Avviso pubblico ISI 2016 Incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro
|
|
- Alfonso Rosati
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Direzione regionale Inail Liguria Ufficio assistenza e consulenza. Politiche di incentivazione. Incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro in attuazione dell art.11, co. 5, d.lgs. 81/2008 s.m.i.
2 Finalità Miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti
3 Superamento sperimentazione FIPIT omogeneità, economicità, semplificazione, celerità delle procedure di finanziamento superamento Bando FIPIT riconduzione, in Avviso Pubblico ISI 2016, del finanziamento di progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività 3
4 Tipologie di progetti ammessi a contributo Progetti di investimento e Progetti per l adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività Avviso Pubblico ISI
5 Le risorse economiche in Liguria
6 Entità del finanziamento, limiti Progetti di investimento e di bonifica da materiali contenenti amianto Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività Nessun limite minimo per progetti l adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale 6
7 Entità del finanziamento Per contributi superiori a Euro è possibile richiedere un anticipazione pari al 50% dell importo del finanziamento La percentuale erogabile del finanziamento è pari al 65% delle spese sostenute 7
8 Destinatari dei finanziamenti Progetti di investimento e per l adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale: Tutte le imprese Escluse micro-piccole imprese della produzione primaria dei prodotti agricoli e destinatari esclusivi dei progetti per specifici settori attività Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto: Tutte le imprese Escluse micro-piccole imprese della produzione primaria dei prodotti agricoli e destinatari esclusivi dei progetti per specifici settori attività Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività: Imprese operanti in specifici settori Ateco Escluse micro-piccole imprese della produzione primaria dei prodotti agricoli 8
9 L asse dedicato ai progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività Ristorazione con somministrazione Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto Gelaterie e pasticcerie Gelaterie e pasticcerie ambulanti Ristorazione ambulante Ristorazione su treni e navi Catering per eventi, banqueting Mense Catering continuativo su base contrattuale Bar e altri esercizi simili senza cucina Minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari Commercio al dettaglio di altri prodotti alimentari in esercizi specializzati nca 9
10 Modalità di presentazione delle domande Compilazione domanda on line: le imprese utilizzano la procedura informatica Punteggio soglia 120 punti, download del codice identificativo: i requisiti dell impresa e le caratteristiche del progetto hanno punteggio Click day: il codice identificativo serve per l inoltro della domanda nel giorno dell invio telematico Ordine cronologico domande Verifica documentazione 10
11 Istruttoria delle domande di finanziamento verifica amministrativa e tecnica della documentazione di ammissione comunica esito della verifica e della concessione o meno del contributo. L eventuale anticipazione erogata previa presentazione di garanzia fideiussoria. 11
12 Realizzazione e rendicontazione del progetto Il progetto ammesso deve essere realizzato - e rendicontato - entro 1 anno dalla data di ricezione della comunicazione di esito positivo della verifica. Le imprese potranno dare avvio agli interventi a far data dalla chiusura della fase di compilazione della domanda on line. La verifica della documentazione di rendicontazione rileva l effettiva realizzazione degli interventi programmati (documentazione tecnica verificata da professionisti CONTARP o CTR) e l effettivo pagamento degli importi previsti nel progetto (documentazione amministrativa verificata dal personale del processo Prevenzione di Sede). L esito positivo delle verifiche, tecnica ed amministrativa, determina la liquidazione del finanziamento a saldo. 12
13 Parametri che determinano il punteggio Struttura di massima per tutte le tipologie di progetto Dimensioni aziendali Il punteggio è inversamente proporzionale alla dimensione aziendale Rischiosità per progetti di investimento e per modelli organizzativi il punteggio è direttamente proporzionale alla rischiosità della lavorazione sulla quale agisce il progetto presentato per progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività il punteggio è differenziato secondo codice Ateco relativo alla attività svolta Bonus Per i progetti condivisi con le parti sociali o oggetto di informativa RLS o RLST E, ove previsto: Per uno o due settori produttivi individuati in ambito regionale Per i progetti nei quali è prevista l adozione di buone prassi validate dalla commissione consultiva permanente istituita presso il ministero del lavoro e delle politiche sociali (ex art. 6, d.lgs. 81/2008 s.m.i.) Punteggio soglia 120 punti Tipologia di intervento Diversificati a seconda della tipologia progetto 13
14 Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività Tipologia di intervento Punteggio a) Riduzione del rischio di taglio e/o cesoiamento dovuto agli organi di lavorazione 75 delle attrezzature di lavoro. b) Riduzione del rischio di caduta 70 (per scivolamento o inciampo su pavimenti, gradini, grate di scarico) c) Riduzione del rischio di infortunio da ustione da contatto con elementi 65 e/o prodotti ad alte temperature. d) Riduzione del rischio rumore, per valori di esposizione iniziale superiori al valore 60 inferiore di azione, mediante la sostituzione di attrezzature di lavoro con altre che presentano un livello continuo equivalente di pressione sonora ponderato A (LAeq) e un livello di potenza sonora ponderata A (LWA) inferiori.
