REGOLAMENTO delle classi Anno Scolastico 2011/2012
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1 REGOLAMENTO delle classi Anno Scolastico 2011/2012 PREMESSA LA CLASSE DEVE ESSERE UN LUOGO SERENO IN CUI TUTTI SI SENTANO A LORO AGIO. PERCHE CIO POSSA AVVENIRE E IMPORTANTE RISPETTARE ALCUNE REGOLE DI CONVIVENZA FONDAMENTALI: TITOLO I Gli alunni dovranno 1. Seguire le indicazioni dei docenti. 2. Avere cura della propria persona e delle proprie cose, venendo a scuola in orario, puliti, ordinati e forniti del materiale scolastico. 3. Rispettare tutto il personale e l ambiente scolastici. 4. Non disturbare i docenti durante le attività a cui bisogna partecipare con buona volontà e disciplina. 5. Partecipare senza interrompere i docenti e rispettando i tempi dei compagni. 6. Rivolgersi ai professori e ai compagni con educazione e gentilezza. 7. Prendere gli assegni con attenzione. 8. Chiedere immediate spiegazioni all insegnante qualora abbiano delle incertezze. 9. Seguire le lezioni con assiduità evitando numerose assenze. 10. Eseguire i compiti con serietà e costanza. 11. Chiedere di andare in bagno, possibilmente, solo durante la ricreazione. 12. In caso di assenza, informarsi su quanto fatto a scuola. 13. Evitare di lasciare residui a terra o sui banchi. 14. Evitare di ribattere quando sono ripresi dall insegnante. 15. Non cambiare posto senza permesso. 16. Al cambio dell ora non uscire dall aula. 17. Al suono della campanella d uscita disporsi in fila per due e avviarsi in modo composto e ordinato. 18. Non utilizzare il cellulare in nessun caso e per nessun motivo. Potranno 19. Beneficiare di 2 giustificazioni mensili, da parte della famiglia, in caso di mancata esecuzione dei compiti. 20. Accedere alla sala d informatica solo se assumeranno un comportamento educato.
2 TITOLO II Sarà cura dell insegnante: Stabilire rapporti armoniosi con la classe. Tener conto delle opinioni e delle proposte degli alunni. Accertarsi che tutti siano messi in condizione di apprendere con serenità. Controllare la correttezza del lavoro svolto a casa e a scuola. Ripetere, se necessario, le spiegazioni. Collaborare con le famiglie per conoscere meglio i loro figli e insieme aiutarli nella loro crescita psico-fisica e culturale. TITOLO III PROVVEDIMENTI 1. Agli alunni che avranno riportato varie note disciplinari o che avranno ricevuto continui richiami in classe, non sarà consentito partecipare ad uscite didattiche e gite scolastiche. 2. Alla prima nota disciplinare scritta sul registro di classe, seguirà la sanzione della sospensione dell alunno da 3 a 5 giorni. 3. Se l alunno non esegue i compiti per 3 volte, seguirà un ammonizione scritta sul diario personale; in caso di reiterazione, si procederà alla convocazione della famiglia. 4. Nel caso in cui l alunno procuri volontariamente un danno ai materiali scolastici o dei compagni, sarà la famiglia a risarcirlo. SS.Cosma e Damiano 09/09/2011 IL CONSIGLIO DI CLASSE
3 REGOLE PER UNA CONVIVENZA CIVILE E DEMOCRATICA Classe A.S. 2011/2012 LA CLASSE DEVE ESSERE UN LUOGO SERENO IN CUI TUTTI SI SENTANO A LORO AGIO. PERCHE CIO POSSA AVVENIRE E IMPORTANTE RISPETTARE ALCUNE REGOLE DI CONVIVENZA FONDAMENTALI: TITOLO I Gli alunni dovranno 1. Seguire le indicazioni dei docenti. 2. Avere cura della propria persona e delle proprie cose, venendo a scuola in orario, puliti, ordinati e forniti del materiale scolastico. 3. Rispettare tutto il personale e l ambiente scolastici. 4. Non disturbare i docenti durante le attività a cui bisogna partecipare con buona volontà e disciplina. 5. Partecipare senza interrompere i docenti e rispettando i tempi dei compagni. 6. Rivolgersi ai professori e ai compagni con educazione e gentilezza. 7. Prendere gli assegni con attenzione. 8. Chiedere immediate spiegazioni all insegnante qualora abbiano delle incertezze. 9. Seguire le lezioni con assiduità evitando numerose assenze.
4 10. Eseguire i compiti con serietà e costanza. 11. Chiedere di andare in bagno, possibilmente, solo durante la ricreazione. 12. In caso di assenza, informarsi su quanto fatto a scuola. 13. Evitare di lasciare residui a terra o sui banchi. 14. Evitare di ribattere quando sono ripresi dall insegnante. 15. Non cambiare posto senza permesso. 16. Al cambio dell ora non uscire dall aula. 17. Al suono della campanella d uscita disporsi in fila per due e avviarsi in modo composto e ordinato. 18. Non utilizzare il cellulare in nessun caso e per nessun motivo. Potranno 19. Beneficiare di 2 giustificazioni mensili, da parte della famiglia, in caso di mancata esecuzione dei compiti. 20. Accedere alla sala d informatica solo se assumeranno un comportamento educato TITOLO II Sarà cura dell insegnante: Stabilire rapporti armoniosi con la classe. Tener conto delle opinioni e delle proposte degli alunni. Accertarsi che tutti siano messi in condizione di apprendere con serenità.
5 Controllare la correttezza del lavoro svolto a casa e a scuola. Ripetere, se necessario, le spiegazioni. Collaborare con le famiglie per conoscere meglio i loro figli e insieme aiutarli nella loro crescita psico-fisica e culturale. TITOLO III PROVVEDIMENTI 1. Agli alunni che avranno riportato varie note disciplinari o che avranno ricevuto continui richiami in classe, non sarà consentito partecipare ad uscite didattiche e gite scolastiche. 2. Di norma, alla quarta nota disciplinare scritta sul registro di classe, seguirà la sospensione dell alunno, ma il Consiglio, sovrano, potrà disporre diversamente qualora se ne dovesse ravvisare la necessità. 3. Se l alunno non esegue i compiti per 3 volte, seguirà un ammonizione scritta sul diario personale; in caso di reiterazione, si procederà alla convocazione della famiglia. 4. Nel caso in cui l alunno procuri volontariamente un danno ai materiali scolastici o dei compagni, dovrà risarcirlo. IL CONSIGLIO DI CLASSE
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