Farmaci del sistema nervoso autonomo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Farmaci del sistema nervoso autonomo"

Transcript

1 Farmaci del sistema nervoso autonomo Il sistema nervoso autonomo controlla le funzioni corporee inconsce e involontarie e comprende i nervi e i gangli che provvedono all innervazione di

2 Farmaci del sistema nervoso autonomo Farmaci adrenergici Esercitano i loro effetti farmacologici sul sistema nervoso simpatico che utilizza noradrenalina come mediatore chimico La stimolazione del sistema nervoso simpatico causa cambiamenti fisiologici adatti a una risposta di fuga o di combattimento ritmo e forza contrattile miocardica pressione del sangue dilatazione dei bronchioli dilatazione delle pupille + gluconeogenesi e glicogenolisi glucosio nel sangue

3 Farmaci del sistema nervoso autonomo Farmaci adrenergici Farmaci antiipertensivi Vasocostrittori locali (decongestionanti nasali) Farmaci antiaritmici Farmaci antiasmatici

4 ecettori adrenergici E La noradrenalina rilasciata si lega reversibilmente ai recettori adrenergici α o β accoppiati a proteine G ecettore α o β isposta fisiologica da parte della cellula effettrice Proteina G Cascata biochimica α Esistono due classi recettoriali principali β

5 ecettore adrenergico β 2 umano caratterizzato da 7 domini transmembranali Lato extracellulare 2 Membrana plasmatica Lato intracellulare CO

6 ecettori α adrenergici Attivazione α 1 α α 2 Attivazione Postsinaptici vasocostrizione stimolazione muscolatura liscia uterina midriasi aumento secrezione sudoripara e salivare Presinaptici iduzione della disponibilità di neurotrasmettitore

7 ecettori β adrenergici Stimolazione β 1 β β 2 Attivazione Cuore e t.adiposo frequenza cardiaca eccitabilità cardiaca forza contrattile conducibilità delle fibre nervose e muscolari cardiache lipolisi Vasi muscolatura liscia Vasodilatazione Broncodilatazione ilassamento muscolatura uterina e intestinale Aumento metab. basale

8 Farmaci Adrenergici Simpatomimetici ad azione diretta Interagiscono direttamente con il recettore adrenergico come agonisti o antagonisti Simpatomimetici ad azione indiretta Favoriscono il rilascio o il riassorbimento e il catabolismo del neurotrasmettitore

9 Agonisti Adrenergici equisiti strutturali per l attività agonista Ammina primaria o secondaria alifatica legata tramite due atomi di carbonio ad un anello benzenico sostituito In posizione β rispetto al gruppo amminico è presente un gruppo - (la configurazione preferita è quella del neurotrasmettitore naturale =, anche se in commercio molti farmaci sono in miscela) CAATTEISTICE COMUI Selettività Durata d azione Influenzata dal sostituente sull azoto ( 1 ) Influenzata dal sostituente sull anello aromatico ( 3 )

10 Agonisti Adrenergici Affinità β Se aumentano le dimensioni Affinità α ome Attività orepinefrina 3,4- α + β Epinefrina Isoproterenolo Terbutalina Fenilefrina Efedrina C 3 3,4- β α C(C 3 ) 2 3,4- β C(C 3 ) 3 3,5- β 2 C 3 3- α C 3 C 3 mista

11 Agonisti Adrenergici Possono essere presenti piccoli gruppi alchilici (Me, Et) Il metabolismo di questi composti da parte delle MAO è rallentato ome Attività orepinefrina 3,4- α + β Epinefrina Isoproterenolo Terbutalina Fenilefrina Efedrina C 3 3,4- β α C(C 3 ) 2 3,4- β C(C 3 ) 3 3,5- β 2 C 3 3- α C 3 C 3 mista

12 Agonisti Adrenergici Se è presente un gruppo - sul C-1 nella configurazione l attività agonista di tipo diretto è massima ome Attività orepinefrina 3,4- α + β Epinefrina Isoproterenolo Terbutalina Fenilefrina Efedrina C 3 3,4- β α C(C 3 ) 2 3,4- β C(C 3 ) 3 3,5- β 2 C 3 3- α C 3 C 3 mista

13 Agonisti Adrenergici 3 3 Se è un gruppo catecolico Se è un gruppo 3,5-2 1 Selettività β 2 Cattivo substrato per le COMT 2 3 ome 1 Attività Scarsa attività per via orale apida metabolizzazione ad opera delle COMT orepinefrina 3,4- α + β Epinefrina Isoproterenolo Terbutalina Fenilefrina Efedrina C 3 3,4- β α C(C 3 ) 2 3,4- β C(C 3 ) 3 3,5- β 2 C 3 3- α C 3 C 3 mista

14 Agonisti Adrenergici Se è un presente un gruppo - in posizione 3 selettività α ome Attività orepinefrina 3,4- α + β Epinefrina Isoproterenolo Terbutalina Fenilefrina Efedrina C 3 3,4- β α C(C 3 ) 2 3,4- β C(C 3 ) 3 3,5- β 2 C 3 3- α C 3 C 3 mista

15 Sintesi generali degli adrenergici etanolamminici O C 3 O Br Br 2 2 O 1 Br C Br / 2 Pd O C Br - 1 CO C C LiAl 4 o Pd CO 2 Pd

16 Sintesi generali degli adrenergici etanolamminici CO C 3 C 2 O 2 - O 2 C 3 2 /Pd C 3 2

17 Adrenergici etanolamminici O 2 Agonista misto vasocostrizione Stimolazione cardiaca O orepinefrina limitate applicazioni terapeutiche Attività orale assente a causa della rapida metabolizzazione ad opera di MAO e COMT crisi ipotensive coadiuvante nel trattamento dell arresto cardiaco O C 3 Agonista α selettivo Trattamento ipotensione Fenilefrina formulazioni per la decongestione nasale

