Gestire l after market Operazioni sul capitale e collocamenti pubblici e privati

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1 Gestire l after market Operazioni sul capitale e Incontro presso Borsa Italiana S.p.A. 17 aprile 22

2 Indice Gestire l aftermarket Premessa Sezione I Le operazioni di aumento di capitale e di collocamento sul mercato gli strumenti Sezione Sezione II Le operazioni di aumento di capitale e di collocamento sul mercato l'esperienza italiana dal 1994 ad oggi III Le operazioni di aumento di capitale e di collocamento sul mercato l'evoluzione della quota di flottante Appendice 2

3 Premessa Gestire l aftermarket Obiettivo del documento è di illustrare sinteticamente gli strumenti (tipologia di titoli e modalità di offerta) a disposizione delle società quotate e/o dei loro azionisti per l effettuazione di /o di collocamento sul mercato, l esperienza riscontrata in Italia circa l effettivo utilizzo di tali strumenti, nonché di presentare alcune considerazioni sull andamento nel tempo della quota di flottante delle società quotate in Italia La presentazione è strutturata in tre sezioni le operazioni di aumento di capitale e di collocamento sul mercato gli strumenti le operazioni di aumento di capitale e di collocamento sul mercato l esperienza in Italia dal 1994 ad oggi le operazioni di aumento di capitale e di collocamento sul mercato l evoluzione della quota di flottante 3

4 Premessa Gestire l aftermarket L orizzonte temporale della verifica empirica parte dal 1994, anno di introduzione dell indice Mib3 e di completamento del passaggio delle società sul mercato telematico. In termini di volumi negoziati, tale data rappresenta infatti una soluzione di continuità 3 'S ITALY-DS MARKET - MARKET VALUE ITALY-DS MARKET - TURNOVER BY VALUE Fonte Datastream 4

5 Premessa Gestire l aftermarket Sono considerati gli strumenti in relazione al possibile impatto sul flottante, sulla composizione della base azionaria e sulla visibilità delle società presso gli investitori Variabili Flottante Indicatori Quota % del flottante vs quota di comando Ammontare Sono individuati a titolo esemplificativo alcuni possibili indicatori delle variabili flottante/base azionaria/ visibilità, identificando l evoluzione della quota di flottante quale possibile indicatore di sintesi del rapporto tra offerte secondarie e aftermarket Base Azionaria Visibilità Quota % del flottante vs quota di comando Quota % degli investitori istituzionali vs retail Volume degli scambi in corrispondenza dell operazione Coverage (n. analisti / n. ricerche) N. di presentazioni pubbliche N. di apparizioni sui giornali 5

6 Le operazioni di aumento di capitale e di collocamento sul mercato gli strumenti Sezione I 6

7 Click Gli strumenti to add title tipologia i titoli Le operazioni di aumento di capitale e di collocamento sul mercato gli strumenti Sezione I I warrant sono buoni di sottoscrizione che attribuiscono ai loro portatori il diritto, per un predefinito periodo di tempo, a sottoscrivere azioni ad un prezzo prefissato Le obbligazioni convertibili/ exchangeable sono obbligazioni che possono essere convertite in un dato periodo di tempo in azioni rivenienti da aumento di capitale (obbligazioni convertibili) o possedute dagli azionisti pre-esistenti (exchangeable) A pronti Azioni Azioni Cum Warrant Flottante A termine Warrant Obbligazioni Convertibili/Exchangeable Obbligazioni Cum Warrant Base Azionaria Visibilità 7

