INDICE. INCONSCIO Fra ricerca clinica e scienza cognitiva. CAPITOLO 1 Studi sulla coscienza nella scienza cognitiva contemporanea

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "INDICE. INCONSCIO Fra ricerca clinica e scienza cognitiva. CAPITOLO 1 Studi sulla coscienza nella scienza cognitiva contemporanea"

Transcript

1 INDICE INCONSCIO Fra ricerca clinica e scienza cognitiva CAPITOLO 1 Studi sulla coscienza nella scienza cognitiva contemporanea 1.1 Coscienza e consapevolezza nella scienza cognitiva contemporanea: alcune considerazioni preliminari 1.2 Coscienza in psicologia cognitiva 1.3 Recenti contributi neuroscientifici allo studio della coscienza 1.4 Coscienza fenomenica e problema mente-corpo nella scienza cognitiva contemporanea Tassonomia sul problema mente corpo in Chalmers Classificazione delle prospettive al problema mente-corpo secondo Searle 1.5 Conclusioni CAPITOLO 2 Elaborazione implicita nei processi cognitivi, emotivi e motivazionali 2.1 Processi cognitivi impliciti Processi percettivi impliciti Processi mnestici impliciti Processi impliciti di apprendimento 2.2 Processi impliciti nelle emozioni, negli atteggiamenti e nelle motivazioni 2.3 Gestione centrale dei processi elaborativi impliciti ed espliciti 2.4 Alcune considerazioni sulla distinzione fra processi impliciti ed espliciti 2.5 Conclusioni CAPITOLO 3 Pensiero implicito ed inconscio nella ricerca clinico/psicopatologica 3.1 La concezione psicoanalitica dell inconscio I precursori La concezione freudiana dell inconscio L inconscio nella teoria del trauma L inconscio nella teoria topica L inconscio nella teoria strutturale Processo primario e secondario Gli sviluppi del concetto di inconscio nel modello misto di Sandler L inconscio al di là della metapsicologia Livelli e modalità di funzionamento del pensiero inconscio Gli sviluppi del concetto di rimozione 3.2 L inconscio nel cognitivismo e costruttivismo clinico I pensieri automatici nella terapia cognitiva standard La conoscenza tacita nella prospettiva costruttivista Processi impliciti e metacognizione nel cognitivismo evoluzionista 3.3 Conclusioni

2 CAPITOLO 4 Conoscenza implicita ed esplicita: livelli elaborativi, problemi di definizione e processi di cambiamento 4.1 Esperienze esplicite, esperienze implicite ed automatismi inconsci Automatismi non esperienziali (inconsci) Processi automatici innati (o nati automatici) Processi automatici acquisiti (o automatizzati con l esercizio) Esperienze implicite (bassa lucidità consapevole) Esperienze esplicite (alta lucidità consapevole) 4.2 La fragilità del pensiero: interazioni dinamiche fra attivazione emotiva e memoria di lavoro 4.3 Conoscenza implicita ed esplicita: alcuni problemi di definizione Definizione cognitivo/sociale del concetto di conoscenza implicita Precisazioni sul concetto di convinzione implicita ed esplicita 4.4 Processi di cambiamento delle convinzioni interpersonali implicite 4.5 Conclusioni APPENDICE 1 APPENDICE 2 BIBLIOGRAFIA

3 INTRODUZIONE Nel panorama della ricerca psicologica contemporanea è emerso un rinnovato interesse per lo studio teorico ed empirico dell attività inconscia ed implicita della mente. Un elemento caratterizzante le indagini su questo argomento è che numerosi gruppi di ricerca, appartenenti a tradizioni scientifiche differenti, se ne occupano sia nell ambito della scienza cognitiva (psicologia cognitiva, filosofia della mente, intelligenza artificiale, neuroscienze ecc ) che nell ambito della ricerca clinico/psicopatologica (infant research e ricerca empirica sul processo psicoterapeutico). In virtù di queste considerazioni appare fondamentale approfondire il contributo che gli studi sui processi mentali impliciti (Kihlstrom, 1990; 1999; Kirsner et al., 1998; Greenwald e Banaji, 1995; Dentale e Gennaro, 2003), sulle basi neurobiologiche delle emozioni (Damasio, 1999; LeDoux, 1996; 2002) e sul sostrato neurale della coscienza (Edelman, 1989; Edelman e Tononi, 2000; Damasio, 1999), possono offrire alla ricerca clinica sul pensiero implicito ed inconscio (Weiss e Sampson, 1986; Weiss, 1993; Eagle, 1987; Stolorow e Atwood, 1995; Bucci, 1997; Bebee e Lachmann, 2002; CPSG, 1998; 2002; Guidano, 1988; Liotti, 1993; 1994; 2001). Alla luce del complesso sviluppo storico del concetto di mente inconscia, è importante sottolineare che, il presente lavoro non pretende certo di essere esaustivo rispetto a tutte le possibili prospettive ed a tutti i possibili legami fra le diverse tradizioni di ricerca. Data la mole e l eterogeneità dei linguaggi di riferimento il tentativo di integrare, con adeguate analisi concettuali, l insieme delle diverse prospettive (cognitivismo, psicoanalisi ecc ) e delle diverse tradizioni di ricerca (psicologia cognitiva, neuroscienze, filosofia della mente, ricerca clinica ecc ) su questo argomento, risulta alquanto difficoltoso, e forse i tempi non sono ancora maturi per portare avanti un progetto simile. In virtù di queste considerazioni abbiamo tarato gli intenti di questo volume, cercando di porci delle finalità che fossero effettivamente

4 realizzabili, pur conservando il potere integrativo e le suggestioni interdisciplinari così tipiche di questo argomento. Gli obiettivi di questo lavoro sono: primo (capitolo 1 e capitolo 2), quello di chiarire le principali problematiche relative alla definizione dei processi mentali inconsci e di quelli impliciti per come emergono da alcuni importanti e recenti contributi nell ambito della scienza cognitiva [Frensch 1998; Kihlstrom 1999; Bucci 1997; Damasio 1999; Dentale e Gennaro 2003; LeDoux 1996; 2002; Edelman.1989; Edelman e Tononi 2000]. Secondo (capitolo 3), quello di analizzare, all interno della letteratura clinica e nel loro sviluppo storico, le nozioni di conoscenza interpersonale implicita e di livello di funzionamento superiore dell inconscio che oggi rappresentano dei forti elementi di convergenza fra alcuni rilevanti modelli cognitivisti/costruttivisti da un lato [Kelly 1955; Guidano 1987; Liotti 1995; 2001] ed alcune importanti teorie psicodinamiche di stampo relazionale/intersoggettivo dall altro [Dazzi e DeCoro 2001; Migone e Liotti 1998; Weiss e Sampson 1986; 1999; Weiss 1993; Stern 1998; 2004; Lyons- Ruth 1998; Tronick 1998; BCPSG ]. Questi approfondimenti sono stati condotti tenendo conto di alcune problematiche legate: gli sviluppi della distinzione fra processo primario e secondario, gli sviluppi del concetto di rimozione e lo studio dei deficit metacognitivi nei pazienti psicopatologici. Terzo, quello di illustrare il contributo che la scienza cognitiva può offrire alla definizione (teorica ed operativa) di conoscenza interpersonale implicita, alla distinzione dei suoi differenti livelli elaborativi ed al chiarimento di alcune importanti interazioni dinamiche che si verificano fra questi livelli 2. 1 BCPSG è una sigla che sta per Boston Change Process Study Group. 2 Tali interazioni sono alla base della manifestazione e del cambiamento delle convinzioni interpersonali di base implicite ed esplicite.

