Premessa. la retribuzione lorda prima delle imposte; i contributi obbligatori, quali gli oneri previdenziali;

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1 Allegato alla Delib.G.R. n. 19/23 del Legge 12 marzo 1999, n. 68, art. 13. Linee guida per la gestione del Fondo nazionale per il diritto al lavoro delle persone con disabilità, valide per le assunzioni a decorrere dall anno Premessa a) Considerato che i datori di lavoro privati che procedono ad assunzioni a tempo indeterminato di persone con disabilità, stipulando con le Province convenzioni ex art. 11 della legge n. 68/1999, hanno la facoltà di chiedere l'ammissione alle agevolazioni previste dall art. 13 della suddetta legge; b) Considerato che ai sensi del citato art. 13, comma 1, lett. a) e b), l'agevolazione consiste in un contributo all'assunzione della persona con disabilità calcolato sulla base del costo salariale annuo; c) Considerato che per costo salariale, secondo il Regolamento (CE) n. 800 del 6 agosto 2008, che ha sostituito il Regolamento (CE) n. 2204/2002, si intende l'importo totale effettivamente pagabile dal beneficiario degli aiuti in relazione ai posti di lavoro considerati, che comprende: la retribuzione lorda prima delle imposte; i contributi obbligatori, quali gli oneri previdenziali; i contributi assistenziali per figli e familiari ; d) Considerato perciò che rientrano nei costi salariali la retribuzione lorda come specificata nei prospetti paga mensili redatti nel rispetto degli obblighi contrattuali di riferimento, la quota di TFR maturata, i ratei riferiti alle mensilità aggiuntive e la quota di contribuzione INAIL e che tali costi devono essere intesi già al netto degli eventuali sgravi contributivi previsti dalle vigenti leggi; e) Considerato che detto incentivo può essere erogato: nella misura non superiore al 60% del costo salariale annuo se la persona con disabilità assunta a tempo indeterminato ha una riduzione della capacità lavorativa superiore al 79% o minorazioni ascritte dalla prima alla terza categoria di cui alle tabelle annesse al testo unico delle norme in materia di pensioni di guerra, approvato con il D.P.R. 23 dicembre 1/5

2 1978, n. 915 e successive modificazioni, ovvero con handicap intellettivo e psichico, indipendentemente dalle percentuali di invalidità; nella misura non superiore al 25% del costo salariale annuo se la persona con disabilità assunta a tempo indeterminato ha una riduzione della capacità lavorativa compresa tra il 67% e il 79% o minorazioni ascritte dalla quarta alla sesta categoria di cui alle tabelle citate nel precedente punto; f) Considerato inoltre che, ai sensi dell'art. 13, comma 1, lett. d), l'agevolazione può consistere in un contributo forfettario parziale alle spese necessarie per la trasformazione del posto di lavoro per renderlo adeguato alle possibilità operative delle persone con disabilità con riduzione della capacità lavorativa superiore al 50% o per l'apprestamento di tecnologie di telelavoro ovvero per la rimozione delle barriere architettoniche che limitano in qualsiasi modo l'integrazione lavorativa e che tale contributo può essere cumulabile con l'incentivo all'assunzione; g) Considerato che per dare applicazione alla modifica normativa introdotta dalla legge 24 dicembre 2007, n. 247, che ha trasformato il regime di agevolazioni da fiscalizzazioni sugli oneri previdenziali ed assistenziali a incentivi all assunzione, la Regione Sardegna ha emanato direttive con la deliberazione della Giunta regionale n. 37/27 del 2009, e il Servizio competente ha acquisito le richieste di ammissione ai benefici comprendenti i seguenti dati: ragione sociale dell'azienda; partita iva o codice fiscale del datore di lavoro; codice fiscale del lavoratore; percentuale della riduzione della capacità lavorativa della persona con disabilità o minorazione ascritta alle categorie di cui alla tabella del D.P.R. 23 dicembre 1978, n. 915 e successive modificazioni, o presenza di handicap intellettivo e psichico, indipendentemente dalle percentuali di invalidità; data di assunzione; costo salariale annuo presunto della persona con disabilità assunta; h) Considerato che la Regione Sardegna trasmette annualmente al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali le richieste di incentivo dei datori di lavoro ritenute ammissibili; i) Considerato che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha provveduto, con il decreto del 27 ottobre 2011, ad individuare criteri e modalità per la ripartizione delle disponibilità del Fondo per il diritto al lavoro delle persone con disabilità; 2/5

