Cilindri idraulici tipo CH - testate quadre con controflange secondo ISO pressione nominale 16 MPa (160 bar) - max 25 MPa (250 bar)

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1 Tabella 0-9/I Cilindri idraulici tipo - testate quadre con controflange secondo ISO pressione nominale 6 MPa (60 bar) - max 5 MPa (50 bar) SWC Cylinders Designer Software per la selezione assistita dei codici di cilindri e servolcilindri tos, include il dimensionamento dei cilindri, le informazioni tecniche, i disegni D e D in molteplici formati CD. Disponibile per il download da I cilindri hanno costruzione a doppio effetto e sono progettati per soddisfare le esigenze delle applicazioni industriali: massima affidabilità, alte prestazioni e lunga durata. lesaggi da 6 a 00 mm diametri stelo per alesaggio Corse fino a 5000 mm Singolo o doppio stelo Steli con filetti rullati 9 tipi di attacchi 6 tipi di guarnizioni renature fisse o regolabili Trasduttore di posizione integrato opzionale, vedere tab. 0 ccessori di fissaggio per steli e attacchi, vedere tab. 500 Per la scelta del cilindro e i criteri di dimensionamento vedere tab. 05 CODIC Serie del cilindro secondo ISO Trasduttore di posizione - = omettere se non richiesto = magnetosonico M= magnetosonico programmabile N = magnetostrittivo P = potenziometrico V = induttivo Trasduttore disponibile su richiesta, contattare il nostro ufficio tecnico Piastre incorporate, vedere sezione 5 - = omettere se la piastra non è richiesta 0 = dimensione 06 0 = dimensione 0 0 = dimensione 6 0 = dimensione 5 lesaggio, vedere sezione da 6 a 00 mm Diametro stelo, vedere sezioni 7 e 9 da 8 a 0 mm Secondo diametro stelo per doppio stelo, vedere sezione 0 da 8 a 0 mm, omettere per singolo stelo, vedere sezione fino a 5000 mm Tipo di attacco, vedere sezioni e D =cerniera maschio fissa = piede G =collare anteriore H =collare posteriore K =piede con chiavetta N =flangia anteriore P = flangia posteriore S = cerniera maschio + snodo X = esecuzione base 5 P / 0-6 / 8 / 8 * S XZ ** RI. ISO MP () MS MT MT () - M5 M6 () MP5 () - () Per richieste di parti di ricambio indicare sempre il numero di serie riportato sulla targhetta, solo per serie < 0 () Da inserire in ordine alfabetico () Non disponibile per doppio stelo Numero di serie () Configurazione testate (), vedere sezione Posizioni bocche olio *= testata anteriore X* = testata posteriore Posizioni regolazioni frenatura, da inserire solo in caso selezione di freni regolabili * = testata anteriore Z* = testata posteriore * = posizione selezionata, (,, o ) Opzioni (): stremità stelo, vedere sezione 7 = filetto femmina G = filetto femmina ridotto H = filetto maschio ridotto ocche olio maggiorate, vedere sezione D = bocca olio maggiorata anteriore = bocca olio maggiorata posteriore Sensori di prossimità, vedere sezione 8 R = sensore anteriore S = sensore posteriore Trattamento stelo, vedere sezione 9 K = nichelatura e cromatura T = tempra ad induzione e cromatura Sfiati aria, vedere sezione 6 = sfiato aria anteriore W = sfiato aria posteriore Drenaggio, vedere sezione 7 L = drenaggio lato stelo Guarnizioni, vedere sezione = (NR + POLIURTNO) alta tenuta statica e dinamica = (KM + PT) basso attrito e alte temperature = (NR + PT) basso attrito e alte velocità 6 = (NR + PT) basso attrito, singolo effetto - spinta 7 = (NR + PT) basso attrito, singolo effetto - tiro 8 = (NR + PT e POLIURTNO) basso attrito Distanziale, vedere sezione 5 0 = nessuno = 50 mm = 00 mm 6 = 50 mm 8 = 00 mm renature, vedere sezione 0 = nessuna Veloce regolabile Lenta regolabile Veloce fissa = posteriore = posteriore 7 = posteriore = anteriore 5 = anteriore 8 = anteriore = ant. e post. 6 = ant. e post. 9 = ant. e post. 0

