Università degli Studi di Udine Decreto Rettorale

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1 N. del Università degli Studi di Udine Prot. Tit. I cl. 7 Oggetto: attivazione Master universitario di II livello in Innovazione Didattica in Fisica e Orientamento - aa.aa. 2005/ /07. IL RETTORE visto il Decreto Ministeriale 270/2004; visto l art. 6 dello Statuto dell'università degli Studi di Udine; visto il titolo VI del Regolamento Didattico d Ateneo relativo all attivazione di Master Universitari; visto l'art. 82 del Regolamento Generale per l'amministrazione, la Finanza e la Contabilità dell'università degli studi di Udine; considerato che il Master viene proposto come iniziativa congiunta delle seguenti Università ammesse al finanziamento al Progetto PRIN ( )- Fis21: Università degli Studi di BOLOGNA, Università degli Studi di MILANO, Università degli Studi di MILANO-BICOCCA, Università degli Studi di NAPOLI "Federico II", Università degli Studi di PAVIA, Università degli Studi di UDINE, Università degli Studi di PALERMO, Università degli Studi di TORINO e Università degli Studi di ROMA "La Sapienza", alla quale collaborano inoltre le Università di Bari, Bolzano, Lecce, Modena, Trento e Trieste viste le deliberazioni del Senato Accademico di data e , viste le deliberazioni del Consiglio di Amministrazione di data e ; considerato che il Master è stato presentato per il cofinanziamento come progetto nazionale di tipo interuniversitario - Modello B anno 2005 al Dipartimento per l Università, l'alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica e per la Ricerca Scientifica e Tecnologica - progetto lauree scientifiche - Richiesta di cofinanziamento (DM prot. n. 262/2004 del 5 agosto)- Titolo del progetto nazionale Orientamento e formazione degli insegnanti fisica, con certificata disponibilità di Risorse Acquisibili di Ateneo di ,00 e che il MIUR Ufficio II con lettera prot del a firma Olimpia Marcellini ha ammesso al cofinanziamento il progetto nazionale; visto il parere positivo espresso dal Nucleo di valutazione durante la riunione del 21 giugno 2005, con riferimento alla presentazione del progetto di master nell'ambito del sostegno alle lauree scientifiche previsto dalla programmazione triennale ; visto il parere favorevole al progetto espresso in data dal Comitato Regionale di Coordinamento (CoReCo) del Friuli Venezia Giulia; Visto il parere favorevole espresso in data dal tavolo di coordinamento istituito con lettera in data Prot. nr. 6986/C12 del 23 giugno 05 dall Ufficio Scolastico Regionale del Friuli Venezia Giulia per il coordinamento delle proposte progettuali per le Lauree Scientifiche, DECRETA Art. 1 - (Attivazione e scopo del Master) 1 E' attivato per gli aa.aa. 2005/2006 e 2006/06 presso l'università degli Studi di Udine il Master universitario di II livello in Innovazione

2 Didattica in Fisica e Orientamento proposto come iniziativa congiunta delle seguenti Università capofila, ammesse al finanziamento al Progetto PRIN ( )- Fis21: Università degli Studi di BOLOGNA, Università degli Studi di MILANO, Università degli Studi di MILANO-BICOCCA, Università degli Studi di NAPOLI "Federico II", Università degli Studi di PAVIA, Università degli Studi di UDINE, Università degli Studi di PALERMO, Università degli Studi di TORINO, Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" e tramite esse anche le Università di BARI, BOLZANO, LECCE, MODENA e REGGIO EMILIA,TRENTO E TRIESTE, cooperanti con le Unità di Ricerca Didattica in Fisica delle suddette Unità di Ricerca ammesse a Finanziamento. 