AU/62/2015 PUGLIA SVILUPPO S.p.A. Sede in Modugno (BA) capitale sociale ,88 Registro Imprese di Bari - Codice fiscale Società

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1 AU/62/2015 PUGLIA SVILUPPO S.p.A. Sede in Modugno (BA) capitale sociale ,88 Registro Imprese di Bari - Codice fiscale Società soggetta alla direzione e al coordinamento di Regione Puglia Codice fiscale ELENCO DEI SOGGETTI ABILITATI ALLA REALIZZAZIONE DI UN PORTAFOGLIO DI FINANZIAMENTI DA EROGARE A PICCOLE IMPRESE TRAMITE IL SOSTEGNO DEL FONDO FINANZIAMENTO DEL RISCHIO NELLA FORMA DEL RISK SHARING LOAN E ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE. L AMMINISTRATORE UNICO di Puglia Sviluppo S.p.A. VISTI: la Comunicazione della Commissione sull'applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul Funzionamento dell Unione Europea (TFUE) agli aiuti di Stato concessi sotto forma di garanzie del 20 giugno 2008, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale dell'unione europea del 20 giugno 2008, C 155/10; il Regolamento (UE) n. 1407/2013 del 18 dicembre 2013, relativo all applicazione degli articoli 107 e 108 del TFUE agli aiuti di importanza minore ( de minimis ), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'unione Europea del 24 dicembre 2013, n. L 352/1; il Regolamento regionale n. 15/2014 per la concessione di aiuti di importanza minore alle PMI (de minimis) adottato dalla Regione Puglia; gli artt. 37, 38, 40 e 41 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del 17 dicembre 2013 che disciplinano il funzionamento degli strumenti finanziari; la Decisione della Commissione Europea n del 20 novembre 2007 con cui è stato adottato il Programma Operativo per l'intervento comunitario del Fondo Europeo di sviluppo regionale ai fini dell'obiettivo Convergenza PO FESR , così come 1

2 modificata dalla Decisione della Commissione C(2012) 9313 del 06/12/2012; la DGR n. 146 del 12 febbraio 2008 con cui è stato approvato il Programma Operativo FESR della Regione Puglia ; il Programma Pluriennale di Attuazione Asse VI Competitività dei sistemi produttivi e occupazione, approvato con DGR n. 750 del 7 maggio 2009 e modificato con le deliberazioni n. 1479/2009, n. 1920/2010, n. 1095/2010, n. 2584/2010, n. 657/2011, n. 2574/2011, n. 1577/2012 e n. 377 del 07/03/2013; la DGR n del 06/08/2014, con cui la Giunta Regionale: - ha approvato le integrazioni al Piano delle attività approvato con DGR n. 1104/2012; - ha approvato la riprogrammazione dei Fondi di ingegneria finanziaria, prevedendo la introduzione di una misura di finanziamento del rischio; - ha destinato alla nuova misura di finanziamento del rischio, di cui derivanti dalla riprogrammazione del Fondo di Controgaranzia ed mediante prelievo dal Fondo delle Economie vincolate (capitolo ); - ha approvato lo schema di Accordo di finanziamento redatto ai sensi dei vigenti regolamenti comunitari; l Accordo di Finanziamento di aggiornamento dell Accordo approvato con DGR 2819/2011 sottoscritto tra la Regione Puglia e Puglia Sviluppo in data 16 ottobre 2014 (Rep ); la DGR n del 27/11/2015, con cui la Giunta Regionale ha: - approvato le integrazioni al Piano delle Attività approvato con DGR n del 7 aprile 2012 e modificato con DGR n del 6 agosto Sulla scorta di tali integrazioni il Fondo Finanziamento del rischio può essere attuato nella forma del Prestito con condivisione del rischio (Risk sharing loan) in maniera conforme al Regolamento UE n. 964/2014 (Off the shelf); 2

3 - approvato lo schema di Addendum all Accordo di Finanziamento del 16 ottobre 2014 mediante il quale è disciplinato il funzionamento del Fondo Finanziamento del rischio; - in data 3/12/2015 (BURP n. 156) è stato pubblicato l Avviso pubblico per la selezione di soggetti abilitati allo svolgimento dell'attività creditizia per la realizzazione di portafogli di finanziamenti da erogare a piccole imprese operanti nella regione Puglia. Prestito con condivisione del rischio Risk sharing loan. CONSIDERATO: - che con determinazione del 10/10/2012, l Amministratore Unico di Puglia Sviluppo ha istituito il Comitato per l attuazione degli strumenti di ingegneria finanziaria (nel seguito il Comitato ); - che le funzioni affidate al Comitato sono le seguenti: formulare proposte per la progettazione e messa in opera di strumenti di ingegneria finanziaria nell ordinamento regionale, avuto riguardo alle politiche comunitarie e nazionali a favore delle PMI; valutazione e verifica degli operatori economici partecipanti agli avvisi a valere sul Fondo di Controgaranzia, sul Fondo Tranched cover e sul Fondo Finanziamento del rischio; - che con determinazione dell Amministratore Unico n. 52 del 28 ottobre 2015, sono stati sostituiti il Presidente ed il segretario del Comitato; - che in data 3/12/2015 (BURP n. 156) è stato pubblicato l Avviso pubblico per la selezione di soggetti abilitati allo svolgimento dell'attività creditizia per la realizzazione di portafogli di finanziamenti da erogare a piccole imprese operanti nella regione Puglia. Prestito con condivisione del rischio Risk sharing loan; - che nei termini assegnati dal predetto Avviso, hanno presentato istanza di partecipazione n. 5 operatori economici: BCC di San Giovanni Rotondo, BCC di Cassano delle Murge e Tolve, BCC di San Marzano di 3

