ANDAMENTO DEL PIANO DI ELIMINAZIONE DEL MORBILLO E DELLA ROSOLIA CONGENITA E PRESENTAZIONE DEL CORSO SULLE BUONE PRATICHE VACCINALI
|
|
- Erica Lelli
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ANDAMENTO DEL PIANO DI ELIMINAZIONE DEL MORBILLO E DELLA ROSOLIA CONGENITA E PRESENTAZIONE DEL CORSO SULLE BUONE PRATICHE VACCINALI Dati epidemiologici nazionali di Morbillo e Rosolia (post-natale, in gravidanza e congenita) e coperture vaccinali Martina Del Manso Padova, 19 Giugno 2015 Reparto Epidemiologia delle Malattie Infettive CNESPS Istituto Superiore di Sanità
2 Piano Nazionale per l Eliminazione del morbillo e della rosolia
3 Piano Nazionale per l Eliminazione del morbillo e della rosolia PNEMoRc Obiettivi generali - Eliminare il morbillo e la rosolia post-natale endemici (incidenza <1 caso/ popolazione) - Ridurre l incidenza della rosolia congenita a meno di 1 caso per nati vivi entro il
4 Strategie per l eliminazione del morbillo e della rosolia post-natale incluse nel piano di eliminazione Raggiungere e mantenere nel tempo CV 95% per 2 dosi MPR Offrire una seconda opportunità di vaccinazione attraverso attività supplementari di vaccinazione Rafforzamento dei sistemi di sorveglianza Garantire la disponibilità di informazioni scientifiche di alta qualità per gli operatori sanitari e per la popolazione
5 Strategie per prevenire la rosolia congenita incluse nel Piano di Eliminazione Promuovere la consapevolezza tra gli operatori sanitari (medici di base, pediatri, ginecologi, neonatologi) dei rischi da rosolia congenita e della sua prevenzione Promuovere la consapevolezza dei rischi da rosolia congenita e in gravidanza e della sua prevenzione tra le donne in età fertile Sfruttare ogni occasione opportuna per vaccinare le donne in età fertile ancora suscettibili (es, altre vaccinazioni, pap test) Introdurre la vaccinazione nel post-partum e post-aborto delle donne suscettibili Vaccinare gli operatori sanitari, il personale scolastico, le donne straniere al primo accesso al SSN
6 Coperture vaccinali
7 Calendario vaccinale
8 Numero di casi Copertura vaccinale M-MPR-MPRV a 24 mesi Notifiche annuali di morbillo ( ) e copertura vaccinale entro 2 anni di età ( ), Fonte: Notifiche obbligatorie (Min. Salute)( ) Fonte: Sorveglianza speciale ISS ( ) Fonte Sorveglianza integrata ISS ( ) Vaccino disponibile MPR MPR nel calendario nazionale PNEMoRc PNEMoRc Anno N. Cases Vaccination coverage (VC %)
9 Numero di casi Copertura vaccinale a 24 mesi Notifiche annuali di rosolia ( ) e copertura vaccinale entro 2 anni di età ( ) Fonte: Notifiche obbligatorie (Min. Salute)( ) Fonte: Sorveglianza integrata ISS ( ) Sorveglianza della rosolia congenita e della rosolia in gravidanza Anno N. Cases Vaccination coverage (VC %)
10 Coperture vaccinali al 24 mese per anno e per regione, 1 dose M-MPR-MPRV, Region Abruzzo NA 76.7 NA Basilicata Calabria NA NA Campania Emilia-Romagna Lazio Liguria Lombardia Marche Molise NA 86.1 NA P. A. Trento P.A. Bolzano NA Piemonte Puglia NA Sardegna NA Sicilia NA NA Toscana Umbria Valle d'aosta Veneto Friuli Venezia-Giulia ITALY Fonte: Ministero della Salute
11 Copertura vaccinale (%) 2008 ICONA: coperture vaccinali per una dose di vaccino (M-MPR) in adolescenti di 16 anni di età (coorte di nascita 1992) Morbillo Rosolia Parotite 2 dosi MPR Fonte dati: Studio ICONA ISS
12 La copertura vaccinale per la 1 dose di vaccino contro il morbillo e la rosola, in bambini di 24 mesi di età, per Regione, 2000, 2007 e ,0 57,0 70,0 86,2 90,5 91,8 88,0 67,7 87,7 90,6 91,7 90,6 83,9 68,9 86,3 92,6 90,0 87,8 67,6 74,0 90,4 78,5 80,0 84,4 71,0 59,9 53, 90,0 0 58,9 90,6 86,6 93,5 92,2 91,2 93,4 92,0 93,1 97,3 86,8 92,2 89,4 92,1 85,8 91,3 90,1 87,4 93,1 88,5 92,4 87,6 86,8 90,6 91,3 91,5 86,4 91,1 87,6 88,9 Italia: 74,1% < 85% 85% - 89,9% >= 90% Non disponibile Italia: 89,6% Italia: 88,3% Fonte: Ministero della Salute
13 Distribuzione dei casi e incidenza
14 jan mar may jul sep nov jan mar may jul sep nov jan mar may jul sep nov jan mar may jul sep nov jan mar may jul sep nov Cases Numero di casi notificati per data inizio sintomi, Morbillo Sorveglianza speciale Sorveglianza integrata Total Cases (Confirmed, Probable, Possible) Confirmed Cases Fonte: Bella A, Filia A, Del Manso M, Declich S, Nicoletti L, Magurano F, Rota MC, Morbillo & Rosolia News, Gennaio 2015, Disponibile online:
15 Numero di casi notificati per data inizio sintomi, Morbillo Numero di casi 2013 n = n = Fonte: Bella A, Filia A, Del Manso M, Declich S, Nicoletti L, Magurano F, Rota MC, Morbillo & Rosolia News, Gennaio 2015, Disponibile online:
16 % Distribuzione dei casi di morbillo segnalati per fascia d'età, età media dei casi, per anno, Year 2008 median age 17 yrs Year 2009 median age 17 yrs Year 2010 median age 18 yrs Year 2011 median age 18 yrs Year 2012 median age 21 yrs Year 2013 median age 22 yrs Year 2014 median age 23 yrs Fonte: ISS
17 Incidenza del Morbillo: (su popolazione) 210,0 21,3 39,1 9,4 8,2 7,8 11,2 16,3 71,7 148,6 152,1 5,1 22,8 25,2 1,1 31,1 14,6 119,0 123,7 12,6 46,8 16,0 1,1 Anno 2014 Incidenza: 27,6 Numero di casi: n = ,1 127,2 9,6 30,5 13,5 3,2 5,2 8,7 6,9 2,2 0,0 17,8 1,8 60,1 1,5 6,1 Anno 2013 Incidenza: 37,7 Numero di casi: n = ,6 Non disponibile < 1,0 (WHO-obiettivo di eliminazione) 1,0 9,9 10,0 19,9 20,0 49,9 > 49,9 1,0 Fonte: ISS (casi possibili, probabili e confermati)
18 Numero di casi notificati per data inizio sintomi, Rosolia Fonte: Bella A, Filia A, Del Manso M, Declich S, Nicoletti L, Magurano F, Rota MC, Morbillo & Rosolia News, Gennaio 2015, Disponibile online:
19 Numero di casi Casi di rosolia congenita, confermati 7 casi probabili 60 casi non classificati 31 aborti volontari 1 aborto spontaneo 1 nato morto Confermati Probabili Non classificabili Fonte: ISS
20 Numero di casi Casi di rosolia in gravidanza, infezioni rubeolitiche o 148 confermati o 9 probabili o 4 possibili 102 non classificabili Confermati Probabili Possibili Non classificabili Fonte: ISS
21 Rubeo test Si; 38 ( ) Non noto ; 26 No; 77 Precedenti gravidanze Il 45% ha avuto precedenti gravidanze 22 ( ) 8 Solo il 30% circa ha effettuato il rubeotest prima della gravidanza Nessuna Fonte: ISS
22 Incidenza media annuale della rosolia congenita per nati vivi per Regione ,6 3,1 0,4 0,8 0,6 0,4 1,3 6,4 0,6 2,2 Regione N. casi Piemonte 6 Lombardia 4 Veneto 2 Emilia-Romagna 3 Toscana 2 Lazio 7 Campania 37 Puglia 2 Calabria 4 Sicilia 5 Sardegna 4 Totale 76 (casi confermati e probabili) > 5,0 1,0 5,0 < 1,0 Nessun caso segnalato Fonte: Giambi C, Del Manso M, Bella A, Filia A, Rota MC, Nacca G, e Declich S,Rosolia congenita e in gravidanza News, Marzo 2015, Disponibile online: 1, 0 Fonte: ISS
23 Sorveglianza
24 Sorveglianza del morbillo e della rosolia post natale Notifica obbligatoria del morbillo e della rosolia i medici sono obbligati a notificare casi entro 2 giorni dalla diagnosi (troppo tardi per la profilassi post-esposizione dei contatti suscettibili) Conferma di laboratorio non richiesta Reporting mensile di casi clinici a livello nazionale Nessuna informazione sulle complicanze e sui ricoveri Sistema di sorveglianza speciale per il morbillo (Aprile 2007) maggiore tempestività di segnalazione da parte dei medici (entro 12 ore dalla diagnosi) miglioramento della raccolta di dati sui sintomi, stato vaccinale, complicanze, ricoveri, fonte di infezione conferma di laboratorio dei casi e genotipizzazione classificazione dei casi secondo la definizione europea dei casi Sorveglianza integrata del morbillo e della rosolia (febbraio 2013) integrazione della sorveglianza del morbillo con quella della rosolia miglioramento della raccolta di dati, indagini e conferma di laboratorio dei casi di rosolia maggiore tempestività di segnalazione (web-based) Introduzione dello Zero Reporting da parte delle autorità sanitarie locali
25 Sorveglianza della rosolia in gravidanza e della rosolia congenita Sistema nazionale obbligatorio di notifica dal 2005 prevede la notifica di: Tutti i casi sospetti di rosolia in gravidanza Tutti i casi sospetti di sindrome (SRC) e infezione (IRC) di rosolia congenita, inclusi i nati morti e i nati da donne con diagnosi di rosolia in gravidanza
26 Lettera Circolare del 20/02/2013
27 Sistema di sorveglianza integrato del morbillo e della rosolia Piattaforma web (gestita dall ISS) Ministero della salute Invio mensile dei dati all ECDC tramite la piattaforma Tessy entro 12 ore
28 Sistema di sorveglianza per la rosolia congenita e di rosolia in gravidanza
29 Sorveglianza integrata morbillo e rosolia: In che cosa consiste? Testare per rosolia i casi sospetti di morbillo, risultati negativi agli esami di laboratorio per la conferma della diagnosi e viceversa, testare per morbillo i casi risultati negativi alla rosolia
30 Razionale della sorveglianza integrata morbillo e rosolia - Informazioni limitate sulla rosolia in Italia - Morbillo e rosolia colpiscono le stesse fasce di età e hanno una sintomatologia simile, - Spesso può essere difficile distinguere clinicamente un caso di morbillo da uno di rosolia (e viceversa) - Il 20% circa dei casi che soddisfa la definizione clinica di morbillo può essere rappresentata, in realtà, da casi di rosolia
31
32 Attivazione della piattaforma dal 1 marzo 2013
33 Versione 2.0 Giugno 2015
34 Scadenza invio dei dati scadenza inserimento dei casi: ogni 15 del mese successivo alla data di inizio sintomi scadenza invio zero reporting mensile: entro il del mese scadenza invio dati a ECDC/OMS: il 25 del mese (da parte del MinSalute) Attualmente invio mensile dei dati di Morbillo e Rosolia attraverso la piattaforma Tessy
35 Bollettino mensile da gennaio i/morbillo/bollettino,asp
36 Bollettino semestrale da settembre i/rosolia/bollettino.asp
37 Bollettini M&R e C&G: altre tabelle/grafici/info Casi di rosolia e morbillo per età (Bollettino M&R) Indicatore LEA: casi morbillo con indagine di laboratorio (Bollettino M&R) indicatore LEA: casi con fonte di contagio nota (autoctona/importata) (Bollettino M&R) Definizioni di caso ECDC per rosolia congenita ed in gravidanza (Bollettino C&G) Distribuzione dei principali sintomi e complicanze (Bollettino M&R / C&G) Consulta anche: link alla circolare, bollettini ECDC, WHO Sommario della situazione epidemiologica europea/mondiale
38 Le criticità più comuni riscontrate dal CNESPS (1) Classificazione dei casi Classificazione errata: erronea classificazione di un caso possibile in presenza di un link epidemiologico è un caso probabile erronea classificazione di un caso confermato in assenza di esiti positivi di laboratorio è un caso possibile o probabile Classificazione non aggiornata dopo l inserimento di nuove info (Es. esiti laboratorio) una PCR negativa, in assenza di altri test diagnostici, non esclude la diagnosi di morbillo (caso possibile o probabile a seconda degli altri criteri)
39 Le criticità più comuni riscontrate dal CNESPS (2) IgG: nella sezione conferma di laboratorio, cliccare sulla metodica e riportare il risultato pos, se, e solo se, sono stati effettuate analisi su 2 campioni, a distanza di almeno 2 sett, e si è riscontrata la sieroconversione di almeno 4x Sintomatologia: Definizione europea di caso richiede sempre la presenza di sintomi clinici (spesso sintomi clinici non riportati o assenti). Per essere definito caso deve avere: Morbillo Febbre Esantema e almeno uno tra: Tosse Rinite Congiuntivite Rosolia Esantema e almeno uno tra: Adenopatia Artralgia Artrite
40 Le criticità più comuni riscontrate dal CNESPS (3) Campi utili per calcolo LEA: Esami di laboratorio (anche se con esiti negativi) Tipo caso Focolaio: almeno uno dei casi del focolaio deve avere una conferma di laboratorio, l identificativo deve essere unico e riconoscibile (es. ID caso indice, nome della comunità in cui è avvenuto il contagio) Conferma mensile dei casi e/o Zero reporting: entro il 15 di ciascun mese inviare mail per confermare i casi contenuti in piattaforma a: cnesps.morbillo@iss.it cnesps.pnemorc@iss.it (sia morbillo che rosolia post natale, rosolia congenita ed in gravidanza)
41 Principali soluzioni Classificazione automatica del caso Miglioramento del reporting dei casi (per mese e per ASL) Controlli sulla coerenza interna delle date Input ottimizzato per la descrizione del focolaio Obbligatorietà di un numero maggiore di campi (Es. descrizione nome e cognome del contatto, descrizione del focolaio e 2 date per IgG)
42 Conclusioni (1) Il morbillo ha ancora un impatto di salute elevato in Italia Sono noti ormai gli interventi di comprovata efficacia per migliorare le CV, inclusa la chiamata attiva Gli adolescenti e i giovani adulti sono il gruppo a maggior rischio di trasmissione del morbillo: servono iniziative vaccinali supplementari Il nuovo sistema di sorveglianza integrata permetterà e sta già permettendo di rafforzare la sorveglianza sia del morbillo sia della rosolia
43 Conclusioni (2) E indispensabile migliorare la raccolta delle informazioni sui casi di rosolia soprattutto in gravidanza e introdurre procedure per il follow up dell esito delle gravidanze e dello stato di infezione dei nuovi nati nel tempo. Il successo raggiunto nelle Americhe e in altre nazioni ha mostrato che l eliminazione è tecnicamente possibile, utilizzando i vaccini e le strategie vaccinali che abbiamo a disposizione.
44 Indagini su epidemie di morbillo in Italia
45 Free Europe from Measles (WHO) Grazie per l attenzione martina.delmanso@iss.it
Malattie infettive verso l eradicazione: polio, morbillo, rosolia e sorveglianza delle malattie batteriche invasive
Malattie infettive verso l eradicazione: polio, morbillo, rosolia e sorveglianza delle malattie batteriche invasive La sorveglianza del Morbillo e della Rosolia post-natale in Italia Martina Del Manso
DettagliSorveglianza della rosolia congenita e in gravidanza: principali criticità individuate
Sorveglianza della rosolia congenita e in gravidanza: principali criticità individuate Workshop La sorveglianza integrata morbillo-rosolia e la sorveglianza della rosolia congenita e in gravidanza in vista
DettagliMorbillo & Rosolia News
Morbillo & Rosolia News Aggiornamento mensile Il rapporto presenta i dati nazionali della, raccolti dal Reparto di Epidemiologia delle Malattie Infettive (Cnesps) con il contributo del Reparto di Malattie
DettagliMorbillo & Rosolia News
Morbillo & Rosolia News Aggiornamento mensile Il rapporto presenta i dati nazionali della, raccolti dal Reparto di Epidemiologia delle Malattie Infettive (Cnesps) con il contributo del Reparto di Malattie
DettagliRosolia congenita e in gravidanza. Rapporto sulla sorveglianza della Rosolia congenita e in gravidanza
Rosolia congenita e in gravidanza News Rapporto sulla sorveglianza della Rosolia congenita e in gravidanza Il Piano Nazionale di Eliminazione del Morbillo e della Rosolia (PNEMoRc) 200-205 include tra
DettagliMorbillo & Rosolia News
Morbillo & Rosolia News Aggiornamento mensile Il rapporto presenta i dati nazionali della, raccolti dal Reparto di Epidemiologia delle Malattie Infettive (Cnesps) con il contributo del Reparto di Malattie
DettagliIstituto Superiore di Sanità. Comunicazione e Vaccinazioni: Razionale e Percezioni
Istituto Superiore di Sanità Comunicazione e Vaccinazioni: Razionale e Percezioni Stefania Salmaso Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute Roma, 10 Gennaio 2011 Le malattie
DettagliMorbillo & Rosolia News
Morbillo & Rosolia News Aggiornamento mensile Il rapporto presenta i dati nazionali della, raccolti dal Reparto di Epidemiologia delle Malattie Infettive (Cnesps) con il contributo del Reparto di Malattie
DettagliAffitti Quota Latte - Periodo 2014/2015
Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 PIEMONTE 603 1.127 87.148.771 13,0 144.525 VALLE D'AOSTA 80 88 1.490.121 0,2 18.627 LOMBARDIA 1.503 2.985 280.666.835 41,8 186.738 PROV. AUT. BOLZANO 1 1 31.970
DettagliMorbillo & Rosolia News
Morbillo & Rosolia News Aggiornamento mensile Il rapporto presenta i dati nazionali della, raccolti dal Reparto di Epidemiologia delle Malattie Infettive (Cnesps) con il contributo del Reparto di Malattie
DettagliLa vaccinazione delle adolescenti e delle donne in età fertile: esperienze regionali Regione Puglia
La vaccinazione delle adolescenti e delle donne in età fertile: esperienze regionali Regione Puglia Rosa Prato Università di Foggia, Osservatorio Epidemiologico della Regione Puglia Roma, 17 Aprile 2013
DettagliSistema di sorveglianza nazionale della rosolia in gravidanza e della rosolia congenita
Sistema di sorveglianza nazionale della rosolia in gravidanza e della rosolia congenita Bianca Maria Borrini Piano Nazionale di eliminazione del morbillo e della Rosolia congenita. Corso ROSOLIA CONGENITA
DettagliRosolia congenita e in gravidanza. Rapporto sulla sorveglianza della Rosolia congenita e in gravidanza
Rapporto Semestrale N. Marzo 05 Rosolia congenita e in gravidanza News Rapporto sulla sorveglianza della Rosolia congenita e in gravidanza Il Piano Nazionale di Eliminazione del Morbillo e della Rosolia
DettagliStruttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H
Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H02 102 4.663 6.145 159.302,40 51.697,76 Basilicata H03 102 9.222 12.473 252.025,98 136.892,31 Basilicata H04 102 3.373 3.373 230.650,00
DettagliPiano Regionale di Eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita
Piano Regionale di Eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita 2013-2015 Marzo 2013 1 Introduzione Il Piano Nazionale di eliminazione del Morbillo e della Rosolia congenita (PNEMoRc), approvato
DettagliRapporto Epidemiologico InfluNet
Casi per 1.000 assistiti Rapporto Epidemiologico InfluNet Settimana 2017-02 Il rapporto presenta i risultati nazionali e regionali relativi alla sorveglianza epidemiologica dell influenza, elaborati dal
DettagliRapporto Epidemiologico
2012-42 2012-44 2012-46 2012-48 2012-50 2012-52 2013-02 2013-04 2013-06 2013-08 2013-10 2013-12 2013-14 2013-16 Casi per 1.000 assistiti Rapporto Epidemiologico InfluNet Settimana 2013-06 Il rapporto presenta
DettagliREGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA
AZIENDE RILEVATARIE PER CLASSIFICAZIONE C-Montana Aziende 6.000 B-Svantaggiata A-Non svantaggiata 5.000 4.000 3.000 524 450 499 336 597 305 803 394 629 358 532 413 572 454 609 441 697 592 818 609 627 481
DettagliRapporto Epidemiologico InfluNet
Casi per 1.000 assistiti Rapporto N. 10 del 4 gennaio 2017 Rapporto Epidemiologico InfluNet Settimana 2016-52 Il rapporto presenta i risultati nazionali e regionali relativi alla sorveglianza epidemiologica
DettagliRapporto Epidemiologico
Risultati Nazionali Rapporto Epidemiologico InfluNet 2015-10 Il rapporto presenta i risultati nazionali e regionali relativi alla sorveglianza epidemiologica dell influenza, elaborati dal Centro nazionale
DettagliRapporto Epidemiologico InfluNet
Casi per 1.000 assistiti Rapporto Epidemiologico InfluNet Settimana 2015-49 Il rapporto presenta i risultati nazionali e regionali relativi alla sorveglianza epidemiologica dell influenza, elaborati dal
DettagliIl PNEMRoC ad un anno dalla scadenza
Il PNEMRoC ad un anno dalla scadenza Vaccinazione antimorbillo in Italia Introduzione della vaccinazione Vaccinazione universale Disponibile dal 1976 Raccomandato dal Ministero della Salute dal 1979 Fino
DettagliDal mese di maggio non è più stato possibile definire nuovi focolai in quanto l epidemia si è estesa sull intero territorio regionale.
Focolai di morbillo in Piemonte: la situazione al 9 luglio 10 A distanza di soli 2 anni dalla precedente, si sta manifestando in Piemonte una nuova epidemia di morbillo, che è esordita a gennaio 10, a
DettagliAGGIORNAMENTO SULL ANDAMENTO DEL MORBILLO IN EMILIA-ROMAGNA 1 GENNAIO 31 MAGGIO 2014
AGGIORNAMENTO SULL ANDAMENTO DEL MORBILLO IN EMILIA-ROMAGNA 1 GENNAIO 31 MAGGIO 2014 MORBILLO Il presente rapporto mostra i risultati del Sistema di Sorveglianza Integrata del Morbillo e della Rosolia
DettagliDelibera della Giunta Regionale n. 2 del 09/01/2015
Delibera della Giunta Regionale n. 2 del 09/01/2015 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 4 - Direzione Generale Tutela salute e coor.to del Sistema Sanitario
DettagliRapporto Epidemiologico InfluNet
Casi per 1.000 assistiti Rapporto Epidemiologico InfluNet Settimana 2016-05 Il rapporto presenta i risultati nazionali e regionali relativi alla sorveglianza epidemiologica dell influenza, elaborati dal
Dettagliautosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato
Tab. IS.9.1a - Incidenti per tipo di e - Anni 2001-2013 a) Valori assoluti Anno 2001 o a altri Piemonte 16.953 23.818 19 77 167 146 80 67 1.942 123 254 153 50 59 824 1.920 1.037 653 50 4 23 0 112 31.578
DettagliRosolia congenita e in gravidanza. Rapporto sulla sorveglianza della Rosolia congenita e in gravidanza
Rosolia congenita e in gravidanza News Rapporto sulla sorveglianza della Rosolia congenita e in gravidanza Il Piano Nazionale di Eliminazione del Morbillo e della Rosolia (PNEMoRc) 00-05 include tra i
DettagliREGIONE PIEMONTE PROGETTO PIEMONTESE DI ELIMINAZIONE DEL MORBILLO
REGIONE PIEMONTE PROGETTO PIEMONTESE DI ELIMINAZIONE DEL MORBILLO Il Piano Nazionale Vaccini 1999-2000 prevede, per la vaccinazione antimorbillo, il raggiungimento del 95% di copertura entro i 2 anni d
DettagliSistema di sorveglianza nazionale della ROSOLIA IN GRAVIDANZA e della ROSOLIA CONGENITA
Sistema di sorveglianza nazionale della ROSOLIA IN GRAVIDANZA e della ROSOLIA CONGENITA Il sistema di sorveglianza nazionale - dal 2005 D.M. del 14 ottobre 2004: a partire dal 1 gennaio 2005, l infezione
DettagliStruttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione
Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione H02 102 3.244 4.234 prestazioni 106.541,38 39.721,59 Basilicata H03 102 6.820 9.139 183.359,67 103.341,43 Basilicata H04 102 2.243 2.243 150.815,00
DettagliConferenza permanente per i rapporti tra lo stato le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano
Numero Atti:52533 Ultima Gazzetta Ufficiale del: 26 gennaio 2016 Ultima Modifica: 27 gennaio 2016 Dettaglio atto Conferenza permanente per i rapporti tra lo stato le regioni e le province autonome di Trento
DettagliVaccinazioni dell'età pediatrica. Anno 2015 (coorte 2013)
REGIONE/Provincia Autonoma Polio (a) Difterite (a) Tetano (a) Pertosse (a) Epatite B (a) Hib (b) Morbillo (c) Parotite (c) Rosolia (c) Varicella (c) Meningococco C Pneumococco coniugato (b) coniugato (b)
DettagliRosolia congenita e in gravidanza. Rapporto sulla sorveglianza della Rosolia congenita e in gravidanza
Rapporto Semestrale N.5 Settembre 0 Rosolia congenita e in gravidanza News Rapporto sulla sorveglianza della Rosolia congenita e in gravidanza Il Piano Nazionale di Eliminazione del Morbillo e della Rosolia
DettagliLa sorveglianza epidemiologica delle sindromi influenzali: 16 anni di sorveglianza Dr. Antonino BELLA
La sorveglianza epidemiologica delle sindromi influenzali: 16 anni di sorveglianza Dr. Antonino BELLA Istituto Superiore di Sanità, CNESPS Roma, 15 maggio 2015 Le origini di InfluNet Nasce in Italia nella
DettagliStato di avanzamento della campagna vaccinale per l HPV: dati di copertura vaccinale al 30/06/2014 Rapporto semestrale
Stato di avanzamento della campagna vaccinale per l HPV: dati di copertura vaccinale al 30/06/2014 Rapporto semestrale Cristina Giambi (Reparto di Epidemiologia di Malattie Infettive del CNESPS, ISS) Il
DettagliLa sorveglianza dell influenza in Italia: l integrazione dei dati da diverse fonti. Dr. Caterina Rizzo Istituto Superiore di Sanità
La sorveglianza dell influenza in Italia: l integrazione dei dati da diverse fonti Dr. Caterina Rizzo Istituto Superiore di Sanità Outline della presentazione 1. Inquadramento dell attività 2. Obiettivi
DettagliVALUTAZIONE DEL PIANO REGIONALE DI ELIMINAZIONE DEL MORBILLO E DELLA ROSOLIA CONGENITA
VALUTAZIONE DEL PIANO REGIONALE DI ELIMINAZIONE DEL MORBILLO E DELLA ROSOLIA CONGENITA Padova, 19 giugno 2015 Dr.ssa Lorena Gottardello - Dr.ssa Alice Pierobon PNEMoRc In linea con gli obiettivi della
DettagliAGGIORNAMENTO SULL ANDAMENTO DEL MORBILLO E DELLA ROSOLIA IN EMILIA-ROMAGNA AL 30 GIUGNO 2011
AGGIORNAMENTO SULL ANDAMENTO DEL MORBILLO E DELLA ROSOLIA IN EMILIA-ROMAGNA AL 3 GIUGNO 211 MORBILLO Le segnalazioni trasmesse dalle Aziende Usl dal 1-1-211 al 3-6-211, attraverso i sistemi regionali di
DettagliPROFILO SOCIODEMOGRAFIXCO. Vaccinazioni VACCINAZIONI. Vaccinazione antinfluenzale Vaccinazione antirosolia
PROFILO SOCIODEMOGRAFIXCO Vaccinazione antinfluenzale Vaccinazione antirosolia VACCINAZIONI INDICE Vaccinazione antinfluenzale pag. 2 Vaccinazione antirosolia pag. 5-1 - Vaccinazione antinfluenzale L'influenza
DettagliPROBLEMI DI VALIDITÀ DELLE INFORMAZIONI CONTENUTE NELLE SDO CON PROCEDURA DI PARTO CESAREO CONTROLLO CARTELLE CLINICHE
