COMUNE di CETRARO (Provincia di Cosenza) Palazzo PP. Pallottini, Via Luigi De Seta, Cetraro (CS) Tel telefax 0982.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNE di CETRARO (Provincia di Cosenza) Palazzo PP. Pallottini, Via Luigi De Seta, Cetraro (CS) Tel telefax 0982."

Transcript

1 COMUNE di CETRARO (Provincia di Cosenza) Palazzo PP. Pallottini, Via Luigi De Seta, Cetraro (CS) Tel telefax AFFIDA MENTO IN GESTIONE DEL CINE M A TEATRO COMUNALE FILIPPO LANZA CA P I TO L ATO D ON E R I A R T.1 Oggetto dell Appalto. L appalto ha per oggetto l affidamento in gestione del Cinema - Teatro Filippo Lanza limitatamente al servizio di proiezione cinematografica, sito in Piazzale D. Francesco Vivona del Comune di Cetraro (CS) e composto dai seguenti locali: Livello 0: ingresso, camerini, servizi igienici, ambito tecnico, locale accettazione, platea n.168 posti Livello 1: galleria n. 98 posti, servizi igienici, locali tecnici, cabina proiezione, locale buvette. Il servizio di proiezione cinematografica ha per oggetto: a. Gestione amministrativo-finanziaria b. Gestione tecnico-operativa c. Gestione impiantistica d. Gestione organizzativa del servizio di proiezione cinematografica e. Ufficio e mansioni del Direttore Artistico, di comprovata esperienza e capacità f. Servizi ed assistenza all utenza g. Custodia e manutenzione e pulizia. Pertanto ogni altro servizio:spettacolo teatrale, musicale, manifestazione artistica, mostra, convegno, diverso dalle proiezioni cinematografiche, potrà essere affidato con distinta procedura di gara. L affidatario dichiara di aver preso conoscenza delle caratteristiche tutte, strutturali e funzionali dell impianto, di accettarle così come si configurano al momento del presente atto. Tutte le migliorie tecniche e la fornitura della strumentazione che dovessero risultare necessarie ad un corretto svolgimento del servizio oggetto di gestione rimangono a carico dell aggiudicatario. Il servizio oggetto dell appalto concerne la gestione sia del funzionamento dell impianto nel suo complesso, sia della programmazione ed organizzazione dell attività artistica che si svolge al suo interno, sempre limitatamente alle proiezioni cinematografiche di cui sopra. A R T.2 D urata.

2 La durata del presente affidamento decorre dalla data di consegna dell immobile e termina decorsi anni cinque, prorogabili di ulteriori anni cinque alla scadenza espressamente concordata per iscritto tra le parti. In considerazione di quanto sopra, il presente affidamento non potrà essere tacitamente e/o unilateralmente prorogato o rinnovato oltre il suddetto termine di durata. A R T. 3 Responsabilità del Concessionario Il gestore è responsabile: dell uso dell immobile, accessori, servizi, arredi ed installazioni che debbono essere utilizzati secondo la loro destinazione ed in base alla prescrizioni e/o limitazioni concordate con il Comune; dell inosservanza, anche da parte di terzi, di tutte le prescrizioni e divieti stabiliti dalle leggi, dai regolamenti e, volta per volta, dalle autorità competenti; nonché dalle normali regole di prudenza per evitare incidenti, danni o infortuni. Il gestore è pertanto responsabile ad ogni effetto, di qualsiasi danno o infortunio a chiunque possa accedere, riferito alle attività promosse nella struttura stessa; della buona conservazione e dell efficienza degli immobili, degli arredi e delle attrezzature tecniche in dotazione, del necessario servizio di vigilanza e di custodia e degli eventuali danni causati durante l utilizzo della struttura stessa. Se tali danni sono causati da terzi resta fermo che la responsabilità è del concessionario che può esercitare il diritto di rivalsa nei confronti dei terzi stessi; La custodia e vigilanza avrà riguardo: alla salvaguardia della proprietà comunale nel suo complesso, impedendo quindi manomissioni, asporti o danneggiamenti ad attrezzature, arredi o quant altro esistente; alla sorveglianza dell accesso alla struttura e, comunque, nel corso delle attività. al controllo sul regolare utilizzo dell immobile volto ad impedire abusi o arbitrii di qualunque genere, della manutenzione ordinaria, nonché della pulizia delle attrezzature, locali, servizi, accessori, ecc., tale che la struttura nel suo complesso si presenti sempre nelle migliori condizioni d uso; Il gestore è tenuto a provvedere, sotto la propria responsabilità ed a proprie cure e spese, delle licenze e autorizzazioni prescritte per l apertura e l utilizzo della struttura. Nel caso di inattività o manifestazioni promosse da terzi, il concessionario è tenuto a richiedere ai terzi stessi l esibizione delle licenze e delle autorizzazioni necessarie, prima di consentire l utilizzo della struttura. A R T. 4 Natura e contenuti minimi dei servizi richiesti Il Gestore si impegna a presentare entro il mese di settembre dell anno precedente, un programma articolato per l utilizzo della struttura messa a disposizione che comprenda lo svolgimento dell attività cinematografica nel corso di un anno per almeno 200 giornate, delle quali almeno il 50% prime visioni. La programmazione dei film dovrà includere per almeno 10 settimane il sabato e la domenica. A R T. 5 Oneri e obblighi del concessionario Sono a carico del concessionario i seguenti oneri ed obblighi: a) manutenzione ordinaria della struttura consegnata in gestione, e precisamente: - pulizia e manutenzione della pavimentazione; - pulizia delle poltroncine; - manutenzione e controllo periodico della macchina di proiezione; - manutenzione e controllo dello schermo; - manutenzione e controllo dell impianto elettrico compreso quello d emergenza;

3 - manutenzione e controllo impianto antincendio; - manutenzione e controllo delle aperture di sicurezza e dei maniglioni antipanico; - manutenzione e controllo degli estintori; - ignifugazione dei materiali lignei e tessuti presenti nella struttura; - oneri sulla sicurezza (l. 626 e TULPS); b) manutenzione e pulizia dopo ogni spettacolo, attività o manifestazione, comprese quelle organizzate dal Comune e di cui al seguente art.9, ed ogni qual volta risulti necessario; c) servizi dell impianto di condizionamento, di acqua e di energia elettrica, nonché manutenzione ordinaria degli impianti elettrici, idrici, igienico-sanitari, ecc.; d) manutenzione ordinaria di tutti gli impianti fissi e mobili e di tutti gli arredi e le attrezzature affidate; e) tutte le spese per consumi di acqua, energia elettrica, telefono, ecc.. A tal fine il gestore provvederà ad intestarsi i relativi contratti di utenza, sostenendone gli oneri amministrativi e finanziari connessi; f) spese per l assicurazione di importo congruo da concordarsi con l Amministrazione Comunale, contro incendio, furto, responsabilità civile contro terzi e quant altro necessario per tenere sollevato il Comune da ogni pretesa di rivalsa da parte di chiunque. Il gestore è tenuto a munirsi di tali assicurazioni e garanzie prima di avere in consegna la struttura; g) esecuzioni di prestazioni e lavori di competenza tutte le volte che siano richiesti dall Amministrazione Comunale, su segnalazione del Ufficio Tecnico al cui personale il concessionario dovrà sempre garantire l accesso alla struttura per sopralluoghi o verifiche; h) sono a carico del gestore la fornitura o l acquisto, la riparazione dei mezzi utilizzati a titolo esclusivo quali la macchina di proiezione (anche di quella eventuale in 3D digitale), lo schermo e l eventuale impianto audio Dolby, oltre ai prodotti per pulizia, disinfettanti, attrezzi deperibili, ecc. i) è a carico del custode la fornitura e l apposizione dell insegna da collocare sull entrata della struttura, da realizzarsi con lettere d ottone a rilievo e della misura adeguata e recante la dicitura Teatro Comunale F. Lanza ; j) personale di custodia e manutenzione nonché personale tecnico per il funzionamento delle attrezzature in possesso delle prescritte abilitazioni previste dalla normativa vigente; k) personale con funzioni di vigilanza nel corso delle rappresentazioni cinematografiche, nonché gestione del servizio di biglietteria e abbonamenti anche per le manifestazioni organizzate dal Comune e di cui al seguente art.9; l) gestione contabile e commerciale dei rapporti con i distributori di film, stipulazione dei contratti relativi ai programmi di attività fronteggiando gli oneri assistenziali, previdenziali e fiscali se ed in quanto dovuti; sostenimento delle spese relative al personale occorrente per montaggi e smontaggi ed aiuti palcoscenico nei casi in cui siano necessari; m) versamento delle imposte (SIAE); n) pagamento delle pellicole o dei supporti digitali cinematografici. Il concessionario è intestatario del bordereaux e beneficia degli incassi, di conseguenza è responsabile nei confronti della SIAE e risponde delle imposte ad essa dovute; o) assumersi la sicurezza del locale secondo quanto previsto dalla normativa vigente; Il concessionario dovrà mettere a disposizione obbligatoriamente un direttore tecnico con mansioni di controllo dell intera struttura teatrale, in possesso di attestato per la sicurezza e per il controllo degli impianti antincendio, e personale qualificato per la proiezione, l utilizzo di apparecchiature foniche e multimediali, per l accompagnamento in sala e per i servizi al pubblico. Il concessionario è tenuto ad avvisare senza indugio l Amministrazione di ogni intervento di manutenzione straordinaria che si renda necessario per consentire il corretto utilizzo della struttura. Il mancato e tempestivo avviso può comportare l applicazioni delle penali di cui al successivo art.12, e nelle ipotesi più gravi la risoluzione del contratto. A R T. 6 M odifiche e migliorie

