CURRICULUM VITAE Gigante Loreta
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- Florindo Olivieri
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1 CURRICULUM VITAE Gigante Loreta Nata a Giuggianello (Le) il 15 Giugno loreta.gigante@aspareanord.it SINTESI PROFESSIONALE Dal 2/5/2008 a tutt oggi ricopre l incarico di Direttore Generale dell Azienda dei Servizi alla Persona dei Comuni Modenesi Area Nord. E responsabile del raggiungimento degli obiettivi strategici attraverso l utilizzo delle risorse umane, strumentali ed economicofinanziarie. Tale funzione di direzione e coordinamento si esercita attraverso: presidio di tutte le attività e dei risultati aziendali, presidio sull organizzazione dell azienda e sul controllo di gestione, presidio e controllo delle scelte organizzative nell ottica di efficienza / efficacia e flessibilità della gestione delle risorse umane e finanziarie, presidio su processi operativi e servizi dell azienda in un ottica di miglioramento di qualità e competitività, presidio nell azione di valutazione e controllo delle attività e dei risultati aziendali. Incaricata di costituire questa Azienda a valenza distrettuale con ambito di intervento coincidente con la zona sociale di 9 Comuni dell Area Nord della (Camposanto, Cavezzo, Concordia, Finale Emilia, Medolla, Mirandola, San Felice, San Possidonio, San Prospero), ha avviato un progressivo processo di unificazione, accorpamento e qualificazione della rete dei servizi rivolti agli anziani e disabili, che prevedeva, in tempi diversi, il conferimento dei vari servizi distrettuali da parte dei Comuni e dell unione di cui ne fanno parte. I servizi conferiti dai Comuni presentavano differenze in termini di utenza assistita, organizzazione, orari, compartecipazione degli
2 utenti al costo del servizio. Pertanto il lavoro sviluppato è stato quello di analizzare i diversi contesti, nell ottica di attuare omogeneità dell offerta nel territorio dei Comuni dell Unione, mantenendo inalterato il livello di soddisfazione degli utenti ed una forte integrazione con i Comuni di provenienza dei servizi, ma soprattutto di riorganizzazione e costruzione dei servizi in una logica di rete distrettuale. Ha provveduto pertanto a costruire servizi unici distrettuali, orientando il lavoro al risultato collegiale e sinergico, utilizzando la risorsa di condivisione di strategie mirate all utente. Pianificare l attività, modi e tempi di lavoro e controllare in modo sistematico i risultati, ha permesso di individuare nodi critici ed in pochi anni arrivare ad una gestione aziendale in grado di generare economie di scala. Ha dato impulso alla caratterizzazione dell azienda su progetti innovati, diventando punto di eccellenza nazionale per la gestione delle demenze e della gravissima disabilità. Nel momento di massima criticità del sisma 2012, ha sviluppato servizi residenziali leggeri nuovi ed innovativi. Dall 1/9/97 al 1/5/08 ricopre l incarico presso l Assessorato Agricoltura, Industria e Servizi della, di Responsabile della Posizione Organizzativa Valorizzazione delle Produzioni e del Territorio e Utenti Motori Agricoli, con funzioni di direzione di unità organizzativa complessa, caratterizzata da elevato grado di autonomia gestionale e organizzativa per la gestione di attività con contenuti di alta professionalità e specializzazione. Con la responsabilità di un ufficio complesso ha acquisito un esperienza professionale, tale da apportare significative innovazioni nella modalità di gestione e coordinamento del personale; nelle modalità di integrazione e comunicazione, sia interne che nelle relazioni con i diversi attori del sistema. L obiettivo prioritario perseguito è stato semplificare e snellire le procedure al fine di adeguare e allineare le modalità operative alle disposizioni di legge, ridefinendone l intero processo amministrativo. Ha provveduto alla riorganizzazione delle unità organizzative coordinate, orientando il lavoro al risultato collegiale e sinergico, utilizzando la risorsa di condivisione di strategie mirate all utente. Pianificare l attività, modi e tempi di lavoro e controllare in modo sistematico i risultati, ha permesso di individuare nodi critici, 2
