BILANCIO 2008 ARAG ITALIA Pagina 41. Bilancio di esercizio Nota integrativa

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1 BILANCIO 2008 ARAG ITALIA Pagina 41 Bilancio di esercizio 2008 Nota integrativa

2 Pagina 42 BILANCIO 2008 ARAG ITALIA NOTA INTEGRATIVA Il bilancio d esercizio della Società al 31 dicembre 2008, che si compone dello stato patrimoniale e del conto economico, nonché della nota integrativa e relativi allegati ed è corredato della Relazione degli Amministratori sull andamento della gestione nel suo complesso, è stato redatto in conformità alle disposizioni di cui al Decreto Legislativo 7 settembre 2005 n. 209 e al Decreto Legislativo 26 maggio 1997 n Inoltre si è tenuto conto di quanto disciplinato in materia dal Codice Civile e dalle circolari e dai regolamenti emessi dall Organo di Vigilanza ISVAP, dalla normativa speciale di settore e, laddove applicabile e sempre se non in contrasto con la normativa precedentemente indicata, dai principi contabili dei Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, dalle indicazioni fornite dall Organismo Italiano di Contabilità, dall Associazione Nazionale di Categoria ANIA e dai principi diramati dall International Accounting Standards Board. La presente nota integrativa è stata redatta in migliaia di, salvo ove diversamente indicato. Il bilancio è assoggettato alla revisione contabile, ai sensi di legge, dalla Società di Revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A., come da incarico prorogato, ai sensi dell art. 18 della Legge 28 dicembre 2005 n. 262 che ha, tra l altro modificato l art. 159 comma 4 del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58, contenente la disciplina della durata dell incarico di revisione, dall Assemblea degli Azionisti del 27 aprile 2006 per il triennio La presente nota integrativa è suddivisa nelle seguenti parti: parte A criteri di valutazione parte B informazioni sullo stato patrimoniale e sul conto economico parte C altre informazioni e segue la ripartizione in parti e sezioni come previsto dall Allegato II al Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008, fornendo le informazioni dallo stesso richieste. Le informazioni generali sulla natura delle attività e sull andamento economico della Società, sui fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell esercizio, sui rapporti con la controllante, le controllate e le altre società del gruppo, sono contenute nella relazione sulla gestione, cui si fa ogni più ampio riferimento. PARTE A CRITERI DI VALUTAZIONE SEZIONE I ILLUSTRAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE Nella redazione del bilancio i criteri di valutazione adottati sono determinati nel rispetto del principio della prudenza, dell omogeneità e nella prospettiva della continuazione dell attività, nonché tenendo conto della funzione economica dell elemento dell attivo o del passivo considerato. I criteri rappresentano in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della Società ed il risultato economico conseguito. Al fine di correlare i costi sostenuti ed i ricavi conseguiti nell anno si è tenuto conto dei proventi e degli oneri di competenza dell esercizio, indipendentemente dalla data dell incasso e del pagamento.

3 BILANCIO 2008 ARAG ITALIA Pagina 43 STATO PATRIMONIALE ATTIVO ATTIVI IMMATERIALI La voce provvigioni di acquisizione da ammortizzare é relativa ai costi di acquisizione dei contratti pluriennali differiti e sono ammortizzati in tre anni, periodo temporale che approssima la durata media dei contratti. Gli altri costi pluriennali comprendono i costi ad utilizzazione pluriennale, ed in particolare riguardano i costi sostenuti per l acquisto di insegne, per la registrazione del marchio aziendale, per lo sviluppo e l adeguamento di programmi informatici. Sono ammortizzati sistematicamente in tre esercizi. Tale voce comprende altresì i costi sostenuti per effettuare migliorie su immobili di terzi presi in affitto. Tali costi vengono ammortizzati in base alla vita utile residua del contratto di affitto. INVESTIMENTI Investimenti in società controllate (azioni e quote) ed altri investimenti finanziari, quali azioni e quote, obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso In attuazione del Provvedimento ISVAP n. 893 G del 18 giugno 1998, Disposizioni in materia di classificazione e valutazione del portafoglio titoli delle imprese di assicurazione, il Consiglio di Amministrazione ha adottato, in data 24 ottobre 1998, una deliberazione nella quale ha stabilito i criteri generali per l identificazione dei due comparti: investimenti ad utilizzo durevole ed investimenti ad utilizzo non durevole. Tali criteri, adottati a partire dalla redazione del bilancio al 31 dicembre 1998, sono così di seguito sintetizzati: A. Il comparto relativo ad investimenti ad utilizzo durevole è composto da: 1. partecipazioni non inferiori al 20% o, se trattasi di partecipazioni quotate, al 10% secondo quanto disposto dagli articoli 2424 bis e 2539 del Codice Civile; 2. altre partecipazioni in considerazione della loro funzione strategica e di supporto all attività assicurativa; 3. titoli di debito non quotati. B. Il comparto relativo ad investimenti ad utilizzo non durevole è composto da: 1. titoli di debito, comunque denominati, diversi da quelli indicati al punto A; 2. titoli di capitale, di debito convertibili in azioni ed i warrants emessi da società che non presentano le caratteristiche di cui al punto A. L eventuale trasferimento dei titoli da un comparto all altro deve essere ricondotto a situazioni che rivestono carattere di eccezionalità e straordinarietà osservando le disposizioni impartite da ISVAP con il Provvedimento n. 893 G del 18 giugno I criteri di valutazione sono i seguenti: 1) Azioni e quote in società controllate non quotate Le partecipazioni in società controllate, sono classificate come Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate e sono valutate al costo eventualmente rettificato per perdite permanenti di valore. Tali riduzioni sono ripristinate nell esercizio nel

