Nomi dello sterminio.doc page 1 of 6 Materiale didattico a cura di P. Carmignani

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Nomi dello sterminio.doc page 1 of 6 Materiale didattico a cura di P. Carmignani"

Transcript

1 Nomi dello sterminio.doc page 1 of 6 I NOMI DELLO STERMINIO Finalità: Questa scheda non è la trattazione storica dell olocausto o del nazismo, fenomeno storico troppo complesso e che richiederebbe un intervento troppo lungo, lo scopo è di fornire un idea di questo evento che ha coinvolto milioni di persone e che ha colpito l umanità nella sua dignità più profonda, come uno dei capitoli più bui del 900. Per questo saranno date brevi informazioni utili ad entrare nel contesto del tema senza avere la pretesa di ricostruire le dinamiche del processo né esaurire gli aspetti problematici ad esso connessi, successivamente saranno offerti spunti di riflessione finalizzati a dare una spiegazione di un fatto storico così orrendo, infine saranno fornite indicazioni di carattere bibliografico e indirizzi internet dove poter approfondire il problema. Prima parte Alle elezioni politiche del maggio 1932 il NSPDA (Partito nazionalsocialista) ottenne il 37,4% dei suffragi pari a circa 13 milioni di voti, diventando il primo partito tedesco.nel gennaio 1933 Hitler, nominato cancelliere della repubblica federale tedesca (Rep. Di Weimar), avvia una politica finalizzata all eliminazione delle opposizioni politiche (partiti, sindacati, movimenti) ed all esautorazione del Parlamento, per realizzare il progetto di creazione di uno stato nazista. Nucleo fondante del pensiero nazista non fu tanto la costruzione dello Stato nazionalsocialista, ma la realizzazione di una Grande Germania in cui potesse trovare domicilio il popolo tedesco che, per Hitler, rappresentava l idea della perfezione umana. Infatti una delle parole d ordine del nazismo fu la Rassenkampf (la battaglia per la razza) con lo scopo di creare una Volksgemeinschaft (comunità popolare) costituita esclusivamente da individui biologicamente selezionati di razza ariana e tedeschi. La politica nazionalista, la guerra, l industrializzazione, l occupazione di un Lebensraum, sono soltanto mezzi per il conseguimento di una Volksgemeinschaft tedesca. In questa ottica prende corpo il progetto che, nel corso degli anni, in varie fasi ha prodotto uno dei crimini più orrendi di cui l umanità si sia macchiata: lo sterminio premeditato di milioni di persone. Le tappe più significative dell olocausto furono: 1935 promulgazione delle Leggi di Norimberga finalizzate a stabilire una discriminazione nei confronti di quelle minoranze etniche che non appartengono alla razza ariana. In particolare queste leggi colpiscono gli ebrei dichiarati estranei alla Volksgemeinschaft e, per questo, privati dei diritti di cui, invece, godono, coloro che vi appartengono novembre. Notte dei cristalli. Così definita per le devastazioni perpetrate nei confronti di negozi di ebrei e sinagoghe. Costituisce un evoluzione rispetto agli anni precedenti caratterizzate da un aumento delle violenze razziali Con la guerra e l occupazione di territori le discriminazioni razziali vengono applicate anche in altri paesi europei. Gli ebrei vengono costretti a trasferirsi nei ghetti, ovvero quartieri recintati in cui gli ebrei vengono concentrati e costretti a risiedere senza poter uscire, con tutti i problemi del sovraffollamento e dei rifornimenti È il periodo caratterizzato dalla concentrazione nei lager che sono stati costruiti un po dappertutto in Germania, Austria, ma, soprattutto nei paesi dell est europeo e dalla soluzione finale (Conferenza di Wannsee del gennaio 1942). È in questa area che vengono convogliati milioni di ebrei, ma non solo, da tutta Europa e rinchiusi nei campi per un solo scopo: essere sterminati I lager tedeschi servivano per isolare gli oppositori politici, ma anche gli handicappati o i deviati che non potevano rientrare nel programma di realizzazione di una razza pura. Altri servivano a contenere i delinquenti o i prigionieri di guerra. I reclusi venivano utilizzati come manodopera a basso costo che poteva essere affittata ad aziende tedesche, oppure impiegata per la realizzazione di opere logistiche come strade, fortificazioni, sterramenti ecc.

2 Nomi dello sterminio.doc page 2 of 6 Coloro che non riuscivano a mantenere i massacranti ritmi di lavoro, considerata la scarsa alimentazione e le carenti condizioni igieniche, venivano eliminati. Ma alcuni lager furono costruiti esclusivamente per attuare lo sterminio degli internati. [vedi cartina sul libro di testo a pagina 303] Chelmno, Treblinka, Sobibor, Majdanek, Belzec, Birkenau. Sono alcuni nomi di campi in cui venne perpetrato lo sterminio di massa. Uomini, donne, bambini, anziani venivano deportati in questi luoghi esclusivamente per essere uccisi. I primi esperimenti per l eliminazione fisica, visto che le fucilazioni delle Einsätzgruppen ed i furgoni a gas risultarono inadeguati. La soluzione venne trovata con l uso di un gas, Ziklon B, e la successiva cremazione dei cadaveri in forni appositamente costruiti. 27 gennaio 1945 I soldati dell armata sovietica arrivano ad Auschwitz e liberano i prigionieri. È questa data presa come simbolo del giorno della memoria Processo di Norimberga ad opera delle quattro potenze vincitrici (USA, URSS, GB, F) contro 22 gerarchi nazisti ritenuti colpevoli di crimini contro l umanità. Seconda parte: Dai nomi dello sterminio al suo concetto [Questa scheda utilizza l intervento del prof. Fabio Minazzi nell ambito del Convegno Le storie estreme del 900. Il problema dei genocidi e il totalitarismo, organizzato dal Ministero dell Istruzione, dell Università, della Ricerca, a Varese presso il Liceo Scientifico Statale G. Ferrarsi dal 14 al 19 maggio 2001] Il filologo Hadwig Klemperer, nel Taccuino di un filologo, studia la Lingua Tertii Imperii, ovvero la lingua del cosiddetto Terzo Reich convinto che tramite essa sia possibile analizzare aspetti rilevanti della vita e della prassi naziste. La lingua nazista, infatti, è incredibilmente povera, costituita da pochi slogans che vengono ossessivamente ripetuti alla massa per infondere i principi della Rassenkampf...il nazismo si insinuava nella carne e nel sangue della folla attraverso singole parole, le locuzioni, la forma delle frasi ripetute milioni di volte, imposte a forza alla massa e da questa accettate meccanicamente ed inconsciamente Il linguaggio è costitutivo di un individuo perché è proprio dal proprio universo linguistico che, in ultima analisi, un individuo è determinato; questo perché è attraverso la lingua che vengono assimilate le espressioni verbali, i vocaboli, che veicolano i concetti attraverso cui organizziamo il pensiero e, in ultima istanza, a nostra Weltanschauung. La lingua costituisce l esserci dello Spirito per usare l espressione hegeliana, in quanto è il luogo dove lo Zeit Geist si manifesta in tutta la sua pienezza, è lo spazio in cui il pensiero si materializza configurandosi secondo una specifica curvatura storico-esistenziale ed istituzionale. L approccio linguistico al tema della Shoah costituisce un importate aspetto, seppur preliminare, che contribuisce a chiarire che cosa si è inteso per un fenomeno storico altamente drammatico, consistito nel sistematico assassinio attuato dai nazisti nei confronti di circa 12 milioni di persone, nominato in diversi modi, non solo dalla storiografia, ma anche dal dibattito civile e culturale antifascista contemporaneo. Non solo; è necessario affermare che si è profilato anche uno specifico problema di dominazione perché qualcuno ha ripetuto che tale fenomeno storico non era nominabile ma rientrava nell indicibile. Resta chiaro, comunque, dopo quello che abbiamo detto sulla lingua, che con la stessa nominazione dello sterminio rischiamo di comunicare valori e concetti che possono sfuggirci nelle loro connotazioni culturali ed axiologiche. Occorre sviluppare un indagine storico-linguistico-concettuale concernente gli stessi termini con cui lo sterminio è stato nominato non solo dai nazisti, ma anche dalle loro vittime. La prima cosa da stabilire è se lo sterminio nazista si colloca su un piano di indicibilità e indescrivibilità, oppure se può essere oggetto di analisi critica, storica, linguistica. Primo Levi in Se questo è un uomo. La tregua, scrive: << Noi diciamo fame, stanchezza, paura e dolore, diciamo inverno e sono altre cose. Sono parole libere, create e usate da uomini liberi che vivevano, godendo, e soffrendo nelle loro case. Se i lager

