LEZIONE 5 : Rapporti statistici e numeri indice
|
|
- Timoteo Costa
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 5 marzo 2014 LEZIONE 5 : Raori saisici e numeri indice Do.ssa Ria Allais PhD Diarimeno di Scienze economico-sociali e maemaico-saisiche Diarimeno di Managemen Universià degli Sudi di Torino PER USO DIDATTICO INTERNO
2 Serie soriche La serie è una successione di dai ordinai secondo modalià qualiaive. Si ha una serie sorica quando i livelli di un dao fenomeno sono associai a isani o inervalli di emo successivi. Anno N divorzi Le serie soriche ossono essere di sao se si riferiscono ad una rilevazione faa in un reciso isane di emo, di flusso se riguardano fenomeni che si manifesano in un inervallo di emo. Esemi: Serie sorica di sao: Poolazione residene a Torino il 31 dicembre 2013 Serie sorica di flusso: Bilancio demografico della oolazione residene in Ialia Numero nai nell anno numero mori nell anno 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 2
3 Serie errioriali La serie è una successione di dai ordinai secondo modalià qualiaive. Si ha una serie errioriale quando i livelli di un dao fenomeno sono associai a enià errioriali cosiuie dalle ari in cui è suddiviso un dao erriorio (ad es. regioni, rovincie, comuni..). Riarizione errioriale Poolazione residene al Nord Cenro Sud Ialia marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 3
4 Incremeni (decremeni) Per conoscere di quano un dao fenomeno X (es: la crescia della oolazione) è aumenao, o diminuio, in un deerminao inervallo di emo (ovvero dal emo 0 al emo ), si uò calcolare: Incremeno assoluo: I X X 0 Incremeno assoluo medio annuo: Incremeno relaivo ercenuale: I I m r X X X X X (dove è il numero degli anni ) 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 4
5 Esemio: Consisenza demografica Una oolazione, dal uno di visa demografico, è un insieme di esseri umani che si rinnovano a causa di meccanismi di enraa (nascie, imigrazioni) e di uscia (mori, emigrazioni). Si ha l esigenza di conoscere la consisenza numerica della oolazione fra due eriodi P 0 e P P P 0 + N + I M E Dove N numero nascie M numero decessi I numero immigrazioni E numero emigrazioni 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 5
6 Tassi di incremeno Per confronare fenomeni relaivi a oolazioni diverse occorre uilizzare i assi di incremeno, ovvero indicaori che rescindono dalla numerosià delle oolazioni da confronare, ma che sono in grado di sabilire l enià dell incremeno (o decremeno) subio da ali oolazioni. Il calcolo dei assi di incremeno differisce in base alle assunzioni fae sulle leggi che regolano la crescia della oolazione. Ne esisono di re ii: Lineare Geomerico Coninuo 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 6
7 Tassi di incremeno Andameno della oolazione Tasso Lineare ( r ) X X Lineare r l X X X 0 0 Geomerico ( r ) X X Geomerico r g X X 0 1 Coninuo X X 0 e r Coninuo r c log ( X X ) 0 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 7
8 Raori saisici Sono necessari degli srumeni saisici er ermeere il confrono fra grandezze a arià di condizioni, cioè eliminando i faori di disurbo che influiscono su ali grandezze. Poso che abbia senso confronare le due quanià a e b si orà rocedere mediane Differenza: a-b oure b-a (unià di misura di a e b) Raoro: a/b oure b/a (numeri uri) Noa: ad es. b/a consise nel orre a1 e nell esrimere b in modo roorzionale in unià di a (b-a)/a oure (a-b)/b (numeri uri) 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 8
9 Raori saisici Sono degli indicaori che risulano dal raoro di due dai saisici Permeono di confronare l inensià di un fenomeno, regisraa in luoghi o emi differeni RAPPORTI comosizione coesisenza derivazione densià 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 9
10 Raori di comosizione (o di are al uo) Siano dae k grandezze a 1, a 2,, a k, esresse nella sessa unià di misura e che formano una arizione di A, ovvero A a 1 + a a k. Sono raori di comosizione ercenuali le quanià che collegano una are con un uo (es: le frequenze ercenuali) a a 2 a 1 k K A A A Si ossono vedere come soluzioni della roorzione a i : A x i : L indice varia fra 0 e e vale l idenià a a2 a 1 k + + K+ A A A 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 10
11 Esemio di raori di comosizione Riarizione errioriale Poolazione residene al Nord Cenro Sud Ialia Riarizione errioriale Comosizione ercenuale Nord 45,617 % ( / ) Cenro 19,649 % ( / ) ( / ) Sud 34,734 % Ialia,000 % : x : 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 11
12 Raori di coesisenza Siano dae k grandezze a 1, a 2,, a k, esresse nella sessa unià di misura e che formano una arizione di A, ovvero A a 1 + a a k. Presi due sooinsiemi di ali grandezze, si chiama raoro di coesisenza ercenuale la quanià che si oiene dividendo la somma delle grandezze del rimo insieme er la somma delle grandezze del secondo e molilicando il risulao er ceno, raffronando così le inensià dei due fenomeni. Non è mai negaivo, ma uò essere maggiore di ceno. Diversamene dai raori di comosizione, la comarazione non avviene ra la singola grandezza ed il oale, ma ra singole grandezze o aggregai di grandezze. 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 12
