Medici ospedalieri Anaao in agitazione su decreto Madia

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1 Medici ospedalieri Anaao in agitazione su decreto Madia - Sanità - ANSA.it Pagina 1 di 2 ANSA Medici ospedalieri Anaao in agitazione su decreto Madia Mancate modifiche mettono a rischio contratto, verso ricorso Redazione ANSA ROMA 10 aprile :44 In stato di agitazione i medici del sindacato Anaao Assomed (ospedalieri) dopo le mancate modifiche del decreto delegato della legge Madia che, secondo la sigla medica, mette a rischio anche il rinnovo del contratto. Contro l'attacco frontale da parte del governo' all'anaao sono pronti a ricorrere al giudice costituzionale. Negate in particolare le modifiche di risorse per il salario accessorio e di stabilizzazione del precariato dirigenziale sanitario. Non solo, secondo il sindacato l'esecutivo mira ad azzerare il salario di anzianità, bloccando ogni possibilità di incremento di risorse per il trattamento di produttività, anche sperimentale, per il comparto della sanità. "Ignorati i precari della ricerca e gli

2 Medici ospedalieri Anaao in agitazione su decreto Madia - Sanità - ANSA.it Pagina 2 di 2 atipici - si legge in una nota - ed escluse le figure della dirigenza medica e sanitaria dai processi di stabilizzazione previsti per il pubblico impiego". RIPRODUZIONE RISERVATA Copyright ANSA

3 AKS SAN 0 DNA NAZ SANITA': ANAAO, STATO DI AGITAZIONE CONTRO RIFORMA PUBBLICO IMPIEGO = Il sindacato si prepara a fare ricorso al giudice costituzionale Roma, 10 apr. (AdnKronos Salute) - Contro la riforma del pubblico impiego l'anaao Assomed "si prepara ad inoltrare ricorso al giudice costituzionale. Oltre a valutare, dichiarando lo stato di agitazione dei propri iscritti, altre forme di lotta contro il vero e proprio attacco frontale del Governo alle prerogative e alle istanze del sistema sanitario nazionale e dei suoi professionisti". Lo annuncia in una nota il sindacato della dirigenza medica, sottolineando la preoccupazione per il fatto che "gli scenari per il contratto vengano messi a rischio sotto ogni profilo". L'Anaao rileva che "si è registrata la netta opposizione del Governo alle nostre proposte di modifica al testo di revisione del decreto legislativo 165/01". Malgrado "una lunga serie di confronti con le Regioni ed esponenti del Governo per modificare il decreto delegato della legge Madia di riforma del pubblico impiego, e alcune convergenze con le stesse Regioni e con la Commissione lavoro della Camera nel corso dell'audizione delle organizzazioni sindacali della dirigenza medica e sanitaria". Per l'anaao Assomed è "un vero attacco frontale del Governo che ha negato in particolare le modifiche ad articoli come il 20 e il 23 del testo in discussione, chiaramente fuori delega e quindi incostituzionali, in materia di fondi contrattuali, di risorse per il salario accessorio, e di stabilizzazione del precariato dirigenziale sanitario". "In pratica - sottolinea la sigla - il Governo ha deciso di aggravare, oltre che far perdurare, il blocco e il depauperamento delle risorse contrattuali in sede decentrata, mirando ad azzerare il salario di anzianità, bloccando ogni possibilità di incremento di risorse per il trattamento di produttività, anche sperimentale, per il comparto della sanità. Ignorati i precari della ricerca e comunque gli atipici, ed escluse le figure della dirigenza medica e sanitaria dai processi di stabilizzazione previsti per il pubblico impiego. Nell'ultimo documento pervenuto alla Conferenza - conclude - la spudoratezza di inserire il personale del comparto della sanità, lasciando pervicacemente fuori medici e sanitari". (Com-Ram/AdnKronos Salute) ISSN APR-17 11:50

