SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI CASSA DELLA AFOL MONZA E BRIANZA ART. 1 AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO

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1 SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI CASSA DELLA AFOL MONZA E BRIANZA Allegato B ART. 1 AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO 1. Il servizio di Cassa è svolto dal Tesoriere nei giorni dal lunedì al venerdì e nel rispetto dell orario osservato dagli istituti bancari presso la propria filiale di., già attiva o che si obbliga ad attivare, via/piazza. 2. Il servizio può essere svolto anche tramite un collegamento in circolarità con le agenzie e le filiali dell Istituto. Ciò comporta la possibilità per i terzi di recarsi presso le filiali del Tesoriere per l effettuazione di versamenti/depositi a favore dell AFOL Monza e Brianza nonché per la riscossione di pagamenti disposti dall AFOL Monza e Brianza, senza alcun onere o commissione a carico dell AFOL Monza e Brianza ed a carico dei Terzi. 3. Il servizio di Cassa è svolto in conformità alla legge, allo statuto ed ai regolamenti dell AFOL Monza e Brianza nonché ai patti di cui alla presente Convenzione. 4. Durante il periodo di validità della Convenzione, di comune accordo fra le parti e tenendo conto delle indicazioni della legge, possono essere apportati i perfezionamenti metodologici ed informatici alle modalità di espletamento del servizio ritenuti necessari per un miglior svolgimento del servizio stesso. Per la formalizzazione dei relativi accordi può procedersi con scambio di lettere. 5. Il Tesoriere assume la qualifica di incaricato di pubblico servizio. ART. 2 OGGETTO E LIMITI DELLA CONVENZIONE 1. Il servizio di Cassa di cui alla presente Convenzione ha per oggetto il complesso delle operazioni inerenti la gestione finanziaria dell AFOL Monza e Brianza e, in particolare, la riscossione delle entrate ed il pagamento delle spese facenti capo all AFOL Monza e Brianza medesimo e dallo stesso ordinate con l osservanza delle norme contenute negli articoli che seguono; il servizio ha per oggetto altresì, l amministrazione di titoli e valori di cui al successivo art L esazione è pura e semplice, e dunque si intende effettuata senza l onere del non riscosso per riscosso senza alcun obbligo di sollecito o di esecuzione contro i debitori morosi. 1

2 3. Esula dall ambito del presente accordo la riscossione delle entrate affidata ai sensi dell art. 52 e art. 56 del Dlgs. 15/12/1997, n. 446 o di altre disposizioni legislative. In ogni caso le entrate di cui al presente comma pervengono presso il conto di Cassa nei tempi tecnici necessari. 4. Qualora venisse meno, durate il periodo di vigenza della convenzione di Cassa, il regime di Cassa unica- che comporta l obbligo di riversamento ex lege di tutte le disponibilità economiche della Provincia alle casse della Banca d Italia- l AFOL Monza e Brianza può avvalersi del Tesoriere nelle operazioni di reimpiego di parte delle disponibilità liquide giacenti sui conti aperti presso la filiale, in operazioni che procurino un rendimento netto superiore a quello pagato per i conti correnti bancari di Cassa nel rispetto della normativa vigente. L AFOL Monza e Brianza si riserva, comunque, a suo insindacabile giudizio, e nel rispetto della normativa vigente, la facoltà di porre in essere operazioni di reimpiego della liquidità e di gestione del proprio indebitamento anche con istituti di credito diversi dalla Cassa nel rispetto di quanto indicato nel T.U.E.L.. 5. L Istituto Bancario Tesoriere, su richiesta dell AFOL Monza e Brianza, è tenuto ad aprire presso i propri sportelli sul territorio conti correnti bancari intestati all AFOL Monza e Brianza medesimo per la gestione delle minute spese economali o per le speciali gestioni dello stesso, comunque ricomprese nel bilancio dell AFOL Monza e Brianza. Le somme depositate su tali conti, cui saranno applicate le condizioni previste nella Convenzione, devono produrre interessi attivi per l AFOL Monza e Brianza nella misura prevista al successivo art. 13 da riversare sul conto di Cassa. Con riguardo a tali conti correnti, il Tesoriere fornisce rendicontazioni all AFOL Monza e Brianza delle operazioni effettuate, mediante estratti conto visualizzabili anche attraverso strumenti telematici HomeBanking. 6. L AFOL Monza e Brianza si riserva di chiedere all Istituto di credito che gestisce il Servizio di Cassa di attivare, a favore di categorie di cittadini o all imprenditoria giovanile e femminile che già opera o che intende operare - nell ambito del territorio della provincia di Monza e della Brianza, alcuni prodotti finanziari o concessioni di prestiti a condizioni particolarmente agevolate. 7. Il Tesoriere si impegna a disciplinare con apposita convenzione le migliori condizioni e facilitazioni bancarie su conti correnti, mutui e finanziamenti a favore dei dipendenti dell AFOL Monza e Brianza. ART. 3 ESERCIZIO FINANZIARIO 1. L esercizio finanziario dell AFOL Monza e Brianza ha durata annuale, con inizio il 1 gennaio e termine al 31 dicembre di ogni anno solare; dopo tale termine non possono effettuarsi operazioni di cassa sul bilancio dell anno precedente, salva la regolarizzazione delle operazioni avvenute negli ultimi giorni dell esercizio finanziario. ART. 4 RISCOSSIONI 1. Le entrate sono incassate dal Tesoriere, in base ad ordinativi di incasso (Reversali) a firma digitale emessi dall AFOL Monza e Brianza, numerati, datati progressivamente e firmati dal Responsabile del Servizio Finanziario o da altri dipendenti individuati dal Regolamento di contabilità dell AFOL Monza e Brianza, ovvero nel caso di assenza o impedimento, da persona abilitata alla sostituzione dei quali l AFOL Monza e Brianza s impegna a comunicare 2

