Alessandro Nanni Costa. Centro Nazionale Trapianti

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1 La rete nazionale trapianti: attività e prospettive del CNT operativo Alessandro Nanni Costa Centro Nazionale Trapianti

2 LA RETE DEI TRAPIANTI IN ITALIA LO STATO ATTUALE CNT CRT/CIR ORGANIZZAZIONE GESTIONE CONTROLLO RETE

3 I PROVVEDIMENTI EMANATI Regolamento pediatrico Protocollo per il trapianto di intestino e multiviscerale Protocollo per i trapianti cross-over Linee guida per il trapianto di fegato da donatore vivente Linee guida per il trapianto di rene da donatore vivente Regolamento emergenze cuore Regolamento urgenze fegato Protocollo split Regolamento emergenze cuore Protocollo per il trapianto nei pazienti HIV+ Linee guida per la valutazione di idoneità del donatore Protocollo per la richiesta e restituzione di organi in regime di anticipo Linee guida per la gestione delle liste di attesa e l assegnazione degli organi nel trapianto di fegato da donatore cadavere Protocollo rene per i pazienti di difficile trapiantabilità Linee guida per le attività di coordinamento per il reperimento di organi e tessuti in ambito nazionale

4 gestione dei programmi nazionali (urgenze, restituzioni, pediatrico, iperimmuni, ecc) Tre aree interregionali L area interregionale sede del donatore gestiva l allocazione Il CNT svolgeva funzioni di controllo CNT 2013 Il CNT gestisce in prima persona i programmi di urgenze di fegato, cuore e polmone allocando su tutto il territorio nazionale, interfacciandosi con il CRT lombardia per l area NITp e con gli altri CRT

5 EVOLUZIONE FUTURA 2013 CNT 2014 Progressivamente il CNTO gestirà le urgenze di fegato, le restituzioni, il programma pediatrico, il programma iperimmuni, il vivente, le eccedenze allocando su tutto il territorio nazionale Per le eccedenze si allocherà su due macro aree (centro-nord / centro-sud) considerando l area nit come un unica macroregione

6 SIT Sistema Informativo Trapianti Il Processo di Donazione ANNO Valutazioni effettuate 2270 Morte con accertamento neurologico 307 DONATORI NON IDONEI prima e durante osservazione 1942 Donatori elegibili 1343 Donatori 21 Arresto cardiaco 599 (26,4%) Opposizioni 212 DONATORI NON IDONEI durante valutazione organo 6 Opposizioni procura 1125 Donatori utilizzati * Dati preliminari al 30 Giugno 2013

7 L UTILIZZO OTTIMALE DELLE RISORSE: IL CONFRONTO CON IL RESTO D EUROPA

8 SIT Sistema Informativo Trapianti Andamento Liste di Attesa * Pazienti iscritti in lista Rene Fegato Cuore Polmone Pancreas * Dati SIT al 15 Luglio 2013

9 SIT Sistema Informativo Trapianti Flussi Lista di attesa 1/1/ /12/2012 Polmone Pazienti iscritti al 1/12/ Ingressi in lista nel periodo dal 1/1/2012 al 31/12/ TOTALE PAZIENTI nel periodo dal 1/1/2012 al 31/12/ Tempo medio di attesa in lista: 1,9 anni Pazienti iscritti al 31/12/ Pazienti USCITI DI LISTA nel periodo dal 1/1/2012 al 31/12/ Tempo media di attesa al trapianto: 1 anni ISL: 33% ISL: 20,6% *ISL: numero TX/Numero iscritti inizio anno **ISLT: numero TX/(Numero iscritti inizio anno+ingressi) TRAPIANTI: 114 Altra causa: 3 DECESSI: 77 mortalità in lista: 13,9% * Dati SIT al 15 Luglio 2013

10 SIT Sistema Informativo Trapianti Attività di donazione da vivente Confronto andamento 1 semestre Fegato Segnalazioni I semestre Rene Trapianti I semestre Segnalazioni I semestre Trapianti I semestre * Dati SIT al 15 Luglio 2013

