Annuario Statistico L attività ippica, le corse, le scommesse e gli interventi dell UNIRE

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1 Annuario Statistico 21 L attività ippica, le corse, le scommesse e gli interventi dell UNIRE

2 Agenzia per lo Sviluppo del Settore Ippico (ASSI) Successore ex lege dell UNIRE (Legge n. 111 del 15 luglio 211) A cura di Maria Luisa Felici UNIRE Via Cristoforo Colombo 283/a 147 Roma tel Si autorizza la riproduzione per scopi non commerciali con citazione della fonte. 2

3 Indice Presentazione 5 Abbreviazioni e avvertenze 6 Capitolo 1. L UNIRE 7 LA STORIA 7 LA MISSIONE ISTITUZIONALE 8 L UNIRE NEL SISTEMA IPPICO DELLE CORSE E DELLE SCOMMESSE 11 Capitolo 2. L attività ippica negli anni IPPODROMI IN ATTIVITÀ GIORNATE DI CORSE E CORSE CAVALLI CHE HANNO CORSO E CAVALLI PARTENTI 19 APPROFONDIMENTO IL CONTESTO INTERNAZIONALE DELLE CORSE IPPICHE SCOMMESSE 25 APPROFONDIMENTO IL CONTESTO INTERNAZIONALE DELLE SCOMMESSE IPPICHE 31 APPROFONDIMENTO IL SETTORE NAZIONALE DEI GIOCHI PROVENTI NETTI DALLE SCOMMESSE PREMI PROVVIDENZE PER L ALLEVAMENTO E PREMI AGLI ALLEVATORI 41 APPROFONDIMENTO PREMI AD OPERATORI IPPICI EROGATI A LIVELLO INTERNAZIONALE DISCIPLINA SPORTIVA, CONTROLLO TECNICO DELLE CORSE E CONTROLLI ANTIDOPING ALTRI INTERVENTI FINANZIATI DALL UNIRE SPESE PER LA GESTIONE DIRETTA DI ALCUNI SERVIZI SPESE PER L ESERCIZIO DELEGATO DELLE SCOMMESSE E GESTIONE DEL SEGNALE TELEVISIVO 51 Capitolo 3. Le corse al trotto GLI IPPODROMI QUADRO DI SINTESI DELL ATTIVITÀ IPPICA DI TROTTO L ATTIVITÀ DEI SINGOLI IPPODROMI DI TROTTO Stupinigi (Vinovo) San Siro (Milano) Breda (Padova) Sant Artemio (Treviso) Montebello (Trieste) Dei Fiori (Villanova D Albenga) La Ghirlandina (Modena) Arcoveggio (Bologna) Comunale (Ferrara) Candiano (Ravenna) Savio (Cesana) Sesana (Montecatini) Mulina (Firenze) Dei Pini (Follonica) San Marone (Civitanova Marche) San Paolo (Montegiorgio) Tor di Valle (Roma) Garigliano (Santi Cosma e Damiano) 95 3

4 San Giovanni (San Giovanni Teatino) Cirigliano (Aversa) Agnano (Napoli) Valentinia (Pontecagnano) Dei Sauri (Castelluccio dei Sauri) Paolo Sesto (Taranto) Euroitalia (Casarano) La Favorita (Palermo) Del Mediterraneo (Siracusa) 113 Capitolo 4. Le corse al galoppo GLI IPPODROMI QUADRO DI SINTESI DELL ATTIVITÀ IPPICA DI GALOPPO L ATTIVITÀ DEI SINGOLI IPPODROMI DI GALOPPO Corrado Romanengo (Novi Ligure) Le Bettole (Varese) San Siro (Milano) Maia (Merano) Sant Artemio (Treviso) Dei Fiori (Villanova D Albenga) Le Cascine (Firenze) Pian degli Escoli (Pisa) Caprilli (Livorno) Pian delle Fornaci (Siena) Casalone (Grosseto) La Torricella (Capalbio) Martini (Corridonia) Settimi (Anguillara) Capannelle (Roma) Garigliano (Santi Cosma e Damiano) Dei Marsi (Tagliacozzo) Agnano (Napoli) Euroitalia (Casarano) Del Mediterraneo (Siracusa) Tenente Colonnello Pinna (Sassari) Don Meloni (Chilivani) Farneta (Cortona) Villacidro (Villacidro) 197 Capitolo 5. L allevamento IL CAVALLO TROTTATORE IL CAVALLO PUROSANGUE IL CAVALLO DA SELLA ITALIANO 225 Appendice 232 4

5 Presentazione I sei anni di attività ippica (25 21) presentati in questo volume, descritti attraverso i trend delle principali variabili (il numero delle giornate di corse e delle corse, il numero di cavalli partenti e dei cavalli che hanno corso nelle diverse specialità, i premi ai proprietari ed agli allevatori dei cavalli che hanno preso parte alle gare, il volume delle scommesse raccolte, i dati relativi all allevamento, etc.) forniscono una rappresentazione a tutto tondo della storia recente del nostro settore. Presentando questo volume, si evidenziano tre principali dimensioni di analisi adottate nella sua stesura, le quali possono costituire altrettante utili chiavi di lettura. La prima dimensione di analisi è quella storica, la quale assume una specifica valenza in un momento, quale quello attuale, connotato dalla recente trasformazione dell UNIRE in Agenzia per lo Sviluppo del Settore Ippico (ASSI) disposta con legge n.11/211. Guardare alla nostra storia ippica recente significa guardare al capitale tecnico (le risorse del settore ippico italiano, i cavalli e gli operatori, in primis i proprietari) e al capitale sociale (i portatori di interesse rispetto all attività ippica e delle scommesse) i quali costituiscono, congiuntamente, il patrimonio che l ASSI eredita e che deve saper valorizzare appieno per lo svolgimento della sua missione istituzionale. La recente istituzione dell ASSI, infatti, persegue l obiettivo di dotare il settore di uno strumento di governance più moderno ed adeguato rispetto alle sfide del settore, per più d un verso in difficoltà. La seconda dimensione di analisi è, ovviamente, quella tecnico ippica. Leggere i dati illustrati nel presente volume non significa guardare a come eravamo, magari con un po di nostalgia e di rimpianto; la chiave di lettura più appropriata, si ritiene, è considerare i risultati degli anni passati in termini di effetti delle scelte via via operate. In questa prospettiva, il presente volume non costituisce una analisi statistica dei fenomeni rappresentati fine a se stessa, ma un importante strumento per supportare i processi decisionali non solo dell ASSI, ma di tutti i principali protagonisti del settore ippico. In questo senso (e veniamo alla terza dimensione di analisi), il presente volume è stato redatto quale strumento per rendere conto dell attività ippica a tutti i principali stakeholder del settore (i proprietari e le scuderie; gli allevatori; gli allenatori; i lavoratori dell ippica artieri, maniscalchi, fantini, guidatori, veterinari, etc. le Società di Corse; il pubblico e gli scommettitori, i fruitori dello spettacolo e delle scommesse; gli appassionati; i concessionari delle scommesse agenzie ippiche, ricevitorie, corners e allibratori; etc.) e, più in generale, i cittadini. Anche per questo motivo, il presente volume è pubblicato sul sito istituzionale, al fine di consentirne la fruibilità più ampia possibile, nella prospettiva della massima trasparenza sulle attività svolte e sull utilizzo delle risorse da parte dell UNIRE, oggi ASSI, così come prescritto per le amministrazioni pubbliche da ultimo dal d.lgs. n. 15/29. Buona lettura. Il Segretario Generale Francesco Ruffo Scaletta 5