4 Pagina 44 BILANCIO 2008 ARAG ITALIA quale siano venuti meno i motivi che le avevano originate. 2) Finanziamenti ad imprese controllate I finanziamenti sono iscritti al loro valore di riscossione che corrisponde al presunto valore di realizzo. 3) Azioni e quote Le azioni quotate sono valutate al minore tra il valore di carico, determinato con il criterio del costo medio continuo, ed il valore desumibile dall andamento del mercato. Per valore desumibile dall andamento del mercato si intende la media dei prezzi di borsa del mese di dicembre; per tali titoli sono state contabilizzate le eventuali riprese di valore, entro i limiti delle svalutazioni precedentemente effettuate. 4) Quote di fondi comuni di investimento Le quote di fondi comuni di investimento sono iscritte al minore tra il valore di carico ed il valore di mercato, quest ultimo corrisponde a quello dell ultimo giorno di quotazione del mese di dicembre. 5) Obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso I titoli immobilizzati, destinati a permanere durevolmente nel patrimonio dell impresa, sono valutati al costo di acquisto con le variazioni dovute agli scarti di emissione e di negoziazione calcolati secondo il criterio della competenza. I titoli a reddito fisso aventi natura di investimento non durevole sono valutati al minore tra il valore di carico (comprensivo degli scarti di emissione) e il valore desumibile dall andamento del mercato. Per valore di carico si intende il costo medio ponderato applicato a categorie omogenee di titoli, tenendo conto delle variazioni positive o negative causate dagli scarti di emissione. Nella determinazione del predetto valore di carico si tiene conto del recupero delle svalutazioni operate nei precedenti esercizi, fino a concorrenza del valore di costo originario. Per valore desumibile dall andamento del mercato si intende la media dei prezzi di borsa del mese di dicembre. Depositi presso imprese cedenti I depositi presso imprese cedenti sono iscritti al valore nominale che corrisponde al presunto valore di realizzo. RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI Sono calcolate applicando gli stessi criteri seguiti per il lavoro diretto a cui si rimanda.

5 BILANCIO 2008 ARAG ITALIA Pagina 45 CREDITI I crediti sono iscritti al valore presumibile di realizzo in conformità a quanto stabilito dall art. 16, comma 9, del Decreto Legislativo. 173/97. Tutti i crediti in valuta estera sono contabilizzati in base ai cambi riferiti alla data in cui sono state effettuate le relative operazioni. Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta nei confronti di: Assicurati. Accolgono i premi scaduti non ancora riscossi, purché effettivamente dovuti dagli assicurati e di sicura esigibilità. Detti crediti sono esposti al netto dell imposta a carico degli assicurati e degli altri oneri parafiscali, che divengono applicabili nella misura in cui sia riscosso o altrimenti soddisfatto il premio. Intermediari di assicurazione. Il conto accoglie i crediti verso agenti risultanti dai saldi di rendiconto derivanti da operazioni di assicurazione diretta; Compagnie conti correnti. Il conto comprende, tra l altro, i crediti risultanti dai saldi dei conti correnti per: a) rapporti di coassicurazione; b) rapporti posti in essere con altre imprese di assicurazione per prestazioni di servizi. Tutti i crediti ed i debiti di conto corrente di pronta liquidità verso la stessa controparte sono compensati. Il risultato è iscritto tra i crediti o i debiti in relazione al segno. Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione nei confronti di: Compagnie di assicurazione e riassicurazione. Il conto accoglie i crediti risultanti dai saldi dei conti correnti accesi nei confronti di imprese di assicurazione e riassicurazione. Altri crediti La voce accoglie i crediti già definiti nel loro importo non rientranti nei conti sopra indicati quali, ad esempio, i crediti d imposta ed i crediti verso i fondi di garanzia. ALTRI ELEMENTI DELL ATTIVO Attivi Materiali Sono iscritti al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione, ed ammortizzati in modo sistematico mediante l applicazione di coefficienti determinati in relazione alla residua possibilità di utilizzazione dei cespiti a cui si riferiscono. Sono esposti al netto degli ammortamenti accumulati. Precisiamo che non sono state effettuate rivalutazioni monetarie od economiche o deroghe ai sensi degli articoli 2423 e 2423 bis del Codice Civile e che non esistono nel patrimonio della Società, cespiti a suo tempo rivalutati. Gli ammortamenti sono calcolati in modo sistematico e costante, ridotti al 50% per i beni acquisiti nell esercizio, sulla base di aliquote ritenute rappresentative della vita utile economicotecnica stimata dei cespiti. Le aliquote adottate sono le seguenti: 12% per i mobili; 20% per le macchine ed attrezzature d ufficio per le macchine elettroniche;

6 Pagina 46 BILANCIO 2008 ARAG ITALIA 15% per arredi 30% per gli impianti antifurto e antincendio; 25% per i beni mobili iscritti in pubblici registri. I beni aventi un valore unitario inferiore a 0,5 migliaia di sono stati completamente ammortizzati nell esercizio di acquisizione. I costi di manutenzione e riparazione sono imputati al conto economico nell esercizio nel quale sono sostenuti qualora di natura ordinaria, ovvero capitalizzati se di natura straordinaria. Le scorte di materiale pubblicitario sono valutate al minore tra il costo d acquisto (comprensivo degli oneri accessori) ed il corrispondente valore di sostituzione. Disponibilità liquide Comprendono: Depositi bancari e c/c postali. Il conto accoglie i depositi bancari, il cui prelevamento non è soggetto a vincoli temporali, e sono iscritti al valore nominale. L importo di tale voce è verificato sulla base di appositi prospetti di riconciliazione ed è comprensivo delle competenze maturate al 31 dicembre Assegni e consistenza di cassa. Costituiscono le disponibilità liquide presso la Società alla chiusura dell esercizio. RATEI E RISCONTI ATTIVI Tra i ratei e risconti attivi sono iscritti i ricavi di competenza dell esercizio esigibili in esercizi successivi e i costi sostenuti entro la chiusura dell esercizio, ma di competenza di esercizi successivi. STATO PATRIMONIALE PASSIVO PATRIMONIO NETTO (voce A) L informativa, il dettaglio e la classificazione delle voci che costituiscono il patrimonio netto sono fornite nell apposito paragrafo della parte B della nota integrativa. RISERVE TECNICHE (voce C) Riserva Premi lavoro diretto Comprende la riserva per frazioni di premio e la riserva per rischi in corso. Riserva per frazioni di premio. Il calcolo è stato effettuato in modo analitico, polizza per polizza secondo il metodo pro rata temporis, sulla base dei premi lordi contabilizzati, dedotte le provvigioni di acquisizione e le altre spese dirette di acquisizione. Riserva per rischi in corso. è costituita per fare fronte ai rischi incombenti dopo la fine dell esercizio, nel caso in cui l importo stimato per far fronte a tutti gli indennizzi e spese, derivanti dai contratti di assicurazione stipulati prima di tale data, superi quello della riserva per frazioni di premio e dei premi che saranno esigibili in virtù di tali contratti al netto delle relative provvigioni di acquisizione.

