HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE
|
|
- Elena Amato
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 1 OGGETTO COMANDO PER ASSISTERE UN CONGIUNTO DISABILE QUESITO (posto in data 27 ottobre 2014) L'articolo 20 del CCNL del 20/09/01 del comparto prevede il comando presso azienda Servizio Sanitario Nazionale più vicina per assistere un familiare con legge 104. Esiste una norma analoga per i dirigenti medici? Se si, quale voce del nostro contratto prevede la stessa cosa? RISPOSTA (inviata in data 8 novembre 2014) L istituto del comando per la dirigenza medica è disciplinato dall articolo 21 del CCNL 1998_2001, e dall articolo 20 del CCNL 10 febbraio 2004, integrativo del CCNL 1998_2001. Nessuno dei due contempla tra le motivazioni per cui può essere chiesto il comando l avvicinamento all abitazione di un congiunto in condizioni di grave disabilità per facilitare l assistenza prestata ai sensi dell articolo 33 della legge 5 febbraio 1992, n La disciplina contrattuale in materia di comando sembra privilegiare l interesse aziendale rispetto all interesse individuale, prevedendo che il comando sia disposto piuttosto che concesso, per soddisfare specifiche esigenze organizzative o di formazione e specializzazione del dirigente comandato. Unica possibilità per un avvicinamento pare essere quella prevista dal comma 5 dell articolo 33 della citata legge 104: Il lavoratore che ha a suo carico un parente in condizioni di grave disabilità ha diritto a scegliere, ove possibile, la sede di lavoro più vicina al domicilio della persona da assistere e non può essere trasferito senza il suo consenso ad altra sede. Questa opzione vale peraltro nell ambito dell amministrazione di appartenenza, ed è comunque subordinata ad una valutazione discrezionale da parte dell amministrazione stessa.
2 2 A questo riguardo nel sito handylex.org, che mette a disposizione informazioni e indicazioni normative in materia di disabilità e relativi diritti, si legge: Questa disposizione, proprio a causa di quel "ove possibile", si configura come un interesse legittimo, ma non come un diritto soggettivo insindacabile. Di fatto, quindi, l'azienda può produrre rifiuto motivandolo con ragioni di organizzazione del lavoro. Questa al momento è la tendenza interpretativa prevalente anche in sede giurisprudenziale. Le condizioni per accedere a questo beneficio sono comunque legate, per i familiari, all'assistenza continuativa ed esclusiva del congiunto con disabilità. Anche per questo beneficio, come per i permessi, non è richiesta la convivenza.
3 3 CCNL 1998_2001 articolo 21 Comando 1. motivazioni per le quali può essere disposto il comando Per comprovate esigenze di servizio la mobilità del dirigente può essere attuata anche attraverso l istituto del comando tra aziende ed enti del comparto anche di diversa regione ovvero da e verso altre amministrazioni di diverso comparto, che abbiano dato il loro assenso. 2. carattere eccezionale e temporaneo dell istituto del comando Il comando è disposto per tempo determinato ed in via eccezionale con il consenso del dirigente alla cui spesa provvede direttamente ed a proprio carico l azienda o l amministrazione di destinazione. 3. indisponibilità del posto lasciato libero dal dirigente trasferito Il posto lasciato disponibile dal dirigente comandato non può essere coperto per concorso o qualsiasi altra forma di mobilità. 4. disponibilità del posto coperto dal dirigente comandato I posti vacanti, temporaneamente ricoperti dal dirigente comandato sono considerati disponibili ai fini concorsuali e dei trasferimenti. 5. l istituto del comando durante il periodo di prova Il comando può essere disposto anche nei confronti del dirigente per il quale sia in corso il periodo di prova, purché la conseguente esperienza professionale sia considerata utile a tal fine dall azienda e previa individuazione delle modalità con cui le amministrazioni interessate ne formalizzeranno l avvenuto superamento. I commi 6, 7 e 8, che prevedevano l utilizzo del comando a fini formativi, sono stati disapplicati dall articolo 24, comma 15, del CCNL 2002_2005. Gli istituti utilizzabili a fini formativi sono il congedo senza retribuzione previsto dall articolo 19 del CCNL 10 febbraio 2004 e il comando finalizzato, previsto dall articolo 20 dello stesso CCNL:
4 4 CCNL 10 febbraio 2004 integrativo del CCNL 1998_2001 Articolo 20 Comando finalizzato 1. casi nei quali può essere chiesto il comando finalizzato Oltre al congedo per la formazione, il dirigente può chiedere il comando finalizzato per periodi di tempo determinati presso centri, istituti, laboratori ed altri organismi di ricerca nazionali ed internazionali che abbiano dato il loro assenso, e si ritiene fruibile entro trenta giorni dalla domanda, salvo diverso accordo tra le parti. 2. limiti previsti per il comando finalizzato Il periodo di comando non può comunque superare i due anni nel quinquennio e non può essere cumulato con i congedi cui all articolo precedente e con le aspettative per motivi personali. 3. trattamento economico del comando finalizzato In relazione all interesse dell azienda che il dirigente compia studi speciali o acquisisca tecniche particolari, indispensabili per il miglior funzionamento dei servizi, alla stessa spetta stabilire se, in quale misura e per quale durata al dirigente possa competere il trattamento economico in godimento e, nei casi previsti, il trattamento di missione per un periodo non superiore a sei mesi. 4. trattamento giuridico del comando finalizzato Il periodo trascorso in comando è comunque valido ad ogni effetto ai fini dell anzianità di servizio
5 5 LEGGE 5 febbraio 1992, n. 104 Legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate. Articolo 33. Agevolazioni 5. trasferimento di sede per assistere un parente disabile Il lavoratore che ha a suo carico un parente in condizioni di grave disabilità ha diritto a scegliere, ove possibile, la sede di lavoro più vicina al domicilio della persona da assistere e non può essere trasferito senza il suo consenso ad altra sede
PROFESSIONE&LAVORO: dall'assunzione alla pensione. Istruzioni per l'uso della professione di medico e dirigente sanitario tra leggi e contratto.
