SISTEMA DI RIFERIMENTO ALTIMETRICO. Il datum altimetrico è la superficie zero a cui sono riferite le quote
|
|
- Carlotta Valeri
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 GEOIDE 1
2 SISTEMA DI RIFERIMENTO ALTIMETRICO Il datum altimetrico è la superficie zero a cui sono riferite le quote IL GEOIDE E LA SUPERFICIE EQUIPOTENZIALE DEL CAMPO DI GRAVITA USATA COME RIFERIMENTO DELLE ALTEZZE ORTOMETRICHE L ondulazione geoidica è la quantità che connette quote ellissoidiche e quote geoidiche 2
3 DATUM LOCALE DEFINIZIONE DEL GEOIDE LOCALE Scelta del sito Misure mareografiche Definizione del periodo temporale di misura Materializzazione del livello medio del mare 3
4 Superfici di riferimento 2. Superficie di riferimento = Superficie di equilibrio = superficie equipotenziale = superficie di livello => GEOIDE => Quota = Distanza dal geoide lungo la verticale => QUOTA GEOIDICA O ORTOMETRICA più significativa della quota ellissoidica 4
5 Superfici di livello o equipotenziali o di equilibrio P SUPERFICI di LIVELLO o EQUIPOTENZIALI P 0 GEOIDE W= W 0 P P 0 5
6 Quote geoidiche o ortometriche H o = distanza, misurata lungo la verticale, tra il punto e il geoide Linea di forza = direzione del filo a piombo Superficie equipotenziale W1 P H o GEOIDE W= W 0 P 0 P 6
7 Quota ellissoidica e quota geoidica La relazione tra quote ellissoidiche h e quote geoidiche H è: h = H + N h è osservabile con il GPS, mentre H è determinabile con livellazioni (opportunamente corrette in base ai dati gravimetrici); l ondulazione geoidica N è la quantità che connette i due sistemi di quote ed è essenziale quando si vogliano usare insieme diversi tipi di osservazioni. M h= H + N h H A GEOIDE M 0 ELLISSOIDE N M 0 Q0 7
8 Quota ellissoidica e quota geoidica Le ondulazioni geoidiche N su scala mondiale, rispetto all ellissoide WGS84, variano da +75 m a 104 m. Negli Stati Uniti il geoide è sempre al di sotto dell ellissoide, con variazioni da 5 a 53. In Italia il geoide è sempre sopra l ellissoide con variazioni da +37 m a +54 m. M h= H + N h H A GEOIDE M 0 ELLISSOIDE N M 0 Q 0 8
9 Il geoide --Il GEOIDE non è: una superficie analitica ed è perciò inutilizzabile come superficie di riferimento per la determinazione della posizione -Il GEOIDE è: una superficie di livello chiusa e continua con curvatura discontinua in corrispondenza delle brusche variazioni di densità +Il GEOIDE è: già materializzato con buona approssimazione dagli oceani in gran parte del pianeta ed essendo legato alla gravità (è una superficie di livello) rappresenta l unico riferimento che permette di definire un concetto di quota significativo anche dal punto di vista fisico 9
10 Il geoide come superficie di riferimento superficie equipotenziale del campo di gravità, che per gli usi comuni è approssimato globalmente dalla superficie media del mare, dando così significato al termine quota sul livello medio del mare. In prima approssimazione le superfici equipotenziali possono essere rappresentate da superfici teoriche di equilibrio di grandi masse d acqua, o superfici di livello. Teoriche perché onde, correnti oceaniche, maree e altri fenomeni di cambiamento nel tempo non vengono presi in considerazione. 10
11 Superfici di livello Le superfici di livello non sono parallele. Sono superfici equipotenziali del campo di gravità. La gravità diminuisce di circa il 5 dai poli all equatore, la distanza tra le superfici di livello, cioè il dislivello, varia in senso inverso e la variazione non è trascurabile. 11
12 Superfici di livello C A C A L n L 0 B B 12
13 Superfici di livello L importanza pratica di tali superfici è data dal fatto che una superficie di livello è intuitivamente interessante come riferimento per le quote, in quanto essa rappresenta uno stato di equilibrio per i fluidi. Così, differenze di potenziale, che generano il moto, sono messe in relazione alle differenze di quota. 13
14 Superfici di livello e dislivelli ortometrici P SUPERFICI EQUIPOTENZIALI δh δh δh δh δh δh P 0 GEOIDE W= W 0 P P 0 δh δh δh 14
15 Il livello del mare, soggetto a continue oscillazioni verticali diverse da luogo a luogo, non può costituire un riferimento costante!!! 15
16 LIVELLO DEL MARE Il livello dell acqua degli oceani e dei mari è registrato localmente dai mareografi LIVELLO ISTANTANEO LOCALE DEL MARE 16
17 In Italia continentale, a Genova, un Mareografo è posizionato nel Porto Antico, in un casotto su un piccolo canale alla testata di un molo, su una piattaforma eretta su pali E in funzione dal
18 Si tratta di un mareografo meccanico, il cui movimento ad orologeria è azionato da un pendolo. Il galleggiante è protetto all'interno di un pozzo di 3 m di profondità, in comunicazione con il mare 18
19 Le oscillazioni del galleggiante vengono registrate sopra un rotolo di carta. Sul piano di appoggio è collocata la piastrina del mareografo, cui vengono riferite tutte le misure e la cui altezza sul l.m.m. rappresenta l origine delle quote italiane 3,249 m sul l.m.m. dal 1937 al
