Secondo alcuni sedicenti guru l oro salirà alle stelle. Noi non la pensiamo così e ti diciamo tutti i motivi per non crederci. p. 13. Ci siamo!

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1 Anno XXIV Gennaio 1062 Finanza Scandalo derivati: Intesa come Carige? Un lettore ci chiede il parere. Per noi le due banche non sono sullo stesso piano. p. 13 Secondo alcuni sedicenti guru l oro salirà alle stelle. Noi non la pensiamo così e ti diciamo tutti i motivi per non crederci. p. 13 Torniamo a parlarti di certificate 5x e di come utilizzarli correttamente per fare un po di quattrini con Piazza Affari. p. 16 Ci siamo! Vincenzo Somma, direttore Mi puoi scrivere a direttore@altroconsumo.it Mi puoi telefonare il giovedì dalle 9 alle 12 allo IN EVIDENZA Valutazione del rischio dal 27 gennaio al 2 febbraio BASSO MEDIO ALTO Deposito Dolomiti flex Rende il 2,8 % lordo (è il 2,24 % netto) per 2 mesi. Ci paghi il bollo. Republic of Italy 27/09/23 È in dollari Usa e offre il 3,41 % annuo al netto di tasse e spese. Dagli emergenti giungono cattive notizie. Politiche: l Ucraina è in preda alle lotte di piazza e in Egitto ci sono stati degli attentati. Economiche: in Argentina la politica inflazionistica con cui il governo sperava di frodare i cittadini con un falso senso di benessere sta dando i suoi frutti avvelenati con il peso argentino in caduta libera. Come se non bastasse pure in Cina gli investimenti vanno male. Equals gold no. 1 una società che aveva promesso a molti cinesi di far quattrini potrebbe non ripagare mezzo miliardo di dollari. Un bruscolino per il Paese, ma anche un banco di prova per una nazione dove molti fan debiti e pochi risparmiano. È tanta la carne al fuoco e, forse, determinerà la svolta dei mercati. Probabilmente la Banca centrale Usa ci leverà ancora per un po le castagne dal fuoco. Fatto sta che il 2014 è un anno bomba per gli Emergenti. Salvo il caso della Cina che a dispetto di tutte le notizie a cui ho fatto cenno crescerà ancora con forza, è meglio che non ti fai trovare con loro azioni in tasca se hai un orizzonte di investimento di soli 5 anni, pochi per rialzarsi in caso di inciampi. Il resto già lo sai. Se hai una paura matta vendi tutto, ma è un bagno di sangue di spese - e poi non sai mai se riuscirai a rientrare al momento giusto. Inoltre potrei sbagliarmi - è già successo e comunque non ho la sfera di cristallo. Se invece guardi al lungo periodo (10-20 anni) puoi fregartene e mantenere i tuoi investimenti. Tutti. Hai un portafoglio diversificato che, sì, si prenderà qualche batosta, ma col tempo non ti deluderà. Già da qualche settimana ti stavo allenando parlandoti di una serie di prodotti che ti proteggono dai ribassi dei mercati. Se te la senti usali. Che fare questa settimana Il governo intende privatizzare le Poste Italiane. In attesa di sapere com è l offerta per puntare sul settore acquista la belga bpost (pagina 2). Anche Delhaize, i cui conti hanno battuto le attese del mercato, merita un acquisto (pagina 2). Acquista BAT che produce sigarette con marchi quali Dunhill, Kent e Lucky Strike (vedi pagina 15). Acquista obbligazioni in euro (vedi pagina 11) come i BTp Italia o titoli irlandesi (Repubblica irlandese 5,9 % 18/10/19), ma anche titoli in corone svedesi come Bei 2,75 % 13/11/23. Acquista pure bond in dollari americani come Kfw 4 % 27/01/20. BAT Produce sigari e sigarette con marchi noti in tutti il mondo e dà grossi dividendi. Altroconsumo Finanza settimanale Anno XXIV 5,10 Abb. anno 212,40 Altroconsumo Edizioni s.r.l. via Valassina, Milano Poste Italiane s.p.a. Spedizione in a.p. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n 46) art. 1, comma 1, DCB Milano

2 A zioni Brividi emergenti Settimana negativa per le Borse. New York ha perso il 2,6 %, Milano il 3,1 %, Tokio il 2,2 %. In ribasso dell 1,7 % la Borsa cinese: sono state proprio le notizie giunte da Pechino a indispettire maggiormente. Il nervosismo è stato poi alimentato anche dalle tensioni politiche in Argentina, Tailandia, Turchia, Ucraina e dai conti trimestrali, nel complesso poco esaltanti, presentati in questi giorni da numerose società. In particolare, tra le europee, Pearson (1.171 pence; Isin GB ) ha lanciato un allarme sull andamento delle vendite negli Usa. Il titolo ha perso l 8,5 %, ma non è il caso di acquistarlo. Al più, mantieni. Bene, invece, Delhaize (48,45 euro; Isin BE ), che, grazie ai conti superiori alle stime del mercato, ha guadagnato il 5,7 %. Secondo noi, resta conveniente. Acquista. Delhaize, però, è stata una goccia nel mare. E in questo clima di tensione non sorprende che il nostro Tesoro abbia deciso di accelerare sul processo di quotazione in Borsa di Poste italiane: bisogna chiudere l operazione prima che l umore dei mercati volga definitivamente al Danilo Magno analista azioni mi puoi scrivere a: borsa@altroconsumo.it brutto per cercare di portare a casa il massimo possibile. Lo Stato punta a incassare con la privatizzazione circa 4 miliardi di euro. Un introito che valorizza tutta Poste italiane circa 10 miliardi di euro, il massimo possibile secondo le valutazioni che avevamo fatto su Altroconsumo Finanza n In un clima di ribasso delle Borse difficilmente potrà portare a casa questa somma. Nel settore postale l unico titolo al momento conveniente è bpost (14,39 euro; Isin BE ). Acquista. Su finanza trovi già nuovi report su AB Inbev, Allianz, Delhaize, Deutsche Bank, Kimberly-Clark, Pearson, Santander, Unilever e sul nostro indice delle matricole Ac mipo retail index (-5,8 %). Se non usi internet, resta sempre aggiornato chiamandoci allo 02/ dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12. Risposte per Puoi acquistare le National Grid anche su New York. Qui i titoli sono in dollari e sono la somma di 5 titoli inglesi il prezzo è 64,9 dollari e l Isin è Santander Brasil (5,06 Usd; Isin US05967A1079) svela i conti dell ultimo trimestre del 2013 giovedì 30 gennaio. Controlla il nostro sito per eventuali novità sul Ai fini fiscali, al prezzo d acquisto di un azione si sommano le commissioni bancarie di