6 Abbreviazioni e avvertenze ENCAT JCI SSCI ENCI SISAL AAMS SOGEI n.d. Ente Nazionale per le Corse al Trotto Jockey Club Italiano Società degli Steeple Chases d Italia Ente Nazionale Cavallo Italiano Società Italiana Sport a Responsabilità Limitata Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato Società Generale di Informatica non disponibile Tutti i valori monetari sono espressi in euro. Dove non diversamente specificato, le variazioni percentuali sono riferite in rapporto all anno precedente. 6

7 Capitolo 1. L UNIRE La storia L Unione Nazionale Incremento Razze Equine (UNIRE) è stato istituito con Regio Decreto 24 Maggio 1932, n. 624, come Ente morale costituito presso il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, quale organo di direzione e controllo dell ippica italiana ai fini della riorganizzazione della disciplina in ambito tecnico sportivo, avvalendosi della collaborazione degli altri enti di settore, Ente Nazionale Corse al Trotto, Jockey Club Italiano, Società degli Steeple Chases d Italia, Ente Nazionale Cavallo Italiano, posti sotto il suo controllo. La Legge 24 marzo 1942 n. 342 (nota anche come Legge Mangelli ) riservò all Ente la facoltà di esercitare i totalizzatori e le scommesse al libro per le corse di cavalli. Questa legge, in seguito riconfermata nei principi generali nel 1947, permise all UNIRE di poter disporre di un costante flusso di denaro da destinare al settore ippico, soprattutto con l introduzione, nel 1948, del concorso Totip, gestito dalla Società Italiana Sport a Responsabilità Limitata, più nota con l acronimo di SISAL. Nel giugno 1971 un nuovo statuto precisò le competenze dell UNIRE in campo ippico, mentre la legge 662 del 1996 pose fine ad uno dei compiti istituzionali dell Ente, l organizzazione e la gestione dei giochi e delle scommesse, che furono invece assegnate al Ministero delle Finanze (oggi Ministero dell Economia) e al Ministero delle Risorse Agricole, Alimentari e Forestali (oggi Ministero delle Politiche Agricole e Forestali). Attualmente, in base all art. 4 del D.L. 8 luglio 22 n. 138, le competenze in materia di giochi, scommesse e concorsi pronostici sono esercitate dall Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato (AAMS). Il Decreto Legislativo 29 ottobre 1999 n. 449 ha predisposto un nuovo statuto, il riordino dell UNIRE e l incorporazione nello stesso dei quattro Enti Tecnici Ente Nazionale Corse al Trotto, Jockey Club Italiano, Società degli Steeple Chases d Italia, Ente Nazionale Cavallo Italiano già posti sotto il suo controllo. Lo statuto, approvato con decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze (oggi Ministero dell Economia) il 2 Luglio 24, e successiva modifica del 31/8/29, ha delineato per l UNIRE una struttura moderna, in grado di soddisfare le richieste del mercato anche nel settore dell allevamento, punto a cui l Ente ha dedicato negli ultimi anni molta attenzione e di cui si sono colti degli ottimi risultati, evidenziati dalla presenza di grandi campioni nel trotto e nel galoppo. Con Legge n. 111 del 15 luglio 211 l UNIRE è stato trasformato in Agenzia per lo Sviluppo del Settore Ippico ASSI con il compito di promuovere l'incremento e il miglioramento qualitativo e quantitativo delle razze equine, gestire i libri genealogici, revisionare i meccanismi di programmazione delle corse, delle manifestazioni e dei piani e programmi allevatoriali, affidare, ai sensi del Decreto Legislativo 12 aprile 26, n. 163, il servizio di diffusione attraverso le reti nazionali ed interregionali delle riprese televisive delle corse, valutare le strutture degli ippodromi e degli impianti di allevamento, di allenamento e di addestramento, secondo parametri internazionalmente riconosciuti. 7

8 La missione istituzionale L UNIRE promuove l incremento e il miglioramento qualitativo e quantitativo delle razze equine da competizione e da sella, con particolare riferimento al purosangue inglese ed al trottatore italiano e programma il settore riguardo agli aspetti allevatoriali ed agonistici, nelle varie componenti tecniche, economiche, sociali, culturali e promozionali, per il raggiungimento di avanzati livelli di qualità dell intero settore della ippicoltura. Inoltre l UNIRE, a norma di statuto: a) organizza le corse dei cavalli, controlla le strutture destinate alle corse ed alle altre competizioni, quelle destinate all allevamento, all allenamento ed all addestramento; procede alla loro valutazione secondo principi di imparzialità, obiettività di criteri, e trasparenza delle procedure; b) tutela la dignità e la sicurezza degli operatori del settore secondo le linee fissate dal Consiglio di amministrazione. Promuove, altresì, in loro favore, iniziative previdenziali ed assistenziali; c) tutela la biodiversità delle razze equine, mediante piani per la salvaguardia di quelle minacciate di estinzione redatti con la collaborazione delle associazioni maggiormente rappresentative a livello nazionale di tutela delle singole razze interessate, nonché programmi di ricerca finalizzati alla salvaguardia del patrimonio genetico equino nazionale in collaborazione con università ed istituti nazionali ed internazionali specializzati nel settore; d) combatte l utilizzo di trattamenti dopanti applicati sia all uomo sia al cavallo; e) favorisce e promuove il coordinamento con le regioni anche attraverso la formazione di accordi con enti pubblici territoriali ed enti ed istituti dello specifico settore ippico, nonché l incentivazione di programmi di intervento ai sensi dell art. 3 del D. Lgs. n. 449/1999; f) favorisce l utilizzazione del cavallo come strumento di riabilitazione fisica e psichica dell uomo; g) prevede forme di programmazione, coordinamento e valutazione delle proprie attività e pubblicità dei propri atti. Per il raggiungimento dei propri fini istituzionali l UNIRE: - assume ogni iniziativa che interessi l incremento della ippicoltura nazionale e soprattutto le iniziative dirette allo sviluppo dell allevamento e della selezione degli equini, anche mediante l organizzazione di corse o altre prove di selezione, con particolare riferimento al purosangue inglese ed al trottatore italiano; - favorisce lo sviluppo dell attività agricola volta alla costituzione ed al miglioramento di centri di allenamento ippico polifunzionale e di allevamento, anche a mezzo di opportuni stanziamenti; - organizza, definendone la programmazione tecnica ed economica, le corse e le altre forme di competizione; - definisce il calendario delle manifestazioni ippiche, da sottoporre a verifica annuale al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, sentito il Ministero dell Economia e delle Finanze; 8

