Curriculum Vitae et Studiorum

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1 Curriculum Vitae et Studiorum Nome: Giancarlo Comi Luogo e data di nascita: Carvico (BG) Cittadinanza : italiana Maturità: Liceo scientifico Lussana di Bergamo 1967 Studi universitari: Università di Milano, laurea in Medicina e Chirurgia, 110/110 e lode Studi post-laurea: Specializzazione in Neurologia presso l Università di Milano, 70/70 e lode, Titoli Universitari: Professore a contratto presso l università di Milano dal 1982 al 1987 Professore Associato di Neurofisiologia Clinica presso l Università di Milano dal 1988 al 1991, Istituto di Scienze e Tecnologie Biomediche Ospedale San Raffaele Professore Associato Confermato di Neurofisiologia Clinica presso la stessa Università dal 1991 al 1993 Professore Associato Confermato di Neurofisiopatologia, Università degli Studi di Milano dal 1993 al 1996 Professore Associato Confermato di Neurologia, Università degli Studi di Milano dal al Professore Straordinario di Neurologia, Università Vita-Salute San Raffaele dal al Direttore della Scuola di Specializzazione in Neurologia, Università Vita- Salute San Raffaele dal Professore Ordinario di Neurologia, Università Vita-Salute San Raffaele dal Direttore della Scuola di Specializzazione in Neurofisiopatologia dal 2005 Coordinatore scientifico Scuola di Dottorato in Medicina Molecolare, indirizzo neurologia sperimentale dal Titoli Clinici: Assistente ospedaliero di ruolo presso la Clinica Neurologica IV diretta dal Prof. N. Canal, Ospedale San Raffaele dal 1974 al Idoneità ad aiuto ospedaliero di Neurologia nel 1979 Idoneità a primario ospedaliero di Neurologia conseguita nel 1983 (99/100) Aiuto neurologo presso la Clinica Neurologica IV dell Università di Milano, Istituto di Scienze e Tecnologie Biomediche, Ospedale San Raffaele dal 1986 al 1996 con Responsabilità del Servizio di Neurofisiopatologia Primario del Servizio di Neurofisiologia Clinica dell Ospedale San Raffaele, Istituto di Scienze e Tecnologie Biomedich dal 1997 a oggi Direttore della Divisione di Neurologia e Servizio di Neurofisiologia Clinica dell Ospedale San Raffaele dal novembre Direttore Scientifico del Centro SM, Ospedale San Raffaele dal Direttore Scientifico del Centro Studi Sclerosi Multipla, Az. Ospedaliera S. Antonio Abate di Gallarate dal

2 Direttore, Unità di Neuroriabilitazione, Ospedale San Raffaele dal Fondatore e direttore, INSPE, Ospedale San Raffaele dal Direttore, Dipartimento di Neurologia, Ospedale San Raffaele dal Membro, Comitato Tecnico Scientifico, Ospedale San Raffaele dal Attività Scientifica L attività scientifica si riassume nella produzione di oltre 550 articoli in estenso con un Impact Factor totale di 2610, di 16 libri e di circa 450 abstracts. L attività di ricerca del prof Comi si è sviluppata lungo 3 filoni principali: la neurofisiologia clinica, le neuropatie e la sclerosi multipla. a) Sclerosi Multipla Agli inizi degli anni ottanta ha coordinato uno studio Multicentrico Nazionale sull incidenza della Sclerosi Multipla in Italia; successivamente ha partecipato a studi epidemiologici sui fattori di rischio della malattia e sui fattori prognostici; questi studi sono stati condotti in collaborazione con alcuni Centri Italiani. Nel 1993 ha iniziato la sua collaborazione al progetto di ricerca EDMUS finanziato dalla Comunità Europea nell ambito del programma BIOMED II in qualità del membro dell Executive Committee e di responsabile del sottoprogetto PRESTIMUS che è tutto in corso di realizzazione. Il sottoprogetto PRESTIMUS si propone di definire le variabili cliniche e strumentali predittive del decorso di malattia in pazienti con un primo attacco suggestivo della malattia. Il progetto vede coinvolti circa 30 centri europei. Nel corso degli ultimi 10 anni ha cooperato alla realizzazione del Centro Sclerosi Multipla dell Ospedale San Raffaele, fungendo da coordinatore delle ricerche. Sono state sviluppate ricerche sui disturbi cognitivi della malattia, sulla storia naturale della malattia, sull efficacia dei nuovi interventi terapeutici. In particolare coordina una sperimentazione