4 Nessun intervento di modifica o trasformazione della struttura e relativi arredi ed attrezzature è consentito al gestore senza il preventivo consenso scritto dell Amministrazione Comunale. In ogni caso il gestore non avrà diritto ad alcun rimborso né potrà avanzare alcuna pretesa per le spese sostenute per modifiche o migliorie apportate alla struttura. Il gestore ha l obbligo di dotare il Teatro comunale di apposito impianto audio video, mezzi necessari all espletamento del servizio di proiezione cinematografica, e quanto altro occorra per un regolare esercizio del servizio di interesse potrà, altresì, provvedere a proprie spese al completamento degli impianti già esistenti e all arredamento del locale destinato ad uso bar. Detti mezzi di complemento resteranno di proprietà del gestore che dovrà provvedere alla loro manutenzione per tutta la durata della concessione. L esercizio del Bar si intende consentito esclusivamente negli orari di apertura del Cinema Teatro per le manifestazioni programmate. Dovrà essere richiesta autorizzazione ai sensi della L. 25/08/1991 n. 287 art.3 comma 6 lett.d). A R T. 7 Funzioni di indirizzo e controllo Sono riservate al Comune le funzioni di indirizzo e di controllo sulla struttura e sulla attività a garanzia degli interessi dell intera comunità, nel quadro della politica complessiva da attuare per la promozione e lo sviluppo delle attività culturale locale. A tal fine l Amministrazione potrà effettuare verifiche e controlli circa la corretta osservanza di tutte le disposizioni contenute nel presente disciplinare e nel contratto di servizio che sarà sottoscritto tra le parti, e in modo specifico, dei controlli sulla rispondenza e sulla qualità del servizio espletato. Qualora a seguito dei controlli dovessero risultare aspetti di non conformità al presente disciplinare, e al contratto di servizio, il gestore dovrà provvedere ad eliminare tempestivamente le disfunzioni rilevate, fermo restando quanto previsto in materia di penali, di risoluzione del rapporto contrattuale, nonché di risarcimento degli eventuali maggiori danni subiti dall Amministrazione comunale. L amministrazione si riserva comunque la facoltà di effettuare verifiche e controlli avvalendosi di soggetti terzi a tal fine incaricati, senza che a ciò sia opponibile alcunché da parte del gestore. A R T. 8 Tariffe Le tariffe da applicare a carico di terzi per l utilizzazione del teatro sono quelle approvate dal Consiglio Comunale di Cetraro con deliberazione n 53 del A R T. 9 Utilizzo della struttura da parte dell Amministrazione Comunale L Amministrazione Comunale ha il diritto di utilizzare gratuitamente la struttura per lo svolgimento di attività istituzionali o per manifestazioni culturali (rappresentazione musicali, liriche, teatrali, cinematografiche, etc.) dalla stessa organizzate o da altri enti e istituzioni sotto il patrocinio della stessa Amministrazione e che non siano in concorrenza con l attività del gestore. Le manifestazioni potranno essere organizzate o patrocinate dalla stessa Amministrazione Comunale per complessive 40 (quaranta) giornate annue da programmarsi, d intesa con il gestore e da comunicare allo stesso almeno dieci giorni prima dello svolgimento di ogni singolo evento. Nel solo caso di urgenza tale comunicazione può essere fatta anche entro tre giorni dallo svolgimento dell evento ma ciò può avvenire fino ad un massimo di tre eventi annui. Durante l organizzazione di tali eventi, il gestore oltre a concedere l utilizzo della struttura per come sopra specificato, si impegna a fornire all Amministrazione Comunale le seguenti prestazioni: 1. apertura e chiusura dei locali, accoglienza ospiti; 2. fornitura di personale adeguato per lo svolgimento delle manifestazioni (almeno un fonico tecnico audio/luci e personale addetto alla biglietteria). 3. Fornitura servizio bar. A R T. 10 Cauzione

5 Il gestore dovrà costituire apposito deposito cauzionale nei modi previsti dall art. 14 del bando di gara a garanzia degli obblighi assunti. Detta cauzione dovrà essere reintegrata qualora l Amministrazione si sia avvalsa del diritto di utilizzo in tutto o in parte. A R T. 11 Personale Il concessionario è tenuto a rispettare, nei confronti degli operatori addetti, tutti gli obblighi derivanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti e dalle disposizioni contrattuali in materia di lavoro e di assicurazioni sociali e di previdenza, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. Sarà tenuto altresì ad applicare il trattamento economico e giuridico previsto dal CCNL, salvo il caso di utilizzo di soli volontari. A R T. 12 Penali Il concessionario si impegna a rispettare tutte le obbligazioni contenute nel presente capitolato. In caso di inadempimento del gestore delle obbligazioni contenute nello stesso, l Amministrazione, previa contestazione al gestore, si riserva di applicare una penale pari ad un minimo di Euro a a valere sulla cauzione di cui al precedente art. 10. Nello specifico si prevede una sanzione pecuniaria pari ad Euro 200 per ogni giorno di mancata esecuzione del servizio. A R T. 13 I nadempienze In caso di accertato grave inadempimento da parte del gestore ad una qualsiasi delle prestazioni previste dal presente capitolato, il Comune potrà dichiarare decaduto l appalto e risolto di diritto il relativo contratto, con effetto immediato, fatto salvo il diritto di risarcimento dei danni. Qualora venga accertato, ad insindacabile giudizio dell Amministrazione Comunale, l inadempimento dell onere della esecuzione dei lavori di manutenzione, potrà disporsi l incameramento della cauzione in proporzione all entità dell inadempimento accertato. L Amministrazione, inoltre avrà il diritto di recedere dal contratto per colpa del concessionario nei seguenti casi: a) se si verificassero da parte del gestore ripetute trasgressioni di impegni contrattuali, malgrado gli avvertimenti scritti dell Amministrazione; b) se il gestore cedette a terzi la gestione della struttura; in tal caso l Amministrazione avrà il diritto di pretendere il risarcimento degli ulteriori danni arrecati. A R T. 14 Revoca E fatta salva la potestà di revoca, da parte dell Amministrazione Comunale, della concessione, per esigenze di pubblico interesse. A R T. 15 Controversie Qualsiasi controversia dovesse insorgere circa l applicazione, esecuzione ed interpretazione del presente capitolato è competente il Tribunale di Paola. A R T. 16 Spese Tutte le spese relative al contratto, attuali o future (bollo, registrazione, diritti, ecc.) sono a carico del concessionario. A R T. 17 Corrispettivo