4 San Giuseppe, BCC di Leverano, Banca Popolare Emilia Romagna - BPER; - che Banca Popolare Emilia Romagna BPER e BCC di San Marzano di San Giuseppe hanno richiesto n. 2 lotti di risorse pubbliche pari ad ciascuno per la costituzione di portafogli di finanziamenti pari ad ; - Che BCC di Leverano, BCC di San Giovanni Rotondo e BCC di Cassano e Tolve hanno richiesto n. 1 lotto di risorse pubbliche pari ad ciascuno per la costituzione di portafogli di finanziamenti pari ad ; - che nel corso della seduta del 15 dicembre 2015, il Comitato ha valutato le istanze di partecipazione pervenute; - che il Comitato ha espletato le attività di verifica previste dall art. 14 dell Avviso; VISTO INOLTRE: - il verbale n. 15 della riunione del Comitato regionale per l attuazione degli strumenti di ingegneria finanziaria svolta in data 15 dicembre 2015 con cui è stata elaborata la graduatoria dei soggetti abilitati; - la Relazione del 15 dicembre 2015, redatta dal dr. Andrea Vernaleone, Vice Direttore di Puglia Sviluppo S.p.A., con cui sono state quantificate le risorse da assegnare a valere sul prestito con condivisione del rischio richiesto in ciascuna offerta economica, verificando il rispetto dei limiti di cui all Avviso, come di seguito specificato: i. BANCA POPOLARE EMILIA ROMAGNA BPER: ,00, creditizie ammontante a ,00. ii. BCC DI SAN MARZANO DI SAN GIUSEPPE: ,00, creditizie ammontante a ,00. 4

5 iii. BCC DI LEVERANO: ,00, corrispondenti al 50% del portafoglio complessivo di esposizioni creditizie ammontante a ,00. iv. BCC DI SAN GIOVANNI ROTONDO: ,00, creditizie ammontante a ,00. v. BCC DI CASSANO DELLE MURGE E TOLVE: ,00, creditizie ammontante a ,00. RITENUTO DI: a) procedere all approvazione della graduatoria, formulata secondo l ordine dei punteggi attribuiti a ciascuna offerta economica, dei soggetti per i quali il Comitato per l attuazione degli strumenti di ingegneria finanziaria ha formulato specifico giudizio di idoneità alla realizzazione di portafoglio; b) assegnare ai su indicati soggetti risorse del Fondo per l importo già quantificato con la Relazione del 15 dicembre 2015 del dr. Andrea Vernaleone. Tutto ciò visto, considerato e ritenuto, DETERMINA - di approvare la graduatoria, come formata dal Comitato per l attuazione degli strumenti finanziari nella seduta del 15 dicembre 2015, che si riporta di seguito: POSIZIONE OPERATORI RICHIEDENTI PUNTEGGIO TOTALE 1 BANCA POPOLARE EMILIA ROMAGNA - BPER 100,00 2 BCC DI SAN MARZANO DI SAN GIUSEPPE 71,61 3 BCC DI LEVERANO 69,76 4 BCC DI SAN GIOVANNI ROTONDO 53,16 5 BCC DI CASSANO E TOLVE 32,88 - di assegnare agli operatori in graduatoria le risorse finanziarie di seguito indicate: 1. All operatore BANCA POPOLARE EMILIA ROMAGNA - BPER l importo 5

6 di ,00, corrispondenti al 50% del portafoglio complessivo di esposizioni creditizie ammontante a ,00, come definito in sede di offerta economica. 2. All operatore BCC DI SAN MARZANO DI SAN GIUSEPPE l importo di ,00, corrispondenti al 50% del portafoglio complessivo di esposizioni creditizie ammontante a ,00, come definito in sede di offerta economica. 3. All operatore BCC DI LEVERANO l importo di ,00, creditizie ammontante a ,00, come definito in sede di offerta economica. 4. All operatore BCC DI SAN GIOVANNI ROTONDO l importo di ,00, corrispondenti al 50% del portafoglio complessivo di esposizioni creditizie ammontante a ,00, come definito in sede di offerta economica. 5. All operatore BCC DI CASSANO E TOLVE l importo di ,00, corrispondenti al 50% del portafoglio complessivo di esposizioni creditizie ammontante a ,00, come definito in sede di offerta economica. Modugno, 15 dicembre 2015 L Amministratore Unico Sabino Persichella 6