PROFESSIONE&LAVORO: dall'assunzione alla pensione. Istruzioni per l'uso della professione di medico e dirigente sanitario tra leggi e contratto. la mobilità a cura di Esecutivo Nazionale Anaao Assomed
DettagliOGGETTO RAPPORTO NON ESCLUSIVO E BENEFICI DI CUI ALLA LEGGE 104
1 OGGETTO RAPPORTO NON ESCLUSIVO E BENEFICI DI CUI ALLA LEGGE 104 QUESITO (posto in data 19 gennaio 2015) Vorrei sapere se legge 104 e rapporto di lavoro in extramoenia sono incompatibili? Ovvero un dirigente
DettagliOGGETTO ASPETTATIVA PER UN CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO
1 OGGETTO ASPETTATIVA PER UN CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO QUESITO (posto in data 29 luglio 2014) Sono un dirigente medico a tempo indeterminato direttore di una struttura complessa presso una Azienda
DettagliMODIFICHE ALLA LEGGE 104/1992 INTRODOTTE DAL COLLEGATO LAVORO
MODIFICHE ALLA LEGGE 104/1992 INTRODOTTE DAL COLLEGATO LAVORO Legge 5 febbraio 1992, n. 104 Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate Art. 33. Agevolazioni
DettagliL' EVOLUZIONE DELL' ISTITUTO DELLA MOBILITA' NEL CONTRATTO DEL COMPARTO SANITA' PUBBLICA
L' EVOLUZIONE DELL' ISTITUTO DELLA MOBILITA' NEL CONTRATTO DEL COMPARTO SANITA' PUBBLICA a cura del Nucleo Promozione e Sviluppo Responsabile: Cesare Hoffer PREMESSA Il presente documento non ha la pretesa
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE
OGGETTO RIENTRO NELL AZIENDA DI ORIGINE QUESITO (posto in data 13 maggio 2010) Dopo un trasferimento per mobilità volontaria esterna fra due aziende diverse, è possibile chiedere di poter rientrare all
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE
1 OGGETTO PRESTAZIONI AGGIUNTIVE E LEGGE 104 QUESITO (posto in data 21 aprile 2010) È in itinere, presso la nostra Azienda, una delibera per la riduzione delle liste di attesa, avente ad oggetto l utilizzo
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE
1 OGGETTO MOBILITÀ VOLONTARIA E ASPETTATIVA QUESITO (posto in data 26 marzo 2013) Tempo fa avevo fatto richiesta di mobilità interregionale per trasferirmi dall azienda ospedaliera presso la quale lavoro,
DettagliL' EVOLUZIONE DELL' ISTITUTO DELLA MOBILITA' NEL CONTRATTO DEL COMPARTO SANITA' PUBBLICA
L' EVOLUZIONE DELL' ISTITUTO DELLA MOBILITA' NEL CONTRATTO DEL COMPARTO SANITA' PUBBLICA a cura del Nucleo Promozione e Sviluppo Responsabile: Cesare Hoffer PREMESSA Il presente documento non ha la pretesa
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE
1 OGGETTO ANZIANITÀ DI SERVIZIO E GIORNI DI FERIE SPETTANTI QUESITO (posto in data 7 febbraio 2012) Sono un dirigente medico dipendente del SSN dal 31 dicembre 2008. Fino al 31 agosto 2009 ho lavorato
DettagliDIRIGENZA Sanitaria Tecnica Professionale - Amministrativa CCNL 1994/1997 CCNL 1998/2001 CCNL 2002/2005 CCNL 2006/2009
DIRIGENZA Sanitaria Tecnica Professionale - Amministrativa CCNL 1994/1997 CCNL 1998/2001 CCNL 2002/2005 CCNL 2006/2009 MOBILITA CCNL 94 97 ART. 30 Accordi di mobilità 1. Al fine di evitare le dichiarazioni
DettagliLegge 104 del 1992 così come modificata dalla L. 183/2010 in vigore dal 24.11.2010. ( omissis) Art. 33 - (Agevolazioni) [1] [2]
Legge 104 del 1992 così come modificata dalla L. 183/2010 in vigore dal 24.11.2010 ( omissis) Art. 33 - (Agevolazioni) [1] [2] 1. [3] 2. I soggetti di cui al comma 1 possono chiedere ai rispettivi datori
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE
1 OGGETTO CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO QUESITO (posto in data 14 ottobre 2009) In data 01/02/2008 mi viene conferito l incarico temporaneo di durata non superiore a mesi 6, rinnovato in continuità
Dettaglim_ef.rps-to registro UFFICIALE GIUGNO 2012
m_ef.rps-to-13-114.registro UFFICIALE.0077198.08-06-2012 08 GIUGNO 2012 DECRETO LEGISLATIVO 26 marzo 2001, n. 151 Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno
DettagliOGGETTO ASPETTATIVA PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO A TERMINE
1 OGGETTO ASPETTATIVA PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO A TERMINE QUESITO (posto in data 20 settembre 2012) Sono un dirigente medico a tempo indeterminato presso un azienda ospedaliera, ed ho ricevuto
DettagliComune di Agropoli. Ufficio personale. Disciplina delle procedure di mobilità
Ufficio personale Disciplina delle procedure di mobilità Allegato alla deliberazione della G.C. n 86 del 19/04/2005 S o m m a r i o DISCIPLINA DELLE PROCEDURE DI MOBILITÀ... 3 CAPO I CRITERI PER LA MOBILITÀ
DettagliLe modifiche proposte dal ddl n. 1167/2008 alle normative sui permessi per l assistenza e sui trasferimenti
Le modifiche proposte dal ddl n. 1167/2008 alle normative sui permessi per l assistenza e sui trasferimenti Il disegno di legge n. 1167/2008 (in materia di lavori usuranti, congedi per aspettative e permessi,
DettagliOGGETTO ASPETTATIVA PER UN INCARICO ALL UNIVERSITÀ DI INNSBRUCK
1 OGGETTO ASPETTATIVA PER UN INCARICO ALL UNIVERSITÀ DI INNSBRUCK QUESITO (posto in data 20 novembre 2015) Ho avuto la proposta per un contratto di lavoro in Austria, presso la facoltà di medicina dell'università
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE
1 OGGETTO ASPETTATIVA PER UN INCARICO DI LAVORO ALL ESTERO QUESITI (posti in data 7 giugno 2014) Sono un dirigente medico presso un Presidio Ospedaliero in Italia. Tempo fa avevo avuto proposta per lavorare
DettagliATTO DI ORGANIZZAZIONE DELLA MOBILITA VOLONTARIA
ATTO DI ORGANIZZAZIONE DELLA MOBILITA VOLONTARIA Art. 1 Fonti normative 1. Il presente Regolamento ha come obiettivo la disciplina dell istituto della mobilità volontaria, ai sensi dell art. 30 del Decreto
DettagliCCNL Medici e Veterinari Normativa Contrattuale
CCNL Medici e Veterinari Normativa Contrattuale MOBILITA' Accordi di mobilità (art. 31 CCNL 1994/97) Disciplina transitoria della mobilità (art. 22 CCNL 2002/05) Mobilità ordinaria per i dirigenti in esubero
DettagliREGOLAMENTO PER LA MOBILITA VOLONTARIA ESTERNA E LE PROCEDURE DI ASSEGNAZIONE TEMPORANEA
REGOLAMENTO PER LA MOBILITA VOLONTARIA ESTERNA E LE PROCEDURE DI ASSEGNAZIONE TEMPORANEA Art. 1 Ambito di applicazione 1. Il presente regolamento detta i criteri e le modalità per l attuazione dei trasferimenti
DettagliL'ISTITUTO DELL'ASPETTATIVA NEL CCNL DEL COMPARTO SANITA'
L'ISTITUTO DELL'ASPETTATIVA NEL CCNL DEL COMPARTO SANITA' a cura del Nucleo Promozione e Sviluppo Responsabile: Cesare Hoffer Il presente documento non ha la pretesa di essere completamente esaustivo rispetto
DettagliMODIFICHE ALLA LEGGE 104/1992
MODIFICHE ALLA LEGGE 104/1992 Ddl n. 1167-B, approvato definitivamente dal Senato della Repubblica il 3 marzo 2010 Legge 104/92 Art. 24 (Modifiche alla disciplina in materia di permessi per l assistenza
DettagliPROFESSIONE&LAVORO: dall'assunzione alla pensione. Istruzioni per l'uso della professione di medico e dirigente sanitario tra leggi e contratto.
PROFESSIONE&LAVORO: dall'assunzione alla pensione. Istruzioni per l'uso della professione di medico e dirigente sanitario tra leggi e contratto. l aspettativa a cura di Esecutivo Nazionale Anaao Assomed
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE
1 OGGETTO INCARICO DI FACENTE FUNZIONE QUESITO (posto in data 21 ottobre 2014) Ricopro da più di due anni l'incarico di direttore facente funzioni e tutto fa pensare, visto che ancora non è stato bandito
Dettagli- le modalità di fruizione di congedi, permessi ed aspettative vanno razionalizzate,
Permessi per assistenza ai disabili e certificati di malattia Paola Sanna Permessi per assistenza ai disabili Il Collegato Lavoro affida la delega al Governo per ridisegnare nel settore pubblico e privato
DettagliDECRETO DEL DIRETTORE
DECRETO DEL DIRETTORE N. 169 DEL 08/09/2017 OGGETTO: Permessi mensili retribuiti ai sensi dell art. 33, c. 3, della Legge 5 febbraio 1992, n. 104. Dipendente B. A. - matricola 56. RICHIAMATO l art. 14,
DettagliMa come possono essere usati questi tre giorni o queste ore di permesso retribuite?
Permessi Legge 104: non si tratta di ferie La Cassazione chiarisce il confine tra i doveri, i benefici e l'abuso dei permessi retribuiti per assistere un parente disabile Dott. Luigi Iovino - Quante volte
DettagliLegge 104 e invalidità: tutte le agevolazioni lavorative
Legge 104 e invalidità: tutte le agevolazioni lavorative Handicap e invalidità: tutti i benefici lavorativi, dai permessi ai congedi, al collocamento mirato. Gli invalidi ed i soggetti portatori di handicap,
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Servizio Sanitario Regionale Basilicata Azienda Sanitaria Locale di Potenza NUMERO 2016/00359 DEL 31/05/2016 Collegio Sindacale il 31/05/2016 OGGETTO Concessione comando
DettagliREGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DIRIGENZIALI EX ART. 15 SEPTIES DEL D. LGS. 502/92 E S.M.I. (Reg. n. 11/2008)
FONDAZIONE IRCCS POLICLINICO SAN MATTEO Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di diritto pubblico C.F. 00303490189 - P. IVA 00580590180 V.le Golgi, 19-27100 PAVIA Tel. 0382 5011 REGOLAMENTO
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE
1 OGGETTO MODIFICHE ALLA NORMATIVA IN MATERIA DI CONGEDO PARENTALE QUESITO (posto in data 22 giugno 2015) Il governo Renzi approva il nuovo congedo parentale. Chiedo: è già legge? Si può usufruirne? Io
DettagliCORTE DEI CONTI. La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nell adunanza del 1 luglio. Dott. Walter BERRUTI Primo Referendario relatore
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 248/2013/SRCPIE/PAR La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nell adunanza del 1 luglio 2013, composta dai Magistrati:
DettagliREGOLAMENTO SULLE PROCEDURE E I CRITERI PER L ATTIVAZIONE DELLA MOBILITÀ INTERNA
REGOLAMENTO SULLE PROCEDURE E I CRITERI PER L ATTIVAZIONE DELLA MOBILITÀ INTERNA Art. 1 Oggetto Il presente regolamento stabilisce le procedure e i criteri per l attivazione dell istituto della mobilità
DettagliIl congedo parentale può essere usufruito da entrambi i genitori contemporaneamente?
1 OGGETTO CONGEDO PARENTALE QUESITO (posto in data 18 luglio 2015) Il congedo parentale può essere usufruito da entrambi i genitori contemporaneamente? Mia moglie ha fruito del congedo per maternità obbligatorio
DettagliFAC SIMILE DECRETO CONCESSIONE CONGEDO STRAORDINARIO PER GRAVI MOTIVI DENOMINAZIONE ORGANO COMPETENTE ALL EMANAZIONE
FAC SIMILE DECRETO CONCESSIONE CONGEDO STRAORDINARIO PER GRAVI MOTIVI DENOMINAZIONE ORGANO COMPETENTE ALL EMANAZIONE CONSIDERATO l istanza in data..., con la quale il (qualifica, cognome e nome dell interessato)
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE
1 OGGETTO ASPETTATIVA PER FREQUENTARE UN MASTER QUESITO (posto in data 10 marzo 2015) Sono dirigente di I livello di anestesia e rianimazione con contratto a tempo indeterminato dal 1996 sto frequentando
DettagliPortatori di handicap in situazione di gravità: il datore di lavoro può chiedere una programmazione dei permessi?
