Investment banking: un boost per l internazionalizzazione delle imprese

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1 Investment banking: un boost per l internazionalizzazione delle imprese 16/6/2016 Alberto Pedroli Responsabile Servizio Investment Banking di UBI Banca

2 Stralcio dalla Relazione del Presidente di Confindustria Vincenzo Boccia del 26/5/2016 La nostra economia è senza dubbio ripartita. Ma non è in ripresa. Da un lato, abbiamo imprese e imprenditori che hanno colto tutte le opportunità e hanno superato la crisi. L hanno superata perché hanno innovato. Hanno esportato. Perché hanno modernizzato la governance. Hanno superato la crisi perché hanno creduto nelle competenze dei propri collaboratori. Hanno aperto il capitale dell impresa. All estremo opposto, invece, ci sono imprese e imprenditori che non hanno innovato e non si sono modernizzati. Fra questi c è chi non ha retto e ha chiuso. E c è chi si difende puntando solo sui bassi prezzi, tagliando anche le voci di bilancio strategiche, come l investimento in ricerca, sviluppo e innovazione. E una reazione di pura sopravvivenza che nel medio lungo periodo conduce ad un vicolo cieco. In mezzo gli altri, che sono la maggioranza e che sono a un bivio: possono agganciarsi al gruppo di testa, oppure scivolare in quello di coda. Stralcio da pagina 4 2 2

3 Stralcio dalla Relazione del Presidente di Confindustria Vincenzo Boccia del 26/5/2016 L industria del futuro richiede dimensioni adeguate. Per questo dobbiamo crescere. Crescere deve diventare la nostra ossessione. Il nostro dovere, la nostra responsabilità verso il paese. Ricordando a tutti, a partire da noi stessi che piccolo non è bello in sé, ma è solo una fase della vita dell impresa. Si nasce piccoli e si diventa grandi. Il nostro obiettivo come imprenditori è raccogliere capitale adeguato ai piani di crescita industriale: più capitale di rischio, meno capitale di debito. Le imprese devono utilizzare strumenti finanziari alternativi e diventare meno bancocentriche. Tutte le imprese: grandi, medie e piccole. L ingresso di un fondo di private equity nel nostro capitale è una opportunità e non va guardato con timore. Abbiamo necessità di avere imprese eccellenti in ogni funzione aziendale. Non dobbiamo rimanere soggiogati dalla paura della perdita di controllo. D altronde le imprese assomigliano un po ai nostri figli: se li amiamo davvero dobbiamo lasciarli emancipare.. Stralcio da pagina 5 3 3

4 Stralcio dalla Relazione del Presidente di Confindustria Vincenzo Boccia del 26/5/2016 La crescita è anche un processo qualitativo, mai solo quantitativo. La globalizzazione e le nuove tecnologie digitali ci spingono ad innovare prodotti e processi produttivi, organizzazione del lavoro e modo di stare sul mercato. Ci impongono di ripensare l impresa. Dimensione qualitativa significa anche statura internazionale: portare i nostri prodotti e i nostri servizi nel mondo, intercettando quella classe media che nei nuovi mercati si allarga e apprezza sempre di più il bello e ben fatto italiano. Stralcio da pagina 6 e 7 4 4

5 Fare Banca per bene nell Investment banking Aziende di media dimensione e con fondamentali di eccellenza Tecnologie, produzioni, mercati fortemente distintivi Con progetti di crescita importanti e credibili Disponibili ad accelerare la tempistica di realizzazione dei progetti Disponibili ad aprire il capitale alla presenza di nuovi soci Se UBI crede nel progetto, è disponibile ad accompagnare l azienda assumendo ruoli istituzionali di Borsa o collaborando in veste di Advisor M&A 5 5