7 BILANCIO 2008 ARAG ITALIA Pagina 47 Riserva Premi sui rischi assunti in riassicurazione La riserva premi iscritta a bilancio corrisponde a quella comunicata dalle compagnie cedenti al lordo dei loro oneri di acquisizione e tenendo conto degli oneri di riassicurazione. Nel caso di mancata comunicazione da parte delle cedenti della riserva premi lorda, si è proceduto ad una stima degli oneri di acquisizione della cedente. Nel caso di mancata comunicazione della riserva premi, la stessa corrisponde a quella determinata con il metodo pro rata temporis tenendo conto degli oneri di riassicurazione. Riserva sinistri lavoro diretto Le riserve sinistri sono determinate secondo una prudente valutazione dei danni effettuata in base a elementi obiettivi e prospettici che tengono conto di tutti i futuri oneri prevedibili. Esse sono ritenute congrue a coprire il pagamento dei risarcimenti e delle spese con riferimento ai danni avvenuti entro l anno, ancorchè non denunciati. La valutazione di tali costi viene effettuata mediante un processo multifase che prevede, in primo luogo, un attività del liquidatore di stima analitica effettuata sul singolo sinistro a cui segue, a livello direzionale, una verifica dei valori sulla base dei principali indicatori statistici e delle risultanze dell applicazione di metodologie statisticoattuariali. La valutazione delle spese di liquidazione è eseguita sulla base del numero di transazioni necessarie alla definizione dei sinistri avvenuti entro l anno ed il relativo costo medio mediante l applicazione di un metodo del tipo Wendy Johnson. La riserva spese di liquidazione è calcolata stimando il costo ultimo di gestione dei sinistri sulla base dei dati storici relativi ai movimenti dei sinistri, al loro stato ed al costo storico per la loro gestione e liquidazione. La riserva sinistri è pertanto ritenuta congrua per la copertura del costo ultimo per la definizione dei sinistri avvenuti entro il termine dell esercizio. Riserva sinistri dei rami danni su rischi assunti in riassicurazione Si evidenzia che le riserve sinistri su rischi assunti, in relazione alla particolarità dei rapporti sottoscritti con le compagnie di assicurazione e riassicurazione, sono determinate da ARAG Assicurazioni S.p.A. e non dalle cedenti, in quanto è la Società che si occupa dei sinistri stessi dal momento del loro avvenimento fino alla loro liquidazione. Per tale motivo, la valutazione delle riserve sinistri su tali rischi, limitatamente alla quota della nostra compagnia, è fatta con gli stessi criteri del lavoro diretto. FONDI RISCHI E ONERI (Voce E) I fondi rischi e oneri comprendono: Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili Tale voce comprende gli stanziamenti al fondo indennità di cessazione del rapporto di agenzia.

8 Pagina 48 BILANCIO 2008 ARAG ITALIA Fondi per imposte Il conto accoglie gli stanziamenti per imposte differite passive e gli accantonamenti per debiti probabili o indeterminati. Altri accantonamenti Il conto comprende i fondi per rischi ed oneri diversi da quelli indicati in precedenza. DEBITI E ALTRE PASSIVITà (voce G) Sono iscritti al valore nominale. Tutti i debiti in valuta estera sono contabilizzati in base ai cambi riferiti alla data in cui sono state effettuate le relative operazioni. Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: Intermediari di assicurazione. Il conto accoglie i debiti certi verso agenti. Compagnie conti correnti. Per tale conto valgono, con gli opportuni adattamenti, le istruzioni indicate alla voce Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta nei confronti di compagnie conti correnti. Assicurati per depositi cauzionali e premi. Il conto comprende i depositi cauzionali effettuati da assicurati in relazione a particolari garanzie assicurative. Comprende altresì i debiti per eventuali versamenti anticipati di premi non ancora scaduti ed i premi da rimborsare. Debiti derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: Compagnie di assicurazione e riassicurazione. Per tale conto valgono, con gli opportuni adattamenti, le considerazioni espresse per la corrispondente voce dell attivo (Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione). Trattamento di fine rapporto Rappresenta la passività risultante a fine esercizio nei confronti di tutto il personale dipendente. è stato calcolato in conformità al disposto dell art del Codice Civile, al Decreto Legislativo 18 febbraio 2000, n. 47 ed ai vigenti contratti, tenuto conto dell anzianità di servizio maturata da ogni dipendente e della retribuzione percepita. Altri debiti Imposte a carico degli assicurati. Il conto comprende l importo dovuto all Amministrazione Finanziaria per imposte sulle assicurazioni, al netto delle rate di acconto pagate nel corso dell esercizio. Oneri tributari diversi. Il conto comprende i debiti definiti per oneri tributari a carico dell impresa e l accertamento delle imposte sul risultato d esercizio al Verso enti assistenziali e previdenziali. La voce accoglie debiti maturati verso enti previdenziali ed assistenziali per oneri sociali a carico dell impresa e per ritenute effettuate nei confronti dei dipendenti.

