Mente e cervello Dal rappresentazionalismo alla stanza cinese
|
|
- Vincenzo Locatelli
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Mente e cervello Dal rappresentazionalismo alla stanza cinese 20 aprile 2011
2 Dalle macchine alla mente 2 Rappresentazionalismo Sistemi simbolici e sistemi connessionisti L argomento della stanza cinese Bersagli critici e repliche Naturalismo biologico
3 Computazionalismo forte 3 Sistema fisico di simboli come modello computazionale dei processi cognitivi umani L attività cognitiva umana può essere simulata da un processo computazionale L attività cognitiva umana intelligente consiste nella manipolazione di simboli
4 Rappresentare o eliminare 4 Rappresentazionalismo Stati rappresentazionali (o intenzionali o semantici) essenziali per una teoria di come funzionano i nostri processi cognitivi Avere significato, avere condizioni di soddisfazione, rappresentare (cfr. Colombetti) Eliminativismo Nozioni semantiche (come la rappresentazione) eliminate per basarsi su un vocabolario neurologico o sintattico o di comportamenti
5 Computazionalismo e connessionismo 5 Fodor e Pylyshyn 1988 Anche gli stati sub-simbolici hanno una semantica (sebbene diversa da quella degli stati simbolici) Anche il connessionismo è rappresentazionalista (sebbene con stati rappresentazionali meno strutturati)
6 Rappresentazione 6 Rappresentazione essenziale per distinguere fra livelli cognitivi e livelli non cognitivi Teorie classiche o simboliche: contenuto semantico associato alle espressioni Teorie connessioniste o subsimboliche: contenuto semantico associato ai nodi (unità o aggregati di unità in una rete)
7 Il modello classico 7 Linguaggio del pensiero Sintassi e semantica combinatorie formano le rappresentazioni mentali Rappresentazioni atomiche e molecolari
8 Il linguaggio del pensiero 8 Il pensare ha luogo in un linguaggio del pensiero Il linguaggio mentale (mentalese) consiste in un sistema di rappresentazioni fisicamente realizzate nel cervello del pensante
9 Il sistema fisico di simboli 9 Le strutture simboliche del modello classico corrispondono a strutture fisiche reali nel cervello La struttura combinatoria di una rappresentazione ha una controparte nelle relazioni strutturali tra le proprietà fisiche del cervello
10 Un esempio 10 Se ho un pensiero che si riferisce a Bill Clinton è perché questo pensiero è in relazione a una rappresentazione mentale che si riferisce a Bill Clinton Se penso Clinton era presidente nel 1995 è perché sono in una relazione funzionale particolare che ha il contenuto Clinton era presidente nel 1995
11 Il problema della semantica 11 Il linguaggio del pensiero spiega le proprietà semantiche degli stati mentali I pensieri ereditano le loro proprietà semantiche dalle rappresentazioni mentali nel linguaggio del pensiero
12 Contro il connessionismo 12 Nessuna struttura né sintattica né semantica nelle rappresentazioni mentali Rappresentazioni mentali viste come liste e non come insiemi strutturati Ogni collezione di oggetti può essere una lista Nulla che prevenga menti che siano arbitrariamente non sistematiche
13 Connessionismo come implementazione 13 Differenza fra modello e implementazione Connessionismo come teoria dell implementazione e non come teoria dei processi cognitivi
14 Minds, Brains, and Programs 14 Searle 1980 Un attacco contro l IA forte La mente è un computer e il pensiero una sorta di computazione Ciò che una macchina e il suo programma fanno spiega la capacità umana di comprendere
15 L argomento della stanza cinese 15 Gedankenexperiment (esperimento mentale) Esplorare le conseguenze di due posizioni Intenzionalità come prodotto di proprietà causali del cervello (fatto empirico) Realizzazione corretta di un programma condizione non sufficiente per l intenzionalità Intentionality is the power of minds to be about, to represent, or to stand for, things, properties and states of affairs (Jacob 2008)
16 Il sistema 16 Persona che parla solo inglese chiusa in una stanza con due aperture verso l esterno Libro di regole in inglese Pile di fogli sia bianchi sia con iscrizioni indecifrabili