3 preventivamente firme autografe e/o elettroniche, generalità e qualifiche, nonché tutte le successive variazioni. 2. Gli ordinativi di incasso devono contenere gli elementi previsti dalle norme vigenti ed in particolare dall ordinamento finanziario e contabile degli Enti locali e dal regolamento di contabilità dell AFOL Monza e Brianza, nonché altre ed eventuali codifiche introdotte da specifiche normative. Negli ordinativi sono evidenziati gli eventuali vincoli di destinazione delle somme e le altre informazioni funzionali alla gestione del regime di Cassa al tempo vigente. 3. E sempre fatta salva per l AFOL Monza e Brianza, la possibilità di produrre documenti cartacei in caso di urgenza e qual ora le procedure dell ordinativo informatico non fossero, per qualsiasi ragione, disponibili. 4. Per ogni somma riscossa il Tesoriere rilascia quietanza numerata in ordine cronologico per esercizio finanziario. 5. Il Tesoriere è obbligato a riscuotere somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo e causa, a favore dell AFOL Monza e Brianza anche senza ordinativo di incasso, apponendo sulla quietanza la clausola salvo conferma ed accettazione da parte dell AFOL Monza e Brianza. Tali incassi sono segnalati giornalmente all AFOL Monza e Brianza, che deve emettere i relativi ordinativi di incasso nel più breve tempo possibile, apponendovi la dicitura: a copertura del sospeso n...., o equivalente, rilevato dai dati comunicati dal Tesoriere. 6. Nel caso in cui sia stato ripristinato il regime di Tesoreria Unica Mista, per le riscossioni su conto corrente del Tesoriere, verranno applicati i giorni di valuta come presentati in sede di offerta. 7. Il prelevamento di somme affluite sui conti correnti postali intestati all AFOL Monza e Brianza, per i quali al Tesoriere è riservata la firma di traenza, è disposto esclusivamente dall AFOL Monza e Brianza mediante emissioni di ordinativi cui è allegata copia del saldo del conto postale. Il Tesoriere esegue gli ordini di prelevamento entro il giorno successivo al ricevimento, e accredita l importo corrispondente al lordo delle commissioni di prelevamento, sul conto di Cassa lo stesso giorno lavorativo di disponibilità della somma prelevata. 8. Le somme rivenienti da depositi in contanti effettuati da terzi per spese contrattuali, d asta e cauzionali sono incassate dal Tesoriere contro rilascio di apposita ricevuta diversa dalla quietanza di Cassa e trattenute su un apposito conto remunerato alle stesse condizioni di cui all art Il tesoriere non è tenuto ad accettare versamenti da terzi a mezzo di assegni di conto corrente bancario e postale. 10. Il tesoriere non è tenuto ad inviare avvisi di sollecito e notifiche a debitori morosi. ART. 5 PAGAMENTI 1. Il Tesoriere effettua i pagamenti, in qualunque località dello Stato ed occorrendo anche all estero, su trasmissione telematica di mandato di pagamento, individuale o collettivo, a firma digitale, emessi dall AFOL Monza e Brianza, numerati progressivamente e firmati dal 3