13 Esemio di raori di coesisenza Indice di mascolinià al 1 gennaio 2009: raoro fra i maschi e le femmine resideni in Ialia al 1 gennaio 2009 : ,367% Ovvero vi sono circa 94,4 maschi ogni femmine Indice di vecchiaia: raoro fra la oolazione residene in Ialia al 1 gennaio 2009 con eà maggiore o uguale a 65 anni e quella fino a 14 anni : , Ovvero vi sono circa 143,4 anziani ogni giovani Fone dai: Isa h://demo.isa.i/ 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 13
14 Raori di derivazione Sia A un fenomeno di sao e B un fenomeno di movimeno generao da A (o di cui A è l anecedene logico). Siano a 1, a 2,, a k, e b 1, b 2,, b k, le manifesazioni di A e di B riferie a k siuazioni (emi o luoghi). Per una comarazione correa di B nelle diverse siuazioni è necessario calcolare i raori di derivazione: b1 b2 bk 0, 0, K, 0 a a a 1 Oerando in queso modo, si dà luogo a confroni correi fra le k siuazioni, 2 k erché i raori fanno sì che le quanià b 1, b 2,, b k dell influenza del fenomeno A siano deurae 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 14
15 Esemio di raori di derivazione Tasso di osedalizzazione er riarizione errioriale: raoro, molilicao er mille, ra le degenze comlessive nell anno e le oolazioni resideni medie dell anno. Quoziene di naalià : raoro, molilicao er mille, ra il numero dei nai vivi e la oolazione media dell anno (oenua come media arimeica delle oolazioni all inizio e alla fine dell anno). Per confronare fra le diverse regioni il numero di nai vivi è necessario, quindi, esrimere il numero dei nai in roorzione riseo alla oolazione residene in ciascuna regione, in quano esso è sreamene legao all amiezza della oolazione. 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 15
16 Raori di densià Si hanno dei raori di densià quando si meono a confrono le manifesazioni di un fenomeno con le dimensioni (suerfici, lunghezze, oolazione,..) a cui il fenomeno è collegao. Ad esemio: raorando il numero di auomobili immaricolae nei caoluoghi di regione con la suerficie del caoluogo si oiene il numero medio di auoveure er km 2 raorando i kg di rifiui rodoi nei caoluoghi di regione con la oolazione residene, si oengono i valori medi rocaie di rifiui rodoi 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 16
17 Numeri indice Confroni (raori) fra diversi sai di una o iù grandezze di un fenomeno osservao in emi o luoghi differeni Sesso uilizzai nella misura delle variazioni di grandezze economiche Numeri indice semlici comlessi 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 17
18 Numeri indici semlici Raorano le inensià di un unico fenomeno in emi o luoghi diversi. Numeri indici errioriali Ad esemio numeri indici dei quozieni di naalià È un numero uro Numeri indici emorali Ad esemio numeri indici dei rezzi Esemio: Valore assuno dal fenomeno Q al emo b I q q b numero indice emorale Valore assuno dal fenomeno Q al emo base b 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 18
19 Indici a base fissa e mobile In una serie sorica, reso come base il emo b, la successione dei raori semlici b I q q b è dea serie dei numeri indici a base fissa in b; ale successione ermee di valuare l evoluzione del fenomeno nell arco di emo in cui è sao osservao. Se, invece, ineressa sudiare le variazioni relaive della quanià Q da un emo - 1 a quello successivo, si divide ogni valore er il recedene, e si oiene la serie dei numeri indici a base mobile 1I Non è ossibile deerminare in numero indice a base mobile relaivo al emo iniziale q q 1 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 19
20 Esemio numeri indice base fissa e mobile Anno N divorzi Numeri indice con base fissa b 1997 (33.342/33.342) Numeri indice con base mobile ( /33.342) (34.341/33.342) (41.835/33.342) (43.826/33.342), , , ,444 ( /33.342) (34.341/33.510) (41.835/40.051) (43.826/41.835), , , ,759 Non si uò calcolare Sono idenici Sono semre osiivi, anche quando indicano un decremeno 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 20
21 Cambiameno di base Daa una serie di numeri indice a base fissa b, è ossibile oerare un cambiameno di base rasformandola in serie di numeri indice a base fissa c, dividendo ogni numero indice er il numero indice del emo c con base b. I b b I Cambiameno da base fissa a base mobile c I c 1 I q q q I q q q I b b 1 1 b b 1 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 21
22 Cambiameno da base mobile a base fissa la serie a base fissa in b si oiene da quella a base mobile er molilicazioni successive: b I b 1 i 1 Ii er < b i er b i 1 Ii er > b i b+ 1 Ad esemio q q q 1 q 1 q 2 0 I 1 I... i 1Ii q0 q 1 q0 q 2 q0 i 1 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 22
23 Variazioni ercenuali Lo sudio di un fenomeno mediane i numeri indici si basa sulla valuazione delle variazioni ercenuali che si regisrano con il decorso del emo. Per oenere la variazione ercenuale occorre sorarre al singolo numero indice: q q qb bv bi qb qb Esemio: variazione ercenuale del numero divorzi fra il 2003 e il 1997 e fra il 2003 ed il v v I I ,444 % 4,759 % 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 23
24 Variazioni ercenuali medie Daa una serie sorica, fissai i due emi b e, se -b 2,si uò definire la variazione ercenuale media er unià di emo: b v b b I b+ 1 b+ 1I b+ 2 K 1I Esemio: b fra il 1997 ed il 2003 q q b variazione ercenuale media annuale del numero di divorzi q v q ,66 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 24
