8 LA RISURREZIONE E LE APPARIZIONI (Gv 20,1-21,25)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "8 LA RISURREZIONE E LE APPARIZIONI (Gv 20,1-21,25)"

Transcript

1 35 8 LA RISURREZIONE E LE APPARIZIONI (Gv 20,1-21,25) Gli evangelisti, la risurrezione e le apparizioni La caratteristica più evidente dei testi evangelici che parlano della risurrezione e delle apparizioni è che essi sono racconti. La Pasqua di Gesù è stata vissuta come fatto di morte: come per tutti gli uomini. Il mistero della risurrezione, nel suo momento iniziale, non è stato con-vissuto dai testimoni e non è stato raccontato. I testimoni e i racconti entrano in due momenti successivi: la scoperta del sepolcro vuoto e gli incontri con lui. In questi incontri fu ristabilito con il Risorto il rapporto precedente e fu inaugurata una comunione di fede in vista di un incarico missionario. a) I racconti del sepolcro vuoto Due tradizioni: alcune donne già al seguito di Gesù; Pietro e qualche altro apostolo. Il fatto: pietra ribaltata; sepolcro vuoto; interpretazione data da angeli e da Gesù stesso. Messaggio: è risorto; andate ad annunciarlo ai discepoli. b) Le apparizioni Gli episodi del sepolcro nascono dai protagonisti umani. Le apparizioni dipendono da Gesù: inattese, stupore, paura. Scompaiono le indicazioni cronologiche o topografiche. - Tempi: poche ore dopo l esperienza al sepolcro; un giorno; una settimana; 40 giorni. - Luoghi: Gerusalemme e dintorni (Emmaus: Lc; luogo chiuso: Mc; presso il sepolcro: Mt 28,9, ma cf. 28,7); Galilea (monte: Mt; lago: Gv). - Protagonisti: Maria Maddalena: Gv 20,16; Mt 28,1.9; Mc 16,9; Pietro: Lc 24,34; 1 Cor 15; due discepoli (Lc e appendice marciana); gli Undici riuniti: Lc 24, Mc 16,9-20; 1 Cor 15,5-8: prima a Cefa poi ai Dodici, poi a cinquecento fratelli, poi a Giacomo poi a tutti gli apostoli, infine anche a Paolo. - Costanti: il Risorto deve vincere i dubbi; gli incarichi affidati; la promessa di un assistenza divina. - L auto-comprensione del Risorto: legata al passato: ferite; legata al futuro: poteri. - Missione affidata ai Dodici che continua quella di Gesù.

2 36 - Garanzia di assistenza: Gesù (Mt); Spirito (Lc e Gv). Il Risorto non è immediatamente riconoscibile: conserva un corpo ma non è condizionato dalla materia. La possibilità di incontrare il Risorto non è legata a un luogo, ma alla testimonianza dei Dodici e dei credenti nella vita fraterna e nel mistero liturgico. Giovanni Il c. 20 ha due blocchi: - il primo al sepolcro (20,1-18) e comprende la visita di Maria Maddalena e dei due discepoli alla tomba vuota (vv. 1-10) e l apparizione di Gesù alla Maddalena (vv ); - il secondo blocco dove i discepoli sono riuniti (20,19-29) e comprende le due apparizioni di Gesù ai discepoli, la prima assente Tommaso (vv ), la seconda presente Tommaso (vv ). Gv, da una parte, è in linea con la tradizione e, dall altra, è originale, inserendo i dati in un suo progetto teologico. Pare che ci sia in Gv anche un interesse liturgico incentrato sulla domenica come giorno della risurrezione: i fatti al sepolcro avvengono té dé miá tón sabbáton (20,1: nel primo giorno dopo il sabato o nel primo giorno della settimana ; 20,19: l apparizione ai discepoli avviene la sera di quello stesso giorno ; 20,26: l apparizione presente Tommaso otto giorni dopo. L interesse apologetico si rivela nel confutare l ipotesi del trafugamento (20,2.13): avrebbero trafugato anche i vestiti (cf. 20,6-7); per Gv si tratta di una vera risurrezione del Crocifisso. Forte è l interesse cristologico: Gesù ha assunto una condizione nuova per continuare ad essere davvero presente come aveva promesso, e nuove sono le condizioni per incontrarlo; ancor più forte è l interesse ecclesiale: presentare l itinerario di fede dei discepoli per superare gli ostacoli all accettazione della risurrezione. Il grande tema è vedere e credere (20,8.29: vide e credette ). 20,1-18: al sepolcro Maria Maddalena (cf. Lc 8,2; Mt, Mc e Gv sono concordi nel presentarla sotto la croce e al sepolcro vuoto) si reca al sepolcro; va ad avvertire Pietro e l altro discepolo; Pietro e l altro discepolo si recano al sepolcro; Maria ritorna al sepolcro: a parte l inserzione dei due discepoli, Maria Maddalena domina la scena.

3 37 Non si dice perché vada al sepolcro: la motivazione dell amore è ovvia e sufficiente. Trova il sepolcro vuoto e pensa al trafugamento: corre ad avvertire i discepoli. I due discepoli hanno una consistenza storica ma anche una funzione simbolica. Sono concorrenti. Pietro arriva per secondo, entra per primo ma non crede; l altro arriva per primo, entra per secondo, ma vide e credette. I due ritornano dagli altri: hanno visto la traccia ma non il Signore. Manca la comprensione delle Scritture (20,9) e questo è molto importante. Quella del discepolo amato è vera fede ma non ancora ecclesiale (senza vedere dovrà credere a partire dalla Scrittura). Tornata al sepolcro, Maria piange (viene ripetuto 4 volte). Non riconosce Gesù neppure quando le appare: cerca il Gesù di prima e non riconosce il Risorto. Gv vuole relativizzare il vedere. Lo riconosce solo quando lui la chiama per nome (cf. Gv 10,3): occorrono occhi nuovi per vederlo. 20,17 è difficile ma centrale: Non trattenermi (letteralmente: non toccarmi, noli me tangere), perché non sono ancora salito al Padre. Gesù non risorge per riprendere la sua esistenza terrena precedente, ma per salire al Padre entrando in una condizione nuova. Pietro vede ma non comprende; il discepolo amato vede e crede, ma non ha ancora compreso le Scritture; Maria ha l ostinazione della ricerca e dell amore, ma nella sua tristezza è chiusa nel passato e prima non lo riconosce, poi, dopo l iniziativa di Gesù, comprende, ma cerca di ritornare al passato: deve superare la nostalgia e solo così potrà aprirsi ad un movimento nuovo verso il Padre e verso i fratelli: Va piuttosto dai miei fratelli e di loro: Io salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro (20,17). Maria è l apostola degli apostoli. Debole è l ipotesi di Mateos-Barreto di vedere nel giardino il simbolo dell Eden e in Maria-Gesù la coppia inaugurale della nuova creazione (Gv lo chiama képos e non paradéisos). 20,19-29: le apparizioni ai discepoli Le apparizioni ai discepoli rappresentano un progresso rispetto a quanto precede: Gesù è salito al Padre e ora mostra la sua nuova presenza e offre i doni promessi (la pace, la gioia e lo Spirito). Mostrò loro le mani e il costato vuol sottolineare che Gesù è lo stesso di prima; entra a porte chiuse sottolinea che Gesù è ora diverso. L incontro con Gesù permette ai discepoli di fare un cammino dalla paura alla gioia. Gv 7,13; 9,22 e 12,2 presentano la paura che viene dalla minaccia del mondo: il Cristo risorto fa vincere questa paura.