Portatori di handicap in situazione di gravità: il datore di lavoro può chiedere una programmazione dei permessi? Per una corretta gestione aziendale il datore di lavoro può chiedere una programmazione
DettagliDECRETO n. 316 del 27/06/2013
ASL di Brescia Sede Legale: viale Duca degli Abruzzi, 15 25124 Brescia Tel. 030.38381 Fax 030.3838233 - www.aslbrescia.it - informa@aslbrescia.it Posta certificata: servizioprotocollo@pec.aslbrescia.it
DettagliREGOLAMENTO PER LA MOBILITA
Documento allegato come parte integrante e sostanziale alla deliberazione dell Ufficio di Presidenza n. 138 del 10 dicembre 09 REGIONE ABRUZZO CONSIGLIO REGIONALE REGOLAMENTO PER LA MOBILITA DIREZIONE
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE
OGGETTO MANTENIMENTO IN SERVIZIO QUESITO (ricevuto in data 25 febbraio 2011) Sono un medico responsabile di struttura complessa di 57 anni, nel 2012 maturo 40 anni di anzianità contributiva e intendo fare
DettagliRegolamento MOBILITA ESTERNA DEL PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO
Regolamento MOBILITA ESTERNA DEL PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO Approvato con delibera di G.C. n. 60 del 30-06-2010 ART. 1 PRINCIPI E FINALITA 1. Ai fini del presente regolamento si intende per mobilità
DettagliREGOLAMENTO PER L ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO DI DIRIGENTI E DI ESPERTI AD ALTA SPECIALIZZAZIONE PROVINCIA DI PADOVA N. 4 7
I R E G O L A M E N T I P R O V I N C I A L I N. 4 7 PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO PER L ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO DI DIRIGENTI E DI ESPERTI AD ALTA SPECIALIZZAZIONE Approvato con D.G.P. 27.07.2009
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it
1 OGGETTO NULLA OSTA MOBILITÀ INTERREGIONALE QUESITO (posto in data 19 giugno 2014) Ho partecipato ad un avviso pubblico di mobilità extraregionale bandito da un'azienda ospedaliera di rilievo nazionale
DettagliIl Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali
Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Alle Direzioni Regionali del lavoro CIRCOLARE N. 40 / 05 PROT. 15/V/0021222/14.01.04.02 del 22.12.05 Alle Direzioni Provinciali del lavoro LORO SEDI Alla
DettagliCapo II - Disposizioni comuni alle segreterie. Art. 8 Assegnazione di personale.
Normativa comparata REGIONE ABRUZZO Pubblicata nel B.U. Abruzzo 30 maggio 2001, n. 11. ( ) Capo II - Disposizioni comuni alle segreterie Art. 8 Assegnazione di personale. 1. Il personale è assegnato alle
DettagliMacroarea. Avv. Gianfranco de Robertis Consulente legale S.A.I.? Anffas Onlus Nazionale
Macroarea Avv. Gianfranco de Robertis Consulente legale S.A.I.? Anffas Onlus Nazionale Microarea INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE CON DISABILITÀ A SEGUITO DELLA L. 68/99 Con la L. 68/99 è venuto meno
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE
1 OGGETTO APPLICAZIONE DELL ARTICOLO 15 SEPTIES QUESITO (quesito posto in data 22 novembre 2012) È possibile ricorrere all articolo 15 septies per l attribuzione di incarichi di direzione di strutture
DettagliCOSA SPETTA A CHI SPETTA A CHI SPETTA
Ai cittadini lavoratori, portatori di handicap grave riconosciuto ai sensi dell art 3, comma 3 Legge 104/92 e ai loro familiari vengono concessi, in presenza di determinate condizioni, dei permessi retribuiti
Dettagli1. Per quanto non espressamente disciplinato nel presente contratto, si applica per il congedo di maternità la relativa legge statale.
Capo II Tutela e sostegno della maternità e della paternità Art. 20 - Definizioni 1. Ai fini del presente contratto, si intende: a) per congedo di maternità, l astensione obbligatoria dal lavoro della
DettagliCISL. 02/11/2010. A cura del Dipartimento Comunicazione CISL FP Lazio CISL FP Roma
CISL CONTRATTARE INFORMATI A cura del Dipartimento Comunicazione CISL FP Lazio CISL FP Roma 1 Collegato al Lavoro Disegno di Legge n. 1441 quater F Deleghe al Governo in materia di lavori usuranti, di
DettagliI N D I C E. Art.1 Ambito di applicazione pag. 3. Art.2 Principi pag. 3. Art.3 Procedure generali pag. 3. Art.4 Finalità pag. 3
C.S.A. CENTRO SERVIZI ANZIANI ADRIA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA MOBILITÀ INTERNA DEL PERSONALE DIPENDENTE DEL C.S.A. Approvato con Deliberazione del C.d.A. n. 30 del 24/11/2011 I N D I C E Art.1
DettagliArt. 1 - Oggetto del regolamento Art. 2 - Costituzione del rapporto di lavoro a tempo parziale
Comune di Pompiano Art. 1 - Oggetto del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina le modalità di costituzione e di svolgimento del rapporto di lavoro subordinato con prestazione ridotta -rispetto
DettagliAllegato N.1. TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 31 agosto 2013, n. 101
