Microeconomia. 1. Si calcolino le produttività marginali del lavoro e del capitale e il saggio marginale di sostituzione tecnica.
|
|
- Gregorio Lazzari
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Micoeconomia Esecizio 1 Sia data la funzione di poduzione Q =K 1/ L 1/,conw =e =8. 1. Si calcolino le poduttività maginali del lavoo e del capitale e il saggio maginale di sostituzione tecnica.. Si deteminino le quantità ottime di capitale e lavoo e le funzioni di costo totale, medio e maginale nel lungo peiodo.. Nell ipotesi che l impesa disponga nel beve peiodo di K = 400, si deteminino le funzioni costo totale, medio e maginale nel beve peiodo. 1. Le poduttività maginali del lavoo e del capitale sono: MP L = Q L = K1/ L 1/ MP K = Q K = K 1/ L 1/ Il saggio maginale di sostituzione tecnica è dato dal appoto ta le due poduttività maginali: MRTS K,L = MP L MP K = K1/ L 1/ K 1/ L 1/ = K L. Pe deteminae le quantità ottime di capitale e lavoo pe ottenee un livello di poduzione Q, si deve eguagliae il saggio maginale di sostituzione tecnica al appoto ta i pezzi dei fattoi poduttivi: MRTS K,L = w V K L = 8 V K = 1 4 L Sostituendo questa elazione nella funzione di poduzione, si ha: µ 1 1/ Q =K 1/ L 1/ = 4 L L 1/ = L da cui si icava che le quantità ottime di lavoo e capitale sono: L = Q; K = 1 4 Q 1
2 Le funzioni di costo totale, medio e maginale nel lungo peiodo sono: TC = wl + K =Q Q =4Q AC = TC Q = 4Q Q =4 MC = TC Q =4. Nelbevepeiodolaquantitàdicapitaleèfissa (K = 400): Q =K 1/ L 1/ = 400L 1/ =40L 1/ Pe ottenee un livello di poduzione pai a Q, deve valee la elazione Q =40L 1/, da cui si ottiene la quantità ottima di lavoo: Q =40L 1/ V L 1/ = Q 40 V L = Q 1600 Le funzioni di costo totale, medio e maginale nel beve peiodo sono: Esecizio TC = wl + K = Q Q = AC = TC Q = Q Q MC = TC Q = Q 800 = Q 400 In una ceta industia, in condizioni di pefetta concoenza, nel beve peiodo opeano 0 impese, ciascuna con funzione di costo C(q) =+q. La funzione di domanda di mecato è Q d = 600 p. Stabilie: 1. La funzione di offeta della singola impesa e la funzione di offeta aggegata.. La configuazione del mecato di beve peiodo.. La configuazione di equilibio di lungo peiodo. 1. In pefetta concoenza ogni impesa opea ad un livello tale pe cui il costo maginale è pai al pezzo: MC = p
3 In questo caso il costo maginale è: MC(q) = C(q) q =6q Eguagliando il costo maginale al pezzo, si ottiene l offeta della singola impesa: q = p 6 Poiché le impese sono 0, l offeta aggegata è: Q s =0q =5p. L equilibio di mecato nel beve peiodo si icava dall eguaglianza Q d = Q s 600 p = 5p che dà p = 100 e Q d = Q s = 500. Ciò implica che ciascuna impesa poduce q = 500/0 = 16, 67.. Nel lungo peiodo, con libetà di entata, ogni impesa opea nel punto di costo medio minimo, ossia nel punto in cui la cuva di costo maginale inteseca la cuva di costo medio: MC = AC = p dove MC =6q e AC = C(q) q costo maginale si ottiene: = q +q. Eguagliando il costo medio al 6q = q +q V 6q =+q V q = Poiché il costo maginale e il costo medio calcolati in coispondenza di q = devono coincidee con il pezzo, si ha che: q p =6 Sostituendo il pezzo di equilibio nella funzione di domanda di mecato, si ottiene: Q d = In equilibio l offeta aggegata deve essee uguale alla domanda di mecato: Q s = Q d = 600 6
4 Il numeo di impese che opeano nel mecato si ottiene dividendo l offeta aggegata pe la quantità offeta da ciascuna impesa: Esecizio n = Qs q = 600 q 6 q =600 6 = 78, 85 In un settoe concoenziale opeano 1000 impese. La cuva di costo maginale di beve peiodo è: MC(q) =4+q. Se la cuva di domanda invesa del settoe è: p =10 Q d /1000, quale saebbe la pedita di suplus dei consumatoi e dei poduttoi se la poduzione dovesse essee azzeata? In pefetta concoenza ogni impesa opea ad un livello tale pe cui il costo maginale (4+q) è pai al pezzo p. Da questa eguaglianza si icava l offeta della singola impesa: q = p 4 Poiché nel mecato opeano 1000 impese, la funzione di offeta aggegata è: Q s = 1000(p 4) = 1000p 4000 Dalla elazione p =10 Q d /1000 si ha che la funzione di domanda di mecato è: Q d = p L equilibio di mecato si ha quando Q s = Q d : 1000p 4000 = p dacuisiottienechep =6e Q s = Q d = 000. Il suplus del consumatoe è dato dall aea S C nella figua: 000 (10 6) S C = Il suplus del poduttoe è (aea S P )è: = (6 4) S P = = 000 Se la poduzione dovesse essee azzeata (Q =0), si avebbe S P = S C =0. La pedita totale di suplus saebbe dunque pai alla somma delle due aee: S C + S p =