4 38 La Chiesa giovannea può apparire ripiegata su se stessa, paurosa in un mondo ostile, solo preoccupata della propria coesione interna; amatevi gli uni gli altri pare restare nel perimetro della sola comunità. Ma ecco 20,21: Come il Padre ha mandato me, così anch io mando voi. Non viene detto a chi (cf. ogni creatura di Mc 16,15 e tutti i popoli di Mt 28,19). L indeterminatezza fa risaltare la continuazione nel tempo e nello spazio della missione di Gesù in quella dei discepoli (cf. Gv 15,16). La missione dei discepoli è come quella di Gesù e consiste proferire le parole e compiere le opere del Padre, soprattutto obbedire al Padre, nel dare la vita del Padre, come ha fatto Gesù. Segue il dono dello Spirito, anch egli inviato e missionario, anch egli obbediente ( Non parlerà da sé, ma dirà tutto quello che ha udito : 16,13). Il suo compito sarà quello di rendere attuale in ogni tempo e in ogni luogo la parola di Gesù che è la parola del Padre. Soffiò su di loro (20,22) richiama Gn 2,7: è una nuova creazione, che realizza le grandi promesse profetiche di Ez 36,26-27; 37,9; Sal 51, Per Paolo (1Cor 15,45 che cita Gen 2,7) questa ri-creazione dell umanità si produrrà solo al ritorno di Cristo. In Gv abbiamo una escatologia realizzata. Rispetto alla pentecoste lucana (At 2,1-11), Gv sottolinea che lo Spirito è dono di Cristo, in vista della missione e del perdono dei peccati (20,23), che si attua nella comunità e attraverso la comunità, anche se qui Gesù sta parlando ai discepoli. Anche i Sinottici parlano del dubbio dei discepoli (cf. Mt 28,17 e Lc 24,36-38); Gv presenta il dubbio e il suo superamento in modo non astratto, ma narrativo, con due scene contrapposte e un personaggio, Tommaso. Gli altri discepoli dicono a Tommaso: Abbiamo visto il Signore (20,25): ora il Crocifisso è entrato in una vita e in una condizione che appartengono a Dio. In Gv 1,41 due discepoli dicono: Abbiamo trovato il Messia. Alla fine riconoscono che il Messia è il Signore e il Messia è il Crocifisso. Tommaso vuole personalmente vedere e toccare, ma quando Gesù torna non si dice che egli tocchi; Mio Signore e mio Dio! è il riconoscimento più alto ed esplicito di tutto il vangelo. Quel mio indica completa appartenenza e adesione: Tommaso ha conosciuto il dubbio, ma arriva per primo a una fede piena. Viene anche rimproverato perché avrebbe dovuto fidarsi della testimonianza apostolica. 20,29 riporta la beatitudine giovannea della fede: beato chi crede senza vedere, basandosi sulla testimonianza di chi ha veduto. È il tempo della Chiesa. L esperienza apostolica risulta di due elementi: la visione storica (non più ripetibile) e la comunione di fede con il Signore (sempre possibile e attuale).

5 39 20,30-31: la prima conclusione del vangelo Non tutto è stato scritto di quello che Gesù ha detto e fatto; scopo di questo scritto è condurre alla fede. Ecco i passaggi della fede: Gesù si è rivelato storicamente con segni ai discepoli; questi hanno visto, hanno creduto e testimoniano; la comunità successiva si fida della testimonianza dei discepoli e crede senza aver visto; lo scritto di Giovanni tiene il posto della testimonianza dei discepoli. Gv 21: epilogo. Gv 21 è un appendice della comunità giovannea per motivi ecclesiali. 21,1-14: la terza apparizione del Risorto I discepoli erano stati inviati in missione, ma li ritroviamo intenti al loro lavoro di pescatori. La pesca miracolosa è una parabola della futura missione: vuota senza Cristo, fruttuosa con lui (cf. 15,15: Senza di me non potete far nulla ). Letta così, precisa l invio in missione. 153 grossi pesci: testimone oculare? tutti i pesci conosciuti all epoca? La rete non si spezzò: ci sono diversità e tensioni tra gli apostoli (vedi Pietro e il discepolo che Gesù amava), ma ambedue appartengono alla Chiesa che non deve dividersi. Ministero e profezia, istituzione e amore: debbono comunque coesistere nella Chiesa. Tutti riconoscono il Signore quando ripete il gesto del servizio a mensa (come in Lc 24) 21,15-25: il compito di Pietro e la sequela Le tre domande di Gesù e le tre risposte di Pietro intendono recuperare i suoi tre rinnegamenti. Pietro è roccia non per merito, ma per grazia. Gesù per due volte chiede se Pietro lo ama (agapáo), Pietro risponde che gli vuole bene (philéo); la terza volta anche Gesù gli chiede se gli vuole bene (philéo) e Pietro umilmente risponde: Tu sai tutto, tu sai

6 40 che ti voglio bene. Gesù si accontenta e incarica Pietro di pascere le mie pecore e i miei agnelli. A Pietro viene predetto il martirio e si mette subito dietro Gesù alla sua sequela; il discepolo che Gesù amava per la prima volta è dietro a Gesù e Pietro. Sia Pietro sia il discepolo che Gesù amava sono qualificati per ciò che ricevono: Pietro riceve il ministero sul gregge, l altro discepolo riceve l amore di Gesù. In 21,24 c è il noi della comunità giovannea. In 21,25 c è la ripresa un po esagerata e retorica di 20,30-31.

