Rinnovo CCNL Elettrici: IPOTESI DI ACCORDO RELATIVA AL TRIENNIO
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- Adolfo Massari
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1 CISAL FederEnergia Segreteria Nazionale Prot. FE/DN/ Roma, 25 gennaio 2017 Rinnovo CCNL Elettrici: IPOTESI DI ACCORDO RELATIVA AL TRIENNIO L accordo economico prevede un aumento complessivo mensile medio di 70 euro lordi erogati sui minimi, in due tranche: 35 euro lordi dal 1 febbraio 2017 e 35 euro dal 1 aprile 2018), in linea con gli aumenti contrattuali degli altri settori privati. (valori parametrici a pag. 24) Inoltre sono stati finanziati istituti contrattuali, quali la produttività ed il welfare aziendale, con ulteriori 35 euro così distribuiti: a) un importo di 20 euro lordi sul premio di produttività aziendale (c.d. parte variabile del salario) per un aumento complessivo annuale di 210 euro per il 2017 e 280 euro per il 2018; al termine del triennio di vigenza contrattuale l importo potrà essere inglobato nei minimi contrattuali se il tasso di inflazione sarà uguale o superiore a quanto previsto alla firma del rinnovo (2,7%); se il tasso di inflazione dovesse risultare, invece, inferiore al 2,7%, si procederà all inglobamento nei minimi solo della quota pari all inflazione e alla conseguente stabilizzazione della differenza sul premio di produttività. b) un importo di 15 euro lordi per welfare aziendale così ripartito: 5 euro dal 1 gennaio 2017 per finanziare l Assistenza Sanitaria Integrativa; 5 euro sul Fondo Pensione dal 1 gennaio 2017; 5 euro sulla premorienza, dal 1 gennaio 2018, per finanziare una polizza assicurativa a beneficio dei familiari in caso di decesso del Lavoratore, anche per cause extra-lavorative. Sono state introdotte clausole di principio, di cui sarà necessario definirne i protocolli attuativi, per la salvaguardia occupazionale sia nel senso di favorire il reimpiego nel settore dei i lavoratori che dovessero essere investiti da processi di licenziamento collettivo, sia attraverso la costituzione di un fondo di solidarietà di settore; inoltre è stato pattuito che in caso di cessione d azienda o di ramo d azienda, i Lavoratori interessati proseguiranno senza soluzione di continuità il proprio rapporto di lavoro senza che ricadano nell applicazione del jobs act. Il costo contrattuale per la costituzione e/o potenziamento di alcuni istituti contrattuali di tutela generale è stato in parte assorbito dalla riduzione a 4 anni rispetto a quanto previsto dall art.42 (Trasferimenti) e dalla variazione del meccanismo classificatorio/retributivo per quanto riguarda l apprendistato (art.13); una scelta attuata in ragione della nota crisi del settore e delle connesse crisi occupazioni che potrebbero venirsi a creare. Ovviamente, per nostra impostazione, riteniamo che queste soluzioni, fortemente volute dalle AA.DD., in particolare la modifica dell art.42, debbano essere ridiscusse ed integrate in ciascuna azienda al fine di non divenire un autofinanziamento operato dai Lavoratori, o da una parte di questi, ma realizzino un reale presidio per la conservazione complessiva dei posti di lavoro. La Segreteria Nazionale della CISAL Federenergia - pur ravvisando che non sono state recepite dalle controparti tutte le opportunità di semplificazione ed equilibrio contrattuale proposte da questa O.S. e che, conseguentemente, un ulteriore periodo di riflessione negoziale sarebbe stato forse utile - tenuto altresì conto della vacatio contrattuale di 13 mesi, esprime comunque apprezzamento per la conclusione delle contrattazioni, precisando che l ipotesi dovrà essere ora sottoposta al vaglio dei Lavoratori e degli organi periferici della Federazione. Il Segretario Gen.le Nazionale Massimo Blasi Cisal-FederEnergia C.F Via Torino, Roma cisal@pec.federenergia.org - nazionale@federenergia.org Tel fax
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