2 Il Master è stato ideato in relazione alle proposte progettuali contenute nella programmazione del sistema universitario per il triennio , così come definito con DM del MIUR in data art. 14, che prevede iniziative universitarie volte all incremento delle iscrizioni ai corsi di studio afferenti alle classi 21, 25 e 32. Gli obiettivi formativi sono: a) formazione degli insegnanti sui temi della fisica moderna ed in particolare fisica quantistica e relativistica, fisica statistica e della materia alla luce delle ricerche didattiche svolte in contesto internazionale dalle 9 Unità di Ricerca in Didattica della Fisica proponenti il presente progetto; b) approfondimento delle competenze degli insegnanti sugli aspetti operativi delle strategie didattiche proposte ed in particolare su: esperimenti didattici sui problemi interpretativi cruciali della fisica del 900, tecniche di analisi della fisica della materia, computer modelling, simulazione di fenomeni con moderni sistemi di calcolo per l interpretazione di processi; c) innovazione didattica nell insegnamento della fisica a livello secondario con l introduzione di proposte didattiche sui temi della fisica quantistica, relativistica, statistica e della materia; d) predisposizione e sperimentazione di materiali didattici per la formazione degli insegnanti ed attività didattiche innovative con ragazzi, con modalità blended e quindi in parte in classe ed in parte in rete telematica, anche per la personalizzazione e la conduzione dei percorsi di apprendimento; e) messa a punto di proposte sperimentate di orientamento formativo, basate sul problem solving per l orientamento (PSO), metodologia già validata a livello prototipale e da implementare nel contesto scolastico. 3 Scopo del Master è formare un insegnante esperto in: a) didattica della fisica moderna (soprattutto fisica quantistica, relativistica, statistica e della materia, con elementi di fisica nucleare, delle particelle elementari e cosmologia); b) formazione al pensiero teoretico in fisica; c) attività sperimentale sugli esperimenti cruciali e fondamentali per la fondazione del modo di pensare quantistico; d) impostazione del pensiero relativistico moderno; e) spiegazione delle principali applicazioni moderne della fisica quantistica e relativistica; f) formazione di altri insegnanti sull innovazione didattica in fisica nella scuola secondaria; g) progettazione e realizzazione di materiali ed attività per l orientamento formativo in fisica. 4 Il Master si svolgerà presso le sedi delle Unità di Ricerca in Didattica della Fisica delle Università proponenti.

3 Le attività del corso saranno svolte: a) in rete telematica con modalità di e-learning, utilizzando materiali predisposti e validati dal Consiglio Scientifico, con tutor in rete; b) attività sperimentali in laboratori di Fisica del Dipartimento di Fisica dell Università di Udine ed eventualmente in analoghi laboratori di ciascuna sede universitaria partecipante al Master; c) lezioni e seminari in aule dell Università di Udine ed eventualmente di ciascuna sede universitaria partecipante al Master; d) nella sede individuata per un workshop intensivo in presenza; e) nelle sedi in cui verrà attuata l attività di tirocinio e sperimentazione didattica. 5 La Segreteria corsisti avrà sede presso la Sezione Servizi agli Studenti e ai Laureati, via Mantica, Udine. 6 La Segreteria Didattica e di Direzione del Master sarà curata dalla Sezione Servizi agli Studenti e ai Laureati della dell Università di Udine in collaborazione con il Dipartimento di Fisica e la Scuola di Specializzazione per l insegnamento nella scuola secondaria - via Margreth, Udine. Art. 2 - (Durata, struttura e programma didattico del Master) 1 Il Master, del valore di 60 CFU, ha la durata di due anni accademici e si svolgerà da marzo 2006 a giugno 2008 per complessive 600 ore di attività didattiche (workshop, lezioni in rete telematica, lezioni in presenza, laboratori in presenza, analisi dati e reporting a distanza, attività in rete telematica, attività per gruppi e collettive, sperimentazione didattica e forum, studio e rielaborazione, predisposizione materiali). 2 Il progetto è strutturato in 4 Aree Formative articolate in Moduli Didattici, da sviluppare nel biennio del Master: - Generale - Caratterizzante - Progettuale - Situata. Nell ambito dell Area Generale saranno svolte le attività formative di tipo culturale e metaculturale, che riguarderanno anche parte dell Area Caratterizzante in cui la specificità delle proposte didattiche sarà esaminata e discussa in laboratori didattici in presenza e in rete telematica. Con modalità blended sarà svolta anche l Area Progettuale, mentre quella Situata troverà la propria sede prevalente nelle classi in cui gli iscritti al Master insegnano. Anche durante le attività situate