2 TIPI DI TTCI - vedere dimensioni in sezione G TG Z + corsa X = attacco base R J Z + corsa TO UO N (ISO M5) = attacco a flangia anteriore R ZJ + corsa J TO UO P (ISO M6) = attacco a flangia posteriore CD H9 W h XC + corsa L MR D (ISO MP) = attacco a cerniera maschio fissa P CX X XO + corsa LT MS S (ISO MP5) = attacco a cerniera maschio con snodo sferico

3 KC W XS CO SS + corsa Z + corsa ST LH h0 S TS US (ISO MS) = attacco a piedi S Vista superiore del piede posteriore LH h0 WH W XS SS + corsa Z + corsa P ST TS US S K = attacco a piedi con chiavetta (solo per alesaggio 6) S Vista superiore del piede posteriore TL TL XG XJ + corsa Z + corsa TD f8 TC UT G (ISO MT) = attacco con collare anteriore (*) H (ISO MT) = attacco con collare posteriore (*) vedere figura Stelo n. Stelo n. WH ZM + x corsa WH + corsa X = attacco base per doppio stelo Stelo n. Stelo n. KC W XS CO SV + corsa ZM + x corsa W + corsa XS + corsa ST LH h0 S TS US = attacco a piedi per doppio stelo 0

4 DIMNSIONI DI INSTLLZION [mm] - vedere figure in sezione Ø lesaggio Ø Stelo standard intermedio differenziale NOT LL TLL () - Se non diversamente specificato nelle figure in sezione, questo valore rappresenta la dimensione di ingombro delle testate anteriori e posteriori per tutti i tipi di attacchi (vedere figura sotto) rif CD H CO N CX valore tolleranza () P max W h X ,0 0-0,05 0-0,0 ±,5 5±,5 0± 65± 05± 5± /-0, 8 0/-0, 5 0/-0, 0/-0,5 55 0/-0,5 0/-0, _ () Quando vengono selezionate le bocche olio maggiorate (vedere sezioni e per dimensioni e posizioni) le quote PJ e sono rispettivamente modificate in PJ e () La tolleranza è valida per corse fino a 50 mm, per corse superiori il massimo della tolleranza è dato dalla tolleranza massima sulla corsa in sezione 5 0 / -0,075 H J rif L min LH h COPPI DI SRRGGIO VITI Le viti devono essere almeno di classe.9 secondo ISO 898/. Ø lesaggio 6 MT [Nm] Vite M M6 M6 M M M0 LT min KC min, Vite MR max MS max P 0 / -0, 8 PJ ()±,5 () SLZION CORS PJ±,5 () PJ () ±,5 () R js S H SS ±,5 () ST js SV ±,5 () TC h TD f La corsa deve essere pochi mm maggiore della corsa di lavoro per prevenire l utilizzo delle testate come fine corsa meccanici. La tabella sotto mostra la corsa minima selezionabile a seconda dell alesaggio. minima [mm] Ø lesaggio minima massima: 5000 mm Tolleranze corsa: 0 + mm per corse fino a 50 mm 0 +5 mm per corse tra 50 e 50 mm 0 +8 mm per corse superiori a 50 mm TG js TL js TO js TS js UO max US max UT rif 6, 8,7 96,9 5,9 5,9, DISTNZIL Per corse superiori a 000 mm, devono essere introdotti appositi distanziali per incrementare la guida dello stelo e del pistone e per proteggerli da sovraccarichi e da una usura prematura. I distanziali possono essere evitati per cilindri che lavorano in trazione. L introduzione dei distanziali incrementa le dimensioni di ingombro del cilindro: la lunghezza dei distanziali deve essere sempre aggiunta alle quote dipendenti dalla corsa indicate in sezione. XC ±,5 () XG ± () Distanziale XJ ±,5 () XO±,5 () XS ± () () ± () () ± () Z max ZJ ± () , , DISTNZILI RCCOMNDTI [mm] Codice distanziale ZM ± () Lunghezza