4 Responsabile dell AFOL o da altri dipendenti individuati dai Regolamento interni dell AFOL Monza e Brianza, ovvero nel caso di assenza o impedimento, da persona abilitata alla sostituzione, dei quali l AFOL Monza e Brianza si impegna a comunicare preventivamente firme autografe e/o elettroniche, generalità e qualifiche nonché tutte le successive variazioni atte ad identificarle. 2. L estinzione dei mandati ha luogo nel rispetto della legge e secondo le indicazioni fornite dall AFOL Monza e Brianza con assunzione di responsabilità da parte del Tesoriere che ne risponde con tutte le proprie attività e con il proprio patrimonio sia nei confronti dell AFOL Monza e Brianza sia dei terzi creditori in ordine alla regolarità delle operazioni di pagamento eseguite. 3. I mandati di pagamento devono contenere gli elementi individuati dalle norme vigenti ed in particolare, dall ordinamento Finanziario e contabile degli Enti Locali e dai regolamento interni dell AFOL Monza e Brianza. Sono altresì evidenziate le indicazioni per l assoggettamento o meno al bollo di quietanza. 4. E sempre fatta salva per l AFOL Monza e Brianza, la possibilità di produrre documenti cartacei in caso di urgenza e qual ora le procedure dell ordinativo informatico non fossero, per qualsiasi ragione, disponibili. 5. Il Tesoriere, anche in assenza della preventiva emissione del relativo mandato, effettua pagamenti derivanti da delegazioni di pagamento nonché, su richiesta, presentata di volta in volta dai soggetti abilitati alla firma dei mandati, quelli derivanti da obblighi tributari, da somme iscritte a ruolo nonché quelli relativi a spese ricorrenti, come canoni di utenze qualora non domiciliate, rate assicurative e altro. Gli ordinativi a copertura di dette spese devono essere emessi entro quindici giorni e, comunque, entro il termine del mese in corso, riportando l annotazione: a copertura del sospeso n.., o equivalente, rilevato dai dati comunicati dal Tesoriere. 6. Il Tesoriere estingue i mandati secondo le modalità indicate dall AFOL Monza e Brianza. In assenza di un indicazione specifica, è autorizzato ad effettuare il pagamento ai propri sportelli o mediante l utilizzo di altri mezzi equipollenti offerti dal sistema bancario. 7. I mandati sono estinti, di norma, il primo giorno lavorativo per le aziende di credito successivo a quello della consegna al Tesoriere salvo i casi urgenti o eccezionali per i quali sarà possibile dar corso ai pagamenti nello stesso giorno di inoltro al Tesoriere, con valuta dello stesso giorno di pagamento. In caso di pagamenti da estinguersi in termine fisso indicato dall AFOL Monza e Brianza sull ordinativo e per il pagamento degli stipendi al personale dipendente, l AFOL Monza e Brianza deve consegnare i mandati entro e non oltre il secondo giorno lavorativo per le aziende di credito precedente alla scadenza. Il Tesoriere è esonerato da qualsiasi responsabilità per ritardo o danno conseguenti a difetto di individuazione od ubicazione del creditore, qualora ciò sia dipeso da errore o incompletezza dei dati evidenziati dall AFOL Monza e Brianza sul mandato. 8. Il Tesoriere provvede ad estinguere i mandati di pagamento che dovessero rimanere interamente o parzialmente inestinti al 31 dicembre, commutandoli d ufficio in assegni postali localizzati ovvero utilizzando altri mezzi equipollenti offerti dal sistema bancario o postale, con spese a carico del beneficiario. 9. L AFOL Monza e Brianza si impegna a non consegnare - di norma - i mandati al Tesoriere oltre il 20 dicembre, ad eccezione di quelli relativi ai pagamenti aventi scadenza perentoria successiva a tale data e di quelli ritenuti dall AFOL Monza e Brianza aventi carattere d urgenza e comunque di quelli del cui mancato pagamento possa scaturire danno per l AFOL Monza e Brianza. 4

5 10. Su richiesta dell AFOL Monza e Brianza, il Tesoriere fornisce gli estremi di qualsiasi pagamento eseguito, nonché la relativa prova documentale. 11. Il Tesoriere non applica alcuna commissione a carico dell AFOL Monza e Brianza o dei beneficiari per l esecuzione di ogni pagamento effettuato anche tramite l economo. 12. Gli emolumenti al personale dipendente saranno corrisposti con valuta fissa per il beneficiario stabilita dalla normativa nazionale e senza alcuna spesa. 13. A comprova e discarico dei pagamenti effettuati, il Tesoriere provvede ad annotare gli estremi del pagamento effettuato su documentazione meccanografica, da consegnare all AFOL Monza e Brianza unitamente ai mandati pagati, in allegato al proprio rendiconto. 14. Con riguardo ai pagamenti relativi ai contributi previdenziali, l AFOL Monza e Brianza si impegna, nel rispetto della legge, a produrre, contestualmente ai mandati di pagamento delle retribuzioni del proprio personale, anche quelli relativi al pagamento dei contributi suddetti, corredandoli della dovuta documentazione. Il Tesoriere, al ricevimento dei mandati, procede al pagamento degli stipendi ed accantona le somme necessarie per il pagamento dei corrispondenti contributi entro la scadenza di legge. 15. Per quanto concerne il pagamento delle rate di mutui garantite da delegazioni di pagamento, il Tesoriere, a seguito della notifica ai sensi di legge delle delegazioni medesime, effettua d ufficio gli accantonamenti necessari, eventualmente anche tramite apposizione di vincolo sull anticipazione di Cassa. 16. In via generale il tesoriere è sollevato da ogni responsabilità nei confronti dei terzi beneficiari nel caso non possa effettuare i relativi pagamenti per mancanza di fondi liberi e non risulti altresì possibile ricorrere all anticipazione di Cassa, in quanto già utilizzata ovvero non richiesta ed attivata nelle forme previste. ART. 6 GESTIONE INFORMATIZZATA DEL SERVIZIO 1. Il Tesoriere gestisce il servizio di Cassa con modalità e criteri informatici attraverso il collegamento diretto con il Servizio finanziario dell AFOL Monza e Brianza. Il Tesoriere assicura il buon funzionamento di idonee procedure informatizzate di interscambio, in tempo reale, di dati, atti e informazioni, nonché la visualizzazione di tutte le operazioni conseguenti poste in atto dal Tesoriere. In particolare, il Tesoriere garantisce la trasmissione giornaliera per via telematica del giornale di cassa oltre all attivazione e il funzionamento di una procedura automatica di registrazione degli ordinativi di incasso e dei mandati estinti sul sistema informatico dell AFOL Monza e Brianza. Il Tesoriere garantisce, inoltre, il mantenimento dei tracciati e delle procedure informatiche già in uso presso l AFOL Monza e Brianza, in particolare relativi a: trasmissione degli ordinativi informatici; trasmissione dei flussi relativi agli stipendi; trasmissione da parte del Tesoriere dei flussi relativi al giornale di cassa e alla gestione dei provvisori. 2. L eventuale necessità di modificare le procedure informatiche suddette o di adottare qualsiasi altra innovazione tecnologica che risulti efficiente e funzionale al servizio deve essere preventivamente concordata fra le parti e senza oneri per l AFOL Monza e Brianza. Le modifiche dovranno essere effettuate in collegamento diretto con le software house fornitrici 5