5 Il presente volume si suddivide in quattro capitoli: nel primo abbiamo condotto una trattazione di alcuni importanti e recenti contributi allo studio della coscienza nella scienza cognitiva contemporanea. Questa illustrazione ci ha permesso di far emergere le differenze fra il concetto di processo mentale inconscio/implicito e le attività coscienti. In particolare, abbiamo messo in evidenza quattro macrotematiche che risultano essere accesi argomenti di discussione fra gli studiosi contemporanei di questo argomento: il riferimento al sé di ogni atto cosciente, l unità nell eterogeneità della coscienza, i differenti livelli e stati di coscienza ed alcune moderni contributi a quello che oggi viene chiamato il problema dei qualia (il problema mente-corpo). Successivamente, abbiamo messo in luce il ruolo che la coscienza svolge nella mente all interno della psicologia cognitiva (Shallice, 1988; Baddeley, 1988; Hilgard, 1977; Umiltà, 1994). In particolare abbiamo approfondito il concetto di controllo centrale cosciente (con i suoi sinonimi: sistema attenzionale supervisore, esecutore centrale, processore centrale, sistema di controllo cosciente ecc ) evidenziando come la psicologia cognitiva abbia una concezione prevalentemente funzionale della coscienza (piuttosto che fenomenica). Inoltre, abbiamo illustrato alcuni recenti contributi neuroscientifici sui meccanismi della coscienza (Edelman, 1989; Edelman e Tononi, 2000; Damasio, 1999; LeDoux, 2002) che risultano utili per approdare ad una chiarimento della distinzione fra attività coscienti e processi mentali inconsci/impliciti. Infine, abbiamo sviluppato un approfondimento di alcuni recenti contributi al problema mente-corpo (problema dei qualia) nell ambito della filosofia della mente. In questo senso, abbiamo illustrato la contrapposizione fra coscienza fenomenica e consapevolezza funzionale all interno della tassonomia delle prospettive al problema mente-corpo sviluppata da Chalmers (1996). All interno di tale classificazione sono stati messi in evidenza i contributi di Dennett (1991) e di Penrose (1994). Inoltre, metteremo in luce anche la concezione della coscienza e la classificazione delle prospettive al problema dei qualia proposta da Searle (1997).

6 Il secondo capitolo è dedicato al chiarimento della distinzione fra i processi inconsci ed i processi impliciti (Kihlstrom, 1999; Kirsner et al,, 1998; Dentale e Gennaro, 2003) ed all approfondimento delle altre caratteristiche salienti della definizione di tali costrutti. In questo senso, illustreremo un ampia serie di studi, nei quali, si mette in luce il ruolo dell elaborazione implicita nella cognizione (percezione, memoria ed apprendimento), nelle emozioni, negli atteggiamenti e nelle motivazioni. Un ultimo paragrafo sarà dedicato alle dinamiche della gestione centrale (consapevole od inconsapevole) dei processi impliciti ed espliciti. Nel terzo capitolo abbiamo sviluppato un approfondimento del concetto di inconscio all interno della ricerca clinica sia psicoanalitica che cognitivista. Il fulcro della nostra trattazione ruoterà intorno alla graduale transizione storica nella letteratura clinica da un inconscio incompetente e stupido ad un inconscio sempre più competente ed intelligente. Questa fondamentale chiave di lettura storico/epistemologica (Weiss e Sampson, 1986; Weiss, 1993) pone al centro dell attenzione degli studiosi contemporanei il dibattito fra l assunto del livello di funzionamento automatico e quello del livello di funzionamento superiore. In virtù di queste considerazioni abbiamo trattato l evoluzione del concetto di inconscio nel pensiero freudiano, la concezione dell inconscio nel modello misto di Sandler (1987; 1997) e gli sviluppi del concetto di inconscio in tradizioni di ricerca che si pongono al di fuori della metapsicologia. Per quanto riguarda il cognitivismo clinico, abbiamo approfondito il ruolo dei pensieri automatici nella psicoterapia cognitiva standard (Beck, 1976), l elaborazione tacita nel costruttivismo (Kelly, 1955; Guidano, 1988) ed i processi impliciti nella prospettiva cognitivo/evoluzionista (Liotti, 1994; 2001). Da tutti questi studi emerge, come elemento di convergenza centrale della ricerca clinica recente (specie quella di natura empirico/metodologica), il concetto di livello di funzionamento superiore dell inconscio e quello di conoscenza relazionale/interpersonale implicita. Nell ultimo capitolo è stato messo in evidenza il contributo che gli studi di scienza cognitiva possono offrire al chiarimento della definizione e delle

7 principali caratteristiche della conoscenza implicita ed esplicita. In questo senso, abbiamo innanzitutto messo in luce una serie di problematiche relative alla classificazione dei livelli elaborativi inconsci, impliciti ed espliciti della mente. Tenendo conto degli studi di Edelman e Tononi (2000), quelli di Sandler (1987; 1997), quelli di Kihlstrom (1990; 1999) e quelli di LeDoux (1996; 2002) abbiamo illustrato la distinzione fra automatismi non esperienziali (inconsci), esperienze implicite (bassa lucidità consapevole) ed esperienze esplicite (alta lucidità consapevole) Inoltre, abbiamo illustrato l ipotesi che esistano delle massicce interazioni dinamiche varianti momento per momento fra l attivazione emotiva ed i processi di pensiero superiori legati alla memoria di lavoro. In questo modo è stata messo in evidenza che i livelli elaborativi più complessi della nostra mente sono il frutto di un fragile equilibrio (dinamico ed instabile) fra differenti attività cerebrali e mentali. Successivamente, abbiamo chiarito alcuni problemi di definizione teorica ed operativa dei concetti di conoscenza implicita ed esplicita. A questo proposito abbiamo chiarito le definizioni di atteggiamento, stereotipo ed autostima impliciti, sviluppata all interno della prospettiva cognitivo/sociale, da Greenwald e Banaji (1995); quest ultima ha il pregio di poter essere operativizzata mediante il test delle associazioni implicite (Greenwald et al., 1998). Inoltre, abbiamo messo in luce come le convinzioni interpersonali di base non possano essere considerate come dei meri atti cognitivi poiché vengono massicciamente influenzate dalle interazioni dinamiche fra emozioni e memoria di lavoro. In questo senso la convinzione è un concetto cognitivo/affettivo di natura essenzialmente psicodinamica. Infine abbiamo illustrato, attraverso l approfondimento di una serie di recenti studi sul processo terapeutico (Weiss e Sampson, 1986; Weiss, 1993; BCPSG, 1998; 2002; Bebee e Lachmann, 2002),, il ruolo degli stati della mente intersoggettivi (Tronick 1998; Stern 1998; 2004; Liotti 1995; 2001] nei processi di cambiamento delle convinzioni implicite. In particolare, gli stati di coscienza intersoggettivi essendo modulati (attraverso gli scambi comunicativi affettivi) dalle interazioni dinamiche fra emozioni e memoria di lavoro,

8 possono influenzare la formazione, il mantenimento e la trasformazione delle convinzioni interpersonali di base implicite.