5 7 DIMNSIONI STRMIT STLO [mm] Ø lesaggio 6 Ø Stelo 8 6(*) 5 iletto maschio iletto femmina KK KK K K (opzione H) (opzione ) (opzione G) (KK (KK o o 6g 6g 6H 6H K) K) () () M0x,5 M7x Mx M0x,50 M0x,5 M7x Mx M0x, RD f9 h max f8 VD V max VL min W WH WL ± ± min f9 KK WL VD WH Per tutti gli attacchi eccetto l attacco N i l e t t o () M7x Mx Mx M7x M7x Mx Mx M7x RD f8 RD -0. f9 KK KK M a s c h i o WL 00 5 () Mx Mx Mx Mx ttacco N VL W V M8x Mx M8x Mx () () 0 0 () 0 Mx M8x M6x M8x M6x M80x M6x M80x M00x Mx M8x M6x Mx M8x M6x M8x M6x M80x M6x M80x M00x Note: () Le dimensioni e sono il tipo corto secondo la to ISO 95 short type. Tolleranze: max per il filetto maschio; min per il filetto femmina () Non incluso tra gli standard ISO Mx M8x M6x CRTTRISTI CORPO I corpi sono realizzati in acciaio trafilato e disteso con Rs = 50 N/mm ; le superfici interne sono lappate: tolleranza sul diametro H8, rugosità Ra 0,5 µm. f9 K K WL VD WH Per tutti gli attacchi eccetto l attacco N VL RD f8 RD -0. f9 K K WL V W ttacco N i l e t t o e m m i n a 9 CRTTRISTI STLO e opzioni Gli steli sono realizzati con un materiale ad alta resistenza meccanica, grazie al quale si ottengono coefficienti di sicurezza statici superiori a, alla massima pressione di lavoro. La superfice è cromata: tolleranza sul diametro f7; rugosità Ra 0,5 µm. Resistenza di 00 h in nebbia salina neutra secondo ISO 97 NSS. ø Stelo Materiale Rs min [N/mm ] 8 acciaio legato e bonificato acciaio legato 50 Cromatura spessore min [mm] durezza [HV] 0, Gli steli con diametro da 8 a mm hanno i filetti rullati; nel processo di rullatura il materiale, deformato plasticamente, viene portato fino allo snervamento. Questo comporta molti vantaggi: un profilo del filetto più preciso, incremento della vita a fatica e una maggiore resistenza all usura. Consultare la tab. 05 per il calcolo della vita a fatica attesa per lo stelo. Lo stelo e il pistone sono accoppiati per mezzo di un collegamento filettato la cui dimensione minima è pari alla quota KK del filetto esterno, indicata in tabella 7. Il pistone è avvitato allo stelo con una coppia di serraggio prefissata in modo da incrementare la resistenza a fatica. La spina y evita lo svitamento del pistone. In caso di applicazioni gravose, contattare il nostro ufficio tecnico. La resistenza alla corrosione e la durezza dello stelo possono essere incrementate con le opzioni K e T (l opzione K diminuisce la resistenza degli steli standard, consultare la tab. 05 per il calcolo della vita a fatica attesa per lo stelo): K = Nichelatura e cromatura (per steli fino a 0 mm) Resistenza alla corrosione (classe0 secondo ISO 089): 50 h in nebbia salina acida secondo ISO 97 SS 000 h nebbia salina neutra secondo ISO 97 NSS T = Tempra ad induzione, durezza: -60 HRC (6-697 HV) CCOPPIMNTO STLO-PISTON Stelo singolo Doppio stelo Stelo Stelo 0 DOPPIO STLO I cilindri a doppio stelo assicurano l uguaglianza delle aree di spinta e di trazione, dunque anche delle velocità e delle forze. Lo stelo (vedere figura a lato) è avvitato allo stelo, di conseguenza lo stelo è meno resistente dell altro ed il suo utilizzo è fortemente raccomandato solo per la compensazione delle aree; lo stelo più resistente è identificato dal numero inciso sulla estremità. Nei cilindri a doppio stelo, le dimensioni indicate in sezione 7 sono valide per entrambi gli steli. 0