15 Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività 1) RISTRUTTURAZIONE O MODIFICA DEGLI AMBIENTI DI LAVORO (COMPATIBILE CON TIPOLOGIA DI INTERVENTO B) 2) ACQUISTO DI ATTREZZATURE DI LAVORO macchine ed apparecchi elettrici per la lavorazione di prodotti alimentari (COMPATIBILE CON TIPOLOGIA DI INTERVENTO A, C, D)
Avviso pubblico ISI 2016 Incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro
dicembre 2016 Direzione centrale prevenzione Ufficio assistenza e consulenza. Politiche di incentivazione. Incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul
DettagliINCENTIVI DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
INCENTIVI DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO Nuovo Ruolo dell INAIL La tutela globale Nel contesto del nuovo ruolo assunto, l INAIL,
DettagliAVVISO PUBBLICO 2015
AVVISO PUBBLICO 2015 INCENTIVI alle IMPRESE per la REALIZZAZIONE di INTERVENTI in materia di SALUTE e SICUREZZA sul LAVORO in attuazione dell art. 11, comma 5, d.lgs. n. 81/2008 e s.m.i. 14 dicembre 2015
DettagliINAIL: il bando ISI Agricoltura 2016
Periodico informativo n. 130/2016 INAIL: il bando ISI Agricoltura 2016 Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che l INAIL con il Bando ISI Agricoltura
DettagliUNIONE ITALIANA DEL LAVORO SEDE NAZIONALE SEDE EUROPEA SEGRETERIA CONFEDERALE ROMA VIA LUCULLO 6 R. DU GOVERNEMENT PROVISOIRE 34
UNIONE ITALIANA DEL LAVORO SEDE NAZIONALE SEDE EUROPEA SEGRETERIA CONFEDERALE 00187 ROMA VIA LUCULLO 6 R. DU GOVERNEMENT PROVISOIRE 34 TELEFONO 47531 1000 BRUXELLES TELEX 622425 TELEFONO 00322 / 2178838
DettagliNUOVI INCENTIVI INAIL ALLE IMPRESE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO. Venezia - 21 dicembre 2010
NUOVI INCENTIVI INAIL ALLE IMPRESE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO Venezia - 21 dicembre 2010 1 OGGETTO L'INAIL finanzia attività promozionali della sicurezza sul lavoro: 1. Progetti di investimento; 2. Progetti
DettagliBando ISI AGRICOLTURA 2016 Aspetti tecnici relativi alle fasi di presentazione delle domande e rendicontazione finale degli interventi realizzati
Centro Fiere di Cremona Cremona, 09/11/2016 Ing. Gicomo Mazzoli Direzione Regionale Lombardia - CONTARP Aspetti tecnici relativi alle fasi di presentazione delle domande e rendicontazione finale degli
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 158 30.08.2016 INAIL: il bando ISI Agricoltura 2016 In arrivo 45 milioni di euro a fondo perduto per i progetti di giovani agricoltori
DettagliI VANTAGGI DEI BANDI ISI INAIL ED IL NUOVO BANDO ISI AGRICOLTURA 2016
CONVEGNO I NUOVI BANDI INAIL: CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO FINO AL 50% PER LE AZIENDE AGRICOLE E GLI INCENTIVI PER LE ALTRE IMPRESE I VANTAGGI DEI BANDI ISI INAIL ED IL NUOVO BANDO ISI AGRICOLTURA 2016 Dott.