11 REGISTRO CEREBROLESI 01/01/ /12/2012

12 CONSIDERAZIONI FINALI SISTEMA DI AUTOVALUTAZIONE E CRESCITA METODOLOGIA ESPORTATA A LIVELLO EUROPEO

13 RILEVAZIONE DEGLI EVENTI E REAZIONI AVVERSE

14 IL REGISTRO NAZIONALE DEGLI EVENTI E REAZIONI AVVERSE Tipologie di rischio riscontrate 1; (1%) 11; (10%) 22; (19%) 9; (8%) 48; (43%) 21; (19%) rischio NEO. rischio INF. rischio ORG. rischio GES. rischio IMM. rischio CHI.

15 LE NOVITA DELLA FORMAZIONE TRA LE NOVITA CORSI FAD SU PIATTAFORMA CNT: -PIATTAFORMA ON LINE DEDICATA ALLA FORMAZIONE A DISTANZA PER TUTTI I PROFESSIONISTI DELLA RETA NAZIONALE TRAPIANTI -STRUMENTO MODERNO, FLESSIBILE, INTERATTIVO, DI SEMPLICE UTILIZZO -FORMAZIONE DI 2000 OPERATORI SANITARI SUL TEMA DEL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE -MODULI SPECIFICI CHE ASSOCIANO DIDATTICA ON LINE E DIDATTICA FRONTALE

16 UNO SPAZIO COMUNE DI INFORMAZIONE E SCAMBIO Necessità di uno spazio informativo che serva da snodo per accedere in maniera ragionata a dati e notizie in tema di trapianti.

17 CENTRO NAZIONALE TRAPIANTI Attività di VAD x ANNO Totale 221 INDICAZIONE AL VAD BTC* BTT** DT*** *Bridge to Candidacy ** Bridge to Transplant *** Destination Therapy

18 TRAPIANTI E SPORT: PROGETTO E PROTOCOLLO Il progetto Trapianto e adesso sport nasce nel 2008 Avvio dello studio clinico Protocollo di ricerca Trapianto..e adesso sport nel 2009 Coinvolgimento dei medici dello sport e del trapianto Valutazione dell efficacia dell attività fisica nei trapiantati di organo solido Formazione degli operatori coinvolti nel Protocollo di Ricerca (medici dello sport e medici dei centri trapianto; laureati in scienze motorie)

19 NUOVE MODALITÀ PER LA DICHIARAZIONE DI VOLONTÀ SULLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI: GLI UFFICI ANAGRAFE COMUNALI

20 COUNCIL OF EUROPE: EUROPEAN COMMITTEE ON ORGAN TRANSPLANTATION (CD-P-TO) 71 representatives coming from 32 member states and 20 observer states and institutions (including the EC, WHO, Council of Europe Committee on Bioethics and other Non-Governmental Organisations) Transplant surgeons, medical directors or responsible persons at Transplant Agencies, associations or foundations, members of Transplantation or Coordination Agencies, health economists, jurists, academics, public health officers (Ministry of Health /Medicines Agency, international organisations), bioethicists, etc.

21 SOUTH ALLIANCE FOR TRANSPLANTS La South Alliance for Transplants è nata a Romail1Ottobre2012. Ha come obiettivo la stretta cooperazione tra le organizzazioni nazionali dell Europa Sud Occidentale I membri fondatori sono le organizzazioni di Italia, Francia espagna. L Italia detiene la presidenza fino a ottobre 2014.

22 Programma comune crossover Programmi comuni di formazione Programmi di audit, valutaz qualità Scambi internazionali di organi Bioetica Cellule staminali ematopoietiche OBIETTIVI e PROSPETTIVE FUTURE del SAT Da settembre 2013, fanno parte del SAT anche il Portogallo come nuovo membro, nonchè la Repubblica Ceca e la Svizzera come osservatori. Hanno inoltre manifestato interesse all adesione la Grecia e Cipro