Allegato N.1 TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 31 agosto 2013, n. 101 Testo del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, coordinato con la legge di conversione 30 ottobre 2013, n. 125, recante: «Disposizioni
DettagliDETERMINA DIRIGENZIALE N. 729 del 10/07/2015
FONDAZIONE GIOVANNI PASCALE ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO Via Mariano Semmola - 80131 NAPOLI DETERMINA DIRIGENZIALE N. 729 del 10/07/2015 PROPONENTE: OGGETTO: U.O.C.``Gestione Risorse
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE
1 OGGETTO MOBILITÀ VOLONTARIA QUESITO (quesito posto in data 8 maggio 2013) Sono dirigente di struttura semplice in neuroradiologia, il direttore generale di un ASL limitrofa mi propone di trasferirmi
DettagliD.p.c.m. n. 325 del 5 agosto Procedure per l'attuazione del principio di mobilità nell'ambito delle pubbliche amministrazioni
D.p.c.m. n. 325 del 5 agosto 1988. Procedure per l'attuazione del principio di mobilità nell'ambito delle pubbliche amministrazioni IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 29 marzo 1983,
DettagliCOMUNE DI RIZZICONI (Provincia di Reggio Calabria)
COMUNE DI RIZZICONI (Provincia di Reggio Calabria) AREA AFFARI GENERALI AMMINISTRATIVA TRIBUTARIA ANNO 2015 REGISTRO GENERALE N. RELATA DI PUBBLICAZIONE ALBO PRETORIO N. DETERMINAZIONE N. 82 DEL 13.05.2015
DettagliOGGETTO STABILIZZAZIONE DEL PERSONALE A TEMPO DETERMINATO
1 OGGETTO STABILIZZAZIONE DEL PERSONALE A TEMPO DETERMINATO QUESITO (posto in data 1 dicembre 2013) Lavoro presso la stessa azienda da 7 anni e mezzo, i primi 3 anni e mezzo con un contratto libero professionale
Dettaglitra la delegazione di parte pubblica trattante per la contrattazione integrativa a livello nazionale
Contratto integrativo nazionale per il personale dell area V della Dirigenza scolastica in attuazione dell art. 4, comma 1, lett. e) del C.C.N.L. sottoscritto in data 11 aprile 2006 L anno 2007, il giorno
DettagliI permessi retribuiti (art. 19 del CCNL del 6 luglio 1995)
I permessi retribuiti (art. 19 del CCNL del 6 luglio 1995) Comparto Regioni e Autonomie locali Luglio 2013 INDICE Introduzione... 2 Permesso per lutto... 4 Permesso per matrimonio... 11 Permesso per concorsi
DettagliAutorità Idrica Toscana
REGOLAMENTO PER LA TRASFORMAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO DA TEMPO PIENO A TEMPO PARZIALE 1 Regolamento per la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale Approvato con Decreto
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Ufficio I
MIUR.AOODRPI.REGISTRO UFFICIALE(U).0004070.01-06-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Torino,1 giugno 2015 Ai Dirigenti Scolastici degli Istituti e scuole di ogni ordine e grado
DettagliSono un dirigente medico con rapporto di lavoro a tempo indeterminato ed in regime di extramoenia dal 1 gennaio 2016.
1 OGGETTO SCATTO DI ANZIANITÀ QUESITO (posto in data 2 dicembre 2016) Sono un dirigente medico con rapporto di lavoro a tempo indeterminato ed in regime di extramoenia dal 1 gennaio 2016. A maggio del
DettagliDISCIPLINA DEI CRITERI REGOLAMENTARI PER LA MOBILITÀ ESTERNA ED INTERNA DEL PERSONALE TITOLO I TITOLO II
DISCIPLINA DEI CRITERI REGOLAMENTARI PER LA MOBILITÀ ESTERNA ED INTERNA DEL PERSONALE Approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 158 del 04/08/2014 INDICE TITOLO I ART.1 CRITERI GENERALI E AMBITO
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato PRESTIGIACOMO
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 691 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato PRESTIGIACOMO Modifica dell articolo 42 del testo unico di cui al decreto legislativo 26 marzo
DettagliCOMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA
COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA Via Marcello Provenzali, 15-44042 Cento (FE) www.comune.cento.fe.it - comune.cento@cert.comune.cento.fe.it SETTORE 1 PERSONALE Determinazione n. 824 del 13/07/2017
DettagliREGOLAMENTO AZIENDALE DELLE PROCEDURE SELETTIVE INTERNE PARTE PRIMA. Norme generali per lo svolgimento delle selezioni. Art.
REGOLAMENTO AZIENDALE DELLE PROCEDURE SELETTIVE INTERNE Il presente regolamento disciplina: PARTE PRIMA Norme generali per lo svolgimento delle selezioni Art. 1 Oggetto a) le procedure di selezione per
DettagliREGOLAMENTO PER LA MOBILITA ESTERNA DEL PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO
Comune di Padova REGOLAMENTO PER LA MOBILITA ESTERNA DEL PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO Approvato con la deliberazione di Giunta Comunale n. 931 del 23 dicembre 2008 Modificato con la deliberazione di
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l istruzione Direzione Generale per il personale scolastico - Uff.