9 BILANCIO 2008 ARAG ITALIA Pagina 49 Debiti diversi. Il conto accoglie i debiti già definiti nel loro importo non rientranti nelle voci precedenti, quali, tra l altro, debiti verso azionisti per dividendi, debiti verso amministratori o sindaci o revisori per emolumenti o altri compensi, debiti verso finanziatori per interessi maturati, debiti verso il personale per arretrati di retribuzione. Altre passività Provvigioni per premi in corso di riscossione. Il conto comprende le provvigioni da liquidare su premi in corso di riscossione alla chiusura dell esercizio. Passività diverse. Il conto accoglie gli elementi del passivo non inclusi nei conti precedenti, quali ad esempio i premi incassati in sospeso per mancata individuazione del corrispondente titolo scaduto. GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D ORDINE Sono iscritti al controvalore degli impegni assunti o delle garanzie prestate. Gli importi relativi ai titoli depositati presso terzi (voce VII) sono iscritti al valore nominale. CONTO ECONOMICO PREMI I premi lordi contabilizzati comprendono tutti gli importi maturati durante l esercizio per i contratti di assicurazione, indipendentemente dal loro incasso, e sono iscritti al netto delle relative imposte e dei tributi riscossi per rivalsa, nonché degli annullamenti di natura tecnica dei titoli emessi nell esercizio. Per quanto attiene gli annullamenti dei premi ed alle svalutazioni dei crediti verso assicurati ci si è attenuti alle disposizioni regolamentari contenute nel Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile PROVVIGIONI Le provvigioni di competenza, relative al lavoro diretto, sono iscritte nel rispetto del principio di correlazione costi/ricavi sostenuti per la loro realizzazione. Le provvigioni e le partecipazioni agli utili, relative al lavoro indiretto, sono iscritte in base alle comunicazioni delle cedenti, secondo le condizioni stabilite nei trattati di riassicurazione. SINISTRI PAGATI I sinistri lordi comprendono gli importi pagati a titolo di risarcimento e di spese di liquidazione. Le spese di liquidazione includono, fra l altro, le spese per il personale ed i costi dei locali afferenti la gestione dei sinistri stessi. INTERESSI E ALTRI COSTI E RICAVI Sono rilevati secondo il principio della competenza temporale. DIVIDENDI Sono registrati al momento dell incasso.

10 Pagina 50 BILANCIO 2008 ARAG ITALIA IMPOSTE SUL REDDITO D ESERCIZIO Sono calcolate in base ad una stima del reddito imponibile sulla base delle normative vigenti. IMPOSTE ANTICIPATE E DIFFERITE Il principio contabile OIC n. 25 relativo al trattamento contabile delle imposte sul reddito, prevede che debbano essere accantonate le imposte differite e le imposte anticipate sull ammontare cumulativo di tutte le differenze temporanee tra il valore di attività e passività, secondo criteri civilistici ed il corrispondente valore attribuito ai fini fiscali, nonché i benefici fiscali per perdite riportabili. Inoltre, in relazione alle attività derivanti da imposte anticipate e da benefici fiscali per perdite riportabili, il sopracitato principio richiede la loro rilevazione contabile nella misura in cui vi sia ragionevole certezza del realizzo di un reddito imponibile a fronte del quale possano essere utilizzate le differenze temporanee deducibili e le perdite riportabili. Pertanto per l imputazione delle imposte anticipate nel bilancio d esercizio, sono stati seguiti i principi di prudenza previsti dall art bis del Codice Civile e la comunicazione CONSOB del 30 luglio 1999 n Si informa inoltre della variazione del regime di deducibilità della riserva sinistri a seguito del Decreto Legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con la Legge del 6 agosto 2008, n.133. MONETA DI CONTO In conformità al Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008 il bilancio è redatto in, senza cifre decimali, ad eccezione della presente nota integrativa che è redatta in migliaia di, salvo ove diversamente indicato. CONVERSIONE DEI SALDI ESPRESSI IN ALTRE VALUTE Le poste espresse in altre valute sono convertite in ai cambi storici della data dell operazione. Le differenze cambio realizzate in occasione dell incasso o del pagamento sono iscritte a conto economico. Alla fine dell esercizio, le partite patrimoniali in valuta originaria diverse dalla moneta di conto del bilancio sono valutate ai cambi di chiusura dell esercizio e le differenze cambio derivanti dalla conversione, sia positive che negative, sono rilevate a conto economico. L eventuale risultato positivo netto derivato da utili per differenze cambi non realizzate, in sede di approvazione del bilancio da parte dell Assemblea dei Soci, viene accantonato a riserva non distribuibile a norma dell art comma 8 bis del Codice Civile.

11 BILANCIO 2008 ARAG ITALIA Pagina 51 PARTE B INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE E SUL CONTO ECONOMICO STATO PATRIMONIALE ATTIVO SEZIONE 1 ATTIVI IMMATERIALI (VOCE B) La voce Attivi immateriali ammonta a migliaia di (3.825 migliaia di al 31 dicembre 2007) ed è composta per la parte residua da ammortizzare da: Descrizione Provvigioni di acquisizione da ammortizzzare Altri costi pluriennali Variazioni La voce Provvigioni di acquisizione da ammortizzare rappresenta la quota delle provvigioni di acquisizioni liquidate su contratti di durata poliennale, ammortizzata come descritto nella parte A della presente nota integrativa. Con l introduzione della legge Bersani Bis (art. 5 legge n. 40 del 2 aprile 2007) è stata riconosciuta agli assicurati la facoltà di recedere dai contratti con un preavviso di 60 giorni e senza oneri. Alla luce di quanto riportato la Società ha deciso che non applicherà agli agenti alcun addebito di provvigioni precontate in caso di disdetta di polizze poliennali. La voce Altri costi pluriennali è composta principalmente da costi pluriennali sugli immobili di terzi e sistemi informatici. Gli altri costi pluriennali sono ammortizzati in base ai criteri indicati nella parte A della presente nota integrativa. Nell Allegato 4 sono state riportate le variazioni intervenute nell esercizio nella voce Attivi Immateriali. SEZIONE 2 INVESTIMENTI (VOCE C) La macroclasse Investimenti ammonta a migliaia di ( migliaia di al 31 dicembre 2007) ed è composta come segue: Descrizione II. Investimenti in imprese del gruppo e in altre partecipate: 1. Azioni e quote di impresa 2. Finanziamenti ad imprese III. Altri investimenti finanziari IV. Depositi presso enti cedenti Variazioni (150) (300) 4.792

