PREMESSA FINALITÀ. Il presente percorso di insegnamento/apprendimento intende conseguire i seguenti traguardi:
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- Ornella Sassi
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1 PREMESSA La scuola Tinozzi-Pascoli interagendo con la comunità sociale e civica e ponendo al centro dei suoi obiettivi la formazione degli alunni, ritiene importante con il presente progetto dare un contributo a ciò, attraverso la valorizzazione del territorio e di quanto gli appartiene. Sulla base di tali presupposti si intende sviluppare nei futuri cittadini il senso di appartenenza alla propria città, mediante la conoscenza storica, culturale,artistico espressiva ed ambientale di cui è testimonianza. FINALITÀ Il presente percorso di insegnamento/apprendimento intende conseguire i seguenti traguardi: promuovere la conoscenza e la valorizzazione della memoria storica della città sviluppare negli alunni il senso di appartenenza alla città di Pescara e riconoscere il ruolo della stessa come città d Italia, d Europa e del Mondo. OBIETTIVI GENERALI Favorire una cittadinanza attiva in una città positiva che crede nei suoi abitanti e conta su di essi Promuovere le relazioni, la partecipazione, il dialogo, il rispetto, la tolleranza Essere consapevoli che non si può pensare ad una città vivibile senza democrazia Riscoprire il valore dell appartenenza come la via maestra per orientarsi nel villaggio globale Consolidare la conoscenza delle proprie radici con l ausilio dei tre assi di riferimento quali: 1. Asse della pluralità dei codici e delle culture: padronanza di una pluralità dei codici linguistici
2 2. Asse dei linguaggi integrati: padronanza di più strumenti linguistico espressivi di comunicazione 3. Asse della ricerca ambientale: formazione del senso di appartenenza al territorio e alla realtà circostante DESCRIZIONE 1. ASSE DEI CODICI E DELLE CULTURE In una realtà sempre più multiculturale padroneggiare più lingue significa migliorare la qualità della propria vita, superando qualsiasi ostacolo comunicativo e sviluppando autonomia di pensiero, flessibilità e solidarietà. A tal fine si prevedono lo studio della lingua inglese, francese, spagnola,latina e dell italiano per gli alunni stranieri, secondo le linnee previste nell attività Benvenuto in classe Progetto di lingua italiana e integrazione alunni stranieri, previsti per i 23 ragazzi inseriti nelle classi. 2. ASSE DEI LINGUAGGI INTEGRATI La padronanza dei linguaggi integrati quali l informatica, la musica, l attività sportiva, le attività meta cognitivo, le attività artistico espressive contribuisce alla formazione di una persona che comprende ed agisce in autonomia a seconda del contesto culturale in cui vive. I percorsi attraverso cui tale padronanza viene perseguita prevedono laboratori di drammatizzazione attraverso una serie di quadri storici su diversi periodi caratterizzanti la città, produzioni creative e progettuali attraverso la realizzazione di manufatti artistici (mosaico e creta), giornale autoprodotto, realizzato un indagine sui mezzi di comunicazione a Pescara ipertesti,gare, tornei, concorsi di vario tipo,laboratori musicali strumentali e corali, centrati sulla ricerca delle tradizioni locali,multimediali e plastici. 3. ASSE DELLA RICERCA AMBIENTALE La cittadinanza attiva diventa dimensione strategica per la costruzione di un rapporto forte con il proprio territorio, per arrivare ad un nuovo senso di radicamento e di identità, attraverso un percorso non solo cognitivo ma fatto anche e soprattutto di emozioni, di relazioni affettive, di responsabilità nei confronti dell ambiente. Tutti i percorsi partiranno dal concreto, dall osservazione delle
3 peculiarità di Pescara: il fiume, il mare, la collina per giungere a scoprire collegamenti storici e le potenzialità per il futuro. i Per la realizzazione si prevede la collaborazione con Circoli didattici: 1-2 -Scuole paritarie S.Caterina-Domus ed Istituti di Scuola secondaria di 2 grado Liceo Classico-Liceo Psicopedagogico- Liceo Scientifico Galilei, Enti esterni ovvero: o la Sovrintendenza Archeologica di Chieti o PSAE o Archivio di Stato o Comando dei Vigili Urbani METODOLOGIA ORGANIZZATIVA Nella scuola sono attivi per ciascuna classe 3-4 laboratori: 1. Laboratorio storico geografico: attività triennale che potenzia l area geostorica e sviluppa l educazione alla sensibilità ambientale attraverso la conoscenza diretta del territorio e la ricerca del passato. Tale insegnamento, fortemente legato alle attività obbligatorie fa riferimento al ricco patrimonio storico/ambientale del nostro territorio ed è prospettato come prosecuzione di attività già in atto nella scuola. 2. Laboratorio di ricerca su cultura e civiltà latina:attività triennale che potenzia ed amplia l educazione linguistica e che si sviluppa attraverso l integrazione di Ed. Linguistica e di Ed. Storica. Tale insegnamento, attuato come approfondimento della riflessione sulla lingua e come ampliamento delle conoscenze di elementi di mitologia e di civiltà romana, è prospettato come prosecuzione di attività già in atto nel nostro Istituto, attività che non hanno indebolito l offerta formativa,ma richieste ed accolte finora positivamente dall utenza hanno forzato la qualità della stessa Scuola.