6 Il concessionario verserà al Comune la somma annua pari all importo di aggiudicazione da versarsi in due rate semestrali entro i mesi di giugno e di dicembre di ogni anno. A R T. 18 Consegna dell immobile La consegna della struttura sarà fatta mediante redazione di apposito verbale di consegna firmato da un rappresentante dell Amministrazione Comunale e da un rappresentante del gestore. Al termine dell affidamento in concessione l impianto ritornerà in disponibilità dell Amministrazione Comunale e dovrà essere consegnato, entro 30 giorni, in perfetto stato di efficienza salvo il normale deperimento dovuto alla vetustà ed all uso. L immobile verrà consegnato agibile, munito del Certificato di Previdenza Incendi e delle Certificazioni di conformità relative agli impianti. In caso di modifica della normativa il gestore dovrà segnalare all ente proprietario le necessità per l adeguamento degli impianti stessi e quant altro richiesto per garantire l agibilità della struttura. Per i rinnovi periodici delle certificazioni il gestore dovrà fornire la necessaria assistenza agli organi competenti. A R T. 19 Subappalto E vietato il subappalto. Il concessionario potrà concedere in uso a terzi unicamente la gestione del bar. Il gestore dovrà essere in possesso delle prescritte licenze ed autorizzazioni necessarie per l espletamento di detta attività. Il Comune resterà estraneo al rapporto contrattuale che riguarderà unicamente il concessionario ed il gestore del bar. Prima di procedere per l affidamento il concessionario dovrà comunicare il nominativo del gestore individuato al Comune per l assenso. L assenso non verrà dato, a giudizio insindacabile dell Amministrazione Comunale, qualora il nominativo individuato non sia ritenuto moralmente e/o economicamente idoneo per la gestione di detto servizio.

AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL CINEMA COMUNALE A.CONTI PER ANNI CINQUE.

AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL CINEMA COMUNALE A.CONTI PER ANNI CINQUE. . AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL CINEMA COMUNALE A.CONTI PER ANNI CINQUE. SCHEMA DI CONCESSIONE Indice 1) Oggetto della concessione 3 2) Validità della concessione 4 3) Modalità di aggiudicazione 4 4)

Dettagli

COMUNE DI PISA DIREZIONE CULTURA TURISMO - COORDINAMENTO INTERVENTI SUL LITORALE. Disciplinare di gara

COMUNE DI PISA DIREZIONE CULTURA TURISMO - COORDINAMENTO INTERVENTI SUL LITORALE. Disciplinare di gara COMUNE DI PISA DIREZIONE CULTURA TURISMO - COORDINAMENTO INTERVENTI SUL LITORALE Disciplinare di gara PER LA CONCESSIONE DELL ARENA GRANDE DEL GIARDINO SCOTTO PER LO SVOLGIMENTO DELLA RASSEGNA CINEMATOGRAFICA

Dettagli

Gestione tecnico-organizzativa del Teatro Pacini di Pescia anno CONVENZIONE con C O M U N E D I P E S C I A. (Provincia di Pistoia)

Gestione tecnico-organizzativa del Teatro Pacini di Pescia anno CONVENZIONE con C O M U N E D I P E S C I A. (Provincia di Pistoia) Gestione tecnico-organizzativa del Teatro Pacini di Pescia anno 2010-1011 CONVENZIONE con. C O M U N E D I P E S C I A (Provincia di Pistoia) Atto n L anno duemiladieci (2010) e questo dì del mese di in

Dettagli

PROVINCIA DI CASERTA CAPITOLATO D ONERI PER LA GESTIONE DEL CINEMA TEATRO DEL COMUNE DI SAN PRISCO

PROVINCIA DI CASERTA CAPITOLATO D ONERI PER LA GESTIONE DEL CINEMA TEATRO DEL COMUNE DI SAN PRISCO Comune di San Prisco PROVINCIA DI CASERTA CAPITOLATO D ONERI PER LA GESTIONE DEL CINEMA TEATRO DEL COMUNE DI SAN PRISCO Il Comune di San Prisco è proprietario della struttura polivalente da adibire a cinema

Dettagli

ISTITUZIONE TEATRO COLOMBO DI VALDOTTAVO CONTRATTO PER LA GESTIONE DEL TEATRO COLOMBO DI VALDOTTAVO. L anno 2015, il giorno, nella Residenza

ISTITUZIONE TEATRO COLOMBO DI VALDOTTAVO CONTRATTO PER LA GESTIONE DEL TEATRO COLOMBO DI VALDOTTAVO. L anno 2015, il giorno, nella Residenza Allegato c ISTITUZIONE TEATRO COLOMBO DI VALDOTTAVO CONTRATTO PER LA GESTIONE DEL TEATRO COLOMBO DI VALDOTTAVO L anno 2015, il giorno, nella Residenza Comunale di Borgo a Mozzano; TRA L Istituzione Teatro

Dettagli

CONVENZIONE PER L UTILIZZO DEI CAMPI DA TENNIS COMUNALI. Il giorno del mese di nell anno DUEMILASEDICI,

CONVENZIONE PER L UTILIZZO DEI CAMPI DA TENNIS COMUNALI. Il giorno del mese di nell anno DUEMILASEDICI, COMUNE DI MEZZOLOMBARDO Provincia di Trento Rep. n. atti privati CONVENZIONE PER L UTILIZZO DEI CAMPI DA TENNIS COMUNALI Il giorno del mese di nell anno DUEMILASEDICI, tra i signori: 1. LUCIANO FERRARI

Dettagli

COMUNE DI COSIO VALTELLINO Provincia di Sondrio REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA CASA VACANZE DI SACCO

COMUNE DI COSIO VALTELLINO Provincia di Sondrio REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA CASA VACANZE DI SACCO COMUNE DI COSIO VALTELLINO Provincia di Sondrio REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA CASA VACANZE DI SACCO Allegato alla Delibera C.C. 32 del 24.11.2015 INDICE SISTEMATICO Art. 1 Oggetto del Regolamento Art.

Dettagli

CAPITOLATO D ONERI PER LA GESTIONE DEL CINEMA TEATRO CASANOVA

CAPITOLATO D ONERI PER LA GESTIONE DEL CINEMA TEATRO CASANOVA C O M U N E D I C E R R E T O D E S I (PROVINCIA DI ANCONA) UFFICIO TECNICO TEL. 0732-679000-25 FAX 0732-678318 CAPITOLATO D ONERI PER LA GESTIONE DEL CINEMA TEATRO CASANOVA Il Comune di d Esi è proprietario

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO USO RISCALDAMENTO PER CENTRALI TERMICHE - ANNO 2009

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO USO RISCALDAMENTO PER CENTRALI TERMICHE - ANNO 2009 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO USO RISCALDAMENTO PER CENTRALI TERMICHE - ANNO 2009 Novembre 2008 Art. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio di fornitura

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE Procedura di Cottimo Fiduciario per la Fornitura N. 1 Microscopio Ottico Invertito con relativi accessori e N. 1 Microscopio Ottico con

Dettagli

COMUNE DI TORINO DI SANGRO

COMUNE DI TORINO DI SANGRO COMUNE DI TORINO DI SANGRO C.A.P. 66020 PROVINCIA DI CHIETI REGOLAMENTO PER USO COMPLESSO MONUMENTALE DI SAN FELICE (Area parco Chiesa e piazzale) (Approvato con deliberazione di C.C. n. 28 del 24.7.2012)

Dettagli

R E G I O N E V E N E T O Segreteria Regionale per la Sanità Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità

R E G I O N E V E N E T O Segreteria Regionale per la Sanità Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità R E G I O N E V E N E T O Segreteria Regionale per la Sanità Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA TRIENNALE DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIO A SUPPORTO DELL AZIENDA

Dettagli

COMUNE DI DOMUS DE MARIA PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI DOMUS DE MARIA PROVINCIA DI CAGLIARI COMUNE DI DOMUS DE MARIA PROVINCIA DI CAGLIARI CONTRATTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI LUDOTECA L anno duemiladieci, il giorno del mese di, nel Comune di Domus de Maria, tra i signori: -, Segretario

Dettagli

COMUNE DI CARNAGO (Provincia di Varese)

COMUNE DI CARNAGO (Provincia di Varese) COMUNE DI CARNAGO (Provincia di Varese) (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 10 del 28.04.2004) Art 1 Il presente Regolamento disciplina l utilizzo dell area comunale ubicata in località

Dettagli

(Provincia di Foggia)

(Provincia di Foggia) COMUNE DI SERRACAPRIOLA (Provincia di Foggia) Prot. lì CONTRATTO DI LAVORO PER L ESPLETAMENTO DI UN INCARICO PROFESSIONALE PRESSO IL I SETTORE AFFARI GENERALI SERVIZI SOCIALI DEL COMUNE DI SERRACAPRIOLA.