compravendita. Le commissioni, invece, si sottraggono dal prezzo di vendita. ABBOTT Salute e farmacia Borsa di New York 36,58 USD Rischio: 3/5 Governance: 6/10 Dividendo 2014: 0,88 USD J F M A M J J A S O N D J Le deludenti vendite registrate nel 4 trimestre hanno penalizzato in questi giorni il titolo (in dollari) che si era ben comportato nel Gli utili annuali sono, comunque, in linea con le nostre attese e dovrebbero continuare a crescere nel L azione è correttamente valutata. Nonostante le difficoltà che hanno pesato sulle vendite pensiamo al ritiro di alcuni prodotti legati alla nutrizione o alle pressioni sui prezzi l utile per azione di Abbott (Isin US ), escludendo gli elementi straordinari, è aumentato nel Il 1 semestre 2014 dovrebbe essere ancora difficile, ma la ripresa delle vendite attesa nel 2 semestre, i guadagni di produttività, che dovrebbero spingere i margini di guadagno soprattutto nella nutrizione, e i massicci acquisti di azioni proprie dovrebbero far crescere l utile corrente per azione di circa il 10 % nel A più lungo termine, il lancio di prodotti innovativi, le piccole e medie acquisizioni e il crescente contributo dei Paesi emergenti dovrebbero sostenere gli utili. Limiamo le stime sull utile 2014 (da 2,3 a 2,25 dollari per azione) e 2015 (da 2,5 a 2,45 dollari per azione). MANTIENI b 2 AF

3 BEGHELLI FINMECCANICA IBM Industrie e servizi vari Borsa di Milano 0,45 EUR Rischio: 5/5 Governance: 5/10 Dividendo 2014: 0 EUR Il titolo Beghelli (grassetto; base 100) da metà 2013 è tornato a salire in Borsa in scia agli sviluppi positivi degli accordi con le banche creditrici. Ciò nonostante, il titolo non ha ancora colmato il ritardo nei confronti di Piazza Affari (linea sottile). Noi siamo scettici. Titolo molto caro. Industrie e servizi vari Borsa di Milano 6,37 EUR Rischio: 4/5 Governance: 3/10 Dividendo 2014: 0,20 EUR Le prospettive di varie cessioni di attività, sia nel settore trasporti, sia in quello missilistico, hanno sostenuto la corsa di Finmeccanica (grassetto, base 100; la linea sottile è la Borsa) nelle ultime settimane. Non è il caso di speculare su ulteriori rialzi. Se hai il titolo, limitati a mantenerlo. Alta tecnologia Borsa di New York 179,64 USD Rischio: 2/5 Governance: 7/10 Dividendo 2014: 4,10 USD I risultati 2013 non sono stati granché, ma gli obiettivi per il 2015 sono ambiziosi. Da un po il titolo (grassetto, base 100; dividendi inclusi in euro), sulla scia del calo del fatturato, si comporta peggio della Borsa Usa (sottile; dividendi inclusi in euro) ma resta correttamente valutato. È andato in porto l accordo tra Beghelli e le banche relativo al debito della società. L accordo si basa sul piano finanziario e industriale per il 2013/17, presentato l estate scorsa da Beghelli. Il piano prevede una crescita dei ricavi dell 1 % medio annuo e un taglio dei costi, così da migliorare la redditività e rendere più sostenibile lo stato di salute delle finanze del gruppo. Stando al piano industriale, Beghelli tornerà a focalizzarsi principalmente sul settore dell illuminazione di emergenza e ordinaria, riducendo sensibilmente sia le attività legate al fotovoltaico, sia quelle dell illuminazione a risparmio energetico. Inoltre, Beghelli ha fatto sapere che intende vendere degli immobili per ridurre l indebitamento. Per il 2014 ci attendiamo un risultato in pareggio, nel 2015 l utile dovrebbe attestarsi a 0,02 euro per azione. Titolo molto caro. Finmeccanica sembra vicina alla cessione del 40 % in Ansaldo Sts. Potrebbe invece richiedere più tempo la vendita di AnsaldoBreda o meglio, della società che prenderà la parte buona di AnsaldoBreda (il resto rimarrà in una bad company, un po come avvenuto con Alitalia). Anche la cessione della quota nella società missilistica Mbda non sembra sul piatto al momento. Ipotizziamo la cessione di Ansaldo Sts nel 2014 e quella di AnsaldoBreda nel 2015: il titolo oscilla tra il corretto e il caro. Se hai le azioni, mantienile: nel lungo periodo il piano di cessioni verrà comunque completato e questo dovrebbe far bene al titolo. Non vale, però, la pena di acquistare le azioni per speculare su rialzi nel breve periodo: il mercato sta già, di fatto, scontando il buon esito delle cessioni. Eventuali ritardi sarebbero accolti male: il gioco non vale la candela. Nel 4 trimestre il fatturato è sceso ancora del 5 %, confermando le difficoltà di IBM (Isin US ) emerse già nei trimestri precedenti. In particolare, le vendite di pc sono scese del 24 % e quelle nei Paesi emergenti si sono contratte del 14 %. L utile per azione 2013 è, tuttavia, salito rispetto al 2012, grazie anche agli acquisti di azioni proprie. In futuro, però, il ridimensionamento di alcune attività (per esempio, sono stati ceduti a Lenovo i server di bassa gamma) a beneficio delle redditizie aree software e servizi informatici sosterrà i conti del gruppo, che può contare anche sulla sua posizione di forza a livello mondiale e sulla fedeltà dei suoi clienti (cambiare fornitore costa molto). Noi, un po meno ottimisti del management, prevediamo un utile per azione di 16,5 dollari nel 2014 (15,06 dollari nel 2013) e di 18,5 dollari nel c b b VENDI MANTIENI MANTIENI AF 3