SCIENZE UMANE PRIMO BIENNIO LINEE GENERALI E COMPETENZE

SCIENZE UMANE PRIMO BIENNIO LINEE GENERALI E COMPETENZE SCIENZE UMANE LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del percorso liceale lo studente si orienta con i linguaggi propri delle scienze umane nelle molteplici dimensioni attraverso le quali l uomo si costituisce

Dettagli

Introduzione alla psicologia generale

Introduzione alla psicologia generale Introduzione alla psicologia generale 1 Che cos è la psicologia? Tentativi di definizione. Studio su base empirica della soggettività, espressa sia come stati di coscienza sia come manifestazione del comportamento

Dettagli

PROGRAMMA DI SCIENZE UMANE CLASSE II ASU ANNO SCOLASTICO 2015/2016. Liceo M. T. Cicerone - Pollione PROF. CARMELO ZICARI

PROGRAMMA DI SCIENZE UMANE CLASSE II ASU ANNO SCOLASTICO 2015/2016. Liceo M. T. Cicerone - Pollione PROF. CARMELO ZICARI PROGRAMMA DI SCIENZE UMANE CLASSE II ASU ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Liceo M. T. Cicerone - Pollione PROF. CARMELO ZICARI Sezione di Psicologia Modulo 1 Emozioni, motivazioni e personalità. Le emozioni Conoscere

Dettagli

Che cos è la Psicologia sociale? Dott.ssa Daniela Cipollone

Che cos è la Psicologia sociale? Dott.ssa Daniela Cipollone Che cos è la Psicologia sociale? Dott.ssa Daniela Cipollone Difficoltà ad identificare una definizione sufficientemente articolata e sintetica: - complessità del campo di pertinenza della psicologia sociale;

Dettagli

PERCORSO EDUCATIVO ALL'AFFETTIVITA' E ALLA SESSUALITA'

PERCORSO EDUCATIVO ALL'AFFETTIVITA' E ALLA SESSUALITA' PERCORSO EDUCATIVO ALL'AFFETTIVITA' E ALLA SESSUALITA' PREMESSA L educazione emozionale affettiva è di notevole importanza nel percorso di sviluppo dell'individuo, soprattutto nel periodo della preadolescenza

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO GRUPPO DISCIPLINARE SCIENZE UMANE A.S. 2015/2016

PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO GRUPPO DISCIPLINARE SCIENZE UMANE A.S. 2015/2016 ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Enrico Mattei ISTITUTO TECNICO ECONOMICO LICEO SCIENTIFICO LICEO delle SCIENZE UMANE Via delle Rimembranze, 26 40068 San Lazzaro di Savena BO Tel. 051 464510 464545 fax

Dettagli

1 Sommario dell opera

1 Sommario dell opera INDICE vol. 1 10-09-2002 10:49 Pagina v 1 Sommario dell opera Volume 1 1 CAPITOLO 1 LA PSICOLOGIA: LO STUDIO DEI PROCESSI MENTALI E DEL COMPORTAMENTO 27 CAPITOLO 2 I METODI DI RICERCA NELLA PSICOLOGIA

Dettagli

perché vi sono tante teorie dello sviluppo psicologico?

perché vi sono tante teorie dello sviluppo psicologico? perché vi sono tante teorie dello sviluppo psicologico? a cura di laura Aleni Sestito Piaget Con la sperimentazione si cominciano ad affrontare i problemi Vygotskij di esplicazione ed interpretazione delle

Dettagli

La terapia e la valutazione cognitivo-comportamentale

La terapia e la valutazione cognitivo-comportamentale La terapia e la valutazione cognitivo-comportamentale SINOSSI La Terapia Cognitivo-comportamentale (TCC) Assunti di base Assunti sul cambiamento Inizi della TCC Lo sviluppo nella prospettiva CC La valutazione

Dettagli

PSICOLOGIA COGNITIVA. Gaia Vicenzi - Psicologia Cognitiva

PSICOLOGIA COGNITIVA. Gaia Vicenzi - Psicologia Cognitiva PSICOLOGIA COGNITIVA Che cosa studia la psicologia sociale? Doise (1982) ha individuato quattro diversi livelli in cui lo studio della psicologia si colloca a seconda della natura delle variabili coinvolte

Dettagli

Docente: Collino Elena

Docente: Collino Elena Docente: Collino Elena I.I.S. SELLA - A.ALTO - LAGRANGE Sede Lagrange PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Polis 1 socio-sanitario serale MATERIA: SCIENZE UMANE E SOCIALI Libri di testo consigliati: Elisabetta Clemente,

Dettagli

Indice. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 49. Indice delle schede

Indice. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 49. Indice delle schede Indice delle schede Prefazione dell edizione italiana Ringraziamenti dell editore Guida alla lettura XIII XV XIX XXI Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1 Capitolo 1 INTRODUZIONE 3 1.1 Sviluppo

Dettagli

Il consigliere di fiducia e il counseling con artiterapie. Dr.ssa Valeria Salsi Educatore alle tecniche espressive Counselor a mediazione corporea

Il consigliere di fiducia e il counseling con artiterapie. Dr.ssa Valeria Salsi Educatore alle tecniche espressive Counselor a mediazione corporea Il consigliere di fiducia e il counseling con artiterapie Dr.ssa Valeria Salsi Educatore alle tecniche espressive Counselor a mediazione corporea Cos è il Counseling Il counseling è una metodologia che

Dettagli

Prof.ssa Rosanna Passaretti. - Ricevimento: su appuntamento e comunque alla fine di ogni lezione

Prof.ssa Rosanna Passaretti.  - Ricevimento: su appuntamento e comunque alla fine di ogni lezione Prof.ssa Rosanna Passaretti E-mail- dr.passaretti@hotmail.it Ricevimento: su appuntamento e comunque alla fine di ogni lezione 1 Obiettivo Obiettivo del corso è fornire una panoramica chiara ed attuale

Dettagli

Indice. 3. La coscienza e i disturbi della coscienza 49 Esperienze consce e inconsce 50 Patologia della coscienza 54 Bibliografia 62

Indice. 3. La coscienza e i disturbi della coscienza 49 Esperienze consce e inconsce 50 Patologia della coscienza 54 Bibliografia 62 NEU-07-IV_ I_XVI 7-08-2009 13:56 Pagina V Indice Prefazione alla quarta edizione Prefazione alla prima edizione XI XIII Parte prima Concetti e metodi 1. I concetti fondamentali della psicopatologia descrittiva

Dettagli

JEROME SEYMOUR BRUNER

JEROME SEYMOUR BRUNER TEORIE DELL APPRENDIMENTO E QUALITÀ DEI PROCESSI (PARTE II) PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 JEROME SEYMOUR BRUNER--------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Insegnamenti previsti nel Corso di studio. Scienza politica. Relazioni internazionali. Lingua Inglese (sdoppiato)