3 j) Considerato che, ai sensi dell art. 5 del suddetto decreto, le Regioni e le Province autonome erogano il contributo nell ambito di tre annualità; k) Considerato che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ripartisce annualmente alle Regioni, con decreto, le risorse del Fondo nazionale per il diritto al lavoro delle persone con disabilità; l) Ritenuto opportuno adottare indirizzi operativi per l istruttoria delle istanze a decorrere dalle assunzioni dell anno 2011, Si adottano le seguenti Linee guida: A. CONDIZIONI E MODALITÀ Il riconoscimento delle agevolazioni previste dall art. 13 della legge n. 68/1999, subordinato alla disponibilità del Fondo nazionale delle persone con disabilità, è soggetto alle seguenti condizioni e modalità: 1. permanenza dei rapporti di lavoro nel periodo di tempo oggetto della contribuzione; 2. entità dell'agevolazione determinata sulla base del costo del lavoro effettivamente sostenuto dal datore di lavoro nei 12 mesi successivi all assunzione; 3. improcedibilità all erogazione delle agevolazioni qualora il rapporto di lavoro cessi prima del superamento del periodo di prova, e nei casi in cui siano state presentate dichiarazioni mendaci in ordine il costo salariale effettivo o colpevolmente imprecise; 4. improcedibilità all erogazione delle agevolazioni qualora il datore di lavoro non sia in possesso del requisito di regolarità contabile; 5. rideterminazione del parametro posto alla base di calcolo dell agevolazione, qualora il rapporto di lavoro abbia avuto una durata inferiore ai 12 mesi con superamento del periodo di prova; 6. rimodulazione ed erogazione del contributo in proporzione al periodo lavorativo effettivamente svolto, in caso di cessazione del rapporto di lavoro dopo il superamento del periodo di prova ma prima che siano trascorsi tre anni; 7. in caso di rimborso forfetario parziale delle spese necessarie alla rimozione delle barriere architettoniche, per la trasformazione o adeguamento del posto di lavoro o per l apprestamento di tecnologie di telelavoro in riferimento all assunzione di una persona con disabilità con riduzione della capacità lavorativa superiore al 50%, sono previsti dei contributi a fondo perduto nella misura dell 80% delle spese sostenute, con massimali pari a per interventi fino a , e pari a per interventi superiori a 3/5

4 Tale contributo sarà dichiarato ammissibile a condizione che l intervento sia previsto nel programma di inserimento lavorativo, e che sia stato richiesto nella domanda di ammissione ai contributi quantificando il costo presunto dell intervento, allegando una relazione comprendente i lavori da eseguire e/o i beni da acquistare ed un quadro economico riepilogativo. Il contributo è cumulabile con quello previsto dalla legge n. 68/1999 all art. 13, comma 1, lettera a) e b), e sarà erogato a seguito della presentazione dei documenti di spesa quietanzati. Il contributo sarà revocato qualora il lavoratore per il quale è stato eseguito licenziato entro i primi 12 mesi dall assunzione. l intervento, sia B. SOGGETTI BENEFICIARI DEI CONTRIBUTI Sono beneficiari degli interventi i datori di lavoro privati, anche se non soggetti all obbligo di cui alla legge n. 68/1999, che effettuano assunzioni a tempo indeterminato ai sensi dell art. 13 della medesima legge. Viene considerata assunzione a tempo indeterminato anche la trasformazione di un contratto da tempo determinato a tempo indeterminato. Sono beneficiari altresì i datori di lavoro privati che effettuano ai sensi dell art. 12-bis, comma 5, lett. b), della legge n. 68/1999, assunzioni di lavoratori disabili a tempo indeterminato con chiamata nominativa della persona con disabilità dedotta in convenzione. In caso di trasformazione della società, di fusione, di conferimento d azienda e di trasferimento d azienda, i contributi verranno concessi al nuovo soggetto per la parte residua, a condizione che sia in possesso dei requisiti, e che in capo allo stesso prosegua il rapporto di lavoro per cui era stato richiesto l incentivo. A tal fine il nuovo soggetto dovrà provvedere a produrre la documentazione probante l avvenuta variazione entro i 60 giorni successivi. Non verrà riconosciuto alcun incentivo all assunzione al datore di lavoro che ha cessato l attività. C. PROCEDIMENTO La Regione Sardegna invierà ai datori di lavoro un modello appositamente predisposto, nel quale il datore di lavoro medesimo dovrà dichiarare il costo salariale effettivamente sostenuto nei dodici mesi successivi all assunzione della persona con disabilità, ovvero le spese sostenute e quietanzate per il contributo previsto dalla lettera d) dell art.13 della legge n. 68/1999, dettagliando 4/5

5 tutte le voci che lo compongono e tutte le informazioni necessarie per la liquidazione delle agevolazioni. I datori di lavoro dovranno restituire i suddetti modelli entro 30 giorni dal loro ricevimento. Nel caso di mancato invio della documentazione nei termini suindicati, il Servizio competente provvederà ad inviare al datore di lavoro una lettera di diffida ad adempiere, assegnando un nuovo termine non superiore a 30 giorni per la restituzione delle informazioni necessarie per effettuare l erogazione del contributo. Qualora il datore di lavoro non adempia, entro tale nuovo termine, decadrà dal diritto a ricevere le agevolazioni. Le risorse assegnate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali saranno erogate ai beneficiari nella misura massima consentita dalla legge, nell ambito di tre annualità e sempre nei limiti di disponibilità delle risorse assegnate. CONTROLLI SULLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE Le dichiarazioni sostitutive presentate (dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà e di certificazione) possono essere sottoposte a controlli e verifiche, secondo le modalità e condizioni previste dagli artt. 71 e 72 del D.P.R. n. 445/2000, da parte del Servizio competente. D. DISPOSIZIONI FINALI 1. Le presenti Linee guida potranno essere applicate, nelle parti non precedentemente regolamentate, ad integrazione di quanto stabilito dalle deliberazioni della Giunta regionale n. 31/10 del e n. 28/7 del , relative alle assunzioni effettuate nel e nel 2010; 2. Con decorrenza dalle assunzioni relative all anno 2012, per l erogazione degli incentivi previsti dal Fondo Nazionale, il Servizio competente non ricorrerà più alla predisposizione della graduatoria prevista dalla deliberazione della Giunta regionale n. 37/27 del , ma alla pubblicazione di un elenco dei datori di lavoro ammessi. 5/5