4 A zioni INDESIT COMPANY Beni di consumo Borsa di Milano 9,63 EUR Rischio: 2/5 Governance: 5/10 Dividendo 2014: 0,10 EUR Il titolo Indesit (grassetto; base 100) ha corso molto da metà 2012, facendo meglio di Piazza Affari (linea sottile). Si tratta di un movimento non giustificato dai risultati della società e che non trova riscontro nei conti del gruppo. Per questa ragione, secondo noi, il titolo è caro. PARMALAT Alimentari e bevande Borsa di Milano 2,47 EUR Rischio: 3/5 Governance: 8/10 Dividendo 2014: 0,04 EUR Parmalat (grassetto, base 100; la linea sottile è Piazza Affari) viene da mesi buoni. A sostenerla sono stati gli acquisti di azioni da parte della controllante Sofil. Tuttavia, se sono comprensibili gli interessi di Sofil, il piccolo risparmiatore non deve fare altrettanto, perché è un titolo caro. PEUGEOT Settore automobilistico Borsa di Parigi 11,24 EUR Rischio: 4/5 Governance: 6/10 Dividendo 2014: 0 EUR Peugeot ha confermato l aumento di capitale da 3 miliardi di euro, ma non siamo convinti della bontà strategica dell operazione. Anche se resta molto lontano dai massimi del 2008, nel 2013 il titolo (in euro) ha ripreso un po di tono. Secondo noi oggi è correttamente valutato. Continuano le difficoltà di Indesit, colpita pesantemente dalla crisi del settore degli elettrodomestici bianchi. Dopo la proposta di delocalizzare buona parte della produzione in Polonia e in Turchia per ridurre i costi, l azienda ha chiesto al Governo due anni di cassa integrazione per i lavoratori degli stabilimenti coinvolti nella delocalizzazione. In cambio riporterà in Italia le produzioni oggi realizzate in altri Paesi, che, però, rappresentano una parte trascurabile dell intera manifattura industriale. La vera svolta potrebbe arrivare grazie a un nuovo partner industriale, che da tempo la società sta cercando. L ultima offerta pare essere quella di Bosch, mentre General Electric potrebbe non essere più della partita. Il futuro di Indesit resta comunque incerto e non è detto che un eventuale socio, ammesso che si trovi, risolva la situazione. Sofil (cioè i francesi di Lactalis) ha comperato quasi 34 milioni di azioni Parmalat. Qualcuno ventila la possibilità di una ulteriore crescita di Lactalis in Parmalat con la conseguente fuoriuscita del gruppo dalla Borsa. In realtà Lactalis aveva l 83,33 % di Parmalat alla conclusione dell Opa e ha tuttora tale percentuale. Gli acquisti aiutano a tenere inalterato il peso di Lactalis man mano che vengono emesse nuove azioni Parmalat per via della conversione dei warrant derivati dal fallimento della vecchia società (ne restano da esercitare ancora 32 milioni circa). Anche se un ritiro di Parmalat dal listino potrebbe rendere meno insidiose le grane legali portate dall acquisizione di Lactalis American Group, non ci pare un evento su cui ragionevolmente speculare, visti anche i prezzi del titolo. Con 0,13 euro per azione di utile atteso nel 2014 è, infatti, caro. Peugeot (Isin FR ) conta di annunciare le modalità dell aumento di capitale il 19 febbraio, in occasione della pubblicazione del bilancio del Con tutta probabilità, comunque, sia il partner cinese Dongfeng, sia lo Stato francese, sottoscriveranno la stessa fetta dell aumento di capitale. L operazione porta denaro in cassa e consentirà di finanziare i futuri investimenti, ma gli interessi divergenti tra Dongfeng, che ricerca soprattutto la redditività, e lo Stato francese, che verosimilmente punterà al mantenimento dei posti di lavoro in Francia, rischiano di frenare la ristrutturazione del gruppo. L attuale ripresa del mercato auto europeo consente, però, di sperare che si accordino su un progetto comune. Manteniamo le nostre stime sull utile per azione a 0,4 euro per il 2014 e a 1,5 euro per il Il titolo è correttamente valutato. VENDI c VENDI c MANTIENI b 4 AF

5 TELENET Telecomunicazioni Borsa di Bruxelles 43,65 EUR Rischio: 4/5 Governance: 6/10 Dividendo 2014: 0 EUR A inizio 2013 l americana Liberty ha conquistato più del 50 % di Telenet (in euro) offrendo 35 euro per azione. Per poco, nel 2013, il prezzo è sceso sotto questa soglia, ma è poi tornato a correre. A nostro parere è una corsa ingiustificata che fa sì che il titolo sia al momento molto caro. Il mercato sta scommettendo sull interesse di Liberty Global a conquistare il 100 % di Telenet (Isin BE ) lanciando una nuova offerta d acquisto. È uno scenario, però, che riteniamo poco probabile: Liberty ha già impiegato risorse per l acquisto dell olandese Ziggo. Intanto, ci sono novità legate all apertura alla concorrenza dei servizi via cavo in Belgio. La buona è che Telenet ha già ricevuto 0,6 milioni di euro da Mobistar affinché questa possa offrire i servizi tv e internet di Telenet ai propri clienti. La cattiva è che sembra sempre più probabile lo sbarco in Belgio del colosso Usa della tv a pagamento Netflix. Davanti a tale concorrenza, Telenet cerca di reagire: sembrerebbe interessata a acquisire una quota nei canali tv fiamminghi Vier e Vijf per creare il proprio canale di calcio. Il titolo, comunque, resta molto caro. UNICREDIT Settore finanziario Borsa di Milano 5,58 EUR Rischio: 5/5 Governance: 5/10 Dividendo 2014: 0,10 EUR Unicredit (grassetto; base 100) ha segnato un netto recupero, ma il divario rispetto al settore bancario europeo (linea sottile) resta elevato. Anche alla luce delle ultime notizie sulla cessione di un pacchetto di crediti, il titolo rimane, a nostro avviso, correttamente valutato. Unicredit ha annunciato un accordo con due fondi statunitensi di Mariner Investment Group per la cessione di un portafoglio di prestiti da 910 milioni di euro; prestiti erogati in Italia per finanziare progetti nelle infrastrutture, nell energia e nei trasporti. Anche se di portata limitata rispetto alle dimensioni del gruppo, giudichiamo positivamente questo accordo che libera capitale per nuovi investimenti e contribuisce a rafforzare il capitale in vista delle nuove normative di vigilanza. Proprio per quest ultimo motivo, ci aspettiamo altre operazioni simili nel settore. È quindi positivo il fatto che Unicredit si stia muovendo in anticipo sui concorrenti (a dicembre aveva già ceduto crediti per 950 milioni di euro), evitando di penalizzare la redditività: più banche offriranno crediti, più i fondi acquirenti potranno chiedere sconti sul prezzo. VENDI c MANTIENI b IN BREVE BANCO POPOLARE c1,52 EURO, -9,1% Dopo il netto calo nella settimana appena conclusa, il titolo ha accelerato ulteriormente il ribasso (-16 % nella mattinata di lunedì 27 gennaio). La causa è l annuncio di un massiccio aumento di capitale da 1,5 miliardi di euro: ai prezzi attuali, significa quasi raddoppiare il numero di azioni in circolazione. A rendere ancora più preoccupante questa notizia è il fatto che l aumento serve sostanzialmente a ripianare delle perdite 2013 superiori al previsto: si parla di 600 milioni di euro, a causa di svalutazioni su crediti per milioni. Vendi. b FIAT 7,36 EURO, -1,1 % Dopo la firma dell