8 Click Tipologia to add di titoli title una sintesi Le operazioni di aumento di capitale e di collocamento sul mercato gli strumenti Sezione I L impatto sul flottante e sulla base azionaria è diverso per tipologia di strumento certo e a pronti per le azioni incerto e a termine per tutti gli altri strumenti L impatto a termine dipende dalle condizioni di esercizio/conversione dei titoli, dalla loro durata e dall andamento del mercato Il collocamento di strumenti derivati può favorire l interesse di investitori istituzionali specifici quali hedge funds o fondi dedicati Tipologia di Titoli Flottante Base azionaria Visibilità Azioni a pronti a pronti Azioni cum warrant Obbligazioni convertibili/exchangeable plain vanilla a pronti e a termine - incerto a termine - incerto a pronti e a termine - incerto a termine - incerto mandatory* a termine - certo a termine - certo Obbligazioni cum warrant a termine - incerto a termine - incerto Warrant a termine - incerto a termine - incerto * In tale tipologia di strumento è prevista una clausola di rimborso delle obbligazioni eventualmente non convertite mediante le azioni sottostanti 8

9 Click Gli strumenti to add title modalità di offerta Le operazioni di aumento di capitale e di collocamento sul mercato gli strumenti Sezione I La prima distinzione tra modalità di offerta riguarda i destinatari del ricavato società emittente azionisti venditori Aumenti di capitale Cessioni di quote Le modalità di offerta possono quindi essere distinte in base ai destinatari dell offerta azionisti esistenti investitori retail e istituzionali esclusivamente investitori istituzionali Offerta in opzione Offerta tramite esclusione del diritto di opzione (OPS) Mista (Opzione + OPS) OPVS OPV Private placement / Accelerated Bookbuilding Flottante Base Azionaria Visibilità 9

10 Modalità di offerta le offerte in opzione Le operazioni di aumento di capitale e di collocamento sul mercato gli strumenti Sezione I Riferimenti Normativi Regolamento Consob 11971/1999 Regolamento Borsa Italiana Codice Civile Destinatari Iniziali attuali azionisti Finali definiti sul mercato in funzione dell esito della negoziazione e dell asta in borsa degli eventuali diritti inoptati dagli azionisti Diluizione azionisti potenzialmente nulla Prezzo definito ex-ante azionisti esistenti neutrali finanziariamente indipendentemente dallo sconto sul mercato Durata complessiva circa 2 mesi dal lancio circa 1 mese Due Diligence (documentazione) semplificata (prospetto informativo) predisposta prima del lancio Marketing facoltativo -1 mese -1 settimana T +2 settimane +3 settimane +4 settimane +5 settimane Preparazione documentazione legale Comunicazione preventiva a Consob Periodo di opzione Inizio opzione Fine trattazione dei diritti Fine opzione Fine asta eventuali diritti inoptati 1

11 Click Modalità to add di offerta title le offerte pubbliche Le operazioni di aumento di capitale e di collocamento sul mercato gli strumenti Sezione I Riferimenti Normativi Regolamento Consob 11971/1999 Regolamento Borsa Italiana Codice Civile nel caso di aumenti di capitale Destinatari pubblico retail altre categorie (dipendenti, altro) investitori istituzionali Diluizione azionisti certa, attenuabile in parte con strutture di prelazione Prezzo definito al termine del periodo di offerta secondo una procedura d asta, comunque in linea con il prezzo di mercato Durata complessiva 2-3 mesi dal lancio 2 settimane Due Diligence (documentazione) Prospetto Informativo / Offering Circular predisposta prima del lancio Underwriting Agreements Marketing retail istituzionale -2 mesi -2 settimane -1 settimana -2 giorni T +1 settimana +2 settimane Preparazione documentazione legale e di marketing Pubblicazione ricerche Pre-marketing Nulla Osta Consob Book building/ Roadshow OPVS 11

12 Click Modalità to add di title offerta private placement / accelerated bookbuilding Le operazioni di aumento di capitale e di collocamento sul mercato gli strumenti Sezione I Riferimenti Normativi prassi Destinatari investitori istituzionali Diluizione azionisti certa Prezzo definito al termine dell offerta secondo una procedura d asta, comunque in linea con il prezzo di mercato Durata complessiva 1 settimana dal lancio 1 giorno Due Diligence (documentazione) Underwriting Agreeement Marketing istituzionale -1 settimana -1 giorno T Preparazione documentazione legale Descrizione go/no-go Lancio / Esecuzione Prima dell apertura dei mercati briefing sales force lancio dell operazione avvio del marketing presso investitori tramite telefonate oneon-one L operazione si chiude non appena la domanda risulta adeguata 12