3 Nomi dello sterminio.doc page 3 of 6 fossero durati più a lungo, un nuovo aspro linguaggio sarebbe nato; e di questo si sente il bisogno per spiegare cosa è faticare l intera giornata nel vento, sotto zero, con solo indosso camicia, mutande, giacca e brache di tela e in corpo la debolezza e fame e consapevolezza della fine che viene>>. Ne I sommersi e i salvati Levi dice<< allora per la prima volta ci siamo accorti che la nostra lingua manca di parole per esprimere questa offesa, la demolizione di un uomo Ci tolgono anche il nome: e se vorremo conservarlo, dovremo trovare in noi la forza di farlo, di fare sì che dietro al nome, qualcosa ancora di noi, quale eravamo, rimanga>> Nei lager il tradizionale nesso tra le parole e le cose è distrutto, piagato e spezzato da un esperienza esistenziale radicale che si colloca al limite stesso dell umanità; anzi secondo Levi ben al di là dell umano. Un linguaggio è organicamente connesso ad un mondo, alle sue esperienze, alle sue istituzioni alla sua storia; questo vale anche per il linguaggio babelico del lager che, in sostanza è questo mondo. La studiosa Anna-Vera Sullam Calimani, autrice del libro I nomi dello sterminio, ha affrontato sistematicamente il problema della nominazione dello sterminio. Innanzi tutto occorre sottolineare con Klemperer che <<tutto ciò che costituisce il nazismo è già contenuto in germe nel Romanticismo: la detronizzazione della ragione, la riduzione dell uomo ad animale, l esaltazione del concetto di potenza, del predatore, della bestia bionda L accusa rimane, a buon diritto,nonostante tutti i valori creati dal Romanticismo>> Lo storico Enzo Collotti ha chiarito come il nazismo abbia scardinato e rifiutato il concetto democratico di uguaglianza giuridica tra gli uomini, elaborato dal giusnaturalismo e fatto proprio dal pensiero illuminista, per sostituire alla Gesellschaft la Gemeinschaft. Se la prima indica la società pluralistica e tollerante, fondata sui singoli individui, ognuno dei quali dotato di diritti insopprimibili, la seconda indica una comunità unita e compatta, penetrata da un solo pensiero ed una sola axiologia, cui gli interessi dei singoli si devono necessariamente subordinare, per trovare, infine, la loro più alta manifestazione nella figura del Führer. La stessa Rassenkampf rimanda ad un approccio riduttivamente biologico-naturalistico alle società umane. Si tratta di scardinare l impianto giudaico-cristiano-illuminista dei valori, per convincere gli appartenenti alle razze superiori, come i tedeschi, della necessità di una pulizia etnica che avrebbe dovuto spazzare via gli elementi parassitari, capaci di pervertire il corso naturale delle cose. Come è naturale che il pesce più grosso mangi il più piccolo, progressivamente, gli ebrei vengono paragonati a pidocchi, o topi parassiti che possono infettare la società, con lo scopo di far vincere qualsiasi senso di colpa o di repulsione per quello che si stava compiendo, ovvero lo sterminio di massa, facendolo sembrare, invece, una normale operazione naturale che, nella millenaria storia del terzo Reich, avrebbe dovuto ricoprire un ruolo assolutamente secondario. Lo stesso linguaggio tende a denominare lo sterminio soluzione finale della questione ebraica, l uccisione con il gas, disinfestazione, lo stesso gas venefico, disinfettante. I nomi dello sterminio: genocidio, olocausto, Shoah, Auschwitz, Endlösung. Genocidio. Usato per la prima volta da Raphael Lemkin, giurista polacco emigrato in USA, durante il processo di Norimberga, indica la sistematica distruzione di un gruppo etnico, razziale o religioso, mediante l eliminazione fisica degli appartenenti, la dispersione delle famiglie, l eliminazione di ogni reperto culturale, documentale, politico, religioso. Il G. è finalizzato a cancellare ogni individuo o testimonianza di un gruppo etnico dalla faccia della terra. Il termine G., ricalcato dalla lingua inglese, pur nella duplice radice latina (ghenos, stirpe, razza e occidere, uccidere, sterminare) finisce per mescolare il concetto dell annientamewnto fisico di un gruppo, con quello della distruzione della sua identità culturale. Per questo nel corso di questi decenni il termine è stato abusato, ovvero utilizzato per indicare stermini d altra natura (genocidio delle balene, degli indios, delle foche, dei curdi, della cultura ). L indeterminatezza del vocabolo permise la sua applicazione ad avvenimenti diversi e questo ne ha pregiudicato il rigore semantico che, però, era gia minato dalla contaminazione dei due