20 Il livello medio del mare E una superficie convenzionale stazionaria, media di tutte le superfici istantanee di un lungo (???) periodo di tempo Può differire di 1-2 m dalla superficie di livello (geoide), in più o in meno Il livello dell acqua degli oceani e dei mari, registrato localmente dai mareografi e mediato su lunghi periodi rappresenta un approssimazione del geoide locale La superficie di riferimento altimetrica nelle varie nazioni può differire di più di un metro, dunque il l.m.m. è uno standard solo nominale 20
21 Geoide locale superficie equipotenziale del campo della gravità passante per un punto prestabilito dell area di interesse, in genere un punto della linea di costa più vicina, posto all altezza del livello medio del mare convenzionalmente definito per una data epoca 21
22 Livello medio locale del mare superficie convenzionale di quota zero per una certa area (datum altimetrico locale) = buona approssimazione del geoide locale 22
23 LIVELLAZIONE: operazione che consente di misurare la differenza di quota (dislivello) tra punti QUOTA: distanza lungo la verticale tra superficie fisica e geoide Misura diretta impossibile 1) LIVELLAZIONE GEOMETRICA Hp: Un livello e una coppia di stadie -AB 200 m -M = punto medio -Asse di collimazione orizzontale e parallelo al piano tangente in M 0 al geoide -Geoide = sfera locale in M 0 QA + la = QB + lb
24 IL LIVELLO MATERIALIZZA UN ASSE ORIZZONTALE Schematicamente è costituito da un cannocchiale montato su una base girevole intorno ad un asse verticale, della quale si può assicurare una approssimativa orizzontalità tramite viti calanti e dotato di reticolo (regolabile). Il cannocchiale è munito di una livella toroidale per la verifica dell orizzontalità della linea di mira e, di conseguenza, può essere limitatamente inclinato in senso zenitale. Oggi autolivelli
25 LE STADIE La mira associata al livello è la stadia verticale, costituita da un asta sulla quale è installato un nastro in lega invar, graduato e calibrato in laboratorio, sul quale vengono eseguite con il livello le letture che consentono di determinare il dislivello tra il filo orizzontale centrale del reticolo (praticamente il centro dello strumento) e il punto di appoggio della stadia sul terreno. Le stadie (dotate di livella sferica) costituiscono i campioni di misura.
26 IL LIVELLO E LA LIVELLAZIONE GEOMETRICA La livellazione viene eseguita generalmente con un livello e una coppia di stadie nelle posizioni: stadia indietro livello stadia avanti ( battuta di livellazione) Battuta di livellazione Battuta di livellazione
27 IL LIVELLO E LA LIVELLAZIONE GEOMETRICA Avanzando lungo un profilo (tratto di livellazione tra due capisaldi), vengono successivamente determinati i dislivelli tra stadia indietro e stadia avanti i quali, sommati, forniscono il dislivello totale del tratto da caposaldo iniziale a caposaldo finale.
28 Q B = L Q L ) A ( i a BATTUTA MAX = 100 m Cso, csv, alba, tramonto
29 IL LIVELLO E LA LIVELLAZIONE GEOMETRICA Ciascun tratto di livellazione (da caposaldo a caposaldo) fa parte di una linea di livellazione geometrica. Le linee, tutte connesse tramite capisaldi comuni, formano una rete di livellazione riferimento di quota sul territorio materializzazione del sistema di riferimento
30 BATTUTA DI LIVELLAZIONE NELLE LIVELLAZIONI DI PRECISIONE E DI ALTA PRECISIONE L ERRORE DI RETTIFICA ε NON E TRASCURABILE ε = errore residuo di orizzontalità dell asse di collimazione? Soluzione: livellazione dal mezzo (d d ) (in casi part. reciproca) l 1 = l ' 1 + d tgε 1. Elimina effetto di ε (differenza=arma letale contro errori sist. 2. Consente di tener conto della curvatura del geoide assimilato alla sfera locale 3. Elimina (riduce) l effetto della rifrazione atmosferica
31 PRECISIONE Purtroppo errori sistematici ELIMINARE! -Livellazione dal mezzo -Andata e ritorno (per rendere accidentali i residui) -Alba o tramonto -Ombra -Campionatura stadie Per la singola battuta si assume: -E1 (collimazione e misura) -E2 (verticalità della stadia) E E 1 1 = k molto maggiore di E E = k d ; E d 2 = k d 2 Per una tratta di più battute di analoga lunghezza E tot = k D 1mm D[ km]
32 2) LIVELLAZIONE TRIGONOMETRICA
33 Precisione della livellazione trigonometrica: (1-2) d [cm] (d espresso in km e fino a 10 km) In generale si assume E = f(d, k, Z) = kd
34 Livellazione trigonometrica P m Z B i d Q Q B -Q A A S Q B -Q A = PQ+QS-PB = d ctgz + i m + = β s = 7s 2 [cm] con s in [km]
Si definisce Dislivello D AB la differenza tra la quota del punto avanti (punto B,) e la quota del punto A (punti indietro):
DISLIVELLI Si definisce Dislivello D AB la differenza tra la quota del punto avanti (punto B,) e la quota del punto A (punti indietro): D AB = Q B -Q A Il dislivello dimensionalmente è una lunghezza (m)
DettagliModulo 4: Disegno e rappresentazione del territorio e del paesaggio Elementi di fondamentali di topografia
Politecnico di Milano Polo Regionale di Lecco Master in Analisi e gestione del patrimonio paesistico Modulo 4: Disegno e rappresentazione del territorio e del paesaggio Elementi di fondamentali di topografia