accordo col sindacato Veba, Fiat completa l acquisizione di Chrysler. Per finanziare l acquisto è stata usata la liquidità delle due società, ma Fiat dovrà versare ancora 700 milioni di dollari al fondo Veba. Sono ancora molti i nodi da sciogliere sulla nuova società che nascerà dalle fusione dei due gruppi, tra cui, per esempio, il prossimo piano industriale. Nel frattempo, il nostro consiglio resta invariato. Mantieni. b GTECH 22,48 EURO, -3 % La controllata GTech Corporation ha firmato un accordo con Colorado Lottery per la fornitura del sistema centrale e dei servizi dedicati alla gestione delle lotterie. I ricavi previsti in seguito a questo accordo, che rimarrà in vigore fino al 2021, sono tuttavia marginali rispetto alle dimensioni del gruppo e non ne modificano in modo sostanziale le prospettive. Mantieni. INTESA SANPAOLO b1,93 EURO, -1,4% Ha ceduto il 100 % dell ucraina Pravex-Bank e il 19,9 % della compagnia assicurativa cinese Union Life. Le dimensioni di queste operazioni, e i relativi guadagni straordinari, non sono di dimensioni tali da modificare il nostro consiglio sul titolo. Mantieni AF 5

6 A zioni Nome Prezzo (1) al 24/01/2014 Borsa (2) Pubblicato su AF (3) Rischio (4) Commento Consigli Settore finanziario Aegon (5) 6.53 EUR Amsterdam /5 buoni risultati commerciali nel 3 trimestre A Ageas (5) EUR Bruxelles 993 4/5 non acquisirà assicuratore italiano B Allianz (5) EUR Francoforte /5 alza gli obiettivi finanziari per il 2013 B Axa (5) EUR Parigi /5 l attività resta dinamica nel 3 trimestre A B. Pop. Milano 0.48 EUR Milano /5 colloca bond quinquennale da 500 milioni B Banco Popolare 1.52 EUR Milano /5 forti perdite 2013, annuncia aumento capitale C Bank of America USD New York /5 continua a riprendersi nel 4 trimestre B Barclays Bank p. Londra /5 azione conveniente ma rischiosa A BBVA (5) 8.85 EUR Madrid /5 cede il 5 % del capitale della cinese CITIC C BCP 0.17 EUR Lisbona /5 l azione è diventata ormai cara C BlackRock USD New York /5 fine 2013 eccellente, rialzato il dividendo B BNP Paribas (5) EUR Parigi 993 4/5 piccola acquisizione in Polonia B Deutsche Bank (5) EUR Francoforte /5 il 2014 si annuncia mediocre C Generali EUR Milano /5 voci su possibile cessione di Thalia B ING (5) 9.93 EUR Amsterdam /5 cederà tutte le assicurazioni entro il 2016 B Intesa Sanpaolo 1.93 EUR Milano /5 cede Pravex-Bank e 19,9 % cinese Union Life B Mediobanca 6.66 EUR Milano /5 riacquista bond sul mercato per 430 milioni C Mediolanum 6.23 EUR Milano /5 Banca Mediolanum: raccolta dicembre positiva C Monte Paschi 0.18 EUR Milano /5 riavvia l iter per l aumento di capitale C Nordea SEK Stoccolma /5 buona tenuta nel 3 trimestre B Prudential p. Londra 973 3/5 il mercato resta dinamico in Asia B Santander (5) 6.34 EUR Madrid /5 segnali di debolezza in Brasile B Santander Bras USD New York 4/5 interessante per il lungo termine A Société Génér. (5) EUR Parigi /5 soffre a causa della banca d investimento B UBI Banca 5.35 EUR Milano /5 smentisce ipotesi acquisizione Banca Etruria C UBS CHF Zurigo /5 continua a rafforzare la sua solidità B Unicredit 5.58 EUR Milano /5 cede pacchetto prestiti a Mariner Investment B Unipol 4.25 EUR Milano /5 conferma trattative in esclusiva con Allianz C UnipolSai 2.22 EUR Milano /5 conferma trattative in esclusiva con Allianz C Western Union USD New York /5 atteso utile 2014 stabile rispetto al 2013 A Zurich Insur CHF Zurigo /5 azione interessante per il buon dividendo A Beni di consumo adidas Group EUR Francoforte /5 3 trimestre in linea con le attese C BasicNet 2.22 EUR Milano /5 nuovi accordi in Cina C De Longhi EUR Milano /5 dati trimestrali migliori del previsto C Geox 2.88 EUR Milano /5 mercato ottimista sul piano industriale C Indesit Company 9.63 EUR Milano /5 tratta con Bosh per partnership C Inditex EUR Madrid /5 il low cost comincia a essere meno di moda C Kimberly-Clark USD New York /5 previsioni 2014 superiori alle nostre attese B L Oréal (5) EUR Parigi /5 rallenta la crescita negli Usa nel 3 trim. C LVMH (5) EUR Parigi /5 la div. pelletteria rallenta nel 3 trimestre C Natuzzi 2.69 USD New York /5 si acuiscono le perdite nel 3 trimestre B Oriflame SEK Stoccolma /5 azione rischiosa, ma con un buon potenziale A Procter&Gamble USD New York /5 conferma le previsioni 2013/24 B Reckitt Benck p. Londra /5 potrebbe vendere le attività farmaceutiche B Salv. Ferragamo EUR Milano /5 vince causa negli Usa C Sioen 8.56 EUR Bruxelles /5 primi segnali di ripresa A Stefanel 0.40 EUR Milano /5 si è dimesso un amministratore C Tod s EUR Milano /5 vendite primi 9 mesi: +0,4 % C Unilever (5) EUR Amsterdam /5 +4,1 % la crescita interna nel 4 trimestre C Van de Velde EUR Bruxelles /5 atteso utile 2013 in calo B Zignago Vetro 5.28 EUR Milano /5 vendite primi 9 mesi: -3,8 % B Alimentari e bevande AB InBev EUR Bruxelles /5 acquisirà birrificio in Corea del Sud C Autogrill 6.73 EUR Milano /5 sviluppo del marchio Acafè in Russia C Campari 6.07 EUR Milano /5 possibile interesse per il whisky Dalmore C Coca - Cola USD New York /5 miglioramenti in Nord America nel 3 trim. B Danone (5) EUR Parigi /5 si rafforza in Africa C Diageo p. Londra /5 dividendo annuo in crescita del 9 % B 6 AF

