5. L elasticità dei costi totali rispetto alla quantità, in termini semplificati si scrive come = AC
|
|
- Filiberto Sartori
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Capitolo 8 Le curve di costo Soluzioni delle Domande di ripasso 1. La curva del costo totale di lungo periodo mostra il costo totale minimo per ogni livello di output, tenendo fissi i prezzi degli input. In altre parole, dati i prezzi degli input, la curva del costo totale di lungo periodo mostra, per ogni livello di output, il costo totale associato alla soluzione del problema di minimizzazione del costo di lungo periodo.. uando il prezzo di un input aumenta, l isocosto associato ad un dato livello di costo totale ruota verso l origine. Posto che l isocosto fosse tangente all isoquanto relativo al livello di output selezionato dall impresa, quando esso ruota non tange più tale isoquanto. Affinchè l isocosto sia tangente all isoquanto, l impresa deve spostarsi su un isocosto associato ad un costo totale più elevato, cioè un isocosto più a Nord-Est. 3. Se il prezzo di un input aumenta, mentre tutti prezzi degli altri input e l output rimangono invariati, il costo totale aumenterà, sebbene di una percentuale minore rispetto al prezzo dell input. Ciò accade perché l impresa sostituisce l input divenuto relativamente più costoso con gli altri input. uindi, se il prezzo del lavoro aumenta del 0%, mentre tutti i prezzi degli altri input rimangono invariati, il costo totale aumenta meno del 0%. Se i prezzi di tutti gli input aumentano della stessa percentuale, il costo totale aumenterà esattamente di tale percentuale. uindi, se prezzi degli input aumentano del 0%, il costo totale aumenterà del 0%. 4. a) Se MC > AC, il costo medio è crescente, e se MC < AC, il costo medio è decrescente. uindi, se la curva del costo medio è crescente deve trovarsi al di sotto della curva del costo marginale. b) Se la curva del costo marginale è crescente, essa può trovarsi sia al di sopra che al di sotto della curva del costo medio. Il solo fattore determinante è se la curva del costo marginale si trovi al di sopra o al di sotto della curva del costo medio. Se si trova al di sopra, il costo medio è crescente e se si trova al di sotto, il costo medio è decrescente. Il fatto che il costo marginale sia crescente o decrescente non ci dice nulla a proposito del costo medio.. L elasticità dei costi totali rispetto alla quantità, in termini semplificati si scrive come MC ε, AC Copyright 009 The McGra-Hill Companies srl Capitolo 8-1
2 Dato che AC /, e Poiché e devono essere positivi, AC sarà sempre positivo. Il costo marginale, MC, rappresenta la variazione del costo totale associata ad un aumento dell output. Se l output aumenta, il costo totale, dati i prezzi degli input, aumenta e ciò implica che MC è sempre positivo. uindi, l elasticità dei costi totali rispetto alla quantità è sempre positiva. 6. Poiché il costo fisso non varia, il costo marginale riflette la variazione del costo variabile. uindi, come per la relazione tra una qualunque funzione media e una qualunque funzione marginale, se il costo variabile medio è decrescente, il costo marginale deve trovarsi al di sotto di esso, e se il costo variabile medio è crescente, il costo marginale deve trovarsi al di sopra di esso. Ciò implica che il costo marginale interseca il costo variabile medio in corrispondenza del minimo di quest ultimo. 7. La curva di costo medio di lungo periodo è l inviluppo delle curve di costo medio di breve periodo associate ai vari livelli di output. Se ciascuna di queste curve di breve periodo ha lo stesso minimo, la curva di costo medio di lungo periodo sarà una retta orizzontale tangente a questi punti di minimo. Dato che la curva di costo medio di lungo periodo è piatta, essa non è né crescente né decrescente, e la curva del costo marginale di lungo periodo sarà anch essa piatta e coinciderà con la curva di costo medio. 8. Se la curva del costo variabile medio è piatta, essa non è né crescente né decrescente. Il costo marginale sarà dunque uguale al costo variabile medio e la curva del costo marginale sarà anch essa piatta. Dato che il costo fisso medio è sempre decrescente, e il costo variabile totale è la somma verticale del costo variabile medio e del costo fisso medio, il costo totale medio sarà decrescente per tutti i livelli di. Graficamente, il costo totale medio sarà decrescente e si avvicinerà asintoticamente alla curva del costo variabile medio. 9. La risposta per questa domanda non è disponibile. Copyright 009 The McGra-Hill Companies srl Capitolo 8 -