18 Adrenergici etanolamminici O C 3 Agonista misto Attività orale assente O Epinefrina maggiore attività sui recettori β rispetto alla E crisi ipotensive stimolazione del miocardio in casi di arresto cardiaco alleviare la contrazione dei bronchi nell asma decongestionante nasale O O C 3 C 3 Isoproterenolo Agonista β generico (attivo su β 1 e β 2 ) Stimolazione cardiaca Uso limitato mancanza di attività orale

19 Adrenergici etanolamminici O C 3 3 C C 3 Terbutalina Agonista β 2 - selettivo Disponibile in formulazioni per via orale e per inalazione rilassamento muscolatura liscia uterina (inibizione del parto prematuro) trattamento dell asma C3 C3 Attività diretta su recettori α e β Attività indiretta C 3 C 3 Efedrina Psicostimolante (supera la BEE) broncodilatatore vasopressore stimolante cardiaco

20 Imidazoline α 1 agoniste afazolina Agonista α 1 - selettivo Vasocostrittore In tutti i derivati imidazolinici è presente un ponte metilenico tra il C-2 dell imidazolina e il gruppo fenilico elle strutture delle imidazoline è contenuto lo scheletro generale di una feniletilammina

21 Imidazoline α 1 agoniste afazolina Agonista α 1 - selettivo Vasocostrittore In tutti i derivati imidazolinici è presente un ponte metilenico tra il C-2 dell imidazolina e il gruppo fenilico elle strutture delle imidazoline è contenuto lo scheletro generale di una feniletilammina La sostituzione lipofila sull anello fenilico in posizione orto rispetto al ponte metilenico sembra essere necessaria per l attività agonista su entrambi i recettori α Gruppi lipofili sul ciclo fenilico in meta o para Selettività α 1 Affinità α 2

22 Sintesi nafazolina Fe 2 O 3 - KBr ClC 2 C Et an. Cl gas C OEt Cl afazolina

23 Imidazoline α 2 agoniste Cl Cl Clonidina Cl Cl Agonista α 1 periferico Proprietà vasocostrittrici Potente agonista α 2 centrale Attivazione α 2 presinaptico Attività neuronale del simpatico Effetto ipotensivo A causa della sua attività periferica Vasocostrizione transitoria Pressione sanguigna

24 Imidazoline α 2 agoniste Cl Cl Cl Cl elazioni struttura-attività Clonidina Presenta sostituenti lipofili nelle posizioni orto come le imidazoline α 1 agoniste La presenza di un al posto di un gruppo metilenico rispetto alle imidazoline α 1 agoniste rende il ciclo imidazolinico parte di un gruppo guanidinico Per l attività α 2 agonista non è necessario il ciclo imidazolinico Il fenile richiede almeno un sostituente (Cl o Me) in posizione orto

Farmaci adrenergici. Farmaci adrenergici 10/05/2014. Sistema nervoso. Centrale (SNC) Encefalo + Midollo spinale

Farmaci adrenergici. Farmaci adrenergici 10/05/2014. Sistema nervoso. Centrale (SNC) Encefalo + Midollo spinale Sistema nervoso Centrale (SNC) Encefalo + Midollo spinale Periferico (SNP) Nervi cranici + nervi spinali Sistema nervoso autonomo (SNA) Risposte involontarie Sistema nervoso somatico Risposte volontarie

Dettagli

SISTEMA NERVOSO. Sistema nervoso periferico. Sistema nervoso centrale. simpatico parasimpatico Sezione afferente.

SISTEMA NERVOSO. Sistema nervoso periferico. Sistema nervoso centrale. simpatico parasimpatico  Sezione afferente. SISTEMA NERVOSO Sistema nervoso periferico Sistema nervoso centrale Sezione efferente Sezione afferente Sistema autonomo Sistema somatico simpatico parasimpatico INNERVAZIONE SIMPATICA E PARASIMPATICA

Dettagli

FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO. Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga

FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO. Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga Le basi anatomiche del sistema nervoso autonomo Reazioni connesse alla digestione

Dettagli

Il sistema nervoso periferico: divisione efferente

Il sistema nervoso periferico: divisione efferente Il sistema nervoso periferico: divisione efferente 7 1 7 2 7 3 Sistema nervoso autonomo Parasimpatico Simpatico iride ghiandola lacrimale ghiandola salivare cuore polmoni stomaco e pancreas colon Midollare

Dettagli

SIMPATICOMIMETICI DIRETTI NON SELETTIVI. sia α che β Uso: anestesia locale gravi reazioni allergiche arresto cardiaco. Adrenalina.

SIMPATICOMIMETICI DIRETTI NON SELETTIVI. sia α che β Uso: anestesia locale gravi reazioni allergiche arresto cardiaco. Adrenalina. SIMPATICOMIMETICI DIRETTI NON SELETTIVI Adrenalina Noradrenalina Dopamina sia α che β Uso: anestesia locale gravi reazioni allergiche arresto cardiaco prevalentemente α Uso: nessuno a basse concentrazioni:

Dettagli

Le catecolamine. Tirosina (un aminoacido) DOPA (di-idrossi fenil alanina) Dopamina (neurotrasmettitore)

Le catecolamine. Tirosina (un aminoacido) DOPA (di-idrossi fenil alanina) Dopamina (neurotrasmettitore) FARMACI ADRENERGICI Le catecolamine Tirosina (un aminoacido) DOPA (di-idrossi fenil alanina) Dopamina (neurotrasmettitore) Noradrenalina (neurotrasmettitore e ormone) Adrenalina (neurotrasmettitore e

Dettagli

FARMACI DEL SIMPATICO. Innervazione simpatica e parasimpatica

FARMACI DEL SIMPATICO. Innervazione simpatica e parasimpatica Innervazione simpatica e parasimpatica Sintesi delle catecolamine - Re-uptake - Allontanamento (diffusione e assorbimento temporaneo a proteine plasmatiche) - Degradazione (MAO, COMT) - Deposito (da sintesi