6 OC OLIO VLOCIT STLO La velocità del fluido nei condotti non dovrebbe superare la velocità di 6 m/s in modo da ridurre i moti turbolenti, cadute di pressione e colpi d ariete. La tabella sotto mostra la massima velocità stelo raccomandata, relativa a una velocità del fluido pari a 6 m/s. In sistemi ad alta dinamica lo stelo può raggiungere anche velocità superiori (dopo una attenta verifica delle masse smorzabili, vedere tab. 05): in questi casi è raccomandato l utilizzo di condotti con diametro superiore alle bocche olio e l introduzione di apposite riduzioni in prossimità delle stesse. Ø lesaggio D [mm] 6g ocche olio standard Ø interno min. Velocità stelo condotto[mm] V [m/s] D [mm] ocche olio maggiorate opzioni D, 6g Ø interno min. Velocità stelo condotto[mm] V [m/s] Le bocche olio sono filettate secondo ISO 79- (standard GS) con lamatura di dimensione D tipo N (stretto). richiesta sono disponibili bocche olio con flange S000, contattare il nostro ufficio tecnico. D 6 9 G / 0,0 6 G / 6 0, G / 6 0,8 G 0 0, G / 6 0,5 G 0 0, G G G / ,5 0,09 0, 5 5 () 58 G / G / G / , 0, 0, Nota alla tabella: () Per gli attacchi D,, N, P, S la dimensione PJ riportata in sezione viene modificata, contattare il nostro ufficio tecnico. RTUR Le frenature sono raccomandate per applicazioni dove: il pistone si muove con velocità superiore a 0,05 m/s; è necessario ridurre rumori indesiderati e urti meccanici; per applicazioni verticali con carichi pesanti. Le frenature di fine corsa sono ammortizzatori idraulici appositamente progettati per dissipare l energia della massa collegata allo stelo, incrementando gradualmente la pressione in camera di frenatura e dunque riducendo la velocità prima del fine corsa meccanico (vedere i grafici a lato). Sono disponibili due tipologie di frenature a seconda della velocità V: Versione lenta per V 0.5 l Vmax Versione veloce per V > 0.5 l Vmax Vedere la tabella sotto per i valori di Vmax e la tab. 05 per la massima energia smorzabile. Quando vengono selezionate le versioni regolabili, il cilindro viene fornito con cartucce di regolazione per l ottimizzazione delle prestazioni di frenatura nelle più svariate applicazioni. Le viti di regolazione sono fornite completamente avvitate (massimo effetto smorzante). In caso di grosse masse e/o velocità elevate è raccomandato aprire la regolazione freno per ottimizzare l effetto smorzante. La vite di regolazione è progettata per evitare lo svitamento e l espulsione. La frenatura è garantita anche in caso di forti variazioni della viscosità del fluido. Lf è la lunghezza totale di frenatura. Quando le frenature di fine corsa vengono utilizzate con funzione di sicurezza, per preservare il cilindro ed il sistema, è consigliabile utilizzare una corsa meccanica superiore a quella operativa di una quantità almeno pari alla lunghezza Lf; in questo modo la frenatura non influenzerà il movimento dello stelo. Lf Lf ine-corsa Ø lesaggio Ø Stelo Lunghezza frenatura Lf ant [mm] Lf 0 50 post. Vmax [m/s] POSIZIONI OC OLIO RGOLZIONI RNI Con frenatura Senza frenatura TSTT NTRIOR: * = posizione bocca olio; * = posizione regolazione freno TSTT POSTRIOR: X* = posizione bocca olio; Z* = posizione regolazione freno La tabella sotto mostra le configurazioni disponibili per le posizioni delle bocche olio e delle cartucce di regolazione freni. Le posizioni standard sono riportate in grassetto. Ogni configurazione della testata anteriore può essere