3 Soluzioni dei Problemi 8.1 La Tabella è riportata sotto. Innanzitutto, Poiché il costo fisso è indipendente dalla quantità, la colonna TFC può essere riempita facilmente. Procedendo riga per riga, è facile vedere che, per 1, TVC TFC 80; riempire il resto della riga è altrettanto semplice. Per, TVC + TFC 180, e il resto segue facilmente. Per 3, sappiamo solo che TFC 0; quindi non possiamo dedurre nient altro. Per 4, *AC 380. Possiamo quindi ottenere TVC e AVC; tuttavia, non possiamo calcolare MC poiché non conosciamo o TVC per 3. Per, il passo fondamentale è usare MC() () (4) per calcolare () 0. Per 6, il passo fondamentale è TVC AVC* 70. TVC TFC AC MC AVC Per completare questa Tabella è utile aggiungere la colonna del Costo Fisso Totale (TFC). Il TFC per è *30 60, e questo valore è lo stesso per ogni altro livello di output. uindi, per 1, sappiamo che AC* 100, TVC TFC 40 e il resto è chiaro. In modo simile possiamo riempire le righe per, 3, 4, e 6. Per, dobbiamo usare il fatto che MC(6) (6) () per dedurre () 0. Il resto è semplice. TVC AFC AC MC AVC TFC Copyright 009 The McGra-Hill Companies srl Capitolo 8-3
4 8.3 Partendo dalla condizione di tangenza, abbiamo MPL MP r K K L 1 K L Sostituendo nella funzione di produzione si ha LK L( L) L Inserendo questo risultato nell espressione di K K di cui sopra, abbiamo Infine, la sostituzione nell equazione del costo totale da come risultato mentre il costo medio è dato da AC 8 AC Dalla curva del costo totale, possiamo ricavare la curva del costo medio, AC ( ) Il punto di minimo della curva AC è il punto per il quale essa interseca la curva del costo marginale, cioè Ciò implica che il AC è minimo per. Per definizione, vi sono economie di scala quando la curva Copyright 009 The McGra-Hill Companies srl Capitolo 8-4
5 AC è decrescente (il che accade per < ) e diseconomie quando è crescente (il che accade per > ). 8. a) Con una funzione di produzione lineare, l impresa opera in un punto d angolo che dipende dal fatto che si abbia < r oppure > r. Se < r, l impresa usa solo lavoro e quindi sceglie L. In questo caso il costo totale (inclusi i costi fissi) è. Se > r, l impresa usa solo capitale e dunque sceglie K. In questo caso, il costo totale è r. Se r 1, l impresa è indifferente tra le combinazioni di L e K tali che L + K. uindi, abbiamo (). b) Se il capitale è fisso a unità, l output dell impresa è dato da + L.Se l impresa vuole produrre < unità di output, deve produrre unità e buttarne. Il costo totale di produrre meno di unità è costante e pari a, cioè il costo del capitale fisso. Per > unità, l impresa aumenta l output aumentando l uso del fattore lavoro. In particolare, per produrre unità di output, l impresa usa unità di lavoro, con un costo di, e unità di capitale, con un costo di. uindi, S() + S() & () S() () c) Nel lungo periodo, dato che < r, l impresa produce il suo output interamente col fattore lavoro. uindi, (), come nel punto (b). Nel breve periodo, con un capitale fisso a unità, l output dell impresa è dato da + L. Se l impresa vuole produrre < unità di output, deve produrre unità e buttarne. Può produrre questo output usando il suo stock fisso di unità di capitale e zero unità di lavoro. Il costo totale di produrre < unità d output, quando il prezzo unitario del capitale è, è pari a 10. Per > unità, l impresa aumenta l output aumentando l uso del fattore lavoro. In particolare, per produrre unità di output, l impresa usa unità di lavoro, con un costo di, e unità di capitale, con un costo di 10. uindi, S() Copyright 009 The McGra-Hill Companies srl Capitolo 8 -
6 ( ) Si noti che quando K, 1 e r, la curva S giace al di sopra della curva. uesto perchè K non è mai la quantità ottima di capitale quando 1 e r. Di conseguenza, i costi totali dell impresa sono sempre più alti nel breve periodo che nel lungo periodo. 10 S() 1, r S() & () S() () 1, r d) La curva del costo totale è la stessa del punto (b), cioè (). uesto perchè l input meno costoso (in questo caso il capitale) continua ad avere un prezzo unitario di 1. Nel breve periodo, con un capitale fisso a unità, il costo di produrre < è. Per produrre più unità, l impresa usa unità di lavoro con un costo di ( ) 10. Inoltre usa unità di capitale con un costo di. uindi, per >, S() Copyright 009 The McGra-Hill Companies srl Capitolo 8-6
7 S(),, r 1 S() & () S() S(),, r 1 10 () (),, r a) Gli input sono complementi e l impresa li usa in proporzione 1:1. uindi, () ( + r). b) Se r 1, allora (). Nel breve periodo, è impossibile produrre più di unità. uesto perchè min(l,) non può essere maggiore di. Per produrre unità, scegliamo L. Se r 1, ciò implica S() 1 +. (10 è il costo fisso dell input indivisibile, è il costo fisso del lavoro, e è il costo variabile del lavoro.) Il grafico sotto mostra () e S() per quando r 1. () S() c) Per 1 e r abbiamo () 3 e S() + 10 per non maggiore di. Copyright 009 The McGra-Hill Companies srl Capitolo 8-7
8 (), 1, r () S(), 1, r 10 S() d) Per e r 1 abbiamo () 3 e S() + per non maggiore di. (),, r 1 () S(),, r 1 S() 1 10 Copyright 009 The McGra-Hill Companies srl Capitolo 8-8
9 8.7 Poiché assumiamo che la soluzione sia interna, deve valere la condizione di tangenza. K uindi la combinazione ottima deve essere tale che. Ciò significa che L + 1 r rk rk L + 1. Sostituendo nella funzione di produzione, si ha, quindi K. r r Ciò implica che L 1. La curva del costo totale è dunque L + rk r. Se sostituiamo e r al posto di e r rispettivamente, otteniamo ()(r) () 4 r * ; quindi se i prezzi degli input raddoppiano, raddoppia anche il costo totale. 8.8 a) Uguagliando i rapporti tra produttività marginali e prezzi per lavoro e capitale: MP MP L K r KM LM 1 K L Uguagliando i rapporti tra produttività marginali e prezzi per lavoro e materie prime: MPL MPM m KM KL L M Sostituendo nella funzione di produzione si ha L L( L) 3 L 3 L 1/3 L Copyright 009 The McGra-Hill Companies srl Capitolo 8-9