7 Nome Prezzo (1) al 24/01/2014 Borsa (2) Pubblicato su AF (3) Rischio (4) Commento Consigli Heineken EUR Amsterdam /5 fatturato pressoché stabile nel 3 trimestre C Kraft Foods Gr USD Nasdaq 998 2/5 alza il dividendo trimestrale a 0,525 dollari B Mondelez Int USD Nasdaq /5 risultati trimestrali rassicuranti B Nestlé CHF Zurigo /5 confermate le previsioni per il 2013 B Parmalat 2.47 EUR Milano /5 il maggiore azionista continua a acquistare C Pernod Ricard EUR Parigi /5 calo del fatturato in Cina nel 1 tr. 2013/14 C Distribuzione Ahold (5) EUR Amsterdam /5 riorganizza le attività in Europa B Carrefour (5) EUR Parigi /5 tornano a crescere le vendite in Spagna C Delhaize EUR Bruxelles /5 4 trim.: fatturato migliore delle attese A Metro EUR Francoforte /5-3,3 % il fatturato del 4 trimestre 2013 B Sainsbury p. Londra /5 riduce le previsioni sulle vendite 2013/14 A World Duty Free EUR Milano /5 controllante nega cessione altre azioni C Yoox EUR Milano /5 il mercato si chiede per quanto starà da sola C Salute e farmacia Abbott USD New York /5 risultati annuali in chiaroscuro B Amplifon 4.11 EUR Milano /5 disposta a nuove acquisizioni C AstraZeneca p. Londra /5 management ottimista per il 2014 B Diasorin EUR Milano /5 utile terzo trimestre: -6,5 % C Eli Lilly USD New York /5 insuccesso dell Edivoxetine (depressione) B GlaxoSmithKline p. Londra /5 si rafforza nella controllata indiana B Luxottica EUR Milano /5 primi 9 mesi dell anno in linea con le attese C Merck USD New York /5 dividendo trimestrale in crescita del 2,3 % B Novartis CHF Zurigo /5 cause legali negli Usa e in Giappone B Pfizer USD New York /5 dividendo trimestrale in crescita dell 8 % B Recordati EUR Milano /5 acconto sul dividendo: 0,22 euro C Roche GS CHF Zurigo /5 Kadcyla (cancro) approvato in Europa B Sanofi (5) EUR Parigi /5 la controllata Genzyme compra 12 % di Alnylam B Sorin 2.15 EUR Milano /5 conti recuperano perdite terremoto 2012 C Teva Pharma USD New York /5 Erez Vigodman nuovo amministratore delegato A Energia e servizi alle collettività A2A 0.79 EUR Milano /5 inceneritore Acerra al 100 % della capacità B ACEA 8.23 EUR Milano /5 stop a privatizzazione B Astm EUR Milano /5 nuovi acquisti di azioni proprie B Atlantia EUR Milano /5 governo studia sconto pedaggi per pendolari C BP p. Londra /5 risultati in linea con le attese nel 3 trim. A Chevron USD New York /5 investe nel gas di scisti in Ucraina A E.ON (5) EUR Francoforte 966 4/5 riduce ancora le sue ambizioni in Europa B EDP 2.77 EUR Lisbona /5 vende 50 % di 2 centrali idroelet. in Brasile A EDP Renováveis 4.23 EUR Lisbona /5 vende a CTG il 49 % della sua quota in ENEOP B Enel 3.38 EUR Milano /5 non prevista cessione di quote dallo Stato A ENI EUR Milano /5 staccherà il dividendo il 19 maggio B Exelon USD New York /5 3 trimestre migliore delle attese A Exxon Mobil USD New York /5 Warren Buffet aumenta la sua partecipazione B Gas Natural EUR Madrid /5 risente dei movimenti nell azionariato B GDF Suez EUR Parigi /5 forte instabilità dei prezzi di vendita A Iberdrola 4.54 EUR Madrid /5-6,8 % l utile per azione nel 3 trimestre B ION Geophysical 3.02 USD New York /5 il calo del titolo è esagerato A Iren 1.10 EUR Milano /5 in stallo trattative per fusione con A2A B JinkoSolar USD New York /5 potenziale del titolo non è ancora esaurito B National Grid p. Londra /5 brillanti risultati per l esercizio 2012/13 A R.Dutch Shell A EUR Amsterdam /5 riduce obiettivo di produzione per il 2017 B a acquistare b mantenere c vendi/aderisci all OPA (1) Prezzo in valuta locale (EUR = euro; AUD = dollaro australiano; CHF = franco svizzero; DKK = corona danese; JPY = yen giapponese; p. = pence; SEK = corona svedese; USD = dollaro americano), 1 AUD = EUR; 1 CAD = EUR; 100 CHF = EUR; 1 DKK = EUR; 1 JPY = EUR; 100 p. = EUR; 1 SEK = EUR; 1 USD = EUR. (2) Principale Borsa di quotazione. (3) Ultimo numero della rivista in cui si è parlato di quest azione. (4) Indicatore di rischio (da 1/5 a 5/5): maggiore è il numero, più elevato è il rischio legato all azione. Quest indicatore tiene conto delle fluttuazioni del prezzo dell azione in Borsa (volatilità), della situazione finanziaria e del settore di attività dell impresa, nonché del rispetto delle regole di corporate governance. (5) Quotata anche alla Borsa di Milano AF 7

8 A zioni Nome Prezzo (1) al 24/01/2014 Borsa (2) Pubblicato su AF (3) Rischio (4) Commento Consigli Repsol EUR Madrid /5 schiarimenti all orizzonte per il dossier YPF A Sabesp 9.65 USD New York 4/5 revisione tariffe resterà legata a inflazione B Saipem EUR Milano /5 BlackRock respinge accuse di insider trading C SIAS 7.43 EUR Milano /5 revisione deleghe gestionali C Snam 4.07 EUR Milano /5 collocato bond da 600 milioni di euro B Tenaris EUR Milano /5 tengono i ricavi, ma crolla l utile nel 2013 C Terna 3.59 EUR Milano /5 consumi elettrici in calo del 3,4 % nel 2013 B Total (5) EUR Parigi 997 3/5 3 trimestre conforme alle attese B Vestas Wind DKK Copenhaghen /5 dopo la forte salita l azione è ormai cara C Chimica BASF (5) EUR Francoforte /5 vende progetti in idrocarburi (Mar del Nord) B Bayer (5) EUR Francoforte /5 rialza l offerta su Algeta (oncologia) C DuPont USD New York /5 vende attività vinile e laminati di ferro B Solvay EUR Bruxelles /5 in vendita la partecipazione in Solvay Indupa C Settore automobilistico BMW (5) EUR Francoforte /5 conferma gli obiettivi per 2013 C Brembo EUR Milano /5 dati trimestrali migliori del previsto C CNH Industrial 8.18 EUR Milano /5 in programma assunzioni C Daimler (5) EUR Francoforte 944 3/5 risultati di buona fattura nel 3 trimestre B Fiat 7.36 EUR Milano /5 firmato accordo con Veba B Michelin EUR Parigi /5 2 trim.: lieve miglioramento dell attività C Peugeot EUR Parigi /5 conferma progetto d aumento di capitale B Piaggio 2.27 EUR Milano /5 utile e vendite in calo nei primi 9 mesi 2013 C Pininfarina 3.56 EUR Milano /5 peggiorano le previsioni per il 2013 C Renault (5) EUR Parigi 920 3/5 beneficia dei buoni risultati di Nissan B Volkswagen EUR Francoforte /5 risultati 2 trim di buona fattura C Siderurgia, minerali non ferrosi, miniere ArcelorMittal EUR Amsterdam /5 non esaurito potenziale di salita del titolo A Intek (ex KME) 0.34 EUR Milano /5 in rosso i primi nove mesi C Rio Tinto p. Londra /5 si orienta verso investimenti più contenuti A Schnitzer Steel USD Nasdaq /5 il titolo sconta già le difficoltà attuali A Costruzioni e immobili Acciona EUR Madrid 985 4/5 sospende il pagamento del dividendo B Beni Stabili 0.56 EUR Milano /5 emette obbligaz. a tasso fisso per fare cassa C Buzzi Unicem EUR Milano /5 utili in forte contrazione C Headwaters USD New York /5 sulla strada della ripresa B Italcementi 7.03 EUR Milano /5 chiude in perdita il 2013 B Lafarge EUR Parigi 928 4/5 nuovo piano di risparmi nel 2015 e 2016 C MDC Holdings USD New York /5 approfittate del calo di prezzo A Prelios 0.62 EUR Milano /5 Fondo Cloe vende immobile C Sacyr 3.61 EUR Madrid /5 prezzo del titolo superiore alle prospettive