerentemente con piano di sviluppo pluriennale del Polo, proposte per l'assegnazione di risorse disponibili per l'incremento di personale docente; - approva l'attività negoziale di cui al Regolamento per l Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, nei limiti stabiliti dal Consiglio di amministrazione, ovvero nei limiti inferiori eventualmente deliberati dal Consiglio di Polo; 3

4 - cura l'orientamento degli studenti, la promozione, la logistica e la gestione dei corsi di studi attivi nel Polo in accordo con le Facoltà; - opera per facilitare e potenziare l'attività di ricerca in collaborazione con i dipartimenti; - promuove e sviluppa attività di trasferimento tecnologico anche in collaborazione con enti e forze produttive del territorio; - cura, anche in collaborazione con enti esterni, iniziative d'interesse culturale, e formula eventuali proposte in merito, da sottoporre al Senato accademico o al Consiglio di amministrazione; - approva le proposte riguardanti il funzionamento delle strutture del Polo e le necessità di risorse di proprio personale tecnico amministrativo elaborate dal Responsabile operativo. - esprime parere sulla individuazione del Responsabile operativo. 4.2 La Giunta è composta da: - il Prorettore che la presiede; - i Presidenti dei Consigli di Corso di Studio che hanno sede nel Polo; - i membri eletti dal Consiglio di Polo, in numero pari ai Presidenti dei Consigli di Corso di Studio; Alle sedute partecipa inoltre il Responsabile operativo con funzioni di segretario verbalizzante. 4.3 I Membri elettivi della Giunta, in numero pari ai Presidenti dei CCS e il cui mandato scade assieme a quello del Prorettore, devono essere professori o ricercatori appartenenti al Polo; essi sono eletti nella prima seduta utile del Consiglio di Polo successiva alla designazione del Prorettore e decadono nel caso di cessazione dell appartenenza al Polo. La costituzione nel Polo di un nuovo Consiglio di Corso di Studio, comporta l elezione di un ulteriore membro elettivo nella prima seduta utile del Consiglio. I membri decaduti o dimissionari sono sostituiti, mediante elezione, nella prima seduta utile del Consiglio. Art. 5 Comitato di Riferimento 5.1 Il Comitato di Riferimento, il cui mandato scade assieme a quello del Prorettore, è costituito dal Consiglio su proposta del Prorettore, è composto dai rappresentanti della comunità locale, e viene consultato dagli organi del Polo per la progettazione e la realizzazione di un piano di sviluppo pluriennale conforme alle istanze del territorio. Il Comitato di riferimento è presieduto e convocato dal Prorettore. Art. 6 Comitato consultivo degli studenti 6.1 Il Comitato consultivo degli studenti, costituito dal Consiglio su proposta del Prorettore, è composto da rappresentanti eletti nei Consigli di Corso di Studio del Polo, è consultato dagli organi del Polo per tutte le problematiche organizzative specifiche connesse al funzionamento delle strutture di Polo riguardanti gli studenti. Il Comitato consultivo degli studenti è convocato e presieduto dal Prorettore. Art. 7 Attività di ricerca e di trasferimento tecnologico 7.1 Il Polo promuove la stipula di convenzioni e contratti conto terzi e supporta, per quanto di competenza, lo svolgimento delle attività ad essi legate. 4

5 La formalizzazione di convenzioni e contratti conto terzi avverrà d intesa con i Dipartimenti interessati a seguito di comunicazione ai Dipartimenti stessi che dovrà essere data entro il limite massimo dei 15 giorni. 7.2 I Dipartimenti interessati allo sviluppo del Polo possono costituire sezioni, prive di autonomia amministrativa, finanziaria e contabile, aventi sede presso il Polo, regolando i mutui rapporti con accordi che prevedano la ripartizione degli investimenti, delle spese di funzionamento, dei proventi, dei fondi di incentivazione del personale docente e tecnico amministrativo. Art. 8 Attività didattica 8.1 Mediante risorse appositamente assegnate, il Polo collabora con le Facoltà e i Dipartimenti che gestiscono corsi presso la Sede, fornendo supporto (di segreteria e di gestione delle aule e dei laboratori) ai docenti dei corsi attivi e all attività di orientamento e di tutoraggio. Inoltre il Polo fornisce supporto di segreteria ai Presidenti dei CCS di sede. Il Polo, nei limiti delle proprie disponibilità, fornisce spazi ai docenti dei corsi e mette a disposizione laboratori per l'elaborazione di progetti e di tesi di laurea. Art. 9 Risorse proprie del Polo 9.1 Il Polo dispone per il proprio funzionamento di un Responsabile operativo, di personale tecnicoamministrativo e di una dotazione di fondi prevista nel bilancio di previsione del Politecnico. Tale dotazione è gestita in regime di autonomia finanziaria e di spesa secondo le norme previste dal Regolamento per l'amministrazione, la Finanza e la Contabilità. Dispone inoltre di fondi derivanti da contributi di enti o imprese pubbliche o private e provenienti da atti di contrattazione attiva. 9.2 Il Responsabile operativo del Polo è un dipendente del Politecnico nominato dal Rettore su proposta del Prorettore, sentita la Giunta. Egli resta in carica per la durata del mandato del Prorettore. 9.3 Il Responsabile operativo può essere revocato con atto motivato dal Direttore amministrativo, su proposta del Prorettore, sentita la Giunta. 9.4 Il Responsabile operativo svolge le proprie funzioni nell'ambito degli atti di indirizzo di cui al punto 2.3 del presente Regolamento e con riferimento all'art. VII.2.7 del Regolamento Generale di Ateneo. L'attività del Responsabile operativo è svolta con riferimento a specifici obiettivi ed è soggetta a valutazione in ordine al risultato. Art.10 (Norme transitorie e finali) 10.1 Per quanto non definito o previsto dal presente regolamento si applicano lo Statuto del Politecnico, i Regolamenti ivi previsti, nonché le norme generali e compatibili. Milano, 26 ottobre 2004 IL RETTORE (prof. Giulio Ballio) F.to prof. Giulio Ballio 5

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