Servizio di Certificazione Digitale

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1 Servizio di Certificazione Digitale Redatto da: Cassinerio Laura 17/03/2016 Verificato da: Casati Davide 17/03/2016 Approvato da: Rosa Leonardo Maria 17/03/2016 Distribuzione: Codice documento: PUBBLICA ISP - SCD Società Servizio Codice Anno Versione

2 STORIA DELLE MODIFICHE Versione Data emissione Descrizione delle modifiche 01 28/09/2007 Prima versione 02 07/11/2011 Aggiornamento riferimenti decreti legge 03 17/03/2016 Revisione documento Pagina ii

3 SOMMARIO 1. INTRODUZIONE Microsoft Word Oggetti generici Codici di controllo Macro Microsoft Excel Adobe Acrobat... 6 Pagina iii

4 1. INTRODUZIONE I prodotti di Office Automation consentono l uso di procedure automatizzate all interno dei documenti prodotti (come ad esempio Macro e/o inserimento di codici di controllo). Esempi di procedure e/o oggetti che possono essere presenti all interno dei documenti sono i seguenti: 1. macro: script automatizzati presenti nel documento ed invisibili sul layout di stampa; 2. revisioni: traccia delle modifiche riportate all interno del documento; 3. script (VBS, JS, etc.): codici inseriti realizzati tramite linguaggi di alto livello; 4. formule e codici campo, codici automatici: oggetti specifici che aggiungono funzionalità particolari come ad esempio la numerazione automatica delle pagine; 5. oggetti e/o link ad essi: parti di documenti differenti da quello preso in considerazione o link a documenti esterni (ad esempio un grafico Excel all interno di un documento Word). La normativa vigente (DPCM 22/02/2013) afferma che l apposizione della firma digitale su documenti che contengano al loro interno microistruzioni o codici eseguibili, tali da attivare funzionalità che possano modificare gli atti, i fatti o i dati nello stesso rappresentati, non produce gli effetti previsti per la firma elettronica qualificata. A tal riguardo, a titolo esemplificativo e non esaustivo, si riportano di seguito le modalità per evidenziare la presenza di tali procedure e/o oggetti all interno dei documenti per i software di Office Automation più diffusi. 1.1 Microsoft Word NOTA: le indicazioni riportate in tale paragrafo sono relative alla versione Word 2010 in lingua italiana Oggetti generici Gli oggetti in Word sono dei veri e propri richiami a funzioni esterne ed a programmi esterni in grado di aggiungere funzionalità e opzioni che nativamente il documento non possiede (ad esempio l inserimento di un foglio Excel). Al fine di visualizzare la presenza di oggetti all interno di un documento, seguire i seguenti passi: 1. selezionare Struttura dal menù Visualizza ; 2. visualizzare eventuali oggetti dinamici (fogli Excel, diapositive, altri documenti Word, etc.) Codici di controllo I codici di controllo sono degli oggetti specifici in grado di modificare in automatico il contenuto del testo al fine di aggiornare alcune informazioni (es. numero di pagina, indici, riferimenti). Al fine di visualizzare la presenza di codici di controllo all interno di un documento, seguire i seguenti passi: 1. selezionare Opzioni dal menù File ; 2. verificare che siano selezionati dalla cartella Visualizzazione i campi Testo nascosto e Ancoraggi per oggetti ; Pag. 4 di 7

5 3. verificare che sia selezionato dalla cartella Impostazione avanzate" il campo ombreggiatura a sempre ; 4. visualizzare eventuali codici di controllo presenti nel documento Macro Le macro sono codici di pseudo/linguaggi di programmazione in grado di effettuare automaticamente una serie di operazioni sul documento. Al fine di visualizzare la presenza di macro all interno di un documento, seguire i seguenti passi: 1. dal menù Sviluppo, selezionare Visual Basic Editor ; 2. selezionare gli elementi contenuti nelle radici dell albero di sinistra; 3. visualizzare il codice eventualmente presente all interno del documento (rif. Fig. 1). Figura 1. Schermata di Visual Basic Editor 1.2 Microsoft Excel NOTA: le indicazioni riportate in tale paragrafo sono relative alla versione Excel 2010 in lingua italiana Macro Al fine di visualizzare la presenza di macro all interno di un documento, seguire i seguenti passi: 1. dal menù Sviluppo, selezionare Visual Basic Editor ; 2. selezionare gli elementi contenuti nelle radici dell albero di sinistra; 3. visualizzare il codice eventualmente presente all interno del documento (rif. Fig. 2). Pag. 5 di 7

6 Figura 2. Schermata di Visual Basic Editor 1.3 Adobe Acrobat NOTA: le indicazioni riportate in tale paragrafo sono relative alla versione Adobe Acrobat X e XI in lingua italiana Codice Javascript Al fine di visualizzare la presenza di codice Javascript all interno di un documento, seguire i seguenti passi: 1. dal menù Modifica, selezionare Preferenze ; 2. selezionare la voce Javascript; 3. deselezionare l opzione Abilita Javascript (rif. Fig. 3). A questo punto all apertura dei documenti PDF verrà visualizzato un messaggio che segnalerà la presenza di codice Javascript. Pag. 6 di 7

7 Figura 3. Schermata di preferenze Pag. 7 di 7