AMicoGrano: Qualità tecnologica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "AMicoGrano: Qualità tecnologica"

Transcript

1 AMicoGrno: Qulità tecnologic Silvi Folloni, Antonio Rossetti e Roberto Rnieri Open Fields srl

2 Introduzione Grno duro: crtteristiche qulittive e tecnologiche trget delle semole per l produzione dell pst Proteine (13-15%) Gluten index (>80%) Colore gillo, indice di «b» (23-24) Prodotti del grno duro: Pst, Cous cous e bulgur, grno precotto, semol rimcint m nche biscotti

3 Introduzione Grno tenero e frri: rnge delle crtteristiche qulittive e tecnologiche delle frine per diverse ctegorie di prodotti lievitti ed estrusi Proteine (11-14% in funzione del tipo di prodotto finito) W e P/L (120 <W < J e indici P/L 0,40-0,90) Prodotti bse di grno tenero: pne, biscotti, prodotti d forno, frine, impsti lievitti Prodotti bse di frri: pst, cous cous, biscotti, frine, prodotti d forno

4 Mterili e metodi Per entrmbe le nnte colturli ( e ) d ogni sito dopo l trebbitur sono stti rccolti i cmpioni per l determinzione delle crtteristiche qulittive. Prim di essere sottoposti mcintur, i cmpioni di grni sono stti puliti mnulmente di residui dell trebbitur e i frri sono stti sbrmti. 7 blocchi: Prm convenzionle non inoculto; Prm convenzionle inoculto; Prm biologico non inoculto; Prm biologico inoculto 1; prm biologico inoculto 2; Bologn convenzionle inoculto; Bologn convenzionle non inoculto. 10 cmpioni d ogni blocco: Odisseo, Timili e Sen. Cppelli (T. turgidum vr. durum Desf.); Virgilio, Blsco e Bologn (T. estivum L.); Grno del Mircolo (T. turgidum vr. turgidum); Frro Monococco (T. monococcum L.), Dicocco (T. turgidum vr. dicoccum L.) e Spelt (T. spelt L.). Gli sfrinti ottenuti sono stti sottoposti ll determinzione dei seguenti prmetri: umidità, peso specifico, proteine, ceneri, nlisi colorimetriche e gluten index per i grni duri; e umidità, peso specifico, proteine, ceneri, ssorbimento, W e P/L per i grni teneri, i frri e il Grno del Mircolo.

5 Risultti Grno duro: vlori medi nei due regimi colturli Sentore Cppelli Timili Odisseo Peso ettolitrico Ceneri ss Medi Proteine % ss Gluten Index Colore 78,6 2,17 15,2 18,9 b 19 78,1 2,10 14,4 4,3 c 16 79,5 1,95 12,6 b 68,8 23 Peso ettolitrico simile tr vrietà storiche e moderne. Livello di ceneri lto coerente con lti livelli proteici e tipico delle nostre zone. Gluten index e colore gillo più bssi per le vrietà storiche. Proteine più lte per Timili e Sentore Cppelli (p= 0.000). Proteine - Medi b,b Medie seguite d lettere differenti sono sttisticmente significtive P<0.05. Anlisi dell Vrinz ANOVA, Test HSD di Tukey.

6 Risultti Grno duro: convenzionle vs biologico nelle due nnte Peso ettolitrico Ceneri ss Proteine % ss Medi convenzionle Gluten Index Colore Sentore Cppelli 76,9 2,12 15,0 29 b 19 Timili 76,9 2,04 14,3 5 c 17 Odisseo 78,3 1,91 12,5 b Medi biologico Ci si spettv un differenz tr proteine in convenzionle e biologico m cus di bssi input distribuiti in convenzionle non registrimo differenze. Gluten Index, colore e ceneri non vrino tr biologico e convenzionle. Sentore Cppelli 80,9 2,24 15,3 6 b 19 Timili 79,7 2,17 14,5 4 c 15 Odisseo 81,0 2,01 12,7 b 64 22,b Medie seguite d lettere differenti sono sttisticmente significtive P<0.05. Anlisi dell Vrinz ANOVA, Test HSD di Tukey.

7 Risultti Grni teneri: vlori medi nei due regimi colturli Peso ettolitrico Ceneri ss Proteine %ss W 10E-4J P/L Medi Grno del mircolo* 74,2 2,08 13,3 b 68 c 0,88 Bologn 77,7 1,44 12,3 bc 279 0,82 Blsco 77,9 1,62 12,4 c 265 1,54 Virgilio 77,5 1,46 13,4 108 b 0,24 Le vrietà storiche hnno buoni vlori di proteine, più lte rispetto i grni moderni Bologn e Blsco (p=0,002). Peso specifico sempre sotto 80. Il W è risultto ugule o inferiore 120 per il Grno del Mircolo e Virgilio. L vrietà moderne Bologn e Blsco presentno invece vlori di W compresi tr 230 e 300. Il grno tenero Virgilio present vlori bssi di P/L; mentre l vrietà modern Blsco h vlori di P/L lti (sopr 0,90).,b,c Medie seguite d lettere differenti sono sttisticmente significtive P<0.05. Anlisi dell Vrinz ANOVA, Test HSD di Tukey.

8 Risultti Grni teneri: Biologico vs. convenzionle nelle due nnte Peso ettolitrico Ceneri ss Proteine %ss W 10E-4J P/L Medi convenzionle Grno del mircolo 72,7 2,05 13,5 73 b 0,93 Bologn 75,7 1,40 12, ,78 Blsco 76,9 1,62 12, ,50 Virgilio 76,9 1,43 12,9 109 b 0,24 Medi biologico Grno del mircolo 76,3 2,13 13,5 b 61 b 0,82 Bologn 79,8 1,51 12,6 b 296 0,96 Blsco 80,9 1,65 12,3 b 281 1,61 Virgilio 78,3 1,51 14,3 106 b 0,24 Ci si spettv un differenz tr proteine in convenzionle e biologico m cus di bssi input distribuiti in convenzionle le proteine non registrimo differenze, se non per Virgilio che present proteine più lte in biologico. W non vri tr biologico e convenzionle.,b Medie seguite d lettere differenti sono sttisticmente significtive P<0.05. Anlisi dell Vrinz ANOVA, Test HSD di Tukey.

9 % proteine s.s. Risultti Frri: vlori medi nei due regimi colturli Peso ettolitrico Ceneri ss Proteine %ss W 10E-4J P/L Medi Frro Monococco 69,4 2,02 15, ,39 Frro Dicocco 68,1 1,94 13,6 b 43 b 0,61 Frro Spelt 69,1 1,73 13,1 b 104 0,16 18,0 16,0 14,0 Frri: BIO vs CONV b b I frri hnno un contenuto di proteine generlmente lto, superiore l 13% Il monococco è l specie con livelli proteici mggiori (15%) Vlori bssi di W rispetto lle vrietà moderne e simili quelli delle vrietà storiche Vlori di P/L molto bssi per spelt e bssi per monococco Anche per i frri l coltivzione in convenzionle non fvorisce l ccumulo di proteine 12,0 10,0 8,0 Monococco Dicocco Spelt BIOLOGICO CONVENZIONALE,b Medie seguite d lettere differenti sono sttisticmente significtive P<0.05. Anlisi dell Vrinz ANOVA, Test HSD di Tukey.