25 Numeri indici comlessi Se i confroni emorali o errioriali riguardano un fenomeno che risula dal concorso di iù comoneni, allora è necessario effeuare una sinesi delle informazioni elemenari relaive alle comoneni medesime fornendo con un unico indice un indicazione relaiva alla variazione delle diverse grandezze. Ad esemio, nel caso di indici di rezzo, l esigenza di assare a numeri indice comlessi è deerminaa dalla necessià di dover misurare la variazione di rezzo, dal emo b al emo, di un insieme di merci, dee aniere, a vole scele er raresenare un sisema economico. La soluzione iù naurale è quella di considerare una media dei numeri indici delle diverse grandezze e valuare le variazioni di ale media. Però generalmene le diverse grandezze considerae non hanno ue la medesima imoranza, er cui è necessario calcolare una media onderaa. A seconda delle quanià usae come esi della media onderaa, si oengono diversi numeri indici comlessi. 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 25
26 Numero indice dei rezzi di Laseyres Generalmene la onderazione dovrebbe rifleere le quanià vendue delle diverse merci che comongono il aniere. Poiché, erò, le quanià non sono quasi mai esresse nella sessa unià di misura, i rezzi vengono onderai con il valore commerciao dei diversi beni, ovvero con il rodoo rezzo er quanià. Se i numeri indici dei beni del aniere vengono onderai con il rodoo rezzo er quanià enrambi al emo base b, b q b, ovvero nell ioesi che le quanià consumae di ogni bene nella siuazione siano uguali a quelle consumae nella siuazione base si oiene il numero indice dei rezzi di Laseyres: i esi w j sono i valori dei beni al emo base n n j w j j q b j L, j 1 b j j 1 b I n n w q j b j b j j 1 j 1 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 26
27 Numero indice dei rezzi di Laseyres n n j w j j q b j L, j 1 b j j 1 b I n n w q j b j b j j 1 j 1 Variazione media dei rezzi dal emo base b al emo correne c L b I, Sesa sosenua al emo er acquisare gli sessi quaniaivi comrai al emo b (sesa al emo b) + (sesa al emo b) * (variazione media dei rezzi / ) 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 27
28 Numero indice dei rezzi di Paasche Se come esi si uilizzano i valori dei beni del emo correne q e se si adoa la media armonica er il calcolo del numero indice comlesso, si oengono i numeri indici di Paasche. 1, n j j j P b q I 5 marzo Raori saisici e numeri indice n j j j b n j j j n j j b j j j b q q q I
29 Numero indice dei rezzi di Paasche I numeri indici di Paasche corrisondono ad una media degli indici semlici dei rezzi dei k beni del aniere con i valori del venduo auale valuai erò ai rezzi del emo base, b q. Essi indicano la variazione relaiva media del rezzo degli n beni assumendo come quanià cosani quelle relaive alla siuazione. n n j w j j q j P, j 1 b j j 1 b I n n w q j b j j j 1 j 1 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 29
30 Numero indice dei rezzi di Paasche n n j w j j q j P, j 1 b j j 1 b I n n w q j b j j j 1 j 1 Variazione media dei rezzi dal emo base b al emo correne c P b I, Sesa sosenua al emo er acquisare gli sessi quaniaivi comrai al emo b (sesa al emo b) + (sesa al emo b) * (variazione media dei rezzi / ) 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 30
31 Numero indice dei rezzi di Fisher Le formule di Laseyres e di Paasche danno luogo a risulai in generale diversi, semre iù divergeni al crescere della differenza fra e b. L indice di Laseyres ende ad essere sueriore all indice di Paasche se i rezzi aumenano, menre ende ad essere inferiore se i rezzi diminuiscono. Infai i consumaori endono a comrare meno i beni i cui rezzi aumenano nel emo e di iù quelli i cui rezzi diminuiscono, erano l indice di Laseyres ende a sovrasimare il asso di crescia ( nella formula q b ), menre l indice di Paasche ende a soosimarlo (nella formula b q ). Per considerare conemoraneamene l informazione fornia dai due numeri indici si uò calcolare la media geomerica dei due indici, come suggerio dall indice dei rezzi di Fisher: I F, I L, I P, b b b 5 marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 31
32 Esemio indici dei rezzi Daa la seguene abella di rezzi e quanià di un aniere di agrumi negli anni 1994 e 1995, calcolare i numeri indici dei rezzi di Laseyres, Paasche e Fisher Prezzi Quanià Prezzi Quanià Arance Pomelmi Mandarini Alri agrumi marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 32
33 Esemio indici dei rezzi 94 q q q q 94 Arance Pomelmi Mandarini Alri agrumi Toale n n j w j j q b j L, j 1 b j j 1 b I n n w q j b j b j j 1 j , n n j w j j q j P, j 1 b j j 1 b I n n w q j b j j j 1 j , F, L, P, b I b I b I ( 110, ,838 ) 112, marzo 2014 Raori saisici e numeri indice 33
I confronti alla base della conoscenza
I confroni alla ase della conoscenza Un dao quaniaivo rae significao dal confrono con alri dai Il confrono è la prima e più immediaa forma di analisi dei dai I confroni Daa una grandezza G, due suoi valori
Dettaglipi 0,t = qi 0,t = vi 0,t =
APPENDCE 2 Coyrig 29 Te McGraw-Hill Comanies srl Numeri indici numeri indici sono raori saisici ce misurano le variazioni nel emo o nello sazio ra grandezze della sessa naura. Nelle analisi economice le
DettagliEsercizio 1 La serie storica riporta la retribuzione media annua in euro dal 1994 al 1999 di un individuo:
V Eserciazione: Numeri indice semlici e comlessi Esercizio a serie sorica riora la reribuzione media annua in euro dal 994 al 999 di un individuo: Anno Reribuzione annua (euro) 994 766 995 7853 996 888
