Gruppo Assembleare Ricci Presidente Il Consigliere Sergio De Vincenzi. Al Ministro della Salute e pc

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1 e pc Al Ministro della Salute Corte dei Conti Via Martiri dei Lager, 77, Perugia Perugia, 15 marzo 2017 Oggetto: Criticità degli assetti organizzativi dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende sanitarie locali dell Umbria Segnalazione per gli eventuali provvedimenti del caso. Ill.mo Ministro, il Servizio sanitario della Regione Umbria è articolato, ad oggi, in due aziende unità sanitarie locali (Azienda U.S.L. Umbria n. 1 e Azienda U.S.L. Umbria n. 2) e in due aziende ospedaliere (Azienda ospedaliera Santa Maria della Misericordia di Perugia e Azienda ospedaliera S. Maria di Terni). Il Direttore generale dell Azienda U.S.L. Umbria n. 1 con delibera n del 9 novembre 2016, avente ad oggetto: Assetto Organizzativo Aziendale Organigramma Incarichi Dirigenziali ha approvato il nuovo assetto organizzativo dell Azienda U.S.L. Umbria n. 1, nel quale si prevede, in relazione al Dipartimento di Prevenzione, l istituzione delle strutture di seguito indicate: DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE - Struttura complessa Medicina dello sport

2 - MACROAREA SANITÀ PUBBLICA - Struttura complessa Igiene e Sanità pubblica (ISP) * Struttura semplice ISP Alto Chiascio * Struttura semplice ISP Alto Tevere * Struttura semplice ISP Perugino Assisano * Struttura semplice ISP Todi/Marsciano - Trasimeno - MACROAREA PREVENZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO - Struttura complessa Prevenzione e Sicurezza ambienti di lavoro (PSAL) * Struttura semplice PSAL Alto Chiascio * Struttura semplice PSAL Alto Tevere * Struttura semplice PSAL Perugino Assisano * Struttura semplice PSAL Todi/Marsciano Trasimeno - MACROAREA SANITÀ PUBBLICA VETERINARIA - Struttura complessa Igiene allevamenti e produzioni zootecniche (IAPZ) * Struttura semplice IAPZ Alto Chiascio/Alto Tevere * Struttura semplice IAPZ Perugino Assisano * Struttura semplice IAPZ Todi/Marsciano Trasimeno - Struttura complessa Servizio Veterinario di sanità animale (SA) * Struttura semplice SA Alto Chiascio * Struttura semplice SA Alto Tevere * Struttura semplice SA Perugino Assisano

3 * Struttura semplice SA Trasimeno - MVT - MACROAREA SICUREZZA ALIMENTARE - Struttura complessa Igiene alimenti e bevande di origine animale (IAOA) * Struttura semplice IAOA Alto Chiascio * Struttura semplice IAOA Alto Tevere * Struttura semplice IAOA Perugino Assisano * Struttura semplice IAOA Todi/Marsciano Trasimeno * Struttura semplice IAOA Aziendale Coordinamento Attività dei Mattatoi - Struttura complessa Igiene degli alimenti e della nutrizione (IAN) * Struttura semplice IAN Area Sud * Struttura semplice IAN Area Nord Parimenti, anche il Direttore generale dell Azienda U.S.L. Umbria n. 2 con delibera n. 992 del 31 dicembre 2016, avente ad oggetto: Assetto Organizzativo Aziendale Organigramma Incarichi Dirigenziali ha approvato il nuovo assetto organizzativo dell Azienda U.S.L. Umbria n. 2, nel quale si prevede, in relazione al Dipartimento di Prevenzione, l istituzione delle strutture di seguito indicate: DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE - MACROAREA DI SANITÀ PUBBLICA - Struttura complessa Igiene e Sanità pubblica Area Nord - Struttura complessa Igiene e Sanità pubblica Area Sud

4 * Struttura semplice dipartimentale Epidemiologia e Analisi biostatistica * Struttura semplice dipartimentale Sorveglianza e Promozione della salute * Struttura semplice dipartimentale Screening oncologici * Struttura semplice dipartimentale Medicina dello sport - MACROAREA DELLA PREVENZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO - Struttura complessa SPSAL Area Nord * Struttura semplice SPSAL Area Nord - Struttura complessa SPSAL Area Sud * Struttura semplice SPSAL Area Sud - MACROAREA DELLA SANITÀ PUBBLICA VETERINARIA - Struttura complessa Sanità animale * Struttura semplice Sanità animale Area Nord * Struttura semplice Sanità animale Area Sud - Struttura complessa Igiene allevamenti e produzioni zootecniche * Struttura semplice Igiene allevamenti e produzioni zootecniche Area Nord * Struttura semplice Igiene allevamenti e produzioni zootecniche Area Sud - MACROAREA DELLA SICUREZZA ALIMENTARE - Struttura complessa Igiene della produzione, trasformazione, commercializzazione, conservazione e trasporto degli alimenti di origine animale e loro derivati Area Nord

