DELIBERAZIONE N. 3 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 DELIBERAZIONE N. 3 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: ESAME ED APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2009, DELLA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA E DEL BILANCIO PLURIENNALE 2009/2011. L anno duemilanove addì sei del mese di Marzo alle ore c.c. nella sala delle adunanze, previa osservanza di tutte le formalità prescritte dal Decreto Legislativo n. 267/00, dallo Statuto e dal Regolamento del Consiglio Comunale, vennero oggi convocati in seduta i consiglieri Comunali. All'appello risultano: Cavagnis Eugenio SI Pedrini Anna SI Magoni Piergiorgio NO Mignani Candida SI Comotti Gianluigi SI Masseroli Bruno SI Perico Mariarosa SI Bergamelli Alberto NO Morotti Marina SI Morlotti Giovanni Franco SI Persico Flavio SI Foini Marino SI Cancelli Claudio SI Caccia Lorenzo SI Ghilardi Francesco Mario SI Morotti Luca SI Birolini Giuseppe SI Ghilardi Simona SI Marcassoli Giorgio SI Bergamelli Sebastiano SI Stancheris Walter NO Totale presenti: 18 Totale assenti: 3 Partecipa alla adunanza il Segretario Comunale Dott. Vincenzo De Filippis il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, Cavagnis Eugenio nella sua qualita' di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'argomento indicato in oggetto 1

2 SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO Oggetto: ESAME ED APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2009, DELLA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA E DEL BILANCIO PLURIENNALE 2009/2011. Sono presenti alla seduta gli assessori non consiglieri sigg.ri Ferdinando Birolini, Francesco Brissoni e Gianluca Rota. IL CONSIGLIO COMUNALE Visti i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile espressi dal Responsabile del settore finanziario, allegati alla presente sotto la lettere A e B, ai sensi dell art. 49 del decreto legislativo n. 267 del 18/08/2000; Visto il parere del Revisore dei conti, espresso ai sensi dell art. 239 del decreto legislativo n. 267 del 18/08/2000 e dell art. 38 del vigente regolamento comunale di contabilità Allegato C ; Visti i decreti del Sindaco n. 8 e n. 10/2008 ad oggetto: Individuazione dei titolari delle posizioni organizzative ; Visto altresì il decreto del Sindaco n. 13 del 1 Agosto 2008, prot. n ; Vista la deliberazione di Giunta Comunale n. 15 in data 04/02/2009 ad oggetto: Bilancio annuale di previsione esercizio finanziario 2009 Relazione Previsionale e programmatica e bilancio pluriennale per il triennio 2009/2011 Predisposizione schemi e presentazione al Consiglio dell Ente ; Visto il programma triennale delle opere pubbliche per il periodo , redatto dall Ufficio Tecnico Comunale ai sensi dell art. 14 delle legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modificazioni; 2

3 Vista la deliberazione della giunta comunale n. 165 del 29/10/2008 ad oggetto: Adozione schemi di programmazione triennale 2009/2011 ed elenco annuale 2009 dei lavori di competenza comunale ai sensi dell art. 128 del D.LGS. 12/04/2006 n. 163; Considerato che il bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2009 è stato redatto osservando i principi di unità, annualità, universalità ed integrità, pareggio finanziario e pubblicità, ai sensi dell art. 162, del D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000; Rilevato inoltre che il bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2009 è stato redatto osservando i principi di veridicità ed attendibilità ai sensi dell art. 162, comma 5, del D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000; Visto il decreto del Ministero dell Interno con il quale è stato rinviato al 31/03/2009 il termine per l approvazione del Bilancio di Previsione per l anno 2009 per gli enti locali; Preso atto che con deliberazione della giunta comunale n. 17 in data 04/02/2009 sono state determinate le tariffe per i servizi pubblici a domanda individuale per l anno 2009, compresi nell elenco di cui al Decreto del Ministero dell interno in data 31 dicembre 1983, attivati da questo Comune, in conformità