9 - diffonde il notiziario ippico, nel cui ambito è ricompresa la dichiarazione dei partenti delle corse, che, corredato di tutte le informazioni richieste per la effettuazione delle scommesse e reso pubblico prima dell inizio della accettazione delle scommesse, sostituisce, a tutti gli effetti, il programma ufficiale delle corse come previsto dall art. 5 del D.P.R. n. 169/1998; - propone al Ministero dell Economia e delle Finanze, ai sensi e nei limiti di quanto previsto dall art. 4, comma 5, del D.P.R. n. 169/1998, la tipologia delle scommesse effettuabili, anche a mezzo telefonico e telematico, il numero delle scommesse Tris giocate nella settimana, le relative regole di svolgimento, l introduzione ed il numero delle scommesse assimilabili alla scommessa Tris sotto il profilo della modalità di accettazione e totalizzazione, nonché i limiti posti alle scommesse; - determina gli stanziamenti relativi ai premi, tenendo conto, per ogni branca, dei risultati tecnici ed economici conseguiti e del livello di attività consentito in ogni ippodromo dal numero, qualità e stato delle strutture destinate al pubblico, agli operatori ed ai cavalli nonché dal ruolo svolto dall ippodromo nel panorama ippico nazionale; - determina gli stanziamenti relativi alle provvidenze da destinare all allevamento secondo linee di guida elaborate in programmi di sviluppo pluriennali, in programmi di intervento triennali e in piani annuali di attuazione dei programmi stessi, da sottoporre all approvazione del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali sentito il Ministero dell Economia e delle Finanze; - provvede a tutte le incombenze di carattere tecnico e disciplinare connesse alle corse di cavalli purosangue, trottatore e da sella italiano ed alle altre manifestazioni, emanando le normative di riferimento e provvedendo al controllo della regolarità di tutte le attività relative alle corse, alla qualificazione, nomina e revoca dei Commissari e degli altri funzionari di riunione, alla sorveglianza sull azione dei medesimi, provvedendo altresì alla regolamentazione, organizzazione e gestione delle strutture disciplinari; - vigila sulla efficienza e sulla organizzazione tecnica degli ippodromi riconosciuti o autorizzati, delle piste da corsa e da allenamento, delle scuderie e degli impianti in genere approvando altresì i programmi tecnici formulati dalle Società che gestiscono gli ippodromi e verifica la piena esecuzione degli obblighi dalle stesse assunti per quanto riguarda lo svolgimento delle corse; - cura la tenuta e la pubblicazione dei libri genealogici del cavallo purosangue, trottatore e da sella italiano. Cura la tenuta dei certificati di origine dei cavalli anzidetti e del registro dei passaggi di proprietà dei medesimi, ivi compresi anche tutti gli adempimenti connessi all importazione ed esportazione dei cavalli; - concede e revoca i colori ai proprietari, provvede alla qualificazione degli allenatori, dei guidatori e fantini, dei gentlemen ed amazzoni, degli allievi, degli artieri ippici rilasciando e revocando le relative patenti nonché adottando ogni iniziativa per la loro formazione e perfezionamento professionale; - assume iniziative previdenziali ed assistenziali in favore dei lavoratori dell ippica, dei fantini, guidatori, allenatori ed artieri; - pubblica e diffonde i bollettini ufficiali, i risultati delle corse, gli annuari ufficiali, i regolamenti, i notiziari statistici e quant altro si rendesse necessario; 9

10 - provvede alla valutazione della idoneità delle strutture degli ippodromi e degli impianti di allevamento, allenamento ed addestramento sulla base di parametri predeterminati; - incentiva piani occupazionali, volti a favorire l avviamento al lavoro e la formazione professionale degli addetti al settore anche con particolare riguardo alle previsioni di cui all art. 3, comma 1, del D. Lgs. 29 ottobre 1999, n. 449; - promuove e favorisce la realizzazione di strutture veterinarie interne ed esterne agli ippodromi nonché la ricerca scientifica nel settore dell allevamento, dell allenamento e dell antidoping; - contribuisce al finanziamento degli ippodromi per il miglioramento degli impianti, per i servizi relativi alla organizzazione delle corse e remunerazione per l utilizzo delle immagini delle corse ai fini della raccolta esterna delle scommesse; - provvede alla programmazione dello sviluppo del settore della ippicoltura in tutte le sue componenti tecniche, economiche, sociali, culturali e promozionali; - concorre alla tutela dell incolumità ed al benessere dei cavalli sottoposti a trattamenti dopanti; - svolge tutte le attività, collaterali e derivate, a tutela della biodiversità della razza equina predisponendo i relativi piani di sviluppo, anche pluriennali nonché a tutela del benessere animale e la salvaguardia delle razze equine minacciate di estinzione; - mantiene e promuove rapporti diretti con le organizzazioni nazionali di categoria, con la Federazione Italiana Sport Equestri, con le istituzioni e le organizzazioni dell ippica e dell ippicoltura degli altri Paesi e collabora alla realizzazione dei programmi di cooperazione a livello europeo ed internazionale; - quale concessionario esclusivo del segnale televisivo per la trasmissione delle corse assicura la diffusione, attraverso le reti nazionali ed interregionali delle riprese televisive delle corse, con qualsiasi mezzo tecnico effettuate a qualsiasi fine utilizzate ed ovunque trasmesse, come stabilito dall art. 2, comma 5 del D. Lgs. 29 ottobre 1999, n. 449 e secondo le modalità gestionali di cui al Decreto interministeriale 16 dicembre 1999; - attua e/o coordina iniziative di carattere promozionale intese a suscitare, fra l opinione pubblica, interesse alle attività connesse ai propri compiti istituzionali; - destina annualmente, ai sensi dell art. 3, D. Lgs n. 449/1999, una quota dei proventi derivanti dalle scommesse ippiche, nella misura stabilita dal Ministro delle Politiche Agricole e Forestali sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, per l incentivazione di programmi regionali diretti alla formazione e qualificazione professionale degli addetti al settore, alla realizzazione di strutture veterinarie interne ed esterne agli ippodromi, alla promozione dell attività ippica, in particolare di carattere agonistico, ed alla lotta al lavoro irregolare; - collabora, inoltre, con le regioni e le province autonome nell impostazione di programmi regionali di miglioramento delle tecniche di allevamento dei cavalli e di ricerca scientifica nel settore; - partecipa in Società o le costituisce per il raggiungimento dei propri fini istituzionali; - sulla base delle linee guida e dei principi stabiliti dal Ministro delle Politiche Agricole e Forestali l UNIRE organizza e gestisce l Anagrafe equina. 1

