OBIETTIVI DI GESTIONE 2012
|
|
- Annunziata Di Marco
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Tel Fax urp@comune.bazzano.bo.it SECONDO SETTORE AFFARI GENERALI E SERVIZI DEMOGRAFICI OBIETTIVI DI GESTIONE 2012 Responsabile: Minghelli dr.adriana
2 PREDISPOSIZIONE BILANCIO DI PREVISIONE DELL'ESERCIZIO Come è ormai consuetudine, l Amministrazione ha coinvolto i responsabili per la predisposizione del bilancio relativo all anno 2012 su principi di razionalizzazione delle spese e di tagli in ambiti in cui è possibile farlo senza influire qualitativamente sui servizi offerti. Sono stati fatti numerosi incontri e sono stati dati degli stimoli a fare analisi, studi e proiezioni, al fine di costruire un prodotto che non avesse riscontri troppo penalizzanti sui cittadini, in un contesto di congiuntura economica come quello attuale. Il XV Censimento della popolazione e degli edifici, adempimento a cadenza decennale se, da una parte, incide pesantemente all'interno del servizio di competenza per l'importanza della mole di lavoro che fa confluire, dall'altra offre agli amministratori la possibilità di pianificare i servizi sui territori, in quanto è l'occasione per riportare i dati della popolazione ad una situazione maggiormente aderente alla realtà, analizzando le nuove dinamiche demografiche dalle quali si evince il costume prevalente di spostarsi frequentemente dall'estero e dai centri delle città a zone periferiche, soprattutto da parte di cittadini di nazionalità straniera. Nel 2012 non sono previste consultazioni elettorali di risonanza nazionale, ma un referendum consultivo regionale dei Comuni coinvolti nella fusione dei Comuni Valle Samoggia. Premetto che l attribuzione di risorse economiche in un settore formato da attività in prevalenza istituzionali come il settore Affari generali e Servizi demografici non ha una grande rilevanza contabile all interno del bilancio generale del Comune. Il bilancio di previsione 2012 del secondo settore è stato analizzato e letto con molta attenzione dal responsabile, di concerto con il responsabile del settore finanziario, applicando in modo preciso e analitico le restrizioni finanziare delle ultime leggi in materia finanziaria. Per quanto riguarda, invece, le entrate si è applicata una previsione realistica sulla base di dati storici, attuando un bilancio puramente di sopravvivenza e senza sprechi. E stato, inoltre, effettuato uno studio approfondito sulla gestione del Cimitero, soprattutto per motivi organizzativi, ma anche per adeguare le tariffe del servizio di Polizia mortuaria che da anni non venivano ritoccate. SERVIZI DEMOGRAFICI (anagrafe- stato civile - polizia mortuaria- elettorale - leva-notifiche).- L anno 2012 è iniziato all insegna di una riforma alquanto innovativa in tema di decertificazione; pertanto, affrontare il rapporto con il pubblico diventa difficile in quanto il cittadino vuole uscire con quanto richiesto nonostante gli approfondimenti che giustificano il diniego: il personale deve essere aggiornato, facilitatore di relazioni ed esauriente nelle spiegazioni espresse al cittadino. Questo servizio rimane quello maggiormente consistente all interno del settore per linee di attività, per varietà di pratiche e per affluenza di pubblico. Caratteristica prevalente dei servizi demografici è la sua struttura, formata di funzioni di natura istituzionale che sono attribuite direttamente dallo Stato come l'anagrafe, lo stato civile, lo svolgimento del Censimento della popolazione e le consultazioni elettorali Il Ministero dell'interno, di concerto con il Ministero dell'economia, la Motorizzazione e gli altri enti sovraordinati, quali l'istat per le statistiche e le indagini sulla popolazione, richiedono numerose prestazioni, naturalmente in tempo reale, sempre più sofisticate per effettuare le trasmissioni telematiche di dati anagrafici, al fine di creare un archivio nazionale che permetta la circolarità delle informazioni e il rilascio della carta d identità elettronica. Molte richieste legate ai codici fiscali vengono evase dall ufficio anagrafe nel portale dell Agenzia delle Entrate e ora l Agenzia del territorio di Bologna ha siglato una convenzione con l ISTAT per certificare lo stradario comunale a fini catastali, gettando le basi per le operazioni propedeutiche del Censimento.