Dettagliv«w CONFINDUSTRIA FOGGIA
v«w CONFINDUSTRIA FOGGIA Prot. n.. Xx^h SEN. 2016 ALLE AZIENDE ASSOCIATE LORO SEDI Oggetto: Finanziamenti a favore di reti di impresa operanti nel settore turismo. Sulla Gazzetta Ufficiale Num. 263 11-11-2015
DettagliStrumenti a sostegno delle imprese. Dott.ssa Maria Ilaria Barra
Strumenti a sostegno delle imprese Dott.ssa Maria Ilaria Barra Schema Panoramica Il ruolo dell INAIL Attività L INAIL ed i modelli organizzativi e gestionali Strumenti Incentivi alle imprese Oscillazione
DettagliBANDO ISI INAIL 2014 2015 : ELEMENTI RILEVANTI
BANDO ISI INAIL 2014 2015 : ELEMENTI RILEVANTI I PROGETTI Le imprese possono presentare un solo progetto, per una sola unità produttiva su tutto il territorio nazionale, riguardante una sola tipologia
DettagliREGIONE CAMPANIA PO FSE 2014/2020
Programma Operativo Asse Obiettivo Specifico e Azione Azione Responsabile di Obiettivo Specifico Direzione Generale Responsabile unico di procedimento Responsabile per il controllo di I Livello Luogo di
DettagliINCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO BANDO ISI 2014
INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO BANDO ISI 2014 05 Febbraio 2015 Vasto 1 OBIETTIVO Incentivare le imprese a realizzare progetti per
DettagliISI REPORT BANDI ISI ing. Eugenio Davì - Coordinatore della CON.T.A.R.P. (Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione)
Finanziamento alle imprese avviso pubblico ISI - 2014 REPORT BANDI ISI 2012-2013 ing. Eugenio Davì - Coordinatore della CON.T.A.R.P. (Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione) I.N.A.I.L. -
DettagliSCHEDA BANDO. Mod Rev :: Area Finanza Agevolata ::
Lombardia concreta - Approvazione del bando per l accesso al fondo per l abbattimento interessi per investimenti nella filiera della ricettività in vista di Expo 2015 e dell avviso agli intermediari finanziari
DettagliNews per i Clienti dello studio
News per i Clienti dello studio N. 41 del 16 Marzo 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Avviso pubblico Selfiemployment : via alle domande Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che a partire
DettagliAvviso pubblico Selfiemployment : via alle domande
CIRCOLARE A.F. N. 41 del 16 Marzo 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Avviso pubblico Selfiemployment : via alle domande Premessa Con il nuovo avviso Selfiemployment viene prevista l erogazione di un incentivo
DettagliDecreto Legislativo 81/2008
Associazione Professionisti Valerio Vivarelli ORGANISMO ACCREDITATO PRESSO LA REGIONE EMILIA ROMAGNA PER LA FORMAZIONE CONTINUA E SUPERIORE LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO, REQUISITO PRIMARIO PER CONTRIBUTI,
DettagliReport incentivi ISI 2014
Report incentivi ISI 2014 Il 25 giugno 2015 si è conclusa regolarmente la procedura telematica per l'assegnazione dei 267,427 milioni di euro stanziati dall INAIL nell ambito del bando degli incentivi
DettagliREGIONE CAMPANIA PO FSE 2014/2020
REGIONE CAMPANIA PO FSE 2014/2020 Check list di controllo operazioni in regime concessorio Programma Operativo Asse Obiettivo Specifico Azione Responsabile di Obiettivo Specifico Responsabile unico di
DettagliBANDO ASSEGNAZIONE CONTRIBUTI A FAVORE DI FAMIGLIE NUMEROSE PREMESSA
BANDO ASSEGNAZIONE CONTRIBUTI A FAVORE DI FAMIGLIE NUMEROSE PREMESSA La Giunta Regionale, con propria deliberazione n. 1872 del 30/12/2008, ha deciso di dare prosecuzione al piano regionale di interventi
DettagliIncentivi INAIL bando 2014
Incentivi INAIL bando 2014 ATTIVITA PROMOZIONALE DELLA CULTURA E DELLE AZIONI DI PREVENZIONE, ex Art. 11 Comma 1, Lett. A) e Comma 5, DLgs.81/2008 e s.m.i. Paolo Salvatore D Onofrio ConTARP DR Campania
DettagliSCADENZA GIOVEDI' 5 MAGGIO 2016 (per caricare online le domande)
I.N.A.I.L. AVVISO PUBBLICO QUADRO 2015 INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO in attuazione dell articolo 11, comma 1 lett. a) e comma 5 D.lgs
DettagliDOTE PER LE IMPRESE DELLA CITTA' METROPOLITANA
Settore Formazione e Lavoro Area Sistema produttivo, Lavoro e Welfare Allegato B DOTE PER LE IMPRESE DELLA CITTA' METROPOLITANA ISTRUZIONE OPERATIVE Codice Unico di Progetto J45I14000020002 CUP Master:
Dettagli15/01/ Bando Inail (Fipit) - Agricoltura, edilizia, estrazione e lavorazione dei materiali lapidei
I.N.A.I.L. (Bando Fipit) BANDO PER IL SOSTEGNO AL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA INNOVAZIONE TECNOLOGICA (agricoltura, edilizia, estrazione
DettagliBando Interventi Integrati per l acquisizione di aziende in crisi, di impianti produttivi chiusi o a rischio chiusura
DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE DIREZIONE REGIONALE COESIONE SOCIALE FINPIEMONTE S.p.A. Bando Interventi Integrati per l acquisizione di aziende in crisi, di impianti produttivi
DettagliINAIL : Meccanismi incentivanti disponibili per le imprese virtuose rispetto alla sicurezza e prevenzione nel luogo di lavoro
INAIL : Meccanismi incentivanti disponibili per le imprese virtuose rispetto alla sicurezza e prevenzione nel luogo di lavoro Reggio Emilia, 15 gennaio 2015 Dott.ssa Sandra Berselli Responsabile Processo
DettagliRegione Friuli Venezia Giulia. Legge 47/78 Bando Progetti di Ricerca e Sviluppo: fondi PAR FSC 2007/2013
Regione Friuli Venezia Giulia Legge 47/78 Bando 2013 Progetti di Ricerca e Sviluppo: fondi PAR FSC 2007/2013!1 RIEPILOGO NORMATIVA Requisiti generali soggetto proponente Imprese industriali appartenenti
DettagliCompiti e funzioni degli Organismi Paritetici individuati in: livello di base, livello medio, livello elevato
Servizio Sviluppo Sostenibile Agricoltura Cooperazione Compiti e funzioni degli Organismi Paritetici individuati in: livello di base, livello medio, livello elevato Compiti e funzioni - Area D. Lgs. 81/08
DettagliCOMUNITA MONTANA DELLE VALLI DEL TARO E DEL CENO BORGO VAL DI TARO
COMUNITA MONTANA DELLE VALLI DEL TARO E DEL CENO BORGO VAL DI TARO AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DI PRIVATI ESPLICANTI L ATTIVITA DI BED & BREAKFAST SUL TERRITORIO DELLA COMUNITA
DettagliQuesto documento raccoglie in quadro sinottico, a seconda delle caratteristiche del progetto di investimento presentato (COLONNA 1):
CONTENUTI DEL PRESENTE DOCUMENTO Questo documento raccoglie in quadro sinottico, a seconda delle caratteristiche del progetto di investimento presentato (COLONNA 1): l elenco della documentazione da inviare
DettagliI.N.A.I.L. Bando ISI 2015
I.N.A.I.L. Bando ISI 2015 BUDGET REGIONALI REGIONE RIPARTIZIONE FONDI (%) STANZIAMENTO ISI 2015 Graduatoria 1 Progetti di investimento (1) e modelli organizzativi e di responsabilità sociale (2) STANZIAMENTO
DettagliLo Sportello Jeremie FESR in Confidi: novità e innovazioni della garanzia mutualistica. 14 maggio 2010 Sala Falck_Assolombarda
Lo Sportello Jeremie FESR in Confidi: novità e innovazioni della garanzia mutualistica 14 maggio 2010 Sala Falck_Assolombarda Indice LO STRUMENTO IL TARGET LO SPORTELLO JEREMIE FESR LA DOMANDA I VANTAGGI
DettagliPOR MARCHE FESR 2014-2020 ASSE 3 - OS. 8 - AZIONE 8.1
POR MARCHE FESR 2014-2020 ASSE 3 - OS. 8 - AZIONE 8.1 Bando di Accesso SOSTEGNO ALLA REALIZZAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DI COLLEZIONI INNOVATIVE NEI SETTORI DEL MADE IN ITALY Annualità 2016 Di cosa si
DettagliProvincia di Reggio Calabria Settore Lavoro e Politiche Sociali Politiche Giovanili Attività Produttive -Servizio
1 Provincia di Reggio Calabria Settore Lavoro e Politiche Sociali Politiche Giovanili Attività Produttive -Servizio Attività Produttive- CONVENZIONE SOSTEGNO allo SVILUPPO SCHEDA INFORMATIVA Marzo 2011
DettagliFinanziamenti alle imprese Avviso 2014 (art. 11 comma 5 D. Lgs n. 81/2008 e s.m.i.)
(allegato) Finanziamenti alle imprese Avviso 2014 (art. 11 comma 5 D. Lgs n. 81/2008 e s.m.i.) OGGETTO Attraverso la pubblicazione di un Avviso quadro nazionale, nella cui cornice si inseriscono i singoli
DettagliAsse III Competitività Azione 3A PACCHETTO AGEVOLATIVO CREOPPORTUNITÀ. Avviso Pubblico GO AND GROW
Asse III Competitività Azione 3A.3.5.1 PACCHETTO AGEVOLATIVO CREOPPORTUNITÀ Avviso Pubblico FAQ PERVENUTE AL 23/11/2016 1 BANDO RISPOSTE ALLE FAQ PERVENUTE AL 23/11/2016 FAQ N. 1 In merito all' Avviso
DettagliBando Efficienza Energetica DM 5 Dicembre 2013
Bando Efficienza Energetica DM 5 Dicembre 2013 Agenda Invitalia: gruppo e attività Bando Efficienza Energetica Agenda Invitalia: gruppo e attività Bando Efficienza Energetica Invitalia chi siamo Invitalia
DettagliSINTESI BANDO INAIL ISI 2014 (Anno 2015)
SINTESI BANDO INAIL ISI 2014 (Anno 2015) Scopo Incentivare le imprese a migliorare le condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti. Progetti ammessi a contributo
DettagliSCHEDA BANDO AIUTI AI GIOVANI AGRICOLTORI
AIUTI AI GIOVANI AGRICOLTORI ID Bando BA16-0566 Tempistica Le domande possono essere presentate entro il 15/11/2016 Territorio di riferimento Regione Puglia Oggetto Per favorire lo sviluppo integrato delle