a quanto stabilito dall art. 6 della Legge 26 aprile 1983, n. 131; Preso atto della deliberazione della giunta comunale n. 14 del 04/02/2009 relativa alla verifica della presenza di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza e alle attività produttive e terziarie per l anno 2009, di cui alla Leggi n.167, n.865, n. 457 da cedere in proprietà o in diritto di superficie; Visto che il Rendiconto dell esercizio finanziario 2007 è stato approvato con deliberazione consiliare n. 26 in data 27/06/2008, ai sensi dell art. 172, comma 1, lettera a), del D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000; Viste le proprie deliberazioni n. 31 in data 26/09/08 ad oggetto: Verifica dello Stato di attuazione dei programmi e ricognizione equilibri finanziari Bilancio di Previsione art. 193 del D. Lgs. n. 267/00 e n. 38 in data 28/11/08 ad oggetto: Assestamento generale del bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2008 ; 3

4 Considerato inoltre che il bilancio di previsione per l esercizio 2009, la Relazione previsionale e programmatica e il Bilancio pluriennale per il periodo sono stati redatti secondo i modelli previsti dalla normativa vigente; Vista la deliberazione della giunta comunale n. 10 del 04/02/2009 ad oggetto: Imposta comunale sugli immobili Determinazione delle aliquote per l anno 2009 ; Vista la deliberazione della giunta comunale n. 201 del 17/12/2008 ad oggetto: Definizione tariffe di smaltimento dei rifiuti solidi urbani per l anno 2009 ; Vista la deliberazione della giunta comunale n. 9 del 04/02/2009 ad oggetto: Determinazioni in merito all applicazione dell addizionale comunale IRPEF- anno 2009 ; Vista la deliberazione della giunta comunale n. 11 del 04/02/2009 ad oggetto: Definizione tariffe imposta di pubblicità e delle pubbliche affissioni per l anno 2009 ; Vista la deliberazione della giunta comunale n. 12 del 04/02/2009 ad oggetto: Definizione tariffe relative al canone di fognatura e depurazione per gli insediamenti civili nonché del canone industriale anno 2009 ; Vista la deliberazione della giunta comunale n. 16 del 04/02/2009 ad oggetto: Destinazione dei proventi delle sanzioni amministrative per violazione delle norme del codice della strada art. 208, comma 4, D. Lgs.n. 285/1992 Anno 2009 ; Vista la deliberazione della giunta comunale n. 18 del 04/02/2009 ad oggetto: Adeguamento ISTAT e parziale modifica tariffe concessioni cimiteriali ; Ritenuto di procedere all approvazione del Bilancio di Previsione per l esercizio finanziario 2009, della Relazione Previsionale e Programmatica, del Bilancio Pluriennale per il periodo 2009/2011; Visto il Regolamento comunale di contabilità e lo Statuto comunale; Visto lo Statuto Comunale; Preso atto che, come previsto dall art. 24 dello Statuto Comunale: 4

5 - in data 9 Febbraio 2009 si è svolto l incontro con i Comitati per la presentazione del bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2009; - in data 19 Febbraio 2009 si è svolta l assemblea pubblica per la presentazione del bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2009; Viste le commissioni bilancio tenutesi in data 3/2/2009 e 17/2/2009; Visto l avviso di deposito del bilancio di previsione dell esercizio 2009 inviato ai consiglieri comunali in data 05/02/2009, ai sensi dell art. 38 del regolamento di contabilità dell Ente; Considerato che entro la data prevista del 02/03/2009 non sono pervenuti emendamenti; Prima della discussione del punto all ordine del giorno, il capogruppo di Centrodestra per Nembro Morlotti Giovanni legge l allegato E che evidenzia alcune carenze sulle tempistiche di deposito del bilancio. Sindaco: sottolinea in primo luogo la scorrettezza istituzionale dimostrata dal capogruppo di Centrodestra per Nembro che poteva esprimere le sue perplessità sui tempi di deposito del Bilancio di previsione nella conferenza dei capigruppo. Secondariamente mostra la mail datata inviata a tutti i consiglieri che avvisava del deposito del bilancio stesso, pertanto ritiene che i tempi siano correttamente rispettati. Morlotti Giovanni (Centrodestra per Nembro): sottolinea che la deliberazione di Giunta Comunale di approvazione del Bilancio 2009 è datata ma pubblicata e conseguentemente comunicata ai capigruppo il Il revisore dei conti nel suo parere sul bilancio dichiara di aver ricevuto lo stesso in data , pertanto sottolinea che non sono stati rispettati i giorni previsti dal regolamento di contabilità. Sindaco: chiede nuovamente al consigliere Morlotti una risposta sulla scorrettezza istituzionale riguardo la conferenza dei capigruppo e la conferma di aver ricevuto l avviso di deposito del Bilancio entro i 30 giorni, successivamente dichiara che il Consiglio Comunale delibererà comunque. Morlotti Giovanni (Centrodestra per Nembro): dice di aver verificato presso l ufficio segreteria il motivo del ritardo nella pubblicazione della delibera (avvenuta in data ) e di aver ricevuto come risposta che gli allegati non erano pronti. Riguardo la scorrettezza istituzionale ricorda che la conferenza dei capigruppo ha l obiettivo di presentare l ordine del giorno da parte del sindaco ai capigruppo e che durante gli incontri che si sono tenuti nel mese di febbraio non c erano tutti i documenti del bilancio a sua disposizione. Sostiene inoltre di aver chiesto materiali e chiarimenti ai vari uffici per diversi giorni pertanto era il Sindaco che, accorgendosi del problema, doveva chiamare il capogruppo di minoranza. 5

6 Sindaco: la documentazione del bilancio era a disposizione dei consiglieri anche quando si sono svolte le conferenze dei capigruppo, a dimostrazione di ciò riferisce dell assemblea con i comitati svoltasi il e dell assemblea pubblica che si è tenuta anch essa entro i 20 giorni, quindi è stato rispettato a pieno il diritto di tutti i consiglieri di essere partecipi e attivi nella predisposizione del bilancio. Chiede maggiore collaborazione da parte della minoranza con la maggioranza in queste circostanze. Dichiara che proporrà all assemblea di continuare a votare il bilancio. Cancelli Claudio (Paese Vivo): sottolinea che la discussione sul bilancio è stata vasta, ha coinvolto ben due commissioni bilancio, le riunioni di tutte le commissioni, le assemblee con i comitati di quartiere e l assemblea pubblica, due conferenze dei capigruppo e nessun problema è stato messo in evidenza. Dichiara di aver avuto a disposizione, come tutti gli altri consiglieri (quindi anche del consigliere Morlotti) gli atti del bilancio, quindi oggettivamente le informazioni sono state messe a disposizione di tutti. Il trovare una forte opposizione da parte del capogruppo di minoranza sembra un fatto inspiegabile, si domanda il perché di un intervento di questo tipo da parte del consigliere Morlotti e ritiene che forse l unico scopo è quello di creare un clima di poca collaborazione. In un periodo così difficile su ogni livello, sia nazionale che locale, l unica mossa giusta è quella, a suo parere, di fare squadra e di collaborare perché effettivamente non è stata lesa la possibilità da parte dei consiglieri di minoranza di conoscere a pieno le linee guida del bilancio di previsione 2009 e di discuterne in varie occasioni. Se l obiettivo del gruppo di minoranza è solo quello di creare una sorta di protesta che potrebbe avere un riscontro dal punto di vista mediatico può essere capito, ma di certo non ritiene che questo sia il modo migliore per lavorare per il Comune di Nembro. Sindaco: ricorda, mostrando sul video presente in sala, la mail inviata a tutti i consiglieri di avviso del deposito del bilancio, ricorda che la prima commissione di bilancio si è svolta in data e come da regolamento le commissioni si svolgono solo quando il bilancio è pronto e completo in tutte le sue parti, la giunta ha deliberato in data e la pubblicazione in data è giustificata solo da un problema di coordinamento dei testi da allegare al bilancio stesso. Morlotti Giovanni (Centrodestra per Nembro): dichiara di volersi assentare dall assemblea per invalidare la votazione in quanto ritiene che non siano rispettati i tempi tecnici di deposito del bilancio di previsione quindi ritiene illegittima la delibera che si va ad approvare. Chiede il parere tecnico al segretario. Sindaco: afferma che è il presidente dell assemblea a poter chiedere parere al segretario pertanto il consigliere Morlotti non ha la possibilità di cedere la parola al segretario. Morlotti Giovanni (Centrodestra per Nembro): chiede al presidente di chiedere al segretario di esprimere un parere in merito alla questione. 6