CONFERENZA STAMPA PROBLEMI DI VALIDITÀ DELLE INFORMAZIONI CONTENUTE NELLE SDO CON PROCEDURA DI PARTO CESAREO CONTROLLO CARTELLE CLINICHE 18 GENNAIO 2013 TROPPE DIAGNOSI DI POSIZIONE ANOMALA DEL FETO Il
DettagliRosolia congenita e in gravidanza. Rapporto sulla sorveglianza della Rosolia congenita e in gravidanza
Rapporto Semestrale N. Marzo 0 Rosolia congenita e in gravidanza News Rapporto sulla sorveglianza della Rosolia congenita e in gravidanza Il Piano Nazionale di Eliminazione del Morbillo e della Rosolia
DettagliITALIA SETTENTRIONALE
Tabella 1 - Interruzioni volontarie di gravidanza, 2007 ABORTIVITA' IVG NATI VIVI * DONNE 15-49 RAPPORTO PER TASSO PER 1000 TASSO DI ANNI ** 1000 NATI VIVI DONNE 15-49 ANNI FECONDITA' ITALIA SETTENTRIONALE
DettagliSMI IL NUOVO SISTEMA INFORMATIVO DELLE MALATTIE INFETTIVE SMI SORVEGLIANZA. (Sorveglianza Malattie Infettive) Bologna, 23 febbraio 2012
IL NUOVO SISTEMA INFORMATIVO DELLE SMI (Sorveglianza Malattie Infettive) Bologna, 23 febbraio 2012 IL CONTESTO INTERNAZIONALE Organizzazione Mondiale della Sanità Regione Europea dell OMS Centro Europeo
DettagliITALIA SETTENTRIONALE
Tabella 1 - Interruzioni volontarie di gravidanza, 2005 ABORTIVITA' IVG NATI VIVI * DONNE 15-49 RAPPORTO PER TASSO PER 1000 TASSO DI ANNI ** 1000 NATI VIVI DONNE 15-49 ANNI FECONDITA' ITALIA SETTENTRIONALE
DettagliGrafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni (valori nominali in migliaia di lire)
Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni -1999 - (valori nominali in migliaia di lire) 35... 3... 25... 2... 15... à montane 1... 5... 1998 1999 Grafico 2 - Enti locali Contributi erariali
DettagliMORBILLO, IN CAMPANIA OLTRE 9 MILA BAMBINI NATI NEL 2012 NON VACCINATI
MORBILLO, IN CAMPANIA OLTRE 9 MILA BAMBINI NATI NEL 2012 NON VACCINATI Nei primi tre mesi del 2016 sono stati segnalati 61 casi. Allerta dei medici campani: senza vaccinazione si rischia una epidemia simile
DettagliEpidemiologia dell infezione da HIV
Epidemiologia dell infezione da HIV Laura Camoni Centro Operativo AIDS Istituto Superiore di Sanità Diagnosi di AIDS - decessi AIDS correlati Dal 1982 sono stati notificati 64.898 casi di AIDS e
DettagliNumero Verde Vaccini e Vaccinazioni
Report Marzo 201 Il report presenta i dati di attività tra ottobre 2015 e febbraio 201, raccolti, elaborati e sintetizzati dal team della segreteria scientifica del. Il in cifre Ø Il servizio è stato operativo
DettagliTOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)
DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) (aggiornamento al 31 DICEMBRE 2014) REGIONE PUGLIA 11.310 31.758 22.145 168.396 2.866 208.465 1.819 1.566.140 55 172.237
DettagliRoma, 28 marzo Prot N.: Oggetto: Arterite Vitale Equina Report Piano Nazionale in Italia nel 2012.
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE REGIONI LAZIO E TOSCANA 00178 Roma/Capannelle- Via Appia Nuova, 1411 Tel. 06 790991 Fax 06 79340724 http://www.izslt.it - e-mail: webmaster@izslt.it CENTRO DI
DettagliGLI STRANIERI A LISSONE: DA STUDENTI A IMPRENDITORI?
Città di Lissone Provincia di Monza e della Brianza GLI STRANIERI A LISSONE: DA STUDENTI A IMPRENDITORI? Indagine statistica su un fenomeno emergente IMMIGRAZIONE IN ITALIA Al 1 gennaio 2010 sono presenti
DettagliRegistro Pugliese delle Protesi d Anca. Osservatorio Epidemiologico Regionale Puglia
Registro Pugliese delle Protesi d Anca Osservatorio Epidemiologico Regionale Puglia Dimensioni (future) del problema Registro Pugliese Nato nel 2000 con una scheda minima Partecipa al QUAANCA e all EIPA
DettagliLe amputazioni agli arti inferiori nelle persone con diabete
Convegno LA SALUTE DEGLI ITALIANI NEI DATI DEL CNESPS - Roma, Giugno 2011 Le amputazioni agli arti inferiori nelle persone con diabete Flavia Lombardo, Marina Maggini Centro Nazionale di Epidemiologia
DettagliVaccinazioni: un opportunità per la vita
SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma SERVIZIO SANITARO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Ospedaliero - Universitaria di Parma Vaccinazioni: un opportunità
DettagliIl calendario della Regione Veneto e i nuovi vaccini
Il calendario della Regione Veneto e i nuovi vaccini Ostetriche e assistenti sanitari insieme per promuovere la salute di mamme e bambini Sala Polifunzionale, Palazzo Grandi Stazioni Regione Veneto Venezia,
DettagliImpatto delle diverse strategie sulla salute della popolazione
Impatto delle diverse strategie sulla salute della popolazione I parametri che condizionano l uso di un vaccino Individuo Popolazione innocuità del vaccino efficacia del vaccino gravità dell infezione
DettagliPiano nazionale prevenzione: cronoprogramma del progetto vaccinazione (peso10%) Progetto di implementazione anagrafe vaccinale Regione Emilia-Romagna
Piano nazionale prevenzione: cronoprogramma del progetto vaccinazione (peso10%) Progetto di implementazione anagrafe vaccinale Regione Emilia-Romagna N. attività 1 Descrizione attività Implementare la
DettagliL impatto della stagione influenzale 2014/2015 in Italia.
