Economia delle Imprese Multinazionali

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1 Economia delle Imprese Multinazionali Geografia economica Davide Castellani Università di Perugia Facoltà di Economia Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica davide.castellani@unipg.it

2 Il successo del modello gravitazionale nello spiegare I flussi bilaterali di commercio, evidenzia la centralità della distanza e della dimensione dei mercati La distanza dai principali mercati può essere immaginata come il risultato di cattiva (o buona) sorte, che ha collocato una impresa in un certo spazio geografico Nei modelli tradizionali di commercio internazionale, in concorrenza perfetta e senza i costi di trasporti, è così In realtà, la geografia delle imprese non è affatto esogena, ma è il risultato della scelta di dove produrre Vedremo come la geografia economica spiega questo processo di localizzazione 2-2

3 Nei modelli tradizionali di commercio internazionale, la localizzazione della produzione è determinata dalla disponibilità delle tecnologie (Ricardo) o dei fattori di produzione (Heckscher-Ohlin) I paesi di specializzano nelle produzioni nelle quali hanno un vantaggio comparato Ad esempio, un paese che ha abbondanza relativa di terra, secondo HO si specializza in prodotti agricoli In HO il commercio di beni sostituisce la mobilità dei fattori e garantisce il pareggiamento del prezzo dei fattori Nella realtà però il pareggiamento del prezzo dei fattori non si realizza, e questo stimola la mobilità dei fattori verso i paesi nei quali sono scarsi (quindi remunerati di più) Ad esempio, si può avviare un processo migratorio, da paesi con abbondanza relativa di lavoro (e quindi salari più bassi) Questo dovrebbe ridurre il commercio e la produzione dovrebbe allocarsi in modo relativamente omogeneo tra Paesi 2-3

4 Nei modelli tradizionali di commercio internazionale, la localizzazione della produzione è determinata dalla disponibilità delle tecnologie (Ricardo) o dei fattori di produzione (Heckscher-Ohlin) Nel modello di Ricardo, le differenze nelle tecnologie determinano una remunerazione diversa tra paesi, in funzione del livello della tecnologia (vantaggio assoluto) I salari quindi sono più alti nel paese con la migliore tecnologia, quindi il lavoro tende a spostarsi tutto verso questo paese Questo finisce per determinare una polarizzazione nella produzione In entrambi i modelli neo-classici la posizione geografica di un paese rispetto agli altri è irrilevante La geografia economica invece mette al centro proprio questo, ponendo l attenzione su costi di trasporto e mercato potenziale 2-4

5 Nei modelli tradizionali di geografia economica la produzione di beni manufatti è caratterizzata da ritorni crescenti di scala e, di conseguenza, concorrenza imperfetta Le economie di scala fanno si che le imprese con il mercato più grande, e quindi minori costi unitari, avranno un vantaggio competitivo sui concorrenti, catturando tutto il mercato. Quindi dove si localizzano le imprese? Dove il mercato è più grande Ma il mercato è più grande dove ci sono più imprese (e lavoratori) In autarchia (commercio impossibile, per costi di trasporto o dazi molto alti) la produzione deve necessariamente coincidere con il consumo locale e sarà quindi dispersa in molti paesi (e regioni) 2-5

6 Supponiamo ora che i costi di trasporto di riducano (il commercio diventa possibile, ancorchè costoso) e i fattori di produzione di possano spostare I fattori si spostano dove la remunerazione è più alta. A differenza di Ricardo e HO, la remunerazione dei fattori dipende dalla localizzazione Dove ci sono molte imprese (regioni core o del centro), la domanda di fattori di produzione è alta, e di conseguenza è alta la remunerazione (a parità di offerta, maggiore domanda comporta un prezzo più alto) Dove ci sono meno imprese (regioni periferiche) molti beni devono essere importati (a prezzi più alti, a causa dei costi di trasporto) L agglomerazione di imprese nel core attrae fattori di produzione dalla periferia Ad esempio, i lavoratori si spostano verso il centro. Siccome i lavoratori consumano, questo spostamento aumenta ancora di più la domanda e i profitti, contribuendo ad un ulteriore aumento dei profitti 2-6

7 A differenza del modello di HO, nel modello di geografia economica l abbondanza di fattori produttivi porta ad una maggiore (e non minore) remunerazione Inoltre, il modello di geografia economia può avere equilibri multipli La localizzazione della produzione può dipendere da accidenti storici che fanno si che inizino fenomeni agglomerativi in particolari regioni 2-7