7 Sindaco: chiede al segretario di esprimere un parere tecnico e sottolinea che non accetta da parte del capogruppo di minoranza lezioni di democrazia e di correttezza istituzionale Segretario: intende approfondire la questione sui tempi di deposito del bilancio, ma sottolinea che di fronte alla richiesta da parte del Sindaco rivolta al consigliere Morlotti sulla ricezione della mail, quest ultimo non ha negato di averla ricevuta il Ci sono state diverse occasioni e molteplici possibilità da parte sia dei consiglieri che dei cittadini di partecipare al percorso di realizzazione del bilancio di previsione. Non sono stati presentati emendamenti e in considerazione dello svolgimento di tutte le varie assemblee ritiene che nella sostanza il testo unico sia stato rispettato. Per quanto riguarda la questione delle date espressa dal consigliere Morlotti si riserva di verificare e rilascerà una risposta scritta. Foini Marino (Centrodestra per Nembro): in conseguenza alle discussioni precedenza, chiede di sospendere per 2 minuti il Consiglio Comunale per potersi confrontare con i consiglieri del suo gruppo. Sindaco: sottolinea che le sospensioni devono essere richieste da parte del capogruppo. Morlotti Giovanni (Centrodestra per Nembro): chiede al presidente la sospensione di 2 minuti del Consiglio Comunale. Sindaco: concede la sospensione di 2 minuti del Consiglio. I consiglieri di Centrodestra per Nembro rientrano in aula. Udite le relazioni degli assessori Birolini Ferdinando, Mariarosa Perico, Francesco Brissoni, Gianluca Rota, Giuseppe Birolini e del Sindaco Eugenio Cavagnis (che viene data per letta) (Tutte le relazioni degli assessorati vengono allegate alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale, sotto la lettera D ); Entra in aula il consigliere Piergiorgio Magoni (Paese Vivo). Consiglieri presenti 18. Udite le esposizioni dei sotto notati consiglieri, i cui interventi vengono così succintamente riassunti ed il cui contenuto integrale è riportato su nastro magnetico depositato agli atti: Morlotti Giovanni (Centrodestra per Nembro): non entra nel merito del Bilancio perché troppo complesso, ma chiede all assessore Birolini, circa la mancata citazione nella sua relazione dell unico servizio a domanda individuale per il quale si introita il 103% (proventi da stabilimenti balneari in realtà si cita in centro ricreativo estivo). Chiede se è possibile per un servizio a domanda individuale incamerare più di quanto si spende. 7

8 Birolini Ferdinando (Assessore al Bilancio): risponde che non ha citato questo dato nella sua relazione perché aveva bisogno di chiarimenti in merito e ritiene che questa voce sia relativa ad altri servizi considerato che a Nembro non ci sono degli stabilimenti balneari. Sindaco: la voce relativa al servizio a domanda individuale stabilimenti balneari è relativo al C.R.E. e considerando che tale servizio è appaltato esternamente, la voce di bilancio comprende solo l entrata e l uscita del servizio senza prendere in considerazione i costi di struttura (è opportuno tenere in considerazione che solo l ufficio per l organizzazione del servizio impegna una persona per oltre 2 mesi). Foini Marino (Centrodestra per Nembro): per quanto riguarda il mancato gettito dell ICI, sottolinea come la riduzione delle entrate non sia particolarmente elevata, è pari infatti al 3,77% visto che i trasferimenti dello stato hanno coperto quasi totalmente il mancato gettito. Sostiene quindi che non sia questa la voce che ha ridotto notevolmente il bilancio del Comune di Nembro e in un momento di crisi come questo è giusto che anche le amministrazioni rinuncino a qualcosa. Ritiene che questo dato sia abbastanza ragionevole e i sacrifici che si dovranno fare sono comunque