DettagliSistemi di riferimento
Sistemi di riferimento Cos è un sistema di riferimento? Un sistema di riferimento (SR) è un insieme di regole e misure per la determinazione delle posizioni spazio temporale di un qualsiasi punto sulla
Dettagli1 La forma della Terra (Principi di Geodesia)
Topografia, Cartografia e GIS Prof. Carlo Bisci Modulo Topografia e Cartografia (6 CFU) 1 La forma della Terra (Principi di Geodesia) La Geodesia Studio della forma e delle dimensioni della Terra Scelta
DettagliLE LIVELLAZIONI. Sono delle operazioni topografiche che consentono di misurare il dislivello tra due punti. Si possono classificare in:
LE LIVELLZIONI Sono delle operazioni topografiche che consentono di misurare il dislivello tra due punti. Si possono classificare in: TCHEOMETRIC d
DettagliGeoreferenziazione. La componente geometrica di un GIS è composta di:
Georeferenziazione La componente geometrica di un GIS è composta di: Sequenze di punti (approccio vettoriale) Una matrice di valori (approccio raster), di cui però è nota la posizione geografica (è definita
DettagliRisposte ai quesiti posti nella verifica
Risposte ai quesiti posti nella verifica classe 4^A Geometri 1) Qual è l espressione del dislivello nella livellazione clisimetrica? AB =Dp+h-l dove: p=pendenza D=distanza h=altezza strumento l=lettura,
DettagliINTRODUZIONE AL CORSO DI TOPOGRAFIA E CARTOGRAFIA
Università degli Studi della Tuscia - Viterbo Prof. Alvaro Marucci INTRODUZIONE AL CORSO DI TOPOGRAFIA E CARTOGRAFIA Corso di Topografia e Tecniche Cartografiche Laurea in Scienze Organizzative e Gestionali
DettagliRILIEVO E RAPPRESENTAZIONE DEL TERRITORIO
Corsi di Laurea in: - Gestione tecnica del territorio agroforestale e Sviluppo rurale - Scienze forestali e ambientali - Costruzioni rurali e Topografia RILIEVO E RAPPRESENTAZIONE DEL TERRITORIO STRUMENTI
DettagliMISURA DIRETTA DEI DISLIVELLI
MISURA DIRETTA DEI DISLIVELLI L operazione topografica che consente la misura diretta dei dislivelli è la livellazione geometrica. Conviene intanto precisare che in generale non è possibile ottenere la
DettagliLe quote dei punti determinati con GPS. Variazioni locali degli scostamenti geoidici in Trentino Alto Adige.
Le quote dei punti determinati con GPS. Variazioni locali degli scostamenti geoidici in Trentino Alto Adige. Antonino Di Girolamo Ufficio per il rilevamento Geodetico - Regione Autonoma Trentino Alto Adige
DettagliLo scopo di una carta geografica è quello di rappresentare sul. piano aree più o meno estese della superficie terrestre che come
GEODESIA Scienza che studia la forma e le dimensioni della Terra, la determinazione della posizione dei punti sulla sua superficie, la l determinazione del campo della gravità e le variazioni nel tempo
Dettagli> valutazione degli scarti esistenti tra la forma approssimata e quella reale della Terra
TOPOGRAFIA Geodesia Studio della forma e delle dimensioni della Terra > scelta di modelli semplificati della Terra > valutazione degli scarti esistenti tra la forma approssimata e quella reale della Terra
DettagliCaratterizzazione granulometrica, geochimica e microbiologica dei sedimenti della Sacca di Goro
Caratterizzazione granulometrica, geochimica e microbiologica dei sedimenti della Sacca di Goro 92 INDICE 1 - PREMESSA.... Pag 1 2 - DESCRIZIONE DEL LAVORO SVOLTO. Pag 2 2.1 DETERMINAZIONE DELLE QUOTE
DettagliRILIEVO E RAPPRESENTAZIONE DEL TERRITORIO GEOMATICA
GEOMATICA Geomatica è un neologismo, sempre più diffuso anche se non ancora universalmente accettato, che include tutte le discipline del rilevamento territoriale e ambientale, e sottolinea che in esse
DettagliI.S.I.S. CUCUZZA SEZ. GEOMETRI C A L T A G I R O N E PROGRAMMA DI TOPOGRAFIA
I.S.I.S. CUCUZZA SEZ. GEOMETRI C A L T A G I R O N E PROGRAMMA DI TOPOGRAFIA Svolto nella classe IV Sezione C ANNO SCOLASTICO 2005-2006 I GONIOMETRI - Premessa - Microscopio semplice e composto - Il teodolite
DettagliDISPENSA D01 - GEODESIA
DISPENSE DEI CORSI PER OPERATORE GEOMATICO DI BASE D01 GEODESIA PAOLO AMINTI - CS SIFET - 07/12/2013 SOCIETÀ ITALIANA DI FOTOGRAMMETRIA E TOPOGRAFIA - PROGETTO FORMAZIONE OPERATORI GEOMATICI 1 CONTENUTI
DettagliLivellazione Geometrica Strumenti per la misura dei dislivelli
Università degli studi di Brescia Facoltà di Ingegneria Corso di Topografia A Nuovo Ordinamento Livellazione Geometrica Strumenti per la misura dei dislivelli Nota bene: Questo documento rappresenta unicamente
DettagliLEA_IT_COD Collimatore ottico di precisione. Strumenti e Sistemi di Monitoraggio Geotecnico e Strutturale
LEA_IT_COD1101100 Collimatore ottico di precisione LEA_IT_COD1101100 Collimatore ottico di precisione Descrizione _ Il collimatore ottico di allineamento è uno strumento progettato appositamente per i
DettagliOperazioni teoriche per la rappresentazione
GEODESIA Rappresentazione metrica (principali difficoltà) Superficie fisica di forma irregolare La superficie di rappresentazione ideale non è piana Dimensione del terreno superiore alla dimensione dell