10 % proteine s.s. Risultti Proteine nelle diverse specie Medi delle 2 nnte nei diversi regimi colturli b I grni duri e i frri presentno livelli proteici più lti dei teneri (p = 0.031), si in convenzionle che in biologico Duri Teneri Frri,b Medie seguite d lettere differenti sono sttisticmente significtive P<0.05. Anlisi dell Vrinz ANOVA, Test HSD di Tukey.

11 W (J 10-4) % proteine s.s. Risultti Grni ntichi, storici e moderni confronto Proteine e vlori di W: Medi delle 2 nnte nei diversi regimi colturli Proteine b I grni ntichi e storici hnno livelli proteici più lti dei grni moderni (p=0,000) Non vi sono differenze tr convenzionle e biologico Antichi Storici Moderni b W b Come tteso i grni ntichi e storici presentno vlori di W molto bssi rispetto i grni moderni (p=0,000) Non vi sono differenze tr convenzionle e biologico 50 0 Antichi Storici Moderni,b Medie seguite d lettere differenti sono sttisticmente significtive P<0.05. Anlisi dell Vrinz ANOVA, Test HSD di Tukey.

12 Conclusioni Dl punto di vist qulittivo l coltivzione biologic di vrietà storiche e specie ntiche, permette di ottenere frine e semole con crtteristiche molto simili quelle ottenute con sistemi di gestione convenzionli (nche se bsso input), mentre le vrietà moderne sono penlizzte. I prmetri di qulità sono simili in regime biologico e convenzionle. Anche se i risultti mostrno un scrs ttitudine pnifictori dei grni ntichi e vrietà storiche, l utilizzo di metodologie del pnifictore rtiginle (big, pst mdre, lung fermentzione) potrebbero permettere di ottenere prodotti di buon qulità nel rispetto delle trdizioni locli. Per un utilizzo d prte dell industri, per cui il rggiungimento degli stndrd qulittivi è imprescindibile per grntire l qulità del prodotto finito, è possibile prevedere l impiego di miscele con frine di grni moderni ppositmente studite per soddisfre gli obiettivi nutrizionli e tecnologici. Vlori più bssi di Gluten Index (per i grni duri) e di W (per i grni teneri) per le vrietà storiche potrebbero vere un legme con l migliore digeribilità dei prodotti finiti come pizz e pst, riportt d diverse persone.

13 Grzie per l ttenzione!

Ottimizzazione della tecnica colturale di patata Ricciona (o Riccia) di Napoli

Ottimizzazione della tecnica colturale di patata Ricciona (o Riccia) di Napoli Attività 2013-2014 del Centro Orticolo Cmpno Are Temtic Vlorizzzione di Ecotipi Trdizionli Ottimizzzione dell tecnic colturle di ptt Riccion (o Ricci) di Npoli Risultti delle prove condotte dl CRA-CAT

Dettagli

Corniola Kordia Ferrovia

Corniola Kordia Ferrovia Il 14 Giugno in occsione dell Fest dell Ciliegi di S.Crlo è stto orgnizzto d APROCCC ed effettuto in collborzione con IBIMET CNR un consumer test con ssggio di tre vrietà prodotte loclmente, ssocito d

Dettagli

Confronto fra Tecniche di Allevamento e Gestione del Noceto da Frutto

Confronto fra Tecniche di Allevamento e Gestione del Noceto da Frutto Confronto fr Tecniche di Allevmento e Gestione del Noceto d Frutto Tesi di Lure di Irene Tsini Reltore: Prof. Bruno Mrngoni Correltrice: Dr.ss Dontell Mlguti Cenni storici dell coltivzione del noce comune

Dettagli

Effetti dell irrigazione sulle caratteristiche qualitative e nutrizionali dei frutti di pesco e susino europeo nell ambiente del medio-adriatico

Effetti dell irrigazione sulle caratteristiche qualitative e nutrizionali dei frutti di pesco e susino europeo nell ambiente del medio-adriatico Effetti dell irrigzione sulle crtteristiche qulittive e nutrizionli dei frutti di pesco e susino europeo nell miente del medio-dritico Dott. Frnco Cpocs Dip. SAPROV Are Frutticoltur Università Politecnic

Dettagli

Perché AMicoGrano? Roberto Ranieri

Perché AMicoGrano? Roberto Ranieri Perché AMicoGrano? Analisi dell incidenza delle Micotossine su Grani moderni e antichi coltivati in regime biologico e convenzionale Roberto Ranieri www.openfields.it Il messaggio dal «mercato»: razze

Dettagli

FIBRA DI LEGNO TEST DI ACCRESCIMENTO SU IMPATIENS NUOVA GUINEA

FIBRA DI LEGNO TEST DI ACCRESCIMENTO SU IMPATIENS NUOVA GUINEA Fir di Legno S.r.l. soio unio Vi Tevere, 5 2207 Fino Mornso (CO) CF/P.IVA 022715012 www.firdilegnosrl.it info@firdilegnosrl.it FIBRA DI LEGNO TEST DI ACCRESCIMENTO SU IMPATIENS NUOVA GUINEA Nel orso del

Dettagli

Visite ai campi sperimentali 12/06/2017. Silvia Folloni

Visite ai campi sperimentali 12/06/2017. Silvia Folloni Aumento della competitività delle aziende agricole di montagna e alta collina attraverso la valorizzazione della Biodiversità cerealicola in regime Biologico Visite ai campi sperimentali 12/06/2017 Silvia

Dettagli

Rappresentazione doppi bipoli. Lezione 21 1

Rappresentazione doppi bipoli. Lezione 21 1 Rppresentzione doppi bipoli Lezione 21 1 Connessioni doppi bipoli Lezione 21 2 Connessioni Generlità I bipoli hnno solo due possibilità di connessione: serie prllelo Avendo due porte i doppi bipoli hnno

Dettagli

Aspetti Qualitativi e Nutrizionali della Biodiversità Orticola Autoctona

Aspetti Qualitativi e Nutrizionali della Biodiversità Orticola Autoctona L.R. 37/99 D.GR. 1234/5 Titolo Progetto: RILANCIO DELL ORTICOLTURA ATTRAVERSO LA VALORIZZAZIONE DI BIODIVERSITA AUTOCTONE Aspetti Qulittivi e Nutrizionli dell Biodiversità Orticol Autocton Dott. Jcopo

Dettagli

Metodi statistici per l analisi dei dati

Metodi statistici per l analisi dei dati Metodi sttistici per l nlisi dei dti Introduzione In ogni esperimento, possono essere presenti diversi fttori di disturo che mplificno l vriilità presente nei dti. In genere, si definisce fttore di disturo

Dettagli

Prove di pastificazione con vecchie varietà

Prove di pastificazione con vecchie varietà PASTA ALIMENTARE DA AGRICOLTURA BIOLOGICA: confronto varietale e prove di pastificazione per attivare una filiera specifica Prove di pastificazione con vecchie varietà LA PASTA La pasta è senza dubbio

Dettagli

Effetto dell ambiente di coltivazione sulle principali caratteristiche qualitative del carciofo Violetto di Chioggia e Violetto di S. Erasmo.