Insegnamenti previsti nel Corso di studio. Scienza politica. Relazioni internazionali. Lingua Inglese (sdoppiato) L3 - Classe delle lauree in "Scienze politiche e delle relazioni " Corso di laurea in "Scienze politiche, relazioni, diritti " (SRD) a.a. 2013/2014 Attività formative Di base Caratterizzanti Ambiti disciplinari

Dettagli

FACOLTÀ DI FILOSOFIA FILOSOFICHE

FACOLTÀ DI FILOSOFIA FILOSOFICHE FACOLTÀ DI FILOSOFIA Corso di Laurea MAGISTRALE in SCIENZE FILOSOFICHE PRESENTAZIONE La Laurea Magistrale in Scienze Filosofiche propone un percorso formativo del tutto innovativo nel panorama universitario

Dettagli

DISLESSIA E GLI ALTRI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

DISLESSIA E GLI ALTRI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DISLESSIA E GLI ALTRI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Dislessia, affetti e apprendimento La legge 170 sulle dislessie e difficoltà di apprendimento ha garantito un crescente interesse per questa problematica

Dettagli

Psicoterapia cognitivo-comportamentale in età evolutiva. Dott.ssa Elena Luisetti

Psicoterapia cognitivo-comportamentale in età evolutiva. Dott.ssa Elena Luisetti Psicoterapia cognitivo-comportamentale in età evolutiva Dott.ssa Elena Luisetti PIU CHE UNA SCUOLA E UNA PROSPETTIVA EMERSE CON IL CONVERGERE DI PIU FILONI PRINCIPI BASE Kendell, 1993 A. L individuo reagisce

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA FACOLTA DI PSICOLOGIA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN NEUROPSICOLOGIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA FACOLTA DI PSICOLOGIA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN NEUROPSICOLOGIA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA FACOLTA DI PSICOLOGIA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN NEUROPSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO ANNO ACCADEMICO 2010/2011 La Scuola di specializzazione in Neuropsicologia

Dettagli

LICEO STATALE M. L KING Favara

LICEO STATALE M. L KING Favara LICEO STATALE M. L KING Favara PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA DI SCIENZE UMANE CLASSI I e II del LICEO DELLE SCIENZE UMANE ANNO SCOLASTICO 2011 / 2012 Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato

Dettagli

L36 - Classe delle lauree in "Scienze politiche e delle relazioni internazionali"

L36 - Classe delle lauree in Scienze politiche e delle relazioni internazionali L3 - Classe delle lauree in "Scienze politiche e delle relazioni " Corso di laurea in "Scienze politiche, relazioni, diritti " (SRD) a.a. 2011/2012 Attività formative Di base Ambiti disciplinari Formazione

Dettagli

SNADIR. Corso di formazione Psicologia Generale

SNADIR. Corso di formazione Psicologia Generale SNADIR Corso di formazione Psicologia Generale PSICOLOGIA by Donatello Barone Piergiorgio Barone scienza che studia i fenomeni della vita affettiva e mentale dell uomo (emozioni, istinti, memoria, intelligenza,

Dettagli

1 Programmi svolti ID Anno scolastico 2014-2015 Disciplina Docente Classe Scienze umane e sociali Orlandino Chiara ID NUCLEO TEMATICO 1 Le scienze umane e sociali e la ricerca in campo sociale (modulo

Dettagli

Competenze, progetti didattici e curricolo. Segnalibri per una lettura di Castoldi, Progettare per competenze

Competenze, progetti didattici e curricolo. Segnalibri per una lettura di Castoldi, Progettare per competenze Competenze, progetti didattici e curricolo Segnalibri per una lettura di Castoldi, Progettare per competenze Ancora sulle competenze Le conoscenze Le abilità Le disposizioni ad agire CONOSCENZE DISPOSIZIONI

Dettagli

Psicologia sociale A.a Prof.ssa Isabella Quadrelli

Psicologia sociale A.a Prof.ssa Isabella Quadrelli Psicologia sociale A.a. 2013-2014 Prof.ssa Isabella Quadrelli isabella.quadrelli@unipr.it Presentazione del corso Orientamenti teorici della psicologia sociale Le basi sociali del comportamento: conformismo,

Dettagli

INDICE. Capitolo II Neurobiologia dell'ansia sociale. Prefazione {Antonio Semerari)

INDICE. Capitolo II Neurobiologia dell'ansia sociale. Prefazione {Antonio Semerari) INDICE Autori Prefazione {Antonio Semerari) XI XV Capitolo I I disturbi di ansia sociale {Michele Procacci, Dario Catania, Raffaele Popolo) 1 Introduzione 1 Le origini e lo sviluppo 8 I fattori psicologici

Dettagli

Uno sguardo verso il futuro. Conferenza locale salute mentale R.Pioli, G.Rossi Brescia

Uno sguardo verso il futuro. Conferenza locale salute mentale R.Pioli, G.Rossi Brescia Uno sguardo verso il futuro Conferenza locale salute mentale R.Pioli, G.Rossi Brescia 10 12 2012 Innovazione strutturale Irccs FBF oggi e domani 2 strutture residenziali (CPA CPM ) inaugurate il 15 12

Dettagli

Le principali teorie psico-pedagogiche. Modelli teorici e lavoro scolastico

Le principali teorie psico-pedagogiche. Modelli teorici e lavoro scolastico Le principali teorie psico-pedagogiche Modelli teorici e lavoro scolastico Teorie dell apprendimento APPRENDIMENTO =processo mediante il quale si acquisiscono nuove conoscenze Esterno Dipende dall ambiente

Dettagli

Seminario Dott.sa Benvenuto Sabrina. DALL INFANZIA ALL ADOLESCENZA Un percorso di crescita sportiva IO E IL GRUPPO, IO E IL GRUPPO SPORTIVO

Seminario Dott.sa Benvenuto Sabrina. DALL INFANZIA ALL ADOLESCENZA Un percorso di crescita sportiva IO E IL GRUPPO, IO E IL GRUPPO SPORTIVO Seminario Dott.sa Benvenuto Sabrina DALL INFANZIA ALL ADOLESCENZA Un percorso di crescita sportiva - - - IO E IL GRUPPO, IO E IL GRUPPO SPORTIVO SdS Coni Liguria - Genova, 03 dicembre 2011 Dott.sa Sabrina

Dettagli

STARE MALE Nuove vie per la comprensione dei disturbi gravi IL CENTRO MILANESE ISIPSÉ. presenta il ciclo di seminari 2016

STARE MALE Nuove vie per la comprensione dei disturbi gravi IL CENTRO MILANESE ISIPSÉ. presenta il ciclo di seminari 2016 IL CENTRO MILANESE ISIPSÉ presenta il ciclo di seminari 2016 ITINERARI DI RICERCA PSICOANALITICA STARE MALE Nuove vie per la comprensione dei disturbi gravi Il Centro Milanese ISIPSé La psicoanalisi contemporanea

Dettagli

I FATTORI DI CAMBIAMENTO IN PSICOTERAPIA E IN PSICOANALISI

I FATTORI DI CAMBIAMENTO IN PSICOTERAPIA E IN PSICOANALISI ISIPSÉ - ISTITUTO DI SPECIALIZZAZIONE IN PSICOLOGIA PSICOANALITICA DEL SÉ E PSICOANALISI RELAZIONALE SCUOLA DI PSICOTERAPIA IN PSICOLOGIA PSICOANALITICA DEL SÉ E PSICOANALISI RELAZIONALE COMPONENTE DELL'AAPI