4 3. Laboratorio di tecnica progettuale: attività operativa triennale mirata all ampliamento e potenziamento dell offerta disciplinare attraverso io metodi e le tecniche della rappresentazione grafica. 4. Laboratorio dei linguaggi verbali e non verbali: La comunicazione come relazione con gli altri e con il territorio.attività finalizzata al potenziamento ed all ampliamento dell educazione linguistica attraverso la sperimentazione dei vari linguaggi(giornalistico,cinematografico, teatrale,poetico, multimediale.). Essi rappresentano il luogo privilegiato di svolgimento delle attività progettate. Infatti il laboratorio come giustamente sottolinea Tessaro non è tanto uno spazio fisico attrezzato quanto uno spazio mentale e metaforico: il suo tratto connotante è la logica progettuale che mira alla realizzazione di un prodotto frutto delle competenze messe in gioco, anche di ordine comunicativo relazionale. Caratteristiche didattiche del laboratorio Ambiente in cui si realizza un rovesciamento della prospettiva didattica: l obiettivo non è quanto deve conoscere il docente in ordine alle discipline teoriche, ma in che modo le discipline possono costruire la competenza nell allievo, in che modo esse possono cercare di riempire lo spazio tra il mondo dei problemi vissuti e quello della riflessione. Soprattutto luogo di costruzione della conoscenza. Affinché i contenuti e le procedure proposti non si sovrappongono semplicemente alle conoscenze già possedute, ma interagiscono con queste permettendo una loro ristrutturazione attraverso nuovi e più ricchi modi di connessione ed organizzazione, è necessario trovare efficaci collegamenti tra contenuti dell insegnamento e le esperienze diversificate degli alunni. Avventura conoscitiva: nell insegnamento-apprendimento l insegnante e l allievo si costituiscono entrambi come quel viaggiatore, il cui viaggio e la cui scommessa è il percorso formativo (metafora dell esplorazione di Bateson). Il laboratorio didattico è il luogo più indicato per intraprendere un avventura conoscitiva. Luogo dove si realizza la meta cognitivo: perché il laboratorio didattico mira ad un processo di apprendimento che non incida solamente sulle abilità di base o acquisite, ma anche sulle modalità della loro comprensione ed utilizzazione. Infatti, l approccio meta cognitivo è una modalità di intervento polivalente e trasversale all interno del processo di apprendimento. Luogo di approccio cooperativo: il laboratorio è l ambiente in cui si concretizza un nuovo modello di insegnamento/apprendimento fondato sulle interazioni fra gli attori del processo didattico.