L impatto della stagione influenzale 2014/2015 in Italia. Caterina Rizzo e Antonino Bella (Istituto Superiore di Sanità) Premessa L influenza costituisce un rilevante problema di sanità pubblica a causa
DettagliRIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE
ESERCIZI SPECIALIZZATI. AL 31/12/2013 PIEMONTE Altri prodotti 19 41.235 113 168 281 0 2 3 Articoli igienico-sanitari/materiali da 1 2.493 2 0 2 0 0 0 Articoli sportivi/attrezzatura campeggi 9 25.694 119
DettagliPROGRAMMA di CONVEGNO per ECM
Settimana Europea delle Vaccinazioni 2013 Il punto sull eliminazione del morbillo e della rosolia congenita, la vaccinazione HPV e l accesso alle vaccinazioni nelle popolazioni migranti N ID: 018D13 16-17
DettagliPiano Regionale di Prevenzione Piano Attuativo Aziendale
Dipartimento di Prevenzione Direzione Via dell Imbrecciato, 73 00149 Roma Tel. 06 56485325/326 Fax 06 56485324 Piano Regionale di Prevenzione 2010-12 Piano Attuativo Aziendale 1)TITOLO DEL PROGETTO Progetto
DettagliDIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA UFFICIO STAMPA E RELAZIONI ESTERNE
1 Condannati definitivi Per di e per Durata della Pena Residua Situazione al 13/05/2010 Fino a 1 anno Da 1 a 2 Durata della pena residua Da 2 a 3 Da 3 a 5 Da 5 a 10 Da 10 a 20 Da 20 in poi Ergastolo Totale
DettagliTicket Regionali Specialistica e Diagnostica Studenti Universitari
NB. Nelle tabelle che seguono sono riportati i costi (in Euro) delle principali prestazioni ambulatoriali e specialistiche previste dal nostro Sistema Sanitario Nazionale a favore degli Studenti Universitari,
DettagliMorbillo, Rosolia, Parotite e Varicella: opportunità per il calendario vaccinale
Morbillo, Rosolia, Parotite e Varicella: opportunità per il calendario vaccinale Ferrara, 6 marzo 2009 Roberto Rangoni Serv. Sanità Pubblica - Regione Emilia-Romagna Morbillo: epidemiologia Anno 2008
DettagliFluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale
Numero 11, del 1 Febbraio 213 FluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale Aggiornamento alla 6 settimana del 213 ( - 1 Febbraio 213) Il presente rapporto integra i risultati di differenti sistemi di sorveglianza
DettagliDisponibilità attuale per assegnazione [macrotipologie] e comparto. Stima sull'intera PA****
Disponibilità attuale per assegnazione [macrotipologie] e comparto. Stima sull'intera PA**** Comparto Blu* Grigie con autista** Altre*** Totale Totale % ASL 169 749 17 900 18 818 31.1% AUTORITÀ TERRITORIALI
DettagliProvincia di Verona PROVINCIA DI VERONA
PROVINCIA DI VERONA Il turismo nell intera Provincia di Verona è rappresentato dal 69,10% da turisti stranieri, tra cui spiccano i turisti di area tedesca (tedeschi e austriaci) con presenze pari a 2.032.589
DettagliAudit 2013 di un programma di sorveglianza sui comportamenti a rischio per la salute
Audit 2013 di un programma di sorveglianza sui comportamenti a rischio per la salute Valentina Possenti Centro Nazionale Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute - ISS »L oggetto dell Audit
DettagliASL MILANO 1 DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICA U. O.C. Igiene e Sanità Pubblica Area tematica Malattie Infettive e strutture sanitarie
ASL MILANO 1 DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICA U. O.C. Igiene e Sanità Pubblica Area tematica Malattie Infettive e strutture sanitarie Morbillo: situazione nel territorio dell Asl Milano 1 al 30 giugno
DettagliFerrara, 28 settembre 2012. Christian Napoli. Reparto di Epidemiologia delle Malattie Infettive ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA
Legionelle e Legionellosi: mito e realtà Ferrara, 28 settembre 2012 Epidemiologia della Legionellosi in Europa e in Italia Christian Napoli Reparto di Epidemiologia delle Malattie Infettive ISTITUTO SUPERIORE
DettagliScuola dell'infanzia Regione
Scuola dell'infanzia Abruzzo 30 Basilicata 37 Calabria 144 Campania 278 Emilia Romagna 54 Lazio 118 Liguria 16 Lombardia 88 Marche 35 Molise 11 Piemonte 47 Puglia 136 Sardegna 48 Sicilia 246 Toscana 82
DettagliSCHEDA DI NOTIFICA DI CASO DI INFEZIONE DA VIRUS DELLA ROSOLIA IN GRAVIDANZA. Primo invio Aggiornamento
SCHEDA DI NOTIFICA DI CASO DI INFEZIONE DA VIRUS DELLA ROSOLIA IN GRAVIDANZA (riservato al Ministero della Salute) Codice identificativo Primo invio Aggiornamento Regione Provincia Comune ASL Sezione 1
DettagliArea Turismo. I dati relativi al turismo sono stati forniti dall Assessorato Regionale al Turismo e riguardano gli anni dal 2002 al 2011.
Area Turismo I dati relativi al turismo sono stati forniti dall Assessorato Regionale al Turismo e riguardano gli anni dal 22 al 211. Glossario: Arrivi: il numero di clienti, italiani e stranieri, ospitati
DettagliDisponibilità al 1/1/2012 per assegnazione [macrotipologie] e comparto. Stima sull'intera PA
Disponibilità al 1/1/2012 per assegnazione [macrotipologie] e comparto. Stima sull'intera PA Comparto Blu* Grigie** Totale Totale % ASL 930 18 720 19 650 32.2% AUTORITÀ TERRITORIALI E PORTUALI 42 119 161
DettagliStato di avanzamento della campagna vaccinale per l HPV: dati di copertura vaccinale al 31/12/2013 Rapporto Semestrale
Stato di avanzamento della campagna vaccinale per l HPV: dati di copertura vaccinale al 31/12/2013 Rapporto Semestrale Cristina Giambi (Reparto di Epidemiologia di Malattie Infettive del CNESPS, ISS) Il
DettagliLAVORO OCCASIONALE DI TIPO ACCESSORIO. Report statistico al 1 giugno 2010
LAVORO OCCASIONALE DI TIPO ACCESSORIO Report statistico al 1 giugno 21 Dati forniti dall INPS Dati relativi al mese di maggio 21 Voucher venduti nel mese di maggio 21 per provincia e settore Provincia
DettagliRuolo economico del settore farmaceutico e della spesa farmaceutica
centro stam Ruolo economico del settore farmaceutico e della spesa farmaceutica REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Assessore regionale alle finanze, patrimonio e programmazione Direzione centrale finanze,
DettagliFluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale
Numero 12/215 FluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale Il presente rapporto integra i risultati di differenti sistemi di sorveglianza delle sindromi influenzali: InfluNet il sistema di sorveglianza
DettagliCONFERMA DIAGNOSTICA IN CASO DI MORBILLO
CONFERMA DIAGNOSTICA IN CASO DI MORBILLO Ai fini della segnalazione al Servizio di Igiene e Sanità Pubblica si intende per morbillo una forma morbosa caratterizzata da: febbre superiore a 38 C esantema
DettagliDIFFERENZE REGIONALI NELLA SPESA TERRITORIALE E NEL CONSUMO DEI FARMACI NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2012
DIFFERENZE REGIONALI NELLA SPESA TERRITORIALE E NEL CONSUMO DEI FARMACI NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2012 In calo la spesa farmaceutica convenzionata in tutte le Regioni italiane, le maggiori riduzioni si registrano
DettagliProvenienza dei turisti italiani. Graduatoria delle presenze e permanenza media
PROVINCIA DI VERONA Il turismo nell intera Provincia di Verona è rappresentato dal 33,30% da turisti stranieri, tra cui spiccano i turisti che arrivano dall Est Europa (tra cui spiccano Romania, Russia
DettagliSOSPENSIONE DELL OBBLIGO VACCINALE NEL VENETO
SOSPENSIONE DELL OBBLIGO VACCINALE NEL VENETO 19 ottobre 2016 Dott.ssa Francesca Russo Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria 1 Cosa offre la Regione del Veneto? 2 Nuovo calendario Vaccinale
DettagliMeningite Cosa c è da sapere.