C Saint - Gobain EUR Parigi /5 tarda la vendita di Verallia North America B Sal. Impregilo 4.54 EUR Milano /5 possibilità di accordo per Panama C Industrie e servizi vari Adecco CHF Zurigo /5 mantiene obiettivi di redditività per il 2015 B Agfa - Gevaert 2.09 EUR Bruxelles /5 da settembre beneficia del calo dell argento A Ansaldo 8.30 EUR Milano /5 Finmeccanica torna a parlare della cessione C Beghelli 0.45 EUR Milano /5 concluso riscadenzamento del debito C BME EUR Madrid /5 3 trimestre in linea con le nostre attese A Bouygues EUR Parigi /5 migliora la redditività nel 3 trimestre A CIR 1.07 EUR Milano /5 Sorgenia: banche chiedono aumento di capitale C Compass Group p. Londra /5 l azione è diventata cara C D Amico 0.69 EUR Milano /5 varo di quattro navi in Corea B Deutsche Post EUR Francoforte /5 buone prospettive della controllata DHL B Exor EUR Milano /5 utili sostanzialmente stabili C Finmeccanica 6.37 EUR Milano /5 buoni risultati della controllata Atr B General Electr USD New York /5 dividendo trimestrale in crescita del 16 % A Interpump 9.29 EUR Milano /5 management ottimista sul futuro C Lufthansa EUR Francoforte /5 obiettivi 2013 rivisti al ribasso B 8 AF

9 Nome Prezzo (1) al 24/01/2014 Borsa (2) Pubblicato su AF (3) Rischio (4) Commento Consigli Mabuchi Motor JPY Tokio /5 beneficia del deprezzamento dello yen B Nasdaq OMX USD Nasdaq /5 acquista una piccola quota della Borsa turca B Nice 2.77 EUR Milano 1/5 il titolo è caro C Pirelli & C EUR Milano /5 nove mesi in linea con le attese B Prysmian EUR Milano /5 nel 2013 ricavi e utile in calo sul 2012 C Republ. Airways USD Nasdaq /5 Frontier Airlines sarà venduta a Indigo B Seaspan USD New York 4/5 forte salita del titolo in Borsa B Siemens (5) EUR Francoforte /5 le previsioni restano invariate C Spirit Aerosys USD New York /5 risultati trimestrali sopra le attese A US Ecology USD Nasdaq /5 l aumento di capitale pesa sul titolo B Vivendi (5) EUR Parigi /5 annunciata la scissione di SFR B Waste Connect USD New York /5 aumenta del 15 % il dividendo trimestrale B Xerox USD New York /5 ribassa leggermente gli obiettivi 2013 A Media e tempo libero GTech EUR Milano /5 accordo con lotteria del Colorado B Ladbrokes p. Londra /5 nuovo avvertimento sui risultati C L Espresso 1.65 EUR Milano /5 in forte calo l utile del primo semestre C Mediaset 3.57 EUR Milano /5 riduce perdite rispetto al 2012 C Mondadori 1.36 EUR Milano /5 9 mesi in rosso B Pearson p. Londra /5 cede la controllata Mergermarket B RCS MediaGroup 1.55 EUR Milano /5 da marzo chiuderà Il Mondo C TF EUR Parigi /5 vende una parte di Eurosport C Time Warner USD New York /5 ben orientata attività televisiva nel 3 tr. B Walt Disney USD New York /5 beneficia della fiducia dei consumatori Usa B Wolters Kluwer EUR Amsterdam /5 non riesce a rilanciare le vendite C WPP p. Londra 972 2/5 accelera la crescita interna B Telecomunicazioni AT & T USD New York /5 smentisce progetto d Opa su Vodafone A Belgacom EUR Bruxelles /5 Dominique Leroy prenderà le redini del gruppo B BT Group p. Londra 824 3/5 conferma i suoi obiettivi B Deutsche Telek. (5) EUR Francoforte 998 3/5 conferma gli obiettivi per il 2013 C KPN 2.70 EUR Amsterdam /5 America Movil ha ritirato l Opa B Mobistar EUR Bruxelles /5 offrirà TV, internet e telefonia via cavo C Orange (ex FT) (5) 9.18 EUR Parigi /5 modera le sue ambizioni per il 2014 B Portugal Telec EUR Lisbona /5 risultati 3 trim. inferiori alle previsioni B Telecom Italia 0.80 EUR Milano /5 si lavora su governance e Tim Brasil B Telefónica (5) EUR Madrid /5 risultati trim. in linea con le nostre attese B Telefônica Bras USD New York 909 4/5 abbonati in forte crescita A Telenet EUR Bruxelles /5 studia acquisizione di 2 catene TV C Vodafone Group p. Londra /5 AT&T smentisce progetti d Opa sul gruppo B Alta tecnologia Apple USD Nasdaq /5 concluso accordo con China Mobile per iphone A Cisco Systems USD Nasdaq /5 ribassa le previsioni a 3-5 anni B Corning USD New York /5 +18 % l utile per azione nel 3 trimestre A CSC USD New York /5 2 tr. 2013/14: utili sopra le nostre attese A Facebook USD Nasdaq /5 risultati molto buoni nell attività mobile C IBM USD New York /5 risultati annuali un po deludenti B Intel USD Nasdaq /5 obiettivi deludenti per il 2014 A Melexis EUR Bruxelles /5 buoni dati trim., alzate previsioni per 2013 A Nokia (5) 5.06 EUR Helsinki /5 prospettive deludenti per il 1 trimestre C Option 0.32 EUR Bruxelles /5 3 trimestre debole C Philips (5) EUR Amsterdam /5 la redditività migliora C Sage Group p. Londra /5 le prospettive restano ancora buone A SAP (5) EUR Francoforte /5 rinviato di 2 anni l obiettivo di redditività C Softimat 3.00 EUR Bruxelles 826 3/5 titolo poco negoziabile B STMicroelectr. (5) 5.63 EUR Parigi /5 perdita più grave delle attese nel 3 trim. B Texas Instrum USD Nasdaq /5 risultati 2013 e obiettivi senza sorprese A Tiscali 0.04 EUR Milano 954 5/5 torna in utile nel terzo trimestre C TriQuint Semic USD Nasdaq /5 3 tr. positivo, ma atteso 4 trim. deludente B Zetes EUR Bruxelles /5 contratto a 15 anni per passaporti in Gambia B AF 9

10 Obbligazioni Paesi Emergenti nel caos Difendi i tuoi risparmi aumentando i bond svedesi. Crolla il peso argentino. Sale il rating dell Irlanda. i paesi emergenti soffrono, scegli la svezia Sono molti i Paesi considerati emergenti, come la Turchia, la Cina e l Ucraina, che oggi hanno grosse difficoltà, economiche e politiche. A pagina 12 facciamo il punto sulla situazione. Ci aspettiamo che la maretta, per quanto riguarda i Paesi emergenti, continui anche nei prossimi tempi. Se investi con un orizzonte temporale lungo, tra 10 e 20 anni, non devi preoccuparti degli attuali su e giù delle valute e delle Borse dei Bric, se vuoi investire per un periodo più breve, per esempio 5 anni, non puntare più sulle azioni indiane e scegli, al loro posto, obbligazioni in corone svedesi, per esempio Bei 5 % 1/12/2020. argentina sull orlo del fallimento L economia argentina non è in salute e questo si sa da tempo. Ma il crollo del peso argentino, che la scorsa settimana, in due giorni, ha perso il 19 % sul