DettagliL Agenda di oggi LEZ. 5. Statistica Economica e Analisi di Mercato. Modulo Anno Accademico 2008/09
Saisica Economica e Analisi di Mercao Modulo 189 Anno Accademico 28/9 Docene: daniele.oninelli@unibg.i L Agenda di oggi LEZ. 5 1. Esercizio n. 3 (soluzione) 2. N.i. emorali sineici [R] 3. N.i. emorali
DettagliIl modello di crescita deriva dalla logica del tasso di interesse semplice
Eserciazione 7: Approfondimeni sui modelli di crescia. Crescia arimeica, geomerica, esponenziale. Calcolo del asso di crescia e del empo di raddoppio. Viviana Amai 03/06/2009 Modelli di crescia Nella prima
DettagliI confronti alla base della conoscenza
I confroni alla ase della conoscenza Un dao uaniaivo rae significao dal confrono con alri dai Il confrono è la prima e più immediaa forma di analisi dei dai I confroni Daa una grandezza G, due suoi valori
DettagliANALISI DESCRITTIVA DELL'EVOLUZIONE DI UNA SERIE TEMPORALE
ANALISI DESCRITTIVA DELL'EVOLUZIONE DI UNA SERIE TEMPORALE NOZIONI TEORICHE Il mondo del urismo, caraerizzao per il suo grande dinamismo, ha bisogno srumeni saisici che faciliino l'analisi dell'evoluzione
Dettaglisedimentazione Approfondimenti matematici
sedimenazione Approfondimeni maemaici considerazioni sulla velocià L espressione p A F = R (1) che fornisce la relazione sulle forze ageni nel processo della sedimenazine, indica che all inizio il moo
DettagliSerie storica dei laureati in Italia dal 2001 al 2011
Anni Laureai 2001 173.710 Serie sorica dei laureai in Ialia dal 2001 al 2011 2002 198.803 2003 233.501 2004 268.821 2005 299.789 2006 297.817 2007 299.026 2008 293.299 2009 292.810 2010 289.130 2011 298.872
DettagliI NUMERI INDICI. informazione statistica elaborata riguardante il confronto nel tempo e nello spazio di grandezze economiche
Numeri indici I NUMERI INDICI informazione saisica elaboraa riguardane il confrono nel emo e nello sazio di grandezze economice ema difficile e conroverso, con noevoli roblemi eorici e raici ance a causa
DettagliLEZIONE 2.2 LE VARIABILI MACROECONOMICHE
LEZIONE 2.22 LE VARIABILI MACROECONOMICHE 1 Le variabili macroeconomiche Livello generale dei prezzi, P Tasso d inflazione, f Gap di produzione (Oupu gap), δ Tasso di crescia del PIL reale, γ Tasso di
DettagliEsercizi di Matematica Finanziaria - Corso Part Time scheda 1- soluzioni - Leggi finanziarie, rendite ed ammortamenti
Esercizi di Maemaica Finanziaria - Corso Par Time scheda - soluzioni - Leggi finanziarie, rendie ed ammorameni. Le soluzioni sono: (a) M 3 = 00 ( + 3) = 5, M 8 = 5 ( + 5) = 43.75. (b) Va risola l equazione
DettagliPIL NOMINALE, PIL REALE E DEFLATORE
PIL NOMINALE, PIL REALE E DEFLATORE Il PIL nominale (o a prezzi correni) Come sappiamo il PIL è il valore di ui i beni e servizi finali prodoi in un cero periodo all inerno del paese. Se per calcolare
DettagliL analisi delle serie storiche
L analisi delle serie soriche Per serie sorica si inende un insieme di dai ordinai secondo un crierio cronologico. Ogni dao è associao ad un paricolare isane o inervallo di empo. Se a ciascun isane o inervallo
DettagliOsservatorio consumi domestici
Area Mercai Osservaorio consumi domesici Meodologia di rilevazione e analisi 2 Area Mercai ndice.obettv... 3 2.LA STRATFCAZONE DEL CAMPONE... 3 3.LE MODALTA D RLEVAZONE DA PARTE DELLE FAMGLE... 4 4.LA
DettagliL andamento del livello e della posizione d inventario indicativamente è il seguente. L = 0,5 L = 0,5
Esercizio 1 Ricapioliamo i dai a nosra disposizione (o ricavabili da quesi): - asso di domanda aeso: đ = 194 unià/mese - deviazione sandard asso di domanda: σ d = 73 - coso fisso emissione ordine (approvvigionameno):
DettagliCircuiti dinamici. Circuiti del primo ordine. (versione del ) Circuiti del primo ordine
ircuii dinamici ircuii del primo ordine www.die.ing.unibo.i/pers/masri/didaica.hm (versione del 4-5- ircuii del primo ordine ircuii del primo ordine: circuii il cui sao è definio da una sola variabile
DettagliEconomia Politica H-Z Lezione 9
Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Economia Poliica H-Z Lezione 9 Sergio Vergalli vergalli@eco.unibs.i Sergio Vergalli - Lezione 4 1 Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capiolo XIII. Le aspeaive:
DettagliSoluzione degli esercizi del Capitolo 3
Soluzione degli esercizi del Capiolo Soluzione dell Esercizio. Ricordando dal Paragrafo A.6 dell Appendice A che è facile oenere ẋ () d d ( (e A e A x + Ae (e A A x + ( A e A( ) x + Ax () + Bu () d ( e
DettagliSERIE STORICHE, PROCESSI E L IDROLOGIA E LA GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE. Pierluigi Claps DITIC! POLITECNICO DI TORINO
SERIE STORICHE, PROCESSI E MODELLI STOCASTICI PER L IDROLOGIA E LA GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE Pierluigi Clas DITIC POLITECNICO DI TORINO [clas@olio.i] Auni scrii er il Corso di III livello: Simulazione
DettagliMODELLO DI MALTHUS. DESTINO FINALE DI UNA POPOLAZIONE MALTHUSIANA. MODELLO LOGISTICO ED EQUILIBRIO LOGISTICO. Angela Donatiello
MODELLO DI MALTHUS. DESTIO FIALE DI UA POPOLAZIOE MALTHUSIAA. MODELLO LOGISTICO ED EQUILIBRIO LOGISTICO. Con il ermine popolazione si indica un qualsiasi insieme di organismi disini. I modelli maemaici
DettagliDifferenziazione del prodotto. Cles 6090 a.a
Differenziazione del rodoo Cles 6090 a.a. 009-00 Sefano Breschi Chiara Fumagalli - Seembre 009 3. Differenziazione del rodoo Una delle ioesi che orano alla raola di Berrand è che i rodoi siano omogenei