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE Oggetto: contratto d appalto per la fornitura di dispositivi medici in TNT Vari POR INRCA CONTRATTO DI FORNITURA TRA l INRCA, Istituto

Dettagli

ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO

ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO C.L.I.R. S.p.A. CAPITOLATO D ONERI OGGETTO: Procedura aperta ai sensi dell art. 82 D.Lgs. 163/2006 per l assegnazione dell appalto pubblico di fornitura di gasolio per autotrazione di tipo ecologico o

Dettagli

mi.mo s.r.l. Via Umberto, VIAGRANDE (CT) P.IVA:

mi.mo s.r.l. Via Umberto, VIAGRANDE (CT) P.IVA: MODUL0 DI RICHIESTA PER L AFFITTO DEGLI SPAZI DI VIAGRANDE STUDIOS Gli spazi di proprietà della Mi.Mo srl con sede legale in Viagrande (CT) Via Umberto 134, legale rappresentante la D.ssa Nunzia Cirillo

Dettagli

Disciplinare per la concessione in gestione dei campi da tennis di via Olimpia con annesse pertinenze

Disciplinare per la concessione in gestione dei campi da tennis di via Olimpia con annesse pertinenze Disciplinare per la concessione in gestione dei campi da tennis di via Olimpia con annesse pertinenze Art. 1 FINALITA ED OGGETTO Il Comune di Castelfidardo concede a la gestione e l uso dei campi da tennis

Dettagli

REGOLAMENTO D USO DELLA SALA POLIFUNZIONALE GIOVANNI PAOLO II

REGOLAMENTO D USO DELLA SALA POLIFUNZIONALE GIOVANNI PAOLO II Città di Somma Lombardo Provincia di Varese REGOLAMENTO D USO DELLA SALA POLIFUNZIONALE GIOVANNI PAOLO II Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n 61 del 7 settembre 2006 P.zza Vittorio Veneto,

Dettagli

COMUNE DI ROCCA CANTERANO PROVINCIA DI ROMA C.A.P VIA DEL MUNICIPIO N. 31 Tel. 0774/ C.F P.I Fax 0774/803391

COMUNE DI ROCCA CANTERANO PROVINCIA DI ROMA C.A.P VIA DEL MUNICIPIO N. 31 Tel. 0774/ C.F P.I Fax 0774/803391 COMUNE DI ROCCA CANTERANO PROVINCIA DI ROMA C.A.P. 00020 VIA DEL MUNICIPIO N. 31 Tel. 0774/803400 Fax 0774/803391 DISCIPLINARE D USO DELL OSTELLO COMUNALE GENERALITA Art. 1 Definizione La presente disciplinare

Dettagli

NUOVO REGOLAMENTO PER L USO DEGLI SPAZI COMUNALI

NUOVO REGOLAMENTO PER L USO DEGLI SPAZI COMUNALI COMUNE DI CADONEGHE (Provincia di Padova) NUOVO REGOLAMENTO PER L USO DEGLI SPAZI COMUNALI - Approvato con deliberazioni del Consiglio Comunale: n. 108 del 28.11.2006 LA PUBBLICAZIONE DEI TESTI NON HA

Dettagli

COMUNE DI ROTTOFRENO CONTRATTO DI COMODATO D USO

COMUNE DI ROTTOFRENO CONTRATTO DI COMODATO D USO COMUNE DI ROTTOFRENO Provincia di Piacenza Settore Servizi alla Persona - Ufficio Servizi Sociali - Tel. 0523 780323/24 Fax 0523 782033 e-mail: CONTRATTO DI COMODATO D USO TRA IL COMUNE DI ROTTOFRENO E

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE

REGOLAMENTO COMUNALE COMUNE DI TERRAGNOLO Provincia di Trento REGOLAMENTO COMUNALE per l utilizzazione della palestra e delle attrezzature annesse al centro scolastico della fraz. Piazza Approvato con deliberazione consiliare

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEL SALONE POLIFUNZIONALE DEL CENTRO SOCIALE ANZIANI DI P.ZZA DON MINZONI - MERATE

REGOLAMENTO PER L USO DEL SALONE POLIFUNZIONALE DEL CENTRO SOCIALE ANZIANI DI P.ZZA DON MINZONI - MERATE COMUNE DI M E R A T E PROVINCIA DI LECCO REGOLAMENTO PER L USO DEL SALONE POLIFUNZIONALE DEL CENTRO SOCIALE ANZIANI DI P.ZZA DON MINZONI - MERATE I N D I C E ART. 1...1 ART. 2...1 ART. 3...2 ART. 4...3

Dettagli

AQUIL SPORT SOCIETA DI PROGETTO S.R.L. CONCESSIONARIA COMUNE DI PORTICI CAPITOLATO SPECIALE

AQUIL SPORT SOCIETA DI PROGETTO S.R.L. CONCESSIONARIA COMUNE DI PORTICI CAPITOLATO SPECIALE AQUIL SPORT SOCIETA DI PROGETTO S.R.L. CONCESSIONARIA COMUNE DI PORTICI CAPITOLATO SPECIALE Fornitura di Arredi Macchinari ed Attrezzature palestra della Costruendo Piscina Comunale in Località Via Farina

Dettagli

DISCIPLINARE D USO CAMPO COMUNALE DI CALCETTO

DISCIPLINARE D USO CAMPO COMUNALE DI CALCETTO DISCIPLINARE D USO CAMPO COMUNALE DI CALCETTO Allegato alla deliberazione della Giunta Comunale n. 56 del 26.09.2013 DISCIPLINARE USO CAMPO CALCETTO COMUNALE Il presente regolamento disciplina l uso del

Dettagli

Comune di Poggio Imperiale Provincia di Foggia

Comune di Poggio Imperiale Provincia di Foggia Comune di Poggio Imperiale Provincia di Foggia CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PROFESSIONALE PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO PROFESSIONALE PRESSO IL III SETTORE ASSETTO DEL TERRITORIO E LAVORI

Dettagli

APPALTO PER IL SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI UFFICI COMUNALI

APPALTO PER IL SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI UFFICI COMUNALI COMUNE DI DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (D.U.V.R.I.) (ART 26 DEL Decreto Legislativo 81/08) APPALTO PER IL SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI UFFICI COMUNALI C.I.G (ALLEGATO ALLA DETERMINA

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLE PALESTRE SCOLASTICHE ART. 1 ART. 2 ART. 3

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLE PALESTRE SCOLASTICHE ART. 1 ART. 2 ART. 3 COMUNE DI MASSA LOMBARDA SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA Piazza Matteotti, 16 Tel. 0545/985831 FAX 0545/985837 E-mail: sport@comune.massalombarda.ra.it Cod. Fisc. e P. IVA 00202100392 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DELL AREA RICREATIVA

REGOLAMENTO PER L USO DELL AREA RICREATIVA REGOLAMENTO PER L USO DELL AREA RICREATIVA Art. 1 1. Il presente regolamento disciplina l utilizzo dell area ricreativa secondo principi di efficienza di gestione e per finalità di carattere ricreativo,culturale

Dettagli

CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI DIRETTORE DEL MUSEO CIVICO E DIOCESANO D ARTE

CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI DIRETTORE DEL MUSEO CIVICO E DIOCESANO D ARTE CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI DIRETTORE DEL MUSEO CIVICO E DIOCESANO D ARTE SACRA DI SAN GALGANO Il giorno.del mese di.dell anno duemilaquindici (././2015), nella sede municipale del Comune

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE per L USO DELLA MAISON PELLISSIER

REGOLAMENTO COMUNALE per L USO DELLA MAISON PELLISSIER COMUNE DI RHEMES-SAINT SAINT-GEORGES REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA REGOLAMENTO COMUNALE per L USO DELLA MAISON PELLISSIER APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 24 DEL 21 MAGGIO 2003 In

Dettagli

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA NEI CIMITERI DEL COMUNE DI CASTELLINA IN CHIANTI

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA NEI CIMITERI DEL COMUNE DI CASTELLINA IN CHIANTI COMUNE DI CASTELLINA IN CHIANTI Provincia di Siena REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA NEI CIMITERI DEL COMUNE DI CASTELLINA IN CHIANTI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.