si svolgeranno laboratori didattici di discussione e scambio, soprattutto tra contesti diversi e distanti. Le quattro Aree formative si articolano nei seguenti 5 moduli tematici: A. fisica quantistica; B. relatività ristretta e generale; C. fisica statistica e della materia; D. fisica nucleare, delle particelle e cosmologia; E. orientamento e problem solving come sfida operativa orientante. Grande spazio sarà data alla discussione di proposte didattiche, all analisi ed al confronto di scelte su questioni messe in luce dalla ricerca didattica sui vari temi affrontati; sarà favorita la riflessione individuale e di gruppo. Si prevede la produzione di materiali didattici per le classi e per la formazione degli insegnanti: progetti di intervento, sequenze didattiche, video di discussioni in classe, protocolli di sperimentazione, schede

4 didattiche, esiti di indagini sui processi di apprendimento, griglie di valutazione, rendiconti di riflessione degli insegnanti. Tali materiali saranno strutturati in oggetti informatici per la collocazione in un apposito sito; essi potranno anche dare luogo a presentazioni a convegni, articoli o pubblicazioni. 3 Il piano formativo del Master prevede 4 esami (project work sui Moduli Didattici A, B, C&D ed E) e la tesi finale (6 CFU) che consisterà in un elaborato scritto sulla sperimentazione effettuata con ragazzi di scuola secondaria. Ciascuno dei 4 project work deve comprendere un attività di sperimentazione didattica in presenza o a distanza con ragazzi di scuola secondaria o altri insegnanti in formazione sui temi dei Moduli. La tesi verrà discussa davanti ad una Commissione designata dal Consiglio del Master. Si prevede che il completamento dell elaborato finale possa anche avvenire entro il terzo anno. La programmazione di massima delle attività formative è riportata in allegato. 4 Il calendario delle lezioni e il programma didattico del corso saranno comunicati agli iscritti entro il mese di febbraio La frequenza ad almeno il 70% delle ore previste per le attività didattiche del corso è obbligatoria e verrà controllata con procedure tradizionali per le attività in presenza e con procedure informatiche per le attività a distanza. Art. 3 - (Ammissione al Master) 1 Per l iscrizione al Master universitario di II livello in Innovazione Didattica in Fisica e Orientamento è richiesto il possesso di uno dei seguenti titoli: a) Lauree Specialistiche in Classe 21, 25 e 32 b) Laurea vecchio ordinamento in Matematica, Fisica, Matematica e Fisica, Ingegneria c) qualunque laurea vecchio ordinamento congiunta con l abilitazione all insegnamento nelle scuole secondarie in fisica o in matematica e fisica. 2 E previsto un numero massimo di 50 iscritti ed un numero minimo di La selezione verrà effettuata per titoli e per esami. Ai titoli saranno assegnati 30 punti e all esame i rimanenti 70 ripartiti in 30 per la prova scritta e 40 per la prova orale. I titoli che saranno valutati sono, tra i seguenti, quelli inerenti i contenuti del Master: lauree e relativo voto, corsi di perfezionamento, master, dottorato di ricerca, abilitazioni, pubblicazioni. Il Consiglio Scientifico del Master individuerà la griglia dettagliata di valutazione dei titoli e i criteri di valutazione delle prove scritte ed orali, che saranno le stesse in ogni sede. È prevista una riserva di posti distribuita sulle sedi universitarie proponenti e cooperanti. La distribuzione di posti per ogni sede sarà stabilita dal Consiglio del Master in ragione della numerosità delle domande, riservando tre posti per ciascuna delle seguenti sedi universitarie proponenti: Bologna, Milano- Statale, Napoli Federico II, Palermo, Pavia, Roma-La Sapienza, Torino ed Udine ed un posto per ciascuna sede universitaria cooperante, tra le seguenti Bari, Bolzano, Lecce, Modena e Reggio Emilia, Trento, Trieste. I posti riservati non utilizzati da ciascuna sede saranno ridistribuiti con priorità definite dal Consiglio del Master tra le sedi proponenti e cooperanti. Ciascun interessato deve indicare nella domanda di ammissione, che dovrà essere presentata all Università degli Studi di Udine, la sede a cui desidera essere associato ai fini della riserva dei posti.

