Applicazione del Reg. CE 1099/2009 sul benessere animale alla macellazione
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- Mariangela Tedesco
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1 Applicazione del Reg. CE 1099/2009 sul benessere animale alla macellazione Documenti che accompagnano l animale al macello e l importanza che rivestono nei confronti del benessere animale. Sala Raffaello Ancona, Roberto Maleti Servizio Veterinario Azienda USL Modena
2 Codice deontologico per medici veterinari Titolo I Disposizioni generali Capo I Oggetto e campo di applicazione del codice deontologico Articolo 1: Il medico veterinario dedica la propria opera: Alla prevenzione ed alla diagnosi e cura delle malattie degli animali; Alla conservazione ed allo sviluppo di un efficiente patrimonio zootecnico, promuovendo il BENESSERE degli animali e l incremento del loro rendimento; omissis
3 Reg. 853/2004 CE allegato III, Sezione I; Capitolo I: Trasporto di animali vivi al macello Gli operatori del settore alimentare che trasportano animali vivi al macello devono conformarsi ai seguenti requisiti: 1.Durante la raccolta e il trasporto, gli animali devono essere manipolati con cura, evitando inutili sofferenze. 2.Omissis.
4 Reg. 854/2004 CE allegato I, Sezione I Compiti del veterinario ufficiale; Capo II Compiti ispettivi: Omissis, c) Benessere degli animali: Il veterinario ufficiale verifica la conformità alle pertinenti alle norme comunitarie e nazionali relative al benessere, come le norme relative alla protezione degli animali al momento della macellazione e durante il trasporto. Capo IV Decisioni riguardanti il benessere degli animali: 3. Se del caso, il veterinario ufficiale informa le altre autorità competenti dei problemi in materia di benessere degli animali. 4. Qualora rilevi il mancato rispetto delle norme relative alla protezione degli animali durante il trasporto, il Vet. Uff. adotta le misure necessarie in conformità alla pertinente normativa comunitaria.
5 Reg. 882/2004 CE Titolo VI Attività Comunitarie, Capo I Controlli comunitari, art 45 Controlli comunitari negli stati membri; Punto 2, a) Verificare l attuazione del piano di controllo nazionale pluriennale, della normativa in materia di mangimi e di alimenti e di quella sulla salute e sul benessere degli animali e possono comprendere, a seconda dei casi, ispezioni in loco di servizi ufficiali e di struttura attinenti al settore sottoposto audit.
6 Nota prot.n. DGSAN8524-P del Oggetto: Benessere animale idoneità degli animali per il trasporto al macello- reg. (CE) 1/2005 art.3, Reg. CE 854/2004, all. I, sez.i, cap II lettera C. Reg. (CE) 1/2005 art.3; Nessuno è autorizzato a trasportare o a far trasportare animali in condizioni tali da esporli a lesioni o a sofferenze inutili. a) Provvedimenti per ridurre al minimo la durata del viaggio; b) Gli animali sono idonei al viaggio previsto; f) Il trasporto è effettuato senza indugio; Reg. CE 854/2004, all. I, sez.i, cap II lettera C; Il veterinario ufficiale verifica la conformità alle pertinenti norme comunitarie e nazionali relative al benessere animale, come le norme relative alla protezione degli animali al momento della macellazione e durante il trasporto
7 Nota prot.n. DGSAN8524-P del Oggetto: Benessere animale idoneità degli animali per il trasporto al macello- reg. (CE) 1/2005 art.3, Reg. CE 854/2004, all. I, sez.i, cap II lettera C. A seguito visita FVO in Italia sul benessere animale novembre 2011: Attenta azione di vigilanza da parte delle Regioni Sull efficacia e adeguatezza delle verifiche di idoneità degli animali al trasporto in particolare nei bovini. Corretta applicazione Art. 3 reg. 1/2005 nessuno è autorizzato a trasportare o a far trasportare animali tali da esporli a lesioni o sofferenze inutili. Spetta all allevatore e al trasportatore al momento del carico rispettare e garantire questo requisito. L OSA del macello all arrivo degli animali deve verificare le condizioni dell animale e segnalarle al veterinario Ufficiale qualsiasi anomalia.
8 Nota prot.n. DGSAN8524-P del Oggetto: Benessere animale idoneità degli animali per il trasporto al macello- reg. (CE) 1/2005 art.3, Reg. CE 854/2004, all. I, sez.i, cap II lettera C. Reg. CE 854/2004, all. I, sez.i, cap II, lettera B, punto 2: L ispezione ante-mortem deve in particolare permettere di accertare, riguardo al singolo animale controllato; eventuali segni: a. che il benessere degli animali è stato compromesso Veterinario ufficiale visita ante-mortem: 1. Valutare le patologie dell animale se sono compatibili con il trasporto; 2. Se si sono verificate durante il trasporto o al momento del carico; 3. Trattasi di una vera diagnosi tese a stabilire patologie incompatibili con il trasporto;
9 Nota prot.n. DGSAN8524-P del Principali cause di non idoneità al trasporto: 1. Tutte le patologie che comportano inabilità al movimento o non consentono la posizione eretta autonoma; 2. Estese ferite 3. Prolassi 4. Patologie con estesi e continui sanguinamenti 5. Gravi meteorismi 6. Ultimo mese di gravidanza, prima settimana di lattazione 7. Animale con placenta visibile 8. Grave cachessia I casi citati se scortati da attestato di idoneità o no, devono essere segnalati all AUSL competente; Corretta compilazione del certificato d idoneità al trasporto, responsabilità del veterinario redattore, la infedele compilazione configura il reato di Falsità ideologica (art 476 e seguenti C.P) La mancanza di cure e l uso di strumenti per il carico e scarico ( corde verricelli pale) che procurano lesioni e sofferenze configurano ipotesi di reato di maltrattamento art 544 ter del CP modificato dalla legge 189/04
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23 Caso pratico Arrivo al macello di un bovino in decubito sternale sul mezzo di trasporto; Verifica documentale ( attestato di idoneità al trasporto) Elenco di malattie e patologie tali da escludere la trasportabilità dell animale;
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25 Visita clinica sul mezzo di trasporto; Stordimento sul mezzo di trasporto; Macellazione; Visita post-mortem: lesioni che confermano in parte la diagnosi del libero professionista, parto recente, non era presente epatosi; Contestazione con utilizzo del modello di accertamento ( D. Leg. 151/2007); Relazione di servizio ( in alternativa); Sanzione alla ditta di trasporto, e obbligato in solido l allevatore;
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27 Comunicazione dei risultati dell ispezione ( nota ministeriale 8524-P ) al servizio veterinario competente sull allevamento; Comunicazione al Servizio Veterinario per applicazione eventuali sanzioni accessorie art.9 D. Leg. 151; Informativa alla procura nei confronti del libero professionista ( art. 544 ter maltrattamento animale).
28 L'uomo è l'unica creatura che consuma senza produrre. Egli non dà latte, non fa uova, è troppo debole per tirare l'aratro, non può correre abbastanza velocemente per prendere conigli. E tuttavia è il re di tutti gli animali. George Orwell, La fattoria degli animali, 1945 Grazie
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