Meningite Cosa c è da sapere www.salute.gov.it Ecco dieci cose da sapere sulla meningite in Italia, soprattutto sulla forma più aggressiva, quella di natura batterica, e sulle vaccinazioni disponibili
DettagliSISAV Sistema di indicatori per la salute dell anziano nel Veneto. L analisi regionale. Le sindromi coronariche acute
Ostuni, 26/08/05 SISAV Sistema di indicatori per la salute dell anziano nel Veneto L analisi regionale Le sindromi coronariche acute Stefano Brocco Indicatori SISAV proposti per le sindromi coronariche
DettagliALLEGATO. Modalità di attuazione del piano di sorveglianza per Aethina tumida sul territorio italiano
ALLEGATO Modalità di attuazione del piano di sorveglianza per Aethina tumida sul territorio italiano Criteri per l esecuzione di un piano di sorveglianza negli apiari per la ricerca di Aethina tumida Il
DettagliPrevenzione della rosolia competenze e attività dei servizi igiene e sanità pubblica e pediatria di comunità
Prevenzione della rosolia competenze e attività dei servizi igiene e sanità pubblica e pediatria di comunità Daniela Cavazzini Piano Nazionale di eliminazione del morbillo e della Rosolia congenita. Corso
DettagliPiano nazionale prevenzione: cronoprogramma del progetto di vaccinazione - 31/3/2006
Piano nazionale prevenzione: cronoprogramma del progetto di vaccinazione - 31/3/2006 OBIETTIVO 1 MANTENIMENTO IMPLEMENTAZIONE DEI LIVELLI DI COPERTURA VACCINALE EFFICACI PER IL CONTENIMENTO DELLE MALATTIE
DettagliMinistero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali
Comunicato stampa n. 524 22 novembre 2009 Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali UFFICIO STAMPA Influenza A/H1N1 Il punto della situazione al 22 novembre 2009 Aggiornamento ore 17.00
DettagliAperture domenicali e festive in ambito regionale
Aperture domenicali e festive in ambito regionale (Raffronto anno 2008 su 2006) - Febbraio 2009 - ABRUZZO Comuni turistici/d arte: possibilità di apertura anche per l intero Dall agosto regime unico a
DettagliMigrazione sanitaria e sostenibilità
14 Dicembre 2012 Migrazione sanitaria e sostenibilità Sergio Lodato 1 Contesto normativi Con l entrata in vigore del D. Lgs. 502/92 che introduce, tra l altro, il riparto del FSN per quota capitaria, la
DettagliI dati generali sulla sicurezza stradale. Marco Giustini
I dati generali sulla sicurezza stradale Marco Giustini MORTI 7.500 INVALIDI 20.000 RICOVERI 150.000 ACCESSI AL PRONTO SOCCORSO 1.500.000 MORTI PER INCIDENTI STRADALI IN ITALIA PERIODO 1969-2000, PER SESSO
DettagliALFID. Associazione Laica Famiglie in Difficoltà
ALFID Associazione Laica Famiglie in Difficoltà Separazione e Divorzio: alcuni dati a confronto sui principali recenti cambiamenti in Provincia di Trento e nel resto d Italia a cura di Marco Brusegan Il
DettagliVerifica programma autosufficienza 2015
Verifica programma autosufficienza 2015 Consultazione plenaria 3 giugno 2015 Giuliano Grazzini Centro Nazionale Sangue Verifica programmazione della produzione e consumo dei globuli rossi anno 2014 Programmazione
DettagliRedditi Irpef e Toscana nel 2014 (anno d imposta 2013)
Settore Sistema Informativo di Supporto alle Decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Redditi Irpef e nel 2014 (anno d imposta 2013) SINTESI Redditi Irpef e nel 2014 La seguente presentazione offre una
DettagliIl treno in provincia di Belluno: da servizio a rischio a leva per lo sviluppo
Il treno in provincia di Belluno: da servizio a rischio a leva per lo sviluppo Paolo Rodighiero AD Dolomiti Bus S.p.A. Presidente sezione turismo Confindustria Belluno Mestre 22 maggio 2013 Movimento Turistico
DettagliPREVENZIONE DELLA ROSOLIA CONGENITA. OFFERTA ATTIVA DELLA VACCINAZIONE ALLE MADRI RECETTIVE PRESSO IL PUNTO NASCITA.
PREVENZIONE DELLA ROSOLIA CONGENITA. OFFERTA ATTIVA DELLA VACCINAZIONE ALLE MADRI RECETTIVE PRESSO IL PUNTO NASCITA. Sonia Monticone, Sheila Beux, Giulia Innocenzi, Mauro Zaffaroni, Marzia Barengo*, Aniello
DettagliCapitolo 9 La mortalità per incidenti stradali
Capitolo 9 La mortalità per incidenti stradali Introduzione Gli incidenti stradali costituiscono un problema prioritario di sanità pubblica per la loro numerosità e per le conseguenze in termini di mortalità,
DettagliQuadro sociale - Campania e Italia 2011
Quadro sociale - Campania e Italia 2011 Quadro generale TERRITORIO POPOLAZIONE * OCCUPATI * PORTAFOGLIO AZIENDE** Campania 5.819.299 1.567.239 239.245 Italia 60.328.235 22.967.244 3.343.815 *Fonte: ISTAT
DettagliGARANZIA GIOVANI: AGGIORNAMENTO DEL PROGETTO IN CORSO FINANZIATO DALL'UNIONE EUROPEA.
GARANZIA GIOVANI: AGGIORNAMENTO DEL PROGETTO IN CORSO FINANZIATO DALL'UNIONE EUROPEA. ANALISI DEI DATI DEL 10 DICEMBRE 2015 A CURA DEL CENTRO STUDI LAVORI E RIFORME Il progetto Garanzia Giovani ha preso
Dettagli