Dettagli

FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO. Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga

FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO. Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga Le basi anatomiche del sistema nervoso autonomo Reazioni connesse alla digestione

Dettagli

ANESTETICI LOCALI. Blocco della trasmissione della sensazione dolorosa attraverso inibizione reversibile della conducibilità dei nervi

ANESTETICI LOCALI. Blocco della trasmissione della sensazione dolorosa attraverso inibizione reversibile della conducibilità dei nervi Anestetici locali AESTETICI LCALI applicazione topica o parenterale in un area localizzata Blocco della trasmissione della sensazione dolorosa attraverso inibizione reversibile della conducibilità dei

Dettagli

L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione PARASIMPATICO MIMETICI

L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione PARASIMPATICO MIMETICI L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione PARASIMPATICO MIMETICI parasimpatico simpatico Midollo spinale parasimpatico simpatico somatico neurone pre-gangliare ganglioplegici

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Fisiologia e Biofisica A.A

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Fisiologia e Biofisica A.A Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Fisiologia e Biofisica A.A. 2015-2016 Sistema nervoso: organizzazione, SNC, sistema periferico afferente ed efferente Riflessi nervosi: si attuano

Dettagli

Stimolanti del sistema nervoso centrale

Stimolanti del sistema nervoso centrale Stimolanti del sistema nervoso centrale Disfunzioni mentali Comprendono una vasta gamma di anormalità, dalla psicosi ai cambiamenti di umore o di percezione che possono venire classificati come stati eccitati

Dettagli

SISTEMA NEUROENDOCRINO

SISTEMA NEUROENDOCRINO Mantenimento dell omeostasi Nervoso: risposta rapida +! Endocrino: risposta lenta SISTEMA NEUROENDOCRINO Neuro-endocrino Cambiamenti durante l esercizio: Contrazione dei muscoli sistema nervoso attivato

Dettagli

Cambiamenti durante l esercizio:

Cambiamenti durante l esercizio: Sistema Neuro-endocrino Cambiamenti durante l esercizio: Contrazione dei muscoli sistema nervoso attivato coscientemente Aumento della ventilazione polmonare Aumento della gittata cardiaca Aumento della

Dettagli

Funzione riproduttiva. Sviluppo e crescita. Sistemi ormonali. Omeostasi (mantenimento equilibrio) Produzione, uso e stoccaggio energia

Funzione riproduttiva. Sviluppo e crescita. Sistemi ormonali. Omeostasi (mantenimento equilibrio) Produzione, uso e stoccaggio energia Funzione riproduttiva Sviluppo e crescita Sistemi ormonali Omeostasi (mantenimento equilibrio) Produzione, uso e stoccaggio energia ADATTAMENTO ALL ESERCIZIO FISICO Sistema nervoso autonomo Sistema endocrino

Dettagli

Cambiamenti durante l esercizio: a mantenere l equilibrio delle funzioni del corpo: OMEOSTASI

Cambiamenti durante l esercizio: a mantenere l equilibrio delle funzioni del corpo: OMEOSTASI Sistema Neuro-endocrino Cambiamenti durante l esercizio: Contrazione dei muscoli sistema nervoso attivato coscientemente Aumento della frequenza respiratoria a Aumento della frequenza cardiaca Aumento

Dettagli

SISTEMA NERVOSO SIMPATICO

SISTEMA NERVOSO SIMPATICO SISTEMA NERVOSO SIMPATICO noradrenalina principale neurotrasmettitore del Sistema Nervoso Simpatico adrenalina principale ormone secreto dalla midollare del surrene, nei mammiferi ü attività fisica ü tensione

Dettagli

scaricatoda Come è noto il SNC controlla i muscoli e gli altri organi attraverso la branca efferente del SNP.

scaricatoda  Come è noto il SNC controlla i muscoli e gli altri organi attraverso la branca efferente del SNP. Come è noto il SNC controlla i muscoli e gli altri organi attraverso la branca efferente del SNP. Il sistema parasimpatico controlla la routine e le attività tranquille del vivere quotidiano, come per

Dettagli

SISTEMA NERVOSO AUTONOMO (VEGETATIVO)

SISTEMA NERVOSO AUTONOMO (VEGETATIVO) (VEGETATIVO) Il SNA ha in generale il compito di sovrintendere in modo INCONSCIO per l'individuo alle funzioni correlate all'omeostasi, cioè al mantenimento dell'equilibrio metabolico dell'organismo nelle

Dettagli

Sistema nervoso: organizzazione, SNC, sistema periferico afferente ed efferente

Sistema nervoso: organizzazione, SNC, sistema periferico afferente ed efferente Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I Sistema nervoso: organizzazione, SNC, sistema periferico afferente ed efferente WWW.SUNHOPE.IT Tubo neurale WWW.SUNHOPE.IT Ventricoli

Dettagli

Agli studenti del corso di Laurea in C.T.F. (anno accademico )

Agli studenti del corso di Laurea in C.T.F. (anno accademico ) Agli studenti del corso di Laurea in C.T.F. (anno accademico 2012-13) Materiale didattico riguardante argomenti selezionati delle lezioni del corso di Farmacologia e Farmacoterapia. Si raccomanda agli

Dettagli

Farmaci attivi sul sistema respiratorio

Farmaci attivi sul sistema respiratorio Farmaci attivi sul sistema respiratorio Farmacologia speciale Patologie ASMA BRONCHIALE TOSSE RINITE 1 ASMA La contrazione della muscolatura liscia bronchiale può essere stimolata da: LEUCOTRIENI liberati

Dettagli

Farmaci antipertensivi

Farmaci antipertensivi Farmaci antipertensivi Propanololo (β1-β2) Metoprololo (β1) Atenololo (β1) Nebivololo (β1 + ΝΟ) ACE-inibitori Diminuzione della pressione arteriosa Captopril Enalapril Lisinopril Effetti avversi dei