10 Sostituendo questo risultato nelle condizioni di tangenza di cui sopra si ha e K 1/3 M 1/3 b) 1/3 1/3 1/ /3 c) 1 AC 1/3 d) Si parta dalle condizione di tangenza MPL MPM m KM KL L M Ponendo K 0 e sostituendo nella funzione di produzione si ha L L(0) 1L L 1 Sostituendo questo risultato nella condizione di tangenza di cui sopra: Copyright 009 The McGra-Hill Companies srl Capitolo 8-10
11 e) Nel breve periodo, M 1 M Graficamente, le curve del costo totale di breve e lungo periodo sono mostrate nella seguente figura. Costo totale S f) Il costo medio di breve periodo è dato da + 0 AC 8.9 Con K fisso a 0 unità, la funzione di produzione diventa 0L + M. uindi, L e M sono perfetti sostituti. Poiché MP L / 1, > MP M /m 1, il prodotto marginale per euro speso in lavoro è sempre maggiore di quello per euro speso in materie prime. uindi la combinazione di minimo costo è M 0 con L soluzione di 400 0L + 0, ovvero L 0. Il costo totale di breve periodo è C 16(0) + 4(0) + 1(0) 400. Copyright 009 The McGra-Hill Companies srl Capitolo 8-11
12 8.10 S( ) S( ) 1000 SAC( ) + 0 AVC( ) AFC( ) Rappresentando SAC( ), AVC( ), e AFC( ) si ha Costo SAC AVC AFC Copyright 009 The McGra-Hill Companies srl Capitolo 8-1
CAPITOLO 8. Le curve di costo
CAPITOLO 8 Le curve di costo 1 Sommario del 1. Il costo totale di lungo periodo Costo totale Costi medi e marginali Economie di scala 2. Le curve di costo di breve periodo 2 Curva del costo totale di lungo
DettagliECONOMIA APPLICATA ALL INGEGNERIA (Docente: Prof. Ing. Donato Morea)
ESERCIZIO n. 1 - La produzione ed i costi di produzione (1 ) Un impresa utilizza una tecnologia descritta dalla seguente funzione di produzione: I prezzi dei fattori lavoro e capitale sono, rispettivamente,
DettagliELEMENTI DI ECONOMIA TEORIA DEI COSTI
16.42 1 ELEMENTI DI ECONOMIA TEORIA DEI COSTI 16.42 2 La funzione di produzione riveste un ruolo importante per il produttore perché: da un lato indica la quantità di prodotto che può ottenere utilizzando
Dettagli10.4 Risposte alle domande di ripasso
Costi 63 10.4 Risposte alle domande di ripasso 1. La legge dei rendimenti marginali decrescenti implica che prima o poi l inclinazione della curva del costo variabile aumenterà all aumentare dell output.
DettagliCapitolo 9. La concorrenza perfetta. Soluzioni delle Domande di ripasso
Capitolo 9 La concorrenza perfetta Soluzioni delle Domande di ripasso. La differenza tra profitto contabile e profitto economico è dovuta al modo in cui viene misurato il costo totale. Nel caso del profitto
DettagliEsercitazione 14 Aprile 2016 (Viki Nellas)
Esercitazione Aprile 06 (Viki Nellas) Esercizio Considerate un impresa che utilizzi una tecnologia descritta dalla seguente funzione, ; i prezzi dei fattori lavoro e capitale sono pari rispettivamente
DettagliEconomia Politica Microeconomia (ECN0006) 10 CFU a.a Eleonora Pierucci
Economia Politica Microeconomia (ECN0006) 10 CFU a.a. 2012-2013 Eleonora Pierucci eleonora.pierucci@unibas.it Decisioni di produzione I cos/ Classificazione dei costi Il costo totale rappresenta la spesa
DettagliI costi d impresa (R. Frank, Capitolo 10)
I costi d impresa (R. Frank, Capitolo 10) COSTI Per poter realizzare la produzione l impresa sostiene dei costi Si tratta di scegliere la combinazione ottimale dei fattori produttivi per l impresa È bene
DettagliESERCITAZIONE 3: Produzione e costi
MICROECONOMIA CEA A.A. 00-00 ESERCITAZIONE : Produzione e costi Esercizio (non svolto in aula ma utile): Rendimenti di scala Determinare i rendimenti di scala delle seguenti funzioni di produzione: a)
DettagliPERCORSO SUI PRINCIPALI CONCETTI ECONOMICI ANALISI DEI COSTI DELL IMPRESA
PERCORSO SUI PRINCIPALI CONCETTI ECONOMICI ANALISI DEI COSTI DELL IMPRESA I diversi fattori produttivi offrono diversi gradi di flessibilità: alcuni possono essere variati istantaneamente (per esempio
DettagliMicroeconomia - Problem set 4 - soluzione
Microeconomia - Problem set 4 - soluzione (Prof Paolo Giordani - TA: Pierluigi Murro) 2 Maggio 2015 Esercizio 1 Calcolare i prodotti marginali di ciascun fattore produttivo (P M 1, P M 2 ) e il saggio
DettagliCAPITOLO 7. Costi e minimizzazione dei costi
CAPITOLO 7 Costi e minimizzazione dei costi 1 Sommario del Capitolo 7 1. Le principali definizioni di costo 2. La minimizzazione dei costi nel lungo periodo 3. Analisi di statica comparata della minimizzazione
DettagliESERCITAZIONE SU TEORIA DELLA PRODUZIONE E MINIMIZZAZIONE DEI COSTI
ESERITAZIONE SU TEORIA DELLA PRODUZIONE E MINIMIZZAZIONE DEI OSTI. I rendimenti di scala sono costanti. a) I rendimenti di scala sono costanti se: tf(k,l)f(tk,tl) 40 f(k,l) 80 40f(K,L)f(K,L) 03 40 f(3k,3l)3f(k,l)
DettagliLezione 7. Costi e minimizzazione dei costi
Lezione 7 Costi e minimizzazione dei costi Argomenti della Lezione 7 1. Le principali definizioni di costo 2. Laminimizzazione deicosti 3. Analisi di statica comparata della minimizzazione deicosti 4.