13 Modalità di offerta una sintesi Le operazioni di aumento di capitale e di collocamento sul mercato gli strumenti Sezione I L impatto su flottante/ base azionaria / visibilità può variare in base alle modalità di offerta In tutte le tipologie di operazioni si verifica, in genere, nel periodo immediatamente antecedente e successivo all effettuazione della stessa, un intensificazione degli scambi sul mercato (cfr. Appendice) Modalità di offerta Flottante Base azionaria Visibilità Aumento di capitale in opzione Offerte Pubbliche OPS OPVS OPV Quota non sottoscritta da azionisti di riferimento esistenti Tutto flottante tranne eventuali quote assegnate agli azionisti esistenti di riferimento Quota non sottoscritta da azionisti esistenti Quota eventualmente non assegnata agli azionisti esistenti Retail vs Investitori istituzionali Avvisi obbligatori Attività di marketing facoltativa non di prassi Retail - Avvisi obbligatori - Pubblicità Istituzionale - Pre-marketing - Pubblicazione delle ricerche - Presentazioni pubbliche (Roadshow) - One-on-one Accelerated bookbuilding/ Tutto flottante Investitori istituzionali - Attività di marketing presso Private Placement istituzionali / documentazione di marketing semplificata (selling memo, telefonate Oneon-one con investitori) 13

14 Le operazioni di aumento di capitale e di collocamento sul mercato l esperienza italiana dal 1994 ad oggi Sezione II 14

15 L esperienza italiana dal 1994 ad oggi Le operazioni di aumento di capitale e di collocamento sul mercato l esperienza italiana dal 1994 ad oggi Sezione II Dal 1994 ad oggi, sul mercato italiano sono state effettuate circa 35 operazioni per un controvalore complessivo superiore a Euro 159 miliardi Le offerte secondarie hanno rappresentato quasi i 2/3 del totale Tipologie di operazioni mld IPO Op. secondarie Controvalore n. operazioni Fonte Mediobanca, Ufficio Studi 15

16 Ripartizione per categorie di emittenti Le operazioni di aumento di capitale e di collocamento sul mercato l esperienza italiana dal 1994 ad oggi Sezione II L 86% del controvalore delle operazioni secondarie ha riguardato società del Mib3 Di queste oltre la metà sono state privatizzazioni In media le società del Mib 3 sono ricorse al mercato 2 volte nel periodo considerato, quelle del segmento altro,6 volte 15 1 mld Mib3 di cui privatizzazioni Altro Controvalore n. operazioni Fonte Mediobanca, Ufficio Studi 16

17 Ripartizione per categorie di emittenti - il segmento altro Gestire l aftermarket Le operazioni di aumento di capitale e di collocamento sul mercato l esperienza italiana dal 1994 ad oggi Sezione II L 85% delle operazioni del segmento altro ha avuto un controvalore inferiore a 2mln contribuendo per il 45% al totale Solo il 3% delle operazioni sono state di controvalore superiore a 5mln, rappresentando il 23% del totale 15 1 mld < >5 mln Controvalore n. operazioni Fonte Mediobanca, Ufficio Studi 17

18 Ripartizione per modalità di offerta Le operazioni di aumento di capitale e di collocamento sul mercato l esperienza italiana dal 1994 ad oggi Sezione II Il 45% del controvalore delle offerte secondarie è rappresentato da operazioni sul capitale, la quasi totalità (95%) mediante offerte in opzione Il 54% del controvalore delle offerte secondarie è rappresentato da operazioni di vendita. In tale ambito è prevalsa la cessione mediante OPV (il 72%) mld Aumento in opzione OPS OPV OPVS ABB / private placement Controvalore n. operazioni Le operazioni effettuate mediante obbligazioni equity linked derivanti da aumenti di capitale sono state classificate tra le offerte in opzione o le OPS a seconda delle modalità di offerta, quelle cedute a azionisti pre-esistenti e collocate mediante offerta pubblica tra le OPV, le altre tra i private placement Fonte Mediobanca, Ufficio Studi 18