5 Le prove di selezione verranno effettuate in un unica tornata presso sedi universitarie decise dal Consiglio del Corso. Verrà redatta un unica graduatoria (in caso di parità di punteggio, verrà valutata la minore età anagrafica del candidato) dalla quale verranno individuati i candidati per i posti riservati in ordine di graduatoria per sede. I rimanenti 20 posti saranno assegnati dal Consiglio del Master in base al numero di domande di ammissione per sede, fino ad esaurimento della graduatoria. 4 Nel caso in cui al termine della fase di iscrizione rimangano vacanti alcuni posti, il Consiglio del Master valuterà l opportunità di ammettere in ritardo eventuali candidature, purché presentate prima dell inizio del corso. 5 Qualora il numero definitivo di iscritti risulti inferiore a 20, il Consiglio del Master si riserva comunque la possibilità di decidere l eventuale attivazione del Master. Art. 4 - (Iscrizione al Master e termine di scadenza) 1 La domanda di ammissione al Master universitario di II livello in Innovazione Didattica in Fisica e Orientamento, redatta su apposito modulo in carta semplice, dovrà essere compilata in ogni sua parte; in particolare dovrà contenere l eventuale domanda per una delle borse di studio previste ed una dichiarazione resa ai sensi del T.U. in materia di documentazione amministrativa n. 445 del relativa al possesso di uno dei titoli di studio sopra citati. La domanda deve essere presentata entro il 12 febbraio 2006 presso:, Sezione Servizi agli Studenti e ai Laureati, sede di via Mantica 3, Udine. Ad essa dovranno essere allegati: a) certificato (o autocertificazione resa ai sensi del T.U. n 445 del e successive modifiche e/o integrazioni) che attesti il possesso del titolo di laurea, con indicazione del voto finale; b) l eventuale abilitazione all insegnamento nelle scuole secondarie in fisica o in matematica e fisica; c) curriculum vitae; d) dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa ai titoli professionali, culturali e scientifici posseduti. In caso di invio postale, o tramite terzi, alla domanda dovrà essere allegata la fotocopia fronte-retro di un documento di identità in corso di validità. In caso di invio postale, la domanda dovrà pervenire all Ufficio Protocollo dell Università degli Studi di Udine entro il 12 febbraio L'ammissione dei corsisti al Master e la titolarità di borse di studio verrà resa nota entro il giorno 10 marzo 2006 con comunicato che verrà affisso all Albo sito in via Mantica n.3 Udine e pubblicato sul sito web dell Università di Udine. La pubblicazione all Albo ha valore di comunicazione ufficiale agli interessati: non sono previste comunicazioni al domicilio degli stessi. 3 Una volta decretata l'ammissione al Master, la domanda d iscrizione in marca da bollo da 14,62 deve essere presentata entro il 19 marzo 2006, unitamente alla presentazione della ricevuta dell'avvenuto versamento del contributo di iscrizione pari a 300,00 per i titolari di borsa di studio, pari a 1.500,00 per tutti gli ammessi senza borsa di studio, da versarsi in un unica rata sul c/c postale intestato a Università degli Studi di Udine - Tasse e contributi Scolastici - Servizio Tesoreria Via Palladio 8 Udine, indicando la causale del versamento: ISCRIZIONE MASTER IDIFO aa.aa. 2005/ /07. Alla domanda dovranno essere allegate due fotografie formato tessera, di cui una autenticata in carta semplice.