3 potendo così ridefinire ad esempio il rapporto con le altre istituzioni, organizzazioni professionali, rivedendo direttamente funzioni e compiti. Facilitare e semplificare i rapporti tra amministrazione e cittadini è un obiettivo che ha perseguito nell ottica di lavorare in modo integrato all interno dell amministrazione e tra i diversi soggetti coinvolti nei procedimenti. Relativamente ai servizi destinati alle aziende agricole, tramite la rete telematica, ha raggiunto l obiettivo di semplificare, razionalizzare, snellire le modalità di erogazione dei servizi all utente. Fondamentale per la realizzazione di tale progetto è stata la collaborazione con gli assessorati provinciali competenti, le organizzazioni professionali e gli altri enti pubblici territoriali. Ha progettato, organizzato e attuato un progetto formativo per operatori di Organizzazioni Professionali Agricole il cui obiettivo è stato quello di facilitare le comunicazioni fra sistemi informativi di Enti collegati. Tale progetto ha contribuito a favorire collaborazione attiva fra enti ed associazioni che operano sul territorio che, nell ambito di una intesa su obiettivi condivisi, integrano processi indispensabili per un azione che miri ad essere nel suo complesso efficace per i cittadini. Ha costruito un sistema di relazioni con i diversi uffici pubblici presenti sul territorio (Enti Locali, C.C.I.A.A., INPS, Organizzazioni Sindacali, Enti di Formazione Professionale ), incrementando, in tal modo, gli aspetti di comunicazione esterna, consolidando una sinergia con l apposito Ufficio Stampa della. Tale rapporto ha permesso di accelerare e migliorare l informazione sulle modalità di svolgimento dei servizi diretti all utenza. Dal 1/10/92 al 31/8/97 ha coordinato, presso l'amministrazione Provinciale di Modena Assessorato Formazione Professionale, i progetti integrati con la scuola statale e quelli relativi alle politiche attive del lavoro. In particolare ha collaborato con il Provveditorato agli studi di Modena affinché si realizzasse una integrazione per le attività svolte fra Istituti Professionali Statali ed Enti di Formazione Professionale. Ha collaborato con l'uplmo di Modena per la definizione di attività formative a sostegno dei lavoratori in crisi occupazionale, coordinando attività mirate all'informazione, formazione e 3
4 ricollocamento lavorativo dei lavoratori iscritti nelle liste di mobilità della provincia di Modena. Ha collaborato con il Ministero della Pubblica Istruzione per la predisposizione e realizzazione delle azioni innovative previste dai Progetti multiregionali. Ha fatto parte del Comitato Provinciale per la mobilità per il quale si è predisposto il Protocollo di intesa tra Amministrazione Provinciale, UPLMO, Ispettorato del lavoro, Associazioni di categoria e Organizzazioni Sindacali. Ha progettato e coordinato alcune iniziative sperimentali relative ad attività di orientamento al lavoro ed Integrazione tra scuola e formazione professionale. In rappresentanza della, ha assunto il ruolo di componente di Comitati tecnici scientifici per i corsi di FSE; nonché ha ricoperta il ruolo di Presidente di commissioni d'esame per la qualifica e abilitazione nell'ambito delle attività corsuali della Formazione Professionale. Dall 1/8/95 al 31/8/97 ha ricoperto il ruolo di responsabile, con funzioni dirigenziali, del servizio Programmazione e organizzazione del sistema formativo. Nell espletamento di tale ruolo, in particolare, ha predisposto in collaborazione con consulenti esterni, la pianificazione strategica provinciale per il miglioramento della qualità del sistema formativo, nonché la