DettagliCORSO DI GENIO RURALE: Topografia
CORSO DI GENIO RURALE: Topografia PER L ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO Agraria, Agroalimentare e Agroindustria classe terza PARTE PRIMA Geodesia & Cartografia Unità Didattica: Campo Operativo aggiornamento
DettagliSTRUMENTI SEMPLICI - PROF. FERRARIO 2014/15
Segnali e mire: le funzioni I segnali sono manufatti in grado di materializzare, senza ambiguità, un punto sul terreno; le mire sono manufatti che permettono la visibilità a distanza del segnale. I segnali
DettagliGPS e sistemi di riferimento
GPS e sistemi di riferimento Sistemi di riferimento e reti geodetiche Il posizionamento satellitare ha reso necessario l istituzione di sistemi di riferimento mondiali, la cui definizione è stata possibile
Dettagli-
STAZIONE TOTALE E costituita dal sistema basetta-base, che viene fissato sulla testa rettificata del treppiede di supporto, dall alidada, un dispositivo a U che si innesta sulla base tramite un perno (attorno
DettagliQuestionario di LONGIMERI - LIVELLE. per la classe 3^ Geometri
Questionario di LONGIMERI - LIVELLE per la classe 3^ Geometri Questo questionario è impostato su 26 domande disponibili e ideate per la verifica prevista dopo la parte di corso fino ad oggi svolta. Tutte
DettagliSISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI LA GEOREFERENZIAZIONE
SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI Dott. Alessandro Santucci ANNO ACCADEMICO 2003/04 LA GEOREFERENZIAZIONE Georeferenziazione degli oggetti e cartografia numerica Proiezioni cartografiche UTM (Universale
DettagliEsperimentazioni di Fisica 1 L accelerazione di gravità
Esperimentazioni di Fisica 1 L accelerazione di gravità Università Roma Tre - Dipartimento di Matematica e Fisica 21 maggio 2016 Misurazione dell accelerazione di gravità L accelerazione di gravità Un
DettagliRoberto Rossi. Padova, 22 settembre 2008 Cenni di Geodesia e Cartografia
Padova, 22 settembre 2008 Cenni di Geodesia e Cartografia Roberto Rossi Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-forestali Università di Padova roberto.rossi@unipd.it Il problema cartografico Posizione sul
DettagliLa Topografia di precisione per le grandi infrastrutture dell Ingegneria Civile prima parte: impostazione metodologica
La Topografia di precisione per le grandi infrastrutture dell Ingegneria Civile prima parte: impostazione metodologica Prof. Ing. Luciano Surace Salerno, 4 marzo 2015 1 Fasi di un opera: 1. Progetto di
DettagliEUROPEAN COMPUTER DRIVING LICENCE. GIS Cartography. Syllabus
EUROPEAN COMPUTER DRIVING LICENCE GIS Cartography Syllabus Scopo Questo documento presenta il syllabus di ECDL GIS Modulo 1 Rappresentazione cartografica. Il syllabus descrive, attraverso i risultati del
Dettaglipianeta Terra caratteristiche generali
pianeta Terra caratteristiche generali Eratostene 275 195 ac http://www.youtube.com/watch?v=-o99ih9kbpw pianeta Terra alcune delle caratteristiche principali Massa: 5,9 x 10 24 kg Raggio medio: 6.371
DettagliLaboratorio di restauro Topografia e rilevamento
Laboratorio di restauro Topografia e rilevamento Dott. Andrea Piccin andrea_piccin@regione.lombardia.it ESERCITAZIONE GPS ELABORAZIONE DEI DATI Dott. Geol.Silvia Rosselli Il GPS Il posizionamento di un
DettagliLE RAGIONI DEL METODO DI MISURA INDIRETTA
MISURE INDIRETTE LE RAGIONI DEL METODO DI MISURA INDIRETTA I metodi di misura indiretta delle distanze sono stati concepiti e si sono sviluppati nell 800 con lo scopo di sostituire la misura diretta, quando
DettagliPROGRAMMAZIONE PREVENTIVA (Con Insegnante Tecnico Pratico) Codice Mod. RQ 10.3 Pag 1/5
I.T.C.S. ERASMO DA ROTTERDAM Liceo Artistico indirizzo Grafica - Liceo delle Scienze Umane opz. Economico sociale ITI Informatica e telecomunicazioni - ITI Costruzioni, ambiente e territorio Via Varalli,
DettagliCenni di cartografia. Tipologie di cartografia e sistemi di riferimento geografico. Corso di Sistemi Informativi Territoriali Avanzati - UD04
Cenni di cartografia Tipologie di cartografia e sistemi di riferimento geografico Corso di Sistemi Informativi Territoriali Avanzati - UD04 Corso di Laurea Magistrale in Pianificazione e Politiche per
DettagliRIDUZIONE DELLE DISTANZE
RIDUZIONE DELLE DISTANZE Il problema della riduzione delle distanze ad una determinata superficie di riferimento va analizzato nei suoi diversi aspetti in quanto, in relazione allo scopo della misura,
DettagliN. 120 Rapporti OM 07/1. Franco Stravisi Nicolò Purga. Stazione mareografica di Trieste - Porto Lido DATI 2006
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA O M OCEANOGRAFIA e METEOROLOGIA N. 12 Rapporti OM 7/1 Franco Stravisi Nicolò Purga Stazione mareografica di Trieste - Porto Lido DATI
DettagliL integrazione di GPS con altri strumenti topografici
Scuola Regionale Servizi GPS di posizionamento per il territorio o e il catasto 16 Febbraio 2006 L integrazione di GPS con altri strumenti topografici Ing.. Marco Scaioni Politecnico di Milano D.I.I.A.R.