DettagliIst. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A Prof. R. Sestini
Is. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gesionale, I canale (A-L), A.A. 2008-2009. Prof. R. Sesini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA TREDICESIMA SETTIMANA ELEMENTI di CONTABILITA ECONOMICA NAZIONALE e di MACROECONOMIA
DettagliESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES
ESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES 1. Irpef 1) Dopo avere definio il conceo di progressivià delle impose, si indichino le modalià per la realizzazione di un sisema di impose progressivo. ) Il signor A,
DettagliINFLAZIONE, PRODUZIONE 1 E CRESCITA DELLA MONETA
INFLAZIONE, PRODUZIONE 1 E CRESCITA DELLA MONETA CI OCCUPEREMO DI 1) Legge di Okun Relazione ra la variazione della disoccupazione e la deviazione del asso di crescia della produzione dal suo asso naurale
DettagliCapitolo IX. Inflazione, produzione e crescita della moneta
Capiolo IX. Inflazione, produzione e crescia della monea 1. Produzione, disoccupazione e inflazione Legge di Okun Relazione ra la variazione della disoccupazione e la deviazione del asso di crescia della
DettagliApproccio Classico: Metodi di Scomposizione
Approccio Classico: Meodi di Scomposizione Il Modello di Scomposizione Il modello maemaico ipoizzao nel meodo classico di scomposizione è: y =f(s, T, E ) dove y è il dao riferio al periodo S è la componene
Dettagli1 Catene di Markov a stati continui
Caene di Markov a sai coninui In queso caso abbiamo ancora una successione di variabili casuali X 0, X, X,... ma lo spazio degli sai è un insieme più che numerabile. Nel seguio supporremo che lo spazio
DettagliN09 (Quesito Numerico)
N09 (Quesio Numerico): La "legge di graviazione universale" afferma che l'inerazione ra due oggei assimilabili a puni maeriali, di masse m 1 ed m 2 posi a disanza r 12 si esplica ramie una forza il cui
DettagliCALENDARIO BOREALE 2 AMERICHE 2015 PROBLEMA 1
www.maefilia.i Indirizzi: LI2, EA2 SCIENTIFICO; LI3 - SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE CALENDARIO BOREALE 2 AMERICHE 21 PROBLEMA 1 Sai seguendo un corso, nell'amio dell'orienameno universiario,
Dettagli1. Domanda La funzione di costo totale di breve periodo (con il costo espresso in euro) di un impresa è la seguente:
1. omanda La funzione di coso oale di breve periodo (con il coso espresso in euro) di un impresa è la seguene: eerminare il coso oale, il coso oale medio, il coso marginale, i cosi oali fissi e i cosi
DettagliUtilizzo della programmazione lineare
Universià degli Sudi di Triese a.a. 2009-2010 Gesione della produzione Uilizzo della programmazione lineare La programmazione lineare può essere applicaa per la deerminazione di un piano oimo. Si ipoizza
DettagliModelli stocastici per i rendimenti finanziari
Modelli socasici er i rendimeni finanziari Alcuni rocessi socasici lineari Y Processo MA() μ con ε ~ WN(0, σ ε ) = + ε + θε. Esemio di generazione di un MA() e sima con R Caraerisiche di un rocesso MA()
DettagliEconomia Politica H-Z Lezione 8
Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Economia Poliica H-Z Lezione 8 Sergio Vergalli vergalli@eco.unibs.i Sergio Vergalli - Lezione 4 1 Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capiolo VIII. Inflazione,
DettagliEquazioni Differenziali (5)
Equazioni Differenziali (5) Daa un equazione differenziale lineare omogenea y n + a n 1 ()y n 1 + a 0 ()y = 0, (1) se i coefficieni a i non dipendono da, abbiamo viso che le soluzioni si possono deerminare
DettagliCAMPO ROTANTE DI GALILEO FERRARIS.doc pag. 1 di 5
CAPO ROANE DI GALILEO FERRARIS. È noo che un solenoide percorso da correne elerica dà origine nel suo inerno a un campo magneico che ha come direzione quella del suo asse come mosrao in fig.. Se esso e
DettagliDiagrammi statistici Rappresentazioni grafiche L Istat nel Sistema statistico nazionale
Migliore percezione dell informazione Rappresenazioni grafiche Tabella 1 - Famiglie povere per caraerisiche della famiglia Anno 1998 (STAT) 1998 TPOLOGE FAMLAR Numero (migliaia) ncidenza ncidence Persona
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA CALABRIA CORSI DI LAUREA IN INGEGNERIA. - Seconda prova scritta di ANALISI MATEMATICA 1 - APPELLO DEL 9 settembre 2013
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA CALABRIA CORSI DI LAUREA IN INGEGNERIA - Seconda prova scria di ANALISI MATEMATICA - APPELLO DEL 9 seembre 0 COGNOME... NOME... MATRICOLA... IMPORTANTE Al ermine della prova
Dettaglitp = 0 P + t r a 0 P Il modello di crescita aritmetico deriva dalla logica del tasso di interesse semplice
Eserciazione 7: Modelli di crescia: arimeica, geomerica, esponenziale. Calcolo del asso di crescia e del empo di raddoppio. Popolazione sabile e sazionaria. Viviana Amai 03/06/200 Modelli di crescia Nella
DettagliVerifica di Matematica Classe V
Liceo Scienifico Pariario R. Bruni Padova, loc. Pone di Brena, 6/3/17 Verifica di Maemaica Classe V Soluzione Problemi. Risolvi uno dei due problemi: 1. Facciamo il pieno. Il serbaoio del carburane di
DettagliI NUMERI INDICI SEMPLICI E COMPLESSI. Indici dei prezzi al consumo *
I NUMERI INDICI SEMPLICI E COMPLESSI. Indici dei prezzi al consumo * Saisica Economica a.a. 2011/2012 Prof.ssa Tiziana Laurei *Teso di riferimeno per approfondimeni: Predei A. (2006), I numeri indici.
