DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE - (ai sensi dell art. 26, comma 3, D.Lgs n. 81/08 e s.m.i.)

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1 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE - (ai sensi dell art. 26, comma 3, D.Lgs n. 81/08 e s.m.i.) OGGETTO DEL CONTRATTO D APPALTO: SERVIZIO DISTRETTUALE TUTELA MINORI DEI COMUNI APPARTENENTI ALL EX DISTRETTO ASL MI 1 DI CORSICO (ASSAGO, BUCCINASCO, CESANO BOSCONE, CORSICO, CUSAGO E TREZZANO SUL NAVIGLIO) - PERIODO / Sede operativa: edificio comunale di Via Kennedy, Cesano Boscone. STAZIONE APPALTANTE: Comune di Cesano Boscone: Sede Legale: via Pogliani, 3 P.Iva: Tel.: Fax: comune@comune.cesano-boscone.mi.it AFFIDATO ALL IMPRESA APPALTATRICE: NOME IMPRESA P Iva: Tel.: Fax : DUVRI_Tutela Minori distrettuale 1

2 PREMESSA Il presente documento è stato redatto in adempimento a quanto disposto dal comma 3, art. 26 del D.Lgs 81/08; costituisce Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (D.U.V.R.I.) per le specifiche attività, realizzate in regime di appalto/contratto d opera o di somministrazione, indicate al punto 1 della sezione A; può essere oggetto di modifiche od integrazioni conseguenti al variare delle condizioni in esso valutate; in tal caso le nuove definizioni, opportunamente registrate in un verbale di coordinamento o su un nuovo modulo analogo al presente, debitamente controfirmati dai rappresentanti delle parti interessate, sono da considerarsi parte integrante del presente DUVRI e devono essere allegate; non contempla la valutazione dei rischi specifici propri delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi, i quali pertanto dovranno attenersi anche a tutti gli obblighi formali e sostanziali previsti dall art. 15 e seguenti del D. Lgs. 81/08. riguarda esclusivamente i rischi residui dovuti alle interferenze ovvero le circostanze in cui si verifica un contatto rischioso tra il personale del Committente, il personale dell Impresa aggiudicataria e il personale del/i Datore/i di lavoro che operano presso gli stessi luoghi. DEFINIZIONI Interferenza Committente Appaltatore Subappaltatore Possibile interazione non controllata e non pianificata tra il personale del committente e quello dell appaltatore o tra il personale di imprese diverse che si trovino ad operare nelle stesse aree aziendali Il soggetto per conto del quale l opera viene realizzata Il soggetto titolare dell impresa che si impegna nei confronti del committente a fornire un'opera e/o una prestazione, con proprie risorse e/o con l impiego di risorse esterne, quali subappaltatori e/o lavoratori autonomi Il soggetto titolare dell impresa incaricato da parte dell appaltatore di eseguire i lavori o parte di essi già compresi in quelli oggetto dell appalto principale DUVRI_Tutela Minori distrettuale 2

3 SEZIONE A GENERALITÀ A-1. Descrizione del servizio cui il presente modulo è riferito Il Servizio Tutela Minori Distrettuale è costituto da: interventi rivolti ai minori e alle loro famiglie consistenti in attività psico-socio-educativa diretta a nuclei familiari in difficoltà e svolta in collaborazione con altri servizi. Ai sensi dei chiarimenti Ministeriali 11/06/2010 ESCLUSIONI DALL ELABORAZIONE DEL DOCUMENTO (omissis... Servizi di natura intellettiva, anche se effettuati presso la stazione appaltante omissis) non costituiscono oggetto del seguente documento le attività svolte presso la sede di Via Vespucci, 5. A-2. Ambienti/aree nei/nelle quali si svolgono le attività COMUNE DI CESANO BOSCONE (MI) Area 1 Sede comunale di Via Kennedy 2 A-3. Tempistica Data inizio servizio 01/11/2016 Data presunta fine servizio 31/10/2019 Durata contratto 36 mesi Periodicità interventi (giornaliera/settimanale/mensile/all occorrenza) Giornaliera A-4. Eventuali subappaltatori IMPRESA/LAVORATORE AUTONOMO DESCRIZIONE ATTIVITA' SUB AFFIDATA // // A-5. Referenti per la gestione del contratto FUNZIONE INCARICATO DEL COMMITTENTE (IC) RAPPRESENTANTE APPALTATORE (Responsabile) NOMINATIVO RECAPITO TELEFONICO LEDA BERTOLINI 02/ DUVRI_Tutela Minori distrettuale 3

4 A-6. Contemporaneità con le seguenti attività : TITOLARE ATTIVITA' DESCRIZIONE ATTIVITA' RECAPITO TELEFONICO con le seguenti imprese terze: TITOLARE ATTIVITA' DESCRIZIONE ATTIVITA' ORARI CONTEMPORANEITA A-7. Servizio di Prevenzione e Protezione FUNZIONE NOMINATIVO RECAPITO TELEFONICO R.S.P.P. DEL COMMITTENTE PIER ANTONIO GARELLO R.S.P.P. DELL'APPALTATORE Eventuali altre misure di prevenzione/sicurezza/coordinamento definite: Eventuali segnalazioni o note integrative delle parti: Eventuale documentazione tecnica allegata: MISURE E PRESCRIZIONI PARTICOLARI Misure di Pronto Soccorso Le aree dove si svolge il servizio non sono dotate di presidi sanitari. L appaltatore deve provvedere autonomamente ad organizzare e gestire con proprie risorse l attività di pronto soccorso sanitario secondo il D.Lgs. n 388/03. DUVRI_Tutela Minori distrettuale 4