Dettagli

Principali centri deputati al controllo funzioni vegetative. 1) Midollo spinale 2) Tronco encefalo 3) Ipotalamo

Principali centri deputati al controllo funzioni vegetative. 1) Midollo spinale 2) Tronco encefalo 3) Ipotalamo Sistema nervoso autonomo organizzazione generale General introduction, remind hearth, blood pressure, collapse, all quick, or same of them, very quick events Principali centri deputati al controllo funzioni

Dettagli

L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione. Antagonisti colinergici

L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione. Antagonisti colinergici L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione Antagonisti colinergici Midollo spinale parasimpatico neurone pre-gangliare simpatico somatico ganglioplegici acetilcolina

Dettagli

AUTACOIDI. Istamina Bradichinina 5-HT Eicosanoidi Platelet-Activating Factor (PAF)

AUTACOIDI. Istamina Bradichinina 5-HT Eicosanoidi Platelet-Activating Factor (PAF) AUTACOIDI Istamina Bradichinina 5-HT Eicosanoidi Platelet-Activating Factor (PAF) Reazione antigene-anticorpo, risposta triplice (shock da istamina) Broncocostrizione Cuore contrazione e gittata Antistaminici:

Dettagli

L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione. Antagonisti Adrenergici

L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione. Antagonisti Adrenergici L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione Antagonisti Adrenergici parasimpatico simpatico Midollo spinale parasimpatico simpatico somatico neurone pre-gangliare

Dettagli

Il pancreas endocrino

Il pancreas endocrino Il pancreas endocrino 1 Indice degli argomenti Che cos è il pancreas endocrino??? Funzioni principali degli ormoni pancreatici Anatomia del pancreas endocrino Innervazione nervosa Cellule β : INSULINA

Dettagli

Regolazione locale del flusso

Regolazione locale del flusso Regolazione locale del flusso L entità della perfusione in un determinato organo dipende dalla resistenza al flusso. La resistenza al flusso dipende dall organizzazione anatomica dei vasi nell organo e

Dettagli

FARMACODINAMICA FARMACOCINETICA

FARMACODINAMICA FARMACOCINETICA FARMACODINAMICA FARMACOCINETICA Farmacodinamica La farmacodinamica studia gli effetti biochimici e fisiologici e il meccanismo d azione dei farmaci ² identificare i siti d azione dei farmaci ² delineare

Dettagli

FARMACOTERAPIA DELL ASMA

FARMACOTERAPIA DELL ASMA FARMACOTERAPIA DELL ASMA 1-3% delle visite ambulatoriali 500000 ricoveri ospedalieri Più ricoveri pediatrici di qualsiasi altra malattia singola Più di 500000 morti annuali Delfino, Univ. Perugia TRATTAMENTO

Dettagli

Durata P. A. [ms] propriocettive muscolari A(β) Tatto, cinestesia,

Durata P. A. [ms] propriocettive muscolari A(β) Tatto, cinestesia, TIPI DI FIBRE NERVOSE NEI MAMMIFERI Durata P. A.: durata del potenziale d azione; periodo R. A.: periodo refrattario assoluto; nrd: nervi delle radici dorsali; ns: nervi simpatici Fibra Diametro Velocità

Dettagli

1. Nel potenziale d azione delle cellule nervose, la fase di ripolarizzazione è dovuta a:

1. Nel potenziale d azione delle cellule nervose, la fase di ripolarizzazione è dovuta a: 1. Nel potenziale d azione delle cellule nervose, la fase di ripolarizzazione è dovuta a: a) chiusura dei canali voltaggio-dipendenti del K + e apertura dei canali del Na + b) chiusura dei canali del Na

Dettagli

Il Sistema Nervoso Autonomo

Il Sistema Nervoso Autonomo Il Sistema Nervoso Autonomo Il Sistema Nervoso Autonomo Il SNA è la suddivisione dels istema nervoso periferico che regola quelle attività corporee che generalmente non sono sotto il controllo della coscienza

Dettagli

Misura della pressione arteriosa massima (sistolica) e minima (diastolica)

Misura della pressione arteriosa massima (sistolica) e minima (diastolica) Misura della pressione arteriosa massima (sistolica) e minima (diastolica) strumenti: sfigmomanometro + stetoscopio blocco parziale e temporale dell arteria brachiale rumori di Korotkoff Lezione 20 1 CONTROLLO

Dettagli

Emicrania. Una delle forme più comuni di cefalea che si manifesta in modo localizzato da un solo lato della testa e, raramente compare bilateralmente.

Emicrania. Una delle forme più comuni di cefalea che si manifesta in modo localizzato da un solo lato della testa e, raramente compare bilateralmente. Emicrania Una delle forme più comuni di cefalea che si manifesta in modo localizzato da un solo lato della testa e, raramente compare bilateralmente. L attacco emicranico si manifesta come dolore pulsante

Dettagli

Funzionalmente, il cuore è costituito da due pompe in parallelo Il flusso unidirezionale è assicurato dalle valvole

Funzionalmente, il cuore è costituito da due pompe in parallelo Il flusso unidirezionale è assicurato dalle valvole Sistema cardiovascolare Atrio destro Funzionalmente, il cuore è costituito da due pompe in parallelo Il flusso unidirezionale è assicurato dalle valvole 1 TESSUTO DEL MIOCARDIO 1. Masse atriali e ventricolari,

Dettagli

La midollare del surrene e le catecolamine Berne & Levy cap. 48

La midollare del surrene e le catecolamine Berne & Levy cap. 48 La midollare del surrene e le catecolamine Berne & Levy cap. 48 75-80% 3 H 2 N H 2 C H 2 N H 2 C HC OH N H H 2 C HC OH 2 HO HC H C HO HC HO HC OH HO HC OH OH OH Catechol Dopamine Norepinephrine (Noradrenalina)