Effetto dell ambiente di coltivazione sulle principali caratteristiche qualitative del carciofo Violetto di Chioggia e Violetto di S. Erasmo. UNIRSITA DEGLI STUDI DI PADOVA RELAZIONE SULL ATTIVITÀ DI RICERCA SVOLTA NELL AMBITO DEL PROGETTO SIGMA Effetto dell miente di coltivzione sulle principli crtteristiche qulittive del crciofo Violetto di

Dettagli

FORMULE DI AGGIUDICAZIONE

FORMULE DI AGGIUDICAZIONE Mnule di supporto ll utilizzo di Sintel per stzione ppltnte FORMULE DI AGGIUDICAZIONE gin 1 di 18 Indice AZIENDA REGIONALE CENTRALE ACQUISTI - ARCA S.p.A. 1 INTRODUZIONE... 3 1.1 Mtrice modlità offert/modlità

Dettagli

Laurea triennale in Scienze della Natura a.a. 2009/2010. Regole di Calcolo

Laurea triennale in Scienze della Natura a.a. 2009/2010. Regole di Calcolo Lure triennle in Scienze dell Ntur.. 2009/200 Regole di Clcolo In queste note esminimo lcune conseguenze degli ssiomi reltivi lle operzioni e ll ordinmento nell insieme R dei numeri reli. L obiettivo principle

Dettagli

C A 10 [HA] C 0 > 100 K

C A 10 [HA] C 0 > 100 K Soluzioni Tmpone Le soluzioni tmpone sono soluzioni in cui sono presenti un cido debole e l su bse coniugt sotto form di sle molto solubile. Hnno l crtteristic di mntenere il ph qusi costnte nche se d

Dettagli

Renato Danielis, Costantino Cattivello

Renato Danielis, Costantino Cattivello PATATA: risultti delle prove vrietli di I e II livello Rento Dnielis, Costntino Cttivello E-mil: rento.dnielis@ers.fvg.it tel 0432 529251 cell. 334 6118115 E-mil: costntino.cttivello@ers.fvg.it tel 0432

Dettagli

Stemma Istituzionale

Stemma Istituzionale 7 Stemm Logotipo 1.16 Dinmiche Specili del Formt di Comuniczione Lo del Comune di Prto è composto d due elementi: stemm e logotipo. In csi eccezionli, lo Stemm può essere utilizzto singolrmente, senz l

Dettagli

FORMULE DI AGGIUDICAZIONE

FORMULE DI AGGIUDICAZIONE Mnule di supporto ll utilizzo di Sintel per stzione ppltnte FOMULE DI AGGIUDICAZIONE Pgin 1 di 31 Indice AZIENDA EGIONALE CENTALE ACQUISTI - ACA S.p.A. 1 INTODUZIONE... 3 1.1 Mtrice modlità offert/modlità

Dettagli

INFLUENZA DEL CONDIZIONAMENTO TERMICO E DELLA GESTIONE DELLA PRODUZIONE SULLA PROGRAMMAZIONE DELLA ROSA IN COLTURA SENZA SUOLO

INFLUENZA DEL CONDIZIONAMENTO TERMICO E DELLA GESTIONE DELLA PRODUZIONE SULLA PROGRAMMAZIONE DELLA ROSA IN COLTURA SENZA SUOLO UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTA DI AGRARIA Diprtimento di Agronomi Amientle e Territorile Sezione di Orticoltur e Floricoltur INFLUENZA DEL CONDIZIONAMENTO TERMICO E DELLA GESTIONE DELLA PRODUZIONE

Dettagli

I DISCIPLINARI DEL MARCHIO QM

I DISCIPLINARI DEL MARCHIO QM 9 I DISCIPLINARI DEL MARCHIO QM PRINCIPALI REQUISITI DEL DISCIPLINARE FILIERA CEREALI Sezione prima FRUMENTO DURO, FRUMENTO TENERO E PRODOTTI DERIVATI Il disciplinare Filiera cereali, insieme a quello

Dettagli

UNITÀ DI GUIDA E SLITTE

UNITÀ DI GUIDA E SLITTE UNITÀ DI GUIDA E SLITTE TIPOLOGIE L gmm di unità di guid e di slitte proposte è molto mpi. Rggruppimo le guide in fmiglie: Unità di guid d ccoppire cilindri stndrd Si trtt di unità indipendenti, cui viene

Dettagli

E U Q A U Z A I Z O I N O I N DI SE S C E O C N O DO

E U Q A U Z A I Z O I N O I N DI SE S C E O C N O DO EQUAZIONI DI ECONDO GRADO Riepilogo delle soluzioni in bse l segno di < φ : b > : b b Prof I voi, EQUAZIONI DI ECONDO GRADO EQUAZIONI PURE DI ECONDO GRADO : EEMPI ) ) ) 7 7 ) > φ (impossibile) ) impossibil

Dettagli

Unità Operativa FRUMENTO DURO: Responsabile M. G. D EgidioD

Unità Operativa FRUMENTO DURO: Responsabile M. G. D EgidioD Unità Operativa FRUMENTO DURO: Responsabile M. G. D EgidioD CRA - Istituto Sperimentale per la la Cerealicoltura - Roma Caratterizzazione Caratterizzazione materie materie prime prime e Definizione Definizionemiscele

Dettagli

2 x = 64 (1) L esponente (x) a cui elevare la base (2) per ottenere il numero 64 è detto logaritmo (logaritmo in base 2 di 64), indicato così:

2 x = 64 (1) L esponente (x) a cui elevare la base (2) per ottenere il numero 64 è detto logaritmo (logaritmo in base 2 di 64), indicato così: Considerimo il seguente problem: si vuole trovre il numero rele tle che: = () L esponente () cui elevre l bse () per ottenere il numero è detto ritmo (ritmo in bse di ), indicto così: In prticolre in questo

Dettagli

Altre tecniche per aumentare il contenuto di sostanza organica dei suoli

Altre tecniche per aumentare il contenuto di sostanza organica dei suoli Altre tecniche per umentre il contenuto di sostnz orgnic dei suoli D. Scco, B. Moretti, C. Grignni, L. Celi, P. Ferrzzi, P. Tivno, A. Turletti, S. Brr Oiettivo:incrementre l s.o. fertilità chimic (riserv

