COMUNE DI CAVA DE TIRRENI _ PIANO URBANISTICO COMUNALE - bozza di progetto _ SETTEMBRE 2009
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- Costantino Montanari
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1 COMUNE DI CAVA DE TIRRENI _ PIANO URBANISTICO COMUNALE - bozza di progetto _ SETTEMBRE 2009
2 La posizione geografica, le componenti ambientali, la dinamica storica della struttura insediativa, la dotazione infrastrutturale, l articolazione del sistema produttivo attribuiscono a Cava dei Tirreni un ruolo di territorio-cerniera tra i sistemi dell area urbana salernitana, dell agro nocerino-sarnese e della penisola amalfitana. Questa identità, già storicamente riconosciuta, è confermata dalle strategie del PTR e del PTCP di Salerno.
3 La pianificazione sovraordinata. Il PTC della Provincia di Salerno estratto dal Preliminare di Piano Territoriale di Coordinamento della provincia di Salerno Sistema insediativo. Ruoli e centralità Le strategie di sviluppo territoriale del PTCP prevedono la costituzione di un sistema territoriale integrato formato da: Cava dei Tirreni / Salerno / Valle dell Irno / Pontecagnano attraverso il completamento dell articolazione policentrico/reticolare di funzioni urbane superiori e di servizi rari.
4 estratto dal Piano Territoriale di Coordinamento della provincia di Salerno - Strategie per il sistema insediativo La pianificazione sovraordinata. Il PTC della Provincia di Salerno
5 estratto dal Piano Territoriale di Coordinamento della provincia di Salerno - Strategie per gli ambiti locali La pianificazione sovraordinata. Il PTC della Provincia di Salerno
6 estratto dal Piano Territoriale di Coordinamento della provincia di Salerno - Ambiti di paesaggio provinciali La pianificazione sovraordinata. Il PTC della Provincia di Salerno
7 La pianificazione sovraordinata. Il PTC della Provincia di Salerno estratto dal Piano Territoriale di Coordinamento della provincia di Salerno Strategie per il sistema ambientale
8 La pianificazione sovraordinata. Il PTC della Provincia di Salerno estratto dal Piano Territoriale di Coordinamento della provincia di Salerno La disciplina integrata del territorio
9 Gli obiettivi strategici del PUC. Le anticipazioni del DOS Per definire la strategia che faccia di Cava dei Tirreni un territorio-cerniera, il PUC, già in fase di DOS ha individuato alcuni obiettivi strategici prioritari: Tutelare il sistema ambientale Creare connessioni ecologiche longitudinali e trasversali a partire dai grandi parchi regionali Diecimare e Monti Lattari, anche intercettando le aree verdi urbane Salvaguardare e riqualificare i tessuti storici Sviluppare una strategia di rete in grado di valorizzare le specifiche identità dei borghi storici, a partire dal borgo Scacciaventi fino alla rete dei nuclei collinari, sotto l aspetto fisico-morfologico, architettonico e funzionale Recuperare e valorizzare i tessuti edilizi degradati e i contenitori industriali dismessi dell espansione urbana degli ultimi decenni Innalzare il livello qualitativo della città contemporanea attraverso la creazione di nuove centralità e il ridisegno degli spazi pubblici urbani, con particolare riferimento al sistema longitudinale di fondovalle Rafforzare l identità economica e culturale della città Consolidare il ruolo innovatore della città nei settori produttivi di qualità (in particolare quello della ceramica e del suo indotto) e incrementare l offerta e l entità dei servizi culturali e per il tempo libero, con particolare riferimento alle fasce giovanili Migliorare e razionalizzare la rete infrastrutturale Innalzare l efficienza del sistema della mobilità, rafforzando le connessioni del ferro con l area metropolitana, creando una gronda di distribuzione del traffico locale e decomprimendo l area centrale
10 Gli obiettivi strategici del PUC. Le anticipazioni del DOS Le visioni di città: Cava città bella ed identitaria Cava città concreta e produttiva Cava città rigenerata e ospitale Cava città ecologica Cava città cerniera territoriale
11 La proposta di PUC_ANALISI La costruzione del quadro delle conoscenze, in un Piano, svolge una duplice funzione: costituisce un occasione di convergenza collettiva su alcune interpretazioni della città da intendere come immagini e racconti condivisi su cui poggiare le scelte future, anche in fase di gestione del Piano orienta e supporta, opportunamente strutturato nelle reciproche interazioni, le decisioni progettuali che qualificano il Piano (quadro strategico, ambiti di paesaggio, sistemi, progetti-guida, perequazione)
12 La proposta di PUC_ANALISI LA FORMA DEL SUOLO
13 La proposta di PUC_ANALISI_ I caratteri persistenti e caratterizzanti di un paesaggio denso Forme del suolo naturali e antropizzate
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16 La Sella tra i due sistemi idrografici, luogo idoneo per l urbanizzazione del primo insediativo
17 L asimmetria dei due versanti
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19 Le aree di criticità e di pericolo
20 La proposta di PUC_ANALISI I PROCESSI STORICI DI ANTROPIZZAZIONE
21 La proposta di PUC_ANALISI_ Forme del suolo e antropizzazione storica. Un rapporto simbiotico Evoluzione del territorio e permanenze storiche. Schemi delle dinamiche di crescita Epoca etrusco-romana_ il nucleo di Scacciaventi, borgo di transito verso Salernum
22 Epoca medioevale_ il declino di Scacciaventi, il policentrismo dei borghi e la centralità del tracciato di connessione orientale
23 _ la centralità di Corpo di Cava
24 _ la nuova centralità del borgo Scacciaventi
25 _ la saldatura di fondovalle e la diffusione insediativa delle aree pedecollinari
26 Atlante geografico del Regno di Napoli, Reale Officio Topografico (Antonio Rizzi Zannoni), 1808_ Scala originaria 1:
27 Carta delle provincie continentali dell ex Regno di Napoli, Reale Officio Topografico, 1823_ Scala originaria 1:
28 Carta topografica del tenimento di Nocera e sue adiacenze, Reale Officio Topografico, 1831_ Scala originaria 1:20 000
29 Carta topografica d Italia, IGM, 1877_ Scala originaria 1:50.000
30 Carta topografica d Italia, IGM, 1936_ Scala originaria 1:50.000
31 Carta topografica d Italia, IGM, 1936_ Scala originaria 1:25 000
32 Carta topografica d Italia, IGM, 1957_ Scala originaria 1:25 000
33 Lo stato del territorio al 1877
34 Le trasformazioni urbane tra il 1877 e il 1936
35 Le trasformazioni urbane tra il 1936 e il 1957
36 Le trasformazioni urbane tra il 1957 e il 1982
37 Le trasformazioni urbane tra il 1982 e il 1998
38 Le trasformazioni urbane tra il 1998 e il 2008
39 Evoluzione del territorio e permanenze storiche. Quadro riassuntivo
40 L urbanizzazione del territorio comunale al 2008
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43 La proposta di PUC_ANALISI IL MOSAICO DELLE FORME INSEDIATIVE
44 L articolazione dei tessuti urbani
45 La proposta di PUC_ANALISI_ Il mosaico delle forme insediative Forme insediative e caratteri morfologici dei tessuti. Quadro riassuntivo
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