6 dei programmi dell AFOL Monza e Brianza e non dovranno comportare interruzioni del servizio di Cassa o disagi a carico dell AFOL Monza e Brianza. 3. Il Tesoriere si impegna a mettere a disposizione personale qualificato e a nominare un referente informatico al quale l AFOL Monza e Brianza potrà rivolgersi per la soluzione immediata delle eventuali necessità operative e per facilitare le operazioni di integrazione informatica. 4. Il Tesoriere mette a disposizione l accesso al servizio di collegamento telematico in remotebanking in modalità web, utilizzando gli standard di sicurezza più recenti, per la trasmissione reciproca dati Tesoriere/AFOL, sia in modalità inquiry sia in modalità dispositiva, da un numero illimitato di postazioni che possono operare contemporaneamente. 5. Il Tesoriere deve attivare al più presto, e comunque entro un mese dalla data di inizio del servizio, tutte le procedure necessarie alla prosecuzione della gestione dell ordinativo informatico, del giornale di cassa e dei provvisori, degli stipendi, provvedendo all adeguamento della procedura informatica utilizzata dall AFOL Monza e Brianza per la gestione della contabilità, rispettandone l operatività e la funzionalità. 6. Il Tesoriere deve garantire quanto sopra, senza costi per l AFOL Monza e Brianza, ed in particolare deve garantire la piena corrispondenza della gestione informatizzata del servizio rispetto a quanto stabilito dal codice dell amministrazione digitale (d.lgs. 7/3/2005 n. 82 ed eventuali e successivi aggiornamenti), dal protocollo ABI circolare ABI 80 del 29/12/2003 (ed eventuali e successive integrazioni e aggiornamenti) riguardanti il Protocollo sulle regole tecniche e lo standard per l emissione dei documenti informatici relativi alla gestione dei servizi di tesoreria e di cassa degli enti del comparto pubblico, dal Centro nazionale per l informatica nella pubblica amministrazione (CNIPA) e da altre autorità pubbliche nel campo digitale e informatico. 7. Con riferimento alla gestione mediante ordinativo informatico caratterizzato dalla applicazione della firma digitale così come definita dal d.p.r. 28/12/2000, n. 445 (T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa e successivi aggiornamenti), i flussi informatici bidirezionali tra AFOL Monza e Brianza e Tesoriere dovranno essere preferibilmente effettuati in protocollo https ovvero secondo la tecnologia standard prevista per lo scambio di documenti con firma digitale in modo da gestire il seguente iter procedurale: i dipendenti abilitati sulla base degli atti di incarico dovranno apporre la firma digitale sui documenti elettronici tramite Smart Card rilasciata da un AFOL Monza e Brianza Certificatore autorizzato, quindi inviare il flusso informatico al Tesoriere; il Tesoriere deve riconoscere la firma apposta e trasmettere, sempre per via telematica, ricevuta di ritorno di corretta trasmissione, di validazione firma e di risultato controllo dati; in caso di errori, che devono essere evidenziati dalla procedura dell ordinativo informatico in modo chiaro e non equivoco, l AFOL Monza e Brianza dovrà provvedere al corretto rinvio dei documenti con le stesse modalità sopraindicate; la procedura dovrà permettere il monitoraggio dello stato di avanzamento dei documenti, la gestione degli esiti e la visualizzazione del contenuto di ogni singolo documento; il Tesoriere, a completamento della transazione documentale, è tenuto a rendere accessibile on line all AFOL Monza e Brianza e ad inviare e/o conservare, a seconda degli accordi di cui al protocollo prima menzionato, il flusso di ritorno, analogamente firmato, contenente le informazioni inerenti le quietanze di pagamento ai singoli creditori. 8. I flussi informatici bidirezionali verranno disciplinati da un apposito protocollo d interoperabilità fra le parti, ove verranno specificate le regole per l interscambio dei dati, il 6