4 Riforma pubblico impiego. Anaao, il Governo dichiara guerra a medici e personale s... Pagina 1 di 2 Riforma pubblico impiego. Anaao, il Governo dichiara guerra a medici e personale sanitario Notiziario Generale Salute & Benessere Social 5 mins ago (Agenparl) Roma, 10 apr 2017 Malgrado una lunga serie di confronti con le Regioni ed esponenti del Governo per modificare il decreto delegato della legge Madia di riforma del pubblico impiego, ed alcune convergenze con le stesse Regioni e con la Commissione lavoro della Camera nel corso dell audizione delle organizzazioni sindacali della dirigenza Medica e Sanitaria, si è registrata la netta opposizione del Governo alle nostre proposte di modifica al testo di revisione del D.Lgs 165/01. Per l Anaao Assomed è un vero attacco frontale del Governo che ha negato in particolare le modifiche ad articoli come il 20 ed il 23 del testo in discussione, chiaramente fuori delega e quindi incostituzionali, in materia di fondi contrattuali, di risorse per il salario accessorio, e di stabilizzazione del precariato dirigenziale sanitario. In pratica, il Governo ha deciso di aggravare, oltre che far perdurare il blocco ed il depauperamento delle risorse contrattuali in sede decentrata, mirando ad azzerare il salario di anzianità, bloccando ogni possibilità di incremento di risorse per il trattamento di produttività, anche sperimentale, per il comparto della sanità. Ignorati i precari della ricerca e comunque gli atipici ed escluse le figure della dirigenza medica e sanitaria dai processi di stabilizzazione previsti per il pubblico impiego. Nell ultimo

5 Riforma pubblico impiego. Anaao, il Governo dichiara guerra a medici e personale s... Pagina 2 di 2 documento pervenuto alla Conferenza la spudoratezza di inserire il personale del comparto della sanità, lasciando pervicacemente fuori medici e sanitari. Ora anche gli scenari per il contratto vengono messi a rischio sotto ogni profilo e l Anaao Assomed si prepara ad inoltrare ricorso al giudice costituzionale. Oltre a valutare, dichiarando lo stato di agitazione dei propri iscritti, altre forme di lotta contro il vero e proprio attacco frontale del Governo alle prerogative ed alle istanze del Ssn e dei suoi professionisti.

6 Pubblico impiego. Anaao pronta alla mobilitazione contro riforma Madia e al ricors... Pagina 1 di 2 quotidianosanità.it Lunedì 10 APRILE 2017 Pubblico impiego. Anaao pronta alla mobilitazione contro riforma Madia e al ricorso alla Consulta Il sindacato annuncia lo stato di agitazione dopo il mancato accoglimento da parte del Governo delle proposte di modifica avanzate durante un audizione presso la XI Commissione Lavoro della Camera dei Deputati. Anche gli scenari per il contratto vengono messi a rischio sotto ogni profilo, dice il sindacato. L opposizione del Governo alle proposte di modifica al testo di revisione del decreto delegato della legge Madia di riforma del pubblico impiego - D.Lgs 165/01 - fatte da l Anaao Assomed appare netta. E questo hanno spiegato i rappresentanti di categoria - malgrado una lunga serie di confronti con le Regioni ed esponenti del Governo per modificare questo decreto, ed alcune convergenze con le stesse Regioni e con la Commissione lavoro della Camera nel corso dell audizione delle organizzazioni sindacali della dirigenza Medica e Sanitaria. La scorsa settimana, infatti, sì è svolta un audizione presso la XI Commissione Lavoro della Camera dei Deputati. Quattro gli argomenti al centro della discussione che, secondo l intersindacale medica, non avrebbero dovuto far parte del testo unico sul Pubblico impiego: la progressiva armonizzazione, la proroga del blocco dei fondi aziendali, i fabbisogni e la contrattazione. Il primo punto non era previsto nella legge delega e, inoltre, avrebbe avuto come conseguenza l appiattimento del salario accessorio, a discapito delle gratificazioni di merito. Poi, al centro dell audizione c era anche la proroga del blocco dei fondi aziendali: un taglio degli stipendi nello stesso momento in cui il Governo dice di voler rinnovare i contratti. Secondo l intersindacale i tagli subiti renderebbero impossibile il rinnovo dei contratti della dirigenza. Terzo punto: i fabbisogni. La legge del 90/2014 prevedeva un turnover al 100% a partire dal La legge di bilancio del 2016 lo ha ridotto al 25%. Infine, la contrattazione della dirigenza medica che, risultando peculiare sotto molteplici aspetti lavorativi a partire dall obbligo di coprire h24 i bisogni di salute dei cittadini, non può essere equiparata a quella delle altre categorie del settore. Non aver ascoltato queste richieste, per l Anaao Assomed è un vero attacco frontale del Governo che ha negato in particolare le modifiche ad articoli come il 20 ed il 23 del testo in discussione, chiaramente fuori delega e quindi incostituzionali, in materia di fondi contrattuali, di risorse per il salario accessorio, e di stabilizzazione del precariato dirigenziale sanitario. In pratica si legge ancora nella nota diffusa da l Anaao Assomed - il Governo ha deciso di aggravare, oltre che far perdurare il blocco ed il depauperamento delle risorse contrattuali in sede decentrata, mirando ad azzerare il salario di anzianità, bloccando ogni possibilità di incremento di risorse per il trattamento di produttività, anche sperimentale, per il comparto della sanità. Ignorati i precari della ricerca e comunque gli atipici ed escluse le figure della dirigenza medica e sanitaria dai processi di stabilizzazione previsti per il pubblico impiego. Ora l Anaao Assomed si prepara ad inoltrare ricorso al giudice costituzionale sostenendo che anche