11 Inoltre, l UNIRE contribuisce alla formazione professionale e alla qualificazione degli operatori del settore dell ippica. L attività dell UNIRE si svolge sulla base della relazione programmatica, redatta ogni anno dal Consiglio di amministrazione, accompagnata da un piano triennale che ne descrive le scelte strategiche, e del piano annuale di attuazione. Ai fini del conseguimento degli obiettivi sopra richiamati, l UNIRE inoltre: - attiva, nell ambito delle problematiche relative all allevamento, alla genetica e alla identificazione dei cavalli, del benessere animale e dei trattamenti dopanti, studi e ricerche in collaborazione con le università e le istituzioni pubbliche e private; - concorre allo sviluppo e alla definizione della normativa tecnica del settore ippico; - conserva gli archivi storici e correnti, nonché ogni testimonianza concernente la propria storia, curando le collezioni e gli strumenti scientifici di sua proprietà; - promuove la cultura ippica a mezzo di pubblicazioni, servizi televisivi, convegni, conferenze, seminari e dibattiti ed ogni altro mezzo di comunicazione ritenuto idoneo; - promuove e interviene con programmi di finanziamento pluriennali per la tutela dell allevamento delle razze autoctone, per il loro mantenimento anche nell ambiente d origine a salvaguardia della biodiversità e alla protezione delle aree di stanziamento; - ha comunque competenza nell ambito delle prerogative stabilite dalla legge. L UNIRE nel sistema ippico delle corse e delle scommesse I soggetti protagonisti del sistema ippico italiano e della sua filiera (allevamento, corse e scommesse) sono molteplici. Accanto all UNIRE svolgono un ruolo centrale nel settore i seguenti attori (FIGURA 1.1): 1. i proprietari e le scuderie, i detentori del protagonista delle corse ippiche, il cavallo da corsa; 2. gli allevatori i quali selezionano nei loro allevamenti i cavalli più adatti alle corse; 3. gli allenatori, i quali trasformano un giovane cavallo in un campione; 4. i lavoratori dell ippica, tra cui artieri, maniscalchi, fantini, guidatori, veterinari i quali, svolgono la loro attività finalizzata alla organizzazione ed alla fruizione del prodotto corse ; 5. le Associazioni di categoria; 6. le Società di Corse che gestiscono gli ippodromi; 7. il pubblico e gli scommettitori, i fruitori dello spettacolo e delle scommesse derivante dalle attività dei precedenti attori; 8. l Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato (AAMS), la quale esercita le competenze in materia di giochi, scommesse e concorsi pronostici e quindi, anche 11

12 quelle relative al settore ippico, eccettuate le scommesse al libro 1, di spettanza degli Allibratori e rendicontate dall UNIRE, e gestore dell Ippica Nazionale che comprende scommesse a Totalizzatore, scommessa Tris, Quarté e Quinté; 9. la Società Generale d Informatica S.p.A (SOGEI), la quale gestisce la componente informatica delle scommesse attraverso il Totalizzatore Ippico il quale raccoglie le scommesse al Totalizzatore (totalizzatore dell ippodromo, simulcasting, totalizzatore della rete esterna), Quota fissa, Multipla a riferimento, 1. i Concessionari delle scommesse come Agenzie ippiche, Ricevitorie, Corners e Allibratori, i quali sono impegnati nella raccolta giornaliera delle diverse tipologie di giocate; 11. UNIRELAB s.r.l., società di diritto privato interamente partecipata dal UNIRE, costituita nel marzo 23 al fine di mettere a disposizione una serie di servizi tecnici e sanitari di elevata specializzazione, a vantaggio del settore ippico, tra cui il controllo delle sostanze proibite, il controllo di parentela e diagnosi delle malattie genetiche, il servizio di anatomia patologica e medicina legale equina, il servizio di ausilio all'industria farmaceutica per la sperimentazione delle molecole destinate al cavallo sportivo; 12. UNIRE TV, creata nel 21 nel quadro del D.P.R. n. 169/1998, il quale all art. 13 affida la concessione per l utilizzo del segnale televisivo per la trasmissione delle corse, anche al di fuori dei locali nei quali avviene l accettazione delle scommesse, esclusivamente all UNIRE (la quale predispone l attività di allestimento e controllo del palinsesto televisivo delle corse). 13. istituzioni ippiche internazionali a cui l UNIRE aderisce in virtù della propria missione. FIGURA 1.1 I principali portatori di interesse (stakeholder) rispetto all attività ippica Concessionari di scommesse Proprietari Allevatori Allenatori Associazioni di di categoria Istituzioni internazionali UNIRE UNIRELAB UNIRE TV Lavoratori dell ippica Istituzioni Pubbliche Private Società di corse AAMS e SOGEI Pubblico e Scommettitori 1 Le scommesse al libro sono scommesse a quota fissa, in cui l Allibratore, operatore espressamente autorizzato dall UNIRE, valuta per ogni corsa le possibilità di vittoria o di piazzamento di un cavallo e in base a questa sua valutazione, la quota, stabilisce quante volte pagherà la somma scommessa dallo scommettitore. 12