5 Figue 1: Esecizio 4 In una città 80 impese concoenziali identiche vendono lo stesso podotto dopo ave ottenuto dal Comune una licenza che costa 80 euo. Pe ciascuna impesa i costi fissi sono pai al costo della licenza. La funzione di costo maginale è: MC(q) =q. La funzione di domanda invesa di mecato è p = 80 0, 1Q d. 1. Ricavate la funzione individuale di offeta di ogni impesa e la funzione di offeta di mecato.. Deteminate il pezzo e la quantità venduta sul mecato di equilibio.. Pe aumentae le entate il comune può indiffeentemente (i) aumentae del 50% il costo di ogni licenza; (ii) concedee nuove licenze al vecchio costo di 80 ciascuna a 40 nuove impese identiche a quelle esistenti. Pe quale delle due politiche isulta maggioe la somma del suplus aggegato dei consumatoi e del suplus aggegato dei poduttoi? 1. Eguagliando il costo maginale al pezzo (q = p), si ottiene l offeta della singola impesa: q = p 5
6 Poiché nella città opeano 80 impese identiche ta loo, la funzione di offeta aggegata è pai a: Q s 1 =80q =80 p =40p. Dalla funzione di domanda invesa di mecato p = 80 Q d /10 si ottiene la funzione di domanda di mecato: In equilibio: Q d = p Q s 1 = Q d 40p = p dacuisihachep = 800/50 = 56 e Q s 1 = Qd =40. (i) Nel caso di un aumento del 50% del costo di ogni licenza le condizioni di equilibio non vaiano e, quindi, il pezzo e la quantità di equilibio sono quelli tovati al punto. Ciò dipende dal fatto che l impesa opea nel punto in cui il costo maginale è uguale al pezzo e il costo maginale non viene influenzato dalla vaiazione del costo della licenza, che è un costo fisso Scivendo p in funzione di Q s si ha: p = Qs 1 40 (ii) Se il comune concede la licenza a 40 nuove impese identiche a quelle esistenti, le impese che opeano nella città da 80 diventano 10. L offeta di ciascuna impesa imane invaiata (il costo maginaleèsempelostesso),mal offeta aggegata oa è: In equilibio: Q s = 10q = 10 p =60p Q s = Q d 60p = p da cui si ha che p =800/70 = 40 e Q s = Qd = 400. Scivendo p in funzione di Q s si ottiene: p = Qs 60 6
7 p 80 Q 1 s Q s Q Figue : Dalla figua è evidente che il suplus totale nel caso (ii) è supeioe al suplus totale nel caso (i). Anche se l esecizio non lo ichiede, è possibile calcolae il suplus aggegato nei due casi. In (i) il suplus del consumatoe è S C = (80 56) 40/ = 50880, il suplus del poduttoe è S P = 56 40/ = 670 e, quindi, il suplus aggegato è pai a S 1 = In (ii), invece, S C = (80 40) 400/ = 88000, S P =40 400/ = e S =
Capitolo 7. Costi e minimizzazione dei costi. Soluzioni dei Problemi
Capitolo 7 Costi e minimizzazione dei costi Soluzioni dei Poblemi 7.1 a) 500 b) 30% di 500, ossia 150 c) Senza idue il pezzo e posto che l impesa non possa vendee alte stampanti, il meglio che essa può
DettagliCAPITOLO 10 La domanda aggregata I: il modello IS-LM
CAPITOLO 10 La domanda aggegata I: il modello IS-LM Domande di ipasso 1. La coce keynesiana ci dice che la politica fiscale ha un effetto moltiplicato sul eddito. Infatti, secondo la funzione di consumo,
DettagliTeoria marginalista della distribuzione del reddito
Teoia maginalista della distibuzione del eddito Enico Bellino Maggio 28 1 Funzioni di offeta di capitale e lavoo ichiami Nelle lezioni sulla concoenza pefetta si è visto come si deteminano i pezzi dei
DettagliPolitica Economica dell'unione Europea POLITICHE MONETARIE. Prof. Roberto Lombardi
Politica Economica dell'unione Euopea POLITICHE MONETARIE Pof. Robeto Lombadi Politica Monetaia Restittiva Riduzione offeta di Moneta 1 CASO T. U. R > ( REFI) Si sposta solo se vaia l offeta LM2 LM1 TUR
DettagliProva A. 2. Indicare le grandezze che fanno parte delle dispersioni W e mostrare da cosa dipendono (usare anche il grafico)
Economia politica I (N.O.) Istituzioni di economia (V.O.) pof. Giuseppe Gaofalo 17-12-04 Pova A 1. Mostae l'effetto di un aumento dei tasfeimenti nello schema eddito-spesa e nello schema IS- LM (ipotae
DettagliCAPITOLO 11 La domanda aggregata II: applicare il modello IS-LM
CPITOLO 11 La domanda aggegata II: applicae il modello - Domande di ipasso 1. La cuva di domanda aggegata appesenta la elazione invesa ta il livello dei pezzi e il livello del eddito nazionale. Nel capitolo
DettagliMicroeconomia 2. Aggiungete i valori mancanti nella tabella sottostante: capitale
Microeconomia 2 Esercizio Aggiungete i valori mancanti nella tabella sottostante: Numero complessivo di lavoratori Quantità complessiva di Prodotto totale capitale 0 38 0 38 0 2 38 25 5 3 38 4 38 65 20
DettagliESERCITAZIONE N.2 MODELLO IS/LM IN ECONOMIA CHIUSA
ESERCITAZIONE N.2 MODELLO IS/LM IN ECONOMIA CHIUSA LEGENDA: H = BM = base monetaia mm = moltiplicatoe monetaio = 1 + c c + (o i) = tasso d inteesse = iseve/depositi c = cicolante /depositi id (D) = tasso
DettagliCAPITOLO 3 Il reddito nazionale: da dove viene e dove va
CAPITOLO Il eddito nazionale: da dove viene e dove va Domande di ipasso. I fattoi di poduzione e la tecnologia di poduzione deteminano il livello della poduzione aggegata di un sistema economico. I fattoi
DettagliI costi d impresa (R. Frank, Capitolo 10)