12 Pagina 52 BILANCIO 2008 ARAG ITALIA C.II.1. Azioni e quote di imprese ammontano a 698 migliaia di (698 migliaia di al 31 dicembre 2007) e sono composti come segue: Descrizione Arag Service S.r.l Variazioni La partecipazione nella controllata Arag Service S.r.l. Società Immobiliare, con sede in Verona, Viale delle Nazioni 9, per un importo di 698 migliaia di corrispondente al 99% del capitale sociale, come evidenziato nell Allegato 6, è rimasta invariata. Ai fini dell acquisizione di quest ultima controllata, avvenuta alla fine del 1995, era stata redatta una situazione patrimoniale contabile alla data del 28 dicembre 1995 ed una situazione patrimoniale di perizia alla medesima data, redatta da un perito indipendente in data 20 febbraio 1996 e successivamente asseverata, che aveva attestato un netto patrimoniale di migliaia di. Ai sensi del provvedimento ISVAP n del 20 luglio 2001, abrogato dal Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008 (art.1620), la società Arag Service S.r.l. ha affidato alla società ELSA S.a.s. l incarico di predisporre una nuova, rispetto a quella formulata in data 20 maggio 2002, relazione di stima relativa all immobile sito in Viale delle Nazioni 9. Il valore evidenziato da detta stima, datata 7 novembre 2006, ammonta a migliaia di. Il valore comprende la valutazione del relativo terreno pari a 800 migliaia di. Si indicano nel seguito alcune informazioni tratte dal bilancio dell esercizio chiuso al 31 dicembre 2008, attinente tale partecipata: Descrizione Capitale sociale (100%) Patrimonio netto alla fine dell es. prec. (100%) Risultato esercizio (100%) Patrimonio netto alla fine dell esercizio (100%) Valore attribuito (99%) Variazioni Come già indicato nell ambito della parte A della presente nota integrativa, la partecipazione è iscritta al costo, ancorché risulti superiore per 352 migliaia di alla frazione del patrimonio netto contabile della stessa in quanto il maggior valore pagato è attribuibile alle immobilizzazioni materiali della partecipata, come da perizia di stima della società ELSA s.a.s.. Per la movimentazione analitica delle azioni e quote di imprese si veda l Allegato 7. Si attesta che, ai sensi dell art. 10 della legge 19 marzo 1983 n. 72 e dell art Codice Civile., sulle partecipazioni esistenti non sono state operate rivalutazioni economiche o monetarie.

13 BILANCIO 2008 ARAG ITALIA Pagina 53 C.II.3. Finanziamenti ad imprese : ammontano a 950 migliaia di (1.100 migliaia di al 31 dicembre 2007). La diminuzione è relativa al parziale rimborso di 150 migliaia di effettuato in data 31 dicembre 2008 in linea con il piano del finanziamento. La variazione è evidenziata nell Allegato 5). La voce riguarda l ammontare residuo del finanziamento fruttifero, come indicato nell Allegato 16, accordato in data 1 ottobre 2003, con scadenza il 30 settembre 2013, a favore di Arag Service S.r.l., per un ammontare complessivo di migliaia di, sul quale sono maturati interessi per 55 migliaia di, ad un tasso del 5%. C.III. Altri investimenti finanziari : ammontano a migliaia di ( migliaia di al 31 dicembre 2007) e sono composti come segue: Descrizione Azioni Quote di fondi comuni di investimento Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso quotati Finanziamenti/altri prestiti Variazioni (265) (6) (57) Le azioni quotate comprendono n azioni Società Cattolica di Assicurazione Società Cooperativa pari alla quota di possesso del 0,05%. Le quote di fondi comuni di investimento comprendono n 9 quote fondo Unimoney Market. Le variazioni intervenute nel corso dell esercizio per le azioni, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, classificati tra gli investimenti ad utilizzo non durevole, sono state le seguenti: Descrizione Saldo Iniziale 1.1 Acquisti Vendite Rimborsi/estrazioni Svalutazioni dell esercizio Rivalutazioni Ratei scarti di emissione Saldo finale (57.688) (15.639) (868) Non esistono titoli classificati tra gli investimenti ad utilizzo durevole. Nell Allegato 8 viene altresì riportata la comparazione tra il valore di bilancio ed il relativo valore corrente (inteso come valore di mercato) alla data di chiusura dell esercizio. Quest ultimo valore è stato definito in conformità di quanto precedentemente esposto nella Parte A, Sezione I, alla quale pertanto si rimanda.

14 Pagina 54 BILANCIO 2008 ARAG ITALIA Come risulta da tale allegato, il valore di mercato, alla data di chiusura dell esercizio, relativo alla voce Altri investimenti finanziari è complessivamente superiore di circa migliaia di rispetto ai loro valori di bilancio al 31 dicembre I seguenti titoli sono classificati tra gli investimenti ad utilizzo non durevole: Descrizione BTP 01/05/2009 BTP 01/11/2029 BTP 01/11/2009 BTP 01/08/2017 BTP 01/08/2013 BTP 01/02/2020 CCT 01/05/2011 CCT 01/11/2011 BTP 15/09/2010 CCT 01/03/2012 BTP 15/06/2010 BTP 01/02/2037 CCT 01/11/2012 BTP 15/03/2011 CCT 01/07/2013 BTP 01/03/2010 CTZ 30/06/2009 BTP 01/02/2018 BTP 15/10/2012 CTZ 31/12/2009 CCT 01/12/2014 CTZ 30/04/2010 CTZ 30/09/2010 Titoli di Stato Quotati GERMANIA 04/07/2016 GERMANIA 04/07/2039 GERMANIA 04/07/2018 BANCO SANT 06/05/2013 OAT 25/04/2014 GRECIA 20/08/2013 E.ON INTER FIN 29/05/2009 BPU TV GOLDMAN SACHS 02/02/15 BANCA INTESA 08/02/16 GOLDMAN SACHS 04/02/13 SAN PAOLO IMI 15/03/2013 UNICREDITO 0616 TV BK AMERICA 05/02/2014 PIRAEUS 29/03/2010 MEDIOBANCA 28/05/2009 CREDIT AG. 09/09/2010 altri Titoli Quotati CATTOLICA ASS. S.P.A. Azioni Codice ISIN IT IT IT IT IT IT IT IT IT IT IT IT IT IT IT IT IT IT IT IT IT /12/2014 IT IT DE DE DE ES FR GR XS XS XS XS XS XS XS XS XS XS XS IT Divisa Valore nominale

