i reati contro la pubblica amministrazione

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1 i reati contro la pubblica amministrazione

2 intro I reati contro la Pubblica Amministrazione, di cui all art. 24 del D. Lgs. 231/2001, richiamano vari reati previsti dal Codice Penale nei titoli relativi ai delitti contro lo Stato e contro la Pubblica Amministrazione. In particolare: malversazione a danno dello Stato; indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato; truffa a danno dello Stato o di un altro ente pubblico; truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche; frode informatica. Tra i reati contro la Pubblica Amministrazione, previsti dal Codice Penale e richiamati dall art. 25 del D. Lgs. 231/2001 si annoverano la concussione e diverse fattispecie di corruzione In particolare: concussione; corruzione per un atto d ufficio; corruzione per un atto contrario ai doveri d ufficio; corruzione in atti giudiziari; corruzione di persona incaricata di un pubblico servizio; induzione indebita a dare o promettere utilità; istigazione alla corruzione. Pag. 2

3 malversazione a danno dello Stato (art. 316 bis c.p.) Tale reato si configura nel caso in cui un soggetto, estraneo alla Pubblica Amministrazione, avendo ottenuto dallo Stato o da altro ente pubblico o dalle Comunità Europee contributi, sovvenzioni o finanziamenti, dirette alla realizzazione di opere o per lo svolgimento di attività di pubblico interesse, non li destina alle predette finalità (la condotta, infatti, consiste nel distrarre, anche parzialmente, la somma ottenuta, senza che rilevi che l attività programmata si sia comunque svolta). Il reato stesso può configurarsi anche con riferimento a finanziamenti già ottenuti in passato e che ora non vengano destinati alle finalità per cui erano stati erogati. indebita percezione di erogazioni in danno dello Stato(art. 316 ter c.p.) Tale reato si configura nei casi in cui - mediante l utilizzo o la presentazione di dichiarazioni o di documenti falsi o mediante l omissione di informazioni dovute - si ottengano indebitamente, per sé o per altri, contributi, finanziamenti, mutui agevolati o altre erogazioni dello stesso tipo concessi o erogati dallo Stato, da altri enti pubblici o dalla Comunità europea. In questo caso, a nulla rileva l uso che venga fatto delle erogazioni, poiché il reato viene a realizzarsi nel momento dell ottenimento dei finanziamenti. dichiarazioni documenti falsi Pag. 3 percezione indebita

4 Tale ipotesi di reato è residuale rispetto alla fattispecie prevista dall art. 640 bis c.p. (truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche). truffa ai danni dello Stato o di un altro ente pubblico(art. 640 comma 2, n.1, c.p.) Il reato è integrato dalla condotta di chiunque, mediante artifici o raggiri, per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, inducendo taluno in errore, arrechi danno allo Stato o ad altro ente pubblico. conseguimento indebito erogazioni pubbliche truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche (art. 640 bis c.p.) E un ipotesi specifica di truffa in danno dello Stato (art. 640 c. 2 n. 1 c.p.) che si realizza quando il fatto di cui all art. 640 c.. riguarda contributi, finanziamenti, mutui agevolati o altre erogazioni dello stesso tipo, comunque denominate, concesse o erogate da parte dello Stato, di altri enti pubblici o delle Comunità europee. Pag. 4

5 frode informatica ai danni dello Stato (art. 640 ter c.p.) Tale reato è integrato dalla condotta di chiunque alteri il funzionamento di un sistema informatico o telematico, o intervenga senza diritto con qualsiasi modalità su dati, informazioni o programmi in esso contenuti o ad esso pertinenti ed in questo modo procuri a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno. alterazione manipolazione ingiusto profitto Tale tipologia di reato è oggi poco frequente pur essendo prevedibile che in futuro avrà ampia diffusione. concussione (art. 317 c.p.) Tale ipotesi di reato si configura nel caso in cui un pubblico ufficiale, abusando della sua posizione, costringa taluno a procurare a sé o ad altri denaro o altre utilità non dovutegli. costringere corruzione per un atto d ufficio e corruzione per un atto contrario ai doveri d ufficio (artt. 318 e 319 c.p.) L art. 318 c.p. punisce il pubblico ufficiale che per compiere un atto del suo ufficio riceve, per sé o per un terzo, una retribuzione che non gli è dovuta (in denaro o altra utilità) o ne accetta la promessa. Pag. 5 pubblico ufficiale retribuzione non dovuta

6 L art. 319 c.p. punisce, invece, il pubblico ufficiale che riceve, per sé o per un terzo denaro o altra utilità, o ne accetta la promessa, per omettere o ritardare, o per aver omesso o ritardato, un atto del suo ufficio, ovverosia per compiere o per aver compiuto un atto pubblico ufficiale contrario ai doveri del suo ufficio. L attività del pubblico ufficiale potrà, quindi, estrinsecarsi sia in un atto dovuto (ad esempio: velocizzare una pratica la cui evasione è di propria competenza), sia in un atto contrario ai suoi doveri (ad atti contrari ai doveri d ufficio esempio: pubblico ufficiale che accetta denaro per garantire l aggiudicazione di una gara). La corruzione si differenzia dalla concussione, in quanto tra corrotto e corruttore esiste un accordo finalizzato a raggiungere un vantaggio reciproco, mentre nella concussione il privato subisce la condotta del pubblico ufficiale. corruzione in atti giudiziari (art. 319 ter c.p.) Tale ipotesi si reato si configura laddove le condotte corruttive di cui agli artt. 318 e 319 c.p. siano commesse per favorire o favorire o danneggiare danneggiare una parte in un processo civile, penale o amministrativo. Pag. 6

7 corruzione di persona incaricata di un pubblico servizio (art. 320 c.p.) Il reato di Corruzione per un atto contrario ai doveri d ufficio si configura anche nei confronti dell incaricato di un pubblico servizio. Il reato di Corruzione per un atto d ufficio si configura anche nei incaricato pubblico servizio pubblico impiegato confronti di persona incaricata di un pubblico servizio qualora rivesta la qualità di pubblico impiegato. induzione indebita a dare o promettere utilità (art. 319 quater c.p.) Tale ipotesi di reato, anche detta concussione per induzione, si configura nel caso in cui il pubblico ufficiale o l incaricato di pubblico servizio, abusando della propria induzione a dare o promettere indebitamente posizione, inducano qualcuno a dare o a promettere indebitamente denaro o altra utilità a sé o a un terzo. istigazione alla corruzione (art. 322 c.p.) Tale ipotesi di reato si configura quando, in presenza di un comportamento finalizzato alla corruzione, il pubblico ufficiale o l incaricato di un pubblico servizio che rivesta la qualità di un pubblico impiegato rifiuti l offerta illecitamente avanzatagli. Pag. 7

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