DettagliRegione Lombardia: Open Innovation e contributo a fondo perduto
Regione Lombardia: Open Innovation e contributo a fondo perduto Contributi a fondo perduto per l accesso da parte delle micro, piccole e medie imprese lombarde a piattaforme di Open Innovation Incentivi
DettagliUfficio Ambiente e Sicurezza
Argomenti Valutazione dello stress lavoro correlato Riduzione del tasso INAIL Finanziamenti alle imprese Operatività del SIStema di controllo della Tracciabilità dei Rifiuti (SISTRI) Valutazione dello
DettagliBeni Strumentali - Nuova Sabatini (Ter)
Beni Strumentali - Nuova Sabatini (Ter) GUIDA ALLA NUOVA SABATINI (TER) NORMATIVA ESSENZIALE DI RIFERIMENTO -Art.2 decreto-legge n.69/2013 -Art.1 della legge 23 dicembre 2014 n.190 (Legge di Stabilità
DettagliPOR MARCHE FESR
REGIONE MARCHE ASSESSORATO ATTIVITA PRODUTTIVE Servizio Industria Artigianato Energia P.F. Innovazione e ricerca POR MARCHE FESR 2007-2013 2013 SUPPORTO AL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO ATTRAVERSO LA PROMOZIONE
DettagliCONTRIBUTI IN TEMA DI RISPARMIO ENERGETICO
Bando energia 2014 CONTRIBUTI IN TEMA DI RISPARMIO ENERGETICO L efficienza energetica nell industria Interventi e casi applicativi Unindustria Como, 20 maggio 2014 Sara Livio, Sviluppo Impresa Azienda
DettagliFAC SIMILE documento riepilogativo MODULO DI DOMANDA - SETTORE AGRICOLTURA DATI IDENTIFICATIVI DELL IMPRESA RICHIEDENTE:
CODICE DOMANDA BANDO PER IL SOSTEGNO AL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL INNOVAZIONE TECNOLOGICA in attuazione dell articolo 11, comma 5,
DettagliBando Regione Lombardia incentivi agli accumuli su FV
Bando Regione Lombardia incentivi agli accumuli su FV All inizio del mese di Febbraio Regione Lombardia ha emesso, con DGR 28 gennaio 2016 n X/4769, una misura di incentivazione all installazione di accumuli
DettagliNuovi scenari di prevenzione : il punto di vista dei servizi di prevenzione e dell Inail AGENDA
Nuovi scenari di prevenzione : il punto di vista dei servizi di prevenzione e dell Inail AGENDA n La serie storica degli infortuni e delle malattie professionali n Il successo delle politiche di prevenzione
DettagliART. 1 - FINALITA' ART. 2 REQUISITI DEI BENEFICIARI ART. 3 INTERVENTI AMMISSIBILI
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA SICUREZZA E LA TUTELA DELLA SALUTE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO (Approvato con delibera di Giunta Camerale n. 49 del 16/04/2015) ART. 1 - FINALITA' Allo
DettagliCOMUNE DI SAN GIORGIO DELLE PERTICHE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE
COMUNE DI SAN GIORGIO DELLE PERTICHE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n.6 del 5 maggio 2015 1 Art. 1 FINALITA Finalità
DettagliPROVINCIA DI CASERTA SETTORE POLITICHE DEL LAVORO COLLOCAMENTO PROVINCIALE DISABILI
PROVINCIA DI CASERTA SETTORE POLITICHE DEL LAVORO COLLOCAMENTO PROVINCIALE DISABILI Data di Pubblicazione: 15/03/2011 Data Scadenza : 13/04/2011 AVVISO PUBBLICO ATTUAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO
DettagliAZIONI A SOSTEGNO DELLE ASSOCIAZIONI PROFESSIONALI DEGLI OPERATORI DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E FORMATIVE
Allegato parte integrante ALLEGATO A) AZIONI A SOSTEGNO DELLE ASSOCIAZIONI PROFESSIONALI DEGLI OPERATORI DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E FORMATIVE (articolo 12 della legge provinciale 7 agosto 2006, n.
DettagliComune di Roncegno Terme Provincia di Trento REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER IL MIGLIORAMENTO AMBIENTALE
Comune di Roncegno Terme Provincia di Trento REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER IL MIGLIORAMENTO AMBIENTALE Approvato con deliberazione consiliare n. 62 di data 13/9/2006 Il Sindaco Il Segretario
DettagliRegolamento per l erogazione di contributi per l avvio e l esercizio dell attività libero professionale
Regolamento per l erogazione di contributi per l avvio e l esercizio dell attività libero professionale Articolo 1 - Contributi concessi 1. Il Consiglio di Amministrazione, con le modalità ed i limiti
DettagliALLEGATOA alla Dgr n. 842 del 29 giugno 2015 pag. 1/6 PROGRAMMA REGIONALE
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 842 del 29 giugno 2015 pag. 1/6 PROGRAMMA REGIONALE per sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche o l adozione di sistemi di gestione conformi
Dettagli(il presente modulo riporta i contenuti minimi richiesti) Cognome e nome Indirizzo Località CAP Comune Prov.
MODULO B PERIZIA GIURATA FAC-SIMILE A VALERE SU I.N.A.I.L. - AVVISO PUBBLICO PER IL SOSTEGNO AL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA NELLE MICROIMPRESE E PICCOLE IMPRESE OPERANTI NEL SETTORE
DettagliCONTRIBUTI E FINANZIAMENTI
18 18.2.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 7 CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento
DettagliBando per il finanziamento di attività di Internazionalizzazione della Didattica Anno Accademico 2016/2017
Bando per il finanziamento di attività di Internazionalizzazione della Didattica Anno Accademico 2016/2017 L Università degli Studi di Padova, nell ambito della propria politica istituzionale finalizzata
DettagliL Operazione si pone l obiettivo di favorire l accesso di giovani agricoltori qualificati nel settore agricolo e il ricambio generazionale.
La Regione Lombardia ha approvato le disposizioni attuative per la presentazione le domande relative all Operazione 6.1.01 Incentivi per la costituzione di nuove aziende agricole da parte di giovani agricoltori
DettagliINCENTIVI ALLE IMPRESE FINALIZZATI ALL INSERIMENTO LAVORATIVO DI SOGGETTI SVANTAGGIATI
INCENTIVI ALLE IMPRESE FINALIZZATI ALL INSERIMENTO LAVORATIVO DI SOGGETTI SVANTAGGIATI PROGETTO INTEGRATO DI POLITICA DEL LAVORO COFINANZIATO DALLA PROVINCIA DI TORINO E FORMA.TEMP progetto integrato di
DettagliRICHIESTA DI CONTRIBUTO A VALERE SU I.N.A.I.L. - AVVISO PUBBLICO
MODULO A DOMANDA DOCUMENTO RIEPILOGATIVO ESEMPLIFICATIVO DEGLI ELEMENTI CONTENUTI NEL MODULO DI DOMANDA (NON UTILIZZABILE AI FINI DELLA RICHIESTA DI CONTRIBUTO 1 ) RICHIESTA DI CONTRIBUTO A VALERE SU I.N.A.I.L.
DettagliAutotrasporti Merci: Incentivi per l acquisto di mezzi a trazione alternativa a gas e biometano (Decreto 3 Luglio 2014)
Newsletter 220 del 23/10/2014 - Bando Inail agricoltura, imprese edili ed estrazione - Agevolazioni per le i Newsletter 220 del 23/10/2014 Autotrasporti Merci: Incentivi per l acquisto di mezzi a trazione
DettagliMINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO INVESTIMENTI INNOVATIVI, AGEVOLAZIONI PER LE REGIONI
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO INVESTIMENTI INNOVATIVI, AGEVOLAZIONI PER LE REGIONI OBIETTIVO CONVERGENZA Decreto Ministeriale 29 luglio 2013 Finalità e obiettivi del Decreto Al fine di rafforzare
DettagliPOR FESR (Decisione C(2007) n del 7 agosto 2007) ASSE III Attività III.1.2
POR FESR 2007-2013 (Decisione C(2007) n. 3875 del 7 agosto 2007) ASSE III Attività III.1.2 1 ART. 1 - OBIETTIVI DEL BANDO Interventi : Risparmio energetico e fonti rinnovabili Settori coinvolti : 1. Commercio
DettagliOBIETTIVO DEL PROGRAMMA
ALLEGATO 1 Programma Regionale ai sensi dell art. 1, comma 1, dell Avviso pubblico per il cofinanziamento di programmi presentati dalle Regioni e finalizzati a sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche
DettagliMisura 221 Primo imboschimento dei terreni agricoli Scheda integrativa per la determinazione delle riduzioni/esclusioni
ALLEGATO A Misura Primo imboschimento dei terreni agricoli Scheda integrativa per la determinazione delle riduzioni/esclusioni Elenco degli impegni della Misura Primo imboschimento dei terreni agricoli
DettagliDIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE DI SOLIDARIETA' SOCIALE E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA SETTORE POLITICHE DI WELFARE REGIONALE,
DettagliAVVISO PUBBLICO QUADRO 2015 INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO 11, 5 D.
I.N.A.I.L. AVVISO PUBBLICO QUADRO 2015 INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO in attuazione dell articolo 11, comma 5 D. Lgs 81/2008 s.m.i.
DettagliRIQUALIFICAZIONE CONDOMÌNI: AGEVOLAZIONI PER L'EFFICIENTAMENTO ENERGETICO E L'IMPIEGO DI FONTI RINNOVABILI
RIQUALIFICAZIONE CONDOMÌNI: AGEVOLAZIONI PER L'EFFICIENTAMENTO ENERGETICO E L'IMPIEGO DI FONTI RINNOVABILI Art. 14 bis della legge provinciale 4 ottobre 2012, n. 20 «legge provinciale sull energia» Deliberazione
DettagliCorso B-1: Corso di formazione in materia di H.A.C.C.P. e relativa applicazione nell Impresa alimentare (frequenza di rinnovo: ogni 5 anni)
CORSO H.A.C.C.P. RESPONSABILI - TITOLARI D IMPRESA in base alle linee guida pubblicate dalla Regione Friuli Venezia Giulia Protocollo Nr. 9916/SPS- VETAL e comunicati all Azienda per i Servizi Sanitari
DettagliAllegato A al Decreto n. 171 del 31 LUG. 2015 pag. 1/9
giunta regionale Allegato A al Decreto n. 171 del 31 LUG. 2015 pag. 1/9 Aggiornamento alle Modalità operative per la rendicontazione approvate con Decreto del Direttore della Sezione Ricerca e Innovazione
DettagliToscana: Fondo di rotazione per la prestazione di garanzie a giovani professionisti
Toscana: Fondo di rotazione per la prestazione di garanzie a giovani professionisti Descrizione In breve Fondo regionale di rotazione in attuazione della legge regionale 30 dicembre 2008 n. 73, norme in
DettagliAllegato parte integrante
Allegato parte integrante Allegato d) - Modifiche ed integrazioni ai criteri e modalità per gli aiuti alla nuova imprenditorialità femminile e giovanile Modifiche ed integrazioni ai criteri e modalità
DettagliI FONDI INTERPROFESSIONALI PER LA FORMAZIONE CONTINUA
I FONDI INTERPROFESSIONALI PER LA FORMAZIONE CONTINUA Organismi di natura associativa promossi dalle organizzazioni di rappresentanza delle Parti Sociali attraverso specifici Accordi Interconfederali stipulati
DettagliINVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI LA NUOVA SABATINI
INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI LA NUOVA SABATINI Dal 31 marzo 2014 è possibile inoltrare le domande per la richiesta dei finanziamenti e dei contributi Con la circolare del Ministero dello Sviluppo Economico
DettagliOGGETTO: AGEVOLAZIONI PER LA BREVETTAZIONE E PER LA VALORIZZAZIONE ECONOMICA DEI BREVETTI. MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO-INVITALIA
CIRCOLARE n. 06/2015 OGGETTO: AGEVOLAZIONI PER LA BREVETTAZIONE E PER LA VALORIZZAZIONE ECONOMICA DEI BREVETTI. MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO-INVITALIA A chi si rivolge Misura 1: Premi per la brevettazione
DettagliAvviso Welfare aziendale e conciliazione
Avviso Welfare aziendale e conciliazione Consultazione pubblica e firma Protocollo d intesa CONSULTAZIONE Pubblicazione informativa preliminare LAVORO FEMMINILE e INNOVAZIONE AZIENDALE Sostenere il lavoro
DettagliPROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Sviluppo Economico e Valorizzazione dei Servizi. Servizio Sport, Caccia e Pesca
Registro generale n. 1228 del 2011 Determina di liquidazione DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Sviluppo Economico e Valorizzazione dei Servizi Servizio Sport, Caccia e Pesca Oggetto SERVIZIO
DettagliASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE. Ai Signori Sindaci dei Comuni della Sardegna LORO SEDI
ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE SOCIALI Servizio Programmazione Sociale e dei supporti alla Direzione Generale prot. n. 5336 Cagliari,14 dicembre
DettagliNUOVI INCENTIVI INAIL ALLE IMPRESE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO. 16 novembre 2010
NUOVI INCENTIVI INAIL ALLE IMPRESE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO 16 novembre 2010 1 OGGETTO L'INAIL finanzia attività promozionali della sicurezza sul lavoro consistenti in: 1. Progetti di investimento;
DettagliASSESSORATO REGIONALE DELLE RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI
ASSESSORATO REGIONALE DELLE RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI RIDUZIONI ED ESCLUSIONI NELL AMBITO DEL SOSTEGNO PER LE MISURE A INVESTIMENTO ALLEGATO A AL D.D.G. N. 199 DEL 20/9/2013 GRIGLIE ELABORAZIONE RELATIVE
DettagliSilvia Riva. Dirigente Settore Sviluppo energetico sostenibile Direzione Competitività del sistema regionale
I NUOVI BANDI REGIONALI DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE PIEMONTESI Biella, 6 maggio 2016 "Diagnosi energetiche, azioni di efficientamento energetico e utilizzo di fonti energetiche rinnovabili: quadro di incentivi
DettagliInterventi Atto Negoziale Regione Lombardia e Provincia di Brescia Anno 2016 AVVISO PUBBLICO
Interventi Atto Negoziale Regione Lombardia e Provincia di Brescia 2011-2013 Anno 2016 AVVISO PUBBLICO Incentivi alle imprese per inserimento lavorativo di disoccupati residenti nella Provincia di Brescia
DettagliLe nuove iniziative della Regione Piemonte a favore dell efficienza energetica
ENERGIA, INNOVAZIONE ed EFFICIENZA ENERGETICA 3 dicembre 2015 Vercelli Le nuove iniziative della Regione Piemonte a favore dell efficienza energetica 1 Ing. Mauro Bertolino Settore Sviluppo Energetico
DettagliFINANZIAMENTI PER LA REGISTRAZIONE DEI MARCHI
FINANZIAMENTI PER LA REGISTRAZIONE DEI MARCHI Fino all 80% di contributi a fondo perduto per i marchi comunitari e internazionali agevolazioni alle imprese stanziati 4,5 milioni di euro dal Ministero dello
DettagliINCENTIVI INAIL ALLE IMPRESE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO AVVISO REGIONALE 2014
INCENTIVI INAIL ALLE IMPRESE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO AVVISO REGIONALE 2014 (art. 11 commi 1 e 5 dei decreti 81/2008 e s.m.i) Reggio Emilia, 05/02/2015 Dott.ssa Sandra Berselli Responsabile Processo
DettagliBando a favore di start up innovative e spin-off della ricerca
I progetti devono prevedere lo sviluppo di attività imprenditoriali negli ambiti Bando a favore di start up innovative e spin-off della ricerca SEZIONE A: Soggetti beneficiari Possono presentare domanda
DettagliSelfiemployment: nuovi chiarimenti e nuovi finanziamenti
Ai gentili clienti Loro sedi Selfiemployment: nuovi chiarimenti e nuovi finanziamenti Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che sono stati recentemente modificate le condizioni per accedere
Dettagli2. RISORSE A DISPOSIZIONE: La Camera di Commercio destina per l iniziativa ,70.