17 L interpretazione del sistema 17 Persona che parla solo inglese CPU Stanza con due aperture Input e output Libro di regole in inglese Programma Pile di fogli sia bianchi sia con iscrizioni indecifrabili Memoria
18 Dall interno 18 Dall apertura passate strisce di carta con segni indecifrabili La persona cerca i simboli sul libretto di regole e segue le istruzioni (in inglese) A certe forme vengono fatte corrispondere certe altre forme La persona passa all esterno le strisce di carta con le istruzioni eseguite
19 Dall esterno 19 Dall apertura passate alla persona nella stanza domande in cinese Dopo un certo lasso di tempo la persona passa all esterno fogli di carta con le risposte in cinese alle domande in cinese
20 Cosa può fare il sistema 20 Accettare frasi in cinese come input e generare come output frasi in cinese Produrre risposte dalla manipolazione di simboli formali non interpretati Risultato: nessuna comprensione generata La persona nella stanza, il libro di regole e le pile di fogli non capiscono il cinese
21 Conseguenze 21 Il sistema esegue un programma e supera il test di Turing, ma non capisce nulla dei suoi input e output L esecuzione di un programma appropriato non è condizione sufficiente per la comprensione
22 La struttura dell argomentazione I programmi per computer sono entità formali e sintattiche 2. Le menti hanno un contenuto mentale, ovvero una semantica 3. La sintassi da sola non è sufficiente alla semantica 4. I cervelli causano le menti L argomento della stanza cinese è un supporto per la premessa 3 Ma la premessa 3 può essere accettata?
23 Le obiezioni 23 I. Quelle che concedono che la persona nella stanza non capisce il cinese, ma affermano che c è qualcosa che lo capisce II. Quelle che concedono che un programma come quello descritto non capisce, ma che una variazione del programma può capire III. Quelle che sostengono che la persona capisce il cinese
24 I La replica del sistema 24 Non le singole parti, ma l intero sistema (persona, regole, fogli) capisce il cinese Searle: anche se l uomo memorizzasse il libro di regole e il contenuto di tutte le pile di fogli non capirebbe il cinese
25 II La replica del robot 25 Non un programma, ma un robot che percepisce, cammina, si muove, ecc. può comprendere e avere stati mentali Searle Replica che concede che la comprensione non è solo manipolazione di simboli ma anche un insieme di relazioni con il mondo I sensori del robot sono solo ulteriori input sintattici al computer
26 III La replica delle altre menti 26 Come sappiamo che gli altri capiscono il cinese? Solo dal loro comportamento Searle Stessa presupposizione per l esistenza degli oggetti in fisica Rischio del solipsismo
27 Domande e risposte 27 Una macchina può pensare? Sì e noi siamo precisamente tali tipi di macchine Una macchina fatta dall uomo può pensare? Solo se si riuscisse a riprodurre artificialmente una macchina con un sistema nervoso (duplicare le cause per duplicare gli effetti) Qualcosa può pensare in virtù dell essere un computer con il giusto programma? No
28 Naturalismo biologico (1) 28 La manipolazione di simboli di per se stessa non ha alcuna intenzionalità Solo qualcosa che ha lo stesso potere causale del cervello può avere intenzionalità Sono le proprietà causali del cervello a essere rilevanti Gli stati intenzionali sono definiti nei termini del loro contenuto e non della loro forma
29 Naturalismo biologico (2) 29 Naturalismo La mente è parte della natura Biologico La spiegazione dell esistenza dei fenomeni mentali è biologica (e non computazionale) Portata metodologica Partire da ciò che sappiamo del mondo
30 Per concludere 30 Quale relazione fra stati mentali e stati fisici? Gli stati mentali sono computazioni fra simboli? Gli stati mentali sorgono da processi neurobiologici sottostanti? Gli stati mentali dipendono dalle funzioni che hanno nei sistemi cognitivi di cui fanno parte?
31 Riferimenti bibliografici 31 Fodor, J. (1975), The Language of Thought. Cambridge: MIT Press. Fodor, J. and Pylyshyn, Z. (1988), Connectionism and Cognitive Architecture, Cognition 28, Jacob, P. (2008) "Intentionality", The Stanford Encyclopedia of Philosophy (Fall 2008 Edition), Edward N. Zalta (ed.), URL = ntentionality/. