Introduzione ai Sistemi Informativi Sanitari
|
|
- Geronimo Palmisano
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Introduzione ai Sistemi Informativi Sanitari Ing. Vincenzo Moscato Corso di Sistemi Informativi a.a. 2009/ Sistemi Informativi Sanitari 1
2 I Sistemi Informativi I Sistemi Informativi sono insiemi di componenti di una data organizzazione dedite alla gestione del ciclo di vita dell informazione acquisizione, elaborazione, memorizzazione, recupero, condivisione e trasmissione Sistemi Informativi Sanitari 2
3 I Sistemi Informativi Sanitari (1/2) I Sistemi Informativi Sanitari (HIS, Health information System) sono particolari sistemi informativi che hanno lo scopo di gestire in maniera unitaria le informazioni necessarie alla gestione efficace ed efficiente di un organizzazione sanitaria di qualsiasi tipo: Privatistico/Pubblico Unità Sanitarie Locali Aziende Ospedaliere, IRCCS (Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico), Policlinici I Sistemi Informativi Sanitari sono sistemi integrati progettati per gestire tutti gli aspetti della vita ospedaliera: amministrativi e finanziari, clinici, sanitari o di ricerca Sistemi Informativi Sanitari 3
4 I Sistemi Informativi Sanitari (2/2) Obiettivi: Gestione di informazioni utili alla misura ed alla valutazione dei processi gestionali e clinici al fine di ottimizzare le risorse impiegate nel conseguimento degli obbiettivi istituzionali e ottimizzare le modalità di comunicazione Problematiche Per garantire l efficacia e l efficienza dei processi che elaborano tali informazioni deve esistere: una precisa organizzazione un adeguata infrastruttura tecnologica hw/sw (sistema informatico) di supporto Sistemi Informativi Sanitari 4
5 Il Quadro Italiano (1/2) Il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) è un sistema pubblico universalistico garantisce l assistenza sanitaria a tutti i cittadini Il Sistema Sanitario in Italia è basato su più livelli territoriali: Nazione Ministeri, Enti Centrali indirizzo, controllo e coordinamento delle politiche sanitarie presidio, indirizzo e controllo delle attività di ricerca clinica e scientifica in ambito sanitario Regione Le regioni sono responsabili dell organizzazione delle strutture e dei servizi sanitari Azienda ASL (Pubbliche o Private) garantiscono l assistenza sanitaria Diversi attori: Azienda Ospedaliera e Azienda Sanitaria Locale Attori centrali di gestione dell assistenza ed erogazione Altri enti nazionali e territoriali di pianificazione e controllo (Regione, Stato, Enti locali) Collaborano all assistenza ed all erogazione delle prestazioni Medici di Medicina Generale Pediatri di Libera Scelta I cittadini e le associazioni di cittadini I fornitori di beni e servizi delle Aziende Sanitarie Sistemi Informativi Sanitari 5
6 Il Quadro Italiano (2/2) I sistemi informativi sanitari supportano la pianificazione e controllo a livello nazionale e regionale agevolano l assistenza nel rapporto tra cittadino e medico di medicina generale migliorano l erogazione delle prestazioni I sistemi informativi sanitari in Italia si sono sviluppati su due direttrici principali: informatizzazione dei flussi di controllo a livello nazionale e regionale informatizzazione dell erogazione delle prestazioni nelle aziende sanitarie Sistemi Informativi Sanitari 6
7 I Sistemi Informativi Sanitari esistenti Allo stato dell arte esistono tre tipologie di sistemi informativi sanitari: Il Sistema Informativo Sanitario (HIS) propriamente detto, Il Sistema Informativo Radiologico(RIS), Il Sistema per l Archiviazione e la Comunicazione delle Immagini (PACS) Per ciò che concerne i contenuti informativi esistono 3 classi di dati: Pazienti, Attività, Risorse Tra i 3 sottosistemi esistono le seguenti relazioni: Sono sistemi indipendenti in grado di scambiarsi informazione Il RIS è sottosistema dell HIS Il PACS è un sotto sistemi dedicato alla gestione di immagini Il PACS ed il RIS sono integrati nell HIS Gli obiettivi sono: Assistere il personale sanitario ed amministrativo nello svolgimento delle attività Pianificare l organizzazione delle attività Analizzare il lavoro svolto Sistemi Informativi Sanitari 7
8 Open Issues nei Sistemi Informativi Sanitari Attenzione crescente rispetto al tema della riprogettazione dei sistemi informativi sanitari con lo scopo di renderli idonei a: supportare i nuovi strumenti gestionali (contabilità generale di tipo economico-patrimoniale e contabilità analitica) la cui adozione è imposta da appositi decreti e dai correlati provvedimenti normativi regionali; rendere operativi i nuovi meccanismi di finanziamento (tariffazione a prestazione); supportare le attività di ricerca clinica/scientifica; supportare i processi decisionali della direzione; razionalizzare l area più propriamente sanitaria della gestione, legata ai servizi erogati ai pazienti, attraverso l adozione di applicazioni e tecnologie informatiche e telematiche (nuove potenzialità di comunicazione e trasmissione di dati ed immagini) innovative da impiegarsi principalmente sia in ambito clinico che diagnostico; soddisfare le crescenti esigenze in termini di sicurezza del sistema informativo garantendo sia la sicurezza fisica che quella di rete e applicativa (autenticità, confidenzialità, integrità e non ripudio delle informazioni trattate); Favorire la comunicazione le atre entità del Servizio Sanitario Nazionale (Ministeri, Enti, Regioni,Utenti) Sistemi Informativi Sanitari 8
9 Sistemi Informativi Sanitari: modello organizzativo - funzionale (1/4) L organizzazione di una generica organizzazione sanitaria può essere strutturata come segue: Direzione Generale Direzione Amministrativa Direzione Sanitaria Direzione Scientifica Unità operative Unità Cliniche Laboratori Diagnostica per immagini Farmacia clinica Unità di ricerca avanzata Le principali strutture sono invece dettagliate nella tabella seguente: Strutture di direzione Strutture Sanitarie Strutture Amministrative Dir. Generale Dir. Scientifica Dir. Sanitaria Dir. Amministrativa Centri di Prenotazione Ambulatori Laboratori Diagnostica per immagini Reparti Ragioneria Controllo di Gestione Provveditorato Affari Generali Personale Servizio Patrimonio Strutture di Servizio Servizio Economato Servizio Tecnico Sistemi Informativi Sanitari Farmacia 9
10 Sistemi Informativi Sanitari: modello organizzativo - funzionale (2/4) Sistemi Informativi Sanitari 10
11 Sistemi Informativi Sanitari: modello organizzativo - funzionale (3/4) I macro processi tipici sono: Dirigere l'azienda Pianificazione finanziaria Pianificazione sanitaria Pianificazione della ricerca Budget e controllo di gestione Fornire prestazioni sanitarie Assistenza specialistica Assistenza ospedaliera Gestire il denaro Gestire il personale Gestire il patrimonio e le attrezzature Gestire i materiali Gestire gli acquisti Sistemi Informativi Sanitari 11
12 Sistemi Informativi Sanitari: modello organizzativo - funzionale (4/4) Sistemi Informativi Sanitari 12
13 Sistemi Informativi Sanitari: caratteristiche applicative del modello informatico Le caratteristiche applicative salienti di un sistema informativo sanitario prevedono la coesistenza di due insiemi principali di applicazioni: applicazioni per l area amministrativa e direzionale, composto dalle applicazioni per le strutture di supporto (CUP escluso) e per le strutture amministrative e direzionali; applicazioni per l area sanitaria, composto dalle applicazioni per le strutture sanitarie rivolte all erogazione delle prestazioni sia specialistiche che di ricovero Sistemi Informativi Sanitari 13
14 Sistemi Informativi Sanitari: area amministrativa/direzionale (1/2) APPLICAZIONI PER SERVIZIO CONTABILITÀ: contabilità economico-patrimoniale; piano dei conti gestione credito/debito IVA e bilanci documenti spesa/incasso gestione fatturazione attiva gestione di tutte le casse gestione patrimonio APPLICAZIONI PER SERVIZIO ECONOMATO: cassa e magazzino economale inventario beni mobili gestione manutenzioni (servizio tecnico) APPLICAZIONI PER SERVIZIO FARMACEUTICO (FARMACIA) magazzino farmaci e presidi APPLICAZIONI PER SERVIZIO PROVVEDITORATO albo fornitori, gare ordini a fornitori gestione contratti di somministrazione documentazione legge antimafia Sistemi Informativi Sanitari 14
15 Sistemi Informativi Sanitari: area amministrativa/direzionale (2/2) APPLICAZIONI PER SERVIZIO PERSONALE trattamento economico e contratti parametri individuali di retribuzione Incentivazione, prestiti, rimborsi, etc.. retribuzioni, tasse e contributi stato giuridico e curriculum professionale pianta organica concorsi presenze e assenze, rilevazione presenza determinazione plus-orario e straordinario turni e sostituzioni autorizzazione assenze assegnazioni e centri di costo/ricavo APPLICAZIONI PER SERVIZIO CONTROLLO DI GESTIONE contabilità analitica: centri di costo/ricavi budgeting: gestione e predisposizione gestione indicatori aziendali (cruscotto) APPLICAZIONI PER SERVIZIO AFFARI GENERALI delibere e procedimenti protocollo Sistemi Informativi Sanitari 15
16 Sistemi Informativi Sanitari: area sanitaria (1/3) APPLICAZIONE PER ANAGRAFE PAZIENTI E PRECEDENTI SANITARI gestione dati anagrafici del paziente (identificazione, modifica, gestione alias) consultazione dei precedenti sanitari sintesi dei precedenti sanitari APPLICAZIONE PER ACCETTAZIONE E MOVIMENTO DEGENTI accettazione paziente (amministrativa) gestione posti letti di reparto gestione liste d attesa di reparto gestione trasferimenti e dimissioni (movimento) gestione SDO (Scheda Dimissione Ospedaliera) portineria (situazione presenti) APPLICAZIONE PER CENTRO UNICO DI PRENOTAZIONE CUP gestione anagrafi di strutture e di prestazioni gestione agende di strutture eroganti prenotazione gestione ticket e pagamenti collegamento con CUP esterni gestione incassi (collegamento con sistema contabile) Sistemi Informativi Sanitari 16
17 Sistemi Informativi Sanitari: area sanitaria (2/3) APPLICAZIONE PER GESTIOENE REPARTI accettazione di reparto gestione trasferimenti e dimissione gestione posti letto gestione SDO gestione richieste di materiali di farmaci e presidi di beni economali di prestazioni diagnostiche ricezione referti da strutture diagnostiche gestione attività infermieristica eventuale determinazione DRG CARTELLA CLINICA DI REPARTO L applicazione dovrà consentire di definire le sezioni componenti la cartella ed il dati relativi ad ogni sezione (ad esempio: anamnesi completa, vaccinazioni, allergie a farmaci, altri dati di interesse sanitario) consentire di definire per ogni dato di sezione la reperibilità e la eventuale obbligatorietà del dato, nonché la riservatezza Sistemi Informativi Sanitari 17
18 Sistemi Informativi Sanitari: area sanitaria (3/3) APPLICAZIONE PER AMBULATORI DIVISIONALI ricezione da CUP delle richieste accettazione delle richieste a fronte di presenza dell assistito effettuazione esami Erogazione/refertazione APPLICAZIONE PER LABORATORI DIAGNOSTICI ricezione delle richieste effettuazione esami erogazione/refertazione formulazione piani di lavoro (programmazione) registrazione dei consumi gestione richieste materiali gestione movimento dei supporti fisici consegna referti APPLICAZIONE PER RADIOLOGIA (DIAGNOSTICA PER IMMAGINI) ricezione da CUP delle richieste accettazione delle richieste a fronte di presenza dell assistito effettuazione esami erogazione/refertazione refertazione (eventualmente supportata da immagini o vocale) formulazione piani di lavoro (programmazione) registrazione dei consumi gestione richieste radiogrammi gestione movimento dei supporti fisici consegna referti Sistemi Informativi Sanitari 18
19 I Sistemi Informativi Sanitari: la Cartella Clinica (1/3) La componente fondamentale di ogni sistema informativo sanitario è la cosiddetta Cartella Clinica Essa contiene: informazioni relative alla diagnosi e terapia del paziente completate con dati provenienti da altre fonti, test di laboratorio o indagini per immagini radiologiche o ecografiche, etc. oggi si tende a digitalizzare tali informazioni e si parla di Cartella Clinica Digitale Modelli di cartella clinica Orientati temporalmente Oreintati alla sorgente Orientati al problema Sistemi Informativi Sanitari 19
20 I Sistemi Informativi Sanitari: la Cartella Clinica (2/3) Per cartella clinica digitale si intende l'insieme di tutte le informazioni sanitarie di un paziente archiviate digitalmente fanno parte di essa i dati anagrafici, clinici, risultati di laboratorio, referti, immagini diagnostiche e così via In particolare una cartella clinica è di norma suddivisa in diverse sezioni: Dati anagrafici-amministrativi Dati di ricovero Dati d anamnesi e d esame obiettivo Diario clinico e dati annessi (tracciati elettrofisologici, immagini radiologiche, esami di laboratorio, etc ) Iter diagnostico Dati di dimissione I dati della cartella clinica sono definiti e disponibili in più punti della struttura ospedaliera e sono di natura eterogenea (alfanumerica, grafica o immagini, audio, etc ) Il problema dell introduzione della cartella clinica digitale è più di carattere organizzativo che tecnologico Sistemi Informativi Sanitari 20
21 I Sistemi Informativi Sanitari: la Cartella Clinica (3/3) Si può facilmente intuire come le informazioni sanitarie riguardanti un singolo paziente vengano in questo modo frammentate e distribuite fra le diverse strutture Per offrire servizio efficiente è fondamentale che l'organizzazione delle informazioni sia tale da assicurarne la reperibilità da qualsiasi luogo, in qualsiasi momento standard per la rappresentazione e scamabio delle informazioni relative alle cartelle problemi di sicurezza architetture e processi di integrazione dei dati (pull/push) Vantaggi: spazio fisico interrogazione multi-utenza sicurezza e riservatezza Svantaggi formalità e strutturazione accesso alla risorsa informativa data entry Sistemi Informativi Sanitari 21
22 Progettazione di un Sistema Informativo Sanitario Gestione degli assistibili comprese le informazioni anagrafiche, i precedenti sanitari, i dati storici di ricovero e la refertazione Gestione dei degenti dall accettazione alla dimissione compreso il trattamento informatizzato dei dati della cartella clinica Gestione dei servizi diagnostici ambulatoriali (radiologia e laboratorio) e dei reparti specializzati (trasfusionali) con prenotazione automatica degli esami Gestione amministrativa delle attività dell ospedale, gestione del bilancio, dei capitolati di spesa, degli atti dell amministrazione Gestione delle tecnologie (apparecchiature) biomediche ed informatiche Studio di fattibilità Analisi dei requisiti Statici, dinamici Progettazione Infrastruttura HW/SW Reti di comunicazione Implementazione Verifica e collaudo Messa in esercizio Manutenzione Sistemi Informativi Sanitari 22
23 Sistema Informativo Sanitari: tecnologie Hardware Workstation, PC, Server, Mainframe RAID, repliche, Backup Reti WLAN, LAN ad alta velocità QoS: GARR; MPLS, ATM Software Presentation Layer (RIA) Tecnologie: HTML, Applet, Javascript, JSP, PHP, ASPX, etc Framework: AJAX, JAVAFX, Flex, Silverlight Application Layer: Tecnologie: Java,.Net, etc COTS: ERP, Applicazioni Contabilità, Magazzino, etc Data Layer RDBMS, ORDBMS, XMLDB Necessità di integrare sistemi dipartimentali (anche complessi) e sistemi di gestione dati amministrativi Due soluzioni oggi possibili: integrata e distribuita (stesso modello dei dati) Middleware di integrazione non integrata e distribuita (diverso modello dei dati) Middleware di mediazione ed integrazione Diversi livelli di investimento Sistemi Informativi Sanitari 23
24 Esempio: un modulo di gestione dei ricoveri (1/2) Il contesto scelto è quello dell informatizzazione dei processi legati ai ricoveri dei pazienti di un sistema informativo ospedaliero In particolare, si fa riferimento ad una struttura ospedaliera che deve dematerializzare le cartelle cliniche attualmente in formato cartaceo e scambiate manualmente tra medici e personale tecnico-amministrativo L obiettivo della direzione della struttura è quello di realizzare un applicazione che sia un valido supporto per quella sottoparte del sistema informativo ospedaliero che ha a che vedere con la gestione delle informazioni e delle attività legate ai ricoveri dei pazienti Sistemi Informativi Sanitari 24
25 Esempio: un modulo di gestione dei ricoveri (2/2) Le operazioni compiute dal programma sono: inserimento di un nuovo paziente aggiornamento della cartella clinica di un paziente inserimento di un nuovo ricovero aggiornamento delle informazioni legate ai ricoveri aggiornamento delle afferenze dei medici ai reparti aggiornamento delle informazioni del personale medico aggiornamento del personale amministrativo visualizzazione da parte dei medici di tutte le informazioni relative ai pazienti che stanno seguendo visualizzazione da parte dei pazienti di tutte le principali informazioni relative al proprio ricovero visualizzazione da parte degli amministrativi delle informazioni relative ai ricoveri Sistemi Informativi Sanitari 25
La Sanità Elettronica : le Prospettive in FVG
La Sanità Elettronica : le Prospettive in FVG UDINE 2012 DCSISPS Direzione Regionale Salute e Protezione Sociale ASS 1 - TRIESTINA AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA SANTA MARIA DELLA MISERICORDIA DI UDINE
DettagliUSL 7, Azienda Ospedaliera Senese Dipartimento Interaziendale di Programmazione Sanitaria Sistema integrato provinciale della diagnostica per immagini
FORUMPA SANITA' 2001 Parte 1: Anagrafica USL 7, Azienda Ospedaliera Senese Dipartimento Interaziendale di Programmazione Sanitaria Sistema integrato provinciale della diagnostica per immagini Titolo del
DettagliConvegno Annuale AISIS
Convegno Annuale AISIS ICT Masterplan 2016-2018 Piano per lo sviluppo strategico delle tecnologie informatiche dell Azienda Sanitaria dell Alto Adige Ing. Christian Steurer Cagliari, 13 e 14 ottobre 2016
DettagliSIS Consulting S.r.l IL POLICLINICO MILITARE DEL CELIO
SIS Consulting S.r.l IL POLICLINICO MILITARE DEL CELIO Scenario Da più di cinque anni SIS Consulting è presente nel Policlinico Militare del Celio con i suoi sistemi di gestione sanitaria ed i suoi specialisti,
DettagliStruttura di Ingegneria Clinica Responsabile Paolo Lago
Struttura di Ingegneria Clinica Responsabile Paolo Lago La struttura ospedaliera IRCCS - Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico dal 1982 FONDAZIONE IRCCS da luglio 2006 Ricerche nelle aree
Dettaglibiomediche, informatica medica. infettivologica/trapiantologica, biotecnologie e tecnologie Ricerche aree La struttura ospedaliera
Struttura di Ingegneria Clin Responsabile Paolo La La struttura ospedaliera Il Policlinico san Matteo è IRCCS - Istitut di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Presidente della Fondazione - dal 1982
DettagliINNOVAZIONE TECNOLOGICA ED ORGANIZZATIVA NEI PROCESSI DI LAVORO NELLA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI: RIFLESSI SUL WORKFLOW. Elisabetta Borello
INNOVAZIONE TECNOLOGICA ED ORGANIZZATIVA NEI PROCESSI DI LAVORO NELLA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI: RIFLESSI SUL WORKFLOW Elisabetta Borello INNOVAZIONE TECNOLOGICA Passaggio da sistemi analogici a sistemi
DettagliSistemi informatici in ambito radiologico. Architettura dei sistemi RIS-PACS RIS. Radiology Information System
Sistemi informatici in ambito radiologico Dott. Ing. Andrea Badaloni A.A. 2016-2017 Architettura dei sistemi RIS-PACS Radiology Information System RIS Un sistema informatico dedicato all ambito radiologico
DettagliSistemi informatici in ambito radiologico. Dott. Ing. Andrea Badaloni A.A
Sistemi informatici in ambito radiologico Dott. Ing. Andrea Badaloni A.A. 2016-2017 Architettura dei sistemi RIS-PACS RIS Radiology Information System Un sistema informatico dedicato all ambito radiologico
DettagliI sistemi RIS e PACS
I sistemi RIS e PACS Il sistema informatico ospedaliero HIS, Hospital Information System generalmente gli aspetti più curati sono quelli amministrativi esistono tre principali classi di dati, quelli relativi
DettagliImpiego di tecnologie "computer based" in tutti i settori della medicina e soprattutto in Radiologia
Lo sviluppo dell ICT Lo sviluppo dell'information Communication Tecnology (ICT) applicata all'erogazione di servizi assistenziali ha determinato cambiamenti sostanziali permettendo anche la diffusione
DettagliIL FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO IN REGIONE CALABRIA 3
Con il Patrocinio della Regione Calabria Con il Patrocinio della Regione Calabria IVA t IL FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO IN REGIONE CALABRIA La parola ai protagonisti Dott. Zappia Vincenzo Segretario
DettagliIL PROGETTO MATTONI DEL SSN
IL PROGETTO MATTONI DEL SSN Corso: Bioingegneria Docente: prof. Mauro Giacomini INTRODUZIONE Nel 2002 il Ministero della Salute avvia la progettazione del Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS), con
DettagliSanità elettronica per il cittadino: ticketweb Liguria
Regione Liguria Sanità per il cittadino: ticketweb Liguria Genova, 16 Dicembre 2009 Maria Franca Tomassi Il Contesto Il Sistema Informativo Regionale Integrato per lo sviluppo della società dell informazione
DettagliALLEGATO N. 3 ELENCO DELLE AREE DI RISCHIO SOTTOAREE / PROCESSI AZIENDALI
ALLEGATO N. 3 ELENCO DELLE AREE DI RISCHIO SOTTOAREE / PROCESSI AZIENDALI Azienda ULSS n. 8 Piano triennale di prevenzione della corruzione 2016 2018 # Allegato 3 N. NOME DEL PROCESSO LIMITI DEL PROCESSO
DettagliNuovo Sistema Informativo. Bolzano, 29 Febbraio 2016
Nuovo Sistema Informativo Bolzano, 29 Febbraio 2016 Nuovo Sistema Informativo Medici cure primarie Cittadini / e Tutte le unità operative e i reparti dell Azienda Sanitaria Medici ospedalieri e del territorio
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome DI CARLUCCIO FABIO Indirizzo C/ARSAN Telefono 081-6060260 Fax E-mail fabiodicarluccio@arsan.campania.it Nazionalità
DettagliRilevazione sull organizzazione e la gestione del processo di logistica nelle Aziende Sanitarie Pubbliche
Rilevazione sull organizzazione e la gestione del processo di logistica nelle Aziende Sanitarie Pubbliche Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare Servizio Strutture, Tecnologie e Sistemi
Dettagli4 5 6 identificatore titolo descrizione Gestione dell anagrafica pazienti
4 5 6 identificatore titolo descrizione Gestione dell anagrafica pazienti ASL_BO_0001 Anagrafe sanitaria assistibili aziendale integrata con i dipartimentali e con anagrafica assistiti ASL_BO_0002 Anagrafica
DettagliIl paziente giusto all ospedale giusto nel tempo giusto. Direzione Salute
Il paziente giusto all ospedale giusto nel tempo giusto Direzione Salute Torino, 14/06/2012 Con la diffusione di servizi ehealth i dati devono essere disponibili in modo rapido e sicuro. Torino, 14/06/2012
DettagliVerifiche impiantistiche: basta un click! Un servizio online per le imprese
Verifiche impiantistiche: basta un click! Un servizio online per le imprese Genova, Villa Bombrini 24 gennaio 2013 Dalla carta al digitale Giordano Ugolini Direzione Progetti Sanità Engineering Ingegneria
DettagliUniversità degli Studi di Messina ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE AMMINISTRATIVE DELL ATENEO /03/2016
Università degli Studi di Messina ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE AMMINISTRATIVE DELL ATENEO 2016 01/03/2016 1 Legenda dei colori Rettorato Direzione Generale Dipartimento amministrativo Dipartimento -----------
DettagliIntroduzione ai sistemi informativi
Complementi di Basi di Dati A.A. 2005-2006 Parte 1: Introduzione ai sistemi informativi e argomenti del corso Prima parte Introduzione ai sistemi informativi 1. Concetti base 2. Ruolo del sistema informativo
DettagliATTO AZIENDALE A.S.L. NAPOLI 1 CENTRO ALLEGATO D Posizioni organizzative
ATTO AZIENDALE A.S.L. NAPOLI 1 CENTRO 2016 ALLEGATO D Posizioni organizzative 1 DIPARTIMENTO ASSISTENZA OSPEDALIERA Dipartimento Assistenza Ospedaliera Coordinamento procedure sanitarie Coordinamento Attività
DettagliLa cartella infermieristica informatizzata: esperienza dell U.O. di Rianimazione
La cartella infermieristica informatizzata: esperienza dell U.O. di Rianimazione 1 Lentamente muore chi diventa schiavo dell abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marcia,
DettagliLife Tech Forum. 6 Aprile 2016
Life Tech Forum 6 Aprile 2016 Sanità digitale L innovazione digitale dei processi sanitari è un passaggio fondamentale per migliorare il rapporto costo-qualità dei servizi sanitari, limitare sprechi e
DettagliALLEGATO N. 3 ELENCO DELLE AREE DI RISCHIO SOTTOAREE / PROCESSI AZIENDALI
ALLEGATO N. 3 ELENCO DELLE AREE DI RISCHIO SOTTOAREE / PROCESSI AZIENDALI Azienda ULSS n. 8 Piano triennale di prevenzione della corruzione 2015 2017 # Allegato 3 N. NOME DEL PROCESSO LIMITI DEL PROCESSO
DettagliIl Modello di Attuazione della Sanità Elettronica in Regione Lombardia:
Chiara Penello Il Modello di Attuazione della Sanità Elettronica in Regione Lombardia: A metà degli anni 90, contemporaneamente alla riforma della Sanità lombarda, introdotta con la Legge 31/97, si è riorganizzato
DettagliMODELLO PER IL CURRICULUM VITAE
MODELLO PER IL CURRICULUM VITAE Informazioni personali Nome e Cognome Andrea Amato Data di nascita 22.12.1957 Qualifica Collaboratore Tecnico Professionale Amministrazione Incarico attuale Coordinatore
DettagliIL FASCICOLO ELETTRONICO DEL PAZIENTE E LA CARTELLA CLINICA DIGITALIZZATA. Ing. Vittorio Rodigari
IL FASCICOLO ELETTRONICO DEL PAZIENTE E LA CARTELLA CLINICA DIGITALIZZATA Ing. Vittorio Rodigari LA CARTELLA CLINICA - DEFINIZIONE A. Insieme di documenti che registrano un complesso eterogeneo di informazioni
DettagliAll. a) Tabella trattamento dei dati DISTRETTI
All. a) Tabella trattamento dei dati DISTRETTI a) Distretto Sanitario di Cividale del Friuli Via Carraria 29 STRUTTURE AREA TRATTAMENTO MODALITA TRATTAMENTO NATURA DEL DATO CONSERVAZIONE E ARCHIVI SERVIZI
DettagliESTAV Sud-Est. Firenze, 25 Settembre 2009. Silvano Ripaccioli Dir. ICT
Firenze, 25 Settembre 2009 Silvano Ripaccioli Dir. ICT 1 1. La gestione unificata della supply-chain aziendale in Area Vasta. L esperienza L di ESTAV SudEst 2. Il modello adottato e il ciclo dei flussi
DettagliPROCEDURA AZIENDALE. Modalità di utilizzo dei dati delle spese sanitarie ai fini della elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata
PROCEDURA AZIENDALE Modalità di utilizzo dei dati delle spese sanitarie ai fini della elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata Fase Responsabile Data firma Predisposizione Dr.ssa Silvia
DettagliSistema Informativo Socio Sanitario. Bologna, 3 febbraio 2010
Sistema Informativo Socio Sanitario Bologna, 3 febbraio 2010 Massimo Galletto SofTech srl www.softech-engineering.it Il sistema informativo Garsia E un sistema informativo progettato per la gestione dei
DettagliPer un Ospedale Sicuro: l approccio del Policlinico di Modena
Per un Ospedale Sicuro: l approccio del Policlinico di Modena Stefano Cencetti Direttore Generale Azienda ospedaliero-universitaria Policlinico Modena In collaborazione con Direzione Sanitaria Direzione
DettagliRIPARTIZIONE SERVIZI INFORMATICI E STATISTICI
Allegato 2.1.5. RIPARTIZIONE SERVIZI INFORMATICI E STATISTICI Format B. Obiettivi specifici non derivanti dagli obiettivi generali/strategici di Ateneo Area: Area reti e servizi web Descrizione obiettivo
DettagliAIPONET e Disease Management in Pneumologia
AIPONET e Disease Management in Pneumologia Anna Maria Moretti 31 marzo 2005 - Roma Il ruolo delle Società Scientifiche Possibilità di realizzare modelli ed esperienze innovative per cogliere vantaggi
DettagliOrganigramma. Roma, ottobre 2015
Organigramma Roma, ottobre 2015 Organigramma Normative e Certificazioni, cura: il monitoraggio delle normative che hanno impatto sull operatività aziendale la gestione del sistema della Sicurezza aziendale
DettagliTECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE PER LE AZIENDE
TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE PER LE AZIENDE Materiale di supporto alla didattica Tecnologie dell informazione e della comunicazione per le aziende CAPITOLO 5: La gestione delle informazioni
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Servizio di collaudo
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Servizio di collaudo Indice dei contenuti 1. SCHEDA SERVIZIO COLLAUDO...3 1.1. TIPOLOGIA... 3 1.2. SPECIFICHE DEL SERVIZIO... 3 1.2.1 Descrizione
Dettagli2. STRUTTURA ORGANIZZATIVA
42 2. STRUTTURA ORGANIZZATIVA 2.1 43 Questa sezione del D.A. 890/2002 comprende 7 requisiti identificati dalla sigla SROR1.1A, i cui contenuti essenzialmente rappresentati dalla richiesta di definire e
DettagliLa dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze
La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze in Provincia di Firenze Sommario Premessa Dematerializzazione dei documenti La scelta strategica Gestione flussi Un caso concreto Diffusione
DettagliTITOLO I NORME GENERALI
Indice TITOLO I NORME GENERALI Art. 1 Principi generali Art. 2 Principi contabili e postulati di Bilancio Art. 3 Finalità Art. 4 Sistema contabile Art. 5 Contabilità sezionali di Bilancio e Centri di Responsabilità
DettagliStato di fatto e tendenze
Storia di Mola Stato di fatto e tendenze Idee, piani e progetti! " BASE ASCOLTO REGOLE Attività legate al progetto CONSULENZA SUPPORTO TECNICO E FORMAZIONE PROGETTAZIONE LOGICA PROGETTAZIONE ESECUTIVA
DettagliSanità Elettronica Presentazione generale del Sistema
Sanità Elettronica Presentazione generale del Sistema Nehludoff Albano Responsabile del Progetto Edotto Componente e Segretario TSE Puglia 1 Sanità Elettronica in Regione Puglia 2 Evoluzione della sanità
DettagliF ORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI PER IL CURRICULUM VITAE. Nome BELIGNI STEFANO ANTONIO Indirizzo ---- Telefono ---- Fax ----
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome BELIGNI STEFANO ANTONIO Indirizzo ---- Telefono ---- Fax E-mail ---- Nazionalità Italiana Data di nascita 03/04/1966 Nome e indirizzo
DettagliTecnico sistemista di reti
Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Professioni NUP/ISTAT correlate Tecnico sistemista di reti 3.1.2.5.0 - Tecnici gestori di reti e di sistemi telematici 2.1.1.5.1 - Specialisti in reti e comunicazioni
DettagliSupporto al Direttore (ChiefTechnologyOfficer) - nell analisi dell evoluzione tecnologica e del relativo potenziale applicato all Amministrazione
Supporto al Direttore (ChiefTechnologyOfficer) - nell analisi dell evoluzione tecnologica e del relativo potenziale applicato all Amministrazione comunale, nonché nella correlata individuazione dei possibili
DettagliCartella Clinica Elettronica Integrata: l esperienza dell Azienda ULSS 18 di Rovigo
Cartella Clinica Elettronica Integrata: l esperienza dell Azienda ULSS 18 di Rovigo Alessio Gasparetto Referente tecnico per l informatizzazione dei processi clinici SOC Innovazione e Gestione delle Tecnologie
DettagliIl Sistema Informativo della Prevenzione Regione Lombardia
Il Sistema Informativo della Prevenzione Regione Lombardia Rispondere a un bisogno di: semplificazione di specifici atti dovuti alla Pubblica amministrazione da parte di soggetti esterni integrazione con
DettagliPiano Triennale di Informatizzazione delle Procedure COMUNE DI SALIZZOLE (VR) Ricognizione della situazione esistente
Piano Triennale di Informatizzazione delle Procedure 2015 2017 COMUNE DI SALIZZOLE (VR) Ricognizione della situazione esistente Questo Comune è dotato del sistema informatico per la gestione integrata
DettagliTABELLA PROCESSI (PTPC )
Analisi e definizione dei fabbisogni a) Programmazione Redazione ed aggiornamento del Programma Triennale per gli Appalti di Lavori Programmazione annuale anche per acquisti di servizi e forniture Effettuazione
DettagliREGIONE EMILIA ROMAGNA Cartella Clinica Integrata. Bologna 5 dicembre 2013
REGIONE EMILIA ROMAGNA Cartella Clinica Integrata Bologna 5 dicembre 2013 L esperienza della Cartella Clinica Integrata Elettronica nell Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda Lorenzini A. Rovere A.
DettagliTecnologie per la sicurezza nelle sale operatorie ed aree ad alta intensita'
Fondazione Centro San Raffaele del Monte Tabor Direzione Sanitaria Tecnologie per la sicurezza nelle sale operatorie ed aree ad alta intensita' Alberto Ambrosio Analisi di processo orientata alla gestione
DettagliAZIENDA SANITARIA PROVINCIALE. CHIARIMENTI parte 3. Ospedali Modica/Scicli 16 TSRM, 10 Medici, 5 infermieri, 5 amministrativi
AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE Procedura aperta per l affidamento quinquennale in noleggio di sistemi digitali radiologici e di sistemi per la gestione archiviazione e trasmissione di referti ed immagini
DettagliALLEGATO TECNICO SPECIFICO ASST GRANDE CENTRO SPECIALISTICO ORTOPEDICO TRAUMATOLOGICO GAETANO PINI CTO. DWH (Vs3) Pag. 1
ALLEGATO TECNICO SPECIFICO ASST GRANDE CENTRO SPECIALISTICO ORTOPEDICO TRAUMATOLOGICO GAETANO PINI CTO DWH (Vs3) Pag. 1 ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, piazza Ospedale Maggiore, 3 20162 Milano
Dettagli11 novembre 2013 QUALITA DI VITA NELLA MALATTIA IN FASE TERMINALE
11 novembre 2013 QUALITA DI VITA NELLA MALATTIA IN FASE TERMINALE La legge 38 del 2010 La rete delle cure palliative Il CeAD Il Dipartimento Interaziendale di Cure Palliative LEGGE 38 DEL 15 MARZO 2010
DettagliSistemi informativi secondo prospettive combinate
Sistemi informativi secondo prospettive combinate direz acquisti direz produz. direz vendite processo acquisti produzione vendite INTEGRAZIONE TRA PROSPETTIVE Informazioni e attività sono condivise da
DettagliAPPENDICE 4 AL CAPITOLATO TECNICO
APPENDICE 4 AL CAPITOLATO TECNICO Descrizione dei profili professionali INDICE 1 PROFILI PROFESSIONALI RICHIESTI 3 1.1 CAPO PROGETTO 3 1.2 ANALISTA FUNZIONALE 4 1.3 ANALISTA PROGRAMMATORE 5 1.4 PROGRAMMATORE
DettagliCorso di Informatica
Corso di Informatica Modulo T2 A1 Sistema informativo e informatico 1 Prerequisiti Concetto di sistema Risorsa 2 1 Introduzione La società post-industriale, dominata dall attività del terziario (servizi),
DettagliI FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA DELLE PROFESSIONI SANITARIE TECNICHE DIAGNOSTICHE Sede di Latina
I FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA DELLE PROFESSIONI SANITARIE TECNICHE DIAGNOSTICHE Sede di Latina Presidente del corso Prof. Esterina Pascale Vice-Presidente Prof. Annarita