Premessa... 5 Riguardo al metodo... 7

Premessa... 5 Riguardo al metodo... 7 INDICE Premessa... 5 Riguardo al metodo... 7 Dai segni dell Amore all Amore estremo Introduzione... 9 Dal convito di Betania all ultima cena... 10 Avendo amato, amò fino al compimento.... 11 I discorsi

Dettagli

S.Pietro: "Questo Gesù, Dio lo ha fatto risorgere e noi tutti ne siamo testimoni. Egli è stato innalzato accanto a Dio". (Atti 2,32) e (Atti3,15)

S.Pietro: Questo Gesù, Dio lo ha fatto risorgere e noi tutti ne siamo testimoni. Egli è stato innalzato accanto a Dio. (Atti 2,32) e (Atti3,15) 5 GESU' E' RISORTO - Gesù annuncia la sua morte e risurrezione: "Intervennero alcuni capi ebrei e domandarono a Gesù: "Dacci una prova che hai autorità per fare queste cose". Rispose Gesù: "Distruggete

Dettagli

Dagli OSA agli OBIETTIVI FORMATIVI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I

Dagli OSA agli OBIETTIVI FORMATIVI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I CLASSE I Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. Gesù di Nazaret, l Emmanuele Dio con noi. La Chiesa, comunità dei cristiani aperta a tutti i popoli. 1) Scoprire nell ambiente i segni che richiamano

Dettagli

RELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA

RELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA - RICONOSCERE CHE PER I CRISTIANI E TANTI CREDENTI IL MONDO E LA VITA SONO DONI DI DIO. - OSSERVARE CON STUPORE E MERAVIGLIA IL MONDO. - SCOPRIRE

Dettagli

PARROCCHIA SANTA MARIA ASSUNTA Fossalto. Preghiera di benedizione della casa

PARROCCHIA SANTA MARIA ASSUNTA Fossalto. Preghiera di benedizione della casa PARROCCHIA SANTA MARIA ASSUNTA Fossalto Preghiera di benedizione della casa Benedizione pasquale della casa La benedizione Pasquale è una tradizione molto antica e ha come scopo di far entrare nella famiglia

Dettagli

La parola VANGELO significa LIETO ANNUNCIO, BUONA NOVELLA. Il lieto annuncio è:

La parola VANGELO significa LIETO ANNUNCIO, BUONA NOVELLA. Il lieto annuncio è: La parola VANGELO significa LIETO ANNUNCIO, BUONA NOVELLA. Il lieto annuncio è: Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo unico figlio perché chiunque crede in lui abbia la vita. Il lieto annuncio è Gesù

Dettagli

importanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali.

importanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali. CLASSI PRIME Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini Scoprire nell ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre -Conoscere e farsi conoscere per

Dettagli

Io sono con voi anno catechistico

Io sono con voi anno catechistico Io sono con voi 7a unità Pag. 9-10 * Ti chiamo per nome Pag. 111-112 * Dio Padre ci chiama ad essere suoi figli Pag. 11-12 * Il Signore Dio è Padre di tutti Pag. 113-114 * Ci accoglie una grande famiglia:

Dettagli

VANGELO deriva DALLA PAROLA GRECA EUANGHELION che significa BUONA NOTIZIA è l'annuncio del Regno di Dio proclamato da Gesù ai discepoli è l'annuncio

VANGELO deriva DALLA PAROLA GRECA EUANGHELION che significa BUONA NOTIZIA è l'annuncio del Regno di Dio proclamato da Gesù ai discepoli è l'annuncio I VANGELI FANNO PARTE DEL NUOVO TESTAMENTO LA SECONDA PARTE DELLA BIBBIA FORMATA DA 27 LIBRI RACCOLTI IN: VANGELI ATTI DEGLI APOSTOLI LETTERE APOSTOLICHE APOCALISSE VANGELO deriva DALLA PAROLA GRECA EUANGHELION

Dettagli

SCUOLA DELLA PAROLA OPERA GIOVANNEA

SCUOLA DELLA PAROLA OPERA GIOVANNEA SCUOLA DELLA PAROLA OPERA GIOVANNEA IL VANGELO DI GIOVANNI Un vangelo particolare / non sinottico Una narrazione con lunghi dialoghi/discorsi Trama episodica del racconto, ma ben strutturata PRINCIPALI

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A. Scuola Primaria Classe 4^ - sez.

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A. Scuola Primaria Classe 4^ - sez. PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014 Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A Disciplina Religione Cattolica Ins. STRIKA LUCIANA Presentazione della classe Livello cognitivo

Dettagli

ATTO PENITENZIALE Con fiducia e umiltà presentiamo al Signore la nostra vita e quella dei defunti, perché egli perdoni i nostri e i loro peccati.

ATTO PENITENZIALE Con fiducia e umiltà presentiamo al Signore la nostra vita e quella dei defunti, perché egli perdoni i nostri e i loro peccati. INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE È un giorno mesto il 2 novembre, ma non è un giorno triste. È mesto per il ricordo dei nostri cari defunti, ma non è triste se guidato dalla fiducia nel Signore risorto e

Dettagli

R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^

R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^ R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^ OBIETTIVI FORMATIVI Osservare e scoprire nel mondo i segni di una presenza divina. Riconoscere l importanza delle ricorrenze religiose nella vita degli

Dettagli

RELIGIONE - CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE

RELIGIONE - CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE ISTITUTO MARIA CONSOLATRICE SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO VERTICALE DI IRC a.s 2014-2015 RELIGIONE - CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA L'alunno riflette su Dio Creatore e Padre,sui dati fondamentali della vita

Dettagli

CHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA. del.

CHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA. del. CHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA del culto battesimale Benedizione finale e AMEN cantato Attività della chiesa a martedì alterni

Dettagli

ANNUNCIO DELLA RISURREZIONE

ANNUNCIO DELLA RISURREZIONE ANNUNCIO DELLA RISURREZIONE SENZA I VESPRI Forma II Le luci della Chiesa sono spente. Un ministro, da una postazione idonea (mai dall ambone), esorta i presenti con una monizione, che introduce alla celebrazione

Dettagli

Vangelo di Pasqua A B C

Vangelo di Pasqua A B C Vangelo di Pasqua A B C P. Johannes Paul Abrahamowicz, O.S.B. Il Signore sia con vo- Tono per il Vangelo di Pasqua 1 + 2 Frase narrativa 3 + 4 Frase accentuata 5 + 4 Frase accentuata con enfasi i. E con

Dettagli

9 novembre 2014 Cristo Re Giornata Caritas ambrosiana

9 novembre 2014 Cristo Re Giornata Caritas ambrosiana 9 novembre 2014 Cristo Re Giornata Caritas ambrosiana 18.00 10.00 (Messa vigiliare del sabato: la voce guida prima che inizia la processione all altare) Chiamati anche oggi da Gesù per celebrare il suo

Dettagli

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Al termine della scuola primaria L alunno: 1.1 Scoprire che la vita, la natura, il. di Gesù: far conoscere il Padre

