Marketing. Come, quando e perchè usarlo

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1 Marketing Come, quando e perchè usarlo

2 Cos è l Marketing L marketing è un tipo di marketing diretto che usa la posta elettronica come mezzo per comunicare messaggi commerciali (e non) al pubblico.

3 L' marketing funziona? L marketing FUNZIONA, anzi... è lo strumento di web marketing che (forse) FUNZIONA MEGLIO. Rappresenta lo strumento di web marketing con il ROI (ritorno investimento) più alto.

4 A chi SERVE l Marketing? In linea generale NON esiste lo strumento di promozione che va BENE in TUTTI i casi. L marketing è l eccezione alla regola: L marketing serve a tutti. E potenzialmente adatto a tutte le tipologie di aziende.

5 L un contatto intimo L te la chiedono tutti. Con l riesci ad ottenere il contatto più intimo. L crea un rapporto di comunicazione uno a uno esclusivo.

6 L marketing è uno strumento PULL Forse l la stai inviando ad un utente che magari sta facendo i cavoli suoi... Ma gli ricordi che esisti! Ti stai rivolgendo a CHI ha chiesto di connettersi con te.

7 L Marketing ti permette di fare 3 cose: 1. Vendere direttamente 2. Promuovere i contenuti 3. Ricordare che esisti!

8 Obiettivi dell Marketing Il problema principale nella vendita è che nella maggior parte dei casi l azienda entra in contatto con il potenziale cliente in un momento in cui NON E PRONTO a comprare. L Marketing svolge una funzione importante in questo processo: stabilisce una CONNESSIONE con il cliente che gli terrà vivo il ricordo di noi FINO A QUANDO SARA PRONTO A COMPRARE.

9 Ma solo ad una condizione... Devi fare marketing nel modo GIUSTO Il modo giusto NON è inviare mille newsletters con offerte ECCEZIONALI con il costante ed univoco messaggio COMPRA, COMPRA, COMPRA...! Una campagna di marketing deve basarsi su un piano editoriale che abbia come fondamento la creazione di CONTENUTI DI VALORE per l utente.

10 I contenuti di valore NON SONO Le offerte promozionali; La proposta di sconti; La presentazione delle caratteristiche del tuo prodotto o servizio.

11 I contenuti di valore sono ad esempio: Guide alla risoluzione di problemi comuni dei clienti. Consigli PRATICI e GRATUITI

12 In genere abbiamo 2 tipi di di vendita diretta (ok, questa è ovvia!) di contenuti (vendita indiretta) Educare (spiegare) Dare elementi differenzianti

13 Bisogna creare un rapporto di fiducia Devi creare un rapporto di fiducia con la tua lista inviando contenuti di valore. Ogni volta che vedrà arrivare una dal tuo indirizzo, saprà che gli stai offrendo informazioni utili senza tentare di APPIOPPARGLI NIENTE. In questo modo riuscirai a creare una connessione costante e continua nel tempo.

14 Prerequisiti tecnici Se decidi di fare marketing, DEVI DOTARTI di uno strumento per l invio PROFESSIONALE: GETRESPONSE MAILCHIMP Non improvvisare col fai da te o con i mille strumenti gratuiti che trovi online. NON inviare, ad esempio, le newsletter con Thunderbird o Outlook, Gmail,...

15 Devi garantire la consegna del messaggio I filtri anti-spam potrebbero non garantirti la consegna delle ai tuoi destinatari. Devi utilizzare un servizio che ti garantisca un altissima percentuale di consegna delle .

16 Come costruire una lista di ?

17 Iscrizione di un utente ignaro NON è possibile iscrivere un utente senza il suo esplicito consenso! Costui potrebbe denunciare al Garante il trattamento NON CORRETTO dei suoi dati personali. Quindi: non raccogliere indirizzi sui siti web senza aver avuto il consenso.

18 Come raccogliere indirizzi ? Facendo campagne di Lead Generation. Un form con la raccolta dati in cui chiediamo l indirizzo in cambio di qualcosa (sconto, e-book, contenuti informativi,...). Con informativa sul trattamento dei dati personali.

19 Come scrivere una ?

20 La coppia oggetto/mittente è determinante nella decisione dell utente di aprire o no il nostro messaggio

21 MITTENTE L uso di un nome personale come mittente può risultare molto efficace. In ambito B2B, però, conviene riportare il nome dell azienda. Un buon esempio: Web2lab <giuseppe.cristofaro@web2lab.it>

22 MITTENTE potenzialmente SPAM Evita qualunque altro tipo di del mittente che faccia capire in maniera lampante al destinatario che si tratta di una newsletter/promozione:

23 MITTENTE potenzialmente SPAM Non indicare un mittente generico noreply Evitare mittenti legati a domini di primo livello.biz,. info Evitare mittenti legati a provider gratuiti (es. GMAIL, LIBERO,...)

24 OGGETTO L oggetto è IMPORTANTISSIMO! Rappresenta la tua Headline. Devi tentare di essere originale e interessante. Devi anticipare nell oggetto il beneficio che l utente avrà nell apertura della . Non essere banale con frasi del tipo Scopri le nostre offerte, Le nostre offerte speciali per l inverno ecc ecc.