DettagliESERCITAZIONE 4: Monopolio e concorrenza perfetta
MIROEONOMIA LEA A.A. 003-00 ESERITAZIONE : Monopolio e concorrenza perfetta Esercizio : Monopolio (da una prova del 7//0) Un monopolista massimizza il suo profitto producendo la uantità Q*=. La curva di
DettagliLavoro Quantità. si determinino prodotto marginale e medio del fattore lavoro.
Microeconomia, Esercitazione 3. A cura di Giuseppe Gori (giuseppe.gori@unibo.it) 1 Esercizi. 1.1 Produzione/1 Data una certa tecnologia di produzione definita solo nell input lavoro (o, in alternativa,
DettagliLa produzione. (R. Frank, Capitolo 9)
La produzione (R. Frank, Capitolo 9) LA PRODUZIONE Le imprese utilizzano i fattori produttivi (input) per produrre beni e servizi (output) La produzione trasforma un insieme di input in un insieme di output
DettagliDomande 1. La domanda e l offerta del bene 1 sono date rispettivamente da:
Domande 1. La domanda e l offerta del bene 1 sono date rispettivamente da: DD SS 10 0,2 2 2 5 0,5 a) Calcolare la quantità e il prezzo di equilibrio sapendo che il reddito a disposizione del consumatore
DettagliTeoria dell impresa. La funzione di produzione di lungo periodo Nozione e rappresentazione di isoquanto
Teoria dell impresa La funzione di produzione di lungo periodo Nozione e rappresentazione di isoquanto Il lungo periodo Tutti i fattori della produzione possono essere liberamente modificati Il prodotto
DettagliESEMPI di domande per la prova scritta di MICROECONOMIA. Una sola delle risposte fornite per ogni domanda è corretta
ESEMPI di domande per la prova scritta di MICROECONOMIA Una sola delle risposte fornite per ogni domanda è corretta TEORIA DELLA PRODUZIONE - Varian capp. 18-23 1. Una impresa utilizza unicamente due fattori
DettagliEconomia del Lavoro 2010
Economia del Lavoro 2010 Capitolo 3 La domanda di lavoro - La curva di domanda di lavoro nel lungo periodo 1 La curva di domanda di lavoro nel l.p. Cosa accade alla domanda di lavoro di lungo periodo dell
DettagliCORSO DI LAUREA IN SCIENZE ECONOMICHE. Corso di MATEMATICA per l ECONOMIA. Esercizi per la Teoria dell Impresa
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE ECONOMICHE Corso di MATEMATICA per l ECONOMIA Esercizi per la Teoria dell Impresa ) L impresa Beta produce sedie (S) utilizzando due fattori produttivi: lavoro (L) e macchinari
DettagliCapitolo 10 Costi. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl
Capitolo 10 Costi I COSTI NEL LUNGO PERIODO Nel lungo periodo non esistono costi fissi Il problema dell impresa è quello di scegliere la combinazione ottimale di input in relazione all output che si intende
DettagliI Costi di Produzione
I Costi di Produzione Misurazione del costi: di quali costi tenere conto? I costi nel breve periodo I costi nel lungo periodo Curve di costo nel lungo e nel breve periodo a confronto Produzione di due
DettagliCapitolo 9 La produzione
Capitolo 9 La produzione LA PRODUZIONE Le risorse che le imprese usano per produrre beni e servizi sono dette fattori produttivi o input I beni e i servizi realizzati dalle imprese sono definiti semplicemente
DettagliEconomia, Corso di Laurea Magistrale in Ing. Elettrotecnica, A.A Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA QUINTA E SESTA SETTIMANA
Economia, Corso di Laurea Magistrale in Ing. Elettrotecnica, A.A. 2013-2014. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA QUINTA E SESTA SETTIMANA In sintesi, una tecnologia costituisce un insieme di piani
Dettagli1 Ottima combinazione dei fattori produttivi. 2 Ottima combinazione dei fattori produttivi e curve di costo
Esercizi svolti in classe Produzione e Concorrenza Perfetta 1 Ottima combinazione dei fattori produttivi Si consideri un impresa con la seguente funzione di produzione = L K e i prezzi dei fattori lavoro
DettagliCapitolo 9 La produzione. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl
Capitolo 9 La produzione LA PRODUZIONE Le imprese utilizzano i fattori produttivi (input) per produrre beni e servizi (output) La produzione trasforma un insieme di input in un insieme di output Tra gli
DettagliCapitolo 10 Costi_ 2 parte. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl
Capitolo 10 Costi_ 2 parte I COSTI NEL LUNGO PERIODO Nel lungo periodo non esistono costi fissi Il problema dell impresa è quello di scegliere la combinazione ottimale di input in relazione all output
DettagliMINIMIZZAZIONE DEI COSTI
Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A. 2014-2015. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA SESTA SETTIMANA MINIMIZZAZIONE DEI COSTI Si consideri ora che, se l impresa