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Al termine della scuola primaria L alunno: 1.1 Scoprire che la vita, la natura, il. di Gesù: far conoscere il Padre CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - Religione Cattolica - Classe Prima COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE Profilo

Dettagli

RICEVI LO SPIRITO SANTO

RICEVI LO SPIRITO SANTO RICEVI LO SPIRITO SANTO SONO DIVENTATO GRANDE... DECIDO DI ESSERE AMICO DI GESÚ FOTO PER DECIDERE DEVO CONOSCERE CONOSCO LA STORIA DI GESÚ: GESÚ E NATO E DIVENTATO GRANDE ED AIUTAVA IL PAPA GIUSEPPE E

Dettagli

I canti del Messale Ambrosiano. Comune dei santi

I canti del Messale Ambrosiano. Comune dei santi IX Giornata Diocesana per Responsabili dei Gruppi Liturgici 6/11/2010 I canti del Messale Ambrosiano. Comune dei santi All ingresso (Cantemus Domino 372) Don Cesare Pavesi Hanno fondato e amato la Chiesa

Dettagli

LITURGIA EUCARISTICA

LITURGIA EUCARISTICA LITURGIA EUCARISTICA NELLA MESSA PRESENTIAMO NOI STESSI AL SIGNORE NEL SEGNO DEL PANE E DEL VINO Offertorio si portano all altare il pane e il vino che diventa il C... e il S.. di C che ci dona la sua

Dettagli

IL VANGELO DI GESÙ CRISTO QUERINIANA

IL VANGELO DI GESÙ CRISTO QUERINIANA Walter Kasper IL VANGELO DI GESÙ CRISTO QUERINIANA INDICE GENERALE Prefazione.... 5 INTRODUZIONE ALLA FEDE Introduzione.... 9 1. La situazione della fede... 12 1. Crisi o kairós della fede 12 2. I fondamenti

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2013/2014

ANNO SCOLASTICO 2013/2014 ANNO SCOLASTICO 2013/2014 RELIGIONE CLASSE2^ RELIGIONE CLASSE1^ RELIGIONE CLASSE 1^ SCUOLA PRIMARIA A.1 - Riconoscere che Dio è Creatore dell uomo e dell Universo. A.2 - Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele

Dettagli

CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora

CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora MISTERO DELL INCARNAZIONE E DELLA PASQUA lezionario festivo anno A Domenica

Dettagli

BREVI RIFLESSIONI SULLA PASSIONE DI GESU' SECONDO L'EVANGELISTA LUCA

BREVI RIFLESSIONI SULLA PASSIONE DI GESU' SECONDO L'EVANGELISTA LUCA BREVI RIFLESSIONI SULLA PASSIONE DI GESU' SECONDO L'EVANGELISTA LUCA INTRODUZIONE Nei Vangeli Sinottici la passione viene predetta tre volte da Gesù, egli non si limita solo ad annunciarla ma ne indica

Dettagli

La Chiesa nella vita cristiana. Un itinerario per preadolescenti. Accompagnare i ragazzi alla gioiosa appartenenza alla famiglia di Dio

La Chiesa nella vita cristiana. Un itinerario per preadolescenti. Accompagnare i ragazzi alla gioiosa appartenenza alla famiglia di Dio La Chiesa nella vita cristiana Accompagnare i ragazzi alla gioiosa appartenenza alla famiglia di Dio Non ha Dio per padre chi non ha la Chiesa come madre Un itinerario per preadolescenti Attenzione ai

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA, COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE, CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA, COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE, CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA, COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE, CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Traguardi delle competenze L alunno: Riconosce che la Bibbia

Dettagli

27 marzo 2016 Domenica di Pasqua

27 marzo 2016 Domenica di Pasqua 27 marzo 2016 Domenica di Pasqua Nei cieli un grido risuonò, alleluia! Cristo Signore trionfò: alleluia! Morte di Croce egli patì: alleluia! Ora al suo cielo risalì: alleluia! Cristo ora è vivo in mezzo

Dettagli

MOVIMENTO MISSIONARIO CENACOLISTI PER CONOSCERE IL FONDATORE

MOVIMENTO MISSIONARIO CENACOLISTI PER CONOSCERE IL FONDATORE MOVIMENTO MISSIONARIO CENACOLISTI PER CONOSCERE IL FONDATORE Per la santificazione. APOSTOLICA Eremo e missione: il massimo d azione. Francesco M. Vassallo Per la santificazione. APOSTOLICA APOSTOLO APOSTOLO

Dettagli

3.11. Religione Scuola Primaria

3.11. Religione Scuola Primaria 3.11. Religione. 3.11.1 Scuola Primaria NUCLEO FONDANTE: Dio e l uomo al termine della classe terza al termine della classe quinta L alunno: riconosce Dio come Padre, riflette su Dio Creatore e si approccia

Dettagli

Introduzione al Quarto Vangelo

Introduzione al Quarto Vangelo Scuola di Formazione Teologica San Pier Crisologo Ravenna Introduzione al Quarto Vangelo a cura del prof. don Gianni Passarella anno accademico 2014/2015 Sommario 2014 Introduzione generale al Quarto Vangelo

Dettagli

Giuliani. Santa. via Crucis con. eronica 2,00. «La croce di Gesù è la Parola con cui Dio ha risposto al male del mondo, una parola che è amore,

Giuliani. Santa. via Crucis con. eronica 2,00. «La croce di Gesù è la Parola con cui Dio ha risposto al male del mondo, una parola che è amore, «La croce di Gesù è la Parola con cui Dio ha risposto al male del mondo, una parola che è amore, misericordia, perdono. La parola della croce è anche la risposta dei cristiani al male che continua ad agire

Dettagli

Programmazione Didattica Scuola dell'infanzia

Programmazione Didattica Scuola dell'infanzia Programmazione Didattica Scuola dell'infanzia Istitituti Comprensivi 15 e 17 di Bologna a.s. 2015-2016 Ins. Cice Maria Rosa Le attività in ordine all insegnamento della Religione Cattolica, per coloro

Dettagli

L ANNUNCIO DI PASQUA Luca 24, 1-10

L ANNUNCIO DI PASQUA Luca 24, 1-10 L ANNUNCIO DI PASQUA Luca 24, 1-10 Arcabas - Chiesa della Risurrezione - Comunità Nazareth - Torre de Roveri (Bg) Buio e luce Di buon mattino.... Sul fondo della valle la notte lotta contro il giorno.