Dettagli

COMUNE DI SARSINA. Provincia di Forlì-Cesena REGOLAMENTO CELEBRAZIONE MATRIMONI CIVILI

COMUNE DI SARSINA. Provincia di Forlì-Cesena REGOLAMENTO CELEBRAZIONE MATRIMONI CIVILI COMUNE DI SARSINA Provincia di Forlì-Cesena REGOLAMENTO CELEBRAZIONE MATRIMONI CIVILI APPROVATO CON DELIBERAZIONE C.C. N. 27 DEL 28/05/2015 INDICE Articolo 1 Oggetto e finalità del regolamento Articolo

Dettagli

FOGLIO PATTI E CONDIZIONI

FOGLIO PATTI E CONDIZIONI Art.1 - Oggetto dell appalto FOGLIO PATTI E CONDIZIONI L'appalto ha per oggetto l esecuzione di allacciamenti provvisori e lavori agli impianti elettrici a servizio della realizzazione della 50^ Fiera

Dettagli

CITTA DI NARDO REGOLAMENTO

CITTA DI NARDO REGOLAMENTO CITTA DI NARDO Provincia di Lecce ******** REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DEL TEATRO COMUNALE Approvato con Delibera del Commissario Straordinario n. 45 del 01/12/2010 INDICE ART. 1 Finalità ART.

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO SPORTIVO PALAUdA

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO SPORTIVO PALAUdA REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO SPORTIVO PALAUdA (emanato con D.R. n. 814 del 4 luglio 2016) INDICE Pag. Art. 1 Oggetto 2 Art. 2 Accesso 2 Art. 3 Modalità d uso 2 Art. 4 Sorveglianza 3 Art. 5

Dettagli

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO Reg. Inc. n. Pordenone, lì CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO STATISTICO E METODOLOGICO ALL'OSSERVATORIO PROVINCIALE DELLE POLITICHE DEL

Dettagli

COMUNE DI MORLUPO Provincia di Roma

COMUNE DI MORLUPO Provincia di Roma COMUNE DI MORLUPO Provincia di Roma REGOLAMENTO PER L USO DI PARTE DELL OSTELLO COMUNALE Art. 1 Definizione GENERALITA L Ostello di proprietà comunale, ubicato in via Campagnanese, si sviluppa su due piani.

Dettagli

L.R. 17/2009, art. 6, c. 3 B.U.R. 11/8/2010, n. 32

L.R. 17/2009, art. 6, c. 3 B.U.R. 11/8/2010, n. 32 L.R. 17/2009, art. 6, c. 3 B.U.R. 11/8/2010, n. 32 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 29 luglio 2010, n. 0180/Pres. Regolamento per la disciplina del rilascio delle concessioni per l utilizzo di beni

Dettagli

Fornitura di dispositivi di protezione individuale e collettiva

Fornitura di dispositivi di protezione individuale e collettiva SPECIFICA TECNICA Edizione marzo 2015 Fornitura di dispositivi di protezione individuale e collettiva Acea Ato5 SpA INDICE 1 OGGETTO DEL CONTRATTO... 3 2 LUOGO DI CONSEGNA... 3 3 DURATA DEL CONTRATTO...

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. presso l Istituto Superiore di Sanità. ai sensi dell art. 30, D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i. L'anno., il giorno.

REPUBBLICA ITALIANA. presso l Istituto Superiore di Sanità. ai sensi dell art. 30, D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i. L'anno., il giorno. Schema di contratto di concessione REPUBBLICA ITALIANA Istituto Superiore di Sanità CONTRATTO per l affidamento in CONCESSIONE del servizio di ristorazione collettiva e di barcaffetteria presso l Istituto

Dettagli

i n d i c e Art. 1 - Finalità Pagina 3 Art. 2 - Volontarietà del servizio Pagina 3 Art. 3 - Figure costituenti il servizio di volontariato Pagina 3 Ar

i n d i c e Art. 1 - Finalità Pagina 3 Art. 2 - Volontarietà del servizio Pagina 3 Art. 3 - Figure costituenti il servizio di volontariato Pagina 3 Ar REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE Pagina1 i n d i c e Art. 1 - Finalità Pagina 3 Art. 2 - Volontarietà del servizio Pagina 3 Art. 3 - Figure costituenti il servizio di volontariato

Dettagli

COMUNE DI TRIGGIANO Provincia di Bari REGOLAMENTO PER L USO DEI CAMPI DA TENNIS

COMUNE DI TRIGGIANO Provincia di Bari REGOLAMENTO PER L USO DEI CAMPI DA TENNIS COMUNE DI TRIGGIANO Provincia di Bari REGOLAMENTO PER L USO DEI CAMPI DA TENNIS Approvato con delibere consiliari n. 79 dell 11.10.1994 e n. 97 del 28.12.1994. TESTO COORDINATO CON LE VARIAZIONI APPORTATE

Dettagli

COMUNE DI COLLELONGO

COMUNE DI COLLELONGO COMUNE DI COLLELONGO Provincia di L Aquila P.I. 00190850669 Tel. 0863/948113-948537 - Fax 0863/948317 e-mail : municipio@comune.collelongo.aq.it Cod. C.I.G. 0440584D67 Cod. Fisc. 00190850669 Pubblicazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI STRUTTURE MOBILI DI PROPRIETA DEL COMUNE

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI STRUTTURE MOBILI DI PROPRIETA DEL COMUNE COMUNE di BELFIORE Provincia di Verona REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI STRUTTURE MOBILI DI PROPRIETA DEL COMUNE Approvato con D.C.C. n 6 del 16/02/2009 Modificato con D.C.C. n 11 del 15/05/2009 Art. 1- OGGETTO

Dettagli

REGOLAMENTO SULL UTILIZZO DEL CAMPO POLIFUNZIONALE

REGOLAMENTO SULL UTILIZZO DEL CAMPO POLIFUNZIONALE COMUNE DI CARANO PROVINCIA DI TRENTO REGOLAMENTO SULL UTILIZZO DEL CAMPO POLIFUNZIONALE Approvato con deliberazione consiliare nr. dd...2006. In vigore dal giorno..2006. Art. 1 (Ambito di applicazione)

Dettagli

Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Sondrio Regolamento per la concessione delle sale camerali.

Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Sondrio Regolamento per la concessione delle sale camerali. Allegato alla determinazione n. 308 del 1 dicembre 2014 Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Sondrio Regolamento per la concessione delle sale camerali. 1 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE

Dettagli

Comune di Piove di Sacco - Provincia di Padova

Comune di Piove di Sacco - Provincia di Padova Allegato alla d.d. n. 1248 del 13/08/2013 Comune di Piove di Sacco - Provincia di Padova Piazza Matteotti, 4 35028 Piove di Sacco PD C.F. 8009770282 P. IVA 00696250281 BANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO IN

Dettagli

COMUNE DI LEFFE PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE

COMUNE DI LEFFE PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 33 del 19 luglio 2013 ART. 1 FINALITA Il Comune di Leffe istituisce e coordina il Servizio

Dettagli

CONTRATTO DI NOLEGGIO. Con la seguente scrittura privata da valere ad ogni effetto e conseguenza di legge, la ditta

CONTRATTO DI NOLEGGIO. Con la seguente scrittura privata da valere ad ogni effetto e conseguenza di legge, la ditta CONTRATTO DI NOLEGGIO Con la seguente scrittura privata da valere ad ogni effetto e conseguenza di legge, la ditta RAMA srl, via prima strada 35 in Padova, P. Iva 04003130285, in persona del legale rappresentante

Dettagli

0371/549372 STUDIO TECNICO

0371/549372 STUDIO TECNICO Via Paolo Gorini, 12 26900 LODI (LO) Tel.: 0371/549372 STUDIO TECNICO Fax: 0371/588158 E-mail ing.bergomi@libero.it DI INGEGENRIA CIVILE Dott. Ing. GIUSEPPE BERGOMI Ordine degli Ingegneri della Provincia

Dettagli

BANDO DI GARA PER PUBBLICO INCANTO PER L'AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE INTEGRATA DEI SERVIZI DELLA CASA ALBERGO GIACOMO DA PECORARA.