13 Capitolo 2. L attività ippica negli anni Ippodromi in attività Nel corso del periodo 25 21, il numero totale degli ippodromi in attività è passato da 45 (nel 25) a 44 (nel 21) (TAVOLA ). Nel 21 gli ippodromi attivi nel trotto sono stati 26, con la diminuzione di una unità rispetto al 29 per lo spostamento di attività dal trotto al galoppo dell impianto Euroitalia di Casarano (Lecce). Di conseguenza, il numero di ippodromi al galoppo è stato pari a 18, con un pari incremento di una unità rispetto all anno precedente. La distribuzione degli ippodromi sul territorio nazionale è eterogenea (FIGURA 2.1 e TAVOLA 2.2): in Toscana sono presenti ben 8 ippodromi tra trotto e galoppo, in Emilia Romagna 5, Campania 4, seguite poi da Lombardia, Veneto, Marche, Lazio, Puglia, Sicilia con 3, Liguria, Abruzzo e Sardegna con 2, Piemonte, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia con 1. Al contrario, Valle d Aosta, Umbria, Molise, Calabria e Basilicata non ospitano alcuna struttura ippica. TAVOLA 2.1 Ippodromi in attività negli anni IPPODROMI IN ATTIVITÀ PER TIPOLOGIA Trotto 25, 25, 26 4, 26, 27 3, ,7 Galoppo 2 9, , 18 5,88 18, 17 5, ,88 TOTALE 45 4, , , , ,33 44, Galoppo 1 1 con corse promozionali 5, 1 La rappresentazione proposta include anche gli ippodromi promozionali, ovvero strutture in cui si sono svolte corse senza raccolta di scommesse (Cortona, Villacidro). 13

14 FIGURA 2.1 Gli ippodromi in attività negli anni

15 TAVOLA 2.2 Distribuzione geografica degli ippodromi attivi nel periodo REGIONE LOCALITÀ NOME SPECIALITÀ Piemonte Lombardia Trentino Alto Adige Veneto Friuli Venezia Giulia Liguria Emilia Romagna Toscana Marche Lazio Abruzzo Campania Puglia Sicilia Sardegna Vinovo Novi Ligure 1 Varese Milano Merano Padova Treviso Trieste Villanova di Albenga Modena Bologna Ferrara 2 Ravenna Cesena Montecatini Firenze Firenze Pisa Livorno Siena 3 Cortona 4 Grosseto Capalbio Follonica Civitanova Marche Montegiorgio Corridonia Anguillara 5 Roma Roma Santi Cosma e Damiano 6 Tagliacozzo San Giovanni Teatino Aversa Napoli Pontecagnano Castelluccio dei Sauri Taranto Casarano 7 Palermo Siracusa Sassari Chilivani Villacidro 8 1 Ippodromo non attivo nel 25 e 26 e dal Ippodromo non attivo nel 25 e Ippodromo non attivo dal Ippodromo con corse promozionali non attivo dal Ippodromo non attivo dal Specialità di galoppo non attivo dal Specialità di trotto non attiva dal Ippodromo con corse promozionali attivo solo nel 29. Stupinigi Corrado Romanengo Le Bettole San Siro Maia Breda Sant Artemio Montebello Dei Fiori La Ghirlandina Arcoveggio Comunale Candiano Savio Sesana Mulina Le Cascine Pian degli Escoli Dei Pini Pian delle Fornaci Farneta Casalone La Torricella Dei Pini San Marone San Paolo Martini Settimi Tor di Valle Capannelle Garigliano Dei Marsi San Giovanni Cirigliano Agnano Valentinia Dei Sauri Paolo Sesto Euritalia La Favorita Del Mediterraneo Ten. Col. Pinna Don Meloni Comunale trotto galoppo galoppo trotto e galoppo galoppo trotto trotto e galoppo trotto trotto e galoppo trotto trotto trotto trotto trotto trotto trotto galoppo galoppo galoppo galoppo galoppo galoppo galoppo trotto trotto galoppo galoppo galoppo trotto galoppo trotto e galoppo galoppo galoppo trotto trotto e galoppo trotto trotto trotto trotto e galoppo trotto trotto e galoppo galoppo galoppo galoppo 15

16 2.2 Giornate di corse e corse Nell anno 21, le giornate di corse hanno fatto registrare una flessione del 12,62% rispetto al 29, il valore minimo del periodo considerato (25 21). Il totale delle giornate di corse mette in risalto un andamento negativo con la sola eccezione del 26 (TAVOLA 2.3): leggermente negativo nel 25 con il,3%, positivo nel 26 con lo,86%, di nuovo negativo nel 27 con il 5,65%, 13,18% nel 28, 4,18% nel 29 e 11,24% nel 21. Il valore positivo del 29 richiede una contestuale nozione: occorre infatti ricordare che nei mesi autunnali del 28 lo sciopero ad oltranza delle categorie ippiche ha impedito lo svolgimento regolare degli eventi in programma. Le giornate di corse al trotto disputate nel 21 sono state con una flessione del 12,62% rispetto al 29. Analizzando l andamento nel periodo in esame, si rileva un decremento pari a,63% nel 25, un positivo +2,64% nel 26, una flessione pari a 5,48% nel 27 e 15,58% nel 28, a cui segue un positivo 3,4%. Le giornate di corse al galoppo del 21 sono stati pari a 64, evidenziando una flessione del 7,65% rispetto al 29. Nel periodo considerato, solo gli anni 25 e 29 mostrano (per i motivi sopra esposti), rispettivamente, un positivo 1,43% e un 7,28%; gli altri anni confermano un generale andamento negativo con il 3,41% del 26, 6,8% del 27 e 16,32% nel 28. Il trend delle corse (TAVOLA 2.4) rispecchia, in linea generale, l andamento delle giornate di corse, ad eccezione del numero di corse al galoppo nel 25. Il 21 conferma con un 6,45% la flessione rispetto al 29, diminuzione che riguarda anche il 25, il quale perde il 4,88%. Segue un ulteriore decremento nel 27 e 28, con, rispettivamente, il 5,74% e il 14,6%. In andamento positivo il 26 con il 4,79% e il 29 con il 2,72% di incremento. L analisi per specialità delle corse al galoppo (TAVOLA 2.5) mostra, nella sostanza, un medesimo trend delle giornate di corse, sia pure con variazioni percentuali diverse. Infatti, a fronte di un aumento di 12 giornate rispetto al 24, il numero di corse fa registrare una diminuzione del 2,85%. La ripartizione per tipologia di corse al galoppo complessivamente mostra una flessione continua ad eccezione delle corse ad ostacoli che nel 21 si sono attestate a 217 con un incremento di 4 unità rispetto al 29, portando la variazione percentuale ad un positivo. 1,88%. Le flessioni sono più evidenti per il galoppo sella, che vede una riduzione nel 21 di ben 47 corse, pari ad una variazione percentuale del 18,22%. 16