5 PRONTO SOCCORSO LOCALE: Azienda Ospedaliera "Ospedale San Carlo Borromeo" Via Pio II, Milano tel. 118 oppure 02/ Misure di Emergenza Incendio Fermo restando la piena osservanza delle particolari misure di prevenzione incendi eventualmente definite in altre parti del presente documento, prima di iniziare qualunque attività chi sovrintende al servizio per conto dell Appaltatore deve: Individuare l esatta dislocazione dei dispositivi portatili di lotta antincendio (estintori portatili, carrellati o simili) da utilizzare immediatamente all insorgere dell incendio; Individuare (se presenti nell area) la collocazione del più vicino pulsante di allarme incendio; Individuare (se all interno dell edificio o di un area chiusa) il/i percorso/i d esodo più favorevoli, anche per mezzo delle planimetrie affisse nell area; Assicurarsi che tutti i lavoratori abbiano ben presenti tali informazioni nonché le norme di prevenzione incendi e di comportamento in caso di emergenza specifiche nell area dei lavori, riportate nel documento informativo mappatura dei pericoli/rischi per aree omogenee e relativi allegati; IN CASO DI EMERGENZA (PRINCIPIO D INCENDIO O ALTRO), AVVERTIRE IMMEDIATAMENTE: VIGILI DEL FUOCO -Via Messina, Milano Recapito telefonico: 115 Il lavoro deve essere immediatamente sospeso in caso di: Motivata richiesta del personale ove ha luogo l intervento e/o del responsabile degli impianti; Pericolo grave ed immediato; Emergenza allarme incendio; Mancato rispetto della normativa di riferimento per l attività svolta e/o delle misure di prevenzione e protezione previste nel presente D.U.V.R.I. Pericolose anomalie nell esecuzione del lavoro. Altre prescrizioni particolari Le attività dell impresa devono svolgersi in modo da non compromettere il buono stato di conservazione d uso delle strutture e dotazione del committente e delle eventuali altre imprese. E vietato l uso di utensili ed attrezzature del committente, salvo specifica autorizzazione scritta da parte del committente a fronte di verifica formale da parte dell appaltatore della loro conformità alle norme vigenti, del loro buono stato di conservazione e dell impegno all uso corretto anche in relazione alle caratteristiche degli impianti in cui verranno DUVRI_Tutela Minori distrettuale 5

6 utilizzate, ed a renderle non degradate, sottoscritti dal Legale Rappresentante dell Impresa Appaltatrice che le utilizza. È vietato: o effettuare qualunque attività, potenzialmente in grado di subire o determinare interferenze da/con l ambiente, altre attività, terzi, che non sia stata preventivamente oggetto di analisi dei rischi interferenziali; o utilizzare sostanze o preparati pericolosi, che non siano stati preventivamente oggetto di analisi dei rischi interferenziali; o utilizzare macchine o attrezzature potenzialmente in grado di subire o determinare interferenze da/con l ambiente, altre attività, terzi, che non siano state preventivamente oggetto di analisi interferenziali. L appaltatore: È stato debitamente informato: o Dei rischi e delle relative misure di protezione, derivanti dalle attività ordinarie degli impianti e delle infrastrutture, nonché eventualmente dalle ulteriori attività straordinarie, presenti nel luogo di effettuazione dei lavori; o Delle misure di emergenza ed evacuazione da adottare in caso di incendio; Ha ricevuto: o Copia del presente documento e degli eventuali allegati; Si impegna: o Ad adottare e far rispettare le misure di prevenzione e protezione previste della normativa per lo svolgimento delle attività oggetto dell intervento; o Ad adottare e far rispettare le misure di prevenzione e protezione individuate in sede di sopralluogo e riportare nel presente modulo, nonché a rispettare le ulteriori disposizioni contenute nello stesso; o Ad adottare ogni ulteriore misura di sicurezza che reputi necessaria per la tutela del personale addetto all intervento e delle altre persone presenti nell area; o A segnalare all incaricato del Committente ogni significativa criticità che dovesse insorgere durante l effettuazione del servizio: o Ad informare il personale addetto all intervento sui rischi individuati e le relative misure di prevenzione e protezione previste, nonché a fornire loro ogni dispositivo di protezione necessario. Per accettazione L APPALTATORE SEZIONE F CLAUSOLE FINALI 1. Il presente documento costituisce un allegato al contratto stipulato tra le parti; 2. ogni variazione a quanto definito nel presente documento deve essere oggetto di un nuovo documento che dovrà essere sottoscritto dalle parti e allegato al presente; DUVRI_Tutela Minori distrettuale 6

7 3. ogni modifica delle condizioni ambientali e lavorative, avente la potenzialità di introdurre nuovi rischi interferenziali, o accrescere quelli esistenti, dovrà essere oggetto di tempestiva analisi con individuazione delle più opportune contromisure, le cui risultanze dovranno essere riportate in un nuovo documento sottoscritto dalle parti e allegato al presente. Il Committente L appaltatore. Data DUVRI_Tutela Minori distrettuale 7

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