I costi d impresa (R. Frank, Capitolo 10) COSTI Per poter realizzare la produzione l impresa sostiene dei costi Si tratta di scegliere la combinazione ottimale dei fattori produttivi per l impresa È bene
DettagliEquilibrio nel modello a prezzi flessibili
cap_007 221-258 III.qxd:cap_07 XPess4.0(221-258) III.qxd 06/04/12 14.02 Page 221 Equilibio nel modello a pezzi flessibili 7 Quando i salai e i pezzi sono flessibili, quali foze economiche fanno sì che
DettagliCapitolo 16. La teoria dell equilibrio generale. Soluzioni delle Domande di ripasso
eanko & aeutigam icoeconomia anuale delle oluzioni Capitolo 16 La teoia dell equilibio geneale Soluzioni delle Domande di ipao 1. L analii di equilibio paziale tudia la deteminazione del pezzo e della
DettagliGONIOMETRIA. MISURA DEGLI ANGOLI La misura di un angolo si può esprimere in diversi modi, a seconda dell unità di misura che si sceglie.
of. Luigi Cai Anno scolastico 4-5 GONIOMETRIA MISURA DEGLI ANGOLI La misua di un angolo si può espimee in divesi modi, a seconda dell unità di misua che si sceglie. Sistema sessagesimale Si assume come
DettagliPer migliorare la trasmissione tra satellite e Terra, emerge la necessità di portare il satellite ad un orbita circolare diversa.
1 Esecizio (tatto dagli esempi 5.3 e 5.4 del cap. V del Mazzoldi-Nigo-Voci) Un satellite atificiale di massa m 10 3 Kg uota attono alla Tea descivendo un obita cicolae di aggio 1 6.6 10 3 Km. 1. Calcolae
DettagliFrancesca Sanna-Randaccio Lezione 8. SCELTA INTERTEMPORALE (continua)
Fancesca Sanna-Randaccio Lezione 8 SELTA INTERTEMPORALE (continua Valoe attuale nel caso di più peiodi Valoe di un titolo di cedito Obbligazioni Obbligazioni emesse dalla Stato. Relazione ta deficit e
DettagliInvestimento. 1 Scelte individuali. Micoreconomia classica
Investimento L investimento è l aumento della dotazione di capitale fisico dell impesa. Viene effettuato pe aumentae la capacità poduttiva. ECONOMIA MONETARIA E FINANZIARIA (5) L investimento In queste
DettagliCORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE
RS DI LURE IN SIENZE BILGIE Pova di isica del 17 aio 6 Giustiicae il pocediento seuito, sostituie alla ine i valoi nueici, non dienticae le unità di isua,scivee in odo chiao. 1 Un poiettile di si ea in
DettagliIL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze
IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze 1. Completa. a. Il peso di un copo dipende dal volume e dalla sostanza di cui è costituito b. Ogni sostanza ha il suo peso specifico, che è il peso dell unità di volume
DettagliCapitolo 10 Costi. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl
Capitolo 10 Costi I COSTI NEL LUNGO PERIODO Nel lungo periodo non esistono costi fissi Il problema dell impresa è quello di scegliere la combinazione ottimale di input in relazione all output che si intende
DettagliAUTOVALORI ED AUTOVETTORI DI UNA MATRICE
AUTOVALORI ED AUTOVETTORI DI UNA MATRICE TEOREMA: Un elemento di K è un autovaloe pe una matice A, di odine n, se e solo se, indicata con I la matice identità di odine n, isulta: det( A I) Il deteminante
DettagliEconomia del turismo
U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I C A G L I A R I F A C O L T À D I S C I E N Z E E C O N O M I C H E, G I U R I D I C H E E P O L I T I C H E C O R S O D I L A U R E A I N E C O N O M I A E
DettagliESERCIZIO n.1. rispetto alle rette r e t indicate in Figura. h t. d b GA#1 1
Esecizi svolti di geometia delle aee Aliandi U., Fusci P., Pisano A., Sofi A. ESERCZO n.1 Data la sezione ettangolae ipotata in Figua, deteminae: a) gli assi pincipali centali di inezia; ) l ellisse pincipale
DettagliC8. Teoremi di Euclide e di Pitagora
8. Teoemi di uclide e di Pitagoa 8.1 igue equiscomponibili ue poligoni sono equiscomponibili se è possibile suddivideli nello stesso numeo di poligoni a due a due conguenti. Il ettangolo e il tiangolo
DettagliCapitolo 10 Costi_ 2 parte. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl
Capitolo 10 Costi_ 2 parte I COSTI NEL LUNGO PERIODO Nel lungo periodo non esistono costi fissi Il problema dell impresa è quello di scegliere la combinazione ottimale di input in relazione all output
DettagliMomenti d'inerzia di figure geometriche semplici
Appofondimento Momenti d'inezia di figue geometice semplici Pidatella, Feai Aggadi, Pidatella, Coso di meccanica, maccine ed enegia Zanicelli 1 Rettangolo Pe un ettangolo di ase e altezza (FGURA 1.a),
DettagliRegole di Politica Monetaria
Regole di Politica Monetaia Poblema dell Incoeenza Tempoale Come agomentato, la cuva di Phillips aumentata dalle aspettative cea una tentazione pe la Banca Centale. Sfuttando la sopesa inflazionistica
DettagliLavoro Quantità. si determinino prodotto marginale e medio del fattore lavoro.