3 Anagrafe Le richieste di residenza sono in crescente aumento nonostante il territorio non sia in una fase di espansione edilizia e sia di piccola dimensione; forse ciò è dovuto alla posizione strategica del comune di Bazzano. La tipologia dell utenza è in maggioranza straniera e, quindi, rende il lavoro dell operatore del front office difficile e gravoso. Per quanto riguarda il censimento della popolazione e degli edifici, facendo parte dell Unione di Comuni Valle Samoggia, Bazzano ha delegato il coordinamento organizzativo ai referenti dell'ufficio associato di statistica, mentre il lavoro pratico/gestionale e le operazioni conseguenti sono state eseguite e saranno portate a compimento, nei termini previsti dalla normativa, dall'ufficio dei servizi demografici. Pertanto, per tutto il 2012, il personale è impegnato a regolarizzare posizioni anagrafiche e cancellare per irreperibilità coloro che non si sono censiti e non si trovano più sul territorio, richiedendo la collaborazione del Corpo di Polizia Municipale e degli altri uffici dell'ente per le ultime verifiche prima di giungere alla cancellazione anagrafica. Stato Civile Bazzano è sede di Presidio Ospedaliero e pertanto il numero dei decessi è alto e i procedimenti di trasporto, cremazione, dispersione e affido delle ceneri seguono un trend di aumento. Polizia Mortuaria Il servizio di Polizia mortuaria sta procedendo in modo positivo, l'ufficio tecnico, in seguito al pensionamento del dipendente addetto al servizio cimiteriale, ha lasciato un referente e per i servizi si affidano le operazioni ad una ditta esterna. All'ufficio si richiede maggiore attenzione poiché in questa materia tanto delicata non è possibile commettere errori. In sede di redazione di bilancio previsionale colgo l'occasione per chiedere all ufficio competente un intervento di manutenzione ordinaria e straordinaria del Cimitero, data la condizione di criticità in cui si trova a livello strutturale. Infine da tempo richiedo la realizzazione del giardino delle rimembranze previsto dalla normativa regionale in materia, al fine di disperdere le ceneri, lavoro che potrebbe essere eseguito anche in economia. Tariffe L Amministrazione Comunale, dopo aver tenuto ferme le tariffe relative alla Polizia Mortuaria dal 2007 sino ad ora, ha deciso di rivedere le tariffe dei servizi applicando almeno un criterio di copertura di spesa, pur consapevole di essere in un difficile momento di congiuntura economica. Le tariffe del secondo settore relative ai servizi cimiteriali e luci votive subiranno un aumento basato su uno studio di comparazione con altri Comuni delle stesse dimensioni e le spese sostenute dalla ditta che ha in gestione l'appalto. Per quanto riguarda invece la concessione dei loculi del cimitero, si sono mantenuti i costi vigenti per non gravare sulle famiglie che vengono colpite da eventi negativi come la perdita di una persona cara. SERVIZIO INFORMAZIONI /SPORTELLO DEL CITTADINO (protocollo- centralino- posta ufficio informazioni foto riproduzioni).- Le funzioni di sportello del cittadino, di informazione di primo livello e alcune funzioni di front office sono state trasferite nell ufficio del centralino, congiuntamente all addetta funzionale che deve essere interdisciplinare alla collega per svolgere mansioni che l Amministrazione richiede, compresa la nuova funzione di consegna sacchi dei rifiuti a seguito della scelta di raccolta differenziata. L intercambiabilità diventa opportuna poiché una dipendente è soggetta ai permessi della Legge 104/1992. Nel 2012, mediante il SAIS, verrà fatto un bando di gara per alcuni applicativi di software house, compreso quello del protocollo e della segreteria, pertanto si dovrebbero superare le problematiche
4 relative alla PEC e quindi giungere ad una minor spesa per la spedizione della corrispondenza e rendere fruibile la posta elettronica certificata, anche perché, secondo i dettami normativi vigenti, ne è obbligatorio l uso per le pubbliche amministrazioni. Infine, dopo un anno di traversie burocratiche, si è finalmente dato attuazione al progetto denominato VOIP al fine di cambiare il metodo di trasferimento delle chiamate telefoniche tramite internet e risparmiare sulle utenze telefoniche. Le pubblicazioni in albo pretorio on line sul sito del Comune con valore giuridico e in forma cartacea in via integrativa è vigente da un anno e l'esperienza è positiva anche se non è stato acquistato nessun programma informatico, ma è stato impostato dagli informatici del SAIS in modo artigianale. Il Comune di Bazzano si serve dell isola ecologica di Monteveglio, ma per evitare che la cittadinanza, prevalentemente anziana, si debba recare a Monteveglio, l Amministrazione ha optato per la consegna presso il centralino delle varie tipologie dei sacchetti dei rifiuti, diventando questo il lavoro prevalente delle operatrici. AFFARI GENERALI La collaboratrice degli Affari generali svolge un ruolo di servizio di staff nei confronti degli altri settori per quanto riguarda le mansioni di segreteria e in parte le sono state attribuite funzioni di back office di anagrafe e di segreteria della sottocommissione elettorale circondariale dei sette comuni che ne fanno parte. Si evidenzia che le pratiche anagrafiche sono in forte aumento, soprattutto relativamente a istanze di residenza di cittadini stranieri, quindi, per questo tipo di lavoro è richiesta una particolare precisione nell operare in collaborazione con le colleghe del front-office. Principalmente la segreteria esercita compiti di coordinamento e controllo relativamente agli atti di giunta, consiglio e determinazioni dei vari settori vista la presenza part time del segretario comunale: questo ruolo richiede comunque impegno e attenzione. Inoltre, in particolare, con l entrata in vigore dell albo pretorio on line l ufficio di segreteria in questa prima fase di sperimentazione della novità supporta gli uffici dell ente per la pubblicazione in rete delle determine, predisponendo l atto in forma definitiva per l addetto alla pubblicazione stessa. Preso atto, in una fase di programmazione del lavoro del settore per il 2012, che si presentava un anno alquanto impegnativo poiché si inseriscono, tra gli adempimenti ordinari, le operazioni di revisione anagrafica conseguenti al 15 Censimento della popolazione e sicuramente una consultazione elettorale, oltre alle novità inerenti la semplificazione amministrativa, che il legislatore ha già messo in cantiere nei numerosi decreti legge, compresa l'iscrizione anagrafica in tempo reale, si è pensato di attribuirli come obiettivi di miglioramento nel contesto delle funzioni che ognuno è deputato a svolgere quotidianamente. Si sottolinea che l'unione di Comuni Valle Samoggia, precisamente l'ufficio Personale Associato, applicando un principio di omogeneità di trattamento dei lavoratori, ha predisposto un unico documento di Metodologia di valutazione della performance dell'ente riguardante i titolari di posizione organizzativa e dei dipendenti, il quale richiede la predisposizione di obiettivi da assegnare ai dipendenti atti a migliorare le normali prestazioni di lavoro, al fine di avere diritto all'erogazione del compenso di produttività, prevedendo a priori la misurazione e gli indicatori di valutazione. Per le suesposte ragioni ho attribuito ai miei collaboratori per l'anno in corso, mediante la determinazione n.141 del 29/06/2012, i seguenti obiettivi: Rivolto al personale dei Servizi demografici e Affari generali Studio e applicazione nuova procedura iscrizione in tempo reale Procedura di cancellazione per irreperibilità al censimento Definizione pratiche di riconoscimento jure sanguinis e successiva trascrizione atti di stato civile Rivolto al personale del punto informazione: Consegna sacchi dei rifiuti raccolta differenziata
5 nuova procedura applicazione tariffa puntuale informazioni varie e consegna sacchi viola Rivolto al personale della segreteria del Sindaco: Grafica pubblicitaria e segreteria degli assessori Archivio di deposito e storico: Gli archivi comunali, sia quello storico che di deposito, raffrontato alle realtà degli altri comuni della Valle Samoggia, rappresenta un esempio positivo di gestione e tenuta degli archivi in quanto gli stessi sono stati collocati in luoghi idonei e riordinati in modo consono. Anche nel 2012 siamo costretti a rinunciare all alta professionalità che ci ha sempre messo a disposizione l archivista di fiducia, incaricata negli anni passati, in applicazione di un principio di razionalizzazione delle spese. Le richieste d'archivio dei colleghi vengono comunque evase. Infine propongo come obiettivo strategico di gestione l'organizzazione e il coordinamento del Referendum regionale consultivo in conformità al DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 21 SETTEMBRE 2012, N. 194Indizione del referendum consultivo delle popolazioni interessate, ai sensi della Legge regionale 8 luglio 1996, n. 24, sul progetto di legge Istituzione di nuovo Comune mediante fusione dei Comuni di Bazzano, Castello di Serravalle, Crespellano, Monteveglio e Savigno nella provincia di Bologna poiché l'indizione è stata pubblicata a fine settembre pertanto in una pianificazione ormai assodata di un settore un adempimento di questo spessore incide notevolmente sui carichi di lavoro dovendo comunque rispondere alle scadenze del lavoro ordinario compreso lo sportello e coinvolgendo anche personale di altri settori: ufficio tecnico, ufficio scuola,compresi gli adempimenti di controllo del materiale elettorale dei 5 cinque comuni coinvolti come segreteria della Sottocommissione Elettorale Circondariale e non assumendo personale straordinario (si allega scheda esplicativa) Distinti saluti Il Responsabile di Settore Minghelli dr. Adriana
COMUNE DI ROTTOFRENO PROVINCIA DI PIACENZA PIANO DELLA PERFORMANCE SEGRETERIA E AFFARI ISTITUZIONALI III QUADRIMESTRE 2013
COMUNE DI ROTTOFRENO PROVINCIA DI PIACENZA PIANO DELLA PERFORMANCE SEGRETERIA E AFFARI ISTITUZIONALI III QUADRIMESTRE 2013 ATTIVITA ORDINARIA Attività di supporto amministrativo e istituzionale finalizzate
DettagliIstituto Nazionale di Statistica Dipartimento per i censimenti e gli archivi amministrativi e statistici
Circolare n. 1/SCU Protocollo n. Al Dirigente scolastico Indirizzo email Roma, Oggetto: 9 Censimento generale dell industria e dei servizi e Censimento delle istituzioni non profit. Rilevazione sulle istituzioni
DettagliFattura Elettronica. Flusso dati
Fattura Elettronica Flusso dati Operatori economici * Intermediari SdI Intermediario della P.A. Amministrazione degli operatori economici (Sistema di Interscambio) (Applicativo SICOGE) Fase di emissione
DettagliCITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente
CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per
DettagliCOMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa PIANO TRIENNALE 2014 2016 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA
COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa PIANO TRIENNALE 2014 2016 DI RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA 28 marzo 2014 INDICE PREMESSA pag. 3 1. SPESE POSTALI pag. 3 2. FOTOCOPIATRICI A NOLEGGIO pag. 4 3. TELEFONIA
DettagliCentro di costo: 1. Servizi Informatici Telematici e SIT
: DOTT. EMANUELE TONELLI Centro di costo: 1. Servizi Informatici Telematici e SIT ANNO 2013 VERIFICA DI META ANNO OBIETTIVI SPECIFICI OBIETTIVI SPECIFICI Nr. PROGETTI E/O OBIETTIVI DI PROGRAMMA ASSEGNATI
DettagliAgenzia della Regione Autonoma della Sardegna per le Entrate - ARASE
Agenzia della Regione Autonoma della Sardegna per le Entrate - ARASE Via XXIX Novembre 23, 09123 Cagliari Tel 070/6068066 fax 070/6068017 agenziaentrate@regione.sardegna.it Chi Siamo L ARASE è stata istituita
DettagliProgramma triennale per la trasparenza e integrità
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale Don Lorenzo Milani via Trieste 21 20029 Turbigo Tel 0331 899 168 Fax 0331 897 861 e-mail uffici istituto@comprensivoturbigo.gov.it
DettagliCentro di costo: 1. Ufficio di Statistica Associato
RESPONSABILE: DOTT. FABRIZIO SIMONCINI Centro di costo: 1. Ufficio di Statistica Associato Anno 2015 Verifica di metà anno SETTORE: SISTEMI INFORMATIVI RESPONSABILE: Dott. Fabrizio Simoncini Centro di
DettagliComune di Valsamoggia (Città Metropolitana di Bologna)
Comune di Valsamoggia (Città Metropolitana di Bologna) OGGETTO: SISTEMA DELLA PERFORMANCE DEL COMUNE ASSEGNAZIONE OBIETTIVI STRATEGICI SERVIZI DEMOGRAFICI - ELETTORALE RESPONSABILE: DR.SSA ADRIANA MINGHELLI
DettagliPEC per i professionisti. Roma, 1 dicembre 2009
PEC per i professionisti Roma, 1 dicembre 2009 La posta elettronica certificata (PEC) è uno strumento che permette di dare a un messaggio di posta elettronica lo stesso valore di una raccomandata con
DettagliAzienda Pubblica di Servizi alla Persona Opere Sociali di N.S. di Misericordia Savona
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA La trasparenza è uno strumento per il controllo diffuso da parte dei cittadini dell attività amministrativa e un elemento dell azione di prevenzione
DettagliCOMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.
COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI
DettagliIL FISCO. Ridurre i tempi e i costi amministrativi derivanti dagli adempimenti fiscali.
3. IL FISCO Cittadini e imprese considerano gli adempimenti fiscali molto gravosi e, d altra parte, il sistema fiscale si presenta assai complesso. Il decreto legislativo contenente disposizioni in materia
DettagliALLEGATO A - Organigramma delle strutture organizzative ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE ORGANIZZATIVE. Direttore n. 1
ALLEGATO A - Organigramma delle strutture organizzative ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE ORGANIZZATIVE Direttore Ufficio di Staff Ufficio Affari Generali, Rapporti Istituzionali e Programmazione Interventi
DettagliCOMUNE DI CINQUEFRONDI Provincia di Reggio Calabria
Approvato con Delibera G.C. n. 20 del 30/01/2013 COMUNE DI CINQUEFRONDI Provincia di Reggio Calabria PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ *** 2013 2015 PREMESSA Le recenti e numerose modifiche
DettagliCOMUNE DI SANT EUFEMIA D ASPROMONTE Provincia di Reggio Calabria REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO O LIE
COMUNE DI SANT EUFEMIA D ASPROMONTE Provincia di Reggio Calabria REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO O LIE Approvato con deliberazione della G.C. n 9 del 20.01.2011 Premessa Il presente
DettagliCentro di costo: 1. Ufficio di Statistica Associato
RESPONSABILE: DOTT. FABRIZIO SIMONCINI Centro di costo: 1. Ufficio di Statistica Associato Anno 2015 SETTORE: SISTEMI INFORMATIVI RESPONSABILE: Dott. Fabrizio Simoncini Centro di Costo: Ufficio di Statistica
DettagliRegolamento GESTIONE E AGGIORNAMENTO SITO WEB ISTITUZIONALE
Regolamento GESTIONE E AGGIORNAMENTO SITO WEB ISTITUZIONALE Approvato con delibera di G.C. n. 10 del 31-12-2011 Indice Articolo 1 Istituzione sito internet comunale 2 Oggetto del regolamento comunale 3
Dettagli1. Oggetto e struttura del disegno di legge
Delega al Governo per l attuazione dell articolo 117, secondo comma, lettera p) della Costituzione, per l istituzione delle Città metropolitane e per l ordinamento di Roma Capitale della Repubblica. Disposizioni
DettagliOBIETTIVI PRIMARI. Il Modello Organizzativo dell Ufficio Associato. Comunità Montana Partenio Vallo Di Lauro
Progetto di Gestione Associata di Servizi Comunali IL MODELLO ORGANIZZATIVO DELL UFFICIO ASSOCIATO Pag. 1 OBIETTIVI PRIMARI Un modello ottimale deve raggiungere il miglior equilibrio possibile tra gli
Dettaglisubappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese, nonché a carico dei concessionari di finanziamenti pubblici anche europei, a qualsiasi
PROTOCOLLO D INTESA TRA LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI E LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER LA PARTECIPAZIONE DELLA REGIONE EMILIA- ROMAGNA ALLA PROGETTAZIONE DEL SISTEMA MONITORAGGIO INVESTIMENTI
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 1 ***
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 1 *** 2013 2015 1 Approvato con delibera della GC n 30 del 29/01/2013, immediatamente eseguibile. 1 PREMESSA Le recenti e numerose modifiche normative
DettagliREGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Adottato dalla Giunta Comunale nella seduta del 26.3.2003 con provvedimento n. 330/11512 P.G. Modificato
DettagliCitySoftware SEGRETERIA DELIBERE DETERMINE ALBO PRETORIO. Info-Mark srl
CitySoftware SEGRETERIA DELIBERE DETERMINE ALBO PRETORIO Info-Mark srl Via Rivoli, 5/1 16128 GENOVA Tel. 010/591145 Fax 010/591164 Sito internet: www.info-mark.it e-mail Info-Mark@Info-Mark.it Gli Atti
DettagliComune di Falconara Marittima (Provincia di Ancona)
CONSIGLIO COMUNALE Seduta del Comune di OGGETTO N 0: MODIFICA DEL REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA RACCOLTA, DEL TRASPORTO E DELLO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI URBANI ED ASSIMILATI AGLI URBANI:
DettagliENTE COMUNE DI BENTIVOGLIO PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE 2014
N ORDINARIO SCADENZA: 30/06/04 0/00 Denominazione: Adempiere allo svolgimento della tornata elettorale. Elezioni Comunali, Provinciali ed Europee. Programmazione e sviluppo delle risorse- Servizi demografici-
DettagliCOMUNE DI CASAVATORE. Provincia di Napoli REGOLAMENTO DEL PORTALE INTERNET COMUNALE
COMUNE DI CASAVATORE Provincia di Napoli REGOLAMENTO DEL PORTALE INTERNET COMUNALE INDICE Articolo 1 Oggetto del regolamento e riferimenti normativi Articolo 2 Principi generali Articolo 3 Scopo del portale
DettagliSETTORE AFFARI GENERALI
SETTORE AFFARI GENERALI SERVIZI: SEGRETERIA, LEGALE E AFFARI ISTITUZIONALI CONTRATTI E APPALTI SEGRETERIA SINDACO RELAZIONI ESTERNE U.R.P. CENTRO DI RESPONSABILITA : COD.02 FUNZIONI DEI SERVIZI SERVIZIO
DettagliPIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005
PIEMONTE D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 Oggetto: Programmazione della rete scolastica nella Regione Piemonte - anni scolastici 2005/06-2006/07 art. 138 del D.lgs 112/98. Indicazioni programmatiche inerenti
DettagliCentro di costo: 1. Servizi Informatici Telematici e SIT
: DOTT. EMANUELE TONELLI Centro di costo: 1. Servizi Informatici Telematici e SIT ANNO 2014 VERIFICA DI FINE ANNO SETTORE: SISTEMI INFORMATIVI : Dott. Tonelli Emanuele Centro di Costo: Servizi Informatici
DettagliMODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI
Pagina:1 di 6 MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ATTIVITÀ PRELIMINARI ALL INIZIO DELLE VERIFICHE...2 3. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ...2
DettagliCOMUNE DI SOVIZZO 10 ANNI DI QUALITÀ. Il Miglioramento continuo come sfida
COMUNE DI SOVIZZO 10 ANNI DI QUALITÀ Il Miglioramento continuo come sfida Il comune di Sovizzo si presenta Popolazione al 31.12.2012: 7.218 abitanti Andamento demografico: n. abitanti dal 2003 al 2012
DettagliSISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO. Audit
Rev. 00 del 11.11.08 1. DISTRIBUZIONE A tutti i membri dell organizzazione ING. TOMMASO 2. SCOPO Gestione degli audit interni ambientali e di salute e sicurezza sul lavoro 3. APPLICABILITÀ La presente
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 16 maggio 2011, n. 1101
16959 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 16 maggio 2011, n. 1101 DGR 1079/2008. Linee Guida per i siti web delle Aziende ed Istituti Pubblici del SSR e per l utilizzo della posta elettronica certificata.
DettagliCOMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI PERUGIA
COMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI PERUGIA DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE N. 249 DEL 08-10-2015 OGGETTO: REVISIONE ED APPROVAZIONE DEL MANUALE DI GESTIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO E DELL'ARCHIVIO COMUNALE.
DettagliRegione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 14/10/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 82 - Supplemento n.
Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 7 ottobre 2014, n. 647 Istituzione dell'osservatorio regionale per l'attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56 «Disposizioni
DettagliREGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE
COMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE (approvato con deliberazione C.C. n. 58 del 01/12/2003) 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 AMBITO DI
Dettagli* Creare un documento unico di iscrizione in formato tessera (card) per tutti gli iscritti all Ordine dei Consulenti del Lavoro che:
Documento unico di Iscrizione e Gestione della formazione Obiettivi del progetto * Creare un documento unico di iscrizione in formato tessera (card) per tutti gli iscritti all Ordine dei Consulenti del
DettagliComune di MELLE Comune di VALMALA PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE
Comune di MELLE Comune di VALMALA PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE INDICE A) PREMESSA... 3 B) LA SITUAZIONE ATTUALE (AS-IS)... 4 C) L EVOLUZIONE (TO-BE)... 6 Piano informatizzazione
DettagliREGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE
REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di
DettagliPROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera
PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L'INTEGRITA' Triennio 2015-2017
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L'INTEGRITA' Triennio 2015-2017 (approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.4 del 30/1/2015) Premessa Il decreto legislativo n. 150/2009 introduce
DettagliIl Direttore del Servizio. lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;
04.01.04 SERVIZIO PROVVEDITORATO DETERMINAZIONE PROT. N. 27187 - REP. N. 1490 DEL 24 LUGLIO 2012 Oggetto: Indizione di una procedura di gara aperta per l affidamento dei servizi assicurativi relativi ai
DettagliRegolamento comunale per la disciplina dei controlli interni
Regolamento comunale per la disciplina dei controlli interni TITOLO I PRINCIPI GENERALI art. 1 Oggetto 1. Il presente Regolamento disciplina organizzazione, strumenti e modalità di svolgimento dei controlli
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri
Aggiornato al 21 marzo 2011 Sommario INDICE... 3 FREQUENTLY ASKED QUESTIONS... 4 Registrazione al portale... 4 Autenticazione al portale... 5 Modifica e recupero della password... 6 Iscrizione e sostituzione
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliART. 1 OGGETTO ART. 2 FINALITA ART. 3 DEFINIZIONI DI RIFERIMENTO
S O M M A R I O Art. 1 - Oggetto Art. 2 - Finalità Art. 3 Definizioni di riferimento Art. 4 - Individuazione delle banche dati Art. 5 Titolarità e responsabilità della banca dati Art. 6 Soggetti incaricati
DettagliCAMERA DI DI COMMERCIO COMMERCIO DI CAMPOBASSO: UN ENTE DIGITALE
CAMERA DI COMMERCIO DI CAMPOBASSO: UN ENTE DIGITALE IL CONCORSO PREMIAMO I RISULTATI La Camera di Commercio di Campobasso ha partecipato al concorso Premiamo i risultati - indetto dal Ministero per la
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA
C O M U N E D I B R U I N O PROVINCIA DI TORINO - C. A. P. 10090 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO DIGITALE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 34 del 14/4/2011 Depositato
Dettagli5 per mille al volontariato 2007
Indice COORDINAMENTO REGIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO DELLA LOMBARDIA 5 per mille al volontariato 2007 Inquadramento Come funziona Beneficiari Come le OdV possono accedere 1. Iscrizione
DettagliSperimentazione a valenza provinciale della progettualità. ICARO: semplifica la NASCITA UN PROGETTO PER IL TERRITORIO DEL CREMONESE.