DettagliMICROECONOMIA (cod. 6006) Domande da svolgere ad esercitazione
MICROECONOMIA (cod. 6006) 2008-2009 CLEAM 2 TERZA ESERCITAZIONE venerdì 13 marzo 2009 Questa esercitazione è suddivisa in 3 sezioni: domande da svolgere ad esercitazione, domande in preparazione all esercitazione
Dettagli5 a Esercitazione: soluzioni
5 a Esercitazione: soluzioni Corso di Microeconomia K, a.a. 009 010 Monica onacina (monica.bonacina@unibocconi.it) Corso di Microeconomia Z, a.a. 009 010 Stefania Migliavacca (stefania.migliavacca@enicorporateuniversity.eni.it)
DettagliLa teoria della produzione
Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di studi CLEA Anno accademico 2012/13 La teoria della produzione Ornella Wanda Maietta maietta@unina.it Sommario 1. La funzione di produzione in presenza
DettagliMicroeconomia 2. Aggiungete i valori mancanti nella tabella sottostante: capitale
Microeconomia 2 Esercizio Aggiungete i valori mancanti nella tabella sottostante: Numero complessivo di lavoratori Quantità complessiva di Prodotto totale capitale 0 38 0 38 0 2 38 25 5 3 38 4 38 65 20
DettagliEsercitazione: il costo di produzione e la produzione ottima
Data la seguente funzione dei costi totali di breve periodo di un impresa manifatturiera 122 2 +23+7 si determinino le seguenti espressioni dei costi: a) Costo medio totale; b) Costo marginale; c) Costo
Dettaglipercorso 4 Estensione on line lezione 2 I fattori della produzione e le forme di mercato La produttività La produzione
Estensione on line percorso 4 I fattori della produzione e le forme di mercato lezione 2 a produzione a produttività Una volta reperiti i fattori produttivi necessari l imprenditore dovrà decidere come
DettagliCAPITOLO 8. SOLUZIONE: a) Q = f(k,l) = 3KL = 3*2*L = 6L. Prodotto totale. Quantità totale prodotta 24. b) APl= 3*2*L/L = 6
CAPITOLO 8 Esercizio 1 Data la funzione di produzione una impresa Q= f(k,l) = 3KL e sapendo che opera in un ottica di breve periodo con 2 unità di capitale, indicare e rappresentare graficamente le funzioni
DettagliDato che la domanda è inclinata negativamente, il secondo termine è negativo, il che implica che il ricavo marginale è minore del prezzo.
Capitolo 11 Il monopolio Soluzioni delle Domande di ripasso 1. Un mercato di monopolio è costituito da un unico venditore e da molteplici acquirenti. Poiché, per definizione, l impresa serve l intero mercato,
Dettagli4 a Esercitazione: soluzioni
4 a Esercitazione: soluzioni Monica Bonacina (monica.bonacina@unibocconi.it) Corso di Microeconomia A-K, a.a. 2010-2011 Premessa. Con riferimento agli esercizi sulla produzione è convenzione misurare in
DettagliPerché si studia il comportamento delle imprese? Produzione. Breve e Lungo Periodo. Funzione produzione. La teoria dell impresa. Funzione produzione
Produzione Perché si studia il comportamento delle imprese? Per ottenere una migliore comprensione delle decisioni fatte dai produttori e come queste contribuiscano a determinare la curva di offerta La
DettagliEsercitazione 4. Dott.ssa Sabrina Pedrini
Esercitazione 4 Dott.ssa Sabrina Pedrini Esercizio 1 Le funzioni seguenti sono caratterizzate da rendimenti di scala crescenti, costanti o decrescenti? Che cosa accade al prodotto marginale di ciascun
DettagliESERCIZI DI MICROECONOMIA
ESERCIZIO 1 - Equilibrio di mercato e spostamenti delle curve di domanda e di offerta La quantità domandata di un certo bene è descritta dalla funzione: p (D) mentre la quantità offerta è descritta dalla
DettagliCapitolo 6. La produzione. A.A Microeconomia - Cap. 6-1
Capitolo 6 La produzione A.A. 2010-2011 Microeconomia - Cap. 6-1 Il comportamento dell'impresa Tre fasi distinte di analisi nello studio del comportamento dell'impresa: 1. Tecnologia di produzione 2. I
DettagliCapitolo 11: Minimizzazione dei costi e domanda dei fattori produttivi
Capitolo 11: Minimizzazione dei costi e domanda dei fattori produttivi 11.1: Introduzione L impresa ha per obiettivo la massimizzazione dei profitti 49. In questo e nei prossimi due capitoli ci occupiamo
DettagliCAPITOLO 9. La concorrenza perfetta
CAPITOLO 9 La concorrenza perfetta 1 Mercati di concorrenza perfetta Un mercato di concorrenza perfetta è composto da imprese che producono beni identici e che vendono allo stesso prezzo. Il volume di
DettagliI costi di produzione
I costi di produzione Lo scopo dell impresa L obiettivo di un impresa è massimizzare il profitto! Profitto: Il ricavo totale dell impresa meno il costo totale 1 Il profitto d impresa: Ricavi meno costi
DettagliDefinizione di impresa PERCHE ESISTONO LE IMPRESE? CHE RUOLO HANNO NEL SISEMA ECONOMICO? COME SI COMPORTANO LE IMPRESE?
