Sociologia dei processi culturali e comunicativi

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1 Anno accademico 2015/2016 Sociologia dei processi culturali e comunicativi prof.ssa Francesca Rizzuto Sociologia dei processi culturali e comunicativi - prof.ssa F. Rizzuto

2 Calendario lezioni Inizio lezioni: Lunedi 7 Marzo 2016 ore Aula Seminari ed. 12 Ricevimento studenti: Martedi ed. 2, piano 1 Sociologia dei processi culturali e comunicativi - prof.ssa F. Rizzuto

3 Programma di esame (6 crediti) 1. Thompson J. B., Mezzi di comunicazione e modernità. Una teoria sociale dei media, Il Mulino, Bologna, F. Rizzuto, Lo spettacolo delle notizie, Aracne, Roma, M. Giacomarra, La comunicazione pubblica, La Zisa, Palermo, materiali forniti dall docente Sociologia dei processi culturali e comunicativi prof.ssa F. Rizzuto

4 Argomenti delle lezioni Definizioni di cultura e di comunicazione Comunicazione e contesto sociale Interazione mediata Trasformazione della visibilità Industria culturale Globalizzazione Sociologia dei processi culturali e comunicativi - prof.ssa F. Rizzuto

5 Argomenti delle lezioni Tradizione, identità ed esperienza Modelli e logiche del giornalismo Interazione tra politica e informazione La spettacolarizzazione della notizia Informazione e definizione dei problemi sociali La comunicazione pubblica in Italia Sociologia dei processi culturali e comunicativi - prof.ssa F. Rizzuto

6 Comunicazione 1. Rendo comune, notifico, unisco 2. Partecipo, sono d accordo Mettere al corrente: coinvolgere qualcuno Forte implicazione della dimensione valoriale

7 Aree problematiche 1. Necessità di definizione dell oggettocomunicazione 2. Eclettismo degli approcci scientifici 3. Difficile processo di istituzionalizzazione accademica

8 Teoria generale della comunicazione emittente destinatario codice messaggio canale contesto

9 Fattori del processo di comunicazione contesto emittente messaggio destinatario canale codice

10 Gli elementi: Lasswell (1948) 1- Chi dice la fonte che produce il messaggio filone di ricerca: analisi degli emittenti 2- Che cosa il messaggio filone di ricerca: content analysis 3- Attraverso quale canale il canale filone di ricerca: analisi dei mezzi tecnici 4- A chi il ricevente filone di ricerca: analisi dell audience 5- Con quale effetto l effetto filone di ricerca: analisi degli effetti della comunicazione

11 Paradigma informazionale Trasporto di informazioni -Trasmissione di significati I significati della comunicazione sono prodotti in un luogo esterno ad essa e da qui trasferiti diffusivamente nello spazio circostante per esercitarvi forme di controllo e di influenza Carattere monologico: ricevente con un ruolo rigido e semplice alternanza dei ruoli

12 Paradigma relazionale Forma di comunione Metafora del legame Significati non recepiti nella forma in cui vengono prodotti dalla fonte, ma risultato di una costruzione intersoggettiva. Pratica dialogica con gli interlocutori impegnati in senso attivo Il significato nasce dalla sistematica cooperazione interpretativa, dalla interazione tra emittente e ricevente

13 Gli elementi costitutivi della comunicazione (D.McQuail) Domande Chi comunica con chi? Perché si comunica? Come avviene la comunicazione? Su quali temi? Quali sono le conseguenze? Ambiti di ricerca Emittenti e riceventi Funzioni e scopi Canali, linguaggi, codici Contenuti, riferimenti, tipi di informazione Intenzionalità, feedback

14 Definizioni di comunicazione Trasferimento di risorse Influenza Trasmissione di informazioni per mezzo di veicoli di varia natura Condivisione Relazione sociale

15 Modello semiotico-informazionale di Eco Fonte C Canale D Destinatario Codice Sottocodici Codice Sottocodici

16 La decodifica aberrante Incomprensione o rifiuto del messaggio per assenza di codice (il messaggio è segnale fisico non decodificato o rumore )

17 La decodifica aberrante Incomprensione per disparità dei codici (il codice dell emittente non è ben compreso dal destinatario)??

18 La decodifica aberrante Incomprensione del messaggio per interferenze circostanziali (il codice dell emittente è compreso dal destinatario ma è modellato sul proprio orizzonte di attesa )

19 La decodifica aberrante Rifiuto del messaggio per delegittimazione dell emittente (il codice dell emittente è compreso dal destinatario ma il senso viene stravolto per motivi ideologici) Guerriglia semiologica

20 I MODELLI DI SCHRAMM ( 54) 1) Fonte Codifica Segnale Decodifica Destinatario Campo di esperienza Campo di esperienza 2) Fonte Cod. Segnale Decod. Destinatario Messaggio 3) Codificatore Interprete Decodificatore Messaggio Codificatore Interprete Decodificatore

21 MODELLO DI SLAMA-CAZACU ( 73) CONTESTO TOTALE CONTESTO IMPLICITO CONTESTO ESPLICITO Contesto verbale (Linguistico) Contesto extralinguistico (Componenti ausiliari, gesti, mimica)

22 Comunicazione faccia a faccia In ogni situazione comunicativa faccia a faccia vengono emessi segnali analogici che si integrano o sostituiscono quelli linguistici all interno di un flusso multicodice e multi canale

23 Comunicazione faccia a faccia è possibile distinguere quindi tra Piano del contenuto Contenuti manifesti attraverso il canale verbale e il codice simbolico Piano della relazione Significati relazionali, ovvero istruzioni per l uso, informazioni sulle informazioni Condivisione di luogo e tempo