4 Nomi dello sterminio.doc page 4 of 6 ambiti, quello fisico e quello culturale, che ne avevano già provocato l indeterminatezza semantica. Olocausto. Forma di sacrificio praticata nell antichità, specialmente nella religione greca ed in quella ebraica, in cui la vittima veniva interamente bruciata. Usato anche in senso figurato per designare un massacro, o un sacrificio volontario. Yad Vashem (= centro internazionale di studi e ricerche sullo sterminio con sede nello stato d Israele) utilizza questo termine come corretta traduzione del termine ebraico Shoah. Si nota tuttavia un ambiguità di fondo anche nel nome Olocausto per designare lo sterminio. Chiamare olocausto lo sterminio di milioni di uomini finisce per collocare la loro uccisione su un piano sacrificale; l ucciso diventa quasi una vittima che doveva essere sacrificata e, perciò, gli stessi nazisti si trasformerebbero in improbabili sacerdoti. Inoltre il termine olocausto rimanda all idea che lo sterminio è un evento che sarebbe dovuto accadere come espiazione di una colpa del popolo maledetto perché macchiatosi del peggiore dei delitti quello del deicidio. La connotazione religiosa del termine ne ha fatto anche la sua fortuna sul piano internazionale poiché trasforma il banale assassinio di massa perpetrato a livello industriale dai nazisti, in un processo sacrificale, in fondo, più accettabile e di cui se ne può parlare. Un sacrificio che potrebbe preludere ad una nuova vita. L alone religioso recupera questo brutale assassinio di massa in un evento che rientra in una divina logica superiore. Per questo si è parlato d indicibilità dell olocausto. Si è trattato di un olocausto e l uomo, a causa della sua limitatezza e fragilità, non può comprendere l abisso che si spalanca davanti ai suoi occhi, ma Dio, invece, sa e conosce le ragioni profonde di questo tragico evento, il cui senso misterioso si colloca sul piano paradossalmente provvidenzialistico in cui il sacrificio-olocausto di tanti milioni di persone non è stato affatto inutile. È da notare, comunque, che in molti casi le vittime dello sterminio hanno lasciato testimonianze in cui evidenziano un allontanamento da Dio proprio per l incomprensibilità delle ragioni che li ha condotti a subire l esperienza del lager. <<Come può esistere Dio se permette tutto ciò?>> si chiede un internato a Mauthausen. Ne La notte Elie Wiesel, ricordando l impiccagione di un ragazzo polacco nel campo di Auschwitz, si chiede Dov è Dio? e, mentre assiste impotente e rassegnato agli ultimi rantoli del ragazzo, ha come un illuminazione: Ho capito dov è Dio! Eccolo lì, proprio davanti ai miei occhi. Sullman Calimani scrive che olocausto è un termine mistificatorio perché sposta il significato dell eccidio sul piano mitico-religioso; si pretende di cancellare il male dell assassinio di milioni di persone in un processo mitico-religioso che ne trasvaluta il senso inserendolo in un processo caratterizzato dall egemonia assoluta del bene divino. Invece è necessario affermare che lo sterminio fu solamente un assassinio brutale di massa, che nei campi i detenuti non morirono, ma furono uccisi. È questa, nonostante le accuse di chi sostiene che questa lettura comporta una banalizzazione dello sterminio, il corretto modo d intendere quello che fu uno spaventoso, orrendo, gigantesco, ma semplicemente e solamente, assassinio. Shoah. Termine biblico che (libro di Giobbe) significa distruzione, sciagura improvvisa, rovina, desolazione, luogo desolato e arido. In genere nella Bibbia la Shoah denota un disastro improvviso causato dall ira del Signore, che colpisce individui o collettività, ed il cui strumento può essere anche un nemico. La connotazione religiosa del termine, tuttavia, comporta anche in questo caso un problema perché da un lato lascia intendere la Shoah come l apogeo di una lunga storia di vessazioni e di persecuzioni che il popolo ebreo ha dovuto subire nel corso della sua storia, dall altro, invece, il termine può rimandare all idea di un evento che rappresenta un assoluta novità, tale da costituire una vera e propria cesura nella storia dell Occidente. In questo senso la Shoah rappresenta l unicità ed irripetibilità della storia del popolo ebreo rispetto agli altri popoli del mondo.

5 Nomi dello sterminio.doc page 5 of 6 Considerando che gli ebrei morti nei campi di sterminio furono circa sei milioni sui dodici che costituiscono il totale delle vittime ( zingari, testimoni di Geova, partigiani, asociali, omosessuali, militari, ecc), è evidente che per poter usare il termine Shoah, per riferirsi a questa catastrofe, è necessario privarlo della sua valenza religiosa, perché deve poter spiegare l annichilimento di altri sei milioni di persone assassinate dai nazisti oltre agli ebrei. Auschwitz come simbolo dello sterminio. L assunzione del nome Auschwitz come simbolo universale dello sterminio denota l idea di qualcosa che, da un lato, assume connotazioni simboliche, e dall altro, però, designa un luogo reale, nel cuore dell Europa, dove i nazisti hanno costruito dei campi e, dove, milioni di persone sono state deportate sfruttate, seviziate ed uccise. Come simbolo, Auschwitz, assume un valore metastorico, irripetibile; non è un evento, bensì è l evento, dopo cui nulla potrà essere come prima. Né la cultura, né l arte e la poesia, né, addirittura, come dice il filosofo Hans Jonas lo stesso concetto di Dio. Auschwitz diventa la metafora del male radicale, perdendo quello che in realtà fu: un evento umano, troppo umano, per usare un espressione nietscheiana. Se Auschwitz diventa una metafora del male, diventa inutile studiare gli aspetti concreti e storici dell organizzazione del campo, della condizione dei detenuti, delle tecniche organizzative dello sterminio. L analisi anatomica del campo diventa un dettaglio, di fronte alla trasvalutazione di Auschwitz come simbolo universale. In questo caso il rischio è che il fenomeno perda di concretezza, diventando un modello astratto e ideale, un mito con il quale è difficile confrontarsi sul piano storico reale. Un altro rischio è che Auschwitz subisca una strumentalizzazione ideologica e diventi la punta d iceberg di un processo malefico, quello della modernizzazione, che attraverso una progressiva laicizzazione della società, un materialismo eccessivo, un utilizzo della scienza a scopo di sviluppo economico, ha tradito i valori più autentici ed ha profanato gli ideali più sacri. La mitizzazione simbolica di Auschwitz e la sua strumentalizzazione ideologica, lascia in ombra propria la vita reale di milioni di persone che, purtroppo, sono state in quel campo e dopo avervi sofferto sono state assassinate. Endlösung. È il termine utilizzato dagli stessi nazisti per indicare lo sterminio di massa degli ebrei. Esso viene accompagnato anche a Vernichtung (annientamento) ed esprime quella povertà lessicale propria del linguaggio nazista. Chiamare lo sterminio di massa soluzione finale o annientamento non rende giustizia dal punto di vista della ricchezza semantica, pur essendo termini corretti e che rendono l idea. Assassinio di massa È forse l espressione che meglio delle altre nomina lo sterminio nazista. Questa espressione, infatti, fa piazza pulita delle connotazioni religiose, bibliche, simboliche ed epocali dello sterminio ed introduce al tema dal punto di vista dell indagine storica. Perché, è necessario affermarlo, lo sterminio nazista fu prima di tutto un evento storico che si presta ad essere analizzato con gli strumenti conoscitivi che l uomo ha a disposizione, ricostruendo, sulla base di fonti, i luoghi, gli strumenti, l organizzazione, le strutture, le condizioni, i soggetti, le vittime, i sopravvissuti, ecc. Inoltre s inserisce in un contesto politico-culturale ed in un processo storico che riguarda l Europa e che lo rende adatto a tentativi di comprensione. Lo sterminio nazista resta un orrendo crimine contro l umanità perché è un assassinio di massa perpetrato sistematicamente sulla base di un progetto concepito e realizzato utilizzando ciò che di meglio il progresso scientifico, tecnologico, organizzativo di una società evoluta come quella tedesca aveva prodotto a quel tempo. Occorre avere il coraggio di utilizzare un linguaggio comune per non rimuovere la verità nuda e cruda, agghiacciante e brutale come quella degli assassini di massa. Per capire fino in fondo questo crimine è necessario avere un coraggio ancora maggiore e dire chiaramente che il grave scandalo dello sterminio nazista e dei campi di concentramento

6 Nomi dello sterminio.doc page 6 of 6 consiste nel fatto che i nazisti hanno fatto in Europa e contro gli europei ciò che gli europei hanno sempre fatto ai danni delle popolazioni non europee. I nazisti hanno avuto la colpa di fare a noi bianchi occidentali ciò che noi bianchi occidentali abbiamo sempre fatto ai danni dei non-bianchi e dei non-occidentali. La sorte per secoli riservata da noi occidentali ai neri ed agli indiani costituisce un modello non dichiarato per il nazismo ed il fascismo. Concludiamo questa scheda con una citazione di Noam Chomsky:..la conquista del Nuovo Mondo dette vita a due grandi catastrofi demografiche senza paragoni nella storia: l eliminazione delle popolazioni indigene dell emisfero occidentale e la devastazione dell Africa man mano che la tratta degli schiavi si estendeva per soddisfare le necessità dei conquistatori. Anche gran parte dell Asia subì terribili sventure. Se oggi le forme di dominio sono cambiate, gli aspetti fondamentali della Conquista mantengono la loro continuità ed importanza, e così sarà fino a che non saranno affrontate con onestà le cause e la realtà di quella selvaggia ingiustizia. Bisogna riconoscere nel nazismo un figlio legittimo di uno specifico modello occidentale che ha devastato interi continenti e ha assassinato e sfruttato cinicamente milioni di persone, senza provare mai alcun serio rimorso civile. Terza parte indicazioni bibliografiche Eraldo Affinati, Campo del sangue, Mondadori Jean Amery, Un intellettuale ad Auschwitz, Bollati Boringhieri Hannah Arendt, La banalità del male. Eichmann a Gerusalemme, Feltrinelli Editore Christopher Browning, Verso il genocidio, Mondadori Enzo Collotti, La soluzione finale. Lo sterminio degli ebrei, Tascabili economici Newton Hans Jonas, Il concetto di Dio dopo Auschwitz, Il melangolo Primo Levi, Se questo è un uomo. La tregua, Einaudi Primo Levi, I sommersi e i salvati, Mondatori

La seconda guerra mondiale

La seconda guerra mondiale La seconda guerra mondiale La seconda guerra mondiale dura dal 1939 al 1945 ed è una guerra totale, cioè coinvolge tutto il mondo. da un lato i regimi nazifascisti, gli STATI DELL ASSE, cioè Germania,

Dettagli

27 GENNAIO 2016 GIORNATA DELLA MEMORIA

27 GENNAIO 2016 GIORNATA DELLA MEMORIA 27 GENNAIO 2016 GIORNATA DELLA MEMORIA Mostra e flash mob per non dimenticare l orrore della Shoah 27 Gennaio 1945 Vengono abbattuti i cancelli del lager di Auschwitz Il 20 luglio 2000, con la legge 211,

Dettagli

La Dignità. L unione si fonda sui valori indivisibili e universali di dignità, libertà, uguaglianza e solidarietà

La Dignità. L unione si fonda sui valori indivisibili e universali di dignità, libertà, uguaglianza e solidarietà La Dignità L unione si fonda sui valori indivisibili e universali di dignità, libertà, uguaglianza e solidarietà Essa pone la persona al centro delle sue azioni istituendo la cittadinanza dell Unione e

Dettagli

a. Legga questo primo brano e scelga il titolo corretto tra i tre proposti:

a. Legga questo primo brano e scelga il titolo corretto tra i tre proposti: Recupero TVI per matricole straniere a.a. 2010-11 Rosella Bozzone Costa - Lingua Italiana (13049 e 92020) Materiale 1b (Rg) TEST D INGRESSO Data Nome Cognome Matr.: Risultato della prova: PROVA DI COMPRENSIONE

Dettagli

Pio Lando Di Stefano, un arzillo nonnino di novanta anni, ha vissuto gli orrori della seconda guerra Mondiale ed ha

Pio Lando Di Stefano, un arzillo nonnino di novanta anni, ha vissuto gli orrori della seconda guerra Mondiale ed ha Libertà. Per capire il significato di questa parola, bisogna conoscere il significato della parola opposta: prigionia. Questo termine significa essere prigionieri, schiavi, servitori di un padrone. Non

Dettagli

Adulti - Fragilità. Valeria Cavallina Responsabile Unità Attività Sociale Sanitaria Distretto Porretta Terme

Adulti - Fragilità. Valeria Cavallina Responsabile Unità Attività Sociale Sanitaria Distretto Porretta Terme Adulti - Fragilità Valeria Cavallina Responsabile Unità Attività Sociale Sanitaria Distretto Porretta Terme Noi Fragili«Fragilità» ha la stessa radice di frangere, che significa rompere. Chi è fragile

Dettagli

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Scopri il piano di Dio: Pace e vita Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti

Dettagli

PENSIERO DI LENIN. Fonte: Lenin [Vladimir Ilic Ulianov], Scritti economici, Roma, Editori Riuniti, 1977, pp. 837-840.