DettagliARTICOLAZIONE ORGANIZZATIVA DELLA GALLERIA BORGHESE
ARTICOLAZIONE ORGANIZZATIVA DELLA GALLERIA BORGHESE DIREZIONE GENERALE Il Direttore UFFICIO DEL DIRIGENTE Svolgere mansioni di supporto a tutte le attività della Direzione Generale Responsabilità e competenze
DettagliASPETTO SOFTWARE. Estensione del sistema operativo di un pc, ovvero un software di base che permette la comunicazione con gli utenti
ASPETTO SOFTWARE Estensione del sistema operativo di un pc, ovvero un software di base che permette la comunicazione con gli utenti Compito principale è la condivisione delle risorse tra gli utenti Hanno
DettagliSoftware gestione procedure Caratteristiche generali Note / Anni di conversione richiesti
TABELLA B) allegata alla RDO SOFTWARE GESTIONALI RICHIESTI Software gestione procedure Caratteristiche generali Note / Anni di conversione richiesti Procedure segreteria : - protocollo informatico; Unica
DettagliIL POLICLINICO TOR VERGATA. Tiziana Frittelli 25/02/2015
IL POLICLINICO TOR VERGATA Tiziana Frittelli 25/02/2015 Chi siamo La Fondazione PTV è stata costituita dalla Regione Lazio e dall Università di Roma-Tor Vergata in base alle previsioni del Protocollo d
Dettagli- Scelta della struttura 1. Informazioni sulle strutture disponibili eroganti i servizi prescritti
Tutte le attività erogate dell'azienda Ospedaliera S. Antonio Abate di Gallarate nelle varie sedi sono "accreditate". Ciò comporta, a garanzia dell'utente e della qualità del servizio erogato, il rispetto
DettagliL ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE. Aspetti e requisiti generali Requisiti specifici dei Laboratori
L ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE Aspetti e requisiti generali Requisiti specifici dei Laboratori Obiettivi della presentazione Approfondire il significato ed il modello di Accreditamento Istituzionale Analizzare
DettagliGuardando al futuro. F.Ferrua, G.Cantoni, A.Malandra, I.Marletti. CSI-Piemonte
Guardando al futuro F.Ferrua, G.Cantoni, A.Malandra, I.Marletti CSI-Piemonte - Tutti i diritti riservati Progettando a Nord Ovest 2012 Evoluzione del sistema informativo per il lavoro Prima del 2005 Ogni
DettagliIl processo di trasformazione della Pubblica Amministrazione PER LA PA LOCALE
Il processo di trasformazione della Pubblica Amministrazione UN NUOVO MODELLO ORGANIZZATIVO PER LA PA LOCALE Una premessa DIGITALIZZAZIONE DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI E PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE
DettagliMelania Ruffilli. Responsabile e coordinatore ufficio controllo e liquidazione fatture e inventario beni mobili
INFORMAZIONI PERSONALI Melania Ruffilli Melania.ruffilli@auslromagna.it POSIZIONE RICOPERTA TITOLO DI STUDIO Responsabile e coordinatore ufficio controllo e liquidazione fatture e inventario beni mobili
DettagliSICUREZZA IN DIAGNOSTICA PER IMMAGINI
Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale-Emilia-Romagna SICUREZZA IN DIAGNOSTICA PER IMMAGINI Bologna, 12 aprile 2011 Un esperienza aziendale d integrazione dei flussi informativi per la gestione del rischio
DettagliIl Progetto Flussi Documentali nel Comune di Livorno
Il Progetto Flussi Documentali nel Comune di Livorno www.comune.livorno.it a cura di Graziella Launaro Si premettono alcuni dati ed informazioni sulla realtà del Comune di Livorno, ritenuti utili al fine
DettagliCOMUNE DI PREMOSELLO-CHIOVENDA
SETTORE ATTIVITA SOCIO SANITARIE E RAPPORTI CON LE ASL RESPONSABILE: Dott. Andrea Lux e-mail: rss@comune.premosello.vb.it pec: premosello@pec.it Tel. 0324 88104 Il Settore Attività Socio Sanitarie e rapporti
DettagliBASI DI DATI. basi di dati - introduzione ai sistemi informativi 1
BASI DI DATI basi di dati - introduzione ai sistemi informativi 1 Sistema Informativo Insieme degli strumenti, risorse e procedure che consentono la gestione delle informazioni aziendali e' essenziale
DettagliL'organizzazione dell'assistenza infermieristica nella Lungodegenza Post Acuzie Ospedaliera Geriatrica. Giovanna De Meo Gina Dragano
L'organizzazione dell'assistenza infermieristica nella Lungodegenza Post Acuzie Ospedaliera Geriatrica Mission di U.O. La mission della U.O. di Lungodegenza Post Acuzie è: giungere ad una stabilizzazione
DettagliPIANO OPERATIVO PER LA INTRODUZIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO
PIANO OPERATIVO PER LA INTRODUZIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO GLI OBIETTIVI REALIZZARE QUANTO DISPOSTO DALLA NORMATIVA RAZIONALIZZARE IL FLUSSO DOCUMENTALE RIDURRE I TEMPI PER LA DEFINIZIONE DIE PROCESSI
DettagliREGIONE SICILIANA Universitaria Vittorio Emanuele, Ferrarotto, S. Bambino Catania ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE - I PARTE -
187 6. GESTIONE, VALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ 6.3 188 Le attività da svolgere per soddisfare i requisiti relativi alla gestione, valutazione e miglioramento della qualità consistono nella:
DettagliInformatizzazione delle Richieste di Consulenza e Prestazioni. all Ambulatorio di Diagnostica e Terapia Ecografica
Informatizzazione delle Richieste di Consulenza e Prestazioni all Ambulatorio di Diagnostica e Terapia Ecografica Nell ambito del progetto di informatizzazione del flusso di richieste di esami e prestazioni
DettagliSISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI. introduzione ai sistemi informativi 1
SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI introduzione ai sistemi informativi 1 Sistema Informativo Insieme degli strumenti, risorse e procedure che consentono la gestione delle informazioni aziendali e' essenziale
DettagliSCUOLA DI DIREZIONE AZIENDALE DELL UNIVERSITÀ COMMERCIALE L. BOCCONI - SDA BOCCONI