Dettagli

VI Pasqua C. Gv 14, verremo presso di lui e faremo dimora accanto a lui

VI Pasqua C. Gv 14, verremo presso di lui e faremo dimora accanto a lui VI Pasqua C Gv 14, 23-29 verremo presso di lui e faremo dimora accanto a lui Gv 14, 23-29 23 Gli rispose Gesù: Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo

Dettagli

Figli di Santa Maria Immacolata Movimento Giovanile. Libro dei Canti

Figli di Santa Maria Immacolata Movimento Giovanile. Libro dei Canti Figli di Santa Maria Immacolata Movimento Giovanile Libro dei Canti 2 La Tua Dimora (D. Ricci) INTRO: LA MI SOL X2 LA MI SOL La tua dimora, la tua città LA MI SOL è sopra un fondamento che non si spezza:

Dettagli

5 novembre COMMEMORAZIONE DI TUTTI I FRATELLI DEFUNTI DELLA PICCOLA OPERA DELLA DIVINA PROVVIDENZA

5 novembre COMMEMORAZIONE DI TUTTI I FRATELLI DEFUNTI DELLA PICCOLA OPERA DELLA DIVINA PROVVIDENZA 1. 5 novembre COMMEMORAZIONE DI TUTTI I FRATELLI DEFUNTI DELLA PICCOLA OPERA DELLA DIVINA PROVVIDENZA ANTIFONA D INGRESSO Gesù è morto ed è risorto; così anche quelli che sono morti in Gesù Dio li radunerà

Dettagli

Robert Codjo Sastre. Vita evangelica e fede cristiana in Africa

Robert Codjo Sastre. Vita evangelica e fede cristiana in Africa Robert Codjo Sastre Vita evangelica e fede cristiana in Africa Célestin Coomlan Avocan ROBERT CODJO SASTRE Vita evangelica e fede cristiana in Africa biografia www.booksprintedizioni.it Copyright 2013

Dettagli

IL TERZO GIORNO RISUSCITÒ DA MORTE

IL TERZO GIORNO RISUSCITÒ DA MORTE ILTERZOGIORNORISUSCITÒDAMORTE At2,22 32 1Cor15,1 26 Lc24,1 12 Risurrezione:originedellaComunità Dicendo:"Ilterzogiornorisuscitòdamorte",lafedecristianadichiaraqualè: ilsuofondamentoe lasuaorigine. La fede

Dettagli

CLASSE QUINTA. 1^ Unità di apprendimento: Apostoli in viaggio. Attività Verifiche Valutazione. Conoscenze ( Contenuti)

CLASSE QUINTA. 1^ Unità di apprendimento: Apostoli in viaggio. Attività Verifiche Valutazione. Conoscenze ( Contenuti) CLASSE QUINTA 1^ Unità di apprendimento: Apostoli in viaggio 1a Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si 1b L alunno si confronta con l esperienza religiosa e del Cristianesimo

Dettagli

CREDO IN CREDO LA PROFESSO ASPETTO DIO PADRE UN SOLO CREATORE GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CHIESA

CREDO IN CREDO LA PROFESSO ASPETTO DIO PADRE UN SOLO CREATORE GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CHIESA DIO PADRE UN SOLO CREATORE CREDO IN GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CREDO LA CHIESA UNA CATTOLICA SANTA APOSTOLICA PROFESSO UN SOLO BATTESIMO LA RISURREZIONE DEI MORTI

Dettagli

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it V DOMENICA PRIMA LETTURA Eccomi, manda me! Dal libro del profeta Isaìa 6, 1-2a.3-8 Nell anno in cui morì il re Ozìa, io vidi il Signore seduto su un trono alto ed elevato; i lembi del suo manto riempivano

Dettagli

DOMENICA DELLE PALME E DELLA PASSIONE DEL SIGNORE

DOMENICA DELLE PALME E DELLA PASSIONE DEL SIGNORE DOMENICA DELLE PALME E DELLA PASSIONE DEL SIGNORE PRIMA DEL CANTO D INGRESSO Prima dell ingresso del sacerdote con i ministri, il commentatore introduce il canto d inizio: Oggi l ingresso del sacerdote

Dettagli

Scoprire nell ambiente i segni che richiamano ai cristiani e ai tanti credenti la presenza di Dio Padre e Creatore.

Scoprire nell ambiente i segni che richiamano ai cristiani e ai tanti credenti la presenza di Dio Padre e Creatore. PROGETTAZIONI ANNUALI I.R.C. CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO GENERALI E SPECIFICI CONTENUTI-ABILITA COMPETENZE IN USCITA Osservare con stupore e meraviglia il mondo. Scoprire che per i cristiani

Dettagli

MANDATO MISSIONARIO "La Misericordia visita le nostre case" 17 ottobre 2016

MANDATO MISSIONARIO La Misericordia visita le nostre case 17 ottobre 2016 MANDATO MISSIONARIO "La Misericordia visita le nostre case" 17 ottobre 2016 Guida Gesù è il Signore!. Questa chiara proclamazione di fede risuona come segno della nostra unità, dell incontro con la Luce

Dettagli

avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di Voi

avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di Voi avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di Voi e mi sarete testimoni fino agli estremi confini della terra (At 1,8) Furono queste le ultime parole che Gesù pronunciò prima della Sua Ascensione

Dettagli

BENVENUTO IO HO UNA GIOIA NEL CUORE

BENVENUTO IO HO UNA GIOIA NEL CUORE Marina di Carrara, 12 ottobre 2014 BENVENUTO Benvenuto benvenuto, benvenuto a te! (x2) Se guardo nei tuoi occhi, io vedo che... l'amore ci unisce nel Signore. (x2) IO HO UNA GIOIA NEL CUORE Io ho una gioia

Dettagli

2 Novembre : Commemorazione dei defunti

2 Novembre : Commemorazione dei defunti 2 Novembre : Commemorazione dei defunti In questo giorno di commemorazione dei defunti siamo invitati a meditare la resurrezione di Gesù perchè i nostri defunti sono stati redenti da questo evento. La

Dettagli

Indice generale INDICE GENERALE. Presentazione... Pag. 5 Avvertenze...» 9 Sigle e abbreviature...» 10

Indice generale INDICE GENERALE. Presentazione... Pag. 5 Avvertenze...» 9 Sigle e abbreviature...» 10 Indice generale 385 INDICE GENERALE Presentazione.......... Pag. 5 Avvertenze..........» 9 Sigle e abbreviature.........» 10 SCRITTI MARIANI 1. Madonna dei Martiri........» 13 2. Maria cattedrale del silenzio......»

Dettagli

SECONDA CATECHESI Il campo è il mondo. Relazioni e legami: con chi sono?