combinata con una delle combinazioni presenti per la testata posteriore. Le posizioni delle regolazioni freni *, Z* devono essere inserite solo se sono state scelte le versioni regolabili. sempio di codice: -6/8 *000-S0 - - XZ ,8 0,8 0,6 0,6 0,5 0,5 0 Velocità Pressione ine-corsa Tipo di attacco D, S, K G H N, P X TSTT NT. Lato bocca olio Lato regolazione freno l (a) TSTT POST. Lato bocca olio Lato regolazione freno X Z l l Le quote PJ, PJ, e variano rispetto ai valori indicati in sezione, contattare il nostro ufficio tecnico (a) Vista frontale lato stelo (stelo n per doppio stelo) Per combinazioni non presenti in tabella, contattare il nostro ufficio tecnico CRTTRISTI GURNIZIONI Le guarnizioni devono essere scelte in base alle condizioni di lavoro del sistema: velocità, frequenza, tipo di fluido e temperatura. Ulteriori verifiche per il minimo rapporto di velocità rientro/uscita, l attrito statico e dinamico delle guarnizioni sono fortemente consigliate, vedere tab. 05. Quando vengono selezionate le guarnizioni a singolo effetto (tipo 6 e 7), la camera del cilindro non in pressione deve essere connessa a serbatoio. Su richiesta sono disponibili guarnizioni speciali per basse temperature, alte frequenze (fino a 0 Hz), lunga durata e per applicazioni gravose, vedere tab. T00. Tutte le guarnizioni, statiche e dinamiche, devono essere periodicamente sostituite: sono disponibili kit di ricambio, vedere sezione. Per compatibilità con fluidi non menzionati sotto, contattare il nostro ufficio tecnico e specificare tipo e composizione. Per le caratteristiche del fluido vedere sezione 9. Guarnizioni Materiale NR + POLIURTNO KM + PT NR + PT NR + PT PT + NR + POLIURTNO Pressione di attrito - bar Guarnizione Guarnizione 8 Guarnizioni,, 6, 7 Pressione operativa - bar Velocità Campo di temperatura Norme sedi ISO Caratteristiche massima del Compatibilità con i fluidi [m/s] fluido Pistone Stelo alta tenuta statica e dinamica 0.5 da -0 C a 85 C Oli minerali HH, HL, HLP, HLP-D, HM, HV, MIL-H-06 ISO 75/ ISO 5597/ basso attrito e alte temperature Oli minerali HH, HL, HLP, HLP-D, HM, HV, MIL-H-06 da -0 C a 0 C fluidi resistenti al fuoco H, H, HC (acqua max 5%), HD-U, HD-R ISO 75/ ISO 75/ basso attrito e alte velocità da -0 C a 85 C Oli minerali HH, HL, HLP, HLP-D, HM, HV, MIL-H-06 fluidi resistenti al fuoco H, HC (acqua max 5%), HD-U ISO 75/ ISO 75/ basso attrito Oli minerali HH, HL, HLP, HLP-D, HM, HV, MIL-H-06 da -0 C a 85 C singolo effetto - spinta / tiro fluidi resistenti al fuoco H, HC (acqua max 5%), HD-U ISO 75/ ISO 75/ basso attrito 0,5 da -0 C a 85 C Oli minerali HH, HL, HLP, HLP-D, HM, HV, MIL-H-06 ISO 75/ ISO 75/

7 LLU LLU 5 PISTR INCORPORT I cilindri con posizione bocche olio su lato possono essere forniti con piastre ISO incorporate (dimensioni 06, 0, 6 e 5) per il montaggio delle valvole direttamente sul cilindro. P X P P T T T T T X P T ,5max 80 0 = piastra con superficie di montaggio (dim. 06) ocche olio P e T = G /8 lesaggi da 50 a 00 e corse maggiori di 00 mm Per corse inferiori il cilindro deve essere fornito con appositi distanziali X P T 5 T L X P = piastra con superficie di montaggio (dim. 0) ocche olio P e T = G /; X e = G / lesaggi da 50 a 00 e corse maggiori di 50 mm Per corse inferiori il cilindro deve essere fornito con appositi distanziali P T 96 X P T L 5 0 = piastra con superficie di montaggio (dim. 6) ocche olio P e T = G ; L, X