Dettagli

Comparazione delle performance di 6 cloni di Gamay ad altitudine elevata

Comparazione delle performance di 6 cloni di Gamay ad altitudine elevata Comprzione delle performnce di 6 cloni di Gmy d ltitudine elevt 1 / 46 Motivzioni Selezione clonle IAR-4 Lo IAR-4 è stto selezionto in mbiente montno d un prticolre popolzione di mterile stndrd, dll qule

Dettagli

4 π. dm 28 s. m s M T. dm dt. Esercizio B2.1 Analisi del processo di fonderia SOLUZIONE

4 π. dm 28 s. m s M T. dm dt. Esercizio B2.1 Analisi del processo di fonderia SOLUZIONE Esercizio B. Anlisi del processo di fonderi Si deve fricre un getto in ghis del peso di 50 kg e densità pri 7, kg/dm. Dimensionre il dimetro del cnle di colt spendo che il dislivello fr il cino e gli ttcchi

Dettagli

PROTEINE E INDICE DI GLUTINE NEI GRANI ANTICHI. Diego Sambataro, Tecnologo Alimentare, AQ Terre e Tradizioni

PROTEINE E INDICE DI GLUTINE NEI GRANI ANTICHI. Diego Sambataro, Tecnologo Alimentare, AQ Terre e Tradizioni PROTEINE E INDICE DI GLUTINE NEI GRANI ANTICHI Dieo Sambataro, Tecnoloo Alimentare, AQ Terre e Tradizioni Presentazione SANA 11/09/2015 1 LE PROTEINE DEL GRANO Il tenore in proteine della cariosside del

Dettagli

Qualità e postraccolta di fragole biologiche e convenzionali a confronto

Qualità e postraccolta di fragole biologiche e convenzionali a confronto Rom - 1 Giugno 1 Qulità e postrccolt di frgole iologiche e convenzionli confronto Ceglie Frncesco G. - ceglie@im.it Astrct title: ANALISI COMPARATIVA DELLA QUALITÀ E DELLE PERFORMANCE IN POST- RACCOLTA

Dettagli

Offre le migliori prestazioni per lavorazioni di particolari nel settore automotive

Offre le migliori prestazioni per lavorazioni di particolari nel settore automotive Nuovi inserti rompitruciolo per tornitur B158I Offre le migliori prestzioni per lvorzioni di prticolri nel settore utomotive y Controllo del truciolo omogeneo nche con profondità di psst, vnzmento e velocità

Dettagli

Utilizzo agronomico di fanghi di depurazione in risaia: risultati di una sperimentazione di lungo periodo

Utilizzo agronomico di fanghi di depurazione in risaia: risultati di una sperimentazione di lungo periodo Utilizzo gronomico di fnghi di depurzione in risi: risultti di un sperimentzione di lungo periodo Miniotti E. 1,3 Vecchio I. 2 Nègre M. 3 Sid Pullicino D. 3 Mrtin M. 3 Beltrre G. 1 Celi L. 3 Romni M. 1

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI FISICA PRIMO BIENNIO CLASSI SECONDE

PROGRAMMAZIONE DI FISICA PRIMO BIENNIO CLASSI SECONDE PROGRAMMAZIONE DI FISICA PRIMO BIENNIO CLASSI SECONDE Nel pino di lvoro sono indicte con i numeri d 1 5 le competenze di bse che ciscun unit' didttic concorre sviluppre, secondo l legend riportt di seguito.

Dettagli

Relazione scientifica U.O. DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLE PRODUZIONI VEGETALI (DSPV)

Relazione scientifica U.O. DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLE PRODUZIONI VEGETALI (DSPV) DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLE PRODUZIONI VEGETALI Relzione scientific U.O. DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLE PRODUZIONI VEGETALI (DSPV) Progetto MIPAAF OIGA UTILIZZO NELLA FLORICOLTURA INDUSTRIALE SOSTENIBILE

Dettagli

, x 2. , x 3. è un equazione nella quale le incognite appaiono solo con esponente 1, ossia del tipo:

, x 2. , x 3. è un equazione nella quale le incognite appaiono solo con esponente 1, ossia del tipo: Sistemi lineri Un equzione linere nelle n incognite x 1, x 2, x,, x n è un equzione nell qule le incognite ppiono solo con esponente 1, ossi del tipo: 1 x 1 + 2 x 2 + x +!+ n x n = b con 1, 2,,, n numeri

Dettagli

Oggetto dell'attestato

Oggetto dell'attestato DATI GENERALI Destinzione d'uso Nuov costruzione Oggetto dell'ttestto Residenzile Intero edificio Pssggio di proprietà Non residenzile Unità immobilire Loczione Gruppo di unità immobiliri Ristrutturzione

Dettagli

DIRADAMENTO CHIMICO, IL DOPO CARBARYL

DIRADAMENTO CHIMICO, IL DOPO CARBARYL DIRADAMENTO CHIMICO, IL DOPO CARBARYL Michele Mrini MelPiù Consultum Fondzione Nvrr 27 febbrio 2009 Dirdmento chimico Specifico per ogni vrietà Imprescindibile per l mggior prte di queste Risult comunque

Dettagli

Parte seconda GLI APPROFONDIMENTI TEMATICI

Parte seconda GLI APPROFONDIMENTI TEMATICI Prte second GLI APPROFONDIMENTI TEMATICI 9. Qulità dell vit e servizi pubblici locli nell città di Rom 9.1 Obiettivi e metodologi L relizzzione di un indgine sull qulità dell vit e servizi pubblici locli

Dettagli

a. Sulla base dei dati riportati nel grafico indica se ciascuna delle seguenti affermazioni è vera (V) o falsa (F).

a. Sulla base dei dati riportati nel grafico indica se ciascuna delle seguenti affermazioni è vera (V) o falsa (F). scicolo 3 D. Il polinomio x 3 8 è divisibile per A. x 2 B. x + 8 C. x 4 D. x + 4 D2. Osserv il grfico che riport lcuni dti rccolti dll stzione meteorologic di Udine.. Sull bse dei dti riportti nel grfico

Dettagli

INNESTO ERBACEO - Pomodoro da mensa cuor di bue albenganese

INNESTO ERBACEO - Pomodoro da mensa cuor di bue albenganese INNESTO ERBACEO - Pomodoro d mens cuor di bue lbengnese Tecnici coinvolti: Michele Budino*; Roberto Giordno*; Sndro Frti*; Michel Bsso* * Tecnici CReSO 1. Introduzione Obiettivi L limitzione ll impiego

Dettagli

Liceo Scientifico Statale Leonardo da Vinci Via Possidonea Reggio Calabria Anno Scolastico 2008/2009 Classe III Sezione G

Liceo Scientifico Statale Leonardo da Vinci Via Possidonea Reggio Calabria Anno Scolastico 2008/2009 Classe III Sezione G Liceo Scientifico Sttle Leonrdo d Vinci Vi Possidone 14 8915 Reggio Clbri Anno Scolstico 008/009 Clsse III Sezione G Dirigente scolstico: Preside Prof. ss Vincenzin Mzzuc Professore coordintore del progetto:

Dettagli

Edizioni L Informatore Agrario

Edizioni L Informatore Agrario www.informtoregrrio.it Edizioni L Informtore Agrrio Tutti i diritti riservti, norm dell Legge sul Diritto d Autore e le sue sucessive modificzioni. Ogni utilizzo di quest oper per usi diversi d quello

Dettagli

Policy L integrità nelle nostre operations

Policy L integrità nelle nostre operations Policy integrità nelle nostre opertions Approvto dl Consiglio di Amministrzione di eni sp il 27 prile 2011. 1. cultur dell integrità nelle opertions 3 2. slute, l sicurezz e l mbiente 4 3. security 5 2

Dettagli

AMicoGrano: resa e adattabilità agronomica

AMicoGrano: resa e adattabilità agronomica AMicoGrano: resa e adattabilità agronomica Cristina Piazza, Roberto Reggiani, Jose Lopez Gonzalez www.stuard.it Anno 2014 Le località di prova Anno 2015 Parma S. Giovanni Persiceto (BO) Le prove in campo

Dettagli

Osserviamo che per trovare le costanti A e B possiamo anche ragionare così: se moltiplichiamo l equazione x + 1 (x + 2)(x + 3) = A.

Osserviamo che per trovare le costanti A e B possiamo anche ragionare così: se moltiplichiamo l equazione x + 1 (x + 2)(x + 3) = A. 88 Roberto Turso - Anlisi 2 Osservimo che per trovre le costnti A e B possimo nche rgionre così: se moltiplichimo l equzione + ( + 2)( + 3) = A + 2 + B + 3 per + 2, dopo ver semplificto, ottenimo + + 3

Dettagli

Progetto di ricerca. Linea di ricerca

Progetto di ricerca. Linea di ricerca Progetto di ricerca Alimenti funzionali a base di cereali Linea di ricerca Valutazione di nuove linee di farro (T. turgidum ssp. Dicoccum Schrank) per la preparazione di alimenti funzionali C. Fares Obiettivi

Dettagli

La contabilizzazione dei contributi pubblici alle imprese

La contabilizzazione dei contributi pubblici alle imprese L contbilizzzione dei contributi pubblici lle imprese Forlì, 23 mggio 2007 Fbrizio Bv Università di Torino 2007 Fbrizio Bv 2 Documenti di di riferimento Documenti di riferimento: Principio contbile nzionle

Dettagli

Stadio di maturazione e indici qualitativi e compositivi di oli monovarietali

Stadio di maturazione e indici qualitativi e compositivi di oli monovarietali Die IMP_6645 Archivio/Informtore/Tecnic/6645 (24-3-23) Aroricoltur IN AREE OLIVICOLE LOMBARDE Stdio di mturzione e indici qulittivi e compositivi di oli monovrietli L reve durt dell stgione vegeto-produttiv

Dettagli

Tecnologie per il miglioramento delle produzioni e della qualità del latte ovino. S.P.G. Rassu, A. Pazzona, A. Nudda

Tecnologie per il miglioramento delle produzioni e della qualità del latte ovino. S.P.G. Rassu, A. Pazzona, A. Nudda Diprtimento di Agrri-Sez. Scienze Zootecniche Accdemi dei Georgofili Giornt di studio Aspetti Finnziri del Mercto del Ltte Ovino in Srdegn Tecnologie per il migliormento delle produzioni e dell qulità

Dettagli

SOLEX : film di copertura a micro-sfere di vetro Valutazione Agronomica su colture orticole di pomodoro e melanzane

SOLEX : film di copertura a micro-sfere di vetro Valutazione Agronomica su colture orticole di pomodoro e melanzane SOLEX : film di copertur micro-sfere di vetro Vlutzione Agronomic su colture orticole di pomodoro e melnzne M. Cscone* - A. Ferrresi* - G.Mgnni** - F. Filippi** * Soc. Agriplst S.r.L., Vittori (Itli) **Diprtimento

Dettagli

LAVORO PER IL RECUPERO DEL DEBITO MATEMATICA CLASSI 3 S.M. DA CONSEGNARE IL PRIMO GIORNO DI ATTIVITA DI SPORTELLO

LAVORO PER IL RECUPERO DEL DEBITO MATEMATICA CLASSI 3 S.M. DA CONSEGNARE IL PRIMO GIORNO DI ATTIVITA DI SPORTELLO LAVORO PER IL RECUPERO DEL DEBITO MATEMATICA CLAI.M. DA CONEGNARE IL PRIMO GIORNO DI ATTIVITA DI PORTELLO DEVI RIOLVERE PRIMA DI TUTTO I PROBLEMI E GLI EERCIZI QUI ELENCATI. TERMINATI QUETI, RIOLVI ALCUNI

Dettagli

MICOTOSSINE NUOVE ED EMERGENTI NEL MAIS: DIFFUSIONE ED INFLUENZA DELL AGROTECNICA

MICOTOSSINE NUOVE ED EMERGENTI NEL MAIS: DIFFUSIONE ED INFLUENZA DELL AGROTECNICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE, FORESTALI E ALIMENTARI MICOTOSSINE NUOVE ED EMERGENTI NEL MAIS: DIFFUSIONE ED INFLUENZA DELL AGROTECNICA Scrpino V., Blndino M., ReyneriA.,

Dettagli

24 y. 6. ( 5 A. 1 B. 5 4 C D. 50 Applicando le proprietà delle potenze

24 y. 6. ( 5 A. 1 B. 5 4 C D. 50 Applicando le proprietà delle potenze Alunno/.. Alunno/ Pgin Esercitzione in preprzione ll PROVA d ESAME Buon Lvoro Prof.ss Elen Sper. Il piccolo fermcrte dell figur è relizzto nel seguente modo. Si prende un cubo di lto cm e su un fcci si

Dettagli

Associazione. Cause di associazione: 1. Effetto diretto della variante genetica sul fenotipo. 2. Linkage disequilibrium. due loci sul cromosoma)

Associazione. Cause di associazione: 1. Effetto diretto della variante genetica sul fenotipo. 2. Linkage disequilibrium. due loci sul cromosoma) Associzione Correlzione di lleli o fenotipi livello di popolzione Linkge Associzione csi controlli 1 2 2 2 2 5 1 6 1 2 1 3 1 1 2 3 2 2 2 4 4 4 3 3 1 2 3 3 1 2 3 4 1 4 1 1 2 4 1 3 1 2 2 3 2 4 1 3 2 4 1

Dettagli

A B C colore ** A B C colore ** 3,1 (36,4*) 3,3 (7,2) 3,0 (1,8) 3,0 (2,3) 3,0 (5,7) 146 A / 144 A

A B C colore ** A B C colore ** 3,1 (36,4*) 3,3 (7,2) 3,0 (1,8) 3,0 (2,3) 3,0 (5,7) 146 A / 144 A ouginville glr vr. snderin (fm. Nyctgincee) forme di : (vso Ө 30 cm); (vso Ө 18 cm); (vso Ө 30 cm) descrizione: le foglie sono lterne sul rmo, di form lnceolt e con il mrgine intero, il colore è verde