SECONDA CATECHESI Il campo è il mondo. Relazioni e legami: con chi sono? Catechesi diocesana per i giovani IL BUON SEME CHIAMATO A DIVENTARE GRANO L esistenza dei giovani interpella la fede SECONDA CATECHESI Il campo è il mondo. Relazioni e legami: con chi sono? Caravaggio

Dettagli

Attività di potenziamento e recupero. 1. Chi sono gli uomini che Gesù chiama attorno a sé all inizio della sua predicazione?

Attività di potenziamento e recupero. 1. Chi sono gli uomini che Gesù chiama attorno a sé all inizio della sua predicazione? Attività di potenziamento e recupero 5. La Chiesa La Chiesa (attività e verifiche) 1 ATTIVITA DI POTENZIAMENTO Disegna su un cartellone la cartina del tuo paese o della tua città indicando le chiese più

Dettagli

III CIRCOLO DIDATTICO DI COLLEGNO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI CIRCOLO - IRC - ANNO SCOLASTICO

III CIRCOLO DIDATTICO DI COLLEGNO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI CIRCOLO - IRC - ANNO SCOLASTICO III CIRCOLO DIDATTICO DI COLLEGNO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI CIRCOLO - IRC - ANNO SCOLASTICO 2016/17 CLASSI PRIME Percepire la dimensione del sé, dell altro e della condivisione nello stare insieme Scoprire

Dettagli

1 Novembre - TUTTI I SANTI

1 Novembre - TUTTI I SANTI 1 Novembre - TUTTI I SANTI Oggi la Chiesa celebra la solennità di Ognissanti. Tale solennità ci invita a fare memoria non solo dei santi riportati nel calendario ma ricorda che ciascuno di noi è in cammino

Dettagli

il commento al vangelo

il commento al vangelo il commento al vangelo SE IL CHICCO DI GRANO CADUTO IN TERRA MUORE, PRODUCE MOLTO FRUTTO commento al Vangelo della quinta domenica di quaresima (22 marzo 2015) di p. Alberto Maggi: Gv 12,20-33 In quel

Dettagli

CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V

CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V ISTITUTO COMPRENSIVO 4 - CORPORENO CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V Anno scolastico 2015 2016 CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE 1^ Anno

Dettagli

Litania di suffragio

Litania di suffragio Litania di suffragio La Litania che può essere usata nella processione dalla chiesa al cimitero nella solennità dei Santi, il 1 novembre. Si inizia in chiesa con il canto dei vespri, si fa la processione

Dettagli

RELIGIONE: TERZO BIENNIO. classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE

RELIGIONE: TERZO BIENNIO. classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE RELIGIONE: TERZO BIENNIO classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Riconoscere che il rapporto con Dio è esperienza fondamentale nella vita di molte persone, individuare

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA CLASSE PRIMA competenze al termine della classe I Coglie i segni religiosi nel mondo e nell esperienza della festa e del vivere insieme come comunità cristiana. Riflette sugli elementi fondamentali della

Dettagli

IL BATTESIMO QUANDO SIAMO STATI BATTEZZATI SIAMO DIVENTATI L AQUA È SEGNO LA VESTE BIANCA È SEGNO LA LUCE È SEGNO

IL BATTESIMO QUANDO SIAMO STATI BATTEZZATI SIAMO DIVENTATI L AQUA È SEGNO LA VESTE BIANCA È SEGNO LA LUCE È SEGNO 1 2 IL BATTESIMO L AQUA È SEGNO. LA VESTE BIANCA È SEGNO. LA LUCE È SEGNO. QUANDO SIAMO STATI BATTEZZATI SIAMO DIVENTATI. 3 DIO HA CREATO OGNI COSA: LA LUCE, IL SOLE, LE PIANTE, LE FOGLIE E I FIORI, I

Dettagli

01/12/2010 Parrocchia "Maria Ss. Assunta" - Biccari

01/12/2010 Parrocchia Maria Ss. Assunta - Biccari 12 Mi voltai per vedere la voce che parlava con me, e appena voltato vidi sette candelabri d oro 13 e, in mezzo ai candelabri, uno simile a un Figlio d uomo, con un abito lungo fino ai piedi e cinto al

Dettagli

Convento-Parrocchia Santa Maria delle Grazie - Squinzano-

Convento-Parrocchia Santa Maria delle Grazie - Squinzano- Convento-Parrocchia Santa Maria delle Grazie - Squinzano- . IL COMANDAMENTO DELL AMORE Ama il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la mente, con tutta la forza. Ama il prossimo tuo come te stesso.

Dettagli

Scuola Primaria Longhena Bologna

Scuola Primaria Longhena Bologna Scuola Primaria Longhena Bologna PROGRAMMAZIONE ANNUALE IRC A.S.2013/2014 1 CLASSE PRIMA Unità di Apprendimento Obiettivi Formativi Obiettivi Specifici Di Apprendimento Indicatori di Competenza LA CREAZIONE

Dettagli

- Cappella Musicale della Cattedrale di Fermo. Mercoledì 1 Aprile 2015 ore 20,30 Basilica Metropolitana di Fermo SS.

- Cappella Musicale della Cattedrale di Fermo. Mercoledì 1 Aprile 2015 ore 20,30 Basilica Metropolitana di Fermo SS. Mercoledì 1 Aprile 2015 ore 20,30 Basilica Metropolitana di Fermo SS. MESSA CRISMALE presieduta da S.E. Mons. Luigi Conti Animano il Canto le Corali Riunite della Archidiocesi di Fermo Direttore: M Annarosa

Dettagli

CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (Indicazioni per il curricolo, Roma, settembre 2012) L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita

Dettagli

Prima tappa dall inizio fino a Natale

Prima tappa dall inizio fino a Natale CAMMINO DI CATECHESI prima media, anno 2012-2013 Obiettivo dell anno: con la prima media inizia il biennio di preparazione alla Cresima. il cammino Cristiani si diventa prevede la celebrazione della Cresima

Dettagli

il commento di p. Maggi al vangelo di natale

il commento di p. Maggi al vangelo di natale il commento di p. Maggi al vangelo di natale IL VERBO SI FECE CARNE E VENNE AD ABITARE IN MEZZO A NOI commento al vangelo del giorno di natale (25 dicembre 2016) di p. Alberto Maggi: Gv 1,1-18 In principio

Dettagli

Foglio settimanale di informazione 0n 342

Foglio settimanale di informazione 0n 342 PARROCCHIA SAN BERNARDO CALENDARIO settimana dal 10 al 17 aprile 2016 DOMENICA 10 Aprile III DOMENICA di PASQUA ore 9,00-11,00 S.MESSA ore 16,00 Battesimo: MARCUCCI Alessandro LUNEDI' 11 Aprile NON C'E'