Microeconomia, Esercitazione 3. A cura di Giuseppe Gori (giuseppe.gori@unibo.it) 1 Esercizi. 1.1 Produzione/1 Data una certa tecnologia di produzione definita solo nell input lavoro (o, in alternativa,
DettagliCorso di Elettrotecnica 1 - Cod. 9200 N Diploma Universitario Teledidattico in Ingegneria Informatica ed Automatica Polo Tecnologico di Alessandria
Schede di lettotecnica Coso di lettotecnica - Cod. 900 N Diploma Univesitaio Teledidattico in Ingegneia Infomatica ed utomatica Polo Tecnologico di lessandia cua di Luca FRRRIS Scheda N Sistemi tifase:
DettagliCAPITOLO 4: energie di Gibbs e Helmholtz
Intoduzione alla Temodinamica Esecizi svolti CAITOLO 4: enegie di Gibbs e Helmholtz Con la pima legge della temodinamica ci si occupa dei bilanci di enegia, mente con la seconda legge della temodinamica
DettagliGeometria analitica in sintesi
punti distanza ta due punti coodinate del punto medio coodinate del baicento ta due punti di un tiangolo di vetici etta e foma implicita foma esplicita foma segmentaia equazione della etta m è il coefficiente
DettagliLezione 3. Applicazioni della Legge di Gauss
Applicazioni della Legge di Gauss Lezione 3 Guscio sfeico di aggio con caica totale distibuita unifomemente sulla supeficie. immetia sfeica, dipende solo da supeficie sfeica di aggio
Dettaglidove per i simboli si sono adottate le seguenti notazioni: 2 Corpo girevole attorno ad un asse fisso
Il volano 1 Dinamica del copo igido Il poblema dello studio del moto di un copo igido libeo è il seguente: data una ceta sollecitazione F e del copo, cioè cete foze estene F i applicate nei punti del copo
DettagliLa spesa per assistenza
Obiettivo della lezione La spesa pe assistenza Studiae le motivazioni teoiche che cecano di spiegae gli inteventi di edistibuzione vei e popi (ad es. contasto della povetà) mediante stumenti monetai nell
DettagliMicroeconomia - Problem set 4 - soluzione
Microeconomia - Problem set 4 - soluzione (Prof Paolo Giordani - TA: Pierluigi Murro) 2 Maggio 2015 Esercizio 1 Calcolare i prodotti marginali di ciascun fattore produttivo (P M 1, P M 2 ) e il saggio
DettagliL = F s cosα = r F r s
LVORO Se su un copo agisce una foza F, il lavoo compiuto dalla foza pe uno spostamento s è (podotto scalae di due vettoi): L = F s cosα = F s F α s LVORO L unità di misua del lavoo nel S.I. si chiama Joule:
DettagliEsercitazione 14 Aprile 2016 (Viki Nellas)
Esercitazione Aprile 06 (Viki Nellas) Esercizio Considerate un impresa che utilizzi una tecnologia descritta dalla seguente funzione, ; i prezzi dei fattori lavoro e capitale sono pari rispettivamente
DettagliTest di autovalutazione
UNITÀ ALTRI SOLIDI GEOMETRICI Test di utovlutzione 0 0 0 0 0 50 60 70 80 90 00 n Il mio punteggio, in centesimi, è n Rispondi ogni quesito segnndo un sol delle 5 ltentive. n Confont le tue isposte con
DettagliMateriale didattico. Organizzazione del modulo IL CALCOLO FINANZIARIARIO. Programma Struttura logica
IL CALCOLO FINANZIARIARIO You do not eally undestand something unless you can explain it to you gandmothe (A.Einstein) Calcolo finanziaio Intoduzione Economia dell impesa foestale: Bilancio Pianificazione
DettagliMicroeconomia - Problem set 5 - soluzione
Microeconomia - Problem set 5 - soluzione (Prof. Paolo Giordani - TA: Pierluigi Murro) 9 Maggio 015 Esercizio 1. Si consideri un impresa che opera in un contesto di concorrenza perfetta nel breve periodo,
DettagliCircuiti RLC RIASSUNTO: L(r)C serie: impedenza Z(ω) Q valore risposta in frequenza L(r)C parallelo Circuiti risonanti Circuiti anti-risonanti
icuiti R RIASSUNTO: () seie: impedenza () valoe isposta in fequenza () paallelo icuiti isonanti icuiti anti-isonanti icuito in seie I cicuiti pesentano caatteistiche inteessanti. Ad esempio, ponendo un
DettagliPotenza in alternata
otenza in altenata sin t 0 ( ) ω +φ i [ ( )] sin ω t + φ ( ω + φ) 0 0 sin t E significativo consideae la potenza media dissipata sulla esistenza andando a calcolae l integale su un peiodo 1 T T 0 sin sin
DettagliIL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze
IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze 1. Completa. a. Il peso di un copo dipende dal...e dalla...di cui è costituito b. Ogni sostanza ha il suo peso specifico, che è... di quella sostanza c. Il peso specifico
DettagliCinematica III. 11) Cinematica Rotazionale
Cinematica III 11) Cinematica Rotazionale Abbiamo già tattato il moto cicolae unifome come moto piano (pa. 8) intoducendo la velocità lineae v e l acceleazione lineae a, ma se siamo inteessati solo al
DettagliFisica Generale A. Gravitazione universale. Scuola di Ingegneria e Architettura UNIBO Cesena Anno Accademico 2015 2016. Maurizio Piccinini
A.A. 015 016 Mauizio Piccinini Fisica Geneale A Gavitazione univesale Scuola di Ineneia e Achitettua UNIBO Cesena Anno Accademico 015 016 A.A. 015 016 Mauizio Piccinini Gavitazione Univesale 1500 10 0
DettagliLa legge di Lenz - Faraday Neumann
1 La legge di Lenz - Faaday Neumann Il flusso del campo magnetico B Pe dae una veste matematica alle conclusioni delle espeienze viste nella lezione pecedente, abbiamo bisogno di definie una nuova gandezza
DettagliEquilibrio dei corpi rigidi- Statica
Equilibio dei copi igidi- Statica Ci ifeiamo solo a situazioni paticolai in cui i copi igidi non si muovono in nessun modo: ne taslano ( a 0 ), ne uotano ( 0 ), ossia sono femi in un oppotuno sistema di
DettagliGeometria analitica in sintesi
geometia analitica Geometia analitica in sintesi punti istanza ta ue punti punto meio baicento ta ue punti i un tiangolo i vetici aea i un tiangolo i vetici C B A etta e foma implicita foma esplicita foma
Dettagli20 + 2y = 60 2y y = 10
Esercizio 7.1 Il testo dell esercizio richiede di calcolare il prezzo ottimale per l impresa in concorrenza monopolistica (noto questo prezzo, è infatti possibile calcolare la variazione di prezzo richiesta).
DettagliCapitolo 10 Costi. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright 2010 - The McGraw-Hill Companies, srl
Capitolo 10 Costi COSTI Per poter realizzare la produzione l impresa sostiene dei costi Si tratta di scegliere la combinazione ottimale dei fattori produttivi per l impresa È bene ricordare che la categoria
DettagliApprofondimento 7.5 - Altri tipi di coefficienti di correlazione
Appofondimento 7.5 - Alti tipi di coefficienti di coelazione Il coefficiente di coelazione tetacoico e policoico Nel 900 Peason si pose anche il poblema di come misuae la coelazione fa caatteistiche non
DettagliI COSTI NEL BREVE PERIODO
Capitolo 10 Costi COSTI Occorre collegare la produzione dell impresa ai costi sostenuti per realizzarla, sia nel breve, sia nel lungo periodo Si tratta di scegliere la combinazione ottimale dei fattori
DettagliGravitazione Universale
Gavitazione Univesale Liceo Ginnasio Statale S.M. Legnani Anno Scolastico 2007/08 Classe 3B IndiizzoClassico Pof.Robeto Squellati 1 Le leggi di Kepleo Ossevando la posizione di Mate ispetto alle alte stelle,
DettagliPROBLEMI SULLE FIGURE CIRCOSCRITTE A UN CERCHIO O A UNA SFERA. di Ezio Fornero
PROBLEMI SULLE FIGURE CIRCOSCRITTE A UN CERCHIO O A UNA SFERA di Ezio Foneo Indice dei poblemi Tiangolo ettangolo cicoscitto a un cechio di aggio assegnato Deteminae le misue dei cateti del tiangolo sapendo
DettagliECONOMIA APPLICATA ALL INGEGNERIA (Docente: Prof. Ing. Donato Morea)
ESERCIZIO n. 1 - La produzione ed i costi di produzione (1 ) Un impresa utilizza una tecnologia descritta dalla seguente funzione di produzione: I prezzi dei fattori lavoro e capitale sono, rispettivamente,
DettagliEsercizi svolti per l esame di Microeconomia
Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Università di Bari aa. 015-16 Es. 3.1 Concorrenza perfetta In un mercato in concorrenza perfetta in equilibrio di lungo periodo il prezzo è P = 00, la quantità
DettagliConcorrenza perfetta. Prof.ssa Talamo
Concorrenza perfetta Prof.ssa Talamo 1 Obiettivi di Apprendimento 1. Definire i mercati di Concorrenza Perfetta; 2. Spiegare la ragione per cui un impresa perfettamente concorrenziale sceglie di produrre
DettagliH = G m r 3 r. I. Le orbite dei pianeti sono ellissi, dei quali il Sole occupa uno dei fuochi.