dollaro Usa, il 15 % nella sola giornata di venerdì, è drammatico. La Banca centrale argentina ne ha sostenuto a lungo la quotazione, ma, dopo mesi, si è arresa, lasciando che fosse il mercato a determinarne il cambio. Nel Paese è in corso una fuga di capitali e la valuta argentina, in poche ore, è sprofondata ai minimi storici sul dollaro Usa - oggi ci vogliono 8,34 peso per 1 dollaro e al cambio non ufficiale ce ne vogliono 12! Non siamo oggi certi che il mercato riesca in futuro a distinguere tra Paesi emergenti virtuosi e quelli davvero in crisi. C è poi l effetto domino: dopo l Argentina, Brasile, Messico per prudenza stai alla larga da tutte le loro obbligazioni. Questo vale anche per i bond in rand. Tienili ma non comprarne più. Basta investire in youbanking Il Banco Popolare sta attraversando un momento difficile, vedi a pagina 5. Per ora non c è motivo di chiudere i depositi vincolati Youbanking che hai già aperto, a patto di non aver investito più di euro. Per prudenza ti consigliamo di puntare su altri prodotti per i tuoi futuri investimenti, vedi qui Pia Miglio analista obbligazioni mi puoi scrivere a: obbligazioni@altroconsumo.it irlanda promossa da moody L altra settimana era stato il Portogallo a incassare la promozione di Moody, la scorsa è toccato all Irlanda. L agenzia di rating ha premiato le riforme del Governo irlandese che hanno risanato l economia di Dublino. Il giudizio sull affidabilità delle emissioni irlandesi è stato innalzato di un gradino e portato a Baa3 dal precedente Ba1 (per noi è sempre sufficiente). Secondo le previsioni l economia del Paese dovrebbe crescere del 2 % nel 2014, poco meno degli Usa, per esempio, che dovrebbero crescere del 2,5 %. Anche se i rendimenti dei bond irlandesi sono scesi nelle ultime settimane, sono sempre un investimento interessante. Continua a comprarli, scegliendo tra quelli nella pagina a fianco. salgono i tassi euro a breve termine La Banca centrale europea sta continuando a riversare liquidità nel sistema economico per sostenere la scarsa crescita di Eurolandia. Peccato che le banche, che ricevono i soldi della Bce, invece di prestarli a privati e aziende per far ripartire l economia preferiscano tenerseli per restituirli alla Banca centrale europea stessa! Così facendo ripagano i prestiti ricevuti mesi addietro. Diretta conseguenza è stata la diminuzione di liquidità in circolazione in Europa e l aumento dei tassi a breve termine, durato, però, poche ore. Questo non si è ripercosso sul rendimento dei titoli di Stato italiani che a 3 mesi danno lo 0,43 % lordo annuo, come sette giorni fa. I bond in euro a 3 e 5 anni sono ancora da comprare. Risposte per il nostro consiglio sulle obbligazioni in dollari australiani resta vendere, vedi AC finanza n non ci risultano rimborsi parziali del bond emesso dalla fallita Cerruti (Isin XS ) successivi a in questo momento non consigliamo l acquisto di bond in sterline inglesi. NUOVE EMISSIONI: INTESA SANPAOLO A VALANGA Banca Intesa approfitta del momento di tassi bassi e si rivolge ai suoi clienti con diverse emissioni obbligazionarie, in collocamento nelle prossime settimane. Tra queste ci sono Intesa Sanpaolo tasso fisso 1,75 % 10/2/2017 (Isin IT ) e Intesa Sanpaolo a tasso fisso crescente 10/02/2017 (Isin IT ). Tutti e due i titoli non saranno quotati sul mercato e l importo minimo di sottoscrizione è di euro. La prima obbligazione distribuirà una cedola annua fissa e darà, comprata a 100, l 1,4 % annuo al netto delle tasse. La seconda distribuirà cedole annue crescenti e, insieme alla cedola, rimborserà anche una quota di capitale. Comprata a 100 darà un rendimento annuo, al netto delle tasse, dell 1,49 %. Entrambe danno un rendimento pari a quello di un BTp di pari durata, oggi l 1,49 % al netto delle tasse. Non vediamo motivo per preferirle al titolo di Stato. Non sottoscriverle. 10 AF

11 IL MEGLIO DELLA SETTIMANA PER INVESTIRE LA TUA LIQUIDITÀ Deposito Dolomiti flex di Dolomiti direkt Conto corrente Altroconsumo di BccforWeb Conto forte di Mediocredito del Friuli ContosuIBL di IBL Banca Deposito Dolomiti flex di Dolomiti direkt Rendimax di Banca Ifis Conto Santander di Santander consumer bank My Profit di Webank Conto arancio di Ingdirect 2,8 % lordo (2,24 % netto) 2 % lordo (1,6 % netto) 2 % lordo (1,6 % netto) 2 % lordo (1,6 % netto) 1,95 % lordo (1,56 % netto) 1 % lordo (0,8 % netto) 1,5 % lordo (1,2 % netto) 1 % netto 1,2 % lordo (0,96 % netto) Tasso promozionale per i primi 2 mesi e se sei nuovo cliente. Dopo darà, a te che sei nostro lettore, l 1,95 % lordo annuo. Paghi il bollo. Per info: o n verde 800/ Dal 1 febbraio il tasso passa dal 2,5 % lordo annuo attuale al 2 %. Non paghi il bollo. Per informazioni e assistenza dedicata: assistenza.altroconsumo@bccforweb.it o n verde 800/ Il tasso sale al 2,2 % lordo annuo per cifre investite da fino a euro, Non ci sono spese di apertura. Se lo apri oggi il bollo di legge te lo paga la banca. Per informazioni: vedi o n verde: 800/ Tasso garantito fino al prossimo 31 marzo per aperture entro il 28 febbraio. Non paghi il bollo. L investimento minimo per l apertura è di euro, poi il saldo può scendere fino a euro. Per info: oppure n verde 800/ Tasso riservato a te lettore di Altroconsumo Finanza e Fondi Comuni. Per informazioni: o n verde 800/ Non ci sono spese di apertura. La banca si fa carico dell imposta di bollo per tutto il Per informazioni: o n verde 800/ Paghi il bollo. Per informazioni: o 848/ da telefono fisso, 011/ da cellulare. Per prudenza ti consigliamo di limitare l investimento a euro. Pronti contro termine a 3 mesi. Investe in titoli di Stato italiani. Riservato ai correntisti Webank. Paghi il bollo di legge. Per informazioni: oppure n verde: 800/ Per te lettore c è lo 0,2 % lordo annuo in più sul tasso base fino al 30/06/14. Per informazioni: o 848/ Paghi il bollo di legge. Conto deposito di CheBanca! 