DettagliElementi di cartografia
Elementi di cartografia Corso per operatore o e assistente del distacco artificiale di valanghe Modulo 2b AINEVA Centro di Protezione Civile di Canazei Alba di Canazei -TN 25-29 29 Ottobre 2010 Marco Gadotti
DettagliProf. Triolo giovanni 1
Prof. Triolo giovanni 1 Segnali provvisori Questi segnali sono utilizzati per materializzare i punti sul terreno per un definito e limitato periodo di tempo, talvolta coincidente con la durata del rilievo,
DettagliRILEVAMENTO ALTIMETRICO
Capitolo 8 RILEVMENTO LTIMETRICO 8.1 DEFINIZIONE DI QUOT E DISLIVELLO L altimetria é la parte della Topografia che studia i mezzi, gli strumenti e le metodologie per conoscere la posizione dei punti del
DettagliP (x ; y ; z) z p = Q p = quota. x p. P (x ; y) y p ALTIMETRIA
z P ( ; y ; z) y z p = Q p = quota p o P ( ; y) y p ππ ALTIMETRIA Introduzione Definizioni Quota Dislivello Pendenza Sfericità e rifrazione atmosferica Indice Livellazioni Livellazioni geometriche Livellazione
DettagliLa Terra. Forma Dimensioni Movimenti
La Terra Forma Dimensioni Movimenti La sfericità della Terra Secondo Teofrasto, fu Parmenide di Elea (510-? a.c.), seguace di Pitagora (570-597 a.c.), a ritenere che la prima volta che la Terra fosse sferica.
DettagliOPERAZIONI TOPOGRAFICHE PER LAVORI DI INGEGNERIA CIVILE/AMBIENTALE
OPERAZIONI TOPOGRAFICHE PER LAVORI DI INGEGNERIA CIVILE/AMBIENTALE Nella realizzazione di opere di ingegneria civile, il rilievo topografico interviene : - nella fase di progettazione; si eseguono infatti
DettagliARGOMENTO XXXXXXXXXXXXXXXXXXXX B04 XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX XXXXXXXXX. Topografia. Tratto dalle dispense D04 11/05/2011
ARGOMENTO B04 X Topografia Tratto dalle dispense D04 1 11/05/2011 CIRCOLO TRIGONOMETRICO TOPOGRAFICO ARGOMENTO X 2 SISTEMI ANGOLARI E CONVERSIONI ARGOMENTO X Basta ricordare che: a : 180 = a g : 200 g
DettagliCenni di cartografia. Tipologie di cartografia e sistemi di riferimento geografico
Cenni di cartografia Tipologie di cartografia e sistemi di riferimento geografico Corso di Sistemi Informativi Territoriali per il Planning e l Urban Design - UD02 Corso di Laurea Magistrale in Pianificazione
DettagliForma della terra. dal disco al geoide. Appunti di Geografia il corsi C e D a cura di A. Pulvirenti
Forma della terra dal disco al geoide Appunti di Geografia il corsi C e D a cura di A. Pulvirenti Le immagini presenti in questo file sono state reperite in rete o modificate da testi cartacei e vengono
DettagliProf. Ing. Luciano Surace Salerno, 4 marzo 2015
La Topografia di precisione per le grandi infrastrutture dell Ingegneria Civile seconda parte: dal Ponte sullo stretto di Messina alle gallerie dell Alta Velocità Prof. Ing. Luciano Surace Salerno, 4 marzo
DettagliGESTIONE delle RISORSE IDRICHE
Corso di laurea specialistica in Ingegneria delle Acque e della Difesa del Suolo Corso di GESTIONE delle RISORSE IDRICHE a.a. 3-4 Prof. Luca Lanza Dipartimento di Ingegneria Ambientale - DIAM IL TRASPORTO
DettagliProtezione Civile PARACADUTISTI LOMBARDIA
Protezione Civile PARACADUTISTI LOMBARDIA Corso Specialistico A5-81 TOPOGRAFIA E GPS LA TERRA: DIMENSIONI, DISTANZE E RAPPRESENTAZIONE 25/28 Settembre 2014 - Cassano D'adda INDICE degli argomenti trattati
DettagliPressione atmosferica a Trieste
N. 135 Rapporti OM 10/1 Franco Stravisi Pressione atmosferica a Trieste 2009 Trieste 2010 2 INDICE pag. Riassunto 3 1. I dati di pressione atmosferica 3 2. Tabelle annuali 4 3. Tabelle con i dati orari
DettagliCorso Specialistico A5-81
Corso Specialistico A5-81 TOPOGRAFIA E GPS LA TERRA: DIMENSIONI, DISTANZE E RAPPRESENTAZIONE 29/30/31 Gennaio 2016 - Pregnana Milanese Protezione Civile PARACADUTISTI LOMBARDIA INDICE degli argomenti trattati
DettagliLE SEZIONI TRASVERSALI
1 LE SEZIONI TRASVERSALI Rappresentano l intersezione del corpo stradale e del terreno con un piano verticale e normale all asse stradale. Vengono eseguite in corrispondenza di ciascun picchetto d asse.
DettagliTEODOLITE. a.a ABILITA' INFORMATICHE - RILIEVO DIGITALE INTEGRATO PROF. ARCH. ORNELLA ZERLENGA / ARCH. VINCENZO CIRILLO
O Il TEODOLITE è uno strumento ottico a cannocchiale che permette di misurare angoli azimutali e zenitali. Le parti principali del teodolite sono il cannocchiale, collegato mediante due perni all alidada,
DettagliProtezione Civile PARACADUTISTI LOMBARDIA
Protezione Civile PARACADUTISTI LOMBARDIA Corso Specialistico A5-81 TOPOGRAFIA E GPS LA TERRA: DIMENSIONI, DISTANZE E RAPPRESENTAZIONE 25/28 Settembre 2014 - Cassano D'adda INDICE degli argomenti trattati
DettagliUnità 4 Paragrafo 1 La forma e le dimensioni della Terra
Unità 4 Paragrafo 1 La forma e le dimensioni della Terra forma ellissoide di rotazione più precisamente geoide sfera schiacciata ai poli solido più gonio dove ci sono i continenti e un po depresso nelle
DettagliL alidada è una struttura a due bracci che ruota intorno all asse primario.
ALIDADA e CORPO dello STRUMENTO L alidada è una struttura a due bracci che ruota intorno all asse primario. Sull alidada, solidali ad essa, si trovano gli indici di lettura del cerchio azimutale, e gli
DettagliRILIEVO E RAPPRESENTAZIONE DEL TERRITORIO
Corsi di Laurea in: - Gestione tecnica del territorio agroforestale e Sviluppo rurale - Scienze forestali e ambientali - Costruzioni rurali e Topografia RILIEVO E RAPPRESENTAZIONE DEL TERRITORIO 4. Il
DettagliMisura del modulo dell accelerazione di gravità g tramite pendolo
Misura del modulo dell accelerazione di gravità g tramite pendolo Il valore di g dipende da: 1) Latitudine terrestre 2) Altezza rispetto al livello del mare Ma localmente è una costante! Fino a tempi relativamente
DettagliGrandezze geometriche e fisiche. In topografia si studiano le grandezze geometriche: superfici angoli
Topografia la scienza che studia i mezzi e i procedimenti operativi per il rilevamento e la rappresentazione grafica, su superficie piana (un foglio di carta) di una porzione limitata di terreno.... è
DettagliLA FORMA DELLA TERRA UNITA X. CARTOGRAFIA - Francesco Gaspare Caputo - 1
LA FORMA DELLA TERRA UNITA X CARTOGRAFIA - Francesco Gaspare Caputo - 1 LA FORMA DELLA TERRA Lo scopo di una carta geografica è quello di rappresentare sul piano aree più o meno estese della superficie
Dettaglilivelli livellazioni geometriche linea di mira orizzontale parallela al piano superficie di riferimento passato cannocchiale mobile
I LIVELLI 2 I LIVELLI I livelli sono strumenti espressamente concepiti per eseguire in modo esclusivo le livellazioni geometriche. Con essi (dopo la messa in stazione), la linea di mira del cannocchiale
Dettaglitopografia FG-040 FG-020 FG-005 AUTOLIVELLI PER TOPOGRAFIA
46 AUTOLIVELLI PER TOPOGRAFIA FG-040 L'autolivello FG-040 è costruito con materiali e ottiche di elevata qualità. La semplicità d'uso abbinata alla precisione di livellazione rende questo strumento adatto
DettagliVerifica della conservazione dell energia meccanica mediante rotaia a cuscino d aria
Verifica della conservazione dell energia meccanica mediante rotaia a cuscino d aria Lo scopo dell esperimento L esperimento serve a verificare il principio di conservazione dell energia meccanica, secondo
DettagliRETE PLANO ALTIMETRICA REGIONALE Caratteristiche Generali
RETE PLANO ALTIMETRICA REGIONALE Caratteristiche Generali L'inquadramento geodetico della C.T.R.N. deriva dai vertici della rete nazionale I.G.M. 95. Le quote sono derivate dalla rete di livellazione geometrica
DettagliDIPARTIMENTO DI TOPOGRAFIA E FOTOGRAMMETRIA
DIPARTIMENTO DI TOPOGRAFIA E FOTOGRAMMETRIA PROGRAMMA SVOLTO DI TOPOGRAFIA A.S. 2013-2014 CLASSE IIIB CAT ELEMENTI DI TRIGONOMETRIA E GONIOMETRIA (Unità A1-A2-A3) Unità di misura degli angoli e trasformazioni
DettagliPressione atmosferica a Trieste
Rapporti OM N. 148 Franco Stravisi Pressione atmosferica a Trieste 2011 Trieste 2012 2 INDICE pag. Riassunto 3 1. I dati di pressione atmosferica 3 2. Tabelle annuali 4 3. Tabelle con i dati orari ed estremi
DettagliPressione atmosferica a Trieste
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA O M OCEANOGRAFIA e METEOROLOGIA N. 125 Rapporti OM 08/1 Franco Stravisi Pressione atmosferica a Trieste 2007 Trieste, 2008 2 INDICE
DettagliCapitolo 2 Le misure delle grandezze fisiche
Capitolo 2 Le misure delle grandezze fisiche Gli strumenti di misura Gli errori di misura Il risultato di una misura Errore relativo ed errore percentuale Propagazione degli errori Rappresentazione di
DettagliGEODESIA 2 PARTIAMO DALL IPOTESI DI ESEGUIRE MISURE DIRETTAMENTE SULLA SUPERFICIE DI RIFERIMENTO: L ELLISSOIDE
GEODESIA 2 PARTIAMO DALL IPOTESI DI ESEGUIRE MISURE DIRETTAMENTE SULLA SUPERFICIE DI RIFERIMENTO: L ELLISSOIDE si dimostra che la linea di minor lunghezza che congiunge due punti sull ellissoide è la geodetica:
Dettaglipianeta Terra caratteristiche generali
pianeta Terra caratteristiche generali Eratostene 275 195 ac http://www.youtube.com/watch?v=-o99ih9kbpw pianeta Terra, alcune delle caratteristiche principali Massa: 5,9 x 10 24 kg Raggio medio: 6.371
DettagliSocietà alpina delle Giulie Sezione di Trieste del Club Alpino Italiano. Topografia e orientamento
Società alpina delle Giulie Sezione di Trieste del Club Alpino Italiano Topografia e orientamento Introduzione Per un alpinista sapersi orientare in montagna è altrettanto importante che saper arrampicare
DettagliIDRODINAMICA. Si chiama portata, il volume di fluido che defluisce attraverso una sezione nell unità di tempo; si indica con il simbolo Q [L 3 /T].