24 La scrittura Il legame tra segni e cose, parole e persone, senso e sensi è differito possibile rappresentazione di nozioni non presenti nell orizzonte del visibile passaggio da uno spazio sonoro ad uno spazio visivo nasce un nuovo strumento di memorizzazione, organizzazione e recupero delle conoscenze che modifica il modo di pensare se stessi e il mondo discorsi non più ridondanti e ritmici: la poesia diventa fenomeno estetico

25 Stampa (Gutenberg ca1450) Trasformazione radicale della memoria collettiva prime forme di organizzazione industriale capitalistica della produzione automatizzata e su vasta scala con il libro stampato, in serie si ha una nuova consapevolezza della singolarità e delle differenza individuali (plagio - copyright) Riforma luterana: si diffonde con il contributo determinante della stampa e con le nuove abitudini di lettura e di introspezione individuale. Nel lungo periodo, infatti, si produce una crisi degli apparati di mediazione del clero creando le condizioni per la privatizzazione e per la laicizzazione della conoscenza. possibilità che migliaia di persone tra loro sconosciute interagiscano, ciascuna dal proprio spazio privato mediante l accesso comune ad un identico testo

26 Mezzi di trasporto e rivoluzione industriale Watt nel 1780 perfeziona una macchina che trasforma l energia motrice del vapore in lavoro meccanico La macchina a vapore non si limita a modificare quantitativamente il lavoro la cellula del sistema produttivo non è più solo la famiglia ma la fabbrica ne assume il lavoro, le relazioni, la capacità di socializzazione Parcellizzazione del lavoro e istituzione del tempo libero (differenza tra il tempo trascorso in fabbrica e tempo trascorso in casa)

27 Mezzi di trasporto e rivoluzione industriale La macchina a vapore è la prima grande fonte di energia quasi completamente artificiale e metaterritoriale (prescinde da ambiente e da risorse locali) concentrazione delle fabbriche nelle città urbanizzazione

28 Rivoluzione nei trasporti Velocità: agevolazione e potenziamento degli scambi commerciali Unificazione politica e standardizzazione internazionale Mentalità e immaginario ottocentesco Il treno in corsa diventa un paesaggio in forma di panorama: oggetto di una visione fuggevole, impressionistica (archetipo dello spettacolo cinematografico)

29 Telegrafo elettrico (Morse 1844) Fino all arrivo del telegrafo la comunicazione è sinonimo di trasporto: la trasmissione presuppone lo spostamento fisico di un messaggero Col telegrafo elettrico c è la possibilità di inviare a distanza messaggi in tempo reale e senza intermediari: comunicazione istantanea Organizzazione dei mercati nel sistema capitalistico e affermazione agenzie di stampa

30 Comunicazione di massa Produzione istituzionalizzata e la diffusione generalizzata di merci simboliche attraverso la fissazione e la trasmissione di contenuti simbolici

31 Comunicazione di massa Con lo sviluppo dei nuovi media si pone il problema del loro potere nei confronti delle masse Il processo di comunicazioni di massa disegna una relazione sostanzialmente asimmetrica: l emittente dispone di maggiore prestigio, potere, risorse, abilità e autorità rispetto al ricevente.

32 La comunicazione mediata Uso di un mezzo tecnico Fissazione delle forme simboliche Riproduzione (mercificazione)

33 Comunicazione e contesto sociale Mass Media: creazione di nuove forme di azione e interazione Trasformazione dell organizzazione spaziotemporale della vita sociale Sviluppo tecnico, dimensione simbolica, fenomeno sociale contestualizzato

34 Comunicazione mediata Ambienti comunicativi inediti e di relazioni Repertori di risorse simboliche Media: da supporti a luoghi esperenziali e relazionali

35 La comunicazione mediata Distanziazione spazio- temporale simultaneità despazializzata storicità mediata tempo di percorrenza non più coincidente con la velocità della comunicazione

36 Comunicazione di massa Rapporto tra processi di modernizzazione e comunicazione Media: 1. strumenti di impoverimento culturale e massificazione 2. favoriscono la secolarizzazione, lo sviluppo della democrazia e la laicizzazione della parola

37 Effetti dei media Effetti: conseguenze Efficacia: raggiungimento degli obiettivi della fonte (intenzionalità) Potere dei media: capacità di indurre effetti

38 Modernità Modernum: attuale, recente vs. antico, vecchio Nascita degli stati nazionali Nascita della società capitalistica Differenziazione sociale Urbanizzazione Fiducia nel progresso e nella ragione Concezione lineare della storia

39 Esperienza dello spazio I media sono moltiplicatori di mobilità, consentono l'accesso (mediato) a luoghi lontani, rendendoli presenti e rilevanti nella nostra quotidianità

40 Esperienza dello spazio Compressione Sganciamento dello spazio dal tempo Sganciamento dello spazio dal luogo Astrazione

41 Esperienza dello spazio Vissuto dello spaesamento Pluralizzazione dei mondi Esperienza del transito generalizzata

42 Esperienza del tempo Accelerazione: integralismo della corsa Simultaneità: sincronismo collettivo e occultamento della dimensione diacronica

43 Esperienza del tempo Assolutizzazione del presente: operare nel breve termine Formattazione del tempo: palinsesto tv

44 Esperienza del tempo Diverso rapporto con il passato e con il futuro: perdita centralità della tradizione e futuro percepito come rischio o spazio di fuga

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