17 TAVOLA 2.3 Giornate di corse per tipologia negli anni GIORNATE DI CORSE PER TIPOLOGIA 1 Trotto 2.44, , , , , ,62 Galoppo 851 1, , , , , ,65 TOTALE 2.895,3 2.92, , , , ,24 Galoppo con 2 2 corse promozionali 6, 1 Fino al 31 dicembre 29 le giornate di corse sono calcolate sommando le giornate in cui si disputano corse matinée con le giornate in cui si effettuano le corse diurne, pomeridiane, serali e notturne. TAVOLA 2.4 Corse per tipologia negli anni Trotto Galoppo TOTALE Galoppo con corse promozionali CORSE PER TIPOLOGIA 1 1 Fino al 31 dicembre 29 il numero delle corse include anche le corse matinée ,62 7,7 5,86 13,7 1,7 6, ,85 1,27 5,39 17,16 7,8 6, ,88 4,79 5,74 14,6 2,72 6, , TAVOLA 2.5 Corse al galoppo per specialità negli anni CORSE DI GALOPPO PER SPECIALITÀ Corse al galoppo piano (ex JCI) Corse al galoppo piano (ex SSCI) Corse al galoppo ostacoli (ex SSCI) Corse al galoppo sella piano (ex ENCI) Corse al galoppo sella ostacoli (ex ENCI) TOTALE Corse promozionali al galoppo piano (ex Jockey) ,68,48 4,67 16,8 7,7 6, ,11 8,67 4,36 21,98 15,46 4, ,37 6,29 8,21 2,33 8,67 1, ,88 1,59 13,29 14, 18, ,45 33, ,85 1,27 5,39 17,16 7,8 6,

18 Giornate di corse Trotto Galoppo Corse Trotto Galoppo Corse al galoppo Galoppo piano ex JCI Galoppo ostacoli ex SSCI Galoppo ostacoli sella Corse promozionali ex JCI Galoppo piano ex SSCI Galoppo piano sella galoppo 18

19 2.3 Cavalli che hanno corso e cavalli partenti Nel 21 risultano aver corso 1.53 cavalli per il trotto, per il galoppo piano ex JCI, 724 per il galoppo piano (ex SSCI), 439 per il galoppo ostacoli e 399 per il sella piano (TAVOLA 2.6). Per il trotto, il numero dei cavalli che hanno corso fa registrare una tendenza positiva negli anni 25 26, con successivi decrementi nel periodo 27 21, in relazione anche alla flessione nel numero delle giornate di corse. Per il galoppo piano (ex JCI e ex SSCI) l andamento è negativo negli anni e 29 21, eccettuato quindi il 28 per i motivi già indicati nelle pagine precedenti (sciopero delle categorie ippiche). Per il galoppo ostacoli i cavalli che hanno corso fanno registrare un trend negativo dal 25 al 29 ma conoscono un incremento pari al 5,45% nel 21 rispetto al 29. Il galoppo sella piano mostra invece un decremento continuo nel periodo ed è la specialità che registra la più elevata diminuzione percentuale, 44,38%, raffrontando il 21 con il 27. Per quanto riguarda i cavalli partenti, il 21 ha visto la partecipazione alle corse delle diverse specialità di cavalli, con una flessione rispetto al 29 del 5,62%. Nel totale, ad eccezione del 25, 27 e del 29, il numero dei cavalli partenti decresce, rispecchiando d altronde la tendenziale diminuzione delle giornate di corse e delle corse (TAVOLA 2.6). L esame per specialità di corsa, ed escludendo a priori il raffronto 29/28, indica che il trotto con partenti nel 21 conferma la tendenza al ribasso, 5,57%, presente anche negli anni precedenti (ad eccezione del 26), anno nel quale si registra, invece, un aumento del numero dei cavalli partenti del 5,7%. Con cavalli partenti, il galoppo piano (ex JCI) segue la tendenziale diminuzione, segnando un 6,39%. Tale diminuzione è peraltro in linea anche con l andamento nei sei anni considerati, ad eccezione del 26, che presenta un positivo,49%. Il galoppo piano ex SSCI, con cavalli partenti, fa registrare nel 21 una flessione pari a 3,8% rispetto al 29; al contrario, il galoppo ostacoli si presenta in controtendenza con un incremento del 9,74%. In diminuzione anche il numero di cavalli che hanno partecipato a corse galoppo sella piano, con 2.23 cavalli partenti nel 21 e il 9,12% di flessione rispetto all anno precedente, anch esso in generale andamento negativo ad eccezione del 25 (anno in cui ha invece registrato un 4,19% di incremento). Complessivamente, i cavalli al galoppo segnano nel 21 un 5,79% rispetto all anno precedente e presentano un generale andamento negativo nel corso degli anni: 2,52% nel 25, 1,54% nel 26, 4,91% nel 27, 15,57% nel 28 (a causa dello sciopero delle categorie ippiche). 19

20 TAVOLA 2.6 Cavalli che hanno corso negli anni CAVALLI CHE HANNO CORSO PER TIPOLOGIA DI CORSA Corse al trotto , , , , , ,3 Corse al galoppo piano (ex JCI) , , , , , ,45 Corse al galoppo piano (ex SSCI) 837 9, ,94 82, , , ,35 Corse al galoppo ostacoli (ex SSCI) , , , , , ,28 Corse al galoppo sella 1 piano e ostacoli (ex ENCI) 939 3, 848 9,69 Corse al galoppo sella piano (ex ENCI) , , , ,85 1 Per gli anni 25 e 26 non è disponibile la ripartizione delle corse piano e ostacoli per il totale del galoppo sella. Inoltre dal 27 il galoppo sella effettua solo corse in piano. TAVOLA 2.7 Cavalli partenti negli anni CAVALLI PARTENTI PER TIPOLOGIA DI CORSA Corse al trotto , , , , , ,57 Corse al galoppo piano (ex JCI) 4.5 1, , , , , ,39 Corse al galoppo piano (ex SSCI) , , , , , ,84 Corse al galoppo ostacoli (ex SSCI) , , , , , ,74 Corse al galoppo sella piano (ex ENCI) , , , , , ,12 Corse al galoppo sella ostacoli (ex ENCI) 31 47, ,39 galoppo , , , , , ,79 TOTALE , , , , , ,62 Corse promozionali galoppo piano (ex JCI) 62,24 Corse promozionali galoppo piano (ex SSCI) 5 Cavalli che hanno corso (numero ) Cavalli partenti Trott o Galoppo piano (ex JCI) Galoppo piano (ex SSCI) Galoppo ostacoli (ex SSCI) Galoppo sella piano Galoppo sella piano e ostacoli Trotto Galoppo