IDRODINAMICA Portata e velocità media Si chiama portata, il volume di fluido che defluisce attraverso una sezione nell unità di tempo; si indica con il simbolo Q [L 3 /T]. In una corrente d acqua la velocità
DettagliTelerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio A.A. 2012-2013 Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Trasformazioni di coordinate TRASFORMAZIONE DI COORDINATE ALL'INTERNO
DettagliCARTOGRAFIA TRADIZIONALE. Superfici di riferimento: Geoide ed Ellissoide. Datum geodetici e altimetrici. Proiezioni e rappresentazioni cartografiche
I N D I C E CARTOGRAFIA TRADIZIONALE Superfici di riferimento: Geoide ed Ellissoide Datum geodetici e altimetrici Proiezioni e rappresentazioni cartografiche Trasformazione di Datum CdL Riassetto del Territorio
DettagliConve2014 per la trasformazione delle coordinate cartografiche e della componente altimetrica. Virgilio Cima Venezia, 9 novembre 2015
per la trasformazione delle coordinate cartografiche e della componente altimetrica Virgilio Cima Venezia, 9 novembre 2015 1. Il problema - sistemi di riferimento diversi - discontinuità fra fusi diversi
DettagliIE FISICA Verifica 10 gennaio 2015 tutti gli esercizi e tutte le domande
1) Per ciascuno dei due casi determinare: portata e sensibilità dello strumento di misura; grandezza fisica misurata, valore della misura, errore assoluto, errore relativo ed errore percentuale; quindi
DettagliDall astronomia alla geografia astronomica. La Terra vista dallo spazio. (NASA)
3. Il pianeta Terra Isola di Sakhalin (Unione Sovietica), 1 settembre 1983. Un volo di linea della Korean Air Lines, con a bordo 289 persone tra passeggeri e membri dell equipaggio, entra, per errore,
DettagliSistemi di riferimento terrestri. 1. Introduzione
Sistemi di riferimento terrestri. Introduzione Come si è già osservato nella trattazione delle reti piane, nel rilevamento di una rete topografica o geodetica l'insieme di misure di angoli e distanze eseguite,
DettagliURTI: Collisioni/scontro fra due corpi puntiformi (o particelle).
URTI: Collisioni/scontro fra due corpi puntiformi (o particelle). I fenomeni di collisione avvengono quando due corpi, provenendo da punti lontani l uno dall altro, entrano in interazione reciproca, e
DettagliModulo 4: Disegno e rappresentazione del territorio e del paesaggio. Elementi di Cartografia
Politecnico di Milano Polo Regionale di Lecco Master in Analisi e gestione del patrimonio paesistico Modulo 4: Disegno e rappresentazione del territorio e del paesaggio Elementi di Cartografia Ing. Marco
DettagliCapitolo 1 Misure e grandezze
Capitolo 1 Misure e grandezze 1. Il Sistema Internazionale di Unità di misura 2. Grandezze estensive e grandezze intensive 3. Energia, lavoro e calore 4. Temperatura e calore 5. Misure precise e misure
DettagliSCHEDA N 8 DEL LABORATORIO DI FISICA
SCHEDA N 1 IL PENDOLO SEMPLICE SCHEDA N 8 DEL LABORATORIO DI FISICA Scopo dell'esperimento. Determinare il periodo di oscillazione di un pendolo semplice. Applicare le nozioni sugli errori di una grandezza
DettagliUniversità degli studi di Brescia Facoltà di Ingegneria Corso di Topografia A Nuovo Ordinamento. La livellazione trigonometrica
Università egli stui i rescia Facoltà i Ingegneria Corso i Topografia Nuovo Orinamento La livellazione trigonometrica 1 Misura ei islivelli: livellazione trigonometrica Dislivello tra i punti e : Differenza
Dettagli1 APPUNTI DI TOPOGRAFIA - Alberto Vipraio Tiberi - 3 a T serale 2012/13
1 APPUNTI DI TOPOGRAFIA - Alberto Vipraio Tiberi - 3 a T serale 2012/13 SISTEMI DI COORDINATE Sistema Cartesiano Ortogonale Ha come riferimento due assi, asse delle Ascisse e asse delle Ordinate, perpendicolari,
DettagliANGOLI E DISTANZE. Capitolo GENERALITÀ
Capitolo 3 NGOLI E DISTNZE 3.0 GENERLITÀ Come si é già accennato, in Topografia, la descrizione del territorio sulla carta avviene mediante la proiezione ortogonale dei punti caratteristici della superficie
DettagliIntroduzione alle proiezioni cartografiche
Introduzione alle proiezioni cartografiche Introduzione alle proiezioni cartografiche Paolo Zatelli Departimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica Università di Trento Paolo Zatelli Università
DettagliLa rete dei mareografi e le reti altimetriche nazionali e locali
La rete dei mareografi e le reti altimetriche nazionali e locali Alberto Pellegrinelli Dipartimento di Ingegneria Università degli Studi di Ferrara viale Saragat, 1 44122 Ferrara alberto.pellegrinelli@unife.it
DettagliMattia Crespi (1), Augusto Mazzoni (1), Francesco Mele (2)
PRIN 2004: I Servizi di posizionamento satellitare per l e-government. APPENDICE 4.4 DETERMINAZIONE DELLE QUOTE ORTOMETRICHE NEL SISTEMA ALTIMETRICO NAZIONALE (MAREOGRAFO DI GENOVA) DELLE ORIGINI (ZERI
Dettagli1 RICHIAMI DI OTTICA GEOMETRICA E CENNI SUGLI STRUMENTI DIOTTRICI 1.1 Ipotesi preliminari 1.2 I fenomeni della riflessione e della rifrazione 2 1.