Dettagli

LA PRESA IN CARICO DEI PAZIENTI CON DISTURBO DI PERSONALITA : IL CPS COME BASE SICURA

LA PRESA IN CARICO DEI PAZIENTI CON DISTURBO DI PERSONALITA : IL CPS COME BASE SICURA LA PRESA IN CARICO DEI PAZIENTI CON DISTURBO DI PERSONALITA : IL CPS COME BASE SICURA Il programma nasce dalle seguenti considerazioni: Aumento dei disturbi di personalità che si presentano nei Servizi:

Dettagli

Potenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso

Potenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso Potenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso Irene Mammarella Università degli Studi di Padova irene.mammarella@unipd.it 1 L insuccesso scolastico Diverse cause: Difficoltà di comprensione o di

Dettagli

Progetto Orientamento Scolastico

Progetto Orientamento Scolastico Progetto Orientamento Scolastico I. C. Serao sc. Secondaria di 1 grado a.s. 2015/ 2016 FINALITA EDUCATIVE L orientamento nella scuola secondaria di I grado è un processo educativo e didattico al quale

Dettagli

Felice Gesuele LA PSICODRAMMATURGIA. In viaggio alla scoperta degli psicopersonaggi dentro di noi

Felice Gesuele LA PSICODRAMMATURGIA. In viaggio alla scoperta degli psicopersonaggi dentro di noi Felice Gesuele LA PSICODRAMMATURGIA In viaggio alla scoperta degli psicopersonaggi dentro di noi Felice Gesuele, La Psicodrammaturgia Copyright 2014 Edizioni del Faro Gruppo Editoriale Tangram Srl Via

Dettagli

DALLA PROGRAMMAZIONE ALLA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA DI EASY BASKET

DALLA PROGRAMMAZIONE ALLA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA DI EASY BASKET DALLA PROGRAMMAZIONE ALLA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA DI EASY BASKET EASYBASKET SEMPLICE EMOZIONANTE A MISURA DI BAMBINO ALLA PORTATA DEGLI INSEGNANTI ma di TUTTI gli insegnanti e di TUTTI i bambini

Dettagli

IV NOVEMBRE 35, CLES (TRENTO)

IV NOVEMBRE 35, CLES (TRENTO) PROGRAMMAZIONE COMUNE DEL DIPARTIMENTO: SCIENZE UMANE INDIRIZZO: Scienze umane opzione economica Primo BIENNIO: Classi Prime opzione DISCIPLINA: Scienze umane MODULO 1 DI PSICOLOGIA - LA PSICOLOGIA COME

Dettagli

Convegno nazionale 15 febbraio 2008 AIF, Roma. Il metodo autobiografico a scuola. Intervento di Ilaria Moroni

Convegno nazionale 15 febbraio 2008 AIF, Roma. Il metodo autobiografico a scuola. Intervento di Ilaria Moroni Convegno nazionale 15 febbraio 2008 AIF, Roma Il metodo autobiografico a scuola Intervento di Ilaria Moroni 1 Temi dell intervento Premessa Perché? L autobiografia in educazione Come? Percorsi significativi

Dettagli

Psicoterapia e/o Psicoterapie. Dr. Marco Vicentini Psicologo Psicoterapeuta CBT

Psicoterapia e/o Psicoterapie. Dr. Marco Vicentini Psicologo Psicoterapeuta CBT Psicoterapia e/o Psicoterapie Dr. Marco Vicentini Psicologo Psicoterapeuta CBT Figure professionali Diagnosi: Psicologo La professione di psicologo comprende l'uso degli strumenti conoscitivi per la prevenzione,

Dettagli

I.E.D.P.E. Comitato Locale di Palermo. Ente Gestore Centro Studi Speedy

I.E.D.P.E. Comitato Locale di Palermo. Ente Gestore Centro Studi Speedy I.E.D.P.E. Comitato Locale di Palermo Ente Gestore Centro Studi Speedy L istituirsi del no profit nel territorio pone oggi una problematica di ordine formativo molto rilevante, nella misura in cui agli

Dettagli

TITOLO INIZIATIVA DESTINATARI LUOGO DURATA COSTO AMBITO

TITOLO INIZIATIVA DESTINATARI LUOGO DURATA COSTO AMBITO PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI (DM 177/00 - Direttiva 90/03) ENTE: C.A.M. Centro per l'apprendimento Mediato Periodo I

Dettagli

LA DISMENSIONE TRAUMATICO-DISSOCIATIVA NEL DISTURBO OSSESSIVO COMPULSIVO

LA DISMENSIONE TRAUMATICO-DISSOCIATIVA NEL DISTURBO OSSESSIVO COMPULSIVO XVI CONGRESSO NAZIONALE SITCC Roma 4-7 Ottobre 2012 LA DISMENSIONE TRAUMATICO-DISSOCIATIVA NEL DISTURBO OSSESSIVO COMPULSIVO Giovanni Liotti Associazione di Psicoterapia Cognitiva, Roma Benedetto Farina

Dettagli

PROPOSTA DI FORMAZIONE:

PROPOSTA DI FORMAZIONE: Centro Interdisciplinare di Promozione della Salute e Formazione Responsabile : Nadia Galler Assistente sanitaria/clinico della formazione PROPOSTA DI FORMAZIONE: IL BENESSERE PERSONALE E PROFESSIONALE

Dettagli

L insegnante: un profilo di qualità

L insegnante: un profilo di qualità LA FORMAZIONE DEI FORMATORI DEGLI INSEGNANTI Educare lo sguardo. La qualità delle relazioni a scuola (G. Messetti) Rovereto, 11 dicembre 2010 L insegnante: un profilo di qualità Professionista riflessivo

Dettagli

Università degli Studi di Brescia. Click to edit Master subtitle style

Università degli Studi di Brescia. Click to edit Master subtitle style Università degli Studi di Brescia EPISTEMOLOGIA E PRASSI NELLE RELAZIONI DI APPRENDIMENTO Verso metodi didattici attivanti. Vincoli e possibilità di Ugo Morelli Click to edit Master subtitle style ugo

Dettagli

Scuola di Psicoterapia Cognitiva. Associazione di Psicologia Cognitiva

Scuola di Psicoterapia Cognitiva. Associazione di Psicologia Cognitiva Organizzato da Scuola di Psicoterapia Cognitiva Associazione di Psicologia Cognitiva Con il Patrocinio regionale Veneto Giornate Formative Recenti sviluppi nella comprensione e nel trattamento del Disturbo

Dettagli

Introduzione pag. 21. I: Prima di cominciare pag Chi è il dislessico? pag Come avviene l apprendimento? pag. 31

Introduzione pag. 21. I: Prima di cominciare pag Chi è il dislessico? pag Come avviene l apprendimento? pag. 31 Indice Introduzione pag. 21 I: Prima di cominciare pag. 25 1. Chi è il dislessico? pag. 25 2. Come avviene l apprendimento? pag. 31 3. Prima di tracciare un percorso pag. 37 4. Come e perché rimane una

Dettagli

Rimozione propria di tutti gli individui, non solo di quelli che soffrono di nevrosi. Dovuta a un conflitto tra eventi vissuti e valori morali dell Io