15 BILANCIO 2008 ARAG ITALIA Pagina 55 Gli altri prestiti pari a 165 migliaia di si riferiscono interamente a finanziamenti concessi al personale dipendente. Le variazioni dell esercizio sono riportate nell Allegato 10. C.IV. Depositi presso imprese cedenti : ammontano a migliaia di (3.321 migliaia di al 31 dicembre 2007) e sono relativi a depositi riserva premi e sinistri. SEZIONE 5 CREDITI (VOCE E) La macroclasse Crediti ammonta complessivamente a migliaia di ( migliaia di al 31 dicembre 2007) ed è composta come segue: Descrizione I. Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta: 1. Assicurati per premi 2. Intermediari di assicurazione 3. Compagnie conti correnti 4. Assicurati e terzi per somme da recuperare II. Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione III. Altri crediti Variazioni (28) 634 (2.011) (882) Si segnala che non vi sono crediti di durata residua superiore a 5 anni. Come previsto dall art Codice Civile. comma 6 si riporta di seguito la suddivisione dei crediti per area geografica: Descrizione I. Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta: 1. Assicurati per premi 2. Intermediari di assicurazione 3. Compagnie conti correnti 4. Assicurati e terzi per somme da recuperare II. Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione III. Altri crediti Italia Altri paesi U.E Resto d pa L importo della voce Crediti verso Assicurati per premi (E.I.1) si è originato nell ultimo periodo dell anno e non è dovuto, pertanto, ad inesigibilità di credito. Il valore contabile è indicato al netto di una svalutazione crediti di 420 migliaia di (636 migliaia di al 31 dicembre 2007). Per quanto concerne la voce Intermediari di assicurazione (E.I.2) è indicato al netto di una svalutazione crediti di 55 migliaia di (18 migliaia di al 31 dicembre 2007).

16 Pagina 56 BILANCIO 2008 ARAG ITALIA Nella voce Compagnie conti correnti (E.I.3) sono inclusi i saldi derivanti dalla gestione di sinistri per conto delle consociate estere. La voce Crediti derivanti da operazione di riassicurazione nei confronti compagnie di assicurazione e riassicurazione (E.II.1) che assomma a migliaia di comprende i saldi derivanti dalle operazioni di riassicurazione attiva e passiva. La voce Altri crediti (E.III.) è pari a migliaia di ( migliaia di al 31 dicembre 2007) e comprende le seguenti voci: Descrizione Crediti verso l erario Crediti verso dipendenti per anticipi Depositi cauzionali attivi Crediti verso clienti Crediti verso amm.ne postale Crediti verso controllate Crediti verso controllante Crediti verso consociata Crediti verso comitato Italiano Difesa Legale Crediti vari Variazioni (1.873) (100) (6) (120) (2.011) I crediti verso l erario comprendono imposte anticipate per migliaia di (1.028 migliaia di al 31 dicembre 2007), relative ai noni deducibili fiscalmente ai soli fini IRES a partire dall esercizio 2008, sulla variazione della riserva sinistri 2006 e 2007 e, sugli accantonamenti 2006, 2007 e 2008 al fondo svalutazione crediti verso assicurati. I crediti verso la controllata, Arag Service S.r.l., sono costituiti da 81 migliaia di, quale saldo di un conto corrente di corrispondenza sul quale sono maturati interessi passivi per 2 migliaia di ad un tasso del 5%. Il credito verso la controllante che ammonta a 441 migliaia di è relativo ad operazioni di cash management su cui maturano interessi attivi per 16 migliaia di euro. I crediti verso la consociata, interiura italy s.r.l., sono costituiti da migliaia di, quale saldo di un conto corrente di corrispondenza sul quale sono maturati interessi per 76 migliaia di ad un tasso del 4%. Non vi sono crediti esigibili oltre l esercizio successivo.

17 BILANCIO 2008 ARAG ITALIA Pagina 57 SEZIONE 6 ALTRI ELEMENTI DELL ATTIVO (VOCE F) La voce Altri elementi dell attivo ammonta a migliaia di (5.470 migliaia di al 31 dicembre 2007) ed è composta come segue: Descrizione I. Attivi materiali e scorte II. Disponibilità liquide Variazioni (79) F.I Gli Attivi materiali e scorte ammontano a 603 migliaia di (682 migliaia di al 31 dicembre 2007), esposti al netto dei relativi fondi ammortamento, sono composti come segue: Descrizione 1. Mobili, macchine d ufficio e arredi 2. Beni mobili iscritti in pubblici registri 3. Impianti ed attrezzature 4. Scorte e beni diversi Variazioni (53) (26) (79) La variazione dell esercizio è sintetizzata nel seguente prospetto: Descrizione Mobili, macchine d ufficio e arredi Valore al 1.1 Fondo al 1.1 Acquisti Alienazioni Utilizzo fondo Utilizzo riserva Ammortamento (2.149) 179 (13) 6 (224) (1.937) 74 (39) 29 (241) Variazioni (53) 35 (212) (23) 17 Descrizione Impianti ed attrezzature Valore al 1.1 Fondo al 1.1 Acquisti Alienazioni Utilizzo fondo Utilizzo riserva Ammortamento (245) 7 (33) (212) 7 (33) Variazioni (26) 7 (33)

18 Pagina 58 BILANCIO 2008 ARAG ITALIA Descrizione Scorte e beni diversi Situazione al 1.1 Incremento/decremento (2) Variazioni (2) 2 Le scorte e beni diversi riguardano le rimanenze finali di oggetti di pubblicità. F.II Le Disponibilità liquide ammontano a migliaia di (4.788 migliaia di al 31 dicembre 2007) e sono composte come segue: Descrizione 1. Depositi bancari e c/c postali 2. Assegni e consistenza di cassa Variazioni La variazione dei depositi bancari e c/c postali è dovuta al c/c di liquidità dove vengono versate le somme che andranno ad essere utilizzate nel breve periodo. Per la sua natura sul conto liquidità ci viene riconosciuto un tasso di interesse particolare. SEZIONE 7 RATEI E RISCONTI (VOCE G) G. I Ratei e risconti attivi ammontano a 983 migliaia di (794 migliaia di al 31 dicembre 2007) e sono composti da ratei attivi (738 migliaia di ), relativi essenzialmente alle cedole sui titoli a reddito fisso, e da risconti attivi per costi sostenuti nell esercizio, ma di competenza dell esercizio successivo, per 245 migliaia di, relativi principalmente a polizze assicurative, licenze di utilizzo software, abbonamenti, canoni noleggio auto e pubblicità. Si evidenzia un risconto pluriennale relativo alla licenza per uso immagine di Raymond Burr, conosciuto per l interpretazione dell avvocato Perry Mason, a scopo pubblicitario. STATO PATRIMONIALE PASSIVO SEZIONE 8 PATRIMONIO NETTO (VOCE A) Il Patrimonio netto, al 31 dicembre 2008, ammonta a migliaia di ( migliaia di al 31 dicembre 2007) e risulta composto come segue: Descrizione I. Capitale sociale sottoscritto IV. Riserva legale VII. Riserva libera VII. Riserva disponibile VII. F.do Organizzazione IX. Utile dell esercizio (545) Variazioni (944) (545)