9 Gavitazione (3 poblemi difficoltà 7 soglia 159) Fomulaio Legge di Newton F = G m 1 m 3 (G = 667. 10 11 N m /kg ) Campo gavitazionale H = G m 3 Leggi di Kepleo I. Le obite dei pianeti sono ellissi dei
DettagliIL CAMPO ELETTROMAGNETICO DIPENDENTE DAL TEMPO
IL CAMPO ELETTROMAGNETICO DIPENDENTE DAL TEMPO Legge di Faaday-Heny (o dell induzione elettomagnetica); Applicazioni della legge dell induzione e.m., caso della spia otante; Il fenomeno dell autoinduzione
DettagliIl Modello IS-LM: Politiche Fiscali e Monetarie
Il Modello IS-LM: Politiche Fiscali e Monetaie In questa lezione: Facciamo Espeimenti di Politica Economica con la IS e la LM Consideiamo l impatto sull equilibio economico di Politiche Fiscali Consideiamo
DettagliEnergia potenziale e dinamica del punto materiale
Enegia potenziale e dinamica del punto mateiale Definizione geneale di enegia potenziale (facoltativo) In modo geneale, la definizione di enegia potenziale può esee pesentata come segue. Sia un punto di
DettagliReattori chimici. media uscente. media entrante. può essere espresso in funzione del numero n di moli e della
Reattoi chimici Pe eattoe si intende il contenitoe nel quale viene fatta avvenie una eazione o una seie di eazioni chimiche. Di noma i eattoi possono essee suddivisi in due categoie: 1. eattoi discontinui
Dettagli6 a Esercitazione: soluzioni
6 a Esercitazione: soluzioni Corso di Microeconomia A K, a.a. 009 010 Monica Bonacina (monica.bonacina@unibocconi.it) Corso di Microeconomia L Z, a.a. 009 010 Stefania Migliavacca (stefania.migliavacca@enicorporateuniversity.eni.it)
Dettagli+ 1 p = MC. Il costo marginale nel caso proposto dall esercizio è pari a zero. L equazione 6.3 può quindi essere scritta:
Esercizio 6.1 Dall equazione 6.3 del testo sappiamo che il massimo profitto dell impresa si ottiene quando il valore dell inverso dell elasticità della (( domanda ) al prezzo ) più uno moltiplicato per
DettagliIl rischio della embolia gassosa. Fsica Medica
Il ischio della embolia gassosa La espiazione nei subacquei h 1atm 1atm +ρgh Il subacqueo che si tova alla pofondità h deve espiae aia ad una pessione maggioe ispetto a quella atmosfeica ate dell aia espiata
DettagliMassimi e minimi con le linee di livello
Massimi e minimi con le linee di livello Pe affontae questo agomento è necessaio sape appesentae i fasci di cuve ed in paticolae: Fasci di paabole. Pe affontae questo agomento si consiglia di ivedee l
DettagliTeoria del consumatore
Teoria del consumatore Funzione di utilità: U(x,y) Vincolo di bilancio: x P x y P y =R 1 Calcolare la curva di domanda dei beni x e y, dato il reddito R: Analizzare la funzione di utilità: Beni perfetti
DettagliMoto su traiettorie curve: il moto circolare
Moto su taiettoie cuve: il moto cicolae Così come il moto ettilineo è un moto che avviene lungo una linea etta, il moto cicolae è un moto la cui taiettoia è cicolae, cioè un moto che avviene lungo una
DettagliCORSO DI LAUREA IN SCIENZE ECONOMICHE. Corso di MATEMATICA per l ECONOMIA. Esercizi per la Teoria dell Impresa
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE ECONOMICHE Corso di MATEMATICA per l ECONOMIA Esercizi per la Teoria dell Impresa ) L impresa Beta produce sedie (S) utilizzando due fattori produttivi: lavoro (L) e macchinari
DettagliDisequazioni. 21.1 Intervalli sulla retta reale
Disequazioni 1 11 Intevalli sulla etta eale Definizione 11 Dati due numei eali a e b, con a < b, si chiamano intevalli, i seguenti sottoinsiemi di R: a, b) = {x R/a < x < b} intevallo limitato apeto, a
DettagliREALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO
REALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO 1 La siepe Sul eto di una villetta deve essee ealizzato un piccolo giadino ettangolae di m, ipaato da una siepe posta lungo il bodo Dato che un lato del giadino è occupato
DettagliToro-SB e Sphero-SB Fresatura in 3D per acciai inossidabili NEW
passion fo pecision Too-SB e Spheo-SB Fesatua in 3D pe acciai inossidabili NEW Too-SB e Spheo-SB Specializzati nella lavoazione in 3D di acciai inossidabili [ 2 ] La lavoazione di acciai inossidabili è