21 Approfondimento Il contesto internazionale delle corse ippiche Al fine di contestualizzare la lettura dei dati relativi alle dinamiche delle principali variabili del settore ippico italiano, si fornisce una preliminare rappresentazione di alcune principali variabili strutturali del settore ippico di altri Paesi scelti in ragione della loro significatività, senza pretesa di esaustività. I dati riportati sono tratti dall International Federation of Horseracing Authorities. TAVOLA I Ippodromi in attività nei diversi Paesi negli anni Argentina Canada Francia Germania Giappone Gran Bretagna Italia 1 Stati Uniti Svezia IPPODROMI IN ATTIVITÀ PER PAESE ,,,, 4,17, n.d. 3 1,39 2,55,, n.d.,4,4 1,2,, ,75 6,9. 5,56 3,9, , 12,5 3,57, 3,45 7, ,,, 1,69,, ,26 6,67 4,76 2,27 2,33, ,57 2,27,56, 5,59 4, ,, 18,92 13,64, 2,63 1 I dati non includono gli ippodromi di galoppo con corse promozionali. 21

22 TAVOLA II Corse al trotto e cavalli partenti nei diversi Paesi negli anni Argentina Canada Francia Germania Italia 1 Stati Uniti Svezia CORSE AL TROTTO E CAVALLI PARTENTI PER PAESE Corse Cavalli Corse Cavalli Corse Cavalli partenti partenti partenti ,78 9,69 1,88 1,23 1,2 6, n.d ,52 35,49 1,41,19 9, ,3,14 1,12 1,2 1,85 1, ,63 7,63 2,26 1,42 23,98 32, ,62 1,2 7,7 5,7 5,86 4, ,49 2,84 1,9,62 4,73 4, ,29 1,5 1,51 3,82 9,54,67 Argentina Canada Francia Germania Italia 1 Stati Uniti Svezia CORSE AL TROTTO E CAVALLI PARTENTI PER PAESE Corse Cavalli Corse Cavalli Corse Cavalli partenti partenti partenti ,87 12,43 5,54 27,73 4, 5, n.d. n.d. n.d ,5,8,82,75,3, ,27 12,15 12,39 23,66 24,53 1, ,7 14,33 1,1 2,49 6,49 5, ,36 2,61 3,34 1,99 4,68 1, n.d ,54 1,2,6 3,12 1 I dati non includono gli ippodromi di galoppo con corse promozionali. 22

23 TAVOLA III Corse al galoppo e cavalli partenti nei diversi Paesi negli anni CORSE AL GALOPPO E CAVALLI PARTENTI PER PAESE Corse Cavalli Corse Cavalli Corse Cavalli partenti partenti Partenti Argentina ,17,53 7,31 1,24 9,44 6,21 Canada ,48 63,85,82,1 4,24 2,28 Francia ,53 2,71 1,11,49 1,2 3,45 Germania ,85 8,56 6,66 1,34 2,47 2,98 Giappone ,55 9,29 1,5 2,98 1,85 3,17 Gran Bretagna,13 2,5 4,3,5,64,94 Italia ,85 2,52 1,27 1,54 5,39 4,91 Stati Uniti ,5 3,86 1,13 1,56,7,36 Svezia ,53 3,26,16 4,34 2,64 1,26 CORSE AL GALOPPO E CAVALLI PARTENTI PER PAESE Corse Cavalli Corse Cavalli Corse Cavalli partenti partenti partenti Argentina ,69 7,8 2,8 2,26 1,16 3,26 Canada 4.95 n.d. n.d. n.d ,12 Francia ,35 4,47 1,28 1,26,66,59 Germania ,39 7,49 6,29 3,64 8,96 3,75 Giappone ,77 1,67,24 1,86,3 1,7 Gran Bretagna 6,95 4,58 1,41 2,6,64 4,14 Italia ,16 15,57 7,8 9,87 6,34 5,79 Stati Uniti ,31 2,21 1,5,74 6,5 6,64 Svezia ,51,49 1,39,2 7,45 2,92 1 I dati non includono le corse promozionali e i cavalli partenti in tali corse. 23

24 TAVOLA IV Corse in totale e cavalli partenti nei diversi Paesi negli anni CORSE TOTALI E CAVALLI PARTENTI PER PAESE Corse Cavalli Corse Cavalli Corse Cavalli partenti partenti partenti Argentina ,56,49 7,1 1,24 8,96 6,24 Canada n.d ,51 39,44 1,31,17 8,41 Francia ,83,99 1,12,53 1,53 2,27 Germania ,58 7,86 17,14 1,4 15,19 25,14 Giappone ,55 9,29 1,5 2,98 1,85 3,17 Gran Bretagna,13 2,5 4,3,5,64,94 Italia ,88 1,37 4,79 3,53 5,74 4,65 Stati Uniti ,49 3,36,1,5 2,7 1,93 Svezia ,37,81 1,42 3,85 2,12,7 CORSE TOTALI E CAVALLI PARTENTI PER PAESE Corse Cavalli Corse Cavalli Corse Cavalli partenti partenti Partenti Argentina ,57 5,32 2,98, 1,34 2,77 Canada n.d. n.d ,14 Francia ,44 1,4 1,,92,24,4 Germania ,1 5,92 1,61 18,19 19,75,12 Giappone ,77 1,67,24 1,86,3 1,7 Gran Bretagna 6,95 4,58 1,41 2,6 Italia 1 Stati Uniti Svezia , , , , , , , , ,66 1 I dati non includono le corse promozionali e i cavalli partenti in tali corse., , ,35 n.d , , ,37 4, , ,