sostenibili. I servizi a domanda individuale ritiene abbiano subito quasi un aumento piuttosto che una riduzione, i cittadini che pagavano alcuni servizi dovranno semplicemente continuare a pagarli. Sindaco: evidenzia che la riduzione dell ICI può sembrare ridotta (3,77%) ma in realtà esiste un inversione di tendenza considerato che nel passato si riscontrava un aumento annuale del 5% circa. L ICI rappresentava l autonomia impositiva del Comune che è pari al 33%. Quello che lascia perplessi è il fatto che il Parlamento ha disposto la copertura del mancato gettito dell ICI in misura pari al 100% ma nella realtà i trasferimenti non hanno coperto la totalità del mancato gettito. In termini di cassa mancano Quando si è già magri è difficile tirare ancora la cinghia. Nonostante le notevoli riduzioni, l amministrazione ha comunque scelto, seguendo un forte senso di responsabilità, di non applicare l addizionale IRPEF e di non applicare in termini di previsione gli oneri in parte corrente. Caccia Lorenzo (Centrodestra per Nembro): legge la sua relazione al bilancio di previsione 2009 (allegato F) Sindaco: relativamente all indennità di carica risponde che la giunta già da tempo ha ridotto la propria indennità e non ha mai applicato gli aumenti previsti dalla legge. Pertanto è dal 2002 che la giunta ha adottato, pur senza renderla pubblica, la scelta proposta questa sera dal consigliere Caccia, forse la minoranza non si è mai accorta. Altra scelta proposta in sede di elezioni nel 2007 e portata avanti è stata quella di ridurre il numero degli assessori che, a parere suo, sono sotto pagati per tutto il lavoro che quotidianamente svolgono. Durante questa amministrazione gli interessi e le quote capitale da restituire non sono aumentati, edifici cadenti sono stati ristrutturati e ora hanno un valore. Per quanto riguarda la biblioteca, 8

9 essa ha un notevole riscontro, i prestiti sono aumentati moltissimo, è sicuramente l edificio pubblico più frequentato e quest anno l IFLA (International Federation of Library Associations) opererà in Italia e verrà proprio nella biblioteca di Nembro. I costi della struttura non c entrano nulla con il bilancio del 2009 perché già previsti negli scorsi bilanci. Inoltre, dichiara di non accettare l osservazione circa la trasparenza e la correttezza. L edificio Bonorandi, ad esempio, è un patrimonio, è stato preso come rudere e oggi invece ha un suo valore, purtroppo se vengono tolti dei servizi è solo colpa del legislatore che ha tolto delle notevoli risorse ai comuni. Riguardo al centro storico, nemmeno l amministrazione è soddisfatta dei lavori fatti, ma come già successo lo scorso anno, anche nel 2009 si interverrà per sistemare alcune mancanze. Ma nonostante questi disagi il centro storico si è mantenuto attivo. Caccia Lorenzo (Centrodestra per Nembro): pensando al fatto che dal prossimo anno la quota di mutui da restituire saranno circa , ritiene che se si fosse dialogato di più forse si potevano trovare delle soluzioni alternative a questo notevole dispendio economico. Ritiene che come al solito nelle decisioni i cittadini e la minoranza hanno sempre e solo una presa d atto della situazione ma non viene mai cambiato nulla. Chiede una maggiore collaborazione tra maggioranza e minoranza nell attuazione delle varie scelte, in particolar modo si riferisce allo strumento urbanistico (P.G.T.) che è in fase di realizzazione. Persico Flavio (Paese Vivo): per quanto riguarda la riduzione dell indennità di carica invita il consigliere Caccia a ricordare come durante l Amministrazione leghista ci sia stato un aumento, sicuramente legittimo e regolare, dell indennità di carica. Un esempio invece nostro è stato dato da noi anche in Comunità Montana in quanto gli amministratori si sono dimezzati lo stipendio. Prima di chiedere sforzi agli altri bisognerebbe iniziare a comportarsi correttamente, ritiene inoltre che il fatto di aver ridotto il numero degli assessori sia stata una scelta che ha comportato un notevole risparmio economico. arch. Mariarosa Perico (Assessore al territorio e lavori pubblici): si dichiara