clinica multicentrica internazionale sull efficacia dell Interferone β somministrato nelle fasi iniziali di malattia e una sperimentazione clinica multicentrica internazionale sugli effetti del COP I sull attività MRI di malattia. Partecipa inoltre a numerose altre sperimentazioni cliniche multicentriche internazionali sull efficacia di nuovi trattamenti (Cladribrina, Gammaglobuline endovena, COP I, Interferone β, Linomide). Nel 1996 ha realizzato un Centro per l Analisi dei Biosegnali nella Sclerosi Multipla (CAB) che sta conducendo studi sull utilizzazione della Risonanza Magnetica come strumento di valutazione della fisiopatologia, della storia naturale e dell efficacia degli interventi terapeutici. Ha collaborato alla realizzazione di un data base computerizzato internazionale per la Sclerosi Multipla e più recentemente alla creazione di una Card per la gestione clinica dei pazienti. Altre ricerche in atto o in via di sviluppo riguardano il fenomeno fatica nella SM, la caratterizzazione della fisiopatologia dei deficit cognitivi la validazione di terapie sintomatiche. E stato principal investigator di numerose sperimentazioni cliniche internazionali e è attualmente coinvolto in studi sull efficacia delle cellule staminali nella sclerosi multipla. B) Neurofisiologia Clinica Subito dopo la laurea si è dedicato a ricerche sulle patologie del sonno, successivamente ha iniziato ad occuparsi di elettromiografia e nel 1974, assunto presso il reparto di neurologia dell Ospedale San Raffaele ha iniziato la realizzazione del Servizio di Neurofisiologia del quale nel 1996 ha assunto il ruolo di primario. Negli anni 70 ha contribuito a promuovere nel nostro paese l introduzione della tecnica dei potenziali evocati e ha sviluppato in quest ambito numerose ricerche sia di ordine metodologico ( in collaborazione col dipartimento di bioingegneria del Politecnico di Milano) sia di tipo applicativo (nella Sclerosi Multipla, nel Diabete, nell Alcoolismo, nell Ipotiroidismo, nella Malattia di Alzheimer). Verso la fine degli anni 70 ha iniziato ad occuparsi di sistema nervoso vegetativo e ha 2

3 condotto ricerche sia di ordine metodologico (sviluppo in collaborazione con ilk Politecnico di Milano di un modello autoregressivo per l analisi della variabilità della frequenza cardiaca) sia di ordine applicativo (alterazioni della funzione vegetativa in veglia e in sonno nel diabete, nell alcoolismo, nelle patologie infiammatorie e degenerative). Più recentemente si è occupato di tecniche avanzate di analisi dell elettroencefalogramma, anche qui conducendo in parallelo ricerche di tipo metodologico e ricerche di tipo applicativo. In ambito metodologico ha svolto ricerche sull integrazione dei segnali bioelettrici e di risonanza magnetica. Sono state sviluppate ricerche sulle modificazioni dell attività bioelettrica cerebrale in diversi tipi di demenza (Malattia di Alzheimer, HIV dementia complex, Sindrome di Down, Demenze Vascolari) tese ad analizzare le correlazioni clinico-strumentali caratterizzanti le diverse forme. In collaborazione con la Motor Control Branch del NIH sta conducendo ricerche sull organizzazione funzionale delle aree corticali motorie e sulle modificazioni indotte da varie patologie del sistema motorio. Ha partecipato a un gruppo internazionale per gli standard dell EEG computerizzato e conduce studi in collaborazione con le università di Graz, Tubingen, Avana, Zurigo sullo sviluppo e validazione di nuove tecniche di analisi dei segnali cerebrali; in tale ambito opera anche in una commissione ad hoc della Comunità Europea per l individuazione di aree strategiche di ricerca. Infine negli ultimi anni il suo interesse si è rivolto all impiego di un nuovo strumento per l esplorazione funzionale del sistema nervoso centrale, la tecnica di Risonanza Magnetica Funzionale. Gli studi riguardano la plasticità cerebrale e i meccanismi di danno e di recupero nelle malattie infiammatorie, degenerative e vascolari del SNC. C) Neuropatie Da molti anni conduce studi sugli aspetti clinici e neurofisiologici della neuropatia diabetica. Si è in particolare interessato degli