19 BILANCIO 2008 ARAG ITALIA Pagina 59 Di seguito si riportano le variazioni dell esercizio e dell esercizio precedente relative a ciascuna componente del patrimonio netto: Prospetto delle variazioni del Patrimonio Saldo al Destinazione utile Pagamento dividendi Aumento capitale s. Rigiro ammortamenti Rigiro differimento plus/sopravv. Rimessa per f.do organizzazione Utile di esercizio Saldo al Destinazione utile Pagamento dividendi Aumento capitale s. Rigiro ammortamenti Rigiro differimento plus/sopravv. Rimessa per f.do organizzazione Utile (perdita) di esercizio Saldo al Capitale Sociale Riserva Legale Riserva Libera Riserva Disponibile Fondo Organizzazione Utile Netto da Distribuire (2.118) (1.000) (399) (545) (545) (1.000) (545) La possibilità di utilizzazione e la distribuibilità delle singole voci sono indicate nel seguente prospetto: Natura / descrizione Capitale sociale Riserve di utili: Riserva legale Riserva libera Altre riserve: Riserva disponibile Fondo Organizzazione Utile (perdita) a nuovo Quota non distribuibile (1) Residuo distribuibile Valori dell esercizio Possibilità di utilizzazione B A, B, C A, B B Quota disponibile Utilizzo per copertura perdite altre ragioni

20 Pagina 60 BILANCIO 2008 ARAG ITALIA Legenda A: per aumento di capitale B: per copertura perdite C: per distribuzione ai soci Note: (1) La quota non distribuibile è rappresentata dall importo degli Altri costi pluriennali non ancora ammortizzati A.I Il Capitale sociale sottoscritto è pari a migliaia di, interamente versato, ed è costituito da n azioni ordinarie del valore nominale di 10 ciascuna. ARAG Allgemeine Rechsschutz Versicherung AG detiene il 99,9% del capitale sociale della Società mentre il restante 0,1% è detenuto dall avvocato Friedrich Wilhelm Metzeler. La voce Riserva disponibile è stata accesa nell esercizio 1994 con quote di rigiro di riserva per ammortamenti anticipati il cui effetto si è esaurito e per plusvalenze e sopravvenienze attive dilazionate relative ad esercizi precedenti. La voce Fondo organizzazione è pari a 350 migliaia di. L ISVAP, in data 28 settembre 2004, con proprio provvedimento n. 2303, pubblicato sulla G.U., Serie Generale, n. 239 dell 11 ottobre 2004, ha autorizzato la Società ad estendere l esercizio dell attività assicurativa e riassicurativi al ramo 16 Perdite Pecuniarie di vario genere, limitatamente al rischio Ritiro della patente di guida. Tale fondo è stato costituito ai sensi degli artt.11 e 12 del Decreto Legislativo 17 marzo 1995 n. 175 al fine della copertura delle spese di cui all art. 14, comma 1, lettera c) dello stesso L utile al 31 dicembre 2007, come deliberato dall assemblea ordinaria del 15 aprile 2008, è stato destinato per 20 migliaia di a riserva legale, per 379 migliaia di a altre riserve. SEZIONE 10 RISERVE TECNICHE (VOCE C.I) C.I. Le Riserve tecniche al 31 dicembre 2008 ammontano a migliaia di ( migliaia di al 31 dicembre 2007) e sono composte come segue: Descrizione I. Riserve tecniche rami danni: 1. Riserva premi 2. Riserva sinistri Variazioni La macroclasse comprende le riserve premi e sinistri relative al lavoro diretto e indiretto. Le variazioni intervenute nell esercizio nelle componenti della riserva premi e della riserva sinistri sono riportate nell Allegato 13. Non esistono riserve qualificabili come Altre riserve tecniche.

21 BILANCIO 2008 ARAG ITALIA Pagina 61 C.I.1 La Riserva premi ammonta a migliaia di ( migliaia di al 31 dicembre 2007). Come richiesto dal Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008, viene riportata di seguito la ripartizione per singolo ramo della riserva premi tra riserva per frazioni di premi e riserva per rischi in corso, separatamente per il lavoro diretto e il lavoro indiretto: Riserva premi Lavoro diretto Lavoro indiretto Ris.per frazioni Ris. per rischi Ris.per frazioni Ris. per rischi Tutela giudiziaria Perdite pecuniarie premio in corso premio in corso C.I.2 La Riserva sinistri per risarcimenti e spese di liquidazione ammonta a migliaia di ( migliaia di al 31 dicembre 2007). Per i criteri di valutazione si veda la parte A della presente nota integrativa. SEZIONE 12 FONDI PER RISCHI E ONERI (VOCE E) Ammontano a 739 migliaia di (550 migliaia di al 31 dicembre 2007) e comprendono: Descrizione 1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili 2. Fondi per imposte 3. Altri accantonamenti Variazioni La variazione nell esercizio dei fondi rischi e oneri è riportata nell Allegato 15. Riguardo alla movimentazione di tale fondo si informa che l accantonamento di 60 migliaia di, effettuato nell esercizio precedente e attinente al contenzioso con l Isvap menzionato nella relazione sulla gestione, è stato totalmente utilizzato per il pagamento della relativa sanzione. La differenza tra l importo di quest ultima e quanto accantonato (162 migliaia di ) è compreso nella voce Oneri straordinari. Per quanto riguarda l attuale contenuto del fondo si rimanda a quanto descritto al punto Situazione fiscale e controversie in corso. I fondi in oggetto, singolarmente e nel loro complesso, coprono in misura congrua i rischi e gli specifici impegni della Società alla chiusura dell esercizio. Il fondo per trattamento di quiescenza ed obblighi simili copre gli importi dovuti agli agenti in caso di cessazione del rapporto d agenzia. Relativamente alla natura dell accantonamento al fondo rischi registrato nella voce altri accantonamenti si rimanda al relativo commento inserito nella Relazione sulla gestione tra I fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell esercizio.