Dettagli

Istituto Professionale di Stato per l Industria e l Artigianato Giancarlo Vallauri. Classe I H

Istituto Professionale di Stato per l Industria e l Artigianato Giancarlo Vallauri. Classe I H Istituto Professionle di Stto per l Industri e l Artiginto Gincrlo Vlluri Clsse I H ALUNNO CLASSE Ulteriore ripsso e recupero nche nei siti www.vlluricrpi.it (dip. mtemtic recupero). In vcnz si può trovre

Dettagli

CORSO ZERO DI MATEMATICA

CORSO ZERO DI MATEMATICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTÀ DI ARCHITETTURA CORSO ZERO DI MATEMATICA ESPONENZIALI E LOGARITMI Dr. Ersmo Modic ersmo@glois.it www.glois.it POTENZA CON ESPONENTE REALE Definizione: Dti un numero

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA:

ISTRUZIONE OPERATIVA: Pgin 1 di 5 INDICE: 1) Scopo 2) Cmpo di ppliczione 3) Norm di riferimento 4) Definizioni e simoli 5) Responsilità 6) Apprecchiture 7) Modlità esecutive 8) Esposizione dei risultti DOCUMENTI CORRELATI:

Dettagli

POTENZA CON ESPONENTE REALE

POTENZA CON ESPONENTE REALE PRECORSO DI MATEMATICA VIII Lezione ESPONENZIALI E LOGARITMI E. Modic mtemtic@blogscuol.it www.mtemtic.blogscuol.it POTENZA CON ESPONENTE REALE Definizione: Dti un numero rele > 0 ed un numero rele qulunque,

Dettagli

COGNOME..NOME CLASSE.DATA

COGNOME..NOME CLASSE.DATA COGNOME..NOME CLASSE.DATA FUNZIONE ESPONENZIALE - VERIFICA OBIETTIVI Sper definire un funzione esponenzile. Sper rppresentre un funzione esponenzile. Sper individure le crtteristiche del grfico di un funzione

Dettagli

Copertura a falde all estradosso dell ultima soletta

Copertura a falde all estradosso dell ultima soletta Copertur flde ll estrdosso dell ultim solett L isolmento termico dell ultim solett effettuto ll estrdosso costituisce uno dei sistemi di isolmento più dottti nei fbbricti coperti con tetti flde inclinte,

Dettagli

Progettazione strutturale per elementi finiti Sergio Baragetti

Progettazione strutturale per elementi finiti Sergio Baragetti Progettzione strutturle per elementi finiti Sergio Brgetti Fcoltà di Ingegneri Università degli Studi di Bergmo Il metodo degli Elementi Finiti permette di risolvere il problem dell determinzione dello

Dettagli

Teoria di Jourawski. 1. Sezione ad T. Lê2 L Lê2. à Soluzione

Teoria di Jourawski. 1. Sezione ad T. Lê2 L Lê2. à Soluzione eori di Jourwski ü [A.. 0-03 : ultim revisione 4 gennio 03] Si pplic l teori di Jourwski l fine di clcolre l distribuzione di tensioni tngenzili su lcune sezioni soggette sforzo di tglio.. Sezione d ê

Dettagli

La bellezza nella Matematica La sezione aurea

La bellezza nella Matematica La sezione aurea L bellezz nell Mtemtic L sezione ure L stori dell sezione ure è ntic tre millenni. Ess rppresent lo stndrd di riferimento e di ispirzione per l perfezione, l grzi e l rmoni in ogni composizione rtistic;

Dettagli

Variabile casuale uniforme (o rettangolare)

Variabile casuale uniforme (o rettangolare) Vribile csule uniforme (o rettngolre) Le crtteristic principle è che le sue relizzzioni sono equiprobbili Si pplic nelle situzioni in cui il fenomeno: Assume vlori in un intervllo limitto [,b] L probbilità

Dettagli

ESPOSIZIONE A PCB153 ED ALTERAZIONE DELLE CONCENTRAZIONI PLASMATICHE DI 17β-ESTRADIOLO E TESTOSTERONE IN GIOVANILI DI SPIGOLA (DICENTRARCHUS LABRAX)

ESPOSIZIONE A PCB153 ED ALTERAZIONE DELLE CONCENTRAZIONI PLASMATICHE DI 17β-ESTRADIOLO E TESTOSTERONE IN GIOVANILI DI SPIGOLA (DICENTRARCHUS LABRAX) Università degli Studi di Genov Depurzione delle cque: processi membrn, dimensionmento e gestione degli impinti Innovtive membrne.. 2012/13 ESPOSIZIONE A PCB153 ED ALTERAZIONE DELLE CONCENTRAZIONI PLASMATICHE

Dettagli

Equazioni e disequazioni

Equazioni e disequazioni Cpitolo Equzioni e disequzioni.1 Princìpi di equivlenz 1. Sommndo o sottrendo l stess quntità d entrmbi i membri di un equzione o di un disequzione ess non cmbi, ovvero: A(x) B(x) A(x) k(x) B(x) k(x).

Dettagli

Variabili Casuali e Distribuzioni di Probabilità Definizione: VARIABILI CASUALI VARIABILI CASUALI PROBABILITÀ

Variabili Casuali e Distribuzioni di Probabilità Definizione: VARIABILI CASUALI VARIABILI CASUALI PROBABILITÀ Vriili Csuli e Distriuzioni di Proilità Un vriile csule X è un vriile numeric il cui vlore misurto può cmire ripetendo lo stesso esperimento di misur X può essere un vriile continu o discret 1 Esempi di

Dettagli

Calcolo letterale. 1) Operazioni con i monomi. a) La moltiplicazione. b) La divisione. c) Risolvi le seguenti espressioni con i monomi.

Calcolo letterale. 1) Operazioni con i monomi. a) La moltiplicazione. b) La divisione. c) Risolvi le seguenti espressioni con i monomi. Clcolo letterle. ) Operzioni con i monomi. ) L moltipliczione. ) L divisione. c) Risolvi le seguenti espressioni con i monomi. ) I polinomi. ) Clcol le seguenti somme di polinomi. ) Applic l proprietà

Dettagli

1.1 Insegnamento apprendimento della cinematica e della statica dei sistemi di travi: parole chiave

1.1 Insegnamento apprendimento della cinematica e della statica dei sistemi di travi: parole chiave DIDATTICA DI PROGETTAZIONE DELLE COSTRUZIONI PROF. CARMELO MAJORANA MODULO UNO LA CINEMATICA E LA STATICA DEI SISTEMI DI TRAVI MODULO PER LO SPECIALIZZANDO Modulo 0 IN QUESTO MODULO:. Insegnmento pprendimento