Dettagli

Risposte all attivazione del sistema simpatico

Risposte all attivazione del sistema simpatico Sistema simpatico Risposte all attivazione del sistema simpatico Pressione arteriosa Scarica compensatoria vagale + + adrenalina Se somministrata rapidamente per via e.v. Pressione arteriosa + - adrenalina

Dettagli

SISTEMA NERVOSO PERIFERICO

SISTEMA NERVOSO PERIFERICO SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO PERIFERICO SISTEMA NERVOSO CENTRALE SISTEMA AUTONOMO SIMPATICO PARASIMPATICO Encefalo e midollo spinale Involontario, musc liscio, cuore, ghiandole, ecc SISTEMA SOMATICO

Dettagli

Farmaci per il trattamento dell angina. Angina Pectoris

Farmaci per il trattamento dell angina. Angina Pectoris L angina pectoris è una malattia delle arterie coronarie caratterizzata da dolore intenso ed improvviso che si origina nel torace e che si irradia alla spalla e lungo il braccio sinistro Cuore Ischemico

Dettagli

Laurea Specialistica in Neuropsicobiologia. 1. Quale delle seguenti condizioni non influisce sull assorbimento gastrointestinale dei farmaci?

Laurea Specialistica in Neuropsicobiologia. 1. Quale delle seguenti condizioni non influisce sull assorbimento gastrointestinale dei farmaci? Laurea Specialistica in Neuropsicobiologia 1. Quale delle seguenti condizioni non influisce sull assorbimento gastrointestinale dei farmaci? a. grado di ionizzazione b. la legge d azione di massa c. l

Dettagli

STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956)

STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956) Anestetici STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956) Oppio 1700 1796 1846 Fasi anestesia: induzione, modulazione, recupero

Dettagli

DESENSIBILIZZAZIONE DOWN-REGULATION E UP-REGULATION DEI RECETTORI ACCOPPIATI A PROTEINE G (GPCR)

DESENSIBILIZZAZIONE DOWN-REGULATION E UP-REGULATION DEI RECETTORI ACCOPPIATI A PROTEINE G (GPCR) DESENSIBILIZZAZIONE DOWN-REGULATION E UP-REGULATION DEI RECETTORI ACCOPPIATI A PROTEINE G (GPCR) DESENSIBILIZZAZIONE DEI RECETTORI ACCOPPIATI A PROTEINE G (GPCR) Riduzione o perdita della risposta di un

Dettagli

TRASDUZIONE DEL SEGNALE CELLULARE

TRASDUZIONE DEL SEGNALE CELLULARE TRASDUZIONE DEL SEGNALE CELLULARE RECETTORI I recettori ormonali sono proteine (spesso glicoproteine) capaci di riconoscere e legare l ormone L interazione tra ormone e recettore è estremamente specifica

Dettagli

FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO. Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga

FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO. Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga Le basi anatomiche del sistema nervoso autonomo Reazioni connesse alla digestione

Dettagli

SISTEMA NERVOSO PERIFERICO L-13

SISTEMA NERVOSO PERIFERICO L-13 SISTEMA NERVOSO PERIFERICO L-13 SNC SN AUTONOMO SN SOMATICO ACh Nn ACh Nn ACh Nn surrene adrenalina NA ACh ACh M 1, M 2, M 3 Nm organo Occhio iride muscolo radiale muscolo circolare muscolo

Dettagli

La pressione diminuisce a causa dell ATTRITO

La pressione diminuisce a causa dell ATTRITO Il gradiente pressorio generato dal cuore induce il sangue a scorrere nel sistema circolatorio Atrio destro La pressione diminuisce a causa dell ATTRITO PAM = 80 mmhg+1/3(120-80 mmhg) 1 Concetti base di

Dettagli

Il sistema nervoso autonomo: simpatico e parasimpatico

Il sistema nervoso autonomo: simpatico e parasimpatico Il sistema nervoso autonomo: simpatico e parasimpatico Proprietà dell omeostasi: 1- mantenimento della costanza dell ambiente interno 2- aumento o diminuzione del controllo tonico 3- controllo antagonista

Dettagli

TRATTAMENTO FARMACOLOGICO DELL OBESITÀ Rischi e benefici

TRATTAMENTO FARMACOLOGICO DELL OBESITÀ Rischi e benefici TRATTAMENTO FARMACOLOGICO DELL OBESITÀ Rischi e benefici Corso di Basi Biochimiche dell Azione dei Farmaci Università di Pisa Dipartimento di Farmacia Corso di Laurea in CTF (DM 270) Pisa, 13/03/14 Federica

Dettagli

STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956)

STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956) Anestetici STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956) Fasi anestesia: induzione, modulazione, recupero Amnesia, abolizione

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia. Biofisica e Fisiologia I. Muscolo liscio

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia. Biofisica e Fisiologia I. Muscolo liscio Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I Muscolo liscio Muscolo cardiaco scheletrico liscio MUSCOLO LISCIO La muscolatura liscia si trova nelle pareti degli organi cavi.

Dettagli

COMUNICAZIONE CELLULARE TRASDUZIONE DEL SEGNALE

COMUNICAZIONE CELLULARE TRASDUZIONE DEL SEGNALE COMUNICAZIONE CELLULARE TRASDUZIONE DEL SEGNALE recettori (proteine recettoriali) vie di segnalazione intracellulare (molecole che elaborano il segnale e lo distribuiscono ai bersagli appropriati) recettori

Dettagli

Università degli Studi di Camerino Laurea Specialistica in Farmacia Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute Facoltà di Farmacia

Università degli Studi di Camerino Laurea Specialistica in Farmacia Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute Facoltà di Farmacia Università degli Studi di Camerino Laurea Specialistica in Farmacia Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute Facoltà di Farmacia SINTESI DI TETRAIDRODIBENZOSSAZECINE COME POTENZIALI LIGANDI

Dettagli

STRESS E ADATTAMENTO. "Lo stress è un'inevitabile conseguenza della vita" Hans Seye, M.D., Ph.D. (1951)