19 Ripartizione per modalità di offerta un analisi congiunta categoria di emittenti / modalità di offerta Le operazioni di aumento di capitale e di collocamento sul mercato l esperienza italiana dal 1994 ad oggi Sezione II La totalità delle OPV è rappresentato da privatizzazioni o smobilizzi finalizzati a tale scopo Escluse le privatizzazioni, il 75% del controvalore delle operazioni relative a società del Mib3 riguarda aumenti di capitale (la quasi totalità in opzione) Il 93% del controvalore del segmento altro riguarda aumenti di capitale di cui quasi il 9% in opzione Per numero Per controvalore mld Aumento in opzione OPS OPV OPVS ABB / private placement Aumento in opzione OPS OPV OPVS ABB / private placement Mib3 di cui privatizzazioni Altro Le operazioni effettuate mediante obbligazioni equity linked derivanti da aumenti di capitale sono state classificate tra le offerte in opzione o le OPS a seconda delle modalità di offerta, quelle cedute a azionisti pre-esistenti e collocate mediante offerta pubblica tra le OPV, le altre tra i private placement Fonte Mediobanca, Ufficio Studi 19

20 Ripartizione per tipologia di titoli Le operazioni di aumento di capitale e di collocamento sul mercato l esperienza italiana dal 1994 ad oggi Sezione II L 81% del controvalore delle operazioni effettuate ha riguardato azioni Il 1% del controvalore delle obbligazioni equity linked è rappresentato da obbligazioni cum warrant 2 15 mld Azioni / azioni cum warrant Obbl. conv. /exchangeable Obbl. cum warrant Controvalore n. operazioni Fonte Mediobanca, Ufficio Studi 2

21 Ripartizione per tipologia di titoli un analisi congiunta tipologia di titoli/categorie di emittenti Le operazioni di aumento di capitale e di collocamento sul mercato l esperienza italiana dal 1994 ad oggi Sezione II Il ricorso a strumenti equity linked appare più frequente per le società del Mib 3 (in termini di numero di operazioni poco meno del 5% contro il 23% del segmento altro ) Per numero 12 1 Per controvalore mld Azioni / azioni cum warrant Obbl. conv. / exchangeable Obbl. cum warrant Azioni / azioni cum warrant Obbl. conv. / exchangeable Obbl. cum warrant Mib3 di cui privatizzazioni Altro Fonte Mediobanca, Ufficio Studi 21

22 Le operazioni di aumento di capitale e di collocamento sul mercato l evoluzione della quota di flottante Sezione III 22

23 L evoluzione del flottante Le operazioni di aumento di capitale e di collocamento sul mercato l evoluzione della quota di flottante Sezione III E stato identificato quale indicatore di sintesi del rapporto tra offerte secondarie e aftermarket il parametro rappresentato dalla quota di flottante calcolata dall Ufficio Studi di Mediobanca Il flottante è definito - coerentemente con i regolamenti di Borsa Italiana S.p.A. - come la somma delle azioni in circolazione escluse quelle costituenti il pacchetto di controllo ex art cod. civ. oggetto di patti di sindacato finalizzati a limitare la trasferibilità delle azioni rappresentanti una quota di partecipazione superiore al 2% Le società quotate (MTA) sono classificate in tre gruppi le 3 società a maggiore capitalizzazione (Blue Chips) le 7 società successive nella graduatoria (Mid cap) tutte le restanti società (dalla 11esima in avanti) (Small cap) Di seguito è riportata l evoluzione del flottante per ciascun segmento considerato (Blue Chips, Mid Cap, Small Cap) dal 1996 (anno di inizio dei nostri calcoli) ad oggi 23