7 Pubblico impiego. Anaao pronta alla mobilitazione contro riforma Madia e al ricors... Pagina 2 di 2 gli scenari per il contratto vengono messi a rischio sotto ogni profilo. Infine, è stato annunciato lo stato di agitazione degli iscritti e forme di lotta contro quello che hanno definito un vero e proprio attacco frontale del Governo alle prerogative ed alle istanze del Ssn e dei suoi professionisti.

8 «Decreto riforma pubblico impiego: il Governo dichiara guerra alla dirigenza medic... Pagina 1 di 2 10 apr 2017 LAVORO E PROFESSIONE «Decreto riforma pubblico impiego: il Governo dichiara guerra alla dirigenza medica e sanitaria» Malgrado una lunga serie di confronti con le Regioni ed esponenti del Governo per modificare il decreto delegato della legge Madia di riforma del pubblico impiego, ed alcune convergenze con le stesse Regioni e con la Commissione lavoro della Camera nel corso dell'audizione delle organizzazioni sindacali della dirigenza Medica e Sanitaria, si è registrata la netta opposizione del Governo alle nostre proposte di modifica al testo di revisione del D.Lgs 165/01. Per l Anaao Assomed è un vero attacco frontale del Governo che ha negato in particolare le modifiche ad articoli come il 20 ed il 23 del testo in discussione, chiaramente fuori delega e quindi incostituzionali, in materia di fondi contrattuali, di risorse per il salario accessorio, e di stabilizzazione del precariato dirigenziale sanitario. In pratica, il Governo ha deciso di aggravare, oltre che far perdurare il blocco ed il depauperamento delle risorse contrattuali in sede decentrata, mirando ad azzerare il salario di anzianità, bloccando ogni possibilità di incremento di risorse per il trattamento di produttività, anche sperimentale, per il comparto della sanità. Ignorati i precari della ricerca e comunque gli atipici ed escluse le figure della dirigenza medica e sanitaria dai processi di

