PROCEDIMENTO LOGICO DELLA REVISIONE DEI CICLI

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1 PROCEDIMENTO LOGICO DELLA REVISIONE DEI CICLI Esame delle principali tipologie di operazioni Individuazione delle voci di bilancio e dell informativa obbligatoria. Considerazione dei limiti di significatività del bilancio e delle classi di transazioni Identificazione delle tipologie di documenti e registrazioni Esame delle principali funzioni e delle eventuali separazioni dei compiti Valutazione dei rischi, intrinseco, di controllo e di valutazione Verifiche di sostanza: test sulle operazioni, verifiche di coerenza e test sui saldi di bilancio

2 ESEMPIO Si consideri un AZIENDA X di medie dimensioni che opera nel settore dell abbigliamento. ü Esprimere un giudizio sul rischio inerente e sul rischio di controllo, mediante un approccio qualitativo (molto basso, basso, moderato, alto, molto alto). ü Esprimere un giudizio sul rischio inerente e sul rischio di controllo, adoperando un approccio quantitativo. ü Sulla base della soluzione espressa al punto precedente e posto un rischio di revisione pari a 5%, si determini il rischio di non individuare errori. A tal fine, si consideri la seguente tabella che, per ogni livello di rischio, individua un range di percentuali attribuibili al rischio da valutare. VALUTAZIONE DEL RISCHIO Molto Basso Basso Mediocre Alto Molto Alto 0 20% 20% - 40% 40% - 60% 60% - 80% 80% - 100%

3 Informazioni sul RISCHIO INERENTE L economia nazionale sta attraversando un momento critico. Le materie prime stanno diventando sempre più costose. Il settore è in crisi e subisce la concorrenza dei mercati emergenti ed i margini di guadagno si riducono. Si cerca di porre rimedio esternalizzando la produzione La struttura proprietaria è concentrata. L'azienda opera all'estero impiegando le lettere di credito. I redditi passati sono stati positivi e abbastanza stabili. Il management ha provenienza familiare. Non ci sono amministratori indipendenti. È comprovata l integrità del management. La società di revisione è al primo anno di incarico

4 RISCHIO INERENTE: GIUDIZIO VALUTATIVO Rischio inerente Valutazione Percentuale Ciclo acquisti Alto 70,00% Ciclo lavoro Medio 50,00% Ciclo magazzino Alto 70,00% Ciclo vendite Alto 70,00% Ciclo immobilizzazioni Medio 50,00% Ciclo finanziario Bassa 30,00%

5 Informazioni sul RISCHIO DI CONTROLLO L unico soggetto che ha il potere di autorizzare i pagamenti è il CFO. La contabilità è affidata a due impiegati: uno contabilizza tutte le transazioni inerenti gli investimenti, l altro contabilizza tutte le transazioni inerenti i disinvestimenti. Il CFO ha lavorato esclusivamente nell azienda in oggetto. È una persona matura con esperienza, ma ha solo un diploma di Ragioniere. L azienda acquista le materie prime nei mercati asiatici. Parte della produzione è affidata a terzisti residenti in Romania. Lo stipendio del dirigente preposto agli acquisti è fortemente legato al volume degli acquisti. In contabilità sono presenti svariate movimentazioni di denaro contante in entrata ed in uscita, molte delle quali in contanti. Esiste una adeguata separazione delle mansioni amministrative.

6 RISCHIO DI CONTROLLO: GIUDIZIO QUALITATIVO Rischio di Controllo Valutazione Percentuale Ciclo acquisti Alto 70,00% Ciclo lavoro Basso 30,00% Ciclo magazzino Alto 70,00% Ciclo vendite Molto alto 90,00% Ciclo immobilizzazioni Basso 30,00% Ciclo finanziario Molto alto 90,00%

7 RISCHIO RESIDUO DI ERRORI Considerata la seguente formula per il calcolo del Rischio di Revisione (AR) AR = IR X CR X RR il Rischio Residuo (RR) sarà pari a RR = AR / (IR X CR) Esempio: Ciclo Acquisti AR* IR CR 5% 70,00% 70,00% RR = AR / (IR X CR) RR = 5% / (70% X 70%) = 10,20% * Posto parti al 5% per ipotesi

8 RISCHIO RESIDUO DI ERRORI Posto un rischio di revisione pari a 5%, la seguente tavella mostra, per ogni ciclo di revisione, il rischio residuo di errori CICLI DI REVISIONE IR IC RR Ciclo acquisti 70,00% 70,00% 10,20% Ciclo lavoro 50,00% 30,00% 33,33% Ciclo magazzino 70,00% 70,00% 10,20% Ciclo vendite 70,00% 90,00% 7,94% Ciclo immobilizzazioni 50,00% 30,00% 33,33% Ciclo finanziario 30,00% 90,00% 18,52%

9 IMPLICAZIONI DELL ANALISI DEI RISCHI ESEMPIO: Il ciclo acquisti CICLI DI REVISIONE IR IC RR Ciclo acquisti 70,00% 70,00% 10,20% Dall analisi emerge che, per mantenere un rischio di revisione pari al 5%, con IC elevato ed IR elevato, è necessario un elevato numero di controlli (RR basso). EFFETTI SUL CICLO ACQUISTI Definiz. fabbisogno selezione fornitori accordo ricevimento materiali insorgenza debito pagamento addebito banca DEBITI VERSO FORNITORI Impatto dell analisi dei rischi sulla situazione patrimoniale E possibile che l azienda proceda all acquisto in nero di materie prime. Pertanto, risulta necessario un elevato numero di controlli sul saldo patrimoniale (Debiti vs Fornitori).

10 IMPLICAZIONI DELL ANALISI DEI RISCHI ESEMPIO: Il ciclo acquisti Definita la distribuzione dei rischi sul CICLO ACQUISTI, ed individuato l impatto dell analisi dei rischi sulla situazione patriimoniale, è possibile valutare quali sono gli effetti sulle asserzioni e, quindi, come vengono influenzati gli obiettivi di revisione. DICHIARAZIONI AMMINISTRATORI OBIETTIVI DI REVISIONE DESCRIZIONE OBIETTIVI RISCHIO di NON SCOPRIRE ERRORI ESISTENZA VALIDITÀ Le operazioni contabilizzate sono valide ALTO COMPLETEZZA COMPLETEZZA CUT-OFF Tutte le operazioni esistenti sono contabilizzate Le operazioni sono contabilizzate nell esercizio di competenza MOLTO BASSO DIRITTI E OBBLIGHI PROPRIETÀ OBBLIGAZIONI VERSO TERZI L azienda è titolare del diritto di proprietà sulle attività contabilizzate L azienda è obbligata nei confronti di terzi MEDIO VALUTAZIONE (IMPUTAZIONE) ACCURATEZZA VALUTAZIONE Le operazioni sono trattate secondo le norme di un ordinata contabilità Le attività e le passività sono valutate correttamente ALTO RAPPRESENTAZIONE CLASSIFICAZIONE DIVULGAZIONE Le voci contabili sono classificate correttamente Nel bilancio o nella nota integrativa sono fornite tutte le informazioni necessarie BASSO L asserzione COMPLETEZZA risulta essere maggiormente rischiosa. Deve essere, pertanto. verificata più delle altre.

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