Sperimentazione a valenza provinciale della progettualità ICARO: semplifica la NASCITA UN PROGETTO PER IL TERRITORIO DEL CREMONESE. La Gestione integrata dell evento Nascita Cos è ICARO? ICARO Il progetto
DettagliCOMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo
COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014 Premessa Le recenti e numerose modifiche previste nell ambito del vasto progetto di riforma
DettagliDemografia. Rilascio 3.0 Giugno 2012
Rilascio 3.0 Giugno 2012 Demografia Introduzione Come già comunicato a fine anno 2011 Sintecop conferma il proprio impegno nel percorso di rinnovamento che vede protagonista la Pubblica Amministrazione.
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014
COMUNE DI BORORE Provincia di Nuoro PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014 (Art. 11, comma 2, del D. Lgs. 27.10.2009, n. 150) Allegato alla Deliberazione Giunta Comunale
DettagliPROGETTO PER L INTERCONNESSIONE E LA CONDIVISIONE DELLE INFORMAZIONI TRA LE STRUTTURE INFORMATIVE PIEMONTESI
PROGETTO PER L INTERCONNESSIONE E LA CONDIVISIONE DELLE INFORMAZIONI TRA LE STRUTTURE INFORMATIVE PIEMONTESI Regione Piemonte Comunicazione Istituzionale della Giunta Regionale Direttore: Roberto Moisio
DettagliProgetto Monitoraggio sull utilizzo dei fondi previsti dalla Legge 440/97
Progetto Monitoraggio sull utilizzo dei fondi previsti dalla Legge 440/97 Individuazione degli interventi prioritari e criteri generali per la ripartizione delle somme, le indicazioni sul monitoraggio,
DettagliCOMUNE DI GANDOSSO PROGRAMMA TRIENNALE TRASPARENZA E INTEGRITA'
COMUNE DI GANDOSSO PROGRAMMA TRIENNALE TRASPARENZA E INTEGRITA' 2014 2016 PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA Con il presente documento ci si propone di fornire una visione organica dei compiti istituzionali e
DettagliARTeS iscrizione Albi e Registri Terzo Settore della Regione Lazio Guida alle procedure di iscrizione. Rev. 0 del 2 maggio 2012
ARTeS iscrizione Albi e Registri Terzo Settore della Regione Lazio Guida alle procedure di iscrizione Rev. 0 del 2 maggio 2012 1 Il sistema informativo A.R.Te.S. È operativa dal 2 maggio la nuova procedura
DettagliAL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE DI BASILICATA SEDE
Consiglio Regionale della Basilicata - Gruppo LB / FRATELLI D ITALIA ALLEANZA NAZIONALE AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE DI BASILICATA SEDE PROPOSTA DI LEGGE ISTITUZIONE DEL SERVIZIO REGIONALE PER
DettagliCOMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD. Codice identificativo 861831. PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp.
COMUNE DI PISA TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-12 / 9 del 02/01/2013 Codice identificativo 861831 PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp. Cittadino SISTEMA INFORMATICO COMUNALE.
Dettagliuadro Soluzioni software per L archiviazione elettronica dei documenti Gestione Aziendale Fa quadrato attorno alla tua azienda
Fa quadrato attorno alla tua azienda Soluzioni software per L archiviazione elettronica dei documenti Perché scegliere Q Archiviazione Elettronica dei Documenti? Tale applicativo si pone come obbiettivo
DettagliSUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente
Procedura guidata per l inserimento della domanda Consultazione diretta, da parte dell utente, dello stato delle sue richieste Ricezione PEC, protocollazione automatica in entrata e avviamento del procedimento
DettagliUNIONE DI COMUNI VALLE DEL SAMOGGIA 1 S ETTORE - SERVIZIO SEGRETERIA GENERALE Reg. n. IT - 40972
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO TRIBUTARIO ASSOCIATO Articolo 1- Oggetto del regolamento 1. Oggetto del presente regolamento, adottato ai sensi dell articolo 7 del D.Lgs.