Dipartimento per l istruzione Direzione Generale per il personale scolastico - Uff. IV Prot. N. AOODGPER 1609 Roma 1 marzo 2012 Circolare n. 19. Al Capo Dipartimento per la Programmazione e la Gestione
DettagliScritto da CGIL Ufficio H Giovedì 21 Giugno 2012 12:39 - Ultimo aggiornamento Giovedì 21 Giugno 2012 12:58
Condizione principale per usufruire dei permessi è che la persona con disabilità sia in possesso della certificazione di handicap in situazione di gravità. CHI HA DIRITTO AI PERMESSI Tutti i lavoratori
DettagliTesto delle disposizioni vigenti con integrazioni ai sensi del d.lgs. 119/2011
1 Decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, a norma dell'articolo 15 della legge 8 marzo 2000,
DettagliIl Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze
Attuazione delle disposizioni contenute nell art. 15 del D.L. 12 settembre 2013 n.104, convertito con modificazioni in Legge 8 novembre 2013 n. 128 per il personale docente dichiarato permanentemente inidoneo
DettagliREGOLAMENTO DELLE ASSUNZIONI MEDIANTE MOBILITÀ ESTERNA VOLONTARIA DA ALTRE AMMINISTRAZIONI
REGOLAMENTO DELLE ASSUNZIONI MEDIANTE MOBILITÀ ESTERNA VOLONTARIA DA ALTRE AMMINISTRAZIONI Adottato con la Deliberazione della G.C. n. 53 del 05.04.2017 1 Indice - Art. 1 - Ambito di applicazione - Art.
DettagliDETERMINA DIRIGENZIALE
COMUNE DI SAN CONO ( Città Metropolitana di Catania ) ******* DETERMINA DIRIGENZIALE N. 01 DATA 09.01.2017 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO N.01 DEL 09.01.2017 OGGETTO: CONCESSIONE
DettagliDELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 2 / 2017 del 11/01/2017
DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE 2 / 2017 del 11/01/2017 Oggetto: CONVENZIONE EX ART. 14 DEL CCNL 22.01.2004 TRA IL COMUNE DI LECCO E L AZIENDA REGIONALE EMERGENZA URGENZA PER L UTILIZZO A TEMPO PARZIALE
DettagliComune di Crevalcore Provincia di Bologna
Mobilità/criteri mobilità interna1 Allegato delib. G.C. N. 114 DEL 26.10.2005 Comune di Crevalcore Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA MOBILITA INTERNA E PER IL TRASFERIMENTO MEDIANTE PASSAGGIO DIRETTO
DettagliOGGETTO ANZIANITÀ PROFESSIONALE ED INCREMENTI ECONOMICI
1 OGGETTO ANZIANITÀ PROFESSIONALE ED INCREMENTI ECONOMICI QUESITO (posto in data 19 luglio 2015) Sono un medico pediatra con la seguente attività lavorativa: - dal 02/04/10 assunzione a tempo pieno e determinato
DettagliSenato della Repubblica XVII Legislatura. Fascicolo Iter DDL S. 2191
Senato della Repubblica Fascicolo Iter DDL S. 2191 Modifica dei commi 458 e 459 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147, in materia di mobilità dei dipendenti pubblici 13/03/2017-02:51 Indice
DettagliCOMUNE DI MOLOCHIO PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA
COMUNE DI MOLOCHIO PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL BUONO PASTO SOSTITUTIVO DEL SERVIZIO MENSA Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 85 del 20/12/2016 Indice:
DettagliL art. 23 della legge 4/11/2010, n. 183 prevedeva l emanazione di un testo unico di riordino della materia dei congedi, permessi e aspettative.