7 tracciato dell ordinativo informatico e gli eventuali servizi di conservazione dei documenti quietanzati. 9. Il Tesoriere garantisce in ogni caso, con la soluzione proposta per l ordinativo informatico, un flusso per la restituzione degli ordinativi informatici, delle ricevute applicative e delle quietanze di pagamento ad essi collegate, oltre al file di indicizzazione contenente i metadati dei documenti citati, ciò al fine della loro conservazione nel pieno rispetto della delibera CNIPA 19/02/2004, n. 11 Regole tecniche per la riproduzione e la conservazione di documenti su supporto ottico idoneo a garantire la conformità dei documenti all originale ed eventuali successivi aggiornamenti. ART.7 TRASMISSIONE DI ATTI E DOCUMENTI 1. Gli ordinativi di incasso e i mandati di pagamento sono trasmessi dall AFOL Monza e Brianza al Tesoriere, con le modalità informatiche stabilite dalla presente convenzione. In caso di procedure non informatizzate e per la durata delle stesse, essi saranno accompagnati da distinta in doppia copia numerata progressivamente e debitamente sottoscritta dagli stessi soggetti abilitati alla firma degli ordinativi, di cui una, vistata dal Tesoriere, funge da ricevuta per l AFOL Monza e Brianza. La distinta deve contenere l indicazione dell importo dei documenti contabili trasmessi, con la ripresa dell importo globale di quelli precedentemente consegnati. 2. L AFOL Monza e Brianza, al fine di consentire la corretta gestione degli ordinativi di incasso e dei mandati di pagamento, comunica preventivamente le firme autografe/elettroniche, le generalità e qualifiche delle persone autorizzate a sottoscrivere detti ordinativi e mandati, nonché ogni successiva variazione. Il Tesoriere resta impegnato dal giorno lavorativo successivo al ricevimento della comunicazione. 3. L AFOL Monza e Brianza trasmette al Tesoriere: a. Lo Statuto b. Regolamenti e normative interne concernenti il Servizio di Cassa nonché le loro successive variazioni ed ogni altro documento ulteriore rispetto ai precedenti che ritenga di inviare. 4. All inizio di ciascun esercizio, l AFOL Monza e Brianza trasmette al Tesoriere i seguenti documenti: a. il bilancio di previsione e gli estremi della deliberazione di approvazione con specifica indicazione della sua efficacia; 5. Nel corso dell esercizio finanziario, l AFOL Monza e Brianza trasmette al Tesoriere: le deliberazioni/atti esecutivi relativi a variazioni di bilancio comunque denominate 6. L AFOL Monza e Brianza comunica al Tesoriere il nominativo dei componenti dell organo di revisione unico contabile e, se del caso, trasmette copia della firma. ART. 8 OBBLIGHI GESTIONALI ASSUNTI DAL TESORIERE 7

8 1. Il Tesoriere è obbligato a tenere aggiornato e conservare il giornale di cassa, deve, inoltre, conservare i verbali di verifica e le rilevazioni periodiche di cassa previste dalla legge. In particolare deve custodire e tenere aggiornati i seguenti documenti: il giornale di cassa giornaliero; i bollettari della riscossione; la documentazione atta a comprovare l esecuzione dei pagamenti; lo stato giornaliero delle riscossioni e dei pagamenti in conto competenza; eventuali altre evidenze previste dalle norme vigenti. 2. Il Tesoriere deve, inoltre, senza costi a carico dell AFOL Monza e Brianza: fornire quotidianamente all AFOL Monza e Brianza, con modalità telematiche home banking servendosi delle procedure richiamate dall art. 6, copia del giornale di cassa, nonché di eventuali conti correnti attivi presso il Tesoriere, del dossier titoli, degli ordinativi non riscossi e dei mandati non pagati, dei provvisori di entrata ed uscita da regolarizzare con reversali e mandati; fornire a richiesta dell AFOL Monza e Brianza gli estremi di qualsiasi operazione eseguita nonché la relativa prova documentale; registrare il carico e lo scarico dei valori e titoli di proprietà di AFOL Monza e Brianza, nonché dei titoli depositati a cauzione da terzi; fornire tempestive informazioni relative ai flussi finanziari utili e necessari al rispetto degli adempimenti normativi posti a carico dell AFOL Monza e Brianza; 3. Il Tesoriere è tenuto anche a trasmettere all AFOL Monza e Brianza, entro i 15 giorni successivi alla fine di ogni mese o a mettere a disposizione con modalità telematiche home banking copia del giornale di cassa distinto per entrate e spese dell AFOL Monza e Brianza e, con periodicità mensile, gli estratti conto delle movimentazioni contabili. Il giornale di cassa riepiloga i movimenti intervenuti con riporto del saldo all inizio del mese e con la determinazione del saldo alla fine del mese. 4. A richiesta dell AFOL Monza e Brianza, il Tesoriere dovrà garantire il rilascio e la gestione delle carte di credito aziendali per il pagamento di particolari tipologie di spese. Il rilascio e la gestione delle predette carte non dovrà comportare oneri di alcun tipo a carico dell AFOL Monza e Brianza. 5. Ogni rapporto con il Tesoriere è di competenza esclusiva del Referente Finanziario dell AFOL cui è demandata la sorveglianza sul servizio e che potrà impartire al Tesoriere tutte quelle istruzioni, di esclusivo carattere contabile, che riterrà opportuno. 6. Il Tesoriere garantisce un adeguata struttura organizzativa con gestione informatizzata di tutti i movimenti di cassa utilizzando metodologie e criteri informatici compatibili con le procedure in uso nell AFOL Monza e Brianza. Il Tesoriere garantisce, altresì, la collaborazione con l AFOL Monza e Brianza nel perfezionamento e sviluppo del collegamento informatico e telematico con il Servizio Finanziario dell AFOL Monza e Brianza al fine di consentire l interscambio dei dati e dei documenti in tempo reale. 7. Nel caso in cui il Tesoriere non disponga di apposito sportello ubicato in Meda o nelle immediate vicinanze salvo accettazione dell AFOL stessa -, è fatto obbligo allo stesso di procedere all apertura di detto idoneo sportello sito nel territorio comunale di Monza entro la data di inizio del servizio. 8