6 Il Private Equity Cos è Come Funziona L attività di Private Equity può essere definita come l attività di investimento nel capitale di rischio di imprese non quotate, con l obiettivo della valorizzazione dell impresa oggetto di investimento nel medio lungo-termine. SGR Fondo intermediario soggetto al controllo primario della Banca d Italia e in parte della Consob. È il soggetto che gestisce i Fondi di PE che vengono costituiti con specifici obiettivi di investimento Ogni fondo dispone di una propria dotazione finanziaria (il fondo raccoglie denaro da investitori istituzionali e privati) che viene utilizzata per effettuare investimenti secondo specifici obiettivi (tipologia di imprese, fase del ciclo di vita, etc.) Venture capital fa riferimento a investimenti a sostegno delle imprese nei primi stadi di vita (early stage financing) o a quella serie di interventi effettuati in imprese già esistenti che necessitano di capitali per consolidare e accelerare la crescita in atto (expansion financing). Private Equity fa riferimento ad operazioni poste in essere per risolvere tematiche connesse con la proprietà di un impresa, incluso il fenomeno del passaggio generazionale. Obiettivi di investimento VENTURE CAPITAL VENTURE CAPITAL EARLY STAGE FINANCING Nuove iniziative EXPANSION FINANCING Sviluppo Riorganizzazione Passaggio generazionale PRIVATE EQUITY MBO, MBI, LBO Maturità Ciclo di vita impresa 6

7 L importanza dell Advisor Orizzonte investimento ~ eterno Obiettivi Massima libertà d azione in azienda Imprenditore Governance leggera Obiettivi Fondo PE Orizzonte investimento ~ 5 anni managerializzazione dell azienda Imprenditore e Fondo hanno obiettivi, visioni e competenze differenti Governance aziendale strutturata La scelta dell advisor deve essere preventiva, ossia avvenire prima che l imprenditore Il Ruolo dell advisor diviene quindi fondamentale per permettere si trovi a diretto contatto con il fondo all imprenditore di potersi adeguatamente confrontare con gli Operatori Massimizzazione del prezzo di vendita Professionali di settore. Multiplo di uscita > Multiplo ingresso Minimizzazione del prezzo d acquisto e massimizzazione del valore d uscita Multiplo Definizione di ingesso di una + crescita exit strategy dimensionale Multiplo di ingresso + crescita dimensionale + innovazione Minimizzazione apporto Equity (a favore di debito/vendor) Imprenditore Advisor? GAP Fondo PE - Imprenditore Fondo Private Equity L Advisor è in grado di Parificare il rapporto imprenditore-fondo contribuendo con la sua esperienza e competenza in: Analisi fattibilità operazione Tutela delle esigenze dell imprenditore Scelta del fondo adeguato Capacità negoziale Adeguata competenza tecnica Network 7

8 Intervento Dott. Donato Romano - La piadineria spa 8 8

9 Il Mercato dei capitali Se Avessi soci finanziari nel capitale (anche fondi di Private Equity) Avessi soci di minoranza non operativi che volessero uscire dalla compagine e volessi Espandermi all estero Acquisire una azienda (concorrente, fornitore, cliente) Diversificare le fonti di finanziamento a beneficio del Capitale proprio Dovrei valutare compiutamente di far accedere la mia azienda al mercato dei capitali 9 9

10 Perché Quotarsi? Diversificazione fonti di finanziamento Sostegno di progetti di sviluppo (investimenti e acquisizioni) Visibilità e incentivi al management (stock options); attrazione di professionalità Visibilità e prestigio (maggiori informazioni pubblicamente disponibili), anche a livello internazionale INDUSTRIALI IMMAGINE/ QUALITA FINANZIARI Liquidità/liquidabilità dell investimento degli azionisti (anche per eventuali exit/ riassetti azionariato) Valutazione di mercato fondata sulle prospettive di crescita Apertura ad un azionariato composito specializzati/retail) (fondi 10 10

11 In quale mercato quotarsi? Mercato di quotazione in funzione di Dimensione della società Capitalizzazione di mercato prevista Requisiti patrimoniali ed economici Organizzazione interna Struttura di corporate governance LARGE BLUE CHIP / STANDARD STAR MID 11 11