BANDO DI GARA PER PUBBLICO INCANTO PER L'AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE INTEGRATA DEI SERVIZI DELLA CASA ALBERGO GIACOMO DA PECORARA. Pianello Val Tidone, 02/01/2017 BANDO DI GARA PER PUBBLICO INCANTO PER L'AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE INTEGRATA DEI SERVIZI DELLA CASA ALBERGO GIACOMO DA PECORARA. Il Responsabile del Servizio RENDE NOTO

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA STATALE CELANO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO E PRECARIO DEI LOCALI SCOLASTICI

DIREZIONE DIDATTICA STATALE CELANO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO E PRECARIO DEI LOCALI SCOLASTICI DIREZIONE DIDATTICA STATALE CELANO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO E PRECARIO DEI LOCALI SCOLASTICI Adottato dal Consiglio di Circolo del 21.01.2016 INDICE Art. 1 Finalità e ambito di

Dettagli

COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO. Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO DEL TEATRO COMUNALE

COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO. Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO DEL TEATRO COMUNALE COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO DEL TEATRO COMUNALE approvato con deliberazione del consiglio comunale n. 89 del 27/09/2011 TITOLO

Dettagli

Disciplinare per la concessione in gestione dei campi da tennis di via Olimpia con annesse pertinenze

Disciplinare per la concessione in gestione dei campi da tennis di via Olimpia con annesse pertinenze Disciplinare per la concessione in gestione dei campi da tennis di via Olimpia con annesse pertinenze Art. 1 FINALITA ED OGGETTO Il Comune di Castelfidardo concede a la gestione e l uso dei campi da tennis

Dettagli

REGOLAMENTO CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI DEL COMPLESSO COMUNALE DENOMINATO. Salone Polivalente Enzo GENTILE

REGOLAMENTO CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI DEL COMPLESSO COMUNALE DENOMINATO. Salone Polivalente Enzo GENTILE COMUNE MASSERANO DI REGOLAMENTO CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI DEL COMPLESSO COMUNALE DENOMINATO Salone Polivalente Enzo GENTILE PER INIZIATIVE CULTURALI, RICREATIVE, PUBBLICHE RIUNIONI E ATTIVITA PRIVATE.

Dettagli

SCHEMA DI CONVENZIONE TRA COMUNI PER IL SERVIZIO SCUOLA CIVICA DI MUSICA ALESSANDRA SABA

SCHEMA DI CONVENZIONE TRA COMUNI PER IL SERVIZIO SCUOLA CIVICA DI MUSICA ALESSANDRA SABA APPROVATA CON DELIBERAZIONE DEL C.C. N. 32 del 17/06/2011 MODIFICATA CON DELIBERAZIONI DEL C.C. N. 26 del 30/05/2013 E C.C. N. 14 DEL 10/03/2016 SCHEMA DI CONVENZIONE TRA COMUNI PER IL SERVIZIO SCUOLA

Dettagli

CITTA DI VITTORIO VENETO

CITTA DI VITTORIO VENETO CITTA DI VITTORIO VENETO VICTORIA NOBIS VITA DISCIPLINARE PER L'USO DEL TEATRO LORENZO DA PONTE E DEL RIDOTTO Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 10 del 27/1/2011 INDICE ART. 1 FINALITA'

Dettagli

COMUNE DI UMBERTIDE (Provincia di Perugia) Sede: Piazza Matteotti, 1 Cap Tel.: 075/94191-Fax 075/ , sito internet:www.comune.umbertide.

COMUNE DI UMBERTIDE (Provincia di Perugia) Sede: Piazza Matteotti, 1 Cap Tel.: 075/94191-Fax 075/ , sito internet:www.comune.umbertide. COMUNE DI UMBERTIDE (Provincia di Perugia) Sede: Piazza Matteotti, 1 Cap. 06019 Tel.: 075/94191-Fax 075/9419240, sito internet:www.comune.umbertide.it DISCIPLINARE D INCARICO PER LA GESTIONE DELLA SALA

Dettagli

CAPITOLATO D ONERI DEL SERVIZIO RELATIVO AD ATTIVITA DI SFALCIO E DISERBO MARCIAPIEDI ED AREE ACCESSORIE IN AMBITO URBANO. PERIODO ESTIVO ANNO 2009.

CAPITOLATO D ONERI DEL SERVIZIO RELATIVO AD ATTIVITA DI SFALCIO E DISERBO MARCIAPIEDI ED AREE ACCESSORIE IN AMBITO URBANO. PERIODO ESTIVO ANNO 2009. SETTORE TUTELA AMBIENTE SERVIZIO GIARDINI CAPITOLATO D ONERI DEL SERVIZIO RELATIVO AD ATTIVITA DI SFALCIO E DISERBO MARCIAPIEDI ED AREE ACCESSORIE IN AMBITO URBANO. PERIODO ESTIVO ANNO 2009.- Art. 1 Oggetto

Dettagli

COMUNE DI TRAVACO SICCOMARIO PROVINCIA DI PAVIA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL'USO DI LOCALI COMUNALI DA PARTE DI PARTITI E MOVIMENTI POLITICI

COMUNE DI TRAVACO SICCOMARIO PROVINCIA DI PAVIA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL'USO DI LOCALI COMUNALI DA PARTE DI PARTITI E MOVIMENTI POLITICI COMUNE DI TRAVACO SICCOMARIO PROVINCIA DI PAVIA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL'USO DI LOCALI COMUNALI DA PARTE DI PARTITI E MOVIMENTI POLITICI [Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n.

Dettagli

Modello 68 SCIA - per manifestazioni temporanee in area all aperto, o al chiuso con capienza inferiore a 200 persone.

Modello 68 SCIA - per manifestazioni temporanee in area all aperto, o al chiuso con capienza inferiore a 200 persone. Modello 68 SCIA - per manifestazioni temporanee in area all aperto, o al chiuso con capienza inferiore a 200 persone. SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA MANIFESTAZIONE TEMPORANEA - art. 68 T.U.L.P.S.

Dettagli

Contratto per la prestazione di manodopera e nolo di mezzi meccanici. per l esecuzione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria

Contratto per la prestazione di manodopera e nolo di mezzi meccanici. per l esecuzione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria N. registro Atti Privati Valdaone lì COMUNE DI VALDAONE PROVINCIA DI TRENTO Contratto per la prestazione di manodopera e nolo di mezzi meccanici per l esecuzione di interventi di manutenzione ordinaria

Dettagli

Regolamento per la MOBILI COMUNALI

Regolamento per la MOBILI COMUNALI COMUNE DI CAVA MANARA Provincia di Pavia Via L. Manara, 7 27051 Cava Manara (PV) Tel. 0382/5575 Fax 0382/554110 Partita IVA 00467120184 e- mail info@comune.cavamanara.pv.it - PEC protocollo@cert.comune.cavamanara.pv.it

Dettagli

L anno duemila, addì del mese di. - il Sig.. nato.e residente a. competente alla stipula dei contratti, ai sensi di legge e dell ordinamento

L anno duemila, addì del mese di. - il Sig.. nato.e residente a. competente alla stipula dei contratti, ai sensi di legge e dell ordinamento CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI PIOSSASCO E L ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE.. PER LA CONCESSIONE IN USO GRATUITO DEI LOCALI, DELLO SPAZIO GIOVANI PIOSSASCO SITI IN VILLA DI VITTORIO, VIA RIVALTA 15 PIOSSASCO.

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO INCARICO PER L AFFIDAMENTO DELL FUNZIONI DI COMPONENTE UNICO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE DELLA PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO AL DOTT..

SCHEMA DI CONTRATTO INCARICO PER L AFFIDAMENTO DELL FUNZIONI DI COMPONENTE UNICO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE DELLA PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO AL DOTT.. Gestione Commissariale (L.R. 15/2013) EX PROVINCIA OLBIA TEMPIO Legge Regionale 28.06.2013 n. 15 Disposizioni in materia di riordino delle Province Decreto Presidente Giunta Regionale n. 49 del 30.05.2014

Dettagli

ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE N DI DATA SCHEMA DI CONTRATTO DI COMODATO DI PORZIONE DI IMMOBILE UBICATO A BRENTONICO

ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE N DI DATA SCHEMA DI CONTRATTO DI COMODATO DI PORZIONE DI IMMOBILE UBICATO A BRENTONICO ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE N DI DATA COMUNE DI BRENTONICO PROVINCIA DI TRENTO N Rep. Atti privati di data SCHEMA DI CONTRATTO DI COMODATO DI PORZIONE DI IMMOBILE UBICATO A BRENTONICO (p.ed. 31/2 p.m.