DettagliFisica Generale Modulo di Fisica II A.A Ingegneria Meccanica Edile - Informatica Esercitazione 4 CIRCUITI ELETTRICI
Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A. 6-7 Ingegneria Meccanica Edile - Informaica Eserciazione IUITI ELETTII b. Nel circuio della figura si ha 5, e 3 3 e nella resisenza passa una correne di A.Il volaggio
DettagliAnalisi delle serie storiche parte IV Metodi di regressione
Analisi delle serie soriche pare IV Meodi di regressione a.a. 16/17 Saisica Economica -Laurea in Relazioni Economiche Inernazionali 1 Meodo della regressione La componene di fondo, Trend o Ciclo-Trend,
DettagliIL MODELLO LOGISTICO NEL CASO CONTINUO
IL MODELLO LOGISTICO NEL CASO CONTINUO I modelli discrei si basano sull ipoesi cha la riproduzione sia concenraa in una sagione dell anno. Il passaggio da una generazione all alra è descrio dalla variabile
DettagliIl Value at Risk secondo l approccio parametrico: un esempio semplificato
Universià degli Sudi di Napoli Federico II Caedra di Economia delle Aziende di Assicurazione Il Value a Risk secondo l approccio paramerico: un esempio semplificao Domenico Curcio, Ph. D. Value a Risk
DettagliCorso di Misure Geodeiche Esercizio posizionameno relaivo Versione:. Jun. 00 Creao da Marco Scurai. remessa. La presene eserciazione risolve in modo compleo e deagliao un problema di sima della posizione
DettagliIl concetto di punto materiale
Il conceo di puno maeriale Puno maeriale = corpo privo di dimensioni, o le cui dimensioni sono rascurabili rispeo a quelle della regione di spazio in cui può muoversi e degli alri oggei con cui può ineragire
DettagliP suolo in P; 2. la distanza d, dall uscita dello
acolà di Ingegneria Prova Generale di isica I 1.07.004 Compio A Esercizio n.1 Uno sciaore di massa m = 60 Kg pare da fermo da un alezza h = 8 m rispeo al suolo lungo uno scivolo inclinao di un angolo α
DettagliFiltri. RIASSUNTO: Sviluppo in serie di Fourier Esempi:
Filri RIASSUNTO: Sviluppo in serie di Fourier Esempi: Onda quadra Onda riangolare Segnali non peridiodici Trasformaa di Fourier Filri lineari sazionari: funzione di rasferimeno T() Definizione: il decibel
DettagliFunzione finanziaria, gestione dell impresa e mercato dei capitali
Funzione finanziaria, gesione dell impresa e mercao dei capiali La funzione finanziaria e i mercai dei capiali Relazioni ra l impresa e i mercai dei capiali Tassi di ineresse ed efficienza dei mercai Il
DettagliEsercitazione 4 LAVORAZIONI PLASTICHE PARTE 1. Elenco formule utilizzate nell esercitazione. deformazione massima a trazione in una piegatura.
serciazione 4 LAVOAZON PLASCH PA lenco formule uiliae nell eserciazione max deformazione massima a razione in una iegaura d modulo di enacià del maeriale 3 4 3 i i f i relazione ra raggio di iegaura e
DettagliModelli di Ricerca Operativa per il Lot Sizing
Modelli di Ricerca Oeraiva er il Lo Sizing Corso di Modelli di Sisemi di Produzione I Sommario Inroduzione La gesione delle score (Problema e modelli) Parameri Fondamenali (cosi di e soccaggio) Aroccio
DettagliTeoria dei Segnali. La Convoluzione (esercizi) parte prima
Teoria dei Segnali La Convoluzione (esercizi) pare prima 1 Si ricorda che la convoluzione ra due segnali x() e y(), reali o complessi, indicaa simbolicamene come: C xy () = x() * y() è daa indifferenemene
DettagliVolume FISICA. Elementi di teoria ed applicazioni. Fisica 1
Volume FISICA Elemeni di eoria ed applicazioni Fisica ELEMENTI DI TEORIA ED APPLICAZIONI Fisica CUES Cooperaiva Universiaria Edirice Salerniana Via Pone Don Melillo Universià di Salerno Fisciano (SA)
DettagliLA NUOVA MACROECONOMIA CLASSICA ( 70 80)
La Nuova acroeconomia Classica - I LA NUOVA ACROCONOIA CLASSICA ( 70 80) Secondo alcuni economisi, la eoria di Friedman aveva due roblemi: a) non era ineramene microfondaa (solo il mercao del lavoro )
DettagliTratto dal Corso di Telecomunicazioni Vol. I Ettore Panella Giuseppe Spalierno Edizioni Cupido. lim. 1 t 1 T
rao dal Corso di elecomunicazioni Vol. I ore Panella Giuseppe Spalierno dizioni Cupido 4. nergia e Poenza Dao un segnale di ampiezza s() si definisce energia oale il valore del seguene inegrale: + / /
DettagliCALENDARIO BOREALE 2 AMERICHE 2015 PROBLEMA 1
www.maefilia.i Indirizzi: LI2, EA2 SCIENTIFICO; LI3 - SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE CALENDARIO BOREALE 2 AMERICHE 21 PROBLEMA 1 Sai seguendo un corso, nell'amio dell'orienameno universiario,
Dettagli10 ESERCITAZIONE. Esercizi svolti: Capitolo 15 Curva di Phillips Esercizio 2. Capitolo 16 Disinflazione, disoccupazione e crescita Esercizio 3
10 SRCITAZION sercizi svoli: Capiolo 15 Curva di Phillips sercizio 2 Capiolo 16 Disinflazione, disoccupazione e crescia sercizio 3 1 CAPITOLO 15 CURVA DI PHILLIPS Curva di Phillips Relazione che lega inflazione
DettagliCorso di ECOLOGIA Sito del corso:
UIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA Diparimeno di Chimica, Biologia e Bioecnologie Via Elce di Soo, 6123 -Perugia Corso di Laurea in Scienze Biologiche Corso di ECOLOGIA Sio del corso: hp://cclbiol.unipg.i/index.hml
DettagliI metodi di valutazione degli interventi
Corso di Traspori e Terriorio prof. ing. Agosino Nuzzolo I meodi di valuazione degli inerveni Pare prima: l analisi l finanziaria 1 La valuazione degli inerveni Esame e confrono di inerveni (progei) alernaivi
DettagliI metodi di valutazione degli interventi Parte prima: l analisi finanziaria
Corso di Traspori e Terriorio prof. ing. Agosino Nuzzolo I meodi di valuazione degli inerveni Pare prima: l analisi finanziaria 1 La valuazione degli inerveni Valuazione degli inerveni Esame e confrono
DettagliMedie statistiche Processi stazionari Trasformazioni di processi casuali Ergodicità di processi WSS Analisi spettrale di processi WSS
Teoria dei segnali Unià 4 Teoria dei processi casuali a empo coninuo Teoria dei processi casuali a empo coninuo Medie saisiche Processi sazionari Trasformazioni di processi casuali Ergodicià di processi
DettagliLa previsione della domanda nella supply chain
La previsione della domanda nella supply chain La previsione della domanda 1 Linea guida Il ruolo della prerevisione nella supply chain Le caraerisiche della previsione Le componeni della previsione ed
DettagliIndice generale della produzione industriale. indice grezzo corretto per i giorni lavorativi destagionalizzato. marzo 07.