9 ART. 9 VERIFICHE ED ISPEZIONI 1. L AFOL Monza e Brianza e l organo di revisione hanno diritto di procedere a verifiche di cassa ordinarie e straordinarie, dei valori dati in custodia e ogniqualvolta lo ritengano necessario e opportuno. Il Tesoriere deve esibire, ad ogni richiesta, i registri, i bollettari e tutte le carte contabili relative alla gestione della tesoreria/cassa. 2. Gli incaricati della funzione di revisione economico-finanziaria hanno accesso ai documenti relativi alla gestione del servizio di Cassa: di conseguenza, previa comunicazione da parte dell AFOL Monza e Brianza dei nominativi dei suddetti soggetti, questi ultimi possono effettuare sopralluoghi presso gli uffici ove si svolge il servizio di Cassa. In pari modo si procede per le verifiche effettuate dal responsabile del servizio finanziario o da altro funzionario dell AFOL Monza e Brianza, il cui incarico sia eventualmente previsto nel regolamento di contabilità. ART. 10 ANTICIPAZIONI DI CASSA 1. Il Tesoriere, su richiesta dell AFOL Monza e Brianza, corredato dall eventuale atto deliberativo, è tenuto a concedere anticipazioni di Cassa entro il limite previsto dalla legge. 2. L utilizzo della stessa ha luogo in caso di mancata disponibilità del fondo di cassa ed è regolato alle condizioni fissate in contratto. 3. In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizio, l AFOL Monza e Brianza si impegna ad estinguere immediatamente ogni e qualsiasi esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni di Cassa, obbligandosi a fare rilevare al tesoriere subentrante, all atto del conferimento dell incarico, le anzidette esposizioni, nonché a fare assumere a quest ultimo tutti gli obblighi inerenti ad eventuali impegni di firma rilasciati nell interesse dell AFOL Monza e Brianza. ART. 11 GARANZIA FIDEJUSSORIA 1. Il Tesoriere, a fronte di obbligazioni di breve periodo assunte dall AFOL Monza e Brianza rilascia, a richiesta, garanzia fidejussoria a favore dei terzi creditori. L attivazione di tale garanzia è correlata all apposizione del vincolo di una quota corrispondente dell anticipazione di Cassa, concessa ai sensi del precedente art

10 2. Sulle fidejussioni il Tesoriere non applica alcuna commissione. 3. Nel caso di subentro di nuovo Istituto Tesoriere, esso dovrà acquisire tempestivamente presso l attuale Tesoriere, l elenco delle fidejussioni rilasciate dal Tesoriere uscente (con allegata fotocopia di ciascuna di esse) a favore di terzi nell interesse dell AFOL Monza e Brianza ed elenco delle delegazioni di pagamento notificate all attuale Tesoriere ( con allegata fotocopia di ciascuna di esse). Il Tesoriere subentrante dovrà assicurare il tempestivo rilascio delle fidejussioni a favore di terzi, garantendo continuità alle stesse. ART. 12 CONDIZIONI PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI CASSA 1. Sulle anticipazioni ordinarie di Cassa di cui al precedente art. 10, sarà applicato il tasso di interesse passivo rilevato in sede di gara in relazione all offerta del Tesoriere aggiudicatario del servizio pari a.. Il Tesoriere procede, pertanto, d iniziativa, alla contabilizzazione sul conto di Cassa degli interessi a debito per l AFOL Monza e Brianza, eventualmente maturati nel trimestre precedente, trasmettendo all AFOL Monza e Brianza l apposito riassunto scalare. L AFOL Monza e Brianza s impegna ad emettere i relativi mandati di pagamento con immediatezza e comunque entro i termini di cui all art Sulle somme depositate presso il Tesoriere, a regime legislativo vigente non è applicato nessun tasso, essendo le relative somme infruttifere. Qualora venisse meno il regime di Tesoreria unica, ai sensi dell art. 35 del D.L. 24/01/2012, n. 1, il Tesoriere si impegna a riconoscere all AFOL Monza e Brianza, sulle somme presso di se depositate, il tasso d interesse attivo rilevato in sede di gara in relazione all offerta del Tesoriere aggiudicatario del servizio, pari a In quest ultimo caso gli interessi saranno liquidati con periodicità trimestrale ed accreditati sul conto dell AFOL Monza e Brianza d iniziativa del Tesoriere che provvederà anche a trasmettere all AFOL Monza e Brianza l apposito riassunto scalare. A tale accredito farà seguito l emissione del relativo ordinativo di riscossione. 3. L AFOL Monza e Brianza ha la facoltà di richiedere al Tesoriere prestazioni che non rientrano tra quelle obbligatorie previste dalla legge e dalla presente Convenzione- ma comunque attinenti alla presente convenzione- purché di modico valore. In questi casi dovranno essere corrisposti a favore del Tesoriere il compenso e/o le commissioni previste dagli accordi interbancari, ovvero, nei casi di operazioni ivi non contemplate, il compenso da concordare commisurato all onerosità delle prestazioni richieste. 4. Le condizioni di svolgimento del servizio di Cassa, previste ai precedenti commi del presente articolo, sono estese alle aziende speciali e altri Enti e Istituzioni costituite dall AFOL Monza e Brianza, a richiesta degli stessi. Per la formalizzazione degli accordi si procederà con scambio di lettera. Il Tesoriere si impegna con la sottoscrizione del contratto di Tesoreria a svolgere il relativo servizio anche a favore di questi ultimi Enti. ART. 13 RESA DEL CONTO FINANZIARIO 1. Il Tesoriere entro il termine previsto dall art. 226 del D.Lgs , n. 267 rende all AFOL Monza e Brianza su modello conforme a quello approvato con D.P.R. del 31/01/1996, n. 194, il conto del tesoriere, corredato dagli allegati di svolgimento per ogni singola voce di bilancio, dagli ordinativi di riscossione e di pagamento e dalle relative 10