e = G / lesaggi da 80 a 00 e corse maggiori di 50 mm Per corse inferiori il cilindro deve essere fornito con appositi distanziali 0 = piastra con superficie di montaggio (dim. 5) ocche olio P e T = G ; L, X e = G / lesaggi da 5 a 00 e corse maggiori di 50 mm Per corse inferiori il cilindro deve essere fornito con appositi distanziali Nota: per la scelta del distanziale adatto vedere sezione 6. La somma della lunghezza del distanziale e della corsa deve essere almeno uguale o superiore alla corsa minima indicata sopra, vedere l esempio seguente: Piastra 0 ; corsa di lavoro = mm; corsa min. = 50 mm rt scegliere il distanziale (lunghezza = 00mm) 6 SITI RI CODICI: = sfiato aria anteriore; W = sfiato aria posteriore L aria all interno del circuito idraulico deve essere rimossa per evitare rumore, vibrazioni e moti irregolari del cilindro: le valvole di sfiato aria sono raccomandate per realizzare, facilmente e in sicurezza, questa operazione. Gli sfiati aria sono generalmente posizionati sul lato opposto alla bocca olio eccetto che sulle testate anteriori attacco N, G (lato ), sulle testate posteriori attacco D, S, H, P (lato ) e sulle testate attacco (lato ), vedere sezione. In caso di cilindri con freni regolabili gli sfiati aria sono posizionati sullo stesso lato della regolazione frenatura. Gli sfiati aria sono forniti di serie e non devono essere inseriti nel codice per: servocilindri, cilindri con piastre incorporate e con sensori di prossimità. Nei cilindri con sensori di prossimità, vengono forniti rispettivamente gli sfiati aria, W o W a seconda del sensore scelto R, S o RS. Per un utilizzo appropriato dello sfiato aria (vedere figura a lato) svitare il grano y con una chiave a brugola, sfiatare l aria e serrare come indicato nella tabella a lato. Ø lesaggio 6-00 Vite M8 x 0 Coppia di serraggio 0 Nm 7 DRGGIO CODIC: L = drenaggio lato stelo Il drenaggio riduce l attrito delle guarnizioni e incrementa la loro affidabilità; è obbligatorio per cilindri con corsa superiore a 000 mm, per cilindri con la camera lato stelo costantemente in pressione e per servocilindri. Il drenaggio è posizionato sullo stesso lato della bocca olio, fra il raschiatore e la guarnizione stelo (vedere figura a lato) e può essere fornito solo con guarnizioni:,, 7 e 8. raccomandata la connessione del drenaggio con un serbatoio non in pressione. La bocca di drenaggio è G/8. 8 SNSORI DI PROSSIMIT CODICI: R = sensore anteriore; S = sensore posteriore Il funzionamento dei sensori di prossimità è basato sulla variazione del campo magnetico, generato dal magnete stesso, quando il pistone freno entra nella sua area di influenza, causando un cambiamento di stato (on/off) dei sensori. La distanza dal fine corsa meccanico, alla quale avviene la commutazione del contatto elettrico del sensore, può essere regolata tra e mm. Per la loro regolazione è necessario posizionare lo stelo nel punto desiderato e spostare il sensore fino a che non si accende il LD (commutazione avvenuta). La coppia di serraggio dei sensori deve essere inferiore a 0 N/m per evitare danneggiamenti. I sensori devono essere sempre accoppiati con freni veloci regolabili, vedere sezione, per evitare picchi di pressione nel fine corsa. I sensori sono posizionati sul lato, le posizioni delle bocche olio e le regolazioni freno disponibili sono quelle in neretto indicate in sezione. L accoppiamento dei sensori