STRESS E ADATTAMENTO. Lo stress è un'inevitabile conseguenza della vita Hans Seye, M.D., Ph.D. (1951) STRESS E ADATTAMENTO "Lo stress è un'inevitabile conseguenza della vita" Hans Seye, M.D., Ph.D. (1951) Rev.0 10 marzo 2012 Autore: D. Boschiero 1 Le manifestazioni del Sistema Nervoso Simpatico nei confronti

Dettagli

Il Sistema Nervoso Autonomo (SNA)

Il Sistema Nervoso Autonomo (SNA) Il Sistema Nervoso Autonomo (SNA) obiettivi - Organizzazione generale - Specifica organizzazione: le divisioni simpatico e parasimpatico - sinapsi pregangliari (recettori nicotinici) - sinapsi Postgangliari

Dettagli

1) Sostanze liberate A B Recettori ormoni altre 2) Conduzione di segnali elettrici

1) Sostanze liberate A B Recettori ormoni altre 2) Conduzione di segnali elettrici MECCANISMI DI TRASMISSIONE DEI MESSAGGI LA COMUNICAZIONE CELLULARE 1) Sostanze liberate A B Recettori ormoni altre 2) Conduzione di segnali elettrici CONDUZIONE SALTATORIA PROPAGAZIONE DI UN PdA LUNGO

Dettagli

Organo della linea laterale di Urodeli

Organo della linea laterale di Urodeli Organo della linea laterale di Urodeli Ampolle del Lorenzini e canali della linea laterale in squalo Gimnofione: neuromasti (punti grandi) e organi ampollari (punti piccoli) o. amp neurom. Ampolla del

Dettagli

LEZIONE 1_TRASPORTI DI MEMBRANA

LEZIONE 1_TRASPORTI DI MEMBRANA LEZIONE 1_TRASPORTI DI MEMBRANA 1 2 I TRASPORTI DI MEMBRANA Diffusione semplice Diffusione facilitata Trasporto attivo 3 La diffusione semplice Lezione_1_trasporti 4 La diffusione semplice Relazione tra

Dettagli

BIOSEGNALAZIONE. La ricezione e la trasmissione delle informazioni extracellulari Parte I

BIOSEGNALAZIONE. La ricezione e la trasmissione delle informazioni extracellulari Parte I BIOSEGNALAZIONE La ricezione e la trasmissione delle informazioni extracellulari Parte I La coordinazione delle attività metaboliche nei diversi tessuti e organi dei mammiferi avviene mediante il sistema

Dettagli

Ormone. Definizione classica

Ormone. Definizione classica Ormone Definizione classica Sostanza biologicamente attiva (messaggero chimico) secreta in circolo da una cellula (cellula endocrina) e capace di regolare le funzioni di un altra cellula posta a distanza

Dettagli

IL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO

IL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO IL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO EFFETTI DELLA STIMOLAZIONE DEL SIMPATICO Organo effettore Simpatico Parasimpatico Occhio: m. radiale dell iride m. sfintere dell iride contrazione,midriasi Manca innervazione

Dettagli

Post Ant Arteria coronarica DS Arteria coronarica Sn arteria circonflessa arteria discendente anteriore

Post Ant Arteria coronarica DS Arteria coronarica Sn arteria circonflessa arteria discendente anteriore Post Circolo coronarico Ant Arteria coronarica DS: parte Ds del cuore e posteriormente ventricoli Ds e Sn Arteria coronarica Sn: arteria circonflessa ventricolo Sn; arteria discendente anteriore ventricoli

Dettagli

STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956)

STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956) Anestetici STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956) Anestesia: induzione, modulazione, recupero Amnesia, abolizione coscienza

Dettagli

Mantenimento dell omeostasi

Mantenimento dell omeostasi Sistema Endocrino Ruolo nell omeostasi Ruolo nell esercizio fisico 1. Regolazione del metabolismo 2. Induzione di risposte adattative allo stress 3. Promozione della crescita e dello sviluppo sequenziale

Dettagli

Corso di Laurea in Farmacia Insegnamento di CHIMICA BIOLOGICA. Angela Chambery Lezione 5

Corso di Laurea in Farmacia Insegnamento di CHIMICA BIOLOGICA. Angela Chambery Lezione 5 Corso di Laurea in Farmacia Insegnamento di CHIMICA BIOLOGICA Angela Chambery Lezione 5 Il legame peptidico Concetti chiave: In un polipeptide gli amminoacidi sono uniti dai legami peptidici. Il legame

Dettagli

Mantenimento dell omeostasi

Mantenimento dell omeostasi Sistema Endocrino Ruolo nell omeostasi Ruolo nell esercizio fisico 1. Regolazione del metabolismo 2. Induzione di risposte adattative allo stress 3. Promozione della crescita e dello sviluppo sequenziale

Dettagli

Controllo nervoso LA REGOLAZIONE DELLA PRESSIONE A BREVE TERMINE: IL RIFLESSO BAROCETTIVO EQUILIBRIO TRA CUORE E CIRCOLO: INTERSEZIONE TRA FUNZIONE CARDIACA E VASCOLARE Il grafico mostra l intersezione

Dettagli

Farmacologia del sistema serotoninergico

Farmacologia del sistema serotoninergico Farmacologia del sistema serotoninergico Trasmissione serotoninergica Effetti della serotonina (5-HT, 5-idrossitriptamina): Regolazione del tono della muscolatura liscia sistema cardiovascolare tratto

Dettagli

BIOCHIMICA DEL SISTEMA NERVOSO

BIOCHIMICA DEL SISTEMA NERVOSO BIOCHIMICA DEL SISTEMA NERVOSO 2,5-3.0% in peso Per unità di peso, rispetto ad altri tessuti: a) Maggior fabbisogno energetico e maggior consumo di ossigeno b) Maggior richiesta di glucosio c) Elevato