Rimozione propria di tutti gli individui, non solo di quelli che soffrono di nevrosi. Dovuta a un conflitto tra eventi vissuti e valori morali dell Io Dagli studi di psicologia di impostazione positivista a. Breuer Individuare con l ipnosi il trauma rimosso Abreazione: far rivivere il trauma e scaricare così l energia psichica bloccata Eliminazione sintomo

Dettagli

Argomenti Le neuroscienze cognitive dello sviluppo e lo studio del cambiamento Un approccio interdisciplinare. Metodologie di indagine

Argomenti Le neuroscienze cognitive dello sviluppo e lo studio del cambiamento Un approccio interdisciplinare. Metodologie di indagine Lezione 7 Neuroscienze cognitive Argomenti Le neuroscienze cognitive dello sviluppo e lo studio del cambiamento Un approccio interdisciplinare Biologia, Genetica, Embriologia, Etologia, Neuroscienze Metodologie

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF 2014-2015 OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI SCUOLA DELL INFANZIA Accoglienza della diversità, delle persone e delle culture Rafforzamento

Dettagli

Alla base della conoscenza di sé e degli altri la teoria della mente. a cura di laura Aleni Sestito

Alla base della conoscenza di sé e degli altri la teoria della mente. a cura di laura Aleni Sestito Alla base della conoscenza di sé e degli altri la teoria della mente a cura di laura Aleni Sestito LA CONOSCENZA DI SE E DEGLI ALTRI Premack e Woodruff, 1978 TEORIA DELLA MENTE T O M, Theory of Mind ovvero

Dettagli

IL DOLORE PSICHICO IL DISTURBO MENTALE. Tugnoli, 2013

IL DOLORE PSICHICO IL DISTURBO MENTALE. Tugnoli, 2013 IL DOLORE PSICHICO E IL DISTURBO MENTALE SALUTE MENTALE capacità di amare e di lavorare (S.Freud) vivere gli affetti e capacità di attraversare il dolore equilibrio psichico in rapporto al contesto relazionale

Dettagli

PERCORSO DI EDUCAZIONE PSICO-MOTORIA PER LA SCUOLA DELL'INFANZIA: VERSO L'INCLUSIVITA'

PERCORSO DI EDUCAZIONE PSICO-MOTORIA PER LA SCUOLA DELL'INFANZIA: VERSO L'INCLUSIVITA' PERCORSO DI EDUCAZIONE PSICO-MOTORIA PER LA SCUOLA DELL'INFANZIA: VERSO L'INCLUSIVITA' A cura di Giovanna Guarnieri a. s. 2014-2015 documento per la lezione del 24. 11. 2014 DEFINIZIONI CLASSICHE Neuroscienze:

Dettagli

FACOLTÀ DI FILOSOFIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FILOSOFIA DEL MONDO CONTEMPORANEO

FACOLTÀ DI FILOSOFIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FILOSOFIA DEL MONDO CONTEMPORANEO FACOLTÀ DI FILOSOFIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FILOSOFIA DEL MONDO CONTEMPORANEO PRESENTAZIONE Il Corso di Laurea Magistrale in mondo contemporaneo didattica innovativa e unica sul piano dei contenuti

Dettagli

EMDR e terremoto: esperienze ed evidenze cliniche di elaborazione del trauma. Fabio D Antoni

EMDR e terremoto: esperienze ed evidenze cliniche di elaborazione del trauma. Fabio D Antoni EMDR e terremoto: esperienze ed evidenze cliniche di elaborazione del trauma Fabio D Antoni Cos è un trauma? «Il trauma psicologico è l esperienza unica individuale di un evento, di una serie di eventi,

Dettagli

Stefano Pischiutta. Nati per evolvere. Considerazioni psicologiche sul cammino della vita. in un ottica integrale

Stefano Pischiutta. Nati per evolvere. Considerazioni psicologiche sul cammino della vita. in un ottica integrale Al mio Istruttore Stefano Pischiutta Nati per evolvere Considerazioni psicologiche sul cammino della vita in un ottica integrale Indice Prefazione 1 3 Introduzione 1 7 Capitolo 1 Prospettive della psicologia

Dettagli

Per il Progresso nella Pratica e nella Ricerca in Psicoterapia PARMA 31 GENNAIO - 5 FEBBRAIO 27 SETTEMBRE - 1 OTTOBRE

Per il Progresso nella Pratica e nella Ricerca in Psicoterapia PARMA 31 GENNAIO - 5 FEBBRAIO 27 SETTEMBRE - 1 OTTOBRE AEDP CORSO SULLE ABILITÀ ESSENZIALI (ES1, ESSENTIAL SKILLS) NELL AEDP, IN UN FORMATO TIPO RITIRO COME APPLICARE CLINICAMENTE LA NEUROPLASTICITÀ Jerry Lamagna LCSW Per il Progresso nella Pratica e nella

Dettagli

D.ssa Jessica Bertolani Dal ruolo tradizionale docente ad uno più articolato tutor, coach, counselor

D.ssa Jessica Bertolani Dal ruolo tradizionale docente ad uno più articolato tutor, coach, counselor D.ssa Jessica Bertolani jessica.bertolani@univr.it Il formatore oltre che attento a definire progetti e obiettivi, così come decidere contenuti, diventa un facilitatore dell esperienza, ovvero attento

Dettagli

I VULCANI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAMERINO. Percorso didattico TFA A060. Scienze naturali, chimica e geografia, microbiologia.

I VULCANI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAMERINO. Percorso didattico TFA A060. Scienze naturali, chimica e geografia, microbiologia. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAMERINO TFA A060 Percorso didattico I VULCANI Liceo Scientifico Scienze della Terra II biennio Tempi 5 ore di lezione Risultati di apprendimento attesi CONOSCENZE I fenomeni

Dettagli

Antonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche. antonellamrt@gmail.

Antonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche. antonellamrt@gmail. Antonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche antonellamrt@gmail.com 1 Il counseling inteso come scienza che: guida l individuo

Dettagli

FACOLTÀ DI PSICOLOGIA E TECNICHE PSICOLOGICHE

FACOLTÀ DI PSICOLOGIA E TECNICHE PSICOLOGICHE FACOLTÀ DI PSICOLOGIA Corso di Laurea in SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE PRESENTAZIONE Il Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche si propone di introdurre lo statuto scientifico nella psicologia

Dettagli

DESCRIZIONE DEL PROGETTO E MOTIVAZIONI DELLA RILEVANZA FORMATIVA

DESCRIZIONE DEL PROGETTO E MOTIVAZIONI DELLA RILEVANZA FORMATIVA Provider n. 31 Titolo del Corso: MODELLI E METODI DI INSERIMENTO LAVORATIVO TIPOLOGIA Progetto di miglioramento ARCO TEMPORALE 10 ottobre 2016 31 dicembre 2016 DESCRIZIONE DEL PROGETTO E MOTIVAZIONI DELLA

Dettagli

LE TEORIE DELL ASSISTENZA INFERMIERISTICA

LE TEORIE DELL ASSISTENZA INFERMIERISTICA Università degli Studi di Pavia Corso di Laurea in Infermieristica LE TEORIE DELL ASSISTENZA Piera Bergomi Obiettivi della materia Obiettivo generale Portare lo studente a conoscere, analizzare e saper