Barbara Martini Definizione di impresa PERCHE ESISTONO LE IMPRESE? CHE RUOLO HANNO NEL SISEMA ECONOMICO? COME SI COMPORTANO LE IMPRESE? LE IMPRESE NEL CONTESTO ECONOMICO: LE FORME DI MERCATO CONCORRENZA
DettagliIntegrazioni al corso di Economia Politica (anno accademico ) Marianna Belloc
Integrazioni al corso di Economia Politica (anno accademico 2013-2014) Marianna Belloc 1 L elasticità Come è già noto, la funzione di domanda di mercato indica la quantità che il mercato è disposto ad
DettagliMonopolio P, R R R RMe (domanda) Viki Nellas Esercizio 1
onopolio Viki Nellas Esercizio La curva di domanda di un monopolista è 000. La funzione dei suoi costi totali è 7.5 + 00 + 00 a) Determinate le curve del ricavo medio e marginale di questa impresa e rappresentatele
DettagliEsercizi per seconda prova parziale: impresa, oligopolio, monopolio, giochi
Esercizi per seconda prova parziale: impresa, oligopolio, monopolio, giochi 1b. Un impresa concorrenziale ha una tecnologia con rendimenti di scala costanti. Ciò implica che il costo medio (AC) e marginale
DettagliLezione 11 Argomenti
Lezione 11 Argomenti La produzione nel lungo periodo: gli isoquanti di produzione La pendenza degli isoquanti e il Saggio Marginale di Sostituzione Tecnica (SMST) Isoquanti di produzione e SMST per fattori
DettagliTeoria dell offerta. Offerta di beni ed equilibrio di mercato La produzione Minimizzazione dei costi
Teoria dell offerta Offerta di beni ed equilibrio di mercato La produzione Minimizzazione dei costi 1 Il problema della minimizzazione dei costi a partire dalla massimizzazione dei profitti Abbiamo visto
DettagliECONOMIA APPLICATA ALL INGEGNERIA (Docente: Prof. Ing. Donato Morea)
ESERCIZIO n. 1 - Scelte di consumo (scelta ottimale, variazione di prezzo, variazione di reddito) Un consumatore ha preferenze rappresentate dalla seguente funzione di utilità: a) Determinare la scelta
DettagliI costi di produzione
Lo scopo dell impresa I costi di produzione L obiettivo di un impresa è massimizzare il profitto! Profitto: Il ricavo totale dell impresa meno il costo totale Il profitto d impresa: Ricavi meno costi Ricavi:
DettagliFunzione di Produzione e Misura della Produttività
Funzione di Produzione e Misura della Produttività Quesito Nell ambito delle proprietà di una funzione di produzione, illustrare differenze e collegamenti fra produttività marginale dei fattori e rendimenti
DettagliLezioni di Microeconomia
Lezioni di Microeconomia Lezione 8 I Costi Lezione 8: I costi Slide 1 Introduzione La tecnologia di produzione dell impresa definisce e misura la relazione tra input e output Data la tecnologia di produzione
DettagliECONOMIA APPLICATA ALL INGEGNERIA ESERCIZI DI MICROECONOMIA
ECONOMIA APPLICATA ALL INGEGNERIA ESERCIZI DI MICROECONOMIA 1. Disegnare il vincolo di bilancio di un consumatore che dispone della somma di denaro M=240 da spendere nell acquisto di due beni, y 1 e y
DettagliIstituzioni di Economia Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Lezione 15 Curve di costo
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Lezione 15 Curve di costo Prof. Gianmaria Martini Tipi di curve di costo (I) Abbiamo visto come ottenere la funzione di costo
DettagliCapitolo 12: Curve di costo
Capitolo 12: Curve di costo 12:1 Introduzione Nel capitolo 11 abbiamo definito la combinazione ottima di input per ogni livello di output e determinato il costo minimo al quale un certo livello di output
DettagliDefinizioni economia applicata all ingegneria
Definizioni economia applicata all ingegneria October 28 2011 In questo documento assolutamente non ufficiale sono contenute le definizioni date durante le lezioni di economia applicata all ingegneria.