programmazione annuale delle azioni provinciali: Dal 1/6/89 al 30/9/92 ha gestito, presso il Servizio formazione nel pubblico impiego della Regione Emilia Romagna, le attività previste dai programmi di lavoro della società ISFOD (Istituto formazione dirigenti degli Enti Locali). Nella società ISFOD ha ricoperto il ruolo di responsabile della funzione Coordinamento programmazione - pianificazione operativa. Tale funzione ha comportato lo sviluppo: di una specifica e programmata attività di marketing di vendita e di acquisto; la stesura e il monitoraggio - aggiornamento dei programmi e dei piani operativi annuali con il conseguente coordinamento dell impiego delle risorse umane e strumentali dell istituto; 4
5 il controllo della qualità degli interventi formativi effettuati e del livello di soddisfacimento delle aspettative dell utenza; l organizzazione dei lavori del consiglio di amministrazione e del comitato tecnico scientifico dell istituto ISFOD. Dal 1/11/85 al 31/5/89 ha ricoperto il ruolo di referente dei settori secondario, terziario e pubblico impiego presso l'amministrazione provinciale di Modena Assessorato Formazione Professionale, mediante la progettazione e il coordinamento di alcune iniziative sperimentali. Dal 1984 al 1986 ha ricoperto il ruolo di componente della commissione per il "Progetto educazione ambientale" presso l'assessorato Ambiente della provincia di Modena, il cui obiettivo era progettare interventi di aggiornamento rivolti agli insegnanti della scuola statale. Dal 1/10/80 al 31/10/85 assegnata presso il Centro di Formazione Professionale Regionale Lorenzini con incarico di insegnante di matematica dal 1980 al 1983, con incarico di coordinatrice di corsi di base nel settore elettrico dal 1983 al INCARICHI ISTITUZIONALI Dal giugno 2005 ad aprile 2008 Assessore alle politiche sociali, dell infanzia, scuola nel comune di Medolla Dal giugno 2004 ad aprile 2008 Consigliere del comune di Medolla nella coalizione di maggioranza Dal giugno 2004 ad aprile 2008 Consigliere nell Unione Comuni Modenesi Area Nord nella coalizione di maggioranza ATTIVITA DI DOCENZA E CONGRESSUALE 5
6 Attività di docenza presso Dinamica Progettare per riabilitare: Asp al servizio delle fasce deboli Convegno Hendimatica Tecnologia e terremoto: come mettere la multimedialità al servizio dell emergenza Convegno Expo Sanità Le buone pratiche di volontariato nell assistenza e cura delle persone in stato vegetativo Convegno Università Castellanza Il nucleo alzhaimer del Cisa di Mirandola. L innovazione nell assistenza alla persona con demenza tramite la stimolazione multisensoriale Attività di docenza presso Dinamica Le competenze per progettare nuove opportunità di accoglienza e caratterizzazione del territorio rurale. Anziani negli spazi aperti: esperienze e testimonianze Convegno Onlus Gli amici di Eleonora Avellino Progetto telecoma, la rete della solidarietà: il protocollo di intesa con Asp Convegno Onlus Gli amici di Eleonora Caserta Quali modelli assistenziali per il coma e gli stati vegetativi Convegno Festival della Salute Viareggio Sud chiama nord: quali risposte? Convegno Comune di Medolla Prodotti tipici e OGM Coesistenza impossibile Assemblea APIMA Normativa sull agevolazione fiscale per gli oli minerali per i CT - Apima Modena- Attività di docenza Integrazione tra sistema scolastico e sistema della formazione professionale - Iref Milano- Attività di docenza Programmazione, progettazione, realizzazione e valutazione dei corsi integrati: l esperienza di Modena - Provincia di Bolzano - Attività di docenza Aggiornamento per operatori degli Uffici Circoscrizionali - Provincia di Reggio Emilia - Seminario Servizi informativi, di preselezione, di orientamento: verso l integrazione funzionale 6