dispiaciuta relativamente a quanto affermato dal consigliere Caccia in quanto l obiettivo dell amministrazione è da sempre stato quello di coinvolgere nel miglior modo possibile tutte le realtà del paese, cittadini e minoranze. Cita però alcuni passaggi che sono stati fatti per la realizzazione di scelte fondamentali del paese (piano urbano del traffico, cambiamento della viabilità e altri esempi) e che hanno coinvolto cittadini, minoranza e comitati vari. Altro esempio descritto riguarda la ristrutturazione del Modernissimo, intervento per il quale l amministrazione ha cambiato idea proprio grazie alle proposte avanzate durante un assemblea pubblica. Riguardo al tema urbanistico del P.G.T. accennato da Caccia, ricorda i numerosi incontri pubblici organizzati ai quali i componenti del gruppo di minoranza non hanno mai partecipato. È impossibile organizzare incontri dedicati ad ogni gruppo, quindi 9

10 si sono proposti dei percorsi comuni per la valutazione delle scelte; se poi la minoranza non partecipa non può nemmeno accusare l assessorato di non coinvolgere nelle scelte. Sindaco: l amministrazione è sempre disponibile a dare risposte, sia ai cittadini che, a maggior ragione, ai consiglieri di minoranza, chiede quindi a questi ultimi di riconoscere questa disponibilità. Cancelli Claudio (Paese Vivo): riguardo la partecipazione e il confronto ritiene che la disponibilità non sia mai mancata da parte della maggioranza, non vede quindi come si possano muovere certe accuse. Dopo aver condiviso in diverse occasioni con la minoranza la difficoltà del bilancio 2009, sostiene la scorrettezza manifestata dal consigliere Morlotti all inizio della discussione in quanto dopo 5 riunioni organizzate per discutere il bilancio, poteva esprimere le sue perplessità in altre occasioni. La difficoltà di elaborare questo bilancio è causata dalla riduzione notevole delle risorse, riduzione che può essere politicamente valutata in modo diverso, il federalismo fiscale non può restare solo una teoria visto che poi nella pratica esistono le riduzioni sia delle risorse disponibili che delle autonomie. Ha stimato in modo prudenziale in circa euro le riduzioni, comprensive dell ICI. Per quanto riguarda quest ultimo aspetto ricorda che era in programma una revisione degli accatastamenti (categorie delle case e trasformazione dei terreni da edificabili a edificati), che avrebbe comportato delle maggiori entrate ma con il venir meno dell ICI sulla prima casa, tutto ciò non sarà più fattibile. La riduzione è nettamente superiore alla cifra che il Comune investe per la Legge 328 ( ) sul sociale, tutto ciò sta a significare che ci sarà una notevole riduzione dei servizi sociali a disposizione dei cittadini perché la tendenza annuale è quella di un aumento delle somme che lo stato chiede per ogni abitante. La scelta fatta in sede di realizzazione del bilancio di previsione è stata quella, così come descritto nelle relazioni degli assessori, di mantenere comunque forte l aspetto dei servizi alla persona. Sarà fondamentale quest anno curare bene le variazioni di bilancio e l assestamento per cercare di sopperire a quelle mancanze dovute al bilancio povero. La spesa del personale, ad esempio, è cresciuta del 3% a causa degli incrementi contrattuali che sono frutto di una trattativa tra il governo centrale e le organizzazioni sindacali, ma di fatto il carico di questo maggior onere ricade sulle amministrazioni locali. Lo sforzo fatto è stato certamente quello di limare il più possibile in nei settori nei quali si potevano ridurre le risorse. La riduzione delle spese in ambito cultura sono notevoli (47%), ambito che fortunatamente è comunque molto attivo grazie all associazionismo e al volontariato sul territorio e ai molti spazi in cui le persone possono esercitare la loro presenza (Biblioteca, Villa Bonorandi ecc ). Auspica che ci sia uno sforzo collettivo per poter tenere in vita i servizi sociali e culturali con le poche risorse che questo bilancio offre. 10

