PROGETTARE UN UNITÀ DIDATTICA IN OTTICA MULTIMEDIALE KIT TEORICO. Valentina Bologna 4 aprile 2014
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1 PROGETTARE UN UNITÀ DIDATTICA IN OTTICA MULTIMEDIALE KIT TEORICO Valentina Bologna 4 aprile 2014
2 TRE PAROLE IPERTESTUALITA INTERATTIVITA MULTIMEDIALITA
3 IPERTESTUALITA Testo Ipertesto
4 DAL TESTO Linearità apparente nella scrittura Nella stesura Nell interpretazione Sequenzialità: LIMITE à ORIENTAMENTO VANTAGGIO à FINALITA Punto di vista: Esterno al testo (superiore al testo)
5 ALL IPERTESTO Mancanza di linearità nella scrittura Nella stesura: idee che si aggregano secondo nodi concettuali più o meno importanti e rilevanti Nell interpretazione: completamente libera nella scelta del lettore. Non sequenzialità o sequenzialità nella rete del documento Il ruolo lettore/autore: discriminazione delle scelte di contenuto in base alla propria associazione logica dei concetti IL LINK E IL NODO CONCETTUALE
6 TECNICA IPERTESTUALE Si chiama di solito ipertesto un documento strutturato in piccole unità (eventualmente chiamate nodi, o pagine) collegate fra di loro da relazioni di uno o più tipi che fungono da guida nella lettura, la quale avviene in finestre multiple sovrapposte: I libri game Qualche film-documentario Quasi tutto il Web Alcuni CD-Rom Gli help in linea di quasi tutti i software in commercio Gli e-book
7 SCRITTURA IPERTESTUALE Assenza di gerarchia Condivisione delle idee Punti di vista multipli Galateo ipertestuale Punto di vista ESTERNO
8 PENSIERO IPERTESTUALE Sintesi vs analisi Collegamenti vs linearizzazione L ipertesto ha la qualita principale nell essere un isomorfismo con le strutture associative della mente
9 CARATTERISTICHE TECNICHE DELL IPERTESTO La tridimensionalita : Una rete non è soltanto una mappa disegnata su un piano, come comunemente viene pensata e descritta La struttura (ricorsiva) dei nodi e dei legami permette di creare scrivendo non una sola, ma diverse reti, a più livelli Ogni livello è definito da un tipo di legami E' possibile visitare questo spazio tridimensionale attraversando i livelli in tutti i sensi Si puo decidere di restare ancorati ad un strato chiedendo alla rete di "nascondere" momentaneamente tutti gli altri
10 CARATTERISTICHE TECNICHE DELL IPERTESTO Il gioco del primo piano e degli sfondi: in ogni momento, c'è almeno un nodo che è in primo piano il suo significato pieno può essere afferrato solo nel contesto di una o più cornici sovrapposte che ne costituiscono lo sfondo lo sfondo può variare, a seconda del percorso seguito nella lettura
11 DUE REGOLE PER L IPERTESTO 1. spesso si preferisce scrivere in modo tradizionale e "ipertestualizzare" in seguito il testo lineare. Questa è anche l'unica strada percorribile nel caso di versioni ipertestuali di testi esistenti (per esempio, classici)
12 DUE REGOLE PER L IPERTESTO 2. La difficoltà sta nel rinunciare a creare un unico flusso di argomentazioni. Buttar giù le idee senza un ordine preciso, comprese quelle non pertinenti Connetterle non solo tramite dei quindi e dei siccome, ma anche con dei diversamente Lasciare emergere le strutture meno eleganti, in attesa di ricomprenderle in unità di livello più alto. Consentire uscite laterali Un ipertesto non è mai chiuso e completo. Non si tratta di una scrittura ingenua o automatica, ma di una scrittura parallela, multipla, aperta a diversi esiti.
13 PER QUESTO E DIFFICILE SCRIVERE IN MANIERA IPERTESTUALE: occorre un'enorme dose di immaginazione nel figurarsi la condizione emotiva e cognitiva del lettore in un determinato punto
14 DAL TESTO ALL IPERTESTO Costruire la mappa concettuale Creare i nodi e nominarli Espandere i nodi Tracciare i legami Ri-costruire la mappa
15 INTERATTIVITA si definisce un oggetto (sia esso un testo, un immagine, un animazione, un filmato) verso il quale il lettore ha un ruolo partecipativo: Nel dare risposte Nel variare parametri d azione Nel spostare oggetti Nel costruire altri oggetti diversi da quello di partenza
16 MULTIMEDIALITA Testo la carta stampata (i libri, le riviste, i quotidiani ) Video grafica - immagine Audio musica voce Realtà virtuale Realtà aumentata
17 MULTIMEDIALITÀ Ogni media ha la sua storia e le sue caratteristiche mediatiche in termini di: Efficacia comunicativa Usabilita Accessibilita Accettazione socio/culturale La tecnologia digitale ha apportato cambiamenti sostanziali ai diversi media: Aumento delle potenzialita di ogni singolo media Incremento dei canali di fruizione Valorizzazione di effetti (si pensi, per esempio, alla navigazione tridimensionale e/o alle riproduzioni grafiche di ambienti e personaggi nelle fiction televisive)
18 IPERTESTUALE + MULTIMEDIALE INTERATTIVO L eserciziario di un libro di testo e interattivo senza essere ipertestuale, e multimediale I video game sono interattivi e multimediali senza essere ipertestuali L ipertestualita non conferisce il carattere di interattivita a un testo/filmato/animazione L ipertestualita e la caratteristica dell organizzazione dei contenuti L elemento del link attivo non e sinonimo di interattivita : il lettore scegliendo un link NON interagisce con il testo ipertestuale, ma semplicemente lo NAVIGA E come se si affermasse che sfogliare le pagine di un libro mentre lo si legge vuole dire che il libro e interattivo Esistono molti luoghi e sensi comuni che associano e scambiano ipertestualita con interattivita L interattivita non aumenta con il numero di link presenti in una pagina L interattivita e un elemento completamente differente
19 Il libro e il media che in assoluto ha sperimentato per primo l interattività, l ipertestualità e infine la multimedialità, prestando a basso costo molti contenuti manipolabili, revisionabili e soprattutto accessibili PRIMA DELL ERA DIGITALE Libro-sensoriale Tatto Udito CON L ERA DIGITALE Libro-computer Immagini vive Suoni: musiche, voci parlanti Il libro diventa elettronico: nasce l e-book Il supporto stesso diventa elettronico: OFF LINE: CD-Rom, DVD ON LINE: Web, Internet Si arrichisce con gli apparati multimediali
20 MULTIMEDIALITÀ IN RETE GIF IMMAGINI ANIMATE FLASH DINAMIC HTML, XML, PHP, SHTML APPLET JAVA e JAVASCRIPT QUICK TIME STREAMING REAL AUDIO/VIDEO
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