24 L evoluzione del flottante Le operazioni di aumento di capitale e di collocamento sul mercato l evoluzione della quota di flottante Sezione III La quota del flottante delle small cap è rimasta sostanzialmente invariata (intorno al 25%) La quota di flottante delle mid cap è oscillata (con variazioni limitate) intorno al 35-4% Le uniche variazioni significative sono riscontrabili nell evoluzione della quota di flottante delle blue chips che mostra un andamento discontinuo Evoluzione delle quote flottanti (%) e linee di trend , 6, 55, 5, 45, 4, 35, 3, 25, 2, 15, Top3 Mid7 SmallCap Linear (Top3) Linear (Mid7) Linear (SmallCap) Fonte Mediobanca, Ufficio Studi 24

25 L evoluzione del flottante Le operazioni di aumento di capitale e di collocamento sul mercato l evoluzione della quota di flottante Sezione III La distribuzione delle operazioni secondarie non sembra giustificare l andamento evidenziato Le soluzioni di continuità relative all evoluzione del flottante nel MTA cadono in corrispondenza di eventi ben individuati Evoluzione delle quote flottanti (%) , 65, 6, 55, OPV ENI3 (Lug 1997) OPV ENI4 (Giu 1998) OPAS Telecom Italia (Mag 1999) Prima quotazione Enel (Nov 1999) Quota di flottante Operazioni secondarie 5, OPV ENI2 (Nov 1996) OPV Telecom (Nov 1997) 45, Fonte Mediobanca, Ufficio Studi 25

26 L evoluzione del flottante alcune considerazioni Le operazioni di aumento di capitale e di collocamento sul mercato l evoluzione della quota di flottante Sezione III L analisi svolta per quanto necessariamente non esaustiva sembra delineare una possibile interpretazione del rapporto tra mercato delle offerte secondarie (aumenti di capitale e collocamenti) e after market Nell esperienza italiana degli ultimi anni le offerte secondarie non sono state considerate, tranne nel caso di privatizzazioni, come uno strumento e un opportunità per diluire la quota di comando a vantaggio di un allargamento della base azionaria il ricorso allo strumento delle offerte secondarie è stato infatti prevalentemente finalizzato alla raccolta di nuovi fondi per l azienda (aumenti di capitale), privilegiando modalità idonee a non influenzare la quota di comando (offerte in opzione) 26

27 Appendice 27

28 Individuazione del campione Si è limitata l analisi al segmento altro ed in particolare alle operazioni della classe Euro 2-5 mln In tale ambito si sono considerate solo le operazioni aventi per oggetto azioni quotate sul MTA ed escluse le società oggi non più quotate individuando 9 operazioni di cui 2 offerte pubbliche Intensità degli scambi in corrispondenza delle operazioni l analisi di un campione Modalità di offerta Periodo Appendice Controvalore (Euro mln) La Rinascente Azioni in opzione giugno Banca Popolare di Lodi Azioni in opzione giugno Gemina Azioni in opzione ottobre Smi Azioni in opzione settembre Banca Popolare di Novara Azioni in opzione novembre Unipol Azioni in opzione giugno Banca Popolare Commercio e Industria OPS maggio Snia OPV giugno Banca Popolare di Milano Azioni in opzione maggio Fonte Mediobanca, Ufficio Studi 28

29 L analisi di un campione La Rinascente BPL 3.5. Giugno , , , , 4, 3, 2, , /1/97 15/1/97 29/1/97 12/2/97 26/2/97 12/3/97 26/3/97 9/4/97 23/4/97 7/5/97 21/5/97 4/6/97 18/6/97 2/7/97 16/7/97 3/7/97 13/8/97 27/8/97 1/9/97 24/9/97 8/1/97 22/1/97 5/11/97 19/11/97 3/12/97 17/12/97 31/12/97 Gemina 29 Giugno /1/1 17/1/1 31/1/1 14/2/1 14/3/1 28/3/1 11/4/1 25/4/1 9/5/1 28/2/1 23/5/1 6/6/1 2/6/1 4/7/1 18/7/1 1/8/1 15/8/1 29/8/1 12/9/1 26/9/1 1/1/1 24/1/1 7/11/1 21/11/1 5/12/1 19/12/ Ottobre /4/ 12/4/ 21/4/ 2/5/ 11/5/ 22/5/ 31/5/ 9/6/ 2/6/ 29/6/ 1/7/ 19/7/ 28/7/ 8/8/ 17/8/ 28/8/ 6/9/ 15/9/ 26/9/ 5/1/ 16/1/ 25/1/ 3/11/ 14/11/ 23/11/ 4/12/ 13/12/ 2/1/1 11/1/1 22/1/1 31/1/1 22/12/ 9/2/1 2/2/1 1/3/1 12/3/1 21/3/1 3/3/1 1/4/1 19/4/1 3/4/1 \ Fonte Datastream Appendice