5 In laboratorio l enfasi va posta sul rapporto tra esperienza individuale e ricostruzione culturale affinché le teorie servano per rispondere ai perché diventando significative e motivanti. La metodologia laboratoriale prevede le fasi di: Progettazione Realizzazione Comunicazione Che comportano un notevole impiego di risorse umane e finanziarie. A tal fine si auspica di ottenere un adeguato finanziamento da parte del Settore Servizi diretti alla Persona del comune di Pescara così da offrire a tutti i Consigli di classe la possibilità di realizzazione e comunicazione dei percorsi ipotizzati. ATTIVITA Il seguente progetto integrato Da Castellamare a Pescara: una città proiettata nel Mediterraneo si fonda sui percorsi elaborati dai Consigli di classe che lavoreranno sulle seguenti tematiche: Schegge di cultura pescarese Stessa spiaggia stesso mare: storia, cronache, immagini della città di Pescara L acqua come elemento fondamentale della nascita della vita della città di Pescara I luoghi dello sport, dello svago, delle istituzioni a Pescara Occhi aperti sulla mia città e sul mondo attraverso il giornale Le tracce e la memoria: alla ricerca della storia di Pescara Pescara e il mare Strada facendo: immagini a confronto, toponomastica, viabilità e sicurezza, i luoghi e le occasioni dell arte, della cultura e delle tradizioni Quante cose tè Pescara: tè lu fiume, tè lu mare Dalla piazzaforte ad oggi: risorse e sviluppo urbanistico della città di Pescara Lo sviluppo politico ed urbanistico di Pescara
6 Pescara dal punto di vista dello storico, dell archeologo, dell urbanista e dell ambientalista Viaggio nel tempo a Pescara Pescara tra ricerca della memoria e analisi dell odierna realtà territoriale Pescara: il fiume..e le vie.raccontano Pescara, città tra passato e presente: ricordi, usanze di un borgo antico e problemi e prospettive di un quartiere moderno E per scuola una città Attività di ieri e di oggi nella città di Pescara L architettura del razionalismo a Pescara Pescara: memoria e presente Il fiume il mare e la città Pescara come città accogliente dagli Aragonesi ad oggi Il rapporto tra Castellamare e Pescara La viabilità di Pescara ieri ed oggi Dal fiume al mare : una città che mi prende il cuore La marina ed il mondo dei pescatori Con l esperienza conosco Pescara e scopro me stesso Un viaggio attraverso il passato per riflettere sul presente Pescara tra terra ed acqua Pescara, una fortezza sul mare Crescere a Pescara tra memoria e futuro I percorsi sopra elencati saranno portati avanti dai docenti di laboratorio (italiano,scienze,geo-storia, tecnologia) affiancati dai docenti di lingua straniera, che utilizzeranno anche esperti di madrelingua inglese,francese, spagnola, per un approccio europeo ai problemi locali. Per la realizzazione di tali percorsi ci si avvarrà della collaborazione degli operatori iscritti all albo dell Assessorato della P.I., che sono:
7 per l Asse dei Linguaggi Integrati Mavida, La Bella Addormentata, dott.ssa Serenella Di Michele, Maestri di musica Del Grande, Pomante; per l asse della Ricerca Ambientale Archimente, Il Bosso, Percorsi, dott.ssa Di Venanzio, Assoc. Gaia; per l Asse dei Codici e delle Culture lettori di madre lingua francese (Cambise Mireille), oltre che madre lingua inglese e spagnola (altre risorse). Nella prospettiva della valorizzazione del territorio quale risorsa per l insegnamentoapprendimento, si collocano anche le seguenti attività extracurriculari, pomeridiane: - Musica d insieme, in sintonia con la pluriennale tradizione del Conservatorio L. D Annunzio di Pescara. - Tutti al cinema. Il cinema a scuola nella città sede dei Premi Internazionali Flaiano e del MediaMuseum. - Attività sportiva. Pallavolo, rugby, calcetto con un ottica di preparazione ai Giochi del Mediterraneo 2009, sono previsti incontri e contatti con i membri del Comitato Organizzatore. VERIFICA E VALUTAZIONE La verifica dell efficacia del Progetto nel suo insieme e nelle singole attività saranno coordinate dalla funzione strumentale incaricata e saranno effettuate attraverso la proposizione di questionari in vari momenti del percorso. I dati emergenti saranno analizzati e discussi dai relativi gruppi di lavoro, dal Collegio dei docenti e dal Consiglio d Istituto e serviranno a proporre eventuali modifiche ed integrazioni. La valutazione riguarderà i processi di insegnamento- apprendimento e la loro efficacia in relazione alla maturazione della persona.
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