9 «Decreto riforma pubblico impiego: il Governo dichiara guerra alla dirigenza medic... Pagina 2 di 2 stabilizzazione previsti per il pubblico impiego. Nell'ultimo documento pervenuto alla Conferenza la spudoratezza di inserire il personale del comparto della sanità, lasciando pervicacemente fuori medici e sanitari. Ora anche gli apr scenari per il contratto vengono messi a rischio sotto ogni profilo 2017 e l'anaao Assomed si prepara ad inoltrare ricorso al giudice costituzionale. Oltre a valutare, dichiarando lo stato di agitazione dei propri iscritti, altre forme di lotta contro il vero e proprio attacco frontale del Governo alle prerogative ed alle istanze del Ssn e dei suoi professionisti. RIPRODUZIONE RISERVATA

10 Riforma pubblico impiego, Anaao: dal Governo attacco frontale. Ora è stato di agita... Pagina 1 di 1 Lunedì, 10 Aprile 2017, POLITICA E SANITÀ apr Home / Politica e Sanità / Riforma pubblico impiego, Anaao: dal Governo attacco frontale. Ora è stato di agitazione Riforma pubblico impiego, Anaao: dal Governo attacco frontale. Ora è stato di agitazione TAGS: ANAAO, ANAAO-ASSOMED, PUBBLICO IMPIEGO Sulla riforma del pubblico impiego è in corso «un vero attacco frontale del Governo che ha negato in particolare le modifiche ad articoli come il 20 ed il 23 del testo in discussione, chiaramente fuori delega e quindi incostituzionali, in materia di fondi contrattuali, di risorse per il salario accessorio, e di stabilizzazione del precariato dirigenziale sanitario». Lo sottolinea una nota di Anaao Assomed che constata «la netta opposizione del Governo alle nostre proposte di modifica al testo di revisione del D.Lgs 165/01» nonostante «una lunga serie di confronti con le Regioni ed esponenti del Governo per modificare il decreto delegato della legge Madia di riforma del pubblico impiego, e alcune convergenze con le stesse Regioni e con la Commissione lavoro della Camera nel corso dell'audizione delle organizzazioni sindacali della dirigenza Medica e Sanitaria. In pratica» continua la nota Anaao, «il Governo ha deciso di aggravare, oltre che far perdurare il blocco e il depauperamento delle risorse contrattuali in sede decentrata, mirando ad azzerare il salario di anzianità, bloccando ogni possibilità di incremento di risorse per il trattamento di produttività, anche sperimentale, per il comparto della sanità. Ignorati i precari della ricerca e comunque gli atipici ed escluse le figure della dirigenza medica e sanitaria dai processi di stabilizzazione previsti per il pubblico impiego. Nell'ultimo documento pervenuto alla Conferenza la spudoratezza di inserire il personale del comparto della sanità, lasciando pervicacemente fuori medici e sanitari. Ora» conclude Anaao «anche gli scenari per il contratto vengono messi a rischio sotto ogni profilo e l'anaao Assomed si prepara a inoltrare ricorso al giudice costituzionale. Oltre a valutare, dichiarando lo stato di agitazione dei propri iscritti, altre forme di lotta contro il vero e proprio attacco frontale del Governo alle prerogative e alle istanze del Ssn e dei suoi professionisti. RIPRODUZIONE RISERVATA