6 4 Chi ha ottenuto l'iscrizione al Master non ha diritto al rimborso del contributo di cui al comma precedente (salvo il caso di annullamento del Corso da parte dell Università). Art. 5 - (Borse di studio) 1 Sono previste 20 borse da 1.200,00 cadauna. Il Consiglio del Master, sentito il Consiglio Scientifico, assegnerà le borse in base a: a) contributo all attività didattica offerto da ciascuna sede proponente e cooperante; b) numero di domande di ammissione presentate per ciascuna sede. Art. 6 - (Comitato Scientifico di Master) 1 Il Comitato Scientifico di Master è composto da: Bochicchio Mario-Università degli Studi di LECCE - DIDA. Gagliardi Marta Paola Francesca-Università degli Studi di BOLOGNA Giliberti Marco Alessandro-Università degli Studi di MILANO Giordano Enrica-Università degli Studi di MILANO-BICOCCA Guidoni Paolo-Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" De Ambrosis Anna-Università degli Studi di PAVIA Michelini Marisa-Università degli Studi di UDINE Mineo Rosa Maria-Università degli Studi di PALERMO Ottaviani Giampiero-Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA MASEM Rinaudo Giuseppina-Università degli Studi di TORINO Tarsitani Carlo-Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" 2 Il Comitato Scientifico, che si riunirà solo in modo telematico e a distanza, adempie le seguenti specifiche funzioni: a) sovrintende all organizzazione del Master; b) esprime parere sul calendario delle attività, sul programma didattico e sulle strutture presso cui si svolgeranno le attività; c) si pronuncia sugli obblighi didattici specifici posti a carico dei corsisti in aggiunta all'obbligo generale della frequenza del Master; d) stabilisce i criteri e le modalità degli esami intermedi e della prova finale necessari per il conseguimento del titolo finale; e) ha funzioni di monitoraggio sul regolare funzionamento del corso; f) svolge, in collaborazione con esperti esterni individuati a tal scopo, funzioni di valutazione secondo i criteri previsti al punto 3.1 bis del Progetto Nazionale di Tipo Interuniversitario-Modello B approvato dal MIUR. 3 Sono individuati i seguenti Responsabili di Sede: Università degli Studi di BOLOGNA: Prof.ssa Levrini Olivia Università degli Studi di MILANO: Prof. Giliberti Marco Università degli Studi di NAPOLI "Federico II": Dott. Minichini Ciro Università degli Studi di PAVIA: Prof.ssa De Ambrosis Anna Università degli Studi di UDINE: Prof. Santi Lorenzo Università degli Studi di PALERMO: dott. Fazio Claudio Università degli Studi di TORINO: Prof.ssa Rinaudo Giuseppina Università degli Studi di ROMA "La Sapienza": prof. Tarsitani Carlo Università degli Studi di BARI: Dott.ssa Stella Rosa Università degli Studi di MODENA e BOLZANO: Prof. Corni Federico Università degli Studi di LECCE Prof. Bochicchio Mario Università degli Studi di TRENTO: Prof. Oss Stefano

7 Art. 7 - (Consiglio di Master) 1 Al coordinamento delle attività didattiche e pratiche del Master provvede il Direttore del Master Prof.ssa Marisa Michelini coadiuvato dal Consiglio del Master composto da: Preside della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali o suo delegato Direttore SSIS sede di Udine o suo delegato Direttore Dipartimento di Fisica dell Università di Udine o suo delegato Prof. Paolo Guidoni (Responsabile Fis21)o suo delegato un rappresentante dei corsisti. 2 Il Consiglio del Master adempie le seguenti specifiche funzioni: a) definisce il calendario delle attività ed il programma didattico; b) individua le strutture presso cui si svolgeranno le attività didattiche; c) indica gli obblighi didattici specifici posti a carico dei corsisti in aggiunta all'obbligo generale della frequenza del Master; d) stabilisce i criteri e le modalità della prova finale necessaria per il conseguimento del titolo finale. 3 Alle riunioni del Consiglio potranno essere ammessi, con funzioni consultive, tutti gli altri docenti del Master, anche appartenenti ad altre Università o docenti della scuola secondaria, nonché gli esperti extrauniversitari chiamati allo svolgimento di compiti didattici integrativi. 