1 RICHIAMI DI OTTICA GEOMETRICA E CENNI SUGLI STRUMENTI DIOTTRICI 1.1 Ipotesi preliminari 1.2 I fenomeni della riflessione e della rifrazione 2 1.3 Specchi piani 5 1.4 Prismi e lamine 6 1.5 La formula
DettagliLe rappresentazioni cartografiche sono modelli della superficie terrestre RIDOTTI APPROSSIMATI SIMBOLICI
Le rappresentazioni cartografiche sono modelli della superficie terrestre RIDOTTI APPROSSIMATI SIMBOLICI Le rappresentazioni cartografiche sono modelli della superficie terrestre RIDOTTI APPROSSIMATI SIMBOLICI
DettagliSTRUMENTI SEMPLICI - PROF. FERRARIO 2014/15
RIFLESSIONE PRELIMINARE Questi strumenti ormai non fanno più parte della dotazione strumentale del moderno topografo e, attualmente, conservano solo valenze storiche. Per quale motivo se ne affronta allora
DettagliDinamica del punto materiale: problemi con gli oscillatori.
Dinamica del punto materiale: problemi con gli oscillatori. Problema: Una molla ideale di costante elastica k = 300 Nm 1 e lunghezza a riposo l 0 = 1 m pende verticalmente avendo un estremità fissata ad
DettagliGrandezze angolari. Lineare Angolare Relazione x θ x = rθ. m I I = mr 2 F N N = rf sin θ 1 2 mv2 1
Grandezze angolari Lineare Angolare Relazione x θ x = rθ v ω v = ωr a α a = αr m I I = mr 2 F N N = rf sin θ 1 2 mv2 1 2 Iω 2 Energia cinetica In forma vettoriale: v = ω r questa collega la velocità angolare
DettagliCORSO DI TOPOGRAFIA ITCGS CECCHERELLI ROMA PROF. P. SCIARRA
CORSO DI TOPOGRAFIA ITCGS CECCHERELLI ROMA PROF. P. SCIARRA CLASSE 3E Contenuti Prerequisiti Conoscenze Competenze Modulo A Lo studio delle figure piane x Conoscere le relazioni possedute dalle figure
DettagliMODULO OFFERTA ECONOMICA
Marca da bollo da 14,62 MODULO OFFERTA ECONOMICA SERVIZIO DI REALIZZAZIONE DI RILIEVI TOPO-BATIMETRICI SUI PRINCIPALI CORSI D ACQUA DELLA RETE IDROGRAFICA DEL VENETO Offerente RIF. 1 2 DESCRIZIONE PRINCIPALE
DettagliRETI TOPOGRAFICHE. 1. Premessa
RETI TOPOGRAFICHE 1. Premessa Una rete topografica è costituita da un insieme di punti, detti vertici della rete, connessi fra di loro da un insieme di misure di distanze e di angoli azimutali e zenitali;
DettagliSTRUMENTI TOPOGRAFICI DI IERI E DI OGGI «L EVOLUZIONE DELLA TOPOGRAFIA»
STRUMENTI TOPOGRAFICI DI IERI E DI OGGI «L EVOLUZIONE DELLA TOPOGRAFIA» a.s. 2015-16 STRUMENTI STORICI PER LA MISURA DI ANGOLI, DISTANZE E DISLIVELLI Ottico-meccanici STRUMENTI MODERNI PER TRACCIARE ALLINEAMENTI
DettagliCompito di Fisica Generale (Meccanica) 16/01/2015
Compito di Fisica Generale (Meccanica) 16/01/2015 1) Un cannone spara un proiettile di massa m con un alzo pari a. Si calcoli in funzione dell angolo ed in presenza dell attrito dell aria ( schematizzato
DettagliRISCONTRO SULLE INIZIATIVE PER IL MONITORAGGIO DEL LIVELLO DEL LAGO
RISCONTRO SULLE INIZIATIVE PER IL MONITORAGGIO DEL LIVELLO DEL LAGO Francesca Vietti ARPA Piemonte Dipartimento Territoriale Piemonte Nord Est CONOSCIAMO IL LIVELLO DEL LAGO? La Quota del Lago Catasto
Dettagli