Dettagli

Calcolo a fatica di componenti meccanici. Seconda parte

Calcolo a fatica di componenti meccanici. Seconda parte Clcolo ftic di componenti meccnici econd prte Fttori che influenzno l vit ftic Quli sono i fttori che influenzno l vit ftic di un struttur? iepilogo dei principli fttori che influenzno l durt ftic degli

Dettagli

Manuale Generale Sintel Guida alle formule di aggiudicazione

Manuale Generale Sintel Guida alle formule di aggiudicazione MANUALE DI SUPPOTO ALL UTILIZZO DELLA PIATTAFOMA SINTEL GUIDA ALLE FOMULE DI AGGIUDICAZIONE Pgin 1 di 21 AGENZIA EGIONALE CENTALE ACQUISTI Indice 1 INTODUZIONE... 3 1.1 Cso di studio... 4 2 FOMULE DI CUI

Dettagli

8 Controllo di un antenna

8 Controllo di un antenna 8 Controllo di un ntenn L ntenn prbolic di un rdr mobile è montt in modo d consentire un elevzione compres tr e =2. Il momento d inerzi dell ntenn, Je, ed il coefficiente di ttrito viscoso, f e, che crtterizzno

Dettagli

Il modello IS-LM: derivazione analitica 1

Il modello IS-LM: derivazione analitica 1 Il modello IS-LM: derivzione nlitic 1 Ultim revisione My 12, 2014 Economi chius Il mercto rele L equilibrio sul mercto dei beni e servizi - il cosiddetto mercto rele - e descritto dll curv IS. Le equzioni

Dettagli

Corso di Componenti e Impianti termotecnici IL PROGETTO TERMOTECNICO PARTE SECONDA

Corso di Componenti e Impianti termotecnici IL PROGETTO TERMOTECNICO PARTE SECONDA IL PROGETTO TERMOTECNICO PARTE ECONDA 1 I ponti termici Il ponte termico può essere definito come: un elemento di elevt conduttività inserito in un prete o elemento di prete di minore conduttività. I ponti

Dettagli

La fertilità del suolo e la qualità della sostanza organica

La fertilità del suolo e la qualità della sostanza organica Dniel Sid-Pullicino, Luisell Celi, Elisbett Brberis DiVPRA Settore di Chimic Agrri e Pedologi, Università degli Studi di Torino L fertilità del suolo e l qulità dell sostnz orgnic Sistemi colturli risicoli

Dettagli

Un preparato basato su proteine naturali idrolizzate controlla l oidio su diverse colture

Un preparato basato su proteine naturali idrolizzate controlla l oidio su diverse colture Un preprto sto su proteine nturli idrolizzte controll l oidio su diverse colture Ilri Pertot*, A. Ferrri*, D. Angeli*, Y. Eld** *Fondzione Edmund Mch, Itli **Volcni Center, Isrele ilri.pertot@ism.it Codice

Dettagli

Ingredienti: mandorle dolci Usate moltissimo in pasticceria per la preparazione dei dolci

Ingredienti: mandorle dolci Usate moltissimo in pasticceria per la preparazione dei dolci Denominazione Descrizione Unità Foto Farina di Grano Farina ottenuta dalla lavorazione del grano Saraceno saraceno su macine in pietra naturale. Si consuma nelle minestre, specialmente di verdure e, in

Dettagli

Manifatture Modenesi Stato Patrimoniale al 31 Dicembre 2009 Valori in euro. Materiali di consumo

Manifatture Modenesi Stato Patrimoniale al 31 Dicembre 2009 Valori in euro. Materiali di consumo Esercizio svolto 6.2 w Mniftture Modenesi: lterntiv funzionmento vlori stndrd e vrinze All inizio dell nno 2009 l Mniftture Modenesi sponev dello stto ptrimonile (Allegto 6.7) che segue. Per l nno 2010

Dettagli

GESTIONE DELL ENERGIA A.A II PROVA INTERMEDIA, 11 Luglio 2007

GESTIONE DELL ENERGIA A.A II PROVA INTERMEDIA, 11 Luglio 2007 II PROVA INTERMEDIA, 11 Luglio 2007 1- Economi bst su risorse non rinnovbili. Illustrre l influenz sul prezzo del petrolio dei costi di estrzione in generle e nel cso di costi di estrzione costnti ricvre

Dettagli

UTILIZZO AGRONOMICO DI FANGHI DI DEPURAZIONE SU RISO: risultati di una sperimentazione di lungo periodo

UTILIZZO AGRONOMICO DI FANGHI DI DEPURAZIONE SU RISO: risultati di una sperimentazione di lungo periodo UTILIZZO AGRONOMICO DI FANGHI DI DEPURAZIONE SU RISO: risultti di un sperimentzione di lungo periodo M. Romni 1, G. Beltrre 1, E. Miniotti 1, M. Nègre 2, M. Mrtin 2, D. Pullicino 2, L. Celi 2 1 Centro

Dettagli

dell'i m po liinato re impiegato

dell'i m po liinato re impiegato RICERCA Crtteristiche dei frutti d'olivo in funzione dell'i m po liinto re impiegto DANIELA FARINElll - DARAB HASSANì - MASSIMO Pllll - ACOSTINO TOMBESI Diprtimento di Aroricoltur e Protezione delle Pinte

Dettagli

Gli Elementi di Euclide

Gli Elementi di Euclide Gli Elementi di Euclide Muro Sit e-mil: murosit@tisclinet.it Versione provvisori. Novembre 2011. 1 Indice 1 L struttu degli Elementi. 1 2 Le prime proposizioni 3 3 Il quinto postulto 4 Simplicio: Voi procedete

Dettagli

Estratto da Supplemento a L Informatore Agrario n. 16/ edizioni L Informatore Agrario S.p.A. Italia

Estratto da Supplemento a L Informatore Agrario n. 16/ edizioni L Informatore Agrario S.p.A. Italia «Lung vit» ll fogli ndier per un grno tenero di qulità Trttmenti ll spigtur e concimzione zott foglire di Mssimo Blndino, Amedeo Reyneri, Frncesc Vnr Estrtto d Supplemento L Informtore Agrrio n. 16/2009

Dettagli

La saldatura: Pregi e difetti dei collegamenti saldati:

La saldatura: Pregi e difetti dei collegamenti saldati: L sldtur: Pregi e difetti dei collegmenti sldti: Vntggi: sono di rpid esecuzione permettono strutture più leggere consentono l perfett tenut richiedono poche lvorzioni meccniche hnno un bsso costo complessivo

Dettagli

Variazioni di sviluppo del lobo frontale nell'uomo

Variazioni di sviluppo del lobo frontale nell'uomo Istituto di Antropologi dell Regi Università di Rom Vrizioni di sviluppo del lobo frontle nell'uomo pel Dott. SERGIO SERGI Libero docente ed iuto ll cttedr di Antropologi. Il problem dei rpporti di sviluppo

Dettagli

SISTEMA MISTO. Confronto tra le radici di un'equazione parametrica di secondo grado e un numero reale α. Se > 0 si possono verificare i seguenti casi:

SISTEMA MISTO. Confronto tra le radici di un'equazione parametrica di secondo grado e un numero reale α. Se > 0 si possono verificare i seguenti casi: SISTEMA MISTO Chimimo sistem misto un sistem ormto d un'equzione generlmente prmetric e d un o più disequzioni. Le soluzioni del sistem sono dte dlle rdici dell'equzione che veriicno le disequzioni. Tli

Dettagli

GJL 300 T-300 GG-300 FGG 30 Gr.300 GG 30 GRS 300 FGL 300 GG 30. öv 300 Gr. 30 G 30 FC 30 S G 30 ZI 3000 FGL-300 FC 300 FG 30 SSOI

GJL 300 T-300 GG-300 FGG 30 Gr.300 GG 30 GRS 300 FGL 300 GG 30. öv 300 Gr. 30 G 30 FC 30 S G 30 ZI 3000 FGL-300 FC 300 FG 30 SSOI I metodi fusori Colt continu Riferimenti norme ssocite PESI E EN ustrli 986 ustri 983 Belgio 90 Inghilterr 9 Dnimrc 969 Finlndi Frnci 98 Germni 98 Olnd 966 Ungheri 98 I.S.O. 96 Itli 969 Gippone 96 Norvegi

Dettagli

Area del Trapezoide. f(x) A f(a) f(b) f(x)

Area del Trapezoide. f(x) A f(a) f(b) f(x) Are del Trpezoide y o A f() trpezoide h B f() f() L're del trpezoide S puo' essere pprossimt dll're del trpezio AB. Per vere un migliore pprossimzione possimo suddividere il trpezio in trpezi piu' piccoli.

Dettagli

Progettazione strutturale per elementi finiti Sergio Baragetti

Progettazione strutturale per elementi finiti Sergio Baragetti Progettzione strutturle per elementi finiti Sergio Brgetti Fcoltà di Ingegneri Università degli Studi di Bergmo Il metodo degli Elementi Finiti permette di risolvere il problem dell determinzione dello

Dettagli

Equazioni parametriche di primo grado

Equazioni parametriche di primo grado Polo Sivigli Equzioni prmetriche di primo grdo Premess Come si s dll lgebr elementre, si chim equzione un uguglinz fr due espressioni letterli che si verific soltnto ttribuendo prticolri vlori lle lettere,

Dettagli

Tecniche colturali biologiche a confronto. Aspetti produttivi e ambientali

Tecniche colturali biologiche a confronto. Aspetti produttivi e ambientali Tecniche colturli biologiche confronto Aspetti produttivi e mbientli 1 Produzione di grnell (medie 24-26, t/h) 15 1 Mis b b 5 24 25 26 Conv Olet Osov 8 6 4 2 Frumento b b 24 25 26 Conv Olet Osov 6 5 4

Dettagli

Lezione 2. Il valore della ricchezza

Lezione 2. Il valore della ricchezza Lezione precedente: Lezione 2. Il vlore dell ricchezz Definizione di ricchezz e ttività ptrimonili; Ruolo delle spetttive e incertezz nelle decisioni finnzirie; Ruolo dell Monet e Teori Quntittiv dell

Dettagli

CELLE GALVANICHE E TITOLAZIONI POTENZIOMETRICHE

CELLE GALVANICHE E TITOLAZIONI POTENZIOMETRICHE CLL GALVANICH TITOLAZIONI POTNZIOMTRICH Rezione di ossidoriduzione spontne del Zinco metllico conttto con un soluzione di Solfto di Rme Cu (q.) Zn(s) Cu(s) Zn (q) Costnte di equilibrio dell rezione 5 C

Dettagli

Confronto fra sistemi colturali erbacei biologici

Confronto fra sistemi colturali erbacei biologici LA SOSTENIBILITÀ AGRONOMICA, ECONOMICA ED AMBIENTALE DEI SISTEMI COLTURALI BIOLOGICI Frnco Tesio, Frncesco Vidotto, Frncesc Follis, Crivellri Andre, Aldo Ferrero ASPETTI MALERBOLOGICI IPSAA P. BARBERO

Dettagli

EFFETTI DI DIVERSI SISTEMI DI ALLEVAMENTO DELLA VITE SULLE CARATTERISTICHE DI VINI PRIMITIVO E CABERNET SAUVIGNON

EFFETTI DI DIVERSI SISTEMI DI ALLEVAMENTO DELLA VITE SULLE CARATTERISTICHE DI VINI PRIMITIVO E CABERNET SAUVIGNON EFFETTI DI DIVERSI SISTEMI DI ALLEVAMENTO DELLA VITE SULLE CARATTERISTICHE DI VINI PRIMITIVO E CABERNET SAUVIGNON M.C. Crvero 1, P.Tmorr 2, M. Svino 2, L.Chiusno 1, A.Colett 3, D.Antoncci 3 Consiglio per

Dettagli

Emozioni da abitare.

Emozioni da abitare. Emozioni d bitre. L o s p i t l i t à, l n o s t r p s s i o n e Fre dell ccoglienz e dell ttenzione l cliente il proprio obiettivo professionle. Proprio su questi spetti si concentr, d sempre, l impegno

Dettagli

ipotenusa cateto adiacente ad α cateto opposto ad α ipotenusa cateto adiacente ad α ipotenusa cateto adiacente ad α

ipotenusa cateto adiacente ad α cateto opposto ad α ipotenusa cateto adiacente ad α ipotenusa cateto adiacente ad α Trigonometri I In quest prim prte dell trigonometri denimo le funzioni trigonometriche seno, coseno e tngente e le loro funzioni inverse. Vedremo nche come utilizzrle nell risoluzione dei tringoli. Comincimo

Dettagli

Determinanti e caratteristica di una matrice (M.S. Bernabei & H. Thaler

Determinanti e caratteristica di una matrice (M.S. Bernabei & H. Thaler Determinnti e crtteristic di un mtrice (M.S. Bernbei & H. Thler Determinnte Il determinnte può essere definito solmente nel cso di mtrici qudrte Per un mtrice qudrt 11 (del primo ordine) il determinnte

Dettagli

98 versioni. Ampliamento a

98 versioni. Ampliamento a Aggiornmento dicembre 00 B09I Fres frontle toric d lt precisione mm ell g to d men i Ampl Un nuov soluzione per l lvorzione di stmpi. L'lterntiv modern i trdizionli metodi di lvorzione test semisferic.

Dettagli

La qualità dei fanghi di depurazione civili prodotti nel Veneto per l utilizzo in agricoltura

La qualità dei fanghi di depurazione civili prodotti nel Veneto per l utilizzo in agricoltura L qulità dei fnghi di depurzione civili prodotti nel Veneto per l utilizzo in gricoltur Giovnni Gspretto, Polo Gindon, Antonio Pegorro ARPAV Osservtorio Regionle Suolo e Rifiuti Introduzione L utilizzo

Dettagli