11 Decreto di riforma del pubblico impiego, Anaao: il Governo dichiara guerra alla diri... Pagina 1 di 1 Panorama della Sanità Decreto di riforma del pubblico impiego, Anaao: il Governo dichiara guerra alla dirigenza medica e sanitaria panoramasanita.it /2017/04/10/decreto-di-riforma-del-pubblico-impiego-anaao-il-governo-dichiaraguerra-alla-dirigenza-medica-e-sanitaria/ L Anaao Assomed dichiara lo stato di agitazione contro la riforma PI. Malgrado una lunga serie di confronti con le Regioni ed esponenti del Governo per modificare il decreto delegato della legge Madia di riforma del pubblico impiego, ed alcune convergenze con le stesse Regioni e con la Commissione lavoro della Camera nel corso dell audizione delle organizzazioni sindacali della dirigenza Medica e Sanitaria, si è registrata la netta opposizione del Governo alle nostre proposte di modifica al testo di revisione del D.Lgs 165/01. È quanto afferma l Anaao Assomed secondo la quale si tratta di «un vero attacco frontale del Governo che ha negato in particolare le modifiche ad articoli come il 20 ed il 23 del testo in discussione, chiaramente fuori delega e quindi incostituzionali, in materia di fondi contrattuali, di risorse per il salario accessorio, e di stabilizzazione del precariato dirigenziale sanitario. In pratica, il Governo ha deciso di aggravare, oltre che far perdurare il blocco ed il depauperamento delle risorse contrattuali in sede decentrata, mirando ad azzerare il salario di anzianità, bloccando ogni possibilità di incremento di risorse per il trattamento di produttività, anche sperimentale, per il comparto della sanità. Ignorati i precari della ricerca e comunque gli atipici ed escluse le figure della dirigenza medica e sanitaria dai processi di stabilizzazione previsti per il pubblico impiego. Nell ultimo documento pervenuto alla Conferenza la spudoratezza di inserire il personale del comparto della sanità, lasciando pervicacemente fuori medici e sanitari. Ora anche gli scenari per il contratto vengono messi a rischio sotto ogni profilo e l Anaao Assomed si prepara ad inoltrare ricorso al giudice costituzionale. Oltre a valutare, dichiarando lo stato di agitazione dei propri iscritti conclude l Anaao, altre forme di lotta contro il vero e proprio attacco frontale del Governo alle prerogative ed alle istanze del Ssn e dei suoi professionisti Panorama della Sanità. All Rights Reserved.

12 Tagli ai salari in Sanità: sempre più precari tra medici e dirigenti Pagina 1 di 11 11/04/2017 ( LAVORO E DIRITTI > (-LAVORO-E-DIRITTI-) PUBBLICA AMMINISTRAZIONE > (-PUBBLICA-AMMINISTRAZIONE-133-) SANITÀ > (-SANITA-164-) Tagli ai salari in Sanità: sempre più precari tra medici e dirigenti 10 Aprile :09 Vittorio Proietti (_Vittorio-Proietti_) Tagli ai salari di anzianità per il comparto Sanità, svaniscono le retribuzioni accessorie, nessuna stabilizzazione dei medici dirigenti. L Anaao Assomed si prepara alla mobilitazione. Ecco la novità.

13 Tagli ai salari in Sanità: sempre più precari tra medici e dirigenti Pagina 3 di 11 11/04/2017 Gli scatti di anzianità per i salari del comparto Sanità subiranno dei tagli notevoli, ma il Governo non accetta le modifiche proposte dall Anaao Assomed alla Riforma della PA, confermando risorse sempre più ristrette e generando un numero sempre più alto di precari. Il sindacato non accetta la nuova disciplina imposta sui trattamenti economici, sui fondi contrattuali e sulle risorse per le assunzioni del personale medico-dirigente, che modifica gli articoli 20 e 23 del Testo Unico sul Pubblico Impiego. I tagli ai salari del personale medico dirigente, tuttavia, non sono l unico problema, visto che anche il personale impiegato nella ricerca subirà gli effetti devastanti della mancata stabilizzazione. La mobilitazione potrebbe passare da minaccia a realtà, nessuna delle posizioni sembra voler scendere a compromessi. Vediamo quali sono le aspettative disattese dell Anaao Assomed e quali conseguenze hanno le scelte del Governo. Tagli ai salari in Sanità: niente scatti di anzianità, niente retribuzione accessoria