Dettagli

liceo B. Russell PROGRAMMAZIONE COMUNE DEL DIPARTIMENTO: Scienze Umane INDIRIZZO: Liceo delle Scienze Umane

liceo B. Russell PROGRAMMAZIONE COMUNE DEL DIPARTIMENTO: Scienze Umane INDIRIZZO: Liceo delle Scienze Umane PROGRAMMAZIONE COMUNE DEL DIPARTIMENTO: Scienze Umane INDIRIZZO: Liceo delle Scienze Umane Secondo BIENNIO: Classi IV DISCIPLINA: Scienze Umane MODULO di SOCIOLOGIA Ø Saper riflettere sulle evoluzioni

Dettagli

FACOLTÀ DI PSICOLOGIA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA

FACOLTÀ DI PSICOLOGIA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA FACOLTÀ DI PSICOLOGIA Corso di Laurea MAGISTRALE IN PSICOLOGIA PRESENTAZIONE Il Corso di Laurea Magistrale in Psicologia prevede un articolazione intra ed interdisciplinare in due curricula: Psicologia

Dettagli

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società Anno Accademico 2016 2017 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2016/17 Codice settore con declaratoria M/PSI-03 Nome dell Insegnamento TECNICHE DI ASSESSMENT PSICOLOGICO

Dettagli

NEUROSHOPPING La psicologia del consumatore tra marketing e scelte di acquisto G I A N P I E R O L U G L I U N I V E R S I T A D I P A R M A

NEUROSHOPPING La psicologia del consumatore tra marketing e scelte di acquisto G I A N P I E R O L U G L I U N I V E R S I T A D I P A R M A NEUROSHOPPING La psicologia del consumatore tra marketing e scelte di acquisto G I A N P I E R O L U G L I U N I V E R S I T A D I P A R M A Nel futuro del marketing ci sono le neuroscienze La necessità

Dettagli

DIFFERENZE TRA PSICOTERAPIA E PSICOANALISI

DIFFERENZE TRA PSICOTERAPIA E PSICOANALISI La psicoterapia è una pratica terapeutica della psicologia clinica. Etimologicamente significa cura dell anima e si riferisce alle terapie della psiche realizzate con strumenti psicologici (colloquio,

Dettagli

LE ORIGINI BIOLOGICHE DEL PENSIERO

LE ORIGINI BIOLOGICHE DEL PENSIERO Jean Piaget Maggiore teorico della psicologia dello sviluppo cognitivo; segna le origini del cognitivismo e rappresenta un punto di riferimento per le ricerche sul funzionamento dei processi cognitivi

Dettagli

Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA

Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA PSICOLOGIA CORSO DI LAUREA Scienze e Tecniche Psicologiche CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Psicologia COR Via Sant Agostino, 8 27100 PAVIA - Tel. +39 0382 984218 -

Dettagli

FACOLTÀ DI FILOSOFIA IN FILOSOFIA

FACOLTÀ DI FILOSOFIA IN FILOSOFIA FACOLTÀ DI FILOSOFIA Corso di Laurea IN FILOSOFIA PRESENTAZIONE La Facoltà di Filosofia dell Università Vita-Salute San Raffaele si trova in uno dei maggiori centri di ricerca europei, che pone la persona,

Dettagli

Cognitivismo e neuroscienze cognitive. Alberto Oliverio Università di Roma, Sapienza

Cognitivismo e neuroscienze cognitive. Alberto Oliverio Università di Roma, Sapienza Cognitivismo e neuroscienze cognitive Alberto Oliverio Università di Roma, Sapienza L importanza dell azione. Il controllo motorio è in qualche modo il contrario di quanto si verifica nella percezione.

Dettagli

Psicologia della comunicazione Fondamenti. Psicologia della comunicazione I. Riccioni 1

Psicologia della comunicazione Fondamenti. Psicologia della comunicazione I. Riccioni 1 Psicologia della comunicazione Fondamenti Psicologia della comunicazione I. Riccioni 1 Psicologia della comunicazione Settore scientifico-disciplinare: Psicologia generale Campo di ricerca interdisciplinare

Dettagli

Meeting Nazionale ACEF 28 ottobre 2016

Meeting Nazionale ACEF 28 ottobre 2016 Meeting Nazionale ACEF 28 ottobre 2016 Gestire il gruppo nel cambiamento Dott. Adriano Bilardi Regione Emilia-Romagna - Terza Torre Viale della Fiera, 8 - Bologna LA PSICHE UMANA Verso la fine del 18 secolo

Dettagli

ARGOMENTI DELLA LEZIONE

ARGOMENTI DELLA LEZIONE Università degli Studi di Roma Silvia La Degni Sapienza Facoltà di Psicologia 1 Insegnamento: Storia culturale del XX secolo Docente: Silvia Degni ARGOMENTI DELLA LEZIONE Considerazioni in merito alla

Dettagli

L Esperienza Soggettiva e Il Disagio

L Esperienza Soggettiva e Il Disagio L Esperienza Soggettiva e Il Disagio Paolo Maselli maselli@inwind.it SCINT I anno Roma, 2 Marzo 2013 La caratteristica delle esperienze vissute (erlebnisse) [ ] è l intenzionalità. Essa rappresenta una

Dettagli

Un breve viaggio nella mente e nel cervello (parte 1)

Un breve viaggio nella mente e nel cervello (parte 1) Un breve viaggio nella mente e nel cervello (parte 1) Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Scienze dell Informazione Università di Milano boccignone@dsi.unimi.it

Dettagli

Il bambino come apprendista: la teoria sociocognitiva di Lev Vygotskij ( )

Il bambino come apprendista: la teoria sociocognitiva di Lev Vygotskij ( ) Il bambino come apprendista: la teoria sociocognitiva di Lev Vygotskij (1896-1934) Difficoltà nella diffusione della sua opera: Per morte prematura Perché osteggiata dalla dittatura stalinista degli anni

Dettagli

X Fragile... Il «Filo di Arianna» e i labirinti

X Fragile... Il «Filo di Arianna» e i labirinti Nicolo Cuomo, Gianni Biondi, Giorgio Albertini X Fragile... Il «Filo di Arianna» e i labirinti Una ricerca-formazione-azione tra sinergie scientifiche e buone pratiche di Neuroscienze, Psicologia Clinica

Dettagli

Psicologia della comunicazione organizzativa

Psicologia della comunicazione organizzativa Psicologia della comunicazione organizzativa AA 2014-15 ESERCITAZIONE - M. Mura Psicologia della comunicazione organizzativa MODELLO MULTIDIMENSIONALE DI ANALISI ORGANIZZATIVA (Francescato, Ghirelli, 1988)

Dettagli

I seminario: Che cos è il tirocinio curricolare?

I seminario: Che cos è il tirocinio curricolare? UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA Facoltà di Lettere e Filosofia Corso di Laurea in Scienze dell educazione Seminari metodologici propedeutici al tirocinio A.A. 2009/2010 I seminario: Che cos è il tirocinio

Dettagli

L USO TERAPEUTICO DEL RITRATTO FOTOGRAFICO. L OBIETTIVO SUL SÉ.