25 2.4 Scommesse Scommesse raccolte nella rete interna degli ippodromi italiani (on track) Nel 21, la raccolta delle scommesse ippiche nella rete interna degli ippodromi italiani (on track) ha fatto registrare un movimento pari a euro, con una diminuzione del 19,% rispetto al 29 (TAVOLA 2.8). Si conferma, quindi, nell anno l andamento negativo degli ultimi sei anni, più accentuato nel 28, 28,98%, a causa dello sciopero degli operatori ippici. Il rapporto 21/25 in termini correnti evidenzia una perdita in termini di volume di gioco del 54,21%. Il movimento delle scommesse a Libro, i cui picchetti sono presenti solo in alcuni ippodromi, nel 21 è stato pari a milioni di euro; quello del Totalizzatore pari a euro; infine quello del Simulcasting con euro. Tutte e tre le tipologie di scommesse mostrano un diminuito apprezzamento da parte degli scommettitori, evidenziato dalle flessioni registrate nel 21 rispetto al 29, rispettivamente del 26,47%, 21,54%, 9,7%. Gli andamenti nel periodo sono tendenzialmente negativi, ad eccezione del Libro nel 29 (probabilmente per le motivazioni contingenti cui si è già fatto cenno), con un rialzo del 3,2% e del Simulcasting nel 26 con il 4,48%. TAVOLA 2.8 Scommesse raccolte nella rete interna degli ippodromi (on track) negli anni SCOMMESSE ON TRACK PER TIPOLOGIA Libro Volume (euro) , , , , , ,47 Totalizzatore Volume (euro) ,35 2,6 4,72 28,77 19,13 21,54 Simulcasting Volume (euro) ,92 4,48 2,27 28,99 4,59 9,7 TOTALE Volume (euro) Variazione% 13,4 1,72 4,4 28,98 15,59 19, Scommesse accettate on track Scommesse accettate off e on track milioni di euro milioni di euro Libro Totalizzatore Simulcasting Scommesse on track Scommesse off track 25

26 Scommesse accettate su corse disputate negli ippodromi italiani (off track) Il movimento su corse disputate negli ippodromi italiani e raccolte dalla rete esterna (Agenzie Ippiche, Ricevitorie, etc.) nel 21 è stato pari a euro, in flessione del 2,33% rispetto al 29, anno che ha fatto registrare un movimento pari a euro (TAVOLA 2.9). L analisi di dettaglio indica che il Totalizzatore Ippico 2 gestito da SOGEI si è attestato a euro, con una diminuzione del 21,34% rispetto al 29. Le scommesse a Quota Fissa, pari a euro, si collocano a 23,15% come pure le scommesse Multiple a riferimento, euro e 28,77% rispetto al movimento del 29. Non va meglio per la scommessa a Totalizzatore 3 gestito da AAMS, con un movimento complessivo pari a euro, la scommessa Tris ordinaria, con euro di movimento, la scommessa Tris secondaria (detta anche del caffè ) pari a euro, il Quarté, euro e Quinté, euro, le quali segnano, rispettivamente un 13,58%, 21,8%, 18,1%, 34,19%, 38,76% rispetto ai movimenti del 21. Nel periodo considerato, solo il 26 fa registrare un apprezzamento da parte degli scommettitori, che ha portato il movimento raccolto a euro, ovvero il 6,66% di incremento rispetto al 25, grazie anche ad un maggior numero di giornate di corse e corse. Il Totalizzatore Ippico gestito da SOGEI passa da euro del 25 agli attuali (rapporto 21/25 pari a 54,11%); la Tris da a euro (rapporto 21/25 pari a 76,41%); la Tris secondaria da euro del 26 a euro (rapporto 21/26 pari a 56,57%); il Quarté da a euro (rapporto 21/26 pari a 71,54%); il Quinté da a euro (rapporto 21/26 pari 75,77%). Il Totalizzatore di Ippica Nazionale, dopo aver mostrato un positivo apprezzamento da parte degli scommettitori nel 26, 28 (nonostante lo sciopero delle categorie ippiche) e 29, evidenzia anch esso una tendenza al ribasso. Il rapporto 21/26, pari a 23,88%, è ampiamente in positivo per effetto dell ampliamento della rete di accettazione delle scommesse di Ippica Nazionale sul territorio nazionale. 2 Il Totalizzatore Ippico di SOGEI comprende le scommesse vincente, piazzato su 2, piazzato su 3, accoppiata libera, accoppiata in ordine, trio in ordine, accoppiata piazzata. 3 Il Totalizzatore di AAMS comprende le scommesse vincente, piazzato, trio effettuate sulle corse Tris e Tris secondaria. 26

27 TAVOLA 2.9 Scommesse accettate su corse disputate negli ippodromi italiani (off track) negli anni SCOMMESSE OFF TRACK PER TIPOLOGIA Totalizzatore Volume (euro) Quota fissa Volume (euro) Multipla a riferimento Volume (euro) Totalizzatore Volume (euro) Scommessa Tris 1 Volume (euro) Tris secondaria Volume (euro) Quarté Volume (euro) Quinté Volume (euro) Volume (euro) , ,19 Totalizzatore Ippico , , , , , , , , , ,8 Ippica Nazionale , , , , , ,66 TOTALE , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,33 1 La scommessa Tris include la scommesse su corse Tris ordinarie e straordinarie. La scommessa Tris è entrata a far parte dell Ippica Nazionale nel mese di novembre 25. Scommesse accettate off-track Scommesse Tris milioni di euro Totalizzatore Ipp ico Ippica nazionale milioni di euro Scommessa Tris Tris secondaria 27

28 Scommesse raccolte su corse estere Nel 21, le scommesse raccolte su corse disputate in ippodromi esteri hanno raggiunto un valore di euro, di cui per il trotto e euro per il galoppo, con un incremento complessivo del 58,55% (TAVOLA 2.1). L andamento nel corso degli anni ha risentito delle scelte operate sul calendario ippico estero, con il valore più elevato raggiunto nel 28 con euro. In termini percentuali, nel 21, le scommesse raccolte su corse estere al galoppo hanno rappresentato l 88,22% del totale. Negli anni precedenti, le corse al galoppo hanno sempre mantenuto una posizione di preminenza, raggiungendo nel 29 ben il 9,4% del totale. TAVOLA 2.1 Scommesse accettate su corse disputate negli ippodromi esteri (off track) negli anni SCOMMESSE PER TIPOLOGIA DI CORSA Trotto Volume (euro) , , , , , ,56 Galoppo Volume (euro) ,59 9,55,68 27,13 31,82 55,34 TOTALE Volume (euro) ,68 5,33 4,42 34,54 37,65 58,55 3 Scommesse accettate su corse estere 45 Scommesse totali accettate su corse estere milioni di euro milioni di euro Corse al trotto Corse al galoppo Scommesse su corse estere 28

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