PENSIERO DI LENIN. Fonte: Lenin [Vladimir Ilic Ulianov], Scritti economici, Roma, Editori Riuniti, 1977, pp. 837-840. PENSIERO DI LENIN Fonte: Lenin [Vladimir Ilic Ulianov], Scritti economici, Roma, Editori Riuniti, 1977, pp. 837-840. Articolo datato 6 gennaio 1923 e pubblicato sulla «Pravda» del 27 gennaio 1923. ******

Dettagli

Spinoza e il Male. Saitta Francesco

Spinoza e il Male. Saitta Francesco Spinoza e il Male di Saitta Francesco La genealogia del male è sempre stato uno dei problemi più discussi nella storia della filosofia. Trovare le origini del male è sempre stato l oggetto principale di

Dettagli

Dai diamanti non nasce niente

Dai diamanti non nasce niente LA NOSTRA IDEA IN POCHE PAROLE Innanzitutto, un cambio di prospettiva. Il centro non è la violenza, ma ciò che resta. Importa ciò che vive, ha un corpo, segni tangibili e un dolore sommerso e stordente,

Dettagli

L ITALIA IN EUROPA. 1 Voyager 5, pagina 172

L ITALIA IN EUROPA. 1 Voyager 5, pagina 172 L ITALIA IN EUROPA L Italia, con altri Stati, fa parte dell Unione Europea (sigla: UE). L Unione Europea è formata da Paesi democratici che hanno deciso di lavorare insieme per la pace e il benessere di

Dettagli

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 GRUPPOQUINTAELEMENTARE Scheda 02 LA La Parola di Dio scritta per gli uomini di tutti i tempi Antico Testamento composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 Nuovo

Dettagli

Capitolo 2. Operazione di limite

Capitolo 2. Operazione di limite Capitolo 2 Operazione di ite In questo capitolo vogliamo occuparci dell operazione di ite, strumento indispensabile per scoprire molte proprietà delle funzioni. D ora in avanti riguarderemo i domini A

Dettagli

La Resistenza Italiana SPIEGATA DAGLI ALUNNI DELLA 3 E

La Resistenza Italiana SPIEGATA DAGLI ALUNNI DELLA 3 E La Resistenza Italiana SPIEGATA DAGLI ALUNNI DELLA 3 E Cosa è la resistenza? La Resistenza italiana, comunemente chiamata Resistenza, anche detta "Resistenza partigiana" o "Secondo Risorgimento", fu l'insieme

Dettagli

Una carta geografica diversa la proiezione cartografica di Arno Peters

Una carta geografica diversa la proiezione cartografica di Arno Peters Una carta geografica diversa la proiezione cartografica di Arno Peters Nella proiezione di Mercatore la Germania (patria elettiva del geografo) e l Europa si trovano al centro del mondo, sia in senso latitudinale

Dettagli

IL CICLO DI VITA DEL PROGETTO. Elementi essenziali di progetto. Fasi e tappe Gli Approcci

IL CICLO DI VITA DEL PROGETTO. Elementi essenziali di progetto. Fasi e tappe Gli Approcci UNIVERSITA MILANO BICOCCA Corso di laurea di primo livello in servizio sociale anno accademico 2009-2010 Progettare il sociale Prof. Dario A. Colombo IL CICLO DI VITA DEL PROGETTO Elementi essenziali di

Dettagli

Nazismo Repubblica di Weimar Hindenburg 1929 Partito Nazionalsocialista 1923 Mein Kampf pangermanesimo Reich millenario

Nazismo Repubblica di Weimar Hindenburg 1929 Partito Nazionalsocialista 1923 Mein Kampf pangermanesimo Reich millenario Dopo la sconfitta della Prima guerra mondiale, nel 1918 in Germania viene proclamata la Repubblica di Weimar. La Germania è condannata a pagare ingenti danni di guerra ai vincitori e per questo la situazione

Dettagli

Indice. Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo

Indice. Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo Indice Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo PARTE PRIMA - La RSU 11 Capitolo I Che cosa è la RSu 13 Capitolo II Come lavora la RSu 18 Capitolo III - Il negoziato: tempi

Dettagli

La prima pagina uno schema fisso La testata manchette

La prima pagina uno schema fisso La testata manchette IL QUOTIDIANO La prima pagina è la facciata del quotidiano, presenta gli avvenimenti trattati più rilevanti e solitamente sono commentati; gli articoli sono disposti secondo uno schema fisso che ha lo

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

Appunti sulla Macchina di Turing. Macchina di Turing

Appunti sulla Macchina di Turing. Macchina di Turing Macchina di Turing Una macchina di Turing è costituita dai seguenti elementi (vedi fig. 1): a) una unità di memoria, detta memoria esterna, consistente in un nastro illimitato in entrambi i sensi e suddiviso

Dettagli

SCHEDA DI PRESENTAZIONE

SCHEDA DI PRESENTAZIONE SCHEDA DI PRESENTAZIONE TITOLO: IL 1300 BREVE DESCRIZIONE DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO: in questa unità di apprendimento si vuole introdurre lo studio dei fatti più importanti del 1300 DIDATTIZZAZIONE e

Dettagli

(Signor Presidente,) Onorevoli Parlamentari, Autorità, Signore e Signori,

(Signor Presidente,) Onorevoli Parlamentari, Autorità, Signore e Signori, (Signor Presidente,) Onorevoli Parlamentari, Autorità, Signore e Signori, permettetemi innanzitutto di esprimere la mia gratitudine agli organizzatori per la possibilità che mi viene offerta di contribuire

Dettagli

I DISCORSI DELLA LIBERTÀ (7) NELSON MANDELA Discorso in difesa di se stesso e dei suoi obiettivi, 20 aprile 1964

I DISCORSI DELLA LIBERTÀ (7) NELSON MANDELA Discorso in difesa di se stesso e dei suoi obiettivi, 20 aprile 1964 506 I DISCORSI DELLA LIBERTÀ (7) NELSON MANDELA Discorso in difesa di se stesso e dei suoi obiettivi, 20 aprile 1964 11 dicembre 2013 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia

Dettagli

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 836 INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione

Dettagli

Curricolo di Religione Cattolica

Curricolo di Religione Cattolica Curricolo di Religione Cattolica Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria - L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sugli elementi fondamentali della vita di Gesù

Dettagli

Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA

Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA IL CERVELLO E LE SUE RAPPRESENTAZIONI Il cervello e le sue rappresentazioni (1/6) Il cervello e le sue rappresentazioni (2/6) Approfondiamo ora come possiamo ulteriormente

Dettagli

Ogni anno, l 8 Marzo si celebra la "Festa della donna". Ma perché è stata istituita? E perché proprio l 8 Marzo? Questa data ricorda una terribile

Ogni anno, l 8 Marzo si celebra la Festa della donna. Ma perché è stata istituita? E perché proprio l 8 Marzo? Questa data ricorda una terribile Ogni anno, l 8 Marzo si celebra la "Festa della donna". Ma perché è stata istituita? E perché proprio l 8 Marzo? Questa data ricorda una terribile tragedia, avvenuta l 8 Marzo 1908, a New York, negli Stati

Dettagli

Il campo di concentramento di Dachau. La jourhaus. L unico ingresso.