DettagliDomande ed Esercizi Corso di Istituzioni di Economia Politica
Domande ed Esercizi Corso di Istituzioni di Economia Politica Simone D Alessandro Ottobre 2009 Indice 1 Teoria del Consumatore 1 1.1 Esercizi.............................. 1 2 Teoria della Produzione 3
DettagliSommario. Produzione. Perché si studia il comportamento delle imprese? La teoria dell impresa
Sommario Produzione Funzione di produzione con un solo fattore produttivo Produzione con due fattori produttivi Rendimenti di scala Perché si studia il comportamento delle imprese? Per ottenere una migliore
DettagliIst. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-O), A.A Prof. R. Sestini
Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-O), A.A. 2016-2017. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA SETTIMA e OTTAVA SETTIMANA CURVE di COSTO Esse illustrano dal punto di
Dettagli6 + 2Q = 30 4Q. da cui: Q = 4 Sostituendo Q nella funzione di domanda (o nella funzione di offerta), si ottiene: p = 14
Esercizio 4.1 L esercizio propone funzioni di domanda e offerta (in forma inversa) e richiede di calcolare il surplus sociale. Occorre innanzitutto calcolare prezzo e quantità di equilibrio, date dall
DettagliCONSUMO. 3. Il Saggio Marginale di Sostituzione (SMS)
CONSUMO 1. Le Preferenze del Consumatore 2. Curve di Indifferenza 3. Il Saggio Marginale di Sostituzione (SMS) 4. La Funzione di Utilità Utilità Marginale e Utilità Marginale Decrescente Utilità Marginale
DettagliIstituzioni di Economia a.a Le scelte del consumatore
Istituzioni di Economia a.a. - Importante: - completare sempre i grafici indicando le variabili in ascissa e ordinata; - le definizioni si possono dare in termini discorsivi o in termini analitici Le scelte
DettagliEconomia Politica ( ) Esercizi ripasso (1) Marianna Belloc
Economia Politica (2014-2015) Esercizi ripasso (1) Marianna Belloc Esercizio 1: In un mercato perfettamente concorrenziale operano N = 100 imprese identiche caratterizzate dalla seguente funzione di costo
DettagliFUNZIONI DI OFFERTA DI LUNGO E DI BREVE PERIODO
FUNZIONI DI OFFERTA 1 DI LUNGO E DI BREVE PERIODO 1 Funzioni di costo di lungo e di breve periodo Finora abbiamo lavorato con un modello di impresa in cui compariva un input fisso e un input variabile.
DettagliMICROECONOMIA. Produzione e costi. Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza
MICROECONOMIA Produzione e costi Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza 1 LE SCELTE DELL IMPRESA ALTERNATIVE DISPONIBILI VINCOLO MERCATO (FORME DI MERCATO) VINCOLO TECNOL. (COME PRODURRE) RICAVI
DettagliIndice Sommario. pag. Indice delle figure TEORIA DEL CONSUMATORE Domande a risposta aperta
Indice Sommario pag. Indice delle figure... 5 1. TEORIA DEL CONSUMATORE... 9 Domande a risposta aperta... 11 Problemi... 38 Domande a risposta multipla... 55 2. PRODUZIONE E COSTI... 59 Domande a risposta
DettagliMICROECONOMIA (cod. 6006) Domande propedeutiche all esercitazione
MICROECONOMIA (cod. 6006) 008-009 CLEAM TERZA ESERCITAZIONE giovedì 9 marzo 009 (seconda parte) Questa esercitazione è suddivisa in 3 sezioni: domande da svolgere ad esercitazione, domande in preparazione
DettagliEsercizi di microeconomia
Esercizi di microeconomia La produzione e i costi della produzione Esercizio 1 Dei fattori della produzione dell impresa IronFactory il capitale (K) e il lavoro (L) solo il secondo può variare nel breve
DettagliNote sul monopolio 1) Il monopolista fronteggia la domanda del mercato: diventa cruciale il concetto di ricavo marginale
Note sul monopolio 1) Il monopolista fronteggia la domanda del mercato: diventa cruciale il concetto di ricavo marginale In monopolio esiste una sola impresa che perciò fronteggia tutta la domanda di mercato.
DettagliLezione 12 Argomenti
Lezione 12 Argomenti Costi di produzione: differenza tra costo economico e costo contabile I costi nel breve periodo Relazione di breve periodo tra funzione di produzione, produttività del lavoro e costi
DettagliCapitolo 9 La produzione. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl
Capitolo 9 La produzione Dopo la teoria del (la scelta razionale del) consumatore OGGI INIZIAMO LA SECONDA (E CENTRALE) PARTE DEL CORSO: TEORIA DELLA PRODUZIONE E DELLA STRUTTURA DEI MERCATI LA PRODUZIONE
DettagliIstituzioni di Economia Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Lezione 14 Minimizzazione dei costi
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Lezione 4 Minimizzazione dei costi Prof. Gianmaria Martini Minimizzazione dei costi Un impresa minimizza i costi se produce ciascun
DettagliEconomia del Lavoro 2010
Economia del Lavoro 2010 Capitolo 3 La domanda di lavoro - La decisione di occupazione nel breve periodo 1 La domanda di lavoro La decisione di occupazione di b.p. Breve periodo è un tempo sufficientemente
DettagliLe decisioni delle imprese. Forme di mercato. produzione (cosa, quanto, e come produrre) entrata nel mercato uscita dal mercato
Le decisioni delle imprese produzione (cosa, quanto, e come produrre) entrata nel mercato uscita dal mercato Forme di mercato concorrenza perfetta monopolio oligopolio concorrenza monopolistica 1 I costi
DettagliECONOMIA APPLICATA ALL INGEGNERIA (Docente: Prof. Ing. Donato Morea) Microeconomia Esercitazione n. 1 - I FONDAMENTI DI DOMANDA E DI OFFERTA
ESERCIZIO n. 1 - Equilibrio di mercato e spostamenti delle curve di domanda e di offerta La quantità domandata di un certo bene è descritta dalla seguente funzione: p (D) mentre la quantità offerta è descritta
DettagliEsercitazione 17 Marzo 2016 Viki Nellas
Esercitazione 7 Marzo 06 Viki Nellas Esercizio : Rendimenti di scala Determinare i rendimenti di scala delle seguenti funzioni di produzione: a) q + b) q c) q ( L + K) d) q αy Soluzione I rendimenti di
DettagliEsame di Microeconomia CLEC - 05/07/2016
Esame di Microeconomia CLEC - 05/07/2016 Versione A Domande Vero Falso (risposta corretta 1 punto; -0,25 risposta errata ; 0 punti risposta in bianco") 1. Un individuo neutrale al rischio è indifferente
DettagliTEORIA DELLA PRODUZIONE
ESEMPI di domande per la prova scritta di MICROECONOMIA Una sola delle risposte fornite per ogni domanda è corretta TEORIA DELLA PRODUZIONE - Varian capp. 18-23 1. Una impresa utilizza unicamente due fattori
DettagliCapitolo 4 Domanda individuale e domanda di mercato. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl
Capitolo 4 Domanda individuale e domanda di mercato GLI EFFETTI DELLE VARIAZIONI DI PREZZO La curva prezzo-consumo per l abitazione rappresenta i panieri ottimali corrispondenti a tutti i possibili prezzi
DettagliIst. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA QUINTA SETTIMANA
Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A. 2014-2015. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA QUINTA SETTIMANA TEORIA DELL IMPRESA Il modello di comportamento dell impresa
DettagliCapitolo 10 Costi. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright 2010 - The McGraw-Hill Companies, srl
Capitolo 10 Costi COSTI Per poter realizzare la produzione l impresa sostiene dei costi Si tratta di scegliere la combinazione ottimale dei fattori produttivi per l impresa È bene ricordare che la categoria
DettagliI COSTI NEL BREVE PERIODO
Capitolo 10 Costi COSTI Occorre collegare la produzione dell impresa ai costi sostenuti per realizzarla, sia nel breve, sia nel lungo periodo Si tratta di scegliere la combinazione ottimale dei fattori
DettagliIn una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio.