Dettagli

Deprimenti non selettivi del SNC: sedativo-ipnotici

Deprimenti non selettivi del SNC: sedativo-ipnotici Deprimenti non selettivi del SC: sedativo-ipnotici Depressori non specifici ad azione generalizzata Sedativo Composto in grado di esercitare una blanda azione depressiva Riduce l ansietà e l eccitazione

Dettagli

PRINCIPI DI FARMACODINAMICA

PRINCIPI DI FARMACODINAMICA PRINCIPI DI FARMACODINAMICA FARMACODINAMICA La farmacodinamica è la branca della farmacologia che studia i meccanismi con cui i farmaci sono in grado di modificare le funzioni dell organismo. In particolare,

Dettagli

Farmaci Calcio Antagonisti

Farmaci Calcio Antagonisti Farmaci Calcio Antagonisti Concentrazione di ioni calcio nel citosol relativa allo status quo del tessuto 10 7 M 10 6 M Stato di riposo Attivazione/Stimolazione 10 5 M Danno Cellulare 10 4 M Morte Cellulare

Dettagli

IPERSTIMOLAZIONE OVARICA DOPAMINA 1

IPERSTIMOLAZIONE OVARICA DOPAMINA 1 IPERSTIMOLAZIONE OVARICA DOPAMINA 1 Indicazioni Condizioni di shock e ipoperfusione con componente vasodilatatoria e ipotensiva in presenza di volemia normale, anche in associazione ad altri farmaci (Classe

Dettagli

Anestetici Generali. L anestesia può essere suddivisa in 4 fasi: Stadio 1 (analgesia) Stadio 2 (delirio) Stadio 3 (anestesia chirurgica)

Anestetici Generali. L anestesia può essere suddivisa in 4 fasi: Stadio 1 (analgesia) Stadio 2 (delirio) Stadio 3 (anestesia chirurgica) Anestetici Generali armaci depressivi che causano la parziale o totale perdita della sensibilità dolorifica accompagnata anche da perdita di coscienza. Lo stato di insensibilità è definito con il termine

Dettagli

Regolazione locale del flusso

Regolazione locale del flusso Regolazione locale del flusso Il flusso in un organo, dipende dalla resistenza al flusso. La resistenza al flusso dipende dall organizzazione anatomica dei vasi nell organo e dall entità del tono vasale

Dettagli

Corso di Farmacologia e Farmacoterapia I Prof. Giuseppe Cirino 1. RECETTORI α

Corso di Farmacologia e Farmacoterapia I Prof. Giuseppe Cirino 1. RECETTORI α Corso di Farmacologia e Farmacoterapia I Prof. Giuseppe Cirino 1 RECETTORI α I recettori α mediano molte azioni importanti delle catecolamine endogene e cioè: i recettori α1 mediano la vasocostrizione

Dettagli

Corso di Farmacologia

Corso di Farmacologia C. CHIAMULERA Università degli Studi di Verona Corso di Farmacologia Lezioni 2-3: Farmacodinamica Capitolo 4 Conforti (Sorbona ed.) + DIAPO DI LEZIONE Farmacodinamica L effetto di un farmaco è dovuto alla

Dettagli

Comunicazione cellulare 1) Se le cellule sono in contatto diretto tra loro, esse possono comunicare attraverso l interazione tra una molecola di

Comunicazione cellulare 1) Se le cellule sono in contatto diretto tra loro, esse possono comunicare attraverso l interazione tra una molecola di Comunicazione cellulare 1) Se le cellule sono in contatto diretto tra loro, esse possono comunicare attraverso l interazione tra una molecola di superficie di una cellula e recettori presenti sulla superficie

Dettagli

1. Quali di questi nucleotidi è normalmente assente nel DNA ma è invece presente nell RNA? a) Citidina b) Timidina c) Adenosina d) Uridina

1. Quali di questi nucleotidi è normalmente assente nel DNA ma è invece presente nell RNA? a) Citidina b) Timidina c) Adenosina d) Uridina 1. Quali di questi nucleotidi è normalmente assente nel DNA ma è invece presente nell RNA? a) Citidina b) Timidina c) Adenosina d) Uridina 2. Quale di questi zuccheri non è normalmente presente negli acidi

Dettagli

FISIOLOGIA APPARATO RESPIRATORIO. Dott. Tence Marcello Specialista in Medicina dello Sport Direttore Sanitario Centro Medico Benefits

FISIOLOGIA APPARATO RESPIRATORIO. Dott. Tence Marcello Specialista in Medicina dello Sport Direttore Sanitario Centro Medico Benefits FISIOLOGIA APPARATO RESPIRATORIO Dott. Tence Marcello Specialista in Medicina dello Sport Direttore Sanitario Centro Medico Benefits ANATOMIA MECCANICA VENTILATORIA MUSCOLI INPIRATORI - Intercostali esterni

Dettagli

-parete elastica -alta pressione -vasi di pressione -parete elastica e muscolare -alta distensibilità -vasi di volume

-parete elastica -alta pressione -vasi di pressione -parete elastica e muscolare -alta distensibilità -vasi di volume www.slidetube.it www.slidetube.it -parete elastica e muscolare -alta distensibilità -vasi di volume -parete elastica -alta pressione -vasi di pressione -solo endotelio -vasi di scambio -parete muscolare

Dettagli

SCHEDA DOCENTE PROGRAMMA - A.A

SCHEDA DOCENTE PROGRAMMA - A.A COGNOME E NOME: Di Marco Stefano QUALIFICA: Ricercatore SCHEDA DOCENTE PROGRAMMA - A.A. 2016-2017 SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE: BIO/09 CODICE INSEGNAMENTO: DQ0318 NOME INSEGNAMENTO: Fisiologia NUMERO

Dettagli

Mediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula

Mediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula Mediatore chimico Recettore Trasduzione del segnale Risposta della cellula I mediatori chimici sono prodotti da cellule specializzate e sono diffusi nell organismo da apparati di distribuzione Sistemi

