fase 5:clica su link «cittadinanza» Fase 4: riscrivere e password nel pagina «home « fa un clic sulla colonna «cittadinanza»

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1 fase 5:clica su link «cittadinanza» fa un clic sulla colonna «cittadinanza» Fase 4: riscrivere e password nel pagina «home «scrivere e password che hanno gia registrati nel sito del Ministero.

2 fase 3: completare le informazione In questo link trova questa pagina che dovete completare con gli informazione seguente: Cognome Nome Repetere Data di nascita Password Repetere password «Trascrivere nella casella di testo i 5 caratteri di controllo che compaiono nell immagine sottostante» > fate attenzione che gli informazione sono giuste

3 ===>poi clica su «invia» a)dopo inviare,si apri questa pagina indica che la richiesta è stata inviata con successo.

4 b)poi,trovate un messaggio sul vostro personale che contiene un sito che dovete visitarlo.

5 c) quindi, nel sito delministero si confirma la registrazione,per accedere ai servizi disponibile,ritornare al home page per rientrare su .

6 fase 2: «Effetua registrazione» In questa pagina «home page»,per cominciare basta fare clic sul link «Effetua registrazione» poi comincia la registrazione.

7 il siro del Ministero dell interno «home» la prima pagina dopo l intrata nel sito del Ministero: presenta i differente servizi sull immigrazione. NB: le persone che registrano nel sito devono portare prima un conto perche tutti i messaggi di notificazione per poter completare i tappi.la registrazione è fatta solo una volta,per la prima volta nel sistema del Portale Informativo della cittadinanza si accede la registrazione.

8 Indirizzi PEC e dirigenti Cittadinanza Italiana: sollecito, diffida, informazioni. è importante sapere come precisare l indirizzo PEC con cui inviare tutti i documenti (a chi indirizzare l per le varie diffide, per il sollecito, o per la richiesta di conclusione del procedimento) nelle fasi di pratiche della domanda di cittadinanza a partire dal codice k10. Cos è l indirizzo PEC? PEC: «Posta Elettronica Certificata», è un sistema elettronico che può essere utilizzato per la trasmissione di tutti i tipi di informazione e documenti in forma elettronica. Questo indirizzo corrisponde all indirizzo utente per inviare le lettere di sollecito, diffide, accesso agli atti o di richiesta di concessione. Come fare per sapere chi gestisce la tua pratica? Dopo che sono passati 10 giorni dall invio della domanda di cittadinanza italiana, la prima tappa è quella di ricevere il codice k10, vale a dire il codice della pratica di concessione e che serve a controllare le fasi passo dopo passo, attraverso l inserimento di determinati dati.

9 Per poter controllare la tua domanda in fase di pratica, prima di tutto bisogna sapere l indirizzo del responsabile che gestisce la propria pratica, e ovviamente, è molto importante sapere il proprio numero di protocollo (k10), perché il dirigente del Ministero dell Interno gestisce la vostra pratica attraverso l ultimo numero del codice k10. L indirizzo PEC è personale; l invio di una lettera di sollecito, di diffida o di concessione, con la propria posta elettronica certificata, dà prova che la lettera proviene proprio dal richiedente che l ha inviata, e la ricevuta diventa con il nome dell utente. Ci sono tre personali dirigenti. Le domande vengono divise tra questi dirigenti che sono responsabili delle domande di cittadinanza in fase di pratica: Il dirigente: Cristina Formichi Il dirigente: Danila Congia Il dirigente: Franca Sestimiraglia I dirigenti secondo il numero del protocollo finale: 1. Ogni numero di protocollo finisce con 0,1,2 e queste domande sono gestite con la dott.ssa Cristina Formichi. 2. Ogni numero di protocollo finisce con 3,4,5,6 e questa domanda sono gestite con la dott.ssa Danila Congia. 3. Ogni numero di protocollo finisce con 7,8,9 e queste domande sono gestite con la dott.ssa Franca Sestimiraglia. ==>Questi sono gli indirizzi personali dei dirigenti: La Dott.ssa Cristina Formichi: cristina.formichi@interno.it La Dott.ssa Danila Congia: danila.congia@interno.it La Dott.ssa Franca Sestimiraglia: franca.sestimiraglia@interno.it Gli indirizzi di posta elettronica dipendono dal numero finale del k10: area3citt@pecdlci.interno.it (n.protocollo finale 0,1,2) area3biscitt@pecdlci.interno.it (n.protocollo finale 3,4,5,6) area3tercitt@pecdlci.interno.it (n.protocollo finale 7,8,9) NB: molto importante è specificare chiaramente nell oggetto dell da inviare, il numero del protocollo (k10) ed indicare la pratica per cui si richiedono precise informazioni.