5 * Struttura semplice IAOA Area Nord - Struttura complessa Igiene della produzione, trasformazione, commercializzazione, conservazione e trasporto degli alimenti di origine animale e loro derivati Area Sud * Struttura semplice IAOA Area Sud - Struttura complessa Igiene alimenti nutrizione Terni * Struttura semplice IAN aziendale - AREA PROFESSIONALE DELLA PREVENZIONE Da quanto appena sopra riportato emerge, in primo luogo, che la Regione Umbria ha introdotto un ulteriore livello gerarchico all interno della struttura dipartimentale, ulteriore livello che non sembrerebbe conforme con quanto previsto dalla normativa nazionale di riferimento ed, in particolare, con quanto stabilito dall articolo 7-quater del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 (Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421). Il comma 3 dell articolo 42 della legge regionale 9 aprile 2015, n. 11 (Testo unico in materia di Sanità e Servizi sociali), infatti, stabilisce che il dipartimento di prevenzione è costituito dalle seguenti macroaree intese come aree di aggregazione funzionale dei servizi afferenti a ciascuna di esse quali: a) macroarea di sanità pubblica; b) macroarea della prevenzione nei luoghi di lavoro; c) macroarea della sanità pubblica veterinaria; d) macroarea della sicurezza alimentare..

6 Ne consegue che, oltre al Direttore del Dipartimento di Prevenzione e ai Direttori di struttura complessa, è stata prevista la figura del Coordinatore delle macroaree con attività di coordinamento, in taluni casi addirittura del medesimo e unico servizio: figura che, da un lato, rappresenta un costo aggiuntivo per la cittadinanza, mentre, dall'altro, potrebbe, concretamente, comprimere l autonomia tecnico-funzionale e organizzativa delle strutture complesse messa anche in discussione dalla presenza di una area tecnica professionale. Infatti il suddetto Testo Unico all art. 42 prevede: comma 4) L articolazione in macroaree è integrata dalla presenza di un area professionale della prevenzione, in seno alla quale confluiscono tecnici della prevenzione e assistenti sanitari. Comma 5) Costituiscono obiettivi dell area professionale della prevenzione di cui al comma 4: a) lo sviluppo di autonomia professionale e organizzativa, con piena assunzione di responsabilità rispetto al raggiungimento degli obiettivi negoziati in seno alla programmazione di budget con responsabili delle quattro macroaree. i Viene così violata, a nostro avviso, quella autonomia, peraltro, chiaramente prevista per le strutture organizzative dell area della sanità pubblica veterinaria e della sicurezza alimentare dal comma 4 dell articolo 7-quater, nel quale viene stabilito che tali strutture operano quali centri di responsabilità, dotati di autonomia tecnico-funzionale e organizzativa nell ambito della struttura dipartimentale. La filiera agroalimentare, inoltre, è stata incomprensibilmente suddivisa dal Legislatore Regionale in due distinte macroaree (sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare), e ciò in distonia sia con il comma 2 dell articolo 7-quater, sia con la successiva circolare del Ministro della Salute del 27 febbraio 2013, nella quale si chiarisce ulteriormente come nel Dipartimento

7 di Prevenzione vi sia un unica area caratterizzata da funzioni specificamente ed omogeneamente dedicate alla sanità pubblica veterinaria ed alla tutela della sicurezza alimentare. Ed ancora, si deve evidenziare la profonda disomogeneità degli assetti organizzativi dei due Dipartimenti di Prevenzione in una Regione che non raggiunge un milione di abitanti e che non presenta, in riferimento ai due ambiti territoriali, differenziazioni significative della struttura della popolazione, del tessuto sociale, di quello produttivo o di qualsiasi altra natura, tali da giustificare opzioni così diverse e andando in contrasto con i principi sanciti dalla normativa comunitaria del Regolamento (CE) n. 882/2004 la quale prevede Le autorità competenti devono disporre di strutture organizzative in grado di soddisfare le esigenze operative. Le articolazioni organizzative delle autorità competenti devono essere in numero adeguato a consentire la gestione efficace delle linee di attività ricadenti nella sicurezza alimentare. La direzione delle strutture organizzative deve essere affidata a personale con profilo professionale adeguato alle funzioni sanitarie da garantire. Si ricorda anche che la Legge istitutiva dl SSN - n. 833 del 23/12/ all'art. 16 ha disposto e tuttora dispone: "La legge regionale stabilisce norme per il riordino dei servizi veterinari tenendo conto della distribuzione e delle attitudini produttive del patrimonio zootecnico, della riproduzione animale, della dislocazione e del potenziale degli impianti di macellazione, di lavorazione e di conservazione delle carni e degli altri prodotti di origine animale, della produzione dei mangimi e degli integratori, delle esigenze della zooprofilassi, della lotta contro le zoonosi e della vigilanza sugli alimenti di origine animale". Le predette scelte organizzative, per converso, incrementano i costi delle strutture amministrative, diminuiscono la qualità dei servizi offerti ai cittadini ed

8 influenzano negativamente il clima di lavoro interno alle strutture, considerato che non risultano chiari i criteri che guidano i processi decisionali aziendali e che le strutture complesse veterinarie individuate, sono anche al di sotto degli stessi parametri stabiliti dal patto della salute, rimanendo alcune di loro ancora vacanti, nonostante i termini previsti dalla normativa per ricoprirle, tramite concorso pubblico, siano ampiamenti scaduti. In ragione di quanto appena sopra esposto, si chiede l intervento della S.V. al fine di verificare la correttezza dell operato dei Direttori generali delle Aziende sanitarie locali umbre in merito all organizzazione dei rispettivi Dipartimenti di Prevenzione. Distinti saluti. Consigliere Regionale Gruppo Palazzo Casaroni P.zza Italia, Perugia Tel: Cell: sergio.devincenzi@alumbria.it

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