DettagliAlgoritmo ricorsivo per il calcolo di π partendo da poligoni regolari
CISTIANO TEODOO teodoocistiano@tiscali.it Algoitmo icosivo e il calcolo di π atendo da oligoni egolai Sommaio: viene illustato un algoitmo e il calcolo aossimato di π, con il quale, atendo da un oligono
Dettaglid) Per ogni unità venduta il monopolista perde la differenza tra prezzo (500) e costo medio (750). La perdita è quindi: ( ) * 250 =
ESERCIZIO 1 Un'impresa opera in regime di monolio naturale. I suoi costi medi (CM) sono pari a: CM = 1000 q mentre la funzione di domanda del mercato è: p = 2000-6 q Lo stato impone al monopolista di comportarsi
Dettagli11-09-2014. ü Fondi per rischi e oneri. ü Esempio. ü Trattamento di Fine Rapporto. ü Destinazione del TFR differenti modalità (scelta del dipendente)
1 ü Fondi pe ischi e onei ü Esempio ü Tattamento di Fine Rappoto ü Destinazione del TFR diffeenti modalità (scelta del dipendente) ü Rappesentazione in bilancio ü Liquidazione del TFR 2 1 STATO PATRIMONIALE
DettagliESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2009
PRV RDINMENT 009 ESME DI STT DI LICE SCIENTIFIC CRS DI RDINMENT 009 Il candidato isolva uno dei due poblemi e 5 dei 0 quesiti in cui si aticola il questionaio. PRLEM È assegnato il settoe cicolae di aggio
DettagliMICROECONOMIA (cod. 6006) Domande da svolgere ad esercitazione
MICROECONOMIA (cod. 6006) 2008-2009 CLEAM 2 TERZA ESERCITAZIONE venerdì 13 marzo 2009 Questa esercitazione è suddivisa in 3 sezioni: domande da svolgere ad esercitazione, domande in preparazione all esercitazione
DettagliE1.2 Velocità della luce in un cavo coassiale
E1.2 Velocità della luce in un cavo coassiale Obiettivo Misuae la velocità di popagazione di un segnale elettomagnetico (velocità della luce) in un cavo coassiale. Mateiali e stumenti Un cavo coassiale
DettagliDISTRIBUZIONE DELLA CARICA NEI CONDUTTORI
1 DISTRIBUZIONE DELLA CARICA NEI CONDUTTORI I copi conduttoi sono caatteizzati dal fatto di avee moltissimi elettoni libei di muovesi (elettoni di conduzione). Cosa accade se un copo conduttoe viene caicato
DettagliMAPPA 8 FIGURE. Area dei poligoni e figure equivalenti. Misura dell estensione superficiale. Il metro quadrato. Figure equivalenti
Misua de estensione supeficiae L aea è a misua de estensione supeficiae di una figua ispetto a unità di misua fissata. Indiciamo aea con a ettea. Esempio: R MPP 8 u 1 è aea de ettangoo R secondo unità
DettagliSistemi di riferimento inerziali:
La pima legge di Newton sul moto è anche chiamata pincipio di inezia. In fisica inezia significa esistenza ai cambiamenti di velocità. Es.: - la foza d attito ta la moneta e la tessea è molto piccola e
DettagliSELEZIONE DI ESERCIZI DI ELETTROSTATICA.
Fisica geneale II, a.a. 13/14 SELEZIONE DI ESEIZI DI ELETTOSTATIA..1. Un pocesso elettolitico divide 1.3 mg di Nal (massa di una mole = 59 g) in Na + e l. Le caiche positive vengono allontanate da quelle
DettagliCUSCINETTI RADIALI A RULLI CILINDRICI SERIE E
CUSCINETTI RADIALI A RULLI CILINDRICI SERIE E Nosto Patne: Bianchi Industial www.bianchi-industial.it Leade mondiale nella poduzione e nello sviluppo tecnologico di cuscinetti volventi, podotti lineai,
DettagliNicola De Rosa maturità 2015
www.matematicamente.it Nicola De Rosa matuità 5 Esame di stato di istuzione secondaia supeioe Indiizzi: LI SCIENTIFICO LI - SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE Tema di matematica (Testo valevole anche
DettagliEsercizio 1. Q = P, invertiamo. A questo punto sostituiamo a Q la quantità ottima del monopolista per trovare il prezzo pagato dai consumatori
Esercizio In un certo mercato la quantità domandata è pari a = 800, dove è il prezzo, e il costo marginale è uguale a Cg = 3. Calcolare: a) prezzo e quantità in caso di monopolio, sapendo che il ricavo
DettagliCAPACITA' Capacità pag 11 A. Scimone
Capacità pag 11 A. Scimone CAPACITA' Ci occupiamo aesso elle popietà ei conensatoi, ispositivi che accumulano la caica elettica. I conensatoi vengono usati in vai tipi i cicuiti. Un conensatoe è un insieme
DettagliLEZIONE 10. d(a, B) = AB = AB = (x A x B ) 2 + (y A y B ) 2 + (z A z B ) 2.