10 I legali rappresentanti dei richiedenti della cittadinanza italiana, sono la Direzione Centrale per i Diritti Civili e la Cittadinanza Italiana, che effettuano le diverse comunicazioni dirette ai propri uffici attraverso Posta Elettronica Certificata. Un esempio chiaro: Se un richiedente ha di codice di protocollo k10/ (ricevuto dopo 10 giorni dalla data d invio della domanda ) ed ha come dirigente della sua pratica la dott.ssa Cristina Formichi e deve inviare un (lettera di sollecito,diffida,concussione,accesso ) attraverso l indirizzo mail cristina.formichi@interno.it, con l indirizzo PEC area3citt@pecdlci.interno.it, nell oggetto del PEC deve solamente scrivere k10/ Cittadinanza Italiana per residenza: quali sono i documenti e dove presentarli?

11 Il cittadino straniero può presentare la domanda di cittadinanza per residenza presentando tutti i documenti necessari, dopo un periodo di effettiva residenza anagrafica sul territorio italiano. In questo sito ci siamo focalizzati sui documenti necessari e su dove e come presentarli, affinché uno straniero possa vivere legalmente ed usufruire di tutti i diritti concessi a qualsiasi cittadino italiano. Grazie a questo sito potete contattare un avvocato esperto per ogni informazione e delucidazione prima durante e dopo aver presentato la domanda di concessione della cittadinanza italiana. L art 9 della legge n. 91/92 sulla cittadinanza stabilisce che un extracomunitario può richiedere la cittadinanza quando risiede legalmente in Italia da almeno 10 anni. Per quanto riguarda i cittadini dell Unione Europea essi devono risiedere da almeno 4 anni e gli apolidi ed i rifugiati da almeno 5. Questa è una guida per tutti coloro che sono interessati a conoscere le nuove procedure. I seguenti documenti sono necessari per la richiesta della domanda di cittadinanza online.e molto importante presentare i documenti completi come richiesto dal Ministero dell Interno. I documenti necessari per la richiesta di cittadinanza per residenza:

12 In questo sito sono dettagliati tutti i documenti per la domanda di cittadinanza per residenza sul territorio italiano. Questi ultimi devono essere presentati presso la Prefettura del richiedente. La documentazione è la seguente: La domanda si fa online : «nel sito del Ministero dell Interno». Marca da bollo da Euro: una marca emessa dallo Stato, usata come pagamento per la convalida di atti e documenti pubblici. Estratto dell atto di nascita: è un documento rilasciato dal paese di origine, che contiene il nome e cognome della persona /il nome ed il cognome del padre e della madre/ il luogo/l anno/il mese/il giorno/ora di nascita e il sesso (femminile/maschile); è necessario che sia legalizzato e ci sia la relativa traduzione per l uso in Italia. Validità del documento mesi 6 a seconda delle Prefetture. E pertanto consigliabile richiedere alla Prefettura di Residenza conferma di tale validità. Copia integrale del passaporto: un documento che permette ai cittadini di viaggiare fuori dal proprio paese d origine. Certificato storico di residenza : un certificato che contiene le situazioni anagrafiche (i cambi di indirizzi con relative date). Certificato dello stato di famiglia: un certificato che presenti la residenza, cioè lo stato di famiglia con le persone che abitano allo stesso indirizzo o appartamento e la composizione anagrafica. Fotocopia della carta d identità: documento personale in corso di validità. Codice Fiscale Fotocopia del permesso di soggiorno: documento di autorizzazione che mostra la presenza dello straniero sul territorio italiano. Ricevuta del versamento del contributo di 200 Euro. Autocertificazione dei carichi pendenti in Italia. Copia dichiarazione dei redditi (CUD, UNICO, 730), relativi ai redditi percepiti negli ultimi tre anni, dove il reddito necessario minimo deve essere di per ogni singolo individuo, equivalente all importo richiesto per non dover pagare ulteriori spese. Nel caso in cui il richiedente non raggiunga il reddito richiesto può fare cumulo con il reddito di un famigliare convivente. Per il richiedente con coniuge l importo diventa di , a cui bisogna aggiungere 550,00 per ogni figlio. Certificato penale del paese di origine legalizzato e tradotto con indicazione dei carichi pendenti. Questo documento ha validità di mesi 6 a seconda delle Prefetture. E pertanto consigliabile richiedere alla Prefettura di residenza conferma di tale validità.