11 quietanze ovvero dai documenti meccanografici contenenti gli estremi delle quietanze medesime. 2. L AFOL Monza e Brianza si obbliga a trasmettere al Tesoriere la deliberazione di approvazione del Bilancio Consuntivo e relativi allegati previsti dal regolamento di contabilità. ART. 14 AMMINISTRAZIONE TITOLI E VALORI IN DEPOSITO 1. Il Tesoriere assume a titolo gratuito la custodia e l amministrazione dei titoli e dei valori di proprietà dell AFOL Monza e Brianza, nonché dei titoli o dei valori depositati da parte di terzi per cauzioni a favore dell AFOL Monza e Brianza. 2. A richiesta dell AFOL Monza e Brianza il Tesoriere procederà direttamente e sotto la propria responsabilità al deposito e al successivo ritiro dei titoli azionari, secondo le modalità indicate, per la partecipazione ad assemblee societarie e trasmetterà all AFOL Monza e Brianza il biglietto di ammissione. 3. Per la costituzione e l estinzione dei depositi nonché per i prelievi di titoli si seguono le procedure indicate nel regolamento di contabilità dell AFOL Monza e Brianza, che il Tesoriere dichiara di conoscere in ogni sua parte. 4. Gli interessi sui depositi in titoli saranno pagati dal Tesoriere al depositante alle rispettive scadenze senza ordinativo di ragioneria, mentre quelli sui depositi in contanti verranno accreditati sul conto dell AFOL Monza e Brianza con le modalità di cui all art. 13. ART. 15 COMPENSO E RIMBORSO SPESE DI GESTIONE 1. L espletamento del servizio di cui alla presente convenzione sarà svolto gratuitamente dal Tesoriere senza pagamento di spese di tenuta conto. 2. L AFOL Monza e Brianza si impegna a rimborsare, con periodicità trimestrale, le spese postali, bolli nonché gli oneri fiscali sostenuti in dipendenza dell espletamento del servizio di Cassa. Il Tesoriere può procedere, pertanto d iniziativa, alla contabilizzazione sul conto di Cassa delle predette spese, trasmettendo all AFOL Monza e Brianza apposita nota spese. L AFOL Monza e Brianza si impegna, previo riscontro, ad emettere i relativi mandati con immediatezza e comunque entro i termini di cui all art. 5. ART. 16 GARANZIE PER LA REGOLARE GESTIONE DEL SERVIZIO DI CASSA 1. Il Tesoriere risponde, a norma dell art. 211 del D.Lgs , n. 267, con tutte le proprie attività e con il proprio patrimonio della corretta gestione del servizio di Cassa. 11

12 2. Il Tesoriere per la gestione del servizio di Cassa è esonerato dal prestare cauzione in quanto si obbliga, in modo formale verso l AFOL Monza e Brianza, a tenerlo indenne da qualsiasi pregiudizio in dipendenza dalla presente convenzione. ART. 17 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 1. Mancando il Tesoriere in forma non giustificata anche ad uno solo degli obblighi previsti dalla Convenzione sarà facoltà dell AFOL Monza e Brianza risolvere il rapporto ai sensi e per gli effetti dell art del Codice Civile con preavviso di almeno tre mesi spedito a mezzo di raccomandata postale con avviso di ricevimento. In tale evenienza l AFOL Monza e Brianza ha diritto alla refusione dei danni e delle spese sostenute in conseguenza dell interruzione del rapporto. 2. Stessa facoltà di recedere unilateralmente è riservata al Tesoriere, con lo stesso termine di preavviso. ART. 18 DURATA DELLA CONVENZIONE 1. La durata della presente convenzione è fissata in 5 anni, con decorrenza dalla sottoscrizione del contratto e potrà essere rinnovata, d intesa tra le parti e per non più di una volta, ai sensi dell art. 210 del D.Lgs , n Nel caso in cui l AFOL Monza e Brianza dovesse modificare la propria qualificazione a seguito dei processi di riforma in itinere, la durata quinquennale della presente convenzione resta ferma, salvo specifiche disposizioni di legge in senso avverso, ovvero specifiche pattuizioni tra il Tesoriere e il soggetto giuridico nel quale l AFOL Monza e Brianza confluirà ovvero sarà trasformata. 2. Il Tesoriere si obbliga comunque a continuare la temporanea gestione del servizio a condizioni invariate fino al subentro dell eventuale nuovo aggiudicatario e si impegna affinché il passaggio avvenga nella massima efficienza e senza alcun pregiudizio al servizio. 3. Alla scadenza del contratto, il Tesoriere, oltre al versamento del saldo di ogni suo debito ed alla regolare consegna al soggetto subentrante di tutti i valori detenuti in dipendenza della gestione affidatagli, dovrà effettuare la consegna di carte, stampati e quant altro affidatogli, in custodia od in uso, dall AFOL Monza e Brianza e/o abbia riferimento alla gestione del servizio medesimo. 4. Il Tesoriere provvederà a proprio carico e senza alcuna spesa per l AFOL Monza e Brianza ad effettuare il corretto collegamento, anche informatico, tra la situazione finanziaria alla data di chiusura della precedente gestione di Cassa e quella di presa in carico del tesoriere subentrante. Questioni particolari inerenti il passaggio della gestione di Cassa saranno decise e stabilite ad insindacabile giudizio dell AFOL Monza e Brianza. 5. Per un periodo non superiore ai 3 mesi dalla data di cessazione del servizio, il Tesoriere uscente, se preventivamente autorizzato da AFOL Monza e Brianza, trasferirà direttamente al nuovo Tesoriere, con la massima celerità, senza applicare alcun diritto di commissione, le somme all Ente destinate eventualmente accreditate presso i propri sportelli mediante bonifico. 12