25 OGGETTO potenzialmente SPAM Non usare caratteri tutti in MAIUSCOLO Non usare punti esclamativi-interrogativi ripetuti Non usare oggetto vuoto Non mettere GRATUITO in lettere maiuscole Non mettere come prima parola un importo Non mettere tanti spazi bianchi

26 OGGETTO interessante Devi generare curiosità e stimolare la lettura. Quali dei 2 oggetti desta più curiosità e risveglia più interesse? Nuovo telefono in offerta Nuovo telefono in offerta: lo hai già visto?

27 OGGETTO: qualche accorgimento Deve rispecchiare fedelmente il contenuto del messaggio. Più è breve e più è efficace. Evitare accenti (es. non é ma e ) perché potrebbero non essere visualizzati correttamente dal destinatario. Un numero nell oggetto potrebbe catturare più facilmente l attenzione.

28 La lunghezza dell OGGETTO Non superare MAI I 40 CARATTERI: se scrivi un oggetto troppo lungo rischi che venga tagliato dal client di posta. Ricorda che oggi in moltissimi leggono la posta elettronica dallo smartphone, che diminuisce ulteriormente i caratteri a disposizione.

29 DESTINATARI Dai un immagine professionale: Non inviare messaggi in copia nascosta (CCN) Non inviare messaggi in copia conoscenza (CC) Ogni messaggio deve avere un solo destinatario nel campo A Se si dispone di Nome e Cognome, prevederlo in modo da aumentare la riconoscibilità da parte del ricevente: A: Mario Rossi (Acme srl) <mario@rossi.it)

30 Contenuto Se pensi ad un piano editoriale che ha come contenuti delle tue newsletters l argomento COMPRA, COMPRA, COMPRA, ascolta un consiglio: LASCIA PERDERE!

31 Contenuto utile Usa un tono personale. E bene incentrare i contenuti sulla risoluzione di problemi o esigenze del cliente, non solo sull offerta commerciale, la promozione, il prodotto. Usa l per comunicazioni importanti.

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33 La testata Deve identificare chiaramente il mittente: deve essere in target. Non deve essere eccessivamente alta per non rubare spazio alla prima parte del contenuto. Fornire l accesso alla versione web del messaggio ( se non leggi correttamente questo messaggio clicca qui ).

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35 Le immagini Devono essere in formato.jpg o.gif Non usare immagini come sfondo per evitare la comprensione del messaggio.

36 Link Assicurarsi che tutti i link funzionino all interno dell - . I link devono aprirsi in una pagina esterna I messaggi che funzionano meglio: 1 sola informazione, 1 solo link Contenuti informativi lunghi? Inserisci un titolo, un breve riassunto e un link che rimanda alla lettura online sul sito web.

37 Contenuti informativi lunghi

38 Call To Action (CTA) nei contenuti Non dimenticare mai la Call to Action nei contenuti. Se l è lunga, inserisci una ripetizione di link (CTA). Le CTA (pulsanti) devono essere in formato testuale e non in formato immagine: se non viene visualizzata, l utente non clicca!

39 Call To Action (CTA) nei contenuti

40 Cattura l attenzione Poiché a inizio lettura l attenzione dell utente è massima, è preferibile che le prime ⅗ righe siano tali da catturare l attenzione e incentivare l utente a proseguire nella lettura. Evitare di scrivere nella parte alta un contenuto molto ricco e lungo. Le righe successive potranno servire a dare informazioni aggiuntive sul prodotto/servizio.

41 Le regole dell attrazione

42 Le regole dell attrazione PROBLEMA = oggetto; SOLUZIONE = headline (testata); PROMESSA = garanzia offerta con elemento di unicità; INTRODUZIONE CALL TO ACTION (se necessaria); CALL TO ACTION.

43 Vuoi un esempio? Oggetto: Vuoi attivare un numero verde? Headline: Numeroverde800 Garanzia, unicità: Lo provi 10 giorni, lo tieni se funziona! Contenuto: CTA: Attiva e prova il tuo numero!

44 Ti ricordi?

45 Piè di pagina Inserire sempre i riferimenti dell azienda. Una breve motivazione sul perché il destinatario sta ricevendo la (es. perché registrato sul sito web). Inserire informativa sul trattamento dei dati. personali (link che rimanda al testo completo on line). Offrire la possibilità di disiscriversi.

46 Piè di pagina

47 Frequenza di invio Se decidi di fare marketing ti stai prendendo un impegno. Manda una newsletter almeno 1 volta al mese (anche se in realtà non esiste un intervallo standard di invio). Se possibile, non avere pause: deve diventare un appuntamento fisso col tuo lettore, ma senza infastidire!

48 Giorni di invio In generale non esistono giornate migliori per l invio. Piccolo trucco (da provare): controlla le statistiche del tuo sito e vedi in quali giorni della settimana hai più di traffico. E un modo semplice di tarare sul tuo business la scelta del giorno migliore in cui spedire.

49 Fine Marketing