11 Caccia Lorenzo (Centrodestra per Nembro): chiede chiarimenti circa la funzione Istruzione Pubblica per i contributi erogati alla scuola materna Crespi e alla scuola materna di Gavarno che hanno subito delle variazioni in negativo. Si chiede perché sia stata fatta questa scelta di diminuire il contributo, conoscendo la situazione della scuola che, indipendentemente dal numero delle rette che percepisce, ha sempre notevoli investimenti economici da fare. Brissoni Francesco (Assessore alla cultura, scuola e servizi al cittadino): risponde che nella sostanza non è stato ridotto il contributo ma è cambiato il metodo di erogazione del contributo della Regione, che non passerà più attraverso il Comune ma verrà dato direttamente alla scuola. Sindaco: lo scorso anno nonostante ci fosse questo passaggio diretto del contributo regionale, il comune ha deciso (visto che aveva già approvato il bilancio) di lasciare comunque inalterata la cifra del contributo alla scuola che quindi ha percepito una cifra doppia di contributo (direttamente dalla regione e la stessa cifra stanziata nel bilancio da parte del comune). Oggi non si è più in condizione di poter erogare un contributo maggiore. Caccia Lorenzo (Centrodestra per Nembro): relativamente alla voce relativa ai contributi per spese di cremazione, nota che c è stato un decremento nel corso negli anni e propone di togliere definitivamente i contributi per la cremazione sottolineando che le famiglie che optano per la cremazione lo fanno indipendentemente dal contributo percepito. Sindaco: visto che il trend delle cremazioni è notevolmente aumentato nel tempo, si deciderà come ripartire il contributo e stabilire se erogarlo solo ai nuovi defunti o anche per le esumazioni ed estumulazioni. Morlotti Giovanni (Centrodestra per Nembro): ritorna sul discorso fatto dall assessore Perico della partecipazione alle riunioni del P.G.T. da parte della minoranza e chiarisce che il gruppo Centrodestra per Nembro ha sempre partecipato attraverso un esperto esterno che è anche facente parte della commissione urbanistica. Sindaco: annuncia dichiarazioni di voto. Morlotti Giovanni (Centrodestra per Nembro): le problematiche del bilancio sono state toccate in toto, si stupisce però che nessuno abbia messo in evidenza che viene impegnato circa il 70-80% dell avanzo di amministrazione La preoccupazione maggiore è rappresentata dalle quote di mutuo che si dovranno rimborsare il prossimo anno e soprattutto come reperire le varie risorse considerando che l ICI non ci sarà. È tuttavia d accordo sul fatto che il governo abbia impedito l istituzione dell addizionale comunale perché in quel caso, il problema economico sarebbe ricaduto interamente sul cittadino. Negli ultimi anni si sono fatte delle alienazioni e non sempre a favore dei cittadini nembresi, porta come esempio il discorso del diritto di superficie. In considerazione delle scelte urbanistiche che si stanno compiendo e all ingente dispendio economico che comporteranno, sostiene che per far 11

12 quadrare il bilancio bisognerà raggiungere certi accordi pur sacrificando il territorio (centro commerciale e altri piani urbanistici in progetto ). È quello che preoccupa e che chiede una partecipazione più elevata. Gli oneri sono rallentati quindi non sarà facile mantenere attive alcune situazioni ( per gli asfalti e per la scuola materna). Ricorda al sindaco che arrivare in commissione con dei progetti già definiti non permette alle minoranze di chiedere modifiche e queste ultime devono solo prenderne atto. Comunicare non è dialogare. Non condividono gli investimenti fatti nel tempo che hanno appesantito il bilancio e non se la sentono di sentirsi corresponsabili con la maggioranza quindi esprimeranno un voto contrario. Dichiara di non partecipare al voto perché non ritiene legittima la delibera. Il consigliere Morlotti abbandona l aula. Consiglieri presenti n. 17 Cancelli Claudio (Paese Vivo): afferma che partecipazione e contributi ben vengano, ma non accetta la lettura del consigliere Morlotti relativamente a ciò che è legittimo, non è vero che tutto ciò che è deciso dalla maggioranza è per forza legittimo. In momenti come questi sarebbe auspicabile una