Dettagli

ASCENSIONE DEL SIGNORE LECTIO DIVINA PER LA VII DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) «Io sono con voi» Mt 28,16-20. Di Emio Cinardo

ASCENSIONE DEL SIGNORE LECTIO DIVINA PER LA VII DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) «Io sono con voi» Mt 28,16-20. Di Emio Cinardo ASCENSIONE DEL SIGNORE LECTIO DIVINA PER LA VII DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) Di Emio Cinardo «Io sono con voi» Mt 28,16-20 Lettura del testo Dal Vangelo secondo Matteo (28,16-20) In quel tempo, gli undici

Dettagli

CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora

CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora MISTERO DELLA PASQUA lezionario festivo anno B Sabato 21 febbraio 2015,

Dettagli

Incontro 2 Mini-corso per catechisti 2012

Incontro 2 Mini-corso per catechisti 2012 Tema: L Eucaristia a partire dal Vangelo Incontro 2 Mini-corso per catechisti 2012 Modalità laboratoriale: Il catechista cerca e riconosce, in alcuni brani evangelici, le dimensioni della propria vita

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 1^ - sez. B

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 1^ - sez. B PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014 Scuola Primaria Classe 1^ - sez. A Disciplina Religione Cattolica Ins. STRIKA LUCIANA Presentazione della classe Livello cognitivo

Dettagli

Preghiera Pr con il coro cor Gospel Pasqua 09

Preghiera Pr con il coro cor Gospel Pasqua 09 Preghiera con il coro Gospel Pasqua 09 Offriti a Gesù Offriti a Gesù, non hai molto tempo. Offriti al Maestro, renderà la tua vita sublime. Offriti a Gesù, Lui sta aspettando solo te, poni la tua fiducia

Dettagli

I genitori attenti e premurosi sono stati vicini ai loro figli ed hanno condiviso con loro la gioia del perdono.

I genitori attenti e premurosi sono stati vicini ai loro figli ed hanno condiviso con loro la gioia del perdono. PRIMA CONFESSIONE Inviato da Saturday 05 May 2007 Ultimo aggiornamento Thursday 10 April 2008 29 aprile 2007 ore 16,00 Domenica 29 aprile nella parrocchia S. Maria Immacolata i bambini di 3^ elementare

Dettagli

Parrocchia Santa Maria di Loreto. Progetto Catechismo

Parrocchia Santa Maria di Loreto. Progetto Catechismo Parrocchia Santa Maria di Loreto Progetto Catechismo Anno Catechistico 2006-2007 La Chiesa per sua natura è missionaria e risponde al comando del suo Signore di andare e annunciare il vangelo. Missionaria

Dettagli

SANTA DOROTEA 2016 UNA PORTA APERTA AL CIELO!

SANTA DOROTEA 2016 UNA PORTA APERTA AL CIELO! SANTA DOROTEA 2016 UNA PORTA APERTA AL CIELO! DALLA STORIA DI S. DOROTEA: FIORI E FRUTTI DAL CIELO! Durante il percorso al luogo del martirio, Dorotea incontra il giovane avvocato Teofilo che prendendola

Dettagli

«Ricevete lo Spirito Santo»

«Ricevete lo Spirito Santo» LECTIO DIVINA PER LA VIII DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) PENTECOSTE Di Emio Cinardo «Ricevete lo Spirito Santo» Gv 20,19-23 Lettura del testo Dal Vangelo secondo Giovanni (20,19-23) La sera di quel giorno,

Dettagli

Preghiera universale Venerdì santo

Preghiera universale Venerdì santo 1 Preghiera universale Venerdì santo Azione Liturgica 2 Fratelli e sorelle, in questo giorno in cui Cristo ha sofferto e dall alto della croce ha steso le sue braccia su tutto l universo preghiamo Dio

Dettagli

I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA.

I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA. LA NASCITA DELLA CHIESA (pagine 170-177) QUALI SONO LE FONTI PER RICOSTRUIRE LA STORIA DELLA CHIESA? I Vangeli, gli Atti degli Apostoli le Lettere del NT. (in particolare quelle scritte da S. Paolo) gli

Dettagli

... verso il.

... verso il. ... in compagnia di... La figura affascinante e misteriosa del discepolo che Gesù amava è presente unicamente nel Vangelo secondo Giovanni, dove compare in sei scene. Egli appare la prima volta nel capitolo

Dettagli

nuclei fondanti indicatori descrittori valutazione riconoscimento -presenza di Dio -aspetti dell ambiente di vita del Figlio di Dio

nuclei fondanti indicatori descrittori valutazione riconoscimento -presenza di Dio -aspetti dell ambiente di vita del Figlio di Dio RELIGIONE CATTOLICA nuclei fondanti indicatori descrittori valutazione classe 1^ -presenza di Dio -aspetti dell ambiente di vita del Figlio di Dio sa riflettere -su Dio Creatore -su Dio Padre sa osservare

Dettagli

I sette doni dello Spirito Santo La nostra vita può essere paragonata ad una barca priva di motore e spinta a fatica a remi dai rematori, ma se si

I sette doni dello Spirito Santo La nostra vita può essere paragonata ad una barca priva di motore e spinta a fatica a remi dai rematori, ma se si I sette doni dello Spirito Santo La nostra vita può essere paragonata ad una barca priva di motore e spinta a fatica a remi dai rematori, ma se si aggiungono delle vele gonfiate dal vento, tutto diventa

Dettagli

(Messa vigiliare del sabato: la voce guida prima che inizia la processione all altare)

(Messa vigiliare del sabato: la voce guida prima che inizia la processione all altare) 15 aprile 2012 seconda domenica di pasqua anno unico ore 18.00 sabato - 11.30 (Messa vigiliare del sabato: la voce guida prima che inizia la processione all altare) Celebriamo la Messa vigiliare della

Dettagli

Lectio divina. Alla scuola di un Amore fuori misura. A cura di Vito Cassone Anno II/7 26 dicembre 2010 FESTA DELLA SACRA FAMIGLIA

Lectio divina. Alla scuola di un Amore fuori misura. A cura di Vito Cassone Anno II/7 26 dicembre 2010 FESTA DELLA SACRA FAMIGLIA Lectio divina Alla scuola di un Amore fuori misura A cura di Vito Cassone Anno II/7 26 dicembre 2010 FESTA DELLA SACRA FAMIGLIA Lectio Divina DOMENICA FRA L'OTTAVA DI NATALE SANTA FAMIGLIA DI GESÙ MARIA

Dettagli

"Il sorriso della pace!