effetti del controllo metabolico e del trapianto di pancreas sulla neuropatia diabetica, dimostrando che la normalizzazione della glicemia determina un iniziale rapido miglioramento della conduzione nervosa che si arresta però entro i primi due anni, senza arrivare a un recupero completo della funzione nervosa alterata. In collaborazione col Dipartimento di Bioingegneria del Politecnico di Milano ha sviluppato e validato una tecnica computerizzata per l analisi della variabilità della frequenza cardiaca che ha consentito di studiare la neuropatia autonomica nel diabete e in altre patologie dismetaboliche e degenerative. Ha partecipato e coordinato trial clinici sull efficacia di interventi terapeutici nella neuropatia diabetica; partecipa attualmente a uno studio multicentrico internazionale sull efficacia dell acido tiotico nella neuropatia diabetica, coordinato dalla Mayo Clinic di Rochester. Coordina uno studio multicentrico Europeo sull efficacia delle gammaglobuline endovena nelle neuropatie paraproteinemiche, nell ambito del progetto INCAT finanziato dal programma europeo BIOMED IV. Ha condotto e conduce studi sulle neuropatie legate a infezioni da virus HIV. Attività Didattica Professore a contratto non retribuito presso la Scuola Diretta a Fini Speciali di Tecnici Neurofisiopatologi dell Università di Milano per l insegnamento del Corso Elementi di tecnica elettronica e nozioni pratiche di riparazione delle apparecchiature biomediche nel 1982 e dei corsi Nozioni generali di anatomia e fisiologia, Principi di automatizzazione del segnale bioelettrico, Nozioni pratiche e teoriche di elettromiografia, elettrodiagnostica ed elettroterapia negli anni Professore a contratto non retribuito presso la scuola di Specializzazione in Neurologia per l insegnamento del corso Epidemiologia e semeiologia clinica e strumentale delle affezioni del sistema nervoso vegetativo negli anni Dal 1988 in qualità di Professore Associato di Neurofisiologia Clinica inizialmente e di Neurologia dal 1996, ha svolto regolarmente le lezioni al corso di Malattie Nervose e successivamente al corso di Neurologia del Corso di Laurea di Medicina e Chirurgia, ha inoltre tenuto corsi annuali di tecniche neurofisiologiche speciali alla Scuola di Specializzazione in Neurologia. Il prof. Comi, sin dall entrata in servizio ha coordinato l attività didattica della Scuola Diretta a Fini Speciali per Tecnici Neurofisiopatologi tenendovi 3

4 inoltre regolari corsi. Quando tale scuola è stata trasformata in Diploma Universitario di Tecnico di Neurofisiopatologia ha continuato l attività di coordinazione della didattica oltre a tenere un corso di insegnamento. L impegno del professor Comi nell ambito della didattica e della formazione continua si è espresso anche nella realizzazione dei Corsi Updates in Clinical Neurology, di cui è direttore scientifico. I corsi iniziati nel 1997, sono organizzati in collaborazione con le Università di Milano, Roma la Sapienza e Messina e si rivolgono principalmente agli specializzandi (sono infatti parte integrante del programma di insegnamento delle scuole di Specializzazione). I corsi, ormai giunti alla terza edizione, vedono come docenti i più prestigiosi ricercatori italiani e stranieri. Il prof. Comi contribuisce inoltre in qualità di membro della Commissione Didattica della SIN dal 1996 e recentemente riconfermato per un altro triennio, allo sviluppo dell aggiornamento continuo. Attività Clinico-assistenziale Dal 1974 al 1986 è stato assistente presso la Clinica Neurologica dell Università di Milano diretta dal Prof. Nicola Canal e attraverso il suo prezioso insegnamento ha potuto acquisire le nozioni fondamentali di diagnosi e terapia delle patologie neurologiche. Dal 1986, in qualità di aiuto ha avuto la responsabilità di gestione di un reparto di 30 letti, attività che ha continuato fino ad oggi. Sin dal 1983 il prof. Comi ha costituito un piccolo Servizio di Neurofisiopatologia, che è andato progressivamente ampliandosi nel tempo, fino a costituirsi come Servizio autonomo di cui assumeva il primariato nel Nel 1997 il Servizio si è ampliato con la