In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione
DettagliTeoria della Produzione. Prof.ssa Talamo
Teoria della Produzione Prof.ssa Talamo Obiettivi di Apprendimento 1. Definire il costo totale, medio, marginale di produzione in condizioni tecniche di breve e lungo periodo; 2. Collegare i rendimenti
DettagliELEMENTI DI ECONOMIA TEORIA DELLA PRODUZIONE
1 ELEMENTI DI ECONOMIA TEORIA DELLA PRODUZIONE TEORIA DELLA PRODUZIONE 2 Gli agenti economici che operano dal lato dell offerta del mercato sono i produttori/venditori dei beni e servizi scambiati sul
DettagliLe scelte del consumatore
Istituzioni di Economia a.a. - Importante: - completare sempre i grafici indicando le variabili in ascissa e ordinata; - le definizioni si possono dare in termini discorsivi o in termini analitici Le scelte
DettagliLA TEORIA DELL OFFERTA. Tecnologia e costi di produzione
LA TEORIA DELL OFFERTA Tecnologia e costi di produzione IL COMPORTAMENTO DELL IMPRESA In questa lezione approfondiremo l analisi del comportamento delle imprese e quindi delle determinanti dell offerta.
DettagliEsercizi di microeconomia
Esercizi di microeconomia La produzione e i costi della produzione Esercizio 1 Dei fattori della produzione dell impresa IronFactory il capitale (K) e il lavoro (L) solo il secondo può variare nel breve
DettagliOfferta in concorrenza perfetta: Cap.6
Offerta in concorrenza perfetta: il lato dei costi Cap.6 Curva di offerta Per capire meglio le origini della curva di offerta consideriamo ora una impresa che debba decidere quale livello di produzione
DettagliIl comportamento delle imprese
Il comportamento delle imprese Fino a ora il comportamento delle imprese è entrato nella nostra analisi in modo del tutto marginale, attraverso la curva di offerta e la legge dell offerta secondo cui al
DettagliMassimizzazione del profitto Appunti - Bozza
Massimizzazione del profitto Appunti - Bozza Indice 1 Premessa 1 2 Massimizzazione del profitto 1 2.1 Introduzione............................ 1 2.2 Il costo............................... 2 2.3 Il ricavo..............................
Dettagli6014 Principi di Economia Le Imprese (Cap. 18, 13)
6014 Principi di Economia Le Imprese (Cap. 18, 13) Obiettivi dell Impresa massimizzare i profitti! Profitti: Ricavi meno costi (R - C), surplus del produttore Il surplus del produttore: Grafico S P E Surplus
Dettagli2) Una curva di indifferenza misura e la sua inclinazione è uguale a
Esercitazione 2 del 2 marzo 2016 Scelta del consumatore beni normali Dott.ssa Sabrina Pedrini Domande a risposta multipla 1) Il saggio marginale di sostituzione tra il bene x e il bene y rappresenta: a)
DettagliProduzione. Giancarlo Gozzi. Marzo Dipartimento di Scienze Economiche Università di Bologna
Produzione Giancarlo Gozzi Dipartimento di Scienze Economiche Università di Bologna Marzo 2017 Sommario Produzione: breve e lungo periodo Tecnologia Analisi di breve periodo: curve di produttività Curva
DettagliProva di verifica Teoria della produzione ed equilibrio dell impresa
Nome e Cognome... Classe data Prova di verifica Teoria della produzione ed equilibrio dell impresa autore: Mario Valentini materia: Economia politica destinazione: Terzo anno ITC 1. SCELTA MULTIPLA - Scegli
DettagliIl modello a fattori specifici
Economia Internazionale Alireza Naghavi Capitolo 3 (b) Fattori specifici e distribuzione del reddito Slide 3- Cosa succede all allocazione del lavoro e alla distribuzione del reddito quando il prezzo del
Dettagli