Dettagli

REGOLAMENTO DISCIPLINANTE L UTILIZZO SALTUARIO DEL LOCALE CUCINA UBICATO PRESSO IL CENTRO SOCIO CULTURALE LE ROSMINIANE DI CANDELO

REGOLAMENTO DISCIPLINANTE L UTILIZZO SALTUARIO DEL LOCALE CUCINA UBICATO PRESSO IL CENTRO SOCIO CULTURALE LE ROSMINIANE DI CANDELO REGIONE PIEMONTE Città di Candelo PROVINCIA DI BIELLA ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE CC NR. 13 IN DATA 29.04.2013 - REGOLAMENTO DISCIPLINANTE L UTILIZZO SALTUARIO DEL LOCALE CUCINA UBICATO PRESSO IL CENTRO

Dettagli

COMUNE DI FINO MORNASCO Provincia di Como

COMUNE DI FINO MORNASCO Provincia di Como COMUNE DI FINO MORNASCO Provincia di Como CAPITOLATO SPECIALE PER LA FORNITURA DI VESTIARIO E DI CALZATURE PER I DIPENDENTI COMUNALI DAL 01.01.2010 AL 31.12.2011. Art. 1 - OGGETTO L appalto ha per oggetto

Dettagli

Regolamento generale. per l utilizzo. del salone. dell Asilo Infantile Gentino MARTINALLO

Regolamento generale. per l utilizzo. del salone. dell Asilo Infantile Gentino MARTINALLO Regolamento generale per l utilizzo del salone dell Asilo Infantile Gentino MARTINALLO INDICE Articolo 1 Articolo 2 Articolo 3 Articolo 4 Articolo 5 Articolo 6 Articolo 7 Articolo 8 Articolo A Proprietà

Dettagli

REGOLAMENTO PER UTILIZZO DELLA SALABLU POSTA ALL INTERNO DEL CENTRO CULTURALE BONCOMPAGNO DA SIGNA

REGOLAMENTO PER UTILIZZO DELLA SALABLU POSTA ALL INTERNO DEL CENTRO CULTURALE BONCOMPAGNO DA SIGNA REGOLAMENTO PER UTILIZZO DELLA SALABLU POSTA ALL INTERNO DEL CENTRO CULTURALE BONCOMPAGNO DA SIGNA Approvato con delibera n. 7 di Consiglio Comunale del 06/03/2007. Art.1 Oggetto 1. Il Comune di Signa,

Dettagli

Comune di Monvalle Provincia di Varese Regolamento per l organizzazione del servizio per la celebrazione dei matrimoni civili

Comune di Monvalle Provincia di Varese Regolamento per l organizzazione del servizio per la celebrazione dei matrimoni civili Comune di Monvalle Provincia di Varese Regolamento per l organizzazione del servizio per la celebrazione dei matrimoni civili Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 22 del 22.09.2016 INDICE Art.

Dettagli

CITTA DI MARSALA Medaglia d oro al Valore Civile (Provincia di Trapani) SCHEMA SCRITTURA PRIVATA

CITTA DI MARSALA Medaglia d oro al Valore Civile (Provincia di Trapani) SCHEMA SCRITTURA PRIVATA CITTA DI MARSALA Medaglia d oro al Valore Civile (Provincia di Trapani) SCHEMA SCRITTURA PRIVATA CONVENZIONE per Affidamento, organizzazione e gestione della Sezione del Museo Civico di Marsala Tradizioni

Dettagli

COMUNE DI GORNATE OLONA

COMUNE DI GORNATE OLONA Repertorio n. del COMUNE DI GORNATE OLONA Provincia di Varese SCHEMA DI ATTO DI CONCESSIONE IN USO A FAVORE DI... DI PORZIONE DI IMMOBILE SITO IN GORNATE OLONA, VIA CAVOUR N. 4b, ADIBITO A MICRONIDO/NIDO

Dettagli

Il/La sottoscritto/a nato/a a il, residente a Via n., codice fiscale, tel. telefono cellulare,

Il/La sottoscritto/a nato/a a il, residente a Via n., codice fiscale, tel. telefono cellulare, AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI M E S A G N E OGGETTO: Domanda di utilizzo impianti Sportivi Stagione Atletica Il/La sottoscritto/a nato/a a il, residente a Via n., codice fiscale, tel. telefono cellulare,

Dettagli

CITTA DI CIAMPINO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA SALA CONSILIARE

CITTA DI CIAMPINO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA SALA CONSILIARE CITTA DI CIAMPINO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA SALA CONSILIARE Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 94 del 22.10.2012 Art. 1 Oggetto 1. Il presente Regolamento disciplina l uso della

Dettagli

CONVENZIONE PER CONCESSIONE IN USO ALL ASSOCIAZIONE ------------------ DEI LOCALI SITI NELL IMMOBILE DI PROPRIETA COMUNALE SITI IN

CONVENZIONE PER CONCESSIONE IN USO ALL ASSOCIAZIONE ------------------ DEI LOCALI SITI NELL IMMOBILE DI PROPRIETA COMUNALE SITI IN CONVENZIONE PER CONCESSIONE IN USO ALL ASSOCIAZIONE ------------------ DEI LOCALI SITI NELL IMMOBILE DI PROPRIETA COMUNALE SITI IN VIA SAN GIORGIO, PIANO PRIMO EDIFICIO SCUOLE MEDIE L anno duemilaquattordici,

Dettagli

PREMESSE. La Fondazione Valeggio Vivi Sport (di seguito denominato anche Fondazione ) intende affidare ad un unico gestore:

PREMESSE. La Fondazione Valeggio Vivi Sport (di seguito denominato anche Fondazione ) intende affidare ad un unico gestore: MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE DI PORZIONE DI IMMOBILI ADIBITI A BAR RISTORO PRESSO GLI IMPIANTI SPORTIVI DEL CAPOLUOGO COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO (VR) PREMESSE - Premesso

Dettagli

COMUNE DI RIMINI (RN) BANDO DI GARA. COMUNE DI RIMINI piazza Cavour, RIMINI - ITALIA - Punti di

COMUNE DI RIMINI (RN) BANDO DI GARA. COMUNE DI RIMINI piazza Cavour, RIMINI - ITALIA - Punti di COMUNE DI RIMINI (RN) BANDO DI GARA SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO: COMUNE DI RIMINI piazza Cavour, 27 47900 RIMINI - ITALIA - Punti di contatto:

Dettagli

REGOLAMENTO AFFIDAMENTO IMMOBILI COMUNALI ALLE ASSOCIAZIONI AVENTI SEDE E OPERANTI NEL COMUNE DI COGGIOLA

REGOLAMENTO AFFIDAMENTO IMMOBILI COMUNALI ALLE ASSOCIAZIONI AVENTI SEDE E OPERANTI NEL COMUNE DI COGGIOLA REGOLAMENTO AFFIDAMENTO IMMOBILI COMUNALI ALLE ASSOCIAZIONI AVENTI SEDE E OPERANTI NEL COMUNE DI COGGIOLA APPROVATO CON ATTO DELIBERATIVO C.C. N. 08 DEL 27/03/2013 Art. 1 Finalità Le Associazioni svolgono

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione regionale Basilicata. ALLEGATO 3 al Disciplinare di Gara SCHEMA DI OFFERTA ECONOMICA

ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione regionale Basilicata. ALLEGATO 3 al Disciplinare di Gara SCHEMA DI OFFERTA ECONOMICA ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione regionale Basilicata ALLEGATO 3 al Disciplinare di Gara SCHEMA DI OFFERTA ECONOMICA Procedura aperta di carattere comunitario, ai sensi dell art. 55, 5 comma,