L USO TERAPEUTICO DEL RITRATTO FOTOGRAFICO. L OBIETTIVO SUL SÉ. UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO Facoltà di Psicologia Corso di Laurea in Psicologia Clinica: Salute, Relazioni Familiari e Interventi di Comunità L USO TERAPEUTICO DEL RITRATTO FOTOGRAFICO.

Dettagli

Psicologia. La Psicologia è la scienza che studia i

Psicologia. La Psicologia è la scienza che studia i Psicologia La Psicologia è la scienza che studia i processi psichici, il comportamento umano, individuale e gruppale,, i rapporti tra il soggetto e l ambiente, l nella loro struttura ed evoluzione, attraverso

Dettagli

PRESUPPOSTI PSICOPEDAGOGICI ALLA DIDATTICA LABORATORIALE. A cura di Daniela Mazzara

PRESUPPOSTI PSICOPEDAGOGICI ALLA DIDATTICA LABORATORIALE. A cura di Daniela Mazzara PRESUPPOSTI PSICOPEDAGOGICI ALLA DIDATTICA LABORATORIALE A cura di Daniela Mazzara Che cos è la Formazione? E un processo che comprende una serie di attività programmate e verificabili finalizzate a favorire

Dettagli

Oltre le immagini sensoriali: il sistema specchio. Emiliano Ricciardi. I neuroni specchio: matching function

Oltre le immagini sensoriali: il sistema specchio. Emiliano Ricciardi. I neuroni specchio: matching function Oltre le immagini sensoriali: il sistema specchio I neuroni specchio: matching function Emiliano Ricciardi emiliano.ricciardi@bioclinica.unipi.it Laboratorio di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare

Dettagli

TEORIE E TECNICHE DEI TEST. Modulo 1: I fondamenti e i test cognitivi

TEORIE E TECNICHE DEI TEST. Modulo 1: I fondamenti e i test cognitivi Corso di Laurea Triennale Processi di Sviluppo Psicologico e Gestione delle Risorse Umane TEORIE E TECNICHE DEI TEST Modulo 1: I fondamenti e i test cognitivi Dott.ssa Silvana Bertoglio Lezione del 6/11/2003

Dettagli

L efficacia della psicoterapia. Dott. Giuseppe Bontempo

L efficacia della psicoterapia. Dott. Giuseppe Bontempo L efficacia della psicoterapia Dott. Giuseppe Bontempo EFFICACIA ovvero la capacità di raggiungere l'obiettivo prefissato EFFICIENZA APPROPRIATEZZA QUALITA PROFILI ECONOMETRICI COSTI /BENEFICI Al fine

Dettagli

CONTESTI COOPERATIVI PER GENERARE OPPORTUNITÀ

CONTESTI COOPERATIVI PER GENERARE OPPORTUNITÀ VIII EDIZIONE SIREF SUMMER SCHOOL LECCE 2013 CONTESTI COOPERATIVI PER GENERARE OPPORTUNITÀ Apprendere, formare, agire nel corso della vita: capacità, democrazia, partecipazione. Nuove politiche per lo

Dettagli

EFFICACY. Per la Scuola, per i Docenti, per gli Studenti. In collaborazione con l Università Bocconi

EFFICACY. Per la Scuola, per i Docenti, per gli Studenti. In collaborazione con l Università Bocconi EFFICACY Per la Scuola, per i Docenti, per gli Studenti In collaborazione con l Università Bocconi EFFICACY PROGETTI PILOTA GIÀ SVOLTI SUL DIGITALE Progetti pilota: Marzo Giugno 2014 Set-up Chi: scuole

Dettagli

PIANO DIDATTICO 2012

PIANO DIDATTICO 2012 PIANO DIDATTICO 01 ANNO ACCADEMICO 01 I ANNO DI CORSO dr.ssa Laura Magnini Infant Observation 30 Consultazione: presa in carico e primi colloqui 40 dr.ssa Patrizia Conti dr.sse: E. Albertini, P. Conti,

Dettagli

Psicologia strategica. il sistema degli interventi

Psicologia strategica. il sistema degli interventi Psicologia strategica il sistema degli interventi Psicologia strategica Un sistema integrato di apprendimento per risolvere i problemi legati ai processi, gestire le emozioni, comunicare in modo persuasorio

Dettagli

I SISTEMI MOTIVAZIONALI NEL CONTRIBUTO DI JOSEPH LICHTENBERG

I SISTEMI MOTIVAZIONALI NEL CONTRIBUTO DI JOSEPH LICHTENBERG I SISTEMI MOTIVAZIONALI NEL CONTRIBUTO DI JOSEPH LICHTENBERG Letture di Psicoterapia Centro F.I.L.O. ODC 12 NOVEMBRE 2013 Biondi SEZIONI MODELLI DI FUNZIONAMENTO MENTALE MODALITA DI INTERVENTO CLINICO

Dettagli

Psicologia Generale Corso di laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche

Psicologia Generale Corso di laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche Psicologia Generale Corso di laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche prof.ssa Antonietta Curci Che cos è la psicologia? Che cos è la psicologia? Scienza del comportamento Osservazione Scienza

Dettagli

Indice. Università Telematica Pegaso. 2 di 6. 1 L adultità... 3

Indice. Università Telematica Pegaso. 2 di 6. 1 L adultità... 3 L ADULTITÀ PROF. NICOLA PAPARELLA Indice 1... 3 2 di 6 1 In questa lezione riprenderemo un tema già annunciato: il tema dell adultità. Nella prima lezione abbiamo detto che sotto la nozione di adulto c

Dettagli

Le competenze infermieristiche: i risultati dei focus-group sull attualità percepita in FVG

Le competenze infermieristiche: i risultati dei focus-group sull attualità percepita in FVG Le competenze infermieristiche: una chiave per il cambiamento del sistema salute Grado, 14 novembre 2013 Le competenze infermieristiche: i risultati dei focus-group sull attualità percepita in FVG A cura

Dettagli

Allegati: Facoltà di Psicologia

Allegati: Facoltà di Psicologia RELAZIONE SUI RISULTATI DELL INNOVAZIONE DIDATTICA ATTIVATA NELL UNIVERSITA DI PARMA IN APPLICAZIONE DEL D.M. 3 novembre 1999, n. 509 (ANNI ACCADEMICI 2001/02 2005/06) Allegati: Facoltà di Psicologia 0251

Dettagli

METACOGNIZIONE BACKGROUND TEORICO DEFINIZIONE APPLICAZIONI

METACOGNIZIONE BACKGROUND TEORICO DEFINIZIONE APPLICAZIONI METACOGNIZIONE BACKGROUND TEORICO DEFINIZIONE APPLICAZIONI BACKGROUND TEORICO MENTE AL CENTRO DEI PROCESSI COGNITIVI, DI CONTROLLO, DI MEMORIZZAZIONE, DI MONITORAGGIO, DI VALUTAZIONE. TEORIE DI RIFERIMENTO:

Dettagli

La didattica per competenze, costruzione di moduli interdisciplinari

La didattica per competenze, costruzione di moduli interdisciplinari La didattica per competenze, costruzione di moduli interdisciplinari Interdisciplinarietà non come somma di discipline. Modulo interdisciplinare Quali competenze per risolvere un problema interdisciplinare.

Dettagli