4 Il Direttore presiede il Consiglio, sovrintende alle attività didattico scientifiche del Master e propone l'utilizzo delle risorse finanziarie assegnate al corso stesso avvalendosi del supporto tecnico contabile del Dipartimento di Fisica, il quale provvederà a dare esecuzione alle delibere assunte per tali attività e fornirà inoltre il necessario supporto amministrativo allo svolgimento delle attività del Master. La Sezione Servizi agli Studenti e ai Laureati della curerà le procedure amministrative relative ai corsisti, il rilascio del titolo finale e l archiviazione degli atti. 5 A conclusione del Master, il Direttore presenta al Rettore una relazione sui risultati conseguiti. Art. 8 - (Titoli rilasciati) 1 Al termine del Master, ai corsisti che abbiano svolto tutte le attività e adempiuto agli obblighi di frequenza previsti ed abbiano superato la prova finale, verrà rilasciato il Titolo di Master universitario di II livello in Innovazione Didattica in Fisica e Orientamento. 2 Durante lo svolgimento del Master agli iscritti potranno essere rilasciati, a richiesta, certificati di iscrizione a firma del responsabile della. Art. 9 - (Finanziamento delle spese di funzionamento del Master) 1 Il Master è stato presentato come progetto - Modello B del Progetto Orientamento e Formazione degli Insegnanti Fisica nell ambito del Bando Lauree Scientifiche, ai sensi del DM Programmazione del sistema universitario per il triennio art. 14 Lauree scientifiche e del DM , con richiesta di copertura finanziaria per la formazione e l aggiornamento degli insegnanti di fisica e ha ottenuto dal MIUR Ufficio II un cofinanziamento per un importo di ,03. Il Comitato Tecnico Scientifico (CTS) del Progetto Lauree Scientifiche ha previsto un cofinanziamento complessivo per la sede di Udine pari a ,00 di cui ,00 quale quota per l Università, 4.172,00 per la formazione degli insegnanti e ,00 per gli studenti (assegnando

8 questi due ultimi contributi all Ufficio Scolastico Regionale del Friuli Venezia Giulia). Il cofinanziamento dell Università di Udine è pari a ,00 comprensivi di ,00 corrispondenti al 20% di cofinanziamento di Ateneo come Risorse Acquisibili e di 6.000,00 corrispondenti ai contributi di iscrizione di venti borsisti. 2 Al finanziamento delle spese connesse alla gestione e al funzionamento del Master si provvede con il finanziamento MIUR pari a ,00, nonché con eventuali ulteriori contributi derivanti da tasse degli iscritti e/o erogati da enti esterni, pubblici o privati, che intendono contribuire all'iniziativa. Il cofinanziamento di Ateneo e i contributi degli iscritti (minimo ,00) verranno utilizzati per l allestimento e il mantenimento durante il master della piattaforma di e-learning, nonché per la copertura delle spese generali d ateneo. Il contributo MIUR presso l Ufficio Scolastico Regionale del Friuli Venezia Giulia, pari a 4.172,00 per la formazione degli insegnanti e ,00 per studenti, sarà utilizzato rispettivamente per i docenti iscritti ed per le loro attività di laboratorio e tirocinio con studenti. 3 Le ulteriori spese relative alla gestione e al funzionamento del Master, che potranno essere suscettibili di modifiche ed integrazioni a seguito di ulteriori specifiche che potranno essere fornite dal MIUR, in coerenza con il Modello B del Progetto, sono previste in ,00 e sono così articolate: Materiale inventariabile 0,00 si utilizzano i laboratori attrezzati esistenti nelle sedi del progetto Materiale di consumo 3.278,00 materiali di laboratorio e di cancelleria Produzione materiale didattico 3.279,00 preparazione e manutenzione di un ambiente web interattivo con i materiali di progetto Personale 6.967,00 spese di docenza Personale a contratto 9.835,00 contratti per 1 tutor in rete, 1 segretaria di progetto, 1 tecnico web e di laboratorio Servizi esterni 2.049,00 convegni su temi rilevanti per la formazione e ricaduta nella scuola di studi specifici Spese generali e organizzative 2.459,00 spese di Ateneo, segreterie, documenti, etc. 4 La comunicherà il numero definitivo degli iscritti al Direttore del Master e alla Ripartizione Finanziaria, che provvederà ad accreditare, a favore del Dipartimento di Fisica, la somma corrispondente al contributo di iscrizione introitato. 5 Il Dipartimento di Fisica si fa carico della gestione amministrativocontabile e provvede ad emettere la liquidazione delle note di addebito o fatture e dei rimborsi spese, trattenendo gli eventuali utili per le spese connesse alla didattica. VISTO DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO PER LA LEGITTIMITA, LA PRESA D ATTO E L ESECUTIVITA DEL PROVVEDIMENTO IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Dott. Daniele Livon IL RETTORE Prof. Furio Honsell