Episodio di MOMMIO FIVIZZANO Nome del Compilatore: GIANLUCA FULVETTI e MAURIZIO FIORILLO I. STORIA. Località Comune Provincia Regione

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1 Episodio di MOMMIO FIVIZZANO Nome del Compilatore: GIANLUCA FULVETTI e MAURIZIO FIORILLO I. STORIA Località Comune Provincia Regione Mommio e dintorni, Fivizzano Massa-Carrara Toscana casa cantoniera sulla statale del Cerreto. Data iniziale: 04/05/1944 Data finale: 05/05/1944 Vittime decedute: Totale U Bam bini (0-11) Ragaz zi (12-16) Adult i (17- Anzia ni (più s.i. D. Bambi ne (0-11) Ragazze (12-16) Adult e (17- Anzian e (più S. i Ign Di cui Civili Partigiani Renitenti Disertori Carabinieri Militari Sbandati 19 2 Prigionieri di guerra Antifascisti Sacerdoti e religiosi Ebrei Legati a partigiani Indefinito 1 Elenco delle vittime decedute (Le vittime sono uccise il 4/5/1944, salvo diversa indicazione fonte registro Atti di Morte Comune di Fivizzano) 1. Babbini Arturo, 22 anni. 2. Babbini Erminio, 36 anni. 3. Bianchi Domenico Romeo, 36 anni. 4. Cappelli Ovidio, 28 anni. 5. Conti Luigi, 26 anni. 6. Fiori Carlo Giuseppe, 68 anni. 7. Incerti Luigi, 39 anni. 8. Lazzerini Baldino Giovanni, 29 anni. 9. Lazzerini Cesare Ubaldo, 32 anni.

2 10. Lombardi Giuseppe, 44 anni, morto il 5/5/ Menini Ivo, 20 anni. 12. Ottavio Manfroni, 40 anni. partigiano. 13. Palmieri Antonio, 40 anni. 14. Pietrelli Mario Giuseppe, 29 anni. 15. Pinelli Guido, 48 anni. 16. Rosselli Sirio, 40 anni. 17. Rossi Lino, 24 anni. 18. Savina Guido, 20 anni. partigiano. 19. Signani Angiolino, 35 anni, morto il 5/5/ Traversi Nello, 29 anni, morto il 5/5/ Nardini Bertolo, 28 anni. 22. Sconosciuto, età apparente 27 anni. Altre note sulle vittime: Partigiani uccisi in combattimento contestualmente all episodio: Descrizione sintetica Nella primavera del 1944 nell area di Fivizzano e Casola si erano formati alcuni nuclei partigiani che gravitavano intorno al campo di lancio di Massicciana, a nord di Mommio, presso il quale erano giunti aviolanci alleati di armi ed equipaggiamenti. La presenza dei partigiani e l arrivo dei lanci non era sfuggita alle autorità della RSI e provocò una forte reazione repressiva. Il 4 maggio 1944 ebbe infatti inizio un rastrellamento dell area nel quale furono impiegati, tra tedeschi e italiani, poco più di 2000 uomini. I rastrellatori, muovendosi su più colonne da sud (Fivizzano) e da oltre il passo del Cerreto circondarono la zona, occuparono Mommio e, dopo un breve scontro con i partigiani, poi ritiratisi, s impadronirono di un notevole quantitativo di materiale aviolanciato presso il campo di Massicciana. Pure nell abitato di Mommio fu trovato materiale di provenienza alleata (secondo alcune fonti la stoffa dei paracaduti, altri fanno riferimento anche a materiale bellico), evento che è da molti ritenuto all origine del successivo incendio del paese e delle uccisioni. Le donne e i bambini non furono oggetto di violenze, mentre una ventina di uomini adulti, in gran parte fuggiti dalle proprie case all inizio del rastrellamento e riparati in nascondigli di fortuna, furono rintracciati e uccisi. Alcune delle vittime furono fucilate, probabilmente dopo interrogatori e sevizie, presso la casa cantoniera del passo del Cerreto. Altri uomini, tra cui il parroco, furono presi prigionieri dai rastrellatori. Quasi tutte le case di Mommio furono incendiate, mentre gli animali domestici e il bestiame furono abbattuti o razziati. Modalità dell episodio: Incendio, fucilazione, uccisione con armi da fuoco.