realizzazione del Centro di Analisi dei Biosegnali che svolge ricerche nell ambito dei segnali di risonanza magnetica. Il Servizio consiste attualmente di 12 laboratori di elettrofisiologia, 4 laboratori di bioimmagini, con 11 tecnici neurofisiopatologi, 5 bioingegneri, 10 dirigenti medici di primo livello, 6 tecnici di bioingegneria. Dal 2000 il Servizio di Neurofisiologia è divenuto parte della Divisione di Neurologia di cui ha assunto la Direzione. La divisione di Neurologia consiste di 45 letti, un servizio di day hospital e un servizio ambulatoriale. Dal 2002 ha assunto la direzione anche dell Unità di Neuroriabilitazione che consiste di 42 letti. Cariche Scientifiche Segretario del Comitato Scientifico della UILDM 1984 Advisor temporaneo OMS per le neuropatie diabetiche Consulente per l EEC per la ricerca nella SM 1985 Consulente per l EEC per la ricerca nella EP Membro Consiglio direttivo della Società It. Di Neuroepidemiologia Membro del Consiglio direttivo della SINC Membro del Consiglio direttivo dell ANINs Membro dell Executive Committee of American Academy of Clinical Neurophysiology 1994-oggi Membro dell Executive Board of European Charcot Foundation for MS Researches 1995-oggi Direttore Scientifico Updates in Clinical Neurology Membro Consiglio direttivo della Società Italiana di Neurologia Segretario della Società Italiana di Neurofisiologia Clinica Membro del Board for Strategic Plans della International Federation of Clinical Neurophysiology 1997-oggi Membro onorario di Société Francais de Neurologie Membro del Executive Committee of European Neurological Society 1999-oggi Direttore Scientifico International School on Multiple Sclerosis Presidente, Società Italiana di Psicofisiologia 1999-oggi Coordinatore Dipartimento di Neuroscienze Istituto Scientifico Ospedale San Raffaele 2000-oggi Membro del Comitato Scientifico AISM 4

5 2000-oggi 2000-oggi Membro consiglio amministrazione FISM Membro Comitato Esecutivo European Committee for Treatment and Research in Multiple Sclerosis (ECTRIMS) Direttore European Neurological Society (ENS) Courses Membro del Comitato di Segreteria SIN-SNO Lombardia Direttore Scientifico MS Academia Membro del Clinical Trial Working Group del SLCMSR Membro del Constitution & Bye-Law Committee of the World Federation of Neurology Membro come Fellow, International Organization of Psychophysiology Vice Presidente, European Charcot Foundation Presidente del Comitato Scientifico ARIN Membro dell INSERM Expert Base (French National Institute of Medical Research and Health) Membro EFNS Publication Committee Presidente, Società Italiana di Neurofisiologia Clinica Presidente, European Neurological Society Presidente, Comitato Scientifico, Serono Symposia International Foundation Segretario, SIN-SNO Lombardia Socio ordinario, sezione neuroscienze cliniche, Accademia Nazionale Medicina Presidente-eletto, Società Italiana di Neurologia (SIN) Presidente, Società Italiana di Neurologia (SIN) Membro del Consiglio di Serono Symposia International Foundation Membro, Medscape Neurology Advisory Board Riconoscimenti: 2012 Premio onorario Gh. Marinescu della Società Neurologica della Romania 2012 Socio onorario dell Accademia Neurologica Russa Associate Editor: Neurological Sciences Managing Editor Topics in Neurosciences Membro dell Editorial Board di: Clinical Investigation European Journal Neurology European Medical Journal European Neurological Review Latin American Multiple Sclerosis Journal MS Review Journal Multiple Sclerosis Journal Neurological Sciences Quaderni di Medicina Clinica e Sanità Pubblica Revisore per: Acta Diabetologica Acta Neurologica Scandinavica Aging Annals of Neurology 5

6 Argomenti di Neurologia Brain British Journal Medicine Psychology Clinical Neurophysiology Dementia Diabetologia EEG Clinical Neurophysiology European Neurology Italian Journal Ophtalmology European Journal of Neurology Journal of Neuroimmunology Journal of the Neurological Sciences Journal of Neurology Journal of Neurology, Neurosurgery and Psychiatry Multiple Sclerosis Neurology Neurological Sciences Neuroimage The Lancet Trends in Medicine 6