SCUOLA DI DIREZIONE AZIENDALE DELL UNIVERSITÀ COMMERCIALE L. BOCCONI - SDA BOCCONI CORSO PER DIRIGENTI DI STRUTTURA COMPLESSA AREA OSPEDALIERA Codice edizione UCB DSCO 1402 Data 27/03/14 28/03/14 Scuola
DettagliUniversità degli Studi di Pavia Area Sistemi Informativi OBIETTIVI PER L ANNO 2013
Università degli Studi di Pavia Area Sistemi Informativi OBIETTIVI PER L ANNO 2013 Ottobre 2012 Sommario 1 STUDENTI...3 2 PERSONALE...3 3 CONTABILITÀ E FINANZA...4 4 SICUREZZA...4 5 SERVIZI VARI...4 6
DettagliSommario. Prefazione...xi. Capitolo 1 Introduzione...1. Capitolo 2 Basi concettuali... 19
Prefazione...xi Capitolo 1 Introduzione...1 1.1 Il ruolo dell informazione...1 1.1.1 Gestire informazione...2 1.2 Il sistema informativo...3 1.3 Il ruolo del sistema informativo nell organizzazione...10
DettagliIl Ruolo del referente ICT
Progetto ALI i Referenti ICT della provincia di Latina Referenti ICT 1 Il Ruolo del referente ICT 1. Fare da staff tecnica al sindaco 2. Gestire il piano ICT comunale 3. Interfacciarsi con la rete ICT
DettagliIl Fascicolo Sanitario Elettronico. in TRENTINO
Trieste, 20 giugno 2014 Il Fascicolo Sanitario Elettronico in TRENTINO luciano.flor@apss.tn.it 1 e-health in P.A. di Trento anno 2014 al 3 giugno SIO 4227 utenti Attività più significative 2014: Fascicolo
DettagliObiettivi, sviluppo e risultati principali del progetto STEEL
Evento conclusivo progetto STEEL CNR Roma 3 novembre 2011 Obiettivi, sviluppo e risultati principali del progetto STEEL Enrico Del Re CNIT e Università di Firenze Il progetto STEEL Progetto Nazionale:
DettagliCustomer Success Story Services Fondazione Santa Lucia IRCCS. Fondazione Santa Lucia IRCCS
Fondazione Santa Lucia IRCCS Nome dell azienda Fondazione Santa Lucia IRCCS Settore Services Healthcare Servizi e/o prodotti forniti Centro di ricerca e di cura Sede principale Roma Sito web www.hsantalucia.it
DettagliServizi online, app e FSE - L esperienza della Regione Puglia
Servizi online, app e FSE - L esperienza della Regione Puglia Vito Bavaro Regione Puglia Dipartimento Promozione della Salute, del Benessere Sociale e dello Sport per Tutti Sezione Risorse Strumentali
DettagliLa CCE come progetto di qualificazione delle Aziende Ospedaliere. Walter Bergamaschi, Gianni Origgi AISIS - 23 novembre 2012
La CCE come progetto di qualificazione delle Aziende Ospedaliere Walter Bergamaschi, Gianni Origgi AISIS - 23 novembre 2012 LE DOMANDE CHIAVE PER I PROGETTI DI CCE 1. Di che cosa stiamo parlando? 2. Esiste
DettagliDELLA FUNZIONE AZIENDALE
CLASSIFICAZIONE SULLA BASE DELLA FUNZIONE AZIENDALE Direttore generale Direttore Produzione Direttore Vendite Direttore Amministrazione...... Responsabile Acquisti Responsabile Stabilimento Linea A Linea
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N 5 OVEST VICENTINO Sede Legale: Via Trento, 4 36071 ARZIGNANO (VI) DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 313 ADOTTATA IL 30/04/2015 Sentiti i Signori: - dott.ssa
DettagliLa gestione integrata del Diabete Tipo 2 in Piemonte
Prevenire le complicanze del diabete: dalla ricerca di base all assistenza Roma, Istituto Superiore di Sanità 18-19 Febbraio 2008 La gestione integrata del Diabete Tipo 2 in Piemonte Roberto Sivieri Azienda
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA SENESE Sede Legale: Strada delle Scotte, Siena C.F. e P.I
IL DIRETTORE GENERALE FF DR JOSEPH POLIMENI coadiuvato dal: Direttore Amministrativo f.f.: : D.ssa Maria Cristina Berardi Direttore Sanitario: Dr. Joseph Polimeni Richiamato l'art. 3 del D. Lgs. del 30
DettagliSISTEMA INFORMATIVO REGIONALE DI GESTIONE DELLE ATTIVITÀ SPISAL: Giancarlo Magarotto Verona 28 Gennaio Giancarlo Magarotto
SISTEMA INFORMATIVO REGIONALE DI GESTIONE DELLE ATTIVITÀ SPISAL: Giancarlo Magarotto Verona 28 Gennaio 2011 Giancarlo Magarotto Criticità nei Servizi e nella Regione disomogeneità dei modelli organizzativi,
DettagliSOGEI E L AGENZIA DELLE ENTRATE
SOGEI E L AGENZIA DELLE ENTRATE CHI SIAMO Sogei è la società di ICT, a capitale interamente pubblico, partner tecnologico del Ministero dell Economia e delle Finanze italiano. Progettiamo, realizziamo,
DettagliNomenclatura delle Unità Professioni (NUP/ISTAT): 4. Impiegati Personale di segreteria Aiuto contabili e assimilati
Denominazione del PROFILO Referenziazioni della Figura nazionale di riferimento OPERATORE AMMINISTRATIVO-SEGRETARIALE INFORMATICA GESTIONALE Nomenclatura delle Unità Professioni (NUP/ISTAT): 4. Impiegati
DettagliVia Cavour 25 Cancello Arnone (CE) Telefono 0823/ Fax aslcaserta1.it. Data di nascita Cancello Arnone il 22/05/1954
ASL CASERTA VIA UNITA ITALIANA, 28 CASERTA Curriculum Formativo e Professionale di: Fraganza Marta Reso sottoforma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R.
DettagliGestione della terapia farmacologica e RFID (Radio Frequency Identification) Ing. Lucio Sartori. assieme a:
assieme a: CREI Ven s.c.a.r.l. Centro Ricerca Elettronica Industriale Veneto Gestione della terapia farmacologica e RFID (Radio Frequency Identification) Ing. Lucio Sartori 2 3 Agenda Introduzione Contesto
DettagliRELAZIONE ESPLICATIVA DEL PREVENTIVO FINANZIARIO 2017
RELAZIONE ESPLICATIVA DEL PREVENTIVO FINANZIARIO 2017 129 130 Il Preventivo finanziario è costituito dal piano delle fonti e degli impieghi e dal piano dei flussi di cassa, e viene predisposto in base
DettagliLa gestione documentale aperta e flessibile dell ASL 20 di Alessandria e Tortona
La gestione documentale aperta e flessibile dell ASL 20 di Alessandria e Tortona Convegno: Dal Protocollo alla Conservazione Sostitutiva: la gestione efficace dei contenuti e dei processi Torino, 19 giugno
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Area Comune Processo Amministrazione, finanza e controllo di gestione Sequenza di processo Gestione
Dettagli