Il campo di concentramento di Dachau. La jourhaus. L unico ingresso. Il campo di concentramento di Dachau La jourhaus. L unico ingresso. La targa il lavoro rende liberi, in ferro battuto, si trova sul cancello all ingresso principale del campo. Il campo di concentramento

Dettagli

Che cos è l intelligenza e come funzionano i test del Q.I.

Che cos è l intelligenza e come funzionano i test del Q.I. Che cos è l intelligenza e come funzionano i test del Q.I. Non esiste, al giorno d oggi, un parere unanime della comunità scientifica sulla definizione di intelligenza. In generale, potremmo dire che è

Dettagli

Storia e valori del servizio civile

Storia e valori del servizio civile Storia e valori del servizio civile Il servizio civile nazionale rappresenta l ultimo passaggio in Italia del lungo viaggio durato oltre 50 anni dall obiezione di coscienza al servizio militare Il dovere

Dettagli

IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE

IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE Laboratorio in classe: tra forme e numeri GRUPPO FRAZIONI - CLASSI SECONDE DELLA SCUOLA PRIMARIA Docenti: Lidia Abate, Anna Maria Radaelli, Loredana Raffa. IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE 1. UNA FIABA

Dettagli

biologica era al culmine. Oggi, man mano che la popolazione umana si accresce aumentano gli p

biologica era al culmine. Oggi, man mano che la popolazione umana si accresce aumentano gli p La specie umana è comparsa sulla Terra nel momento in cui la diversità biologica era al culmine. Oggi, man mano che la popolazione umana si accresce aumentano gli p effetti distruttivi nei confronti delle

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro Venerdì 17 aprile, è venuta nella nostra scuola signora Tina Montinaro, vedova di Antonio Montinaro, uno dei tre uomini di scorta che viaggiavano nella

Dettagli

La repubblica di Weimar

La repubblica di Weimar Hitler e il nazismo La repubblica di Weimar Mentre gli eserciti degli imperi centrali stavano perdendo la guerra, in Germania vi fu una rivoluzione che portò nel novembre 1918 al crollo dell impero (il

Dettagli

Le basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis.

Le basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis. Le basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis. Qual è la differenza tra Dare e Avere? E tra Stato Patrimoniale e Conto Economico? In 1.000 parole riuscirete a comprendere

Dettagli

STORIA DEGLI STATI UNITI D AMERICA (U.S.A.)

STORIA DEGLI STATI UNITI D AMERICA (U.S.A.) STORIA DEGLI STATI UNITI D AMERICA (U.S.A.) OGGI Oggi gli Stati Uniti d America (U.S.A.) comprendono 50 stati. La capitale è Washington. Oggi la città di New York, negli Stati Uniti d America, è come la

Dettagli

La Convenzione sui diritti dell infanzia

La Convenzione sui diritti dell infanzia NOME... COGNOME... CLASSE... DATA... La Convenzione sui diritti dell infanzia La Convenzione sui diritti dell infanzia è stata approvata dall Assemblea generale delle Nazioni unite (ONU) il 20 novembre

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI

APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI Indice 1 Le frazioni algebriche 1.1 Il minimo comune multiplo e il Massimo Comun Divisore fra polinomi........ 1. Le frazioni algebriche....................................

Dettagli

La crisi del sistema. Dicembre 2008 www.quattrogatti.info

La crisi del sistema. Dicembre 2008 www.quattrogatti.info La crisi del sistema Dicembre 2008 www.quattrogatti.info Credevo avessimo solo comprato una casa! Stiamo vivendo la più grande crisi finanziaria dopo quella degli anni 30 La crisi finanziaria si sta trasformando

Dettagli

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede

Dettagli

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Rel. sig. Giancarlo Cavallin Volontarinsieme Coordinamento delle Associazioni di volontariato della provincia di Treviso. Gruppo Salute, ospedale

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 2216 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore ASCIUTTI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 18 APRILE 2003 Modifica alla legge 21 dicembre 1999, n. 508, in materia

Dettagli

Non è un problema! Esperienze in atto per guardare senza timore il problema

Non è un problema! Esperienze in atto per guardare senza timore il problema Non è un problema! Esperienze in atto per guardare senza timore il problema Un po di storia Da sempre vi sono momenti in cui ciascun insegnante fa il punto sul percorso proposto ai suoi alunni e spesso

Dettagli

FINESTRE INTERCULTURALI

FINESTRE INTERCULTURALI Scuola Classe 1C FINESTRE INTERCULTURALI DIARIO DI BORDO 2013 / 2014 IC Gandhi - Secondaria di primo grado Paolo Uccello Insegnante / materia Anelia Cassai/lettere Data Febbraio Durata 4h TITOLO DELLA

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012 REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012 Entrato in vigore il 2.11.2012 INDICE Art. 1 Istituzione Art. 2 Finalità Art.

Dettagli

risulta (x) = 1 se x < 0.

risulta (x) = 1 se x < 0. Questo file si pone come obiettivo quello di mostrarvi come lo studio di una funzione reale di una variabile reale, nella cui espressione compare un qualche valore assoluto, possa essere svolto senza necessariamente

Dettagli

ProMosaik e.v. una giovane associazione

ProMosaik e.v. una giovane associazione ProMosaik e.v. una giovane associazione ProMosaik e.v. è una giovane associazione, fondata nel 2014 a Leverkusen, la quale persegue l'obiettivo di impegnarsi su scala mondiale per il dialogo interculturale

Dettagli

Che cosa può rendere felice la società? Quale lavoro può migliorare la società? Guida per l insegnante

Che cosa può rendere felice la società? Quale lavoro può migliorare la società? Guida per l insegnante Che cosa può rendere felice la società? Guida per l insegnante Obiettivi educativi generali Compito di esplorazione - Immaginare diverse modalità di risoluzione dei problemi. - Dare risposte originali.

Dettagli

Corso di Aggiornamento Obbligatorio per Medici di Medicina Generale Le Cure Palliative in Medicina Generale L etica dell accompagnamento

Corso di Aggiornamento Obbligatorio per Medici di Medicina Generale Le Cure Palliative in Medicina Generale L etica dell accompagnamento Corso di Aggiornamento Obbligatorio per Medici di Medicina Generale Le Cure Palliative in Medicina Generale L etica dell accompagnamento Arezzo, 18 marzo 2006 Ordine dei Medici, Viale Giotto 134 Dott.