30 L analisi di un campione SMI 1.4. Settembre Unipol Fonte Datastream 3 BPN Novembre /3/95 15/3/95 29/3/95 12/4/95 26/4/95 1/5/95 24/5/95 7/6/95 21/6/95 5/7/95 19/7/95 2/8/95 16/8/95 3/8/95 13/9/95 27/9/95 11/1/95 25/1/95 8/11/95 22/11/95 6/12/95 2/12/95 3/1/96 17/1/96 31/1/96 28/2/96 14/2/96 27/12/99 1/1/ 24/1/ 13/3/96 27/3/96 3/5/99 17/5/99 31/5/99 14/6/99 28/6/99 12/7/99 26/7/99 9/8/99 23/8/99 6/9/99 2/9/99 4/1/99 18/1/99 1/11/99 15/11/99 29/11/99 13/12/99 7/2/ 21/2/ 6/3/ 2/3/ 3/4/ 17/4/ 1/5/ 15/5/ 29/5/ Giugno 2 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1,5 Appendice 3/1/ 11/1/ 19/1/ 27/1/ 4/2/ 14/2/ 22/2/ 1/3/ 9/3/ 17/3/ 27/3/ 4/4/ 12/4/ 2/4/ 28/4/ 8/5/ 16/5/ 24/5/ 1/6/ 4/12/ 12/12/ 9/6/ 19/6/ 27/6/ 5/7/ 13/7/ 21/7/ 31/7/ 8/8/ 16/8/ 24/8/ 1/9/ 11/9/ 19/9/ 27/9/ 5/1/ 13/1/ 23/1/ 31/1/ 8/11/ 16/11/ 24/11/ 2/12/ 28/12/

31 L analisi di un campione BPC&I SNIA 1.6. Maggio Giugno /8/98 19/8/98 1/9/98 14/9/98 1/12/ 15/12/ 29/12/ 12/1/1 26/1/1 9/2/1 23/2/1 9/3/1 23/3/1 6/4/1 2/4/1 4/5/1 18/5/1 1/6/1 15/6/1 29/6/1 13/7/1 27/7/1 1/8/1 24/8/1 7/9/1 21/9/1 5/1/1 19/1/1 2/11/1 16/11/1 3/11/1 5/1/98 16/1/98 29/1/98 11/2/98 24/2/98 9/3/98 2/3/98 2/4/98 15/4/98 28/4/98 11/5/98 22/5/98 4/6/98 17/6/98 3/6/98 13/7/98 24/7/98 25/9/98 8/1/98 21/1/98 3/11/98 16/11/98 27/11/98 1/12/98 23/12/98 BPM 2.. Maggio ,5 3 2,5 2 1,5 1,5 2/11/1 12/11/1 2/11/1 1/12/ 11/12/ 19/12/ 27/12/ 4/1/1 12/1/1 22/1/1 3/1/1 7/2/1 15/2/1 23/2/1 5/3/1 13/3/1 21/3/1 29/3/1 6/4/1 16/4/1 24/4/1 2/5/1 1/5/1 18/5/1 28/5/1 5/6/1 13/6/1 21/6/1 29/6/1 9/7/1 17/7/1 25/7/1 2/8/1 1/8/1 2/8/1 28/8/1 5/9/1 13/9/1 21/9/1 1/1/1 9/1/1 17/1/1 25/1/1 28/11/1 Fonte Datastream Appendice

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