13 Come presentare online i documenti della richiesta di cittadinanza per residenza : Grazie alla nuova modalità la domanda di cittadinanza per residenza si fa online presso il sito del Ministero «Ministero dell Interno«. Quest ultima dovrà essere allegata con tutti i documenti necessari scannerizzati e inviati online con il modello di domanda. Gli originali verranno successivamente presentati in Prefettura al momento della convocazione. Quali sono i passi per ottenere la Cittadinanza Italiana per Residenza? Siamo disponibili per aiutare tutti coloro che debbano presentare la propria richiesta di cittadinanza, oppure coloro che già hanno intrapreso questo cammino e non hanno un idea

14 chiara sul come continuare verso l ottenimento del documento. Ed è per questo che troverete tutte le informazioni necessarie per l acquisizione della cittadinanza per Residenza e l importanza dei passi da intraprendere dal momento della richiesta della domanda. In tutti i casi è, pero, sempre molto importante l intervento di un avvocato che potrà facilitarvi nelle procedure. I 8 passi sono i seguenti: Primo passo : in questa prima fase bisogna inserire l istanza nel sistema informatico (SICIT), ovvero un sito fatto dalla Prefettura, nel quale, in un periodo di circa 10 giorni dalla data della presentazione della domanda, si avvia il protocollo per codice k10. *Avvio del procedimento : Responsabilità Prefettura Secondo passo: Se nel (SICIT) troverete che la domanda non è ancora finita e vi è scritto che ci sono «i pareri in attesa», allora questo indica che non sono pervenuti per il rapporto informatico della Questura. *Raccolta parere da parte del Prefettura: Responsabilità Prefettura

15 Terzo passo: In questa tappa, la pratica della domanda verrà inviata al Dipartimento Libertà Civile e Immigrazione-Direzione Centrale cittadinanza, vi sarà la raccolta dei vari pareri e il risultato uscirà durante la fase istruttoria. *Raccolta pareri servizi segreti e conclusione istruttoria: Responsabilità Ministero dell Interno Quarto passo: Questa tappa esprime il risultato della valutazione, che, se, è positivo e a partire dall Art.9 L.91/92, il Ministero dell Interno-DLCI sente il Consiglio di Stato e alla fine si arriverà al decreto di concessione della cittadinanza. *Produzione del decreto di concessione: Responsabilità Ministero dell Interno

16 Quinto passo: A questo punto la concessione della cittadinanza viene firmata dal Presidente della Repubblica. *Firma del decreto di concessione cittadinanza: Responsabilità Presidente della Repubblica Sesta fase: Dopo la concessione firmata dal Presidente della Repubblica, successivamente, la Prefettura dovrà notificarlo al richiedente, e, qualora risieda all estero, sarà inviato all Autorità Consolare. *L»invio del decreto alla Prefettura: Responsabilità Ministero dell Interno

17 Settimo passo: Questa è l ultima tappa dopo la firma; a questo punto la Prefettura ha a disposizione 15 giorni per la notifica del decreto al richiedente, poi ci sarà il giuramento che dovrà essere fatto nel comune di Residenza. Il giuramento dovrà avvenire entro 6 mesi dalla data della notifica del decreto. *Notifica del decreto all interessato: Responsabilità Prefettura Ottima fase: Il giuramento viene fatto presso il Comune di residenza, e dovrà avvenire entro 6 mesi dalla data della notifica del decreto. Giuramento: Responsabilità del Comune *

18 Storia tempistica degli stati di pratica. Per capire meglio quali sono le tappe, abbiamo riportato la storia di uno dei miei clienti che ha già ottenuto la cittadinanza italiana. Prefettura: Milano Cittadinanza per matrimonio Data di presentazione: 15/05/ /12/2013: «L istruttoria è stata avviata. Si è in attesa dei pareri necessari alla definizione della pratica».

19 30/06/2014: «L istruttoria non è ancora completa, si è in attesa di acquisire tutti i pareri necessari «oppure «l istruttoria è in corso di completamento». 15/12/2014: «L istruttoria è completa; la domanda è in fase di valutazione». 18/01/2015: «Sono stati acquisiti i pareri e la pratica è in fase di valutazione finale». 04/02/2015: «Sono stati acquisiti i pareri necessari e il decreto di concessione è agli organi competenti per la firma». 22/03/2015: «L istruttoria si è conclusa favorevolmente; la prefettura curerà la notifica del provvedimento di concessione. 05/05/2015: «Il decreto di concessione è stato firmato; sarà contattato dalla prefettura per la notifica del provvedimento e dopo la notifica dovrà recarsi presso il Comune di residenza per il giuramento. Bienvenue dans WordPress. Ceci est votre premier article. Modifiez-le ou supprimez-le, puis lancezvous!