COMUNE DI PRIMIERO SAN MARTINO DI CASTROZZA Provincia di Trento

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1 COMUNE DI PRIMIERO SAN MARTINO DI CASTROZZA Provincia di Trento DECRETO DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO n. 15 di data 5 febbario 2016 OGGETTO: Approvazione regolamento per il sostegno del Nido Familiare- Tagesmutter. Il giorno 5 febbraio 2016 alle ore nel Municipio, visti gli atti di ufficio, il COMMISSARIO STRAORDINARIO il decreto in oggetto. E M A N A Assiste il SEGRETARIO COMUNALE: dott. LUIGI ZANETEL PARERI ISTRUTTORI a sensi art. 16 comma 6 della L.R n. 10 Visto si esprime parere favorevole di regolarità tecnico amministrativa in ordine alla proposta di provvedimento in oggetto richiamata, ai sensi art. 81 del Testo Unico delle leggi sull ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige, approvato con D.P.Reg , n. 3/L. Visto si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile del presente atto del responsabile del servizio finanziario, ai sensi dell'art. 81 del Testo Unico delle leggi regionali sull ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma Trentino Alto Adige approvato con D.P.Reg. 01/02/2005, n 3/L. f.to rag. Antonio Partel Visto si esprime parere favorevole di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria del responsabile del servizio finanziario, ai sensi dell'art. 19 del D.P.G.R. 28/05/1999 n 4/L, e modificato con D.P.Reg. 01/02/2005, n 4/L. f.to rag. Antonio Partel

2 OGGETTO: Approvazione regolamento per il sostegno del Nido Familiare- Tagesmutter. Premesso che con Legge Regionale dd. 24 luglio 2015 n. 16, è stato istituito a far data dal 1 gennaio 2016, il nuovo Comune di Primiero San Martino di Castrozza, mediante la fusione dei Comuni di Fiera di Primiero, Siror, Tonadico e Transacqua; Visto il provvedimento della Giunta Provinciale di Trento di data 30/12/2015 di nomina del Commissario Straordinario dell ente; Considerato che si rende necessario adottare un nuovo regolamento in materia di sostegno del nido familiare Tagesmutter; Visti i regolamenti per il sostegno del nido familiare- Tagesmutter dei Comuni sono stati approvati rispettivamente dal : - Comune di Fiera di Primiero approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 21 di data Comune di Transacqua approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 32 di data Unione dell Alto Primiero per i Comuni di Siror e Tonadico approvato con delibera del Consiglio dell Unione n. 27 di data Visto che l articolo 2 del il vigente Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino-Alto Adige (T.U.LL.RR.O.C). approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L modificato dal DPReg. 3 aprile 2013 n. 25, coordinato con le disposizioni introdotte dalla legge regionale 2 maggio2013 n. 3 e dalla legge regionale 9 dicembre 2014 n. 11/L, attribuisce ai comuni tutte le funzioni amministrative di interesse locale inerenti allo sviluppo culturale, sociale ed economico della popolazione estabilisce che sono assicurate ai comuni le risorse finanziarie necessarie per lo svolgimento delle funzioni stesse. L art. 4 della Legge provinciale 12 marzo 2002, n. 4 avente ad oggetto Nuovo ordinamento dei servizi socio-educativi per la prima infanzia dispone che: 1. Al fine di garantire risposte flessibili e differenziate alle esigenze delle famiglie e ai bisogni delle bambine e dei bambini attraverso soluzioni diversificate sul piano strutturale e organizzativo, i comuni possono promuovere e sostenere il nido familiare - servizio Tagesmutter quale servizio complementare al nido d'infanzia. 2. Il nido familiare - servizio Tagesmutter consente alle famiglie di affidare in modo stabile e continuativo i propri figli a personale educativo (Tagesmutter) appositamente formato che professionalmente, in collegamento con organismi della cooperazione sociale o di utilità sociale non lucrativi, fornisce educazione e cura a uno o più bambini di altri presso il proprio domicilio o altro ambiente adeguato ad offrire cure familiari. 3. Il nido familiare - servizio Tagesmutter è sostitutivo del nido d'infanzia solo laddove non sia possibile offrire tale servizio. Rilevato altresì che la Giunta provinciale, con deliberazione n. 262 del 17 febbraio 2011, ha stabilito: - gli elementi variabili da considerare nella valutazione della condizione economica del nucleo familiare ai fini dell'accesso alle agevolazioni tariffarie per i servizi per la prima infanzia di cui alla L.P. 4/2002 e ss.mm.; - che tali criteri devono essere applicati dagli enti locali titolari di servizi socio educativi per la prima infanzia, ovvero dai comuni; - che gli oneri derivanti dall'applicazione del sistema tariffario ICEF sono a carico del bilancio provinciale; Posto ora che:

3 - Il Comune di Primiero San Martino di Castrozza, adeguandosi a criteri di uniformità ed omogeneità rispetto alle politiche welfare della PAT, intende in particolare adottare il modello di calcolo ICEF per la valutazione della condizione economica del nucleo familiare ai fini della determinazione della tariffa nonché del contributo relativamente ai servizi socio educativi per la prima infanzia; - il metodo di calcolo ICEF garantisce maggiore equità ed omogeneità nella valutazione della condizione economica della famiglia e verrà applicato per il calcolo del contributo orario che viene erogato a favore delle famiglie che usufruiscono del servizio tagesmutter; Rilevato che, come già sopra anticipato, la Provincia ha determinato con proprio provvedimento gli elementi variabili da considerare nella valutazione della condizione economica familiare ai fini dell'accesso alle agevolazioni tariffarie per i servizi per la prima infanzia, e che tali elementi possono essere riassunti nelle seguenti categorie: - composizione del nucleo familiare; - definizione di chi può essere il richiedente e beneficiario dell'agevolazione; - peso del reddito e del patrimonio in relazione alla parentela con il beneficiario; - altri parametri ICEF quali franchigie sul valore dell'abitazione, sul patrimonio mobiliare familiare, ecc; - anno di riferimento dei redditi e dei patrimoni da dichiarare; limiti ICEF per l'accesso al beneficio e calcolo del beneficio; - disposizioni in merito alla rettifica di dichiarazioni ICEF inerenti la domanda di agevolazione tariffaria. che spetta invece alla singola amministrazione comunale definire: - il contributo orario agevolato minimo per quanto riguarda il servizio tagesmutter; - il contributo orario agevolato massimo per quanto riguarda il servizio tagesmutter; - gli altri criteri generali per l erogazione del contributo per la determinazione del contributo tagesmutter. Visto lo schema di regolamento istitutivo del servizio nello schema di testo che si allega al presente atto quale parte integrante e sostanziale; Osservato come la presente proposta consente di favorire le famiglie appartenenti alle fasce più deboli come richiesto dalle disposizioni provinciali; Richiamata inoltre l attenzione sull importanza di sostenere l onere sociale a favore della collettività e dei suoi membri componenti, in quanto persone in primis e risorse per la collettività tutta in termini di sviluppo socio-culturale del bambino oltre che in termini di forza lavoro per i genitori, in particolare la madre, agevolando un servizio di accudimento dei figli, completare al servizio di asilo nido, che consenta alla donna di lavorare e svilupparsi professionalmente oltre che contribuire a livello reddituale e fiscale all economia del Paese. Visto il proprio Statuto; Acquisiti, ai sensi dell art. 81 del Testo Unico delle Leggi Regionali sull Ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma Trentino Alto Adige, approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L, i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnico amministrativa e contabile rispettivamente dal Segretario comunale, in relazione alle sue competenze, e dal responsabile di ragioneria; Visto il Testo Unico delle Leggi Regionali sull Ordinamento contabile e finanziario nei Comuni della Regione Autonoma Trentino Alto Adige approvato con DPGR 28 maggio 1999 n. 4/L e modificato dal DPReg. 1 febbraio 2005 n. 4/L; Vista l attestazione della copertura finanziaria; Visto il TULLRROC approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L; DECRETA 1. Di approvare, per i motivi esposti in premessa, il regolamento Regolamento per il sostegno del Nido Familiare - Servizio Tagesmutter qui allegato quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. 2. Di dare atto che le nuove disposizioni regolamentari contenute entreranno in vigore il giorno e da quella data si intenderanno abrogati i precedenti regolamenti dei diversi ex Comuni sopra meglio specificati.

4 3. Di riconoscere che questo atto diverrà esecutivo a pubblicazione avvenuta. 4. Di precisare che contro il presente provvedimento è ammesso ricorso al T.R.G.A, di Trento entro il termine di 60 giorni ai sensi del D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104 o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni ai sensi del D.P.R. 1199/1971. f.to dott.ssa Paola Guzzo Matonti

5 Data lettura del presente verbale, viene approvato e sottoscritto. f.to dott.ssa Paola Guzzo Matonti REFERTO DI PUBBLICAZIONE (Art D.P.Reg n. 3/L) Certifico Io sottoscritto Segretario comunale, su conforme dichiarazione del dipendente incaricato, che copia del presente verbale viene pubblicata dal giorno 8 febbraio 2016 al giorno 18 febbraio 2016 all albo pretorio e precisamente per 10 giorni consecutivi. Fiera di Primiero, 8 febbraio 2016 Copia conforme all originale, in carta libera per uso amministrativo Fiera di Primiero, 8 febbraio 2016 dott. Luigi Zanetel