Congedi e permessi, una riforma che limita gli abusi La riforma mira a superare alcune delle principali e più diffuse difficoltà interpretative ed applicative relative ai congedi ed ai permessi per maternità/paternità,
DettagliPERSOCIV FAQ ASSENZE PER ASPETTATIVA AGGIORNAMENTO luglio 2015
600 ASSENZE PER ASPETTATIVA Le norme fondamentali sono contenute negli artt. 7 e 8 del CCNL del 16.5.2001, comparto ministeri e negli artt. 27, 28 e 32 del CCNL del 21.4.2006, area I dirigenza. L aspettativa
DettagliUna docente ha chiesto il congedo parentale ad ore al 100% come si rapportano le ore a giorno per arrivare ai primi 30 giorni al 100%
Congedo parentale ad ore Inviato da ramses - 22/02/2016 11:44 Una docente ha chiesto il congedo parentale ad ore al 100% come si rapportano le ore a giorno per arrivare ai primi 30 giorni al 100% Inviato
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE
1 OGGETTO CONGEDO PARENTALE QUESITO (posto in data 2 settembre 2015) Ho saputo che il decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80 prevede nuove regole per il congedo parentale, nello specifico il congedo
DettagliOGGETTO TRATTAMENTO ECONOMICO DEL RAPPORTO NON ESCLUSIVO
1 OGGETTO TRATTAMENTO ECONOMICO DEL RAPPORTO NON ESCLUSIVO QUESITO (posto in data 17 dicembre 2014) Con deliberazione adottata il 30 maggio 2011 mi è stato conferito un incarico professionale (lettera
DettagliREGOLAMENTO DISCIPLINANTE LA MOBILITA VOLONTARIA ESTERNA E LE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE DI PERSONALE
REGOLAMENTO DISCIPLINANTE LA MOBILITA VOLONTARIA ESTERNA E LE ASSEGNAZIONI PROVVISORIE DI PERSONALE (Approvato con la deliberazione di giunta comunale n.20 del 7.3.2017) CAPO I NORME GENERALI Art. 1 Principi
DettagliAllegato alla deliberazione n del 12/11/2007
REGOLAMENTO MOBILITA VOLONTARIA PER LA COPERTURA DI POSTI VACANTI NEGLI ORGANICI DELLA DIRIGENZA MEDICA E VETERINARIA E DELLA DIRIGENZA SANITARIA PROFESSIONALE TECNICA ED AMMINISTRATIVA PREMESSA La mobilità
DettagliLegge 104 e Permessi e Congedi parentali
Legge 104 e Permessi e Congedi parentali I permessi lavorativi Legge 104/1992: gli aventi diritto È necessario comprendere chi siano gli aventi diritto, cioè quali siano quei lavoratori che possono richiedere
DettagliCOMUNE DI MONTEBELLO JONICO Provincia di Reggio Calabria
COMUNE DI MONTEBELLO JONICO Provincia di Reggio Calabria REGOLAMENTO DISCIPLINANTE LA MOBILITA VOLONTARIA ARTICOLO 1 AMBITO DI APPLICAZIONE 1. Il presente regolamento riguarda i criteri e le modalità per
DettagliLegge 104/92 permessi lavorativi ed altri aspetti previdenziali
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO IL SISTEMA FISCALE NELL ATTUALE SCENARIO ITALIANO: RIPERCUSSIONI SULLA VITA DELLE PERSONE CON DISABILITA Legge 104/92 permessi lavorativi ed altri aspetti
DettagliTorino, 30 giugno 2014
Prot. n. 5353/U/C2a Torino, 30 giugno 2014 Ai Dirigenti Scolastici degli Istituti e scuole di ogni ordine e grado della regione Piemonte Ai Dirigenti e Reggenti Ambiti Territoriali Ai Direttori Generali
DettagliCOMUNE DI CASTELFIDARDO Provincia di ANCONA
SETTORE 01: SEGRETERIA COMUNE DI CASTELFIDARDO RACC. UFFICIALE N. 000269/2016 G n. 01/63 del 10/03/2016 OGGETTO: CONCESSIONE PERMESSI EX ART. 33 LEGGE 104/92 AL DIP. MATR. 993 A DECORRERE DAL MESE DI MARZO
DettagliPILLOLE DI DIRITTO DEL LAVORO
PILLOLE DI DIRITTO DEL LAVORO Dott. Mario Caserta CISL FP A.M. Torino e Canavese CISL FP Città della Salute e della Scienza ASSETTI CONTRATTUALI C.C.N.L.: * durata 4 anni per normativo * durata 2 anni
DettagliIL DIRETTORE GENERALE. il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modifiche e integrazioni.
IL DIRETTORE GENERALE VISTO lo Statuto dell Università. VISTO il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modifiche e integrazioni. VISTO il CCNL del 16.10.2008. VISTA la L. 204/2010, art.
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE DI MOBILITA ESTERNA (EX ART. 30 DEL D.LGS. N. 165/2001)
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE DI MOBILITA ESTERNA (EX ART. 30 DEL D.LGS. N. 165/2001) Allegato sub A) alla deliberazione di Giunta Comunale n. 169 del 10.10.2012 Articolo 1 Oggetto del
DettagliCOMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia
COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia Determinazione Dirigenziale n. 1587 del 13/12/2016 Proposta di Determinazione Dirigenziale n. 170 del 13/12/2016 5.9 SERVIZIO - ORGANIZZAZIONE,GESTIONE AMMINISTRATIVA
DettagliFEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI
SEGRETERIA NAZIONALE 00198 ROMA VIA TEVERE, 46 TEL. 06.84.15.751/2/3/4 FAX 06.85.59.220 06.85.52.275 SITO INTERNET: www.fabi.it E-MAIL: federazione@fabi.it FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI Ai Sindacati
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE
1 OGGETTO DETRAZIONI PER MALATTIA QUESITO (posto in data 15 novembre 2015) A settembre sono stato sottoposto ad un intervento in regime di daysurgery, al quale è seguita una convalescenza di 30 giorni
DettagliAssegnazione di sede di titolarità Assegnazione di sede di servizio (Mobilità professionale)
Ufficio XV - Ambito territoriale per la provincia di Ravenna Assegnazione di sede di titolarità Assegnazione di sede di servizio (Mobilità professionale) Ravenna, 19/02/2015 La sede del neo-assunto Il
Dettagli