Dettagli

DISTURBI DELL UMORE. Con il termine disturbi dell umore si intendono la depressione e il disturbo bipolare

DISTURBI DELL UMORE. Con il termine disturbi dell umore si intendono la depressione e il disturbo bipolare DISTURBI DELL UMORE Con il termine disturbi dell umore si intendono la depressione e il disturbo bipolare Durante un episodio depressivo il paziente prova umore triste, preoccupazioni pessimistiche, ridotto

Dettagli

Tessuto muscolare tipi di tessuto ed effetti metabolici

Tessuto muscolare tipi di tessuto ed effetti metabolici Tessuto muscolare tipi di tessuto ed effetti metabolici Tipi di Muscolo Scheletrico Striato (disposizione regolare degli elementi contrattili) Forma la maggior parte della massa muscolare corporea Svolge

Dettagli

Organizzazione schematica di un organismo complesso

Organizzazione schematica di un organismo complesso Organizzazione schematica di un organismo complesso Il sistema cardiovascolare Trasporta acqua nutrienti e gas tra i vari distretti dell organismo Il cuore pompa 7200 l in 24 h William Harvey 1578-1657

Dettagli

Apparato endocrino. Controllo della glicemia. Il pancreas endocrino. Università degli Studi di Perugia

Apparato endocrino. Controllo della glicemia. Il pancreas endocrino. Università degli Studi di Perugia Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Medicina Sperimentale Sezione di Fisiologia e Biochimica Apparato endocrino Controllo della glicemia Il pancreas endocrino 1 Insulina: struttura e biosintesi

Dettagli

FARMACODINAMICA. La farmacodinamica studia gli effetti biochimici e il meccanismo d azione dei farmaci.

FARMACODINAMICA. La farmacodinamica studia gli effetti biochimici e il meccanismo d azione dei farmaci. FARMACODINAMICA La farmacodinamica studia gli effetti biochimici e il meccanismo d azione dei farmaci. La farmacodinamica si propone di: * identificare i siti d azione dei farmaci * delineare le interazioni

Dettagli

In base alle caratteristiche delle miofibrille

In base alle caratteristiche delle miofibrille Tessuto muscolare Rende possibili sia i movimenti del corpo nell insieme che quelli delle singole parti. Il tessuto muscolare è dotato di contrattilità oltre che di eccitabilità. In base alle caratteristiche

Dettagli

AUTACOIDI. Istamina Bradichinina 5-HT Eicosanoidi Platelet-Activating Factor (PAF)

AUTACOIDI. Istamina Bradichinina 5-HT Eicosanoidi Platelet-Activating Factor (PAF) AUTACOIDI Istamina Bradichinina 5-HT Eicosanoidi Platelet-Activating Factor (PAF) Reazione antigene-anticorpo, risposta triplice (shock da istamina) Broncocostrizione Cuore contrazione e gittata Non attraversa

Dettagli

FARMACI SIMPATICOMIMETICI

FARMACI SIMPATICOMIMETICI FARMACI SIMPATICOMIMETICI APA RAFFAELE 1 PRINCIPALI EFFETTI DELLE CATECOLAMINE E DEI FARMACI SIMPATICOMIMETICI 2 RECETTORI ALFA PER LE CATECOLAMINE Recettori α1: questi recettori sono accoppiati alla fosfolipasi

Dettagli

Attività motorie preventive e adattate - Programma di Endocrinologia -

Attività motorie preventive e adattate - Programma di Endocrinologia - Attività motorie preventive e adattate - Programma di Endocrinologia - Invecchiamento ed attività fisica: benefici e problematiche Alterazioni nell adattamento ormonale all esercizio fisico presenti nell

Dettagli

Un tic di troppo: la Sindrome di Tourette

Un tic di troppo: la Sindrome di Tourette Un tic di troppo: la Sindrome di Tourette Corso di Basi Biochimiche dell'azione dei farmaci Denise Beconcini IV anno Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Dipartimento di Farmacia Università di Pisa 1 Un

Dettagli

Tessuto muscolare. La possibilità di compiere movimenti e di mantenere la stazione eretta è affidata alla capacità contrattile della cellula muscolare

Tessuto muscolare. La possibilità di compiere movimenti e di mantenere la stazione eretta è affidata alla capacità contrattile della cellula muscolare Tessuto muscolare La possibilità di compiere movimenti e di mantenere la stazione eretta è affidata alla capacità contrattile della cellula muscolare Le proprietà fondamentali delle cellule muscolari sono:

Dettagli

Scaricato da 1

Scaricato da  1 Muscolo cardiaco scheletrico liscio Eterogeneità: muscolo liscio vascolare gastrointestinale urinario respiratorio riproduttivo oculare Anatomia: le fibre contrattili del muscolo liscio sono disposte in

Dettagli

Uso didattico, vietate riproduzione e vendita 1

Uso didattico, vietate riproduzione e vendita 1 1 Negli organismi pluricellulari, ciascuna cellula risponde alle informazioni che ricevute dalle altre cellule. Questo meccanismo rende ciascuna cellula dipendente dalle altre. La communicazione cellulare

Dettagli

Proprietà di permeabilità della membrana

Proprietà di permeabilità della membrana Proprietà di permeabilità della membrana Il Trasporto attraverso le membrane La fase lipidica delle membrane le rende impermeabili alla maggior parte degli ioni e delle sostanze polari. Questi composti

Dettagli

LA GIUNZIONE NEUROMUSCOLARE COME ESEMPIO DI SINAPSI CHIMICA

LA GIUNZIONE NEUROMUSCOLARE COME ESEMPIO DI SINAPSI CHIMICA LA GIUNZIONE NEUROMUSCOLARE COME ESEMPIO DI SINAPSI CHIMICA Lezione_6 1 STUTTURA MOTONEURONE FIBRA MUSCOLARE GIUNZIONE NMUSCOLARE Lezione_6 2 Sintesi e degradazione di acetilcolina ACh è rilasciata da

Dettagli