Dettagli

COMPRENDERE l importanza della partecipazione responsabile. CONSOLIDARE la cultura della legalità come strumento del vivere civile

COMPRENDERE l importanza della partecipazione responsabile. CONSOLIDARE la cultura della legalità come strumento del vivere civile Studiamo la Costituzione per: CONOSCERE i diritti e i doveri dei cittadini APPROFONDIRE il senso della Democrazia COMPRENDERE l importanza della partecipazione responsabile CONSOLIDARE la cultura della

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

Convenzione tra la Tavola valdese, la Comunità di lingua francese di Roma e la Chiesa valdese di Roma, via IV Novembre

Convenzione tra la Tavola valdese, la Comunità di lingua francese di Roma e la Chiesa valdese di Roma, via IV Novembre 6 Convenzione tra la Tavola valdese, la Comunità di lingua francese di Roma e la Chiesa valdese di Roma, via IV Novembre N O T A La Comunità Cristiana Protestante di lingua francese svolge dal 1985 la

Dettagli

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012)

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012) LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI DI PIETRO PERZIANI (Marzo 2012) Dopo le Circolari della F.P. e del MIUR, sono uscite quelle dell Inps/Inpdap, la n. 35 e la n. 37 del 2012; la prima è diretta

Dettagli

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World LOCUZIONI AL MONDO Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World 2 Sommario 1. La decisione della SS. Trinità al tuo

Dettagli

FINESTRE INTERCULTURALI

FINESTRE INTERCULTURALI Scuola Classe 1C FINESTRE INTERCULTURALI DIARIO DI BORDO 2013 / 2014 IC Gandhi - Secondaria di primo grado Paolo Uccello Insegnante / materia lettere Data Febbraio Durata 4h TITOLO DELLA FINESTRA INTERCULTURALE

Dettagli

Roberto Farnè Università di Bologna

Roberto Farnè Università di Bologna Roberto Farnè Università di Bologna Ora l apertura della parte scientifica a questi lavori, per capire innanzitutto il senso di questo appuntamento. Non abbiamo bisogno, nessuno di noi credo abbia bisogno

Dettagli

Classe prima,seconda,terza,quarta, quinta.

Classe prima,seconda,terza,quarta, quinta. DIREZIONE DIDATTICA 1 CIRCOLO MARSCIANO Piazza della Vittoria,1 06055- MARSCIANO (PG)- C.F.800005660545 Centralino/Fax 0758742353 Dirigente Scolastico 0758742251 E.mail:pgee41007@istruzione.it Sito Web:

Dettagli

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 4369 D I S E G N O D I L E G G E d iniziativa del senatore PASSIGLI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 1 o DICEMBRE 1999 Norme in materia

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

Rispecchia il rispetto (Di)Segni di non violenza

Rispecchia il rispetto (Di)Segni di non violenza Rispecchia il rispetto (Di)Segni di non violenza IL NOSTRO TEAM Ciao! Siamo due ragazze laureate in Consulenza pedagogica e coordinamento degli interventi formativi che hanno detto: Basta con la violenza!.

Dettagli

PROGETTO UILP Basilicata SPORTELLO ASCOLTO UN PROGETTO SPERIMENTALE E INNOVATIVO

PROGETTO UILP Basilicata SPORTELLO ASCOLTO UN PROGETTO SPERIMENTALE E INNOVATIVO Potenza,19 settembre 2014 PROGETTO UILP Basilicata SPORTELLO ASCOLTO UN PROGETTO SPERIMENTALE E INNOVATIVO I primi segni di invecchiamento iniziano con il pensionamento, perché nella nostra società l uomo

Dettagli

2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso

2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso 2.0 Gli archivi All interno della sezione archivi sono inserite le anagrafiche. In pratica si stratta di tutti quei dati che ricorreranno costantemente all interno dei documenti. 2.1 Inserire gli archivi

Dettagli

PROCESSO DI INDICIZZAZIONE SEMANTICA

PROCESSO DI INDICIZZAZIONE SEMANTICA PROCESSO DI INDICIZZAZIONE SEMANTICA INDIVIDUAZIONE DEI TEMI/CONCETTI SELEZIONE DEI TEMI/CONCETTI ESPRESSIONE DEI CONCETTI NEL LINGUAGGIO DI INDICIZZAZIONE TIPI DI INDICIZZAZIONE SOMMARIZZAZIONE INDICIZZAZIONE

Dettagli

Le biblioteche raccontate a mia fi glia

Le biblioteche raccontate a mia fi glia La collana Conoscere la biblioteca si rivolge direttamente agli utenti delle biblioteche per spiegare, con un linguaggio semplice, il ruolo e i diversi aspetti di questo servizio. Per tali caratteristiche

Dettagli

Relazione attività esercizio 2012

Relazione attività esercizio 2012 Relazione attività esercizio 2012 maggio 2013 Il Sentiero di Morena fonda le sue radici nella storia pluriennale di un gruppo di fami-glie della provincia di Ascoli Piceno che praticano direttamente o

Dettagli

Tatsiana: possiamo finalmente superare molti pregiudizi nei confronti degli altri, che sono diversi solo apparentemente

Tatsiana: possiamo finalmente superare molti pregiudizi nei confronti degli altri, che sono diversi solo apparentemente Buongiorno, mi chiamo Tatsiana Shkurynava. Sono di nazionalità bielorussa, vivo in Italia a Reggio Calabria. In questo breve articolo vorrei raccontare della mia esperienza in Italia. Tutto è cominciato

Dettagli

L USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE

L USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE L USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE LA SCIENZA Se si cerca programmazione neurolinguistica O PNL si hanno questi risultati ( tantissimi ) Definire la PNL, Programmazione Neuro Linguistica

Dettagli

LE BATTAGLIE DELL ITALIA 1940-1941

LE BATTAGLIE DELL ITALIA 1940-1941 LE BATTAGLIE DELL ITALIA 1940-1941 Alla fine del 1940 l Italia invade la Grecia. L impresa è più difficile del previsto e deve chiedere aiuto ai tedeschi L esercito italiano e quello tedesco combattono

Dettagli

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA Non si è raggiunto l obiettivo! E necessario inaugurare un grande cantiere fatto di: Cultura della sicurezza Tecnologia della sicurezza Prevenzione Controlli

Dettagli

Capitolo II. La forma del valore. 7. La duplice forma in cui si presenta la merce: naturale e di valore.

Capitolo II. La forma del valore. 7. La duplice forma in cui si presenta la merce: naturale e di valore. Capitolo II La forma del valore 7. La duplice forma in cui si presenta la merce: naturale e di valore. I beni nascono come valori d uso: nel loro divenire merci acquisiscono anche un valore (di scambio).

Dettagli

OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4

OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4 OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4 Finalità: Sistematizzare concetti e definizioni. Verificare l apprendimento. Metodo: Lettura delle OSSERVAZIONI e risoluzione della scheda di verifica delle conoscenze

Dettagli

FISICA. Le forze. Le forze. il testo: 2011/2012 La Semplificazione dei Testi Scolastici per gli Alunni Stranieri IPSIA A.