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL CAMPO DI CALCIO COMUNALE

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL CAMPO DI CALCIO COMUNALE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL CAMPO DI CALCIO COMUNALE FINALITA 1 - Il presente regolamento è riferito all utilizzazione del campo di calcio comunale. 2 - La gestione degli impianti, per il tramite dell

Dettagli

COMUNE DI CALLIANO (Provincia Autonoma di Trento)

COMUNE DI CALLIANO (Provincia Autonoma di Trento) COMUNE DI CALLIANO (Provincia Autonoma di Trento) REGOLAMENTO PER L USO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI, SALE PUBBLICHE, SPAZI VERDI, A SCOPI SOCIALI, CULTURALI E CIVILI Approvato dal Consiglio Comunale con delibera

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n del 23 marzo 2010 pag. 1/5

ALLEGATOA alla Dgr n del 23 marzo 2010 pag. 1/5 giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1116 del 23 marzo 2010 pag. 1/5 CONCESSIONE IN COMODATO D USO GRATUITO TEMPORANEO DI BENI MOBILI MEZZI E ATTREZZATURE - AI SENSI DELLA CONVENZIONE

Dettagli

CONTRATTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI PARTE DELL IMMOBILE DENOMINATO VECCHIA CANTINA SITO NELL AZIENDA AGRIS DI VILLASOR PER L INSTALLAZIONE DA

CONTRATTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI PARTE DELL IMMOBILE DENOMINATO VECCHIA CANTINA SITO NELL AZIENDA AGRIS DI VILLASOR PER L INSTALLAZIONE DA CONTRATTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI PARTE DELL IMMOBILE DENOMINATO VECCHIA CANTINA SITO NELL AZIENDA AGRIS DI VILLASOR PER L INSTALLAZIONE DA PARTE DELLA ENERGOGREEN RENEWABLES S.R.L. DI UNA CENTRALINA

Dettagli

CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE E L USO DELLE BACHECHE COMUNALI. Approvato con delibera C.C. n. 242 del

CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE E L USO DELLE BACHECHE COMUNALI. Approvato con delibera C.C. n. 242 del CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE E L USO DELLE BACHECHE COMUNALI Approvato con delibera C.C. n. 242 del 13.12.2007, esecutiva 1 INDICE Art. n. 1 pag. n. 3 Art. n. 2 pag. n. 3 Art. n. 3 pag.

Dettagli

GESTIONE ATTIVITÀ IN APPALTO RAAM SRL

GESTIONE ATTIVITÀ IN APPALTO RAAM SRL GESTIONE ATTIVITÀ IN APPALTO 1 I datori di lavoro che affidano l esecuzione di lavori, servizi e forniture ad un impresa appaltatrice o a lavoratori autonomi all interno della propria azienda sono tenuti

Dettagli

COMUNE DI QUINTO DI TREVISO PROVINCIA DI TREVISO

COMUNE DI QUINTO DI TREVISO PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI QUINTO DI TREVISO PROVINCIA DI TREVISO P.zza Roma, 2 31055 Quinto di Treviso TV Tel. 0422/472311 Fax 0422/472380 Codice Fiscale 80008290266 P.Iva 01253020265 www.comune.quintoditreviso.tv.it

Dettagli

MODULO DI DOMANDA. AL COMUNE DI CISTERNA DI LATINA SETTORE POLITICHE SCOLASTICHE E CULTURALI Piazza 19 Marzo Cisterna di Latina

MODULO DI DOMANDA. AL COMUNE DI CISTERNA DI LATINA SETTORE POLITICHE SCOLASTICHE E CULTURALI Piazza 19 Marzo Cisterna di Latina MODULO DI DOMANDA AL COMUNE DI CISTERNA DI LATINA SETTORE POLITICHE SCOLASTICHE E CULTURALI Piazza 19 Marzo 04012 Cisterna di Latina OGGETTO: Avviso utilizzo degli impianti sportivi scolastici di proprietà

Dettagli

COMUNE DI GRUMES (Provincia di Trento) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI LOCALI ED ATTREZZATURE COMUNALI

COMUNE DI GRUMES (Provincia di Trento) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI LOCALI ED ATTREZZATURE COMUNALI COMUNE DI GRUMES (Provincia di Trento) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI LOCALI ED ATTREZZATURE COMUNALI Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 29 di data 10 agosto 2011 1 CAPO I Disposizioni

Dettagli

CONTRATTO DI COMODATO. Tra. il Dott. M.V. Raffaele Cherchi, nato a Sassari il 28 marzo 1963, il quale

CONTRATTO DI COMODATO. Tra. il Dott. M.V. Raffaele Cherchi, nato a Sassari il 28 marzo 1963, il quale CONTRATTO DI COMODATO Tra il Dott. M.V. Raffaele Cherchi, nato a Sassari il 28 marzo 1963, il quale dichiara di agire in nome e per conto dell Agenzia per la Ricerca in Agricoltura della Regione Autonoma

Dettagli

Comune di San Giovanni in Marignano

Comune di San Giovanni in Marignano Comune di San Giovanni in Marignano REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE IN COMODATO D USO GRATUITO CON IL RIMBORSO DELLE SPESE PER LE UTENZE E CONDOMINIALI, OVE PREVISTE, DI LOCALI COMUNALI

Dettagli

Tutto ciò premesso, le Parti come sopra rappresentate approvano e stipulano la seguente convenzione:

Tutto ciò premesso, le Parti come sopra rappresentate approvano e stipulano la seguente convenzione: CONVENZIONE PER L UTILIZZO DELLE STRUTTURE ed ATTREZZATURE SCOLASTICHE IN ORARIO EXTRASCOLASTICO Deliberazione della Giunta comunale nr. 30/2009 dd. 25/02/2009 L Istituto Comprensivo di Brentonico di seguito

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CIVILE

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CIVILE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CIVILE APPROVAZIONE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale N. 12 del 26/03/2008 PUBBLICAZIONE Pubblicato all Albo Pretorio il 07/04/2008

Dettagli

REGOLAMENTO UTILIZZO STRUTTURA MODULARE PALCO

REGOLAMENTO UTILIZZO STRUTTURA MODULARE PALCO COMUNE DI BACOLI ( Provincia di Napoli ) REGOLAMENTO UTILIZZO STRUTTURA MODULARE PALCO Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 5 del 22.01.2008 ART.1 L Amministrazione Comunale con il presente

Dettagli

CONTRATTO TRA S.A.T. SERVIZI AMBIENTE TERRITORIO. S.p.A. E SAT PATRIMONIO S.p.A. PER L AFFITTO DI BENI, RETI

CONTRATTO TRA S.A.T. SERVIZI AMBIENTE TERRITORIO. S.p.A. E SAT PATRIMONIO S.p.A. PER L AFFITTO DI BENI, RETI CONTRATTO TRA S.A.T. SERVIZI AMBIENTE TERRITORIO S.p.A. E SAT PATRIMONIO S.p.A. PER L AFFITTO DI BENI, RETI E IMPIANTI DEI SERVIZI IDRICI INTEGRATI DEI COMUNI DI SASSUOLO, FIORANO MODENESE, MARANELLO,

Dettagli

OGGETTO: Richiesta di concessione in uso degli impianti sportivi comunali annessi alla scuola. Il sottoscritto Codice Fiscale

OGGETTO: Richiesta di concessione in uso degli impianti sportivi comunali annessi alla scuola. Il sottoscritto Codice Fiscale ALLEGATO 3 MODULO DI DOMANDA PER LA CONCESSIONE IN USO DELLE STRUTTURE SPORTIVE ANNESSE ALLE SCUOLE DI CUI ALL ART. 11 DEL REGOLAMENTO COMUNALE DI GESTIONE DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI Spett.le Comune

Dettagli

COMUNE DI MONZA CRITERI E MODALITÀ DI UTILIZZO DELLA GALLERIA CIVICA DI VIA CAMPERIO

COMUNE DI MONZA CRITERI E MODALITÀ DI UTILIZZO DELLA GALLERIA CIVICA DI VIA CAMPERIO COMUNE DI MONZA CRITERI E MODALITÀ DI UTILIZZO DELLA GALLERIA CIVICA DI VIA CAMPERIO Approvato con Delibera n.269/2014 1 INDICE Art. 1 Finalità Pag. 3 Art. 2 Oggetto Pag. 3 Art. 3 Soggetti utilizzatori

Dettagli