maggiore collaborazione e cooperazione. La disponibilità a discutere le varie proposte su tutti i temi da parte della maggioranza è certa. Motivare la dichiarazione di opposizione al bilancio su scelte passate non ritiene sia corretta visto che in questa sede si sta approvando il bilancio Le preoccupazioni del gruppo di minoranza sono condivise anche dalla maggioranza, gli anni saranno difficili ma sarà grazie alla collaborazione che si potranno risolvere le difficoltà. Ritiene che il lavoro fatto dalla giunta sia da considerarsi positivo. Esprimeranno voto favorevole. Con n. 12 voti favorevoli (Paese Vivo), n. 5 voti contrari (Centrodestra per Nembro) espressi palesemente per alzata di mano, da n. 17 consiglieri presenti e votanti; D E L I B E R A 1. Di approvare il bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2009, allegato alla presente deliberazione, dando atto che le risultanze finali sono le seguenti: 12

13 PREVISIONI PARTE PRIMA - ENTRATA Titolo I - Entrate tributarie Euro ,00 Titolo II - Entrate derivanti da contributi e trasferimenti dallo Stato, dalla Regione e da altri enti pubblici Euro ,00 Titolo III - Entrate extratributarie Euro ,00 Titolo IV - Entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitali Euro ,00 Titolo V - Entrate derivanti da accensioni di prestiti Euro 00,00 Titolo VI - Entrate per partite di giro Euro ,00 TOTALE Euro ,00 Avanzo di amministrazione Euro ,00 TOTALE GENERALE DELL ENTRATA Euro ,00 PARTE SECONDA - SPESA Titolo I - Spese correnti Euro ,00 Titolo II - Spese in conto capitale Euro ,00 Titolo III - Spese per rimborso di prestiti Euro ,00 Titolo IV - Spese per servizi per conto di terzi Euro ,00 TOTALE Euro ,00 Disavanzo di amministrazione Euro 00,00 TOTALE GENERALE DELLA SPESA Euro ,00 13

14 2. Di approvare, a corredo del bilancio annuale, la Relazione previsionale e programmatica per il periodo , nonché il bilancio pluriennale per il triennio stesso, redatti ai sensi, rispettivamente, dell art. 170 e dell art. 171 del D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000, allegati alla presente deliberazione unitamente alla Relazione del Revisore dei conti; 3. Di approvare le aliquote dell ICI per l anno 2009, confermando quanto deliberato dalla giunta comunale con atto n. 10 del 04/02/2009 ad oggetto: Imposta comunale sugli immobili Determinazione delle aliquote per l anno 2009 ; 4. Di confermare le tariffe ed aliquote d imposta per l anno 2009 come dalle deliberazioni di giunta comunale indicate in premessa; 5. Di confermare al 100% il costo dello spazzamento stradale ai fini del calcolo della copertura del servizio RSU. Indi, IL CONSIGLIO COMUNALE Udita la proposta del Presidente di votare per l immediata esecutività della delibera; Con votazione unanime favorevole; DELIBERA Di dichiarare la presente immediatamente esecutiva ai sensi dell art.134, comma 4 del Decreto Legislativo n. 267/00. Il consigliere Morlotti Giovanni rientra in aula. IL PRESIDENTE f.to Eugenio Cavagnis IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Dott. Vincenzo De Filippis 14

15 DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 3 DEL 06/03/2009 REFERTO DI PUBBLICAZIONE (art.124, decreto legislativo n. 267/00) COPIA Certifico io sottoscritto Responsabile del settore affari generali su conforme dichiarazione del Messo, che copia del presente verbale è stato pubblicato il giorno 25/03/2009 all Albo Pretorio ove rimarrà esposto per 15 giorni consecutivi e cioè fino al 09/04/2009 Nembro, lì 25/03/2009 Il Responsabile dell Area Amministrativa F.to Dott. Danilo Zendra TRASMISSIONE COPIA DELIBERAZIONE AI CAPIGRUPPO Si certifica che copia del presente atto è stata trasmessa ai Capigruppo in data 25/03/2009 Nembro, lì 25/03/2009 Il Responsabile dell Area Amministrativa F.to Dott. Danilo Zendra CERTIFICATO DI ESECUTIVITA (art. 134, decreto legislativo n. 267/00) Si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all Albo Pretorio del Comune per cui la stessa è divenuta esecutiva ai sensi del II comma dell art. 134 del decreto legislativo n. 267/00 in data Nembro, lì Il Segretario Comunale 15