FISICA. Le forze. Le forze. il testo: 2011/2012 La Semplificazione dei Testi Scolastici per gli Alunni Stranieri IPSIA A. 01 In questa lezione parliamo delle forze. Parliamo di forza quando: spostiamo una cosa; solleviamo un oggetto; fermiamo una palla mentre giochiamo a calcio; stringiamo una molla. Quando usiamo (applichiamo)

Dettagli

PICTURES ON HUMAN RIGHTS

PICTURES ON HUMAN RIGHTS Luciano Nadalini ISBN 978-88-97046-01-1 euro 9,90 (i.i.) 9 788897 046011 CAMERA CHIARA EDIZIONI 4 Articolo 1 Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione

Dettagli

UN ALFABETO MISTERIOSO

UN ALFABETO MISTERIOSO UN ALFABETO MISTERIOSO Oggi in classe i bambini hanno trovato una strana iscrizione sulla lavagna: Mattia, il più studioso, riconosce subito i simboli della scrittura utilizzata nell antico Egitto: il

Dettagli

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email. I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.it CTI Monza, 20 Novembre 2015 Prima parte: comprendere

Dettagli

Se i segni e i prodotti e/o servizi sono simili, non significa necessariamente che vi sia rischio di confusione. I due

Se i segni e i prodotti e/o servizi sono simili, non significa necessariamente che vi sia rischio di confusione. I due Nella scelta del vostro marchio dovreste badare che non sia troppo simile ad altri marchi già registrati. Un marchio può infatti essere escluso dalla protezione se sussiste il rischio che possa essere

Dettagli

Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015

Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015 Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015 Signori Giudici del Tribunale, Nelle conclusioni di questa mattina,

Dettagli

Lo sfruttamento minorile

Lo sfruttamento minorile Lo sfruttamento minorile A noi sembra scontato avere il cibo, una casa e una famiglia che ci vuole bene ma in realtà, in altre parti del mondo, vi sono dei bambini che soffrono perché privati di questi

Dettagli

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA L attuale contesto economico, sempre più caratterizzato da una concorrenza di tipo internazionale e da mercati globali, spesso

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

RICORDIAMO. la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani

RICORDIAMO. la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani 10 dicembre 2013 oggi RICORDIAMO la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (Parigi 10 dicembre 1948) La Dichiarazione universale dei diritti umani è un documento sui diritti individuali, firmato a

Dettagli

Dio, il mondo e il Big- -Bang

Dio, il mondo e il Big- -Bang Dio, il mondo e il Big- -Bang come parlare di Dio creatore ome ha fatto Dio a fare il Mondo? Dio, i miracoli e le leggi della natura DIO e il Mondo Dio, Adamo ed Eva, e l evoluzione Dio o il Big Bang?

Dettagli

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA VOLUME 1 CAPITOLO 0 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: Terra... territorio...

Dettagli

Gli attributi di STUDENTE saranno: Matricola (chiave primaria), Cognome, Nome.

Gli attributi di STUDENTE saranno: Matricola (chiave primaria), Cognome, Nome. Prof. Francesco Accarino Raccolta di esercizi modello ER Esercizio 1 Un università vuole raccogliere ed organizzare in un database le informazioni sui propri studenti in relazione ai corsi che essi frequentano

Dettagli

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE della Regione Art. 1 Costituzione E costituita su delibera della ConVol nazionale la Rete regionale ConVol della Regione come articolazione regionale della ConVol nazionale,

Dettagli

PROGETTO: TEATRO FORUM

PROGETTO: TEATRO FORUM 24 5 PROGETTO: TEATRO FORUM (per Oratori sensibili) Che cos è Il Teatro forum è un metodo e percorso formativo utilizzato spesso in situazioni di disagio socio-culturale e si propone come strumento per

Dettagli

LINEA DIRETTA CON ANFFAS

LINEA DIRETTA CON ANFFAS LINEA DIRETTA CON ANFFAS SONDAGGIO TELEFONICO Com è nata l idea del Sondaggio? Il sondaggio nasce dall esigenza, fortemente avvertita nel corso degli ultimi anni, da Anffas Nazionale di trovare un modo

Dettagli

IT Questionario per formatori di insegnanti di lingue Analisi dei dati

IT Questionario per formatori di insegnanti di lingue Analisi dei dati IT Questionario per formatori di insegnanti di lingue Analisi dei dati Tu 1. Al questionario hanno risposto sette formatori di insegnanti di lingue. 2. Sei formatori parlano l inglese, sei il francese,

Dettagli

COMUNIC@CTION INVIO SMS

COMUNIC@CTION INVIO SMS S I G e s t S.r.l S e d e l e g a l e : V i a d e l F o r n o 3 19125 L a S p e z i a T e l e f o n o 0187/284510/15 - F a x 0187/525519 P a r t i t a I V A 01223450113 COMUNIC@CTION INVIO SMS GUIDA ALL

Dettagli

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare Sottogruppo coordinato da Fortunata Capparo (verbale 2 incontro - 18 /11 2002) L ispettore Gandelli ha iniziato l incontro

Dettagli

Storia economica, Storia d impresa, Storia della tecnica e dintorni

Storia economica, Storia d impresa, Storia della tecnica e dintorni corso di laurea in Strategie di Comunicazione Storia dell Impresa - lezione 2.03.2015 L IMPRESA come PARADIGMA STORICO Storia economica, Storia d impresa, Storia della tecnica e dintorni L immagine d apertura

Dettagli

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare

Dettagli

PREMESSA. È sembrato opportuno partire, in questo elaborato, da. un analisi del mezzo usato per l emissione del messaggio e la

PREMESSA. È sembrato opportuno partire, in questo elaborato, da. un analisi del mezzo usato per l emissione del messaggio e la PREMESSA Lo studio dei mass media non può mai prescindere dal contesto storico-sociale in cui opera e di cui tratta influenzando, spesso, i soggetti che vi vivono. È sembrato opportuno partire, in questo

Dettagli

I giochi delle Gioc-Arte

I giochi delle Gioc-Arte I giochi delle Gioc-Arte Giochi basati sulla capacità di osservazione e di attenzione. Indovina l opera Numero di giocatori: da 2 a tutta la classe. Ognuno col suo mazzo, o una parte di esso, senza le

Dettagli

Ufficio Scolastico Regionale per l Abruzzo. Rapporto dal Questionari Studenti

Ufficio Scolastico Regionale per l Abruzzo. Rapporto dal Questionari Studenti Rapporto dal Questionari Studenti SCUOLA xxxxxxxxx Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il questionario studenti ha lo scopo di indagare alcuni aspetti considerati rilevanti per assicurare il benessere

Dettagli

FARE O ESSERE VOLONTARI?

FARE O ESSERE VOLONTARI? Corso di formazione FARE O ESSERE VOLONTARI? Il volontariato come manifestazione dell essere e dell operare a favore dell altro Caritas Ambrosiana Salone Mons. Bicchierai via San Bernardino 4 20122 Milano

Dettagli