14 Tagli ai salari in Sanità: sempre più precari tra medici e dirigenti Pagina 4 di 11 11/04/2017 Medici, dirigenti e sindacati del comparto Sanità hanno incassato un netto rifiuto da parte del Governo sulle modifiche proposte in materia di fondi contrattuali. Da parte della Commissione Lavoro della Camera, infatti, nessuna proposta è stata presa in considerazione. L abrogazione dello scatto di anzianità per le retribuzioni dei medici dirigenti che hanno abbandonato il servizio entro il 2016 e la cancellazione dei trattamenti economici accessori sono stati denunciate come inaccettabili dalla sigla sindacale già nelle settimane precedenti, come possiamo leggere in questo articolo (/preacariato-sanita-taglio-retribuzioni-2017/). Il ricorso al Consiglio di Stato paventato dal sindacato, tuttavia, non ha sortito l effetto deterrente sperato e la risposta dei delegati di Governo e Regioni ha disatteso ogni aspettativa. I tagli restano e il personale dirigente sanitario non avrà nessuna stabilizzazione. Sempre più precari: il comparto Sanità sul filo del rasoio La Sanità italiana conterà sempre più precari e l Anaao Assomed non ammette di essere ignorata. Malgrado le proposte dell associazione, il Governo resta fermo sulla decisione di cancellare le risorse deputate alla stabilizzazione dei posti di lavoro di dirigenti sanitari e personale medico sanitario. Tali risorse, tuttavia, sarebbero state necessarie al mantenimento del personale impiegato nella ricerca, completamente ignorato dalle modifiche al Testo Unico. La situazione appare drammatica: tutti i livelli contrattuali sono sul filo del rasoio ed il dialogo tra le parti restano in fase di stallo.

15 Tagli ai salari in Sanità: sempre più precari tra medici e dirigenti Pagina 5 di 11 L Anaao Assomed dichiara inaccettabile il rifiuto alla trattativa da parte del Governo e minaccia una agitazione sindacale dei propri associati, contando sul coinvolgimento di tutti professionisti del Servizio Sanitario Nazionale. Lo sciopero potrebbe essere annunciato nei prossimi giorni, ma attendiamo ulteriori sviluppi e i comunicati dell associazione. 11/04/2017

16 Riforma Pubblico Impiego, l'anaao dichiara lo stato di agitazione - Responsabile Ci... Pagina 1 di 2 Riforma Pubblico Impiego, l Anaao dichiara lo stato di agitazione In evidenza Le altre rubriche Lavoro e Previdenza apr 10, 2017 Una misura presa a fronte dell attacco frontale del Governo contro le prerogative della dirigenza medica e sanitaria L Anaao Assomed dichiara lo stato di agitazione dei propri iscritti. Una misura per fronte a quello che viene definito un vero e proprio attacco frontale del Governo alle prerogative ed alle istanze del Ssn e dei suoi professionisti. Malgrado una lunga serie di confronti con le Regioni ed esponenti del Governo spiega il sindacato per modificare il decreto delegato della legge Madia di riforma del pubblico impiego, ed alcune convergenze con le stesse Regioni e con la Commissione lavoro della Camera nel corso dell audizione delle organizzazioni sindacali della dirigenza Medica e Sanitaria, si è registrata la 165/01.

17 Riforma Pubblico Impiego, l'anaao dichiara lo stato di agitazione - Responsabile Ci... Pagina 2 di 2 In particolare, l Anaao contesta all Esecutivo di aver negato le modifiche ad articoli come il 20 ed il 23 del testo in discussione, chiaramente fuori delega e quindi incostituzionali, in materia di fondi contrattuali, di risorse per il salario accessorio, e di stabilizzazione del precariato dirigenziale sanitario. In pratica si legge in una nota il Governo ha deciso di aggravare, oltre che far perdurare il blocco ed il depauperamento delle risorse contrattuali in sede decentrata, mirando ad azzerare il salario di anzianità, bloccando ogni possibilità di incremento di risorse per il trattamento di produttività, anche sperimentale, per il comparto della sanità. Ignorati i precari della ricerca e comunque gli atipici ed escluse le figure della dirigenza medica e sanitaria dai processi di stabilizzazione previsti per il pubblico impiego. Nell ultimo documento pervenuto alla Conferenza la spudoratezza di inserire il personale del comparto della sanità, lasciando pervicacemente fuori medici e sanitari. Di fronte alla prospettiva che anche gli scenari per il contratto vengono messi a rischio sotto ogni profilo l Associazione dei medici e dirigenti Ssn si prepara ad inoltrare ricorso al giudice costituzionale, oltre a valutare, tramite lo stato di agitazione, altre forme di lotta. Copyright Responsabile Civile - Tutti i diritti riservati.