7 Regione Emilia Romagna - Seminario "Lo studio dell'ambiente e la didattica delle scienze" - - STUDI E FORMAZIONE 1980: Laurea in Scienze Naturali conseguita presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, Università di Parma, discutendo la tesi sperimentale "Schema geologico della Corsica con riferimento alla Balagne Sedimentaria", con votazione 108/ : Corso di perfezionamento in chimica ad indirizzo didattico presso la facoltà Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, Università di Modena, con votazione 55/60 FORMAZIONE COMPLEMENTARE Corso di formazione Formazione dei dirigenti in materia di sicurezza- corso ai sensi dell accordo stato regioni del 21/12/2011 (Futura) Durata 16 ore Corrso di aggiornamento Organizzazione e lavoro per processi () Durata 42 ore Corso di aggiornamento Il lavoro di gruppo () Durata 42 ore Corso di aggiornamento L esternalizzazione consapevole. La gestione strategica dei servizi () Durata 42 ore Corso di aggiornamento L ottimizzazione della qualità di un servizio pubblico attraverso il potenziamento delle abilità relazionali (Regine Emilia Romagna) 7
8 Durata 30 ore Corso di aggiornamento Monitoraggio della gestione (Regione Emilia Romagna / Galgano e associati S.r.l.) Durata 29 ore Corso di aggiornamento Il coordinamento dei gruppi di lavoro (Regione Emilia Romagna) Durata 42 ore Corso di aggiornamento La responsabilità della dirigenza nella Pubblica Amministrazione (Regione Emilia romagna) Durata 38 ore Corso di aggiornamento Organizzazione del processo di programmazione, monitoraggio e controllo delle attività di formazione (Regione Emilia Romagna) Durata 109 ore Corso di aggiornamento "Informazione e orientamento al lavoro, promozione della occupazione e politiche formative" (iniziativa comunitaria Euroform Regione Emilia Romagna) Durata 52 ore Corso di aggiornamento "Intervento per operatori assessorato Formazione Professionale a sostegno del progetto provinciale per il miglioramento della qualità del sistema formativo" () Durata 60 ore Corso di aggiornamento per Presidenti di commissioni d'esame di qualifica (Regione Emilia Romagna) Durata 22 ore Corso di aggiornamento "Analisi dei principi informatori delle leggi di riforma NN 142/90 e 241/90" (Isfod / Regione Emilia Romagna) Durata 30 ore, 5 gg Corso di aggiornamento "Introduzione a Windows 3.1" () Durata 15 ore 8
9 1989 Corso di aggiornamento "Controllo di gestione" (Elea Olivetti) Durata 40 ore 1988 Corso di aggiornamento "Tecnici di formazione negli enti locali" () Durata 140 ore Corso di aggiornamento "Implicazioni tecnico 1986 funzionali indotte dai sistemi informatici e applicate all'industria e ai servizi" (Regione Emilia Romagna) Durata 70 ore Corso di aggiornamento "Informatica di base Progetto informatica-" (Regione Emilia Romagna) Durata dal 18/11/85 al 9/12/85 Corso di aggiornamento "Informatica di base -1^ 1985 trance Progetto informatica-" (Provincia di Reggio Emilia) Durata 40 ore Corso di aggiornamento "Aggiornamento 1984 metodologico didattico -Progetto modularità-" (Provincia di Reggio Emilia) Durata 56 ore Dichiara inoltre di avere una buona conoscenza informatica. PUBBLICAZIONI 9
10 Ha coordinato o collaborato per la predisposizione delle seguenti pubblicazioni: UMA Rapporto sull attività 2003 UMA, Rapporto sull attività 2002 Manuale Operativo UMA UMA, Consuntivo triennale UMA, Rapporto sull attività 1998/1999. Prospettive per il 2000 Piano di sviluppo agro alimentare e rurale Rapporto sulle attività formative 1994, 1995, Gli esiti professionali dei qualificati nei corsi di formazione al lavoro Tavolo di confronto permanente sulla formazione professionale. Rapporto settore meccanico Valutazione dei progetti integrati tra Istruzione e Formazione Professionale Integrazione tra Scuola e Formazione Professionale nei corsi integrati post qualifica Ministero Pubblica Istruzione/ Gli esiti professionali dei qualificati nei corsi di formazione al lavoro L area di approfondimento del nuovo impianto formativo dell Istruzione Professionale 10
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