22 Pagina 62 BILANCIO 2008 ARAG ITALIA SEZIONE 13 DEBITI ED ALTRE PASSIVITà (VOCE G) G. La voce Debiti ed altre passività ammonta a migliaia di ( migliaia di al 31 dicembre 2007) ed è composta come segue: Descrizione I. Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta II. Debiti derivanti da operazioni di riassicurazione VII. Trattamento di fine rapporto VIII. Altri debiti IX. Altre passività Variazioni (561) (342) (2) (1.881) (268) (3.054) Come previsto dall art Codice Civile. comma 6 si riporta di seguito la suddivisione dei debiti per area geografica: Descrizione I. Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta II. Debiti derivanti da operazioni di riassicurazione VII. Trattamento di fine rapporto VIII. Altri debiti IX. Altre passività Italia Altri paesi U.E. Resto d pa Si segnala che non vi sono debiti di durata residua superiore a 5 anni. G.I. I Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta ammontano a migliaia di (1.721 migliaia di al 31 dicembre 2007) e sono dovuti nei confronti di: Descrizione 1. Intermediari di assicurazione 2. Compagnie conti correnti 3. Assicurati per depositi cauzionali e premi Variazioni (554) (7) (561) G.I.1 I Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di intermediari di assicurazione ammontano a migliaia di (1.714 migliaia di al 31 dicembre 2007) e comprendono i debiti verso agenti per la rendicontazione di dicembre 2008, cauzioni versate e polizze provvisorie. G.I.2 I Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di compagnie conti correnti ammontano a 0 migliaia di (7 migliaia di al 31 dicembre 2007) e si riferiscono esclusivamente ai rapporti derivanti dalla gestione sinistri per nostro conto dalle compagnie consociate estere.

23 BILANCIO 2008 ARAG ITALIA Pagina 63 G.II. I Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione ammontano a 513 migliaia di (855 migliaia di al 31 dicembre 2007) e sono dovuti nei confronti di Compagnie di assicurazione e riassicurazione. G.VII. Il Trattamento di fine lavoro di rapporto subordinato ammonta a migliaia di (1.539 migliaia di al 31 dicembre 2007) e le variazioni in aumento ed in diminuzione riportate nell Allegato 15, sono dovute rispettivamente agli accantonamenti previsti dalle disposizioni normative e contrattuali ed all utilizzo a seguito di cessazione del rapporto di lavoro ed a richiesta di utilizzo di parte del fondo maturato di alcuni dipendenti. G.VIII. Gli Altri debiti ammontano a migliaia di (5.379 migliaia di al 31 dicembre 2007) e sono composti come segue: Descrizione 1. Per imposte a carico assicurati 2. Per oneri tributari diversi 3. Verso enti assistenziali e previdenziali 4. Debiti diversi Variazioni 51 (1.996) (15) 79 (1.881) G.VIII.1 I debiti Per imposte a carico assicurati comprendono quanto dovuto all Amministrazione finanziaria per imposte sulle assicurazioni. G.VIII.2 I debiti Per oneri tributari diversi includono essenzialmente quanto dovuto all Amministrazione finanziaria per IRES e IRAP. G.VIII.3 I debiti Verso enti assistenziali e previdenziali sono relativi agli oneri sociali a carico della Società ed alle ritenute effettuate nei confronti dei dipendenti. Il relativo versamento è stato regolarmente effettuato nel gennaio G.VIII.4. I Debiti diversi sono esposti di seguito in dettaglio: Descrizione Debiti verso fornitori Debiti verso dipendenti Debiti verso controllate Altri Variazioni 262 (182) (1) 79 G.IX. La voce Altre Passività ammonta a migliaia di (2.082 migliaia di migliaia di al 31 dicembre 2007) ed è relativa alle provvigioni per premi in corso di riscossione.

24 Pagina 64 BILANCIO 2008 ARAG ITALIA SEZIONE 14 RATEI E RISCONTI (VOCE H) H. I Ratei e risconti passivi ammontano a 61 migliaia di (31 migliaia di al 31 dicembre 2007). SEZIONE 15 ATTIVITà PASSIVITà RELATIVI AD IMPRESE DEL GRUPPO E AL TRE PARTECIPATE Con riferimento ai rapporti di credito e debito con imprese controllate ed altre società del gruppo si rinvia a quanto già evidenziato nell Allegato 16 e specificato nell ambito della presente nota integrativa e nell ambito della Relazione sulla gestione. SEZIONE 16 CREDITI E DEBITI Non vi sono crediti e debiti esigibili oltre l esercizio successivo ad esclusione di quelle relative alle imposte anticipate. SEZIONE 17 GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D ORDINE La voce Garanzie, impegni e altri conti d ordine è composta come segue: Descrizione I Garanzie prestate II Garanzie ricevute III Granzie prestate da terzi nell interesse dell impresa VII Titoli depositati presso terzi Variazioni (24) Comprendono titoli di nostra proprietà in deposito presso la Banca di Trento e Bolzano e presso il Banco Popolare di Verona e Novara, garanzie prestate nell interesse dell impresa per migliaia di e fidejussioni ricevute per 46 migliaia di. Le garanzie prestate nell interesse dell impresa comprendono fidejussioni assicurative per 379 migliaia di (tutte stipulate per la partecipazione a bandi pubblici) e fidejussioni bancarie per migliaia di (composte da una fidejussione rilasciata a favore di Royal & Sun Alliance per migliaia di, resasi necessaria per la firma del trattato di riassicurazione, da fidejussioni rilasciate a favore della proprietà dello stabile in Viale delle Nazioni 11 per 354 migliaia di, da fidejussioni rilasciate a favore del Ministero delle Attività Produttive relative a gare di produzione per 67 migliaia di e da fidejussioni rilasciate per la partecipazione a bandi pubblici per 31 migliaia di ).