0,75 % lordo (0,6 % netto) Non ci sono spese d apertura, ma il bollo è a carico tuo. Per maggiori informazioni: o n verde: 848/ La classifica è in ordine decrescente di interesse (rendimento, liquidabilità, politica sul bollo ) considerando un investimento di euro per 3 mesi. le migliori obbligazioni di questa SETTIMANA Valuta Emittente o tipo di titolo La sua affidabilità Codice che identifica l obbligazione Ti verrà rimborsata il Interessi annui (%) Ti paga gli interessi il Prezzo con commissioni L anno ti rende (%) netto il Devi investire almeno euro euro BTp Italia Sufficiente IT /03/16 2,45 26/03 103,16 1, euro BTp Italia Sufficiente IT /06/16 3,55 11/06 105,89 1, euro BTp Italia Sufficiente IT /10/16 2,55 22/10 103,3 1, euro BTp Italia Sufficiente IT /04/17 2,25 22/04 102,3 1, euro BTp Italia Sufficiente IT /11/17 2,15 12/11 101,82 2, euro BTp Sufficiente IT /09/19 4,25 1/ , euro Repubblica irlandese Sufficiente IE00B2QTFG59 18/06/19 4,4 18/06 111,53 1, euro Repubblica irlandese Sufficiente IE00B6089D15 18/10/19 5,9 18/10 119,98 1, euro Repubblica irlandese Sufficiente IE /04/20 4, ,31 1, sek Nordic Investment Bank Eccellente XS /01/ ,58 1, sek Bei Eccellente XS /04/ /04 103,86 1, sek Bei Eccellente XS /12/20 5 1/12 114, sek Bei Eccellente XS /11/23 2,75 13/11 97,6 2, usd KFW Eccellente US500769DP65 27/01/ /10 110,35 1, usd General electric cap. corp. Buona US36962G4R28 16/09/20 4,375 16/09 109,2 1, usd Bei Eccellente US298785FM34 16/02/ /02 109,49 1, usd Republic of Italy Sufficiente US465410AH18 27/09/23 6,875 27/ , Valuta: sek: corona svedese; usd: dollaro Usa. Prezzi il lunedì mattina alle ore 9; cambi di chiusura il venerdì. Rendimenti dei BTp Italia calcolati con un inflazione allo 0,7 % AF 11

12 Detto tra noi analisi Più cautela con gli Emergenti In Argentina la valuta crolla. In Cina cala scatta l allarme fallimenti. L Ucraina è vicina alla guerra civile. In Turchia la Piazza mette il governo sotto pressione. In Egitto scoppiano le bombe. In Tailandia ma che succede? Ecco i cambiamenti da apportare al tuo portafoglio. Nel 2014 l economia mondiale crescerà del 3,5 %, spinta dagli Usa (+2,5 %) e dalla Cina (+7,5 %). L eurozona, invece, rimarrà attardata, dovendosi accontentare di un risicato +0,7 %. Si tratta di una fotografia che per certi aspetti non sembra lasciare dubbi: lontano da casa nostra ci sono molte opportunità da cogliere! Però, ahinoi, i motivi di cautela non mancano, ed è di queste cautele che ti dobbiamo rendere conto. Prima di tutto non c è automatismo tra crescita della ricchezza di un Paese e boom dei suoi mercati azionari. I fattori che legano (o slegano) queste due grandezze +7,5 % la Cina nel 2014 Solo +0,7 % l eurozona sono molti: si va dalla salute politica dei Paesi, trasparenza delle società quotate, allo stesso livello dei prezzi di Borsa. Per esempio, le quotazioni dei Paesi emergenti nel 2013, nonostante la buona resa economica mondiale, sono rimasti indietro (-7,1 % le Borse emergenti, in euro, contro +15,7 % globale, trainato da Wall Street: +27,4 %). Ora nel 2014 è lecito comunque aspettarsi che dopo aver preso fiato ripartano, soprattutto visto che molto denaro continuerà a fluire dalle Banche centrali come quella Usa, nonostante i rubinetti della liquidità tendano a chiudersi. Eppure abbiamo la netta sensazione che qualcosa è cambiato e che non tutto filerà liscio. Si sta facendo strada l idea che è bene selezionare gli investimenti: banche e fondi non butteranno il denaro a pioggia su qualsivoglia mercato, ma staranno attenti a privilegiare le destinazioni meglio messe in termini di affidabilità. E in questo senso il mondo degli emergenti è assai vario. Da un lato abbiamo potenze economiche che hanno a lungo sgomitato per un posto al sole come la Turchia o la Tailandia che stanno incontrando difficoltà politiche interne molto pesanti. Di conseguenza le loro Borse sono crollate nell ultimo trimestre del 2013 rispettivamente del 14,3 % e dell 11,4 %. Da un altro lato abbiamo Paesi che non riescono a trovare pace. Pensa all Argentina che, dopo un mese di ansia perché la presidente Kirchner non compariva in pubblico, si è svegliata con un crollo pesante del peso, portando il panico sui mercati, perché la Banca centrale non era più in grado di sostenere la valuta. Da un altro lato ancora abbiamo emergenti di peso come la Russia, che non riesce a creare un ceto medio consistente, ma resta dipendente dalle esportazioni di petrolio, e il Brasile, che nel terzo trimestre 2013 ha visto la sua ricchezza scendere con l inflazione fuori controllo. Pure l India nel corso del 2013 ha mostrato di fare forti alti e bassi, per via del suo tallone d Achille: importa molto più di quanto esporta (10,14 miliardi di dollari il deficit commerciale a dicembre, contro un dato di 9,22 miliardi a novembre). E una bilancia commerciale debole è una fragilità importante se si affronta un periodo in cui sarà messo in giro meno denaro che in passato. IL FATTORE TEMPO DIVIENE CRUCIALE Tiriamo le somme: la probabilità che nel 2014 le Borse continuino a crescere è più alta per i mercati espressione di Paesi solidi (vedi gli Usa) e più bassa per Piazze azionarie espressione di Paesi con problemi. Investi da qui a 5 anni? Via Mumbai! Se investi per il lungo periodo (10 o 20 anni) questo non ti deve preoccupare. Se il tuo investimento è di più breve respiro (5 anni) devi tenerne conto. I nostri portafogli sono già molto presenti nelle Borse forti di Usa e Gran Bretagna. La quota investita in Paesi emergenti a 5 anni nelle strategie che ti consigliamo è per lo più dedicata alla Cina. La Cina, anche se sconta una minor crescita che in passato è un emergente forte. Ci puoi stare. Tuttavia consigliamo anche un 5 % in India nel portafoglio di chi non teme il rischio e l India è proprio rischiosa. Se investi da qui a 5 anni e hai la Borsa indiana vendila. Reinvesti in bond svedesi per diversificare i tuoi investimenti. INVESTI A 5 ANNI E NON TEMI IL RISCHIO? CN 10% US 25% GB 20% EUR 20% SEK 15% USD 10% Devi acquistare bond in euro (EUR), in dollari Usa (USD), corone svedesi (SEK) e puntare sulle Borse di Stati Uniti (US), Cina (CN) e Gran Bretagna (GB). Prima c era un 5 % di azioni indiane, uscite da questo portafoglio a favore delle corone svedesi. 12 AF