Indice generale della produzione indusriale indice grezzo correo per i giorni lavoraivi desagionalizzao 0.0 0.0 00.0 indice 90.0 80.0 70.0 60.0 50.0 marzo 06 giugno 06 seembre 06 dicembre 06 marzo 07 giugno
DettagliSchema di calcolo del modello di previsione coorti-componenti
. In generae Schema di cacoo de modeo di revisione coori-comoneni I meodo coori-comoneni che si uò ar risae aa ine de XIX secoo Cannan 89 è queo iù comunemene uiizzao nee revisioni di ooazione ma è anche
DettagliTRASFORMATE DI LAPLACE
CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria della Gesione Indusriale e della Inegrazione di Impresa hp://www.auomazione.ingre.unimore.i/pages/corsi/conrolliauomaicigesionale.hm Trasformae di Laplace Gli esempi visi
DettagliMinimi Quadrati Ricorsivi
Minimi Quadrai Ricorsivi Minimi Quadrai Ricorsivi Fino ad ora abbiamo sudiao due diversi meodi per l idenificazione dei modelli: - Minimi quadrai, uilizzao per l idenificazione dei modelli ARX, in cui
DettagliSISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI. Fondamenti Segnali e Trasmissione
SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI Fondameni Segnali e Trasmissione Definizione di sisema Sisema: Da un puno di visa fisico e un disposiivo ce modifica un segnale (), deo ingresso, generando il segnale y(),
Dettagli27 DERIVATE DI ORDINI SUCCESSIVI
27 DERIVATE DI ORDINI SUCCESSIVI Definizione Sia f derivabile sull inervallo I. Se esise la derivaa della funzione x f (x) in x, allora (f ) (x) si dice la derivaa seconda di f in x, e si denoa con f (x)
DettagliCOSTRUZIONE DELLE TAVOLE SELEZIONATE
COSTRUZIONE DELLE TAVOLE SELEZIONATE 1. Inroduzione Ai fini della deerminazione delle presazioni di un conrao assicuraivo sulla via umana, srumeno indispensabile sono le avole demografiche di moralià,
DettagliLezione 2. Appendice 1. Il livello di inquinamento efficiente quando siamo in presenza di uno stock-damage pollution : un analisi di steady-state.
1 Lezione 2 Appendice 1 Il livello di inquinameno efficiene quando siamo in presenza di uno sock-damage polluion : un analisi di seady-sae. Quesa analisi è complicaa dal fao che i singoli isani emporali
DettagliSoluzione degli esercizi del Capitolo 1
Soluzione degli esercizi del Capiolo Soluzione dell Esercizio. Il valore più opporuno ū di u è quello per cui, in condizioni nominali, la variabile conrollaa assume il valore desiderao; perciò si rova
DettagliIntroduzione alla cinematica
Inroduzione alla cinemaica La cinemaica si pone come obieivo lo sudio del moo, ovvero lo sudio degli sposameni di un corpo in funzione del empo A ale fine viene inrodoo un conceo asrao: il puno maeriale
DettagliL ipotesi di rendimenti costanti di scala permette di scrivere la (1) in forma intensiva. Ponendo infatti c = 1/L, possiamo scrivere
DIPRTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE Modello di Solow (1) 1 a. a. 2015-2016 ppuni dalle lezioni. Uso riservao Maurizio Zenezini Consideriamo un economia (chiusa e senza inerveno dello sao) in cui viene prodoo
DettagliVantaggio temporale. Problemi sul moto rettilineo uniforme. Risoluzione
Creao il 25/2/2 19.35. elaborao il 14/5/26 alle ore 18.3.26 Problemi sul moo reilineo uniforme anaggio emporale m s (m) Un moociclisa passa dall origine del sisema di riferimeno ( m) al empo s ad una velocià
DettagliEsercizi Scheda N Fisica II. Esercizi con soluzione svolta
Poliecnico di Torino etem Esercizi Scheda N. 0 45 Fisica II Esercizi con soluzione svola Esercizio 0. Si consideri il circuio V R T R T V I V 0 Vols R 5 Ω R 0 Ω µf sapendo che per 0 T on T off 5 µs T off
DettagliCorso di Fondamenti di Telecomunicazioni
Corso di Fondameni di elecomunicazioni - SEGNALI E SPERI Prof. Mario Barbera [pare ] Sruura della lezione Proprieà dei segnali Valore medio, valore efficace, poenza, energia rasformaa di Fourier e speri
DettagliC2. Introduzione alla cinematica del moto in una dimensione
C. Inroduzione alla cinemaica del moo in una dimensione Legge oraria di un puno maeriale che si muove su una rea Come già discusso, la legge oraria di un puno maeriale che si muove su una rea è la funzione
DettagliC) Teorie della crescita e implicazioni di politica economica
C) Teorie della crescia e implicazioni di poliica economica a) Approccio Keynesiano b) Teoria neoclassica c) Modelli di crescia endogena d) Equilibri mulipli: club di convergenza 1 C.a) Approccio keynesiano
Dettagli, proporzionale alla RH%, si fa riferimento allo schema di figura 3 composto dai seguenti blocchi:
Esame di Sao di Isiuo Tecnico Indusriale A.S. 007/008 Indirizzo: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI Tema di: ELETTRONICA Si deve rilevare l umidià relaiva RH% presene in un ambiene, nell inervallo 0 90%,
DettagliIntroduzione ai sistemi dinamici e al problema del controllo
Inroduzione ai sisemi dinamici e al problema del conrollo Bruno Picasso Per sisema dinamico inendiamo un sisema di equazioni differenziali o, in senso lao, un fenomeno che viene descrio per mezzo di un
DettagliESERCIZI di TEORIA dei SEGNALI. La Correlazione
ESERCIZI di TEORI dei SEGNLI La Correlazione Correlazione Si definisce correlazione (o correlazione incrociaa o cross-correlazione) ra i due segnali di energia, in generale complessi, x() e y() la quanià:
Dettagli6061-CLMG Prima Esercitazione (Irpef) TESTO E SOLUZIONI
6061-CLMG Prima Eserciazione (Irpef) TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 - IRPEF Il signor X, che vive solo e non ha figli, ha percepio, nel corso del 2008, i segueni reddii: - Reddii da lavoro dipendene 30000
DettagliOBBLIGAZIONI A CEDOLA FISSA
OBBLGAZON A EDOLA FSSA L acquiso di una obbligazione sul mercao finanziario è un esempio di operazione finanziaria, precisamene si raa di una operazione di puro invesimeno, in quano si ha una sola uscia
DettagliSottoinsieme minimale di istruzioni. Primo programma in C. Tipi di dato. Sottoinsieme minimale di istruzioni. Caratteristiche generali
Sooinsieme minimale di isruzioni Primo programma in C I ipi in e floa Isruzione prinf semplificaa Isruzione scanf semplificaa Isruzione di assegnazione Semplici espressioni arimeiche 2 Tipi di dao Sooinsieme
DettagliLa risposta di un sistema lineare viscoso a un grado di libertà sollecitato da carichi periodici. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1
La risposa di un sisema lineare viscoso a un grado di liberà solleciao da carichi periodici Prof. Adolfo Sanini - Dinamica delle Sruure 1 Inroduzione 1/ Un carico p() si dice periodico quando assume indefiniamene
DettagliLEZIONE # 1 INTRODUZIONE AL CORSO
corso di aurea Magisrale in Ingegneria Meccanica (ordinameno ex 70/04) Facolà di Ingegneria Civile e Indusriale - niversià degli sudi di Roma a Sapienza EZIONE # 1 INTRODZIONE CORSO Il corso è aricolao
DettagliSISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI
SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI 1 Fondameni di segnali Fondameni e rasmissione TLC Definizione di sisema Sisema: Da un puno di visa fisico e un disposiivo ce modifica un segnale x(, deo ingresso, generando
DettagliAA. 2012/13 50011-CLMG Esercitazione - IRPEF TESTO E SOLUZIONI
AA. 2012/13 50011-CLMG Eserciazione - IRPEF TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 - IRPEF Il signor X, che vive solo e non ha figli, ha percepio, nel corso dell anno correne, i segueni reddii: - Reddii da lavoro
DettagliLezione 11. Inflazione, produzione e crescita della moneta
Lezione 11 (BAG cap. 10) Inflazione, produzione e crescia della monea Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Universià di Pavia Tre relazioni ra produzione, disoccupazione e inflazione Legge di Okun
DettagliCapitolo 8 Il regime periodico e il regime alternativo sinusoidale
Capiolo 8 Il regime periodico e il regime alernaivo sinusoidale Capiolo 8 Il regime periodico e il regime alernaivo sinusoidale 8.1 Definizioni 8.1.1 Periodo, frequenza, pulsazione Una grandezza si dice
DettagliESERCITAZIONE 3 Analisi Classica - Reprise
STATISTICA ECONOMICA ED ANALISI DI MERCATO Previsioni Economiche ed Analisi di Serie Soriche A.A. 2003 / 04 ESERCITAZIONE 3 Analisi Classica - Reprise di Daniele Toninelli D ORA IN POI LAVORARE SUI PRIMI
DettagliUNITA 3. LE EQUAZIONI GONIOMETRICHE.
UNITA. LE EQUAZIONI GONIOMETRICHE.. Generalià sulle equazioni goniomeriche.. Equazioni goniomeriche elemenari con seno, eno, angene e coangene.. Alri ipi di equazioni goniomeriche elemenari.. Le funzioni
DettagliPreferenza per i prataioli
Diparimeno federale dell'economia, della formazione e della ricerca DEFR Ufficio federale dell'agricolura UFAG Seore Osservazione del mercao Rapporoo sul mercao dei funghi commesibilii Preferenza per i
DettagliIl MODELLO MUNDELL-FLEMING
CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2015-2016 2016 Il MODELLO MUNDELL-FLEMING DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO pierluigi.monalbano@uniroma1.i Il Modello Mundell-Fleming Ci permee di analizzare gli effei della poliica
DettagliEsercizi aggiuntivi Unità A1
Esercizi aggiunivi Unià A Esercizi svoli Esercizio A Concei inroduivi Daa la grandezza impulsiva periodica la cui forma d onda è rappresenaa nella figura A., calcolarne il valore medio nel periodo, il
DettagliMACCHINE ELETTRICHE. - Campo rotante - Stefano Pastore. Dipartimento di Ingegneria e Architettura Corso di Elettrotecnica (IN 043) a.a.
MACCINE ELETTRICE - Campo roane - Sefano Pasore Diparimeno di Ingegneria e Archieura Corso di Eleroecnica (IN 043) a.a. 01-13 Inroduzione campo magneico con inensià cosane che ruoa aorno ad un asse con
DettagliEsercizi 5. Sistemi lineari
Esercizi 5 10\04\017 Sisemi lineari David Barbao Esercizio 1 (Appello 014-015 ese 3). Dao il sisema lineare: x 1 + x + 3x 3 + 4x 4 = 0 x + x 3 + 3x 4 = 0 x 1 x x 3 x 4 = 0 (1) sia T lo spazio delle soluzioni
DettagliBilancio dello Stato e Debito pubblico. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti
Bilancio dello Sao e Debio pubblico Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a. 2010-2011 Do.ssa Simona Scabrosei La legge di conabilià e finanza pubblica Legge n. 196/09, in vigore dall 1/01/2010,
DettagliScienze e Tecnologie Applicate L. Agarossi - ITIS P. Hensemberger - Monza
elemeni di segnali elemeni di segnali SEGNALE il segnale segnale e informazione segnale analogico e digiale il segnale digiale il segnale il segnale si può genericamene definire come una grandezza che
Dettagli