18 Per l'anaao «il Governo dichiara guerra alla dirigenza medica e sanitaria» HealthD... Pagina 1 di 3 11/04/2017 Per l'anaao «il Governo dichiara guerra alla dirigenza medica e sanitaria» Pubblico impiego Per l'anaao «il Governo dichiara guerra alla dirigenza medica e sanitaria» redazione10 Aprile :19 Malgrado «una lunga serie di confronti» con le Regioni ed esponenti del Governo per modificare il decreto delegato della legge Madia di riforma del pubblico impiego, e nonostante «alcune convergenze» con le stesse Regioni e con la Commissione lavoro della Camera, «si è registrata la netta opposizione del Governo alle nostre proposte di modifica al testo di revisione del D.Lgs 165/01». E per questo l'anaao Assomed dichiara lo stato di agitazione di medici e dirigenti sanitari e amministrativi del Servizio sanitario nazionale. Per il principale sindacato della dirigenza del Ssn si tratta di «un vero attacco frontale del Governo che ha negato in particolare le modifiche ad articoli come il 20 ed il 23 del testo in discussione, chiaramente fuori delega e quindi incostituzionali, in materia di fondi contrattuali, di risorse per il salario accessorio, e di stabilizzazione del precariato dirigenziale sanitario». In pratica, secondo l'anaao Assomed «il Governo ha deciso di aggravare, oltre che far perdurare il blocco e il depauperamento delle risorse contrattuali in sede decentrata, mirando ad azzerare il salario di anzianità, bloccando ogni possibilità di incremento di risorse per il trattamento di produttività, anche sperimentale, per il comparto della sanità». Inoltre, sarebbero stati «ignorati i precari della ricerca e comunque gli atipici ed escluse le figure della dirigenza medica e sanitaria dai processi di stabilizzazione previsti per il pubblico impiego». Adesso sarebbero a rischio anche «gli scenari per il contratto» e pertanto l Anaao Assomed «si prepara a inoltrare ricorso al giudice costituzionale. Oltre a valutare, dichiarando lo stato di agitazione dei propri iscritti, altre forme di lotta contro il vero e proprio attacco frontale del Governo alle prerogative e alle istanze del Ssn e dei suoi professionisti». Notizia successiva >> Per ricevere gratuitamente notizie su questo argomento inserisci il tuo indirizzo nel box e iscriviti: *

19 In stato di agitazione i medici Anaao - DottNet Pagina 1 di 8 11/04/2017 (//ad.dottnet.it/www/delivery/ck.php? oaparams=2 bannerid=909 zoneid=75 cb=af19f5e8ee oadest=%2f%2fwww.dottnet.it% 2Fminisito%2F91396%2Foptalidon) In stato di agitazione i medici Anaao Redazione DottNet 14:12 La protesta contro il decreto Madia che mette a rischio il rinnovo del contratto In stato di agitazione i medici del sindacato Anaao Assomed (ospedalieri) dopo le mancate modifiche del decreto delegato della legge Madia che, secondo la sigla medica, mette a rischio anche il rinnovo del contratto. Contro l'attacco frontale da parte del governo' all'anaao sono pronti a ricorrere al giudice costituzionale. Negate in particolare le modifiche di risorse per il salario accessorio e di stabilizzazione del precariato dirigenziale sanitario. Non solo, secondo il sindacato l'esecutivo mira ad azzerare il salario di anzianità, bloccando ogni possibilità di incremento di risorse per il trattamento di produttività, anche sperimentale, per il comparto della sanità. "Ignorati i precari della ricerca e gli atipici - si legge in una nota - ed escluse le figure della dirigenza medica e sanitaria dai processi di stabilizzazione previsti per il pubblico impiego". fonte: anaao