DettagliTIPOLOGIE DI INCARICHI SPECIFICI PER IL PERSONALE ATA
TIPOLOGIE DI INCARICHI SPECIFICI PER IL PERSONALE ATA Con il contratto 2001/2005 non esistono più le Funzioni Aggiuntive. Le risorse che le finanziavano sono state utilizzate per retribuire gli incarichi
DettagliFormazione Immigrazione
Formazione Immigrazione Programma di Formazione Integrata per l innovazione dei processi organizzativi di accoglienza e integrazione dei cittadini stranieri e comunitari I edizione Workshop conclusivo
DettagliREGOLAMENTO SULLA FACOLTÀ DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI
REGOLAMENTO SULLA FACOLTÀ DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI REGOLAMENTO SULLA FACOLTA DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI Sommario Art. 1 - Principi, finalità, e oggetto...3 Art. 2 -
DettagliPROCEDURA GESTIONE SERVIZIO DI SEGRETERIA 02 30/09/2006 SOMMARIO
Pagina 1 di 5 SOMMARIO 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RESPONSABILITÀ...2 3 FLOW ATTIVITÀ...ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO. 4 RACCOLTA DATI E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONEERRORE. IL SEGNALIBR
DettagliComune di RACCONIGI PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE
Comune di RACCONIGI PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE INDICE A) PREMESSA... 3 B) LA SITUAZIONE ATTUALE (AS-IS)... 4 C) L EVOLUZIONE (TO-BE)... 6 Piano informatizzazione presentazione
DettagliAllegato alla delibera n. 75GC/2012 COMUNE DI CORNELIANO D ALBA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015
Allegato alla delibera n. 75GC/2012 COMUNE DI CORNELIANO D ALBA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (AI SENSI DELL ARTICOLO
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015
Comune di Neive Provincia di Cuneo PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015 Premessa La trasparenza è intesa come accessibilità totale, delle informazioni concernenti ogni aspetto
DettagliIl documento informatico nel Comune di Cuneo. Francesca Imperiale Settore Segreteria Generale Servizio Archivio Comune di Cuneo
Il documento informatico nel Comune di Cuneo Francesca Imperiale Settore Segreteria Generale Servizio Archivio Comune di Cuneo 1 Firma digitale e documento informatico L acquisizione della firma digitale
DettagliGruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma
SOMMARIO VERSIONI CONTENUTE NEL PRESENTE AGGIORNAMENTO...2 AVVERTENZE...2 Introduzione normativa...2 Contenuti del rilascio...3 ADEGUAMENTO ARCHIVI (00006z)...3 ANTIRICICLAGGIO D.M. 141...3 Tabella Natura
DettagliSCHEDA DI IDENTIFICAZIONE DEL PROGETTO Alghero,29/09/2013 DENOMINAZIONE DEL PROGETTO. Gestione sito web RESPONSABILE DI PROGETTO. Cristiano Maddalon
ISTITUTO COMPRENSIVO N 2 ALGHERO VIA TARRAGONA, 16 07041 ALGHERO TEL. 079/981638 FAX 079/9730062 C.F. 92128560908 - E-MAIL SSIC84600A@istruzione.it http://www.istitutocomprensivo2alghero.it SCHEDA DI IDENTIFICAZIONE
DettagliREGOLAMENTO IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI MEDIANTE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA
I REGOLAMENTI PROVINCIALI: N. 72 PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI MEDIANTE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con D.G.P. in data 17.10.2005 n. 610 reg. SOMMARIO
DettagliOBIETTIVI DEL DOCUMENTO INTRODUZIONE
OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 1 INTRODUZIONE... 1 ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 COMPILAZIONE ON-LINE... 3 SCELTA DELLA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA... 4 DATI ANAGRAFICI... 5 SCELTA DEL PROGETTO... 9 DATI RELATIVI
DettagliMUNICIPIO VIII GENOVA MEDIO LEVANTE ISCRIZIONE AL REGISTRO ANAGRAFICO DELLE ASSOCIAZIONI
MUNICIPIO VIII GENOVA MEDIO LEVANTE ISCRIZIONE AL REGISTRO ANAGRAFICO DELLE ASSOCIAZIONI (COMPILARE IN STAMPATELLO) Il sottoscritto Cognome Nome Nato a il C.F. Residente in Via n. C.A.P. Telefono Cellulare
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA COMUNICAZIONE E DELLE RELAZIONI ISTITUZIONALI REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE NELL ELENCO DEGLI OPERATORI ECONOMICI DI CUI ALL ART. 125 DEL D. LGS. 163/2006
Dettagli1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE
1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 1 2- INTRODUZIONE... 1 3- ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 4- COMPILAZIONE ON-LINE... 4 5- SCELTA DELLA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA... 5 6- DATI ANAGRAFICI... 6 7- DATI ANAGRAFICI
DettagliComune di Alberona Provincia di Foggia PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE NEL COMUNE DI ALBERONA
Comune di Alberona Provincia di Foggia PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE NEL COMUNE DI ALBERONA INDICE A) PREMESSA... 3 B) LA SITUAZIONE ATTUALE (AS-IS)... 4 C) L EVOLUZIONE (TO-BE)...