13 Art. 19 TUTELA DELLA PRIVACY 1. Il Tesoriere si impegna a trattare i dati che gli saranno comunicati dall AFOL Monza e Brianza per le sole finalità connesse allo svolgimento del servizio di Cassa, in modo lecito e secondo correttezza atta a garantire la riservatezza di tutte le informazioni che gli verranno trasmesse impedendone l accesso a chiunque, con la sola eccezione del proprio personale nominato quale incaricato del trattamento, ed a non portare a conoscenza di terzi, per nessuna ragione ed in nessun momento, presente o futuro le notizie ed i dati pervenuti a loro conoscenza, se non previa autorizzazione scritta dell AFOL Monza e Brianza. 2. Il Tesoriere adotta idonee e preventive misure di sicurezza atte a eliminare o comunque ridurre al minimo qualsiasi rischio di distruzione o perdita, anche accidentale, dei dati personali trattati, di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito o non conforme, nel rispetto delle disposizioni contenute nell articolo 31 del D.lgs. del 30/06/2013, n.196 e s.m. ART. 20 SPESE DI STIPULAZIONE E DI REGISTRAZIONE DELLA CONVENZIONE 1. Le eventuali spese di stipulazione e registrazione della presente convenzione ed ogni altra spesa conseguente sono a carico del Tesoriere. 2. La convenzione sarà stipulata in forma di scrittura privata. ART. 21 PENALITA 1. Qualora il Tesoriere non adempia con puntualità e correttezza agli obblighi assunti con la presente convenzione, l AFOL Monza e Brianza, previa formale contestazione al Tesoriere si riserva la possibilità di applicare una penale giornaliera pari a 175,00 fatto salvo il diritto dell AFOL Monza e Brianza di risolvere il contratto- in presenza di contestazioni non inferiori a tre o penali a carico dell AFOL Monza e Brianza e quanto previsto al successivo comma 2. Gli adempimenti andranno verificati, ove possibile in contradditorio tra i rappresentanti delle parti e, in ogni caso, la comunicazione di inadempimento soggetta a penale andrà formulata in forma scritta direttamente presso la sede del Tesoriere. 13

14 2. L applicazione delle penali non pregiudica eventuali azioni di risarcimento da parte dell AFOL Monza e Brianza per il maggior danno subito dall inadempimento contrattuale del Tesoriere. ART. 22 DIVIETO DI CESSIONE DELLA CONVENZIONE E DI SUBAPPALTO DEL SERVIZIO 1. É fatto espresso divieto di cedere, in tutto o in parte, o di subappaltare il servizio di Cassa pena la risoluzione del contratto medesimo. L AFOL Monza e Brianza si riserva di agire in giudizio nei confronti del cedente o dell appaltante, al fine di ottenere il risarcimento di tutti i danni subiti e subendi. ART. 23 SICUREZZA 1. Le parti danno reciprocamente atto che le prestazioni oggetto della presente convenzione, per la loro stessa natura, non determinano costi per la sicurezza inerenti a rischi interferenziali, per cui non si rende necessario redigere il documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI) ART. 24 CONTROVERSIE 1. Per ogni eventuale controversia derivante dalla presene convenzione sarà esclusivamente competente il foro di Monza. 2. Non è in alcun modo ammessa la compromissione in arbitri. ART. 25 RINVIO 1. Per quanto non previsto dalla presente convenzione, si fa rinvio alle leggi ed ai regolamenti che disciplinano la materia della finanza e della contabilità degli enti locali e pubblica e la materia bancaria e creditizia nonché al Regolamento di contabilità di AFOL Monza e Brianza. ART. 26 DOMICILIO DELLE PARTI 1. Per gli effetti della presente convenzione e per tutte le conseguenze dalla stessa derivanti l AFOL Monza e Brianza e il Tesoriere eleggono il proprio domicilio presso le rispettive sedi indicate nel preambolo della presente convenzione. 14

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