Il sorriso della pace! "Il sorriso della pace! Programmazione di Educazione Religiosa Scuola dell Infanzia Paritaria C. Arienta Prato Sesia a.s. 2016-2017 Alle Scuole Paritarie è assicurata piena libertà per quanto concerne

Dettagli

SCHEDA 8.1 CHI È GESÙ? Un itinerario per la prima tappa del discepolato secondo l anno liturgico

SCHEDA 8.1 CHI È GESÙ? Un itinerario per la prima tappa del discepolato secondo l anno liturgico gruppo di lavoro 7 11 anni materiale per la sperimentazione diocesana SCHEDA 8.1 CHI È GESÙ? Un itinerario per la prima tappa del discepolato secondo l anno liturgico Versione aprile 2010 a cura di don

Dettagli

5 ISTITUTO COMPRENSIVO DONATELLO - PADOVA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE - PRIMARIA DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA

5 ISTITUTO COMPRENSIVO DONATELLO - PADOVA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE - PRIMARIA DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA CLASSE: PRIMA Riconoscere nelle bellezze della natura i segni dell'amore di Dio creatore e Padre. Conoscere l'ambiente naturale e sociale in cui Gesù è vissuto. Cogliere i segni cristiani della Pasqua.

Dettagli

1.003 iscritti 150 animatori

1.003 iscritti 150 animatori 1.003 iscritti 150 animatori 130 36 cucina 40 laboratori 17 pulizie volontari 28 progetto disabili 9 compiti 11.635 pasti serviti 3.365 tranci di pizza 1.040 kg di pasta distribuito 3.500 frutti (albicocche,

Dettagli

Istituto Paritario Maria Ausiliatrice Scuola dell Infanzia AVVENTO 2015

Istituto Paritario Maria Ausiliatrice Scuola dell Infanzia AVVENTO 2015 AVVENTO 2015 Istituto Paritario Maria Ausiliatrice Scuola dell Infanzia Tel. 0332/291.711 fax 0332/291.707 email:infanzia@scuolamariausiliatrice.com website: www.scuolamariausiliatrice.com Quando venne

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA (I R C)

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA (I R C) PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA (I R C) ANNO SCOLASTICO 2012-2013 PROGRAMMAZIONE ANNUALE di RELIGIONE CATTOLICA (IRC) A.S. 2012/2013 L INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA NELLA SCUOLA

Dettagli

Riti di introduzione. Il Signore ci invita alla sua mensa. Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì.

Riti di introduzione. Il Signore ci invita alla sua mensa. Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì. Riti di introduzione Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì Il Signore ci invita alla sua mensa E' il giorno del Signore: le campane ci invitano alla festa; Dio, nostro

Dettagli

CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA

CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Comprendere che la vita, la natura, sono dono di Dio. Conoscere l ambiente in cui è vissuto Gesù. Riconoscere la Chiesa come famiglia di Dio. Ascoltare alcune pagine bibliche dell Antico testamento

Dettagli

PRESENTAZIONE DEL SIGNORE Festa

PRESENTAZIONE DEL SIGNORE Festa 2 FEBBRAIO PRESENTAZIONE DEL SIGNORE Festa Quando questa festa ricorre in domenica, si proclamano le tre letture qui indicate; se la festa ricorre in settimana, si sceglie come prima lettura una delle

Dettagli

QUARTA DOMENICA DI AVVENTO (ANNO C)

QUARTA DOMENICA DI AVVENTO (ANNO C) QUARTA DOMENICA DI AVVENTO (ANNO C) Grado della Celebrazione: DOMENICA Colore liturgico: Viola Introduzione La quarta domenica di Avvento, per la sua vicinanza al Natale, ci invita a capire fino in fondo

Dettagli

COMPETENZE DISCIPLINARI Religione

COMPETENZE DISCIPLINARI Religione COMPETENZE DISCIPLINARI Religione AL TERMINE DEL PRIMO BIENNIO RELIGIONE COMPETENZA ABILITA L alunno è in grado di CONOSCENZE L alunno conosce Esperienze di vita - Universalità/molteplicità del fatto religioso

Dettagli

Terza tappa: La vita, il messaggio e la Pasqua di Gesù

Terza tappa: La vita, il messaggio e la Pasqua di Gesù Terza tappa: La vita, il messaggio e la Pasqua di Gesù Quaresima- Pasqua Premessa In questo periodo cercheremo di approfondire alcune vicende della vita Gesù. I bambini sono disposti ad ascoltare i racconti

Dettagli

CRISTO FORO MARIANI PENTHERÀ SÌMONOS ΠΕΝΘΕΡᾺ ΣΊΜΩΝΟΣ : SUOCERA DI PIETRO O PROFEZIA DELL A CHIESA?

CRISTO FORO MARIANI PENTHERÀ SÌMONOS ΠΕΝΘΕΡᾺ ΣΊΜΩΝΟΣ : SUOCERA DI PIETRO O PROFEZIA DELL A CHIESA? CRISTO FORO MARIANI PENTHERÀ SÌMONOS ΠΕΝΘΕΡᾺ ΣΊΜΩΝΟΣ : SUOCERA DI PIETRO O PROFEZIA DELL A CHIESA? 1 ALLA RICERCA DELLA PARENTELA LEGALE DI SAN PIETRO, CELATA DALLA PAROLA PENTHERA : (MT. 8,14-15; M C.

Dettagli

Le nostre preghiere. Questa Corona è formata da 33 grani divisi in tre gruppi di undici.

Le nostre preghiere. Questa Corona è formata da 33 grani divisi in tre gruppi di undici. Le nostre preghiere CORONA DEL DISCEPOLO Questa Corona è formata da 33 grani divisi in tre gruppi di undici. Dopo la crociera ci sono ancora tre grani e termina con un a Medaglia di tre Cuori. Iniziando

Dettagli

Racconto dell infanzia di Gesù (solo su Lc e Mt) Parabola Racconto di segni-miracoli Racconto di risurrezione

Racconto dell infanzia di Gesù (solo su Lc e Mt) Parabola Racconto di segni-miracoli Racconto di risurrezione 3) ANALISI DI UN TESTO BIBLICO Scegli uno tra i due testi biblici qui sotto proposti e completa la tabella 1. Lc 2,1-20 La nascita di Gesù Chi è l evangelista? In quale lingua ha redatto il vangelo? Per

Dettagli

Scuola Santa Dorotea. Domande e risposte per la Verifica di religione del 18 Gennaio 2017

Scuola Santa Dorotea. Domande e risposte per la Verifica di religione del 18 Gennaio 2017 Scuola Santa Dorotea Domande e risposte per la Verifica di religione del 18 Gennaio 2017 1) Come inizia il Vangelo di Luca Solo gli evangelisti Matteo e Luca ci hanno trasmesso alcuni racconti dell'infanzia

Dettagli