Contributo alle PMI Industriali operanti in provincia di Belluno per consulenze in materia assicurativa, di finanza aziendale, organizzazione aziendale, sistemi di gestione, innovazione, sviluppo tecnologico
DettagliCompetitività dei sistemi produttivi
Asse 3 Competitività dei sistemi produttivi Direttore Dott. Michele Pelloso Sezione Industria e Artigianato SOGGETTI BENEFICIARI: chi? Le micro, piccole e medie imprese (PMI) per effetto della Legge di
DettagliBANDO PER INTERVENTI A FAVORE DEL SETTORE COMMERCIALE DI CUI ALL ART. 4, COMMA 3 TER DELLA LEGGE REGIONALE N. 13 DEL
BANDO PER INTERVENTI A FAVORE DEL SETTORE COMMERCIALE DI CUI ALL ART. 4, COMMA 3 TER DELLA LEGGE REGIONALE N. 13 DEL 21.3.2000. **************************************** PREMESSA La Comunità Montana Valle
Dettaglib) Tutoring e Marketing verso le aziende
All. A AZIONE 1 : STANDARD DI RIFERIMENTO a) Orientamento b) Tutoring e Marketing verso le aziende Asse di finanziamento:asse I Adattabilità - P.O. Ob. Competitività Regionale e Occupazione F.S.E. 1 a)orientamento:
DettagliALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/8
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/8 PROGETTI TERRITORIALI VENETO ADOZIONI (P.T.V.A) 1. Presentazione delle progettualità Soggetto incaricato della presentazione Ciascuna Azienda
DettagliCOMUNE DI PERUGIA AREA SERVIZI ALLA PERSONA U.O. ATTIVITA CULTURALI BIBLIOTECHE E TURISMO
COMUNE DI PERUGIA AREA SERVIZI ALLA PERSONA U.O. ATTIVITA CULTURALI BIBLIOTECHE E TURISMO BANDO FINALIZZATO ALLA PRESENTAZIONE DI PROGETTI NELL AMBITO DEL PROGETTO #GiovaniperPerugia- Bando per idee dei
DettagliNews per i Clienti dello studio
News per i Clienti dello studio N. 41 del 18 Marzo 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Bando ISI: fino al 7 maggio 2015 inserimento del progetto per ottenere gli incentivi Gentile cliente, con la presente
DettagliMINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA
ALLEGATO N.5 Richiesta seconda quota PROG. Canone TV in bolletta MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA
DettagliMODULO GIURIDICO Argomento Ore Relatore
Corso Coordinatori Sicurezza Cantieri (120 ore) A giorni sarà pubblicato il programma completo con relatori e date date: lunedì e venerdì dal 16/11/2015 MODULO GIURIDICO Introduzione al corso e presentazione
DettagliACCREDITAMENTO AL REPERTORIO DELLE STRUTTURE FORMATIVE (ACCREDITAMENTO ENTI)
ACCREDITAMENTO AL REPERTORIO DELLE STRUTTURE FORMATIVE (ACCREDITAMENTO ENTI) Art. 1 Premesse ed indicazioni di carattere generale Fondazienda, fondo per la formazione continua dei quadri e dipendenti dei
DettagliLa garanzia si può richiedere anche per il breve: fido di cassa, SBF e anticipi fatture.
Accesso al Credito. UFFICIO CREDITO E SERVIZIO DI CONSULENZA BANCARIA L'area intrattiene rapporti con le istituzioni e gli Istituti bancari in esecuzione delle linee politiche sul credito. L'ufficio è
Dettagli