8 Vediamo la meccanica del modello con un esempio Supponiamo di avere: 2 regioni (Nord e Sud) 2 settori (manifattura e agricoltura) Le imprese agricole producono in concorrenza perfetta e non si possono spostare perché sono vincolate dalla disponibilità di terra Manifattura invece produce: prodotti differenziati (ogni impresa produce una diversa varietà) con economie interne di scala ogni impresa può decidere se localizzarsi nel Nord o nel Sud 2-8

9 La domanda per ogni impresa è data (esogena): 4 unità ai lavoratori dell industria 6 unità agli agricoltori Ci sono 2 agricoltori nel Sud e 4 nel Nord (che non si possono spostare) I lavoratori dell industria manifatturiera invece possono migrare dal Sud al Nord (e viceversa) Ogni unità venduta in un altro paese costa 1 di trasporto Le imprese si localizzano in modo da minimizzare i costi di trasporto 2-9

10 Table 5.3 Geography of sales Sales in North Sales in South Total sales All firms in North = = 2 10 All firms in South = = % firms in North, 75% firms in South = = 5 10 Table 5.4 Transport costs, If location in North If location in South All firms in North = 2 (to farmers in South) = 8 (to workers and farmers in North) All firms in South = 6 (to workers and = 4 (to farmers in North) farmers in South) 25% firms in North, 75% firms in South = 5 (to workers and farmers in South = 5 (to workers and farmers in North) 2-1

11 1. Causazione cumulativa Quante più imprese sono già localizzate in una regione, quanto maggiore è l incentivo di altre imprese a localizzarsi li 2. Equilibri multipli Sia localizzazione di tutte le imprese nel Sud che nel Nord sono equilibri. L esito finale dipende dalle condizioni iniziali (gli accidenti storici ) 3. Equilibri instabili L equilibrio con è instabile. Se per qualche motivo una impresa si sposta, cambia l equilibrio ( snowball effect ) 4. Equilibri non-ottimali Tutte le imprese al Sud determinano maggiori costi di trasporto

12 5. Interazione tra agglomerazione e commercio Ø Con agglomerazione completa, il commercio è di tipo inter-industriale (prodotti agricoli per manufatti) Le regioni con il mercato interno più grande si specializzano nella produzione delle attività footloose (manufatti) à home market effect Se la produzione manifatturiera non è completamente concentrata in una regione, si osserva commercio intra-industriale di prodotti industriali

13 Vediamo ora come lo spostamento delle imprese interagisce con i prezzi, i salari e la domanda delle stesse imprese e cerchiamo di capire quali sono le forze che inducono all agglomerazione delle imprese o, viceversa, spingono le imprese ad allontanarsi da dove altre imprese sono già localizzate

14 P, AC, MC P CM = AC Q CM MR AC MC Q = S n + bp * Sb P B A Q

15 P, AC, MC Lo spostamento di una impresa riduce la domanda per le altre imprese" EFFETTO COMPETIZIONE" (scoraggia l agglomerazione)" MR AC MC Q = S n + bp * Sb P B A Q

16 P, AC, MC Lo spostamento di una impresa induce lo spostamento di lavoratori, che aumentano la domanda (via S)" EFFETTO DOMANDA" (favorisce l agglomerazione)" MR AC MC Q = S n + bp * Sb P B A Q

17 P, AC, MC Lo spostamento di una impresa aumenta la varietà dei prodotti, quindi il benessere dei consumatori/lavoratori, e fa aumentare le migrazioni, che comportano una diminuzione dei salari (e del costo del lavoro)" EFFETTO OFFERTA LAVORO" AC 0 AC 1 MC 0 MC 1 Q

18 P, AC, MC Lo spostamento di una impresa crea CONGESTIONE che aumenta" - la domanda di terra per la produzione industriale e per le abitazioni, aumentando i prezzi degli affitti (o degli immobili)" - il traffico e altri aspetti della vita e della produzione" AC 1 MC 1 AC 0 MC 0 Q

19 P, AC, MC Lo spostamento di una impresa crea esternalità informative per le altre imprese che devono sostenere minori costi fissi" EFFETTO INFORMAZIONE" AC 0 AC 1 MC 0 Q

20 Le imprese si spostano dalla periferia al centro (agglomerazione) se prevalgono le forze centripete Domanda di mercato Offerta di lavoro Esternalità di informativa Rispetto alle forze centrifughe Competizione Congestione

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