3 Violenze connesse all episodio: Saccheggio e incendio di abitazioni, razzia di bestiame. Tipologia: Rastrellamento. Esposizione di cadaveri Occultamento/distruzione cadaveri II. RESPONSABILI TEDESCHI Reparto esplorante della divisione corazzata paracadutista Hermann Göring (Fallschirm-Panzer- Aufklärungs-Abteilung Hermann Göring ) 135 a Brigata da Fortezza (Festungs-Brigade), battaglioni 905 e 906. Nomi: Colonnello Kurt Almers, comandante della 135 a Brigata da Fortezza. ITALIANI Ruolo e reparto Reparti della GNR, della Guardia di Finanza, della X Mas e unità minori del genio, di bersaglieri, della marina. Nomi: Note sui presunti responsabili: Estremi e Note sui procedimenti:

4 - Con sentenza n.43/11 del 6 luglio 2011, nel corso di un procedimento riguardante diverse stragi avvenute nell area dell Appennino tosco-emiliano, il tribunale militare di Verona condanna all ergastolo i sottotenenti Hans Georg Karl Winkler, Fritz Olberg e Ferdinand Osterhaus e il sergente Wilhelm Stark, tutti appartenenti al reparto esplorante della Hermann Göring, per l eccidio di Mommio. - Il 26 ottobre 2012 Il tribunale militare di Roma assolve gli imputati ancora viventi Winkler, Osterhaus e Stark. - Il 19 marzo 2014, la Cassazione delibera per un nuovo processo per Winkler e Stark, unici imputati ancora in vita. III. MEMORIA Monumenti/Cippi/Lapidi - Monumento ai caduti del rastrellamento, Mommio. - Lapide in ricordo di O.Manfroni e G.Savina e lapide in ricordo di L.Conti, B.Nardini, L.Incerti, A.Babbini, L.Rossi e U.Lazzerini presso la casa cantoniera del passo del Cerreto. Musei e/o luoghi della memoria: Onorificenze Commemorazioni Commemorazioni annuali per l anniversario della strage. Note sulla memoria

5 IV. STRUMENTI Bibliografia: Ivano Biancardi, Aspetti della Resistenza nel Fivizzanese e nella Bassa Lunigiana, Amministrazione Comunale di Fivizzano, 1977, pp Gianluca Fulvetti, Uccidere i civili. Le stragi naziste in Toscana ( ), Carocci, Roma, 2009, p Carla Fruzzetti, La IV Brigata Garibaldi Apuana, Tipografia Zappa, Sarzana, 1988, pp Renato Jacopini, Canta il Gallo, Edizioni Avanti!, Roma-Milano, 1960, pp Renato Jacopini, Lunense, Tipografia Moderna, La Spezia, 1975, pp Lutz Klinkhammer, L'occupazione tedesca in Italia , Bollati Boringhieri, Torino. 1993, pp Emidio Mosti, La resistenza Apuana (luglio 1943-aprile 1945), Longanesi, Milano, 1973, pp Marco Palla, Toscana occupata, rapporti della Militärkommandaturen , Olschki, Firenze, 1997, p Giulivo Ricci, Contributi alla storia della Resistenza in Lunigiana, Comuni di Aulla, Comano, Licciana Nardi e Tresana, 1976, pp Fonti archivistiche: Registri Atti di Morte del Comune di Fivizzano. Diario storico della IV Brigata Garibaldi Apuana (firmato da Fausto Bocchi, Luigi Brunacci, Almo Bertolini, completato a Fivizzano il 20/7/1945). SC Fivizzano, RAM Archivio Comunale di Fivizzano Busta n.n., Anno 1944, Cat. VIII-XIV/Leva e truppe/ Pubblica Istruzione/ Lavori Pubblici/ Stato civile/ Pubblica Sicurezza bozza di lettera del Podestà al Prefetto, con la quale si dà notizia dell uccisione di civili a Mommio, 17/5/44. Sitografia e multimedia: Video di Serena Tusini e Chiara Barbero, E poi è arrivato il diavolo. Mommio 4 maggio 1944, Istituto Professionale A.Pacinotti di Fivizzano e Comune di Fivizzano Videointervista a Domenico Azzari di Maurizio Fiorillo e Claudio Manfroni nell Archivio del Museo Audiovisivo della Resistenza di Massa-Carrara e La Spezia.

6 Altro: V. ANNOTAZIONI VI. CREDITS