DettagliCorso di formazione per ufficiali di stato civile PROGRAMMA
ALLEGATO 2 Corso di formazione per ufficiali di stato civile PER LE FINALITA PREVISTE DALL ARTICOLO 2 COMMA 11 DELLA LEGGE 24.12.2007 N.244 Il superamento del corso dà diritto all abilitazione a svolgere
DettagliAREA 1 - SERVIZIO AFFARI GENERALI RESPONSABILE : Dott.ssa Fabiola Gironella fino al 20.09.2012 e dal 21.09.2012 rag. Mara Ierpi SINTESI OBIETTIVI
All. 1) SCHEDA SINTETICA OBIETTIVI SINTESI OBIETTIVI n. obiettivo obiettivo (opz.) Descrizione sintetica obiettivo 1 33 Mantenimento all attuale livello qualiquantitativo dei servizi erogati all utenza
DettagliCOMUNE DI CIGLIANO REGOLAMENTO DELLA RETE CIVICA E SITO INTERNET COMUNALE
REGOLAMENTO DELLA RETE CIVICA E SITO INTERNET COMUNALE Ottobre 2008 Art. 1 Oggetto del regolamento e riferimenti normativi Art. 2 Scopo della rete civica Art. 3 Gestione del sito internet/rete civica Art.
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 61 DEL 18/11/2014 OGGETTO: NOMINA DATORE DI LAVORO DEL COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA
CODICE ENTE 012022 COPIA ALBO ON LINE COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA PROVINCIA DI VARESE Via Bernardino Luini n. 6; C.A.P. 21030; TEL.: 0332 575103 -FAX: 0332576443 E-MAIL: combrissago@comune.brissago-valtravaglia.va.it
DettagliCOMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD. Codice identificativo 932871. PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp.
COMUNE DI PISA TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-12 / 977 del 24/09/2013 Codice identificativo 932871 PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp. Cittadino RETE CIVICA COMUNALE.
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013 Adottato con deliberazione del Commissario Straordinario n. 14 in data 09 maggio 2011 1 1. OGGETTO E OBIETTIVI La trasparenza consiste nella
DettagliGuida Compilazione Piani di Studio on-line
Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-
DettagliCONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO. La Provincia di Novara, nell ambito delle proprie attività e nel rispetto di quanto assegnatole dalla vigente
CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO ART. 1 ISTITUZIONE CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO La Provincia di Novara, nell ambito delle proprie attività e nel rispetto di quanto assegnatole dalla vigente
DettagliCapitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile
Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Obiettivi specifici Per il generale, si individuano
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 1. PREMESSA
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ ANNI 2013-2015 1. PREMESSA Il principio della trasparenza, inteso come accessibilità totale a tutti gli aspetti dell organizzazione, è un elemento essenziale
DettagliSELENE rel. 2.0.3. Sintesi Principali Modifiche ed Implementazioni
SELENE rel. 2.0.3 versione (attuale) aggiornata al 22.05.2015 Sintesi Principali Modifiche ed Implementazioni Monitoraggio rilascio carte d identità cartacee valide per l espatrio (Circolare n.8 del 19
DettagliRoma, 25/07/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 113
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Coordinamento Generale Medico Legale Roma, 25/07/2013 Circolare
DettagliSettore Affari Generali e Istituzionali. Disciplinare per le Pubblicazioni on line
Settore Affari Generali e Istituzionali Disciplinare per le Pubblicazioni on line ANNO 2014 INDICE Art. 1 Principi generali... 3 Art. 2 Modalità di accesso al servizio on line... 3 Art. 3 Atti destinati
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014
COMUNE DI VILLANOVA DEL GHEBBO P R O V I N C I A D I R O V I G O C.F. 82000570299 P.I. 00194640298 - Via Roma, 75 - CAP 45020 - Tel. 0425 669030 / 669337 / 648085 Fax 0425650315 info-comunevillanova@legalmail.it
DettagliCo.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali
Oggetto: Determinazione a contrarre ai fini dell affidamento della gestione associata del Servizio di Assistenza Domiciliare Socio-assistenziale Anziani e Disabili - periodo: 01/01/2013-30/06/2015. IL
DettagliCORSO L ORGANIZZAZIONE DELLO STUDIO LEGALE MODULO INFORMATICA NUOVE TECNOLOGIE E PROFESSIONI LEGALI DOCENTE: GIOVANNI VAGLIO UNITA DIDATTICA N 1
1 MODULO INFORMATICA NUOVE TECNOLOGIE E PROFESSIONI LEGALI DOCENTE: GIOVANNI VAGLIO UNITA DIDATTICA N 1 CONTENTO: A LEZIONE B PRESENTAZIONE PP C ARTICOLO: IL LEGAL MARKETING 2 A LEZIONE 1 - Obiettivo e
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche
Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Metodologia dell attività di vigilanza e controllo dell Autorità in relazione agli obblighi di pubblicazione
DettagliCentrali Uniche di Committenza
Centrali Uniche di Committenza Si segnalano i primi rilevanti orientamenti adottati dall Autorità Nazionale Anticorruzione 1. Determinazione n. 3 del 25 febbraio 2015 Oggetto: rapporto tra stazione unica
DettagliComune di Messina. Regolamento per la formazione e l aggiornamento professionale del personale e degli Organi di Governo COMUNE DI MESSINA
COMUNE DI MESSINA REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE E L AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE DEL PERSONALE E DEGLI ORGANI DI GOVERNO DEL COMUNE Approvato con Deliberazione della Giunta Comunale del 18/05/2012, n.429
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON - LINE
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON - LINE INDICE Art. 1 Oggetto Art. 2 Modalità di accesso al servizio on-line Art. 3 Atti soggetti alla pubblicazione Art. 4 Modalità di pubblicazione Art.
Dettagli