LEZIONE 10 10.1. Distanze. Definizione 10.1.1. In S n sia fissata un unità di misua u. Se A, B S n, definiamo distanza fa A e B, e sciviamo d(a, B), la lunghezza del segmento AB ispetto ad u. Abbiamo già
DettagliEsercitazione: il costo di produzione e la produzione ottima
Data la seguente funzione dei costi totali di breve periodo di un impresa manifatturiera 122 2 +23+7 si determinino le seguenti espressioni dei costi: a) Costo medio totale; b) Costo marginale; c) Costo
DettagliEsercitazione 4. Dott.ssa Sabrina Pedrini
Esercitazione 4 Dott.ssa Sabrina Pedrini Esercizio 1 Le funzioni seguenti sono caratterizzate da rendimenti di scala crescenti, costanti o decrescenti? Che cosa accade al prodotto marginale di ciascun
DettagliFISICA MATEMATICA 1 A.A. 2014/15 Problemi dal libro di testo: D. Giancoli, Fisica, 2a ed., CEA Capitolo 5
8360 - FISICA MATEMATICA 1 A.A. 014/15 Poblemi dal libo di testo: D. Giancoli, Fisica, a ed., CEA Capitolo 5 Poblema 1 Un bimbo su una giosta si muove con una velocità di 1.5 m/s quando è a 1.10 m dal
DettagliUn punto di vista euristico relativo alla evoluzione del Sistema Solare Convegno Mathesis
1 Un punto di vista euistico elativo alla evoluzione del Sistema Solae Paolo Allievi Albeto Totta Convegno Mathesis Tento,3,4 Novembe 006 Ipotesi di base: ogni copo emette natualmente e continuamente enegia
Dettaglib) Disegnate, in due grafici distinti, la frontiera di produzione di Zenobia e la frontiera di produzione di Ottavia.
I VANTAGGI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE In due paesi, Zenobia e Ottavia, si producono 2 soli beni: pane e burro. L unico input produttivo è il lavoro. Ogni paese dispone di 100 lavoratori. Annualmente
DettagliEsercizi di microeconomia
Esercizi di microeconomia La produzione e i costi della produzione Esercizio 1 Dei fattori della produzione dell impresa IronFactory il capitale (K) e il lavoro (L) solo il secondo può variare nel breve
Dettagli3. La velocità v di un satellite in un orbita circolare di raggio r intorno alla Terra è v = e,
Capitolo 10 La gavitazione Domande 1. La massa di un oggetto è una misua quantitativa della sua inezia ed è una popietà intinseca dell oggetto, indipendentemente dal luogo in cui esso si tova. Il peso
DettagliCorso di Progetto di Strutture. POTENZA, a.a Le piastre anulari
Coso di Pogetto di Stuttue POTENZA, a.a. 3 Le piaste anulai Dott. aco VONA Scuola di Ingegneia, Univesità di Basilicata maco.vona@unibas.it http://www.unibas.it/utenti/vona/ LE PIASTE CICOLAI CAICATE ASSIALENTE
DettagliGRAVITAZIONE. F = G m 1m 2 d 2. 2.3 10 12 = 19 m. F S L = G m Sm L d 2 S L F T L = G m T m L d 2 T L. = G m Sm L S L. 20 kg 7.0 kg 18 2 = 2.
GAVITAZIONE Esecizi svolti e discussi dal pof. Gianluigi Tivia scitto con Lyx - www.lyx.og. Legge di gavitazione Esecizio. Tovae la distanza che sepaa due copi puntifomi, con masse 5. kg e.4 kg, anché
DettagliValutazione della portata di pioggia in una fognatura urbana.
Valutazione della potata di pioggia in una fognatua ubana. Si vuole deteinae la potata di pioggia assia, con assegnato peiodo di itono, in una sezione S della ete di denaggio che sottende un bacino di
DettagliValore finanziario del tempo
Finanza Aziendale Analisi e valutazioni pe le decisioni aziendali Valoe finanziaio del tempo Capitolo 3 Indice degli agomenti. Concetto di valoe finanziaio del tempo 2. Attualizzazione di flussi futui
DettagliESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2009
ESME DI STT DI LICE SCIENTIFIC CRS DI RDINMENT 009 Il candidato isolva uno dei due poblemi e 5 dei 0 quesiti in cui si aticola il questionaio. PRLEM È assegnato il settoe cicolae di aggio e ampiezza (
DettagliCurve meccaniche EVOLVENTE SCHEDA DI APPROFONDIMENTO. Costruzione geometrica. Caratteristiche. glossario
SHEDA DI AFNDIMENT uve meccaniche Le cuve meccaniche o cuve cicliche sono oiginate da un punto collegato a una etta o cechio che otola senza stisciae lungo una taiettoia cicolae o ettilinea. Il nome di
DettagliCampi scalari e vettoriali (1)
ampi scalai e vettoiali (1) 3 e ad ogni punto P = (x, y, z) di una egione di spazio Ω R è associato uno ed uno solo scalae φ diemo che un campo scalae è stato definito in Ω. In alti temini: φ 3 : P R φ(p)
Dettagli