di prossimità con le frenature impone una costruzione particolare che limita le masse smorzabili e le velocità. Limitazioni Opzione R non disponibile per attacchi G e N ; opzione S non disponibile per attacchi P e H. Ø lesaggio D max DC Raschiatore Guarnizioni stelo Drenaggio DTI TCNICI SNSORI I sensori di prossimità sono di tipo induttivo, essi forniscono un segnale NO (normalmente aperto) il cui stato corrisponde alla posizione dello stelo: - R, S = contatto chiuso = Volt ai capi del contatto = stelo ai fine corsa - R, S = contatto aperto = 0 Volt ai capi del contatto = stelo non ai fine corsa Temperatura ambiente -0 + C Tensione nominale VDC Tensione operativa 0 0 VDC Corrente massima 00 m Versione PNP Tipo di uscita NO Ripetibilità <5% Isteresi <5% Protezione IP68 Pressione massima 5 MPa (50 bar) D 0 5 marrone nero 0 DC Lunghezza cavo connettore: m blu 9 CRTTRISTI LUIDO I cilindri e i servocilindri sono idonei per operare con oli minerali con o senza additivi (HH, HL, HLP, HLP-D, HM, HV), con fluidi resistenti al fuoco (H emulsione di olio in acqua - -95% acqua e 5-0% olio, H emulsione di acqua in olio - 0% acqua, HC acqua glicole - max 5% di acqua) e fluidi sintetici (HD-U esteri organici, HD-R esteri fosforici). Il fluido deve avere una viscosità compresa tra 5 e 00 mm /s, una temperatura tra 0 e C e un grado di contaminazione 9/6 secondo la ISO 06, ottenibile con l introduzione di filtri da 5 µm. 0

8 0 MSS DI CILINDRI [kg] (tolleranza ± 5%) MSS PR TTCI X, Z Stelo singolo MSS PR TTCI X, Z Doppio stelo MSS GGIUNTIV a seconda dell attacco e delle opzioni Ø lesag gio [mm] Ø Stelo [mm] 00 mm Ogni 00 mm 00 mm Ogni 00 mm ttacco D 8 9,65,5,0, ,7,85,98,65 0,,5 0,6,5,, 0,6 0,5,68 5 0,8,,68, 6 9,,8,69, ,00,,,57 0,79,,6,9,9 0,86 0,0,85 0,,95 6, 5,88 5 5,89,76,9 5,0 00 6,79,6,0 6,9,,6,00,9,9,77 0,60,5 8,09 5,5 7,9 8, 8,8 5,88 58,8 7,8 5 50,0 6,98 6, 0,00,87,60,50 5,65 5,65,65,5 6,6 5,0 8,9 77,66,9 80,7 8, 9,5, ,50 0, 0,7 5, 7,6 7,,66 7,97 7,97 8,,85 0,75 0,09,77,9 0, 5,6,00 8,5 7, ,,0 5,67,7,8,60 9,86 6,78 6,8,80,50 5,86 0 9, 8,6 60,80 0,7 Nota: le masse associate alle altre opzioni, non indicate in tabella, non hanno influenza sulla massa del cilindro ttacco ttacco G ttacco K ttacco N ttacco P ttacco S Ciascun freno Ciascun distanziale da 50 mm SZION DL CILINDRO Variante per alesaggi Ø 5 6 mm POS DSCRIZION MTRIL POS DSCRIZION MTRIL POS DSCRIZION MTRIL Stelo Raschiatore Raschiatore (G) O-ring e anello antiestrusione Testata anteriore Guarnizione stelo Guarnizione stelo (tipo G) ussola guida stelo O-ring e anello antiestrusione nello antiestrusione cromato NR / KM e PT Poliuretano NR / KM / ghisa NR / KM e PT Poliuretano ronzo NR / KM e PT PT O-ring Pistone freno anteriore Spina Corpo Pistone Controflangia Vite O-ring e anello antiestrusione Guarnizione Cartuccia di regolazione freno NR / KM (classe.9) KM e PT KM Spillo di regolazione freno Seeger O-ring Pattino guida pistone Guarnizione pistone Guarnizione pistone (G) Pistone freno posteriore nello toroidale ussola di frenatura posteriore Testata posteriore NR / KM PT resina fenolica NR / KM e PT NR e poliuretano ronzo / ghisa RICMI - VDR TLL SP-0 sempio di codice per guarnizioni di ricambio Guarnizione Serie cilindro lesaggio [mm] G 8 - C K - 50 / / - 6 Diametro stelo [mm] Numero di serie Secondo diametro stelo (indicare solo per doppio stelo [mm] per serie <0) Omettere se non richiesto 06/7