12 La Scelta del Mercato Principali Requisiti di Quotazione BLUE CHIP / STANDARD LARGE STAR FLOAT MINIMO 25% 35% 10% MKT CAP MINIMA ( MLN) > <cap< X EBIT (att.ricorrenti)> 0 TRACK RECORD BILANCIO X X per emittenti già quotati BILANCI CERTIFICATI (se esistente) PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI INTERNAZIONALI ITALIANI O INTERNAZIONALI PRO-FORMA con relazione revisori su ragionevolezza ipotesi MID con relazione revisori su ragionevolezza ipotesi DOCUMENTI Prospetto Informativo/SCG/Bus.Plan/QMAT Prospetto Informativo/SCG/Bus.Plan/QMAT Documento di Ammissione SITO WEB CDA (n.indipendenti) raccomandata X SPECIALIST facoltativo ITA/ENG INFO X ITA+ENG ITA o ENG INVESTOR RELATIONS raccomandata X PRICE SENSITIVE INFO Requisito obbligatorio X Non richiesto 12 12

13 La Scelta del Mercato Principali Requisiti di Permanenza Codice di Corporate Governance Comply or Explain Parzialmente obbligatorio X SPECIALISTA X INFORMATIVA OPA (statutaria) PARTI CORRELATE (semplificate) DATI TRIMESTRALI BLUE CHIP / STANDARD LARGE I e III resoconto intermedio di gestione entro 45 giorni da chiusura trimestre STAR MID I e III resoconto intermedio di gestione entro 45 giorni da chiusura trimestre X DATI SEMESTRALI Si entro 60 giorni da chiusura semestre Si entro 60 giorni da chiusura semestre Si entro 3 mesi da chiusura semestre DATI ANNUALI Si entro 120 giorni da chiusura esercizio Si se entro 90 giorni da chiusura esercizio no IV trimestrale Si entro 6 mesi da chiusura esercizio Requisito obbligatorio X Non richiesto 13 13

14 Forme tecniche Destinatari Come quotarsi? Struttura dell offerta in funzione di Struttura e tipologia dell azionariato pre- IPO Esigenze di cash-in della società Offerta Pubblica Offerta Istituzionale Esigenze di cash-in dei soci Struttura dell'offerta Globale Offerta di Sottoscrizione CASH IN PER L EMITTENTE Offerta di Vendita CASH IN PER GLI AZIONISTI 14 14

15 Ciclo di vita di una SPAC Ricerca Target Annuncio Assemblea Approva Diritto < 30% Business Soci Spac Promoter accordo con IPO dei soci di Combination Target Post della SPAC recesso Cash Soci della Soci Spac Promoter (fusione) Cash Target Business Non 30% Azioni Speciali+ Combination Azioni < 50% > 50% warrant approva + warrant No Tempo scaduto? SPAC Società Target quotata Sì Liquidazione della SPAC 15 15

16 SPAC sul mercato italiano Spac Principali Caratteristiche Business Combination Ruolo Ubi Italy 1 Investment (listed in Luxembourg) IPO: 2011 Raccolta: 150 M Generalista 2012 Made in Italy 1 IPO : 2011 Raccolta: 50 M Generalista 2013 Nomad Global Coordinator Investitore Costituzione : 2013 Space 1 Raccolta: 130 M Generalista 2015 Indusrial Stars of Italy 1 IPO : 2013 Raccolta: 50,05 M Generalista 2015 Nomad Global Coordinator Investitore IPO : 2013 GreenItaly 1 Raccolta: 35 M 2015 Green Economy 16 16

17 SPAC sul mercato italiano Spac Principali Caratteristiche Business Combination Ruolo Ubi IPO Challenger Costituzione: 2012 IPO: Nomad Raccolta: 52 M Space 2 IPO : 2015 Raccolta: 300 M In attesa Generalista Glenalta Food IPO : 2015 Raccolta: 80 M In attesa Food & Beverage Capital For Progress 1 IPO : 2015 Raccolta: 51,1 M In attesa Investitore Generalista Industrial stars of Italy 2 IPO : 27/6/2016 Raccolta: 50,5 M In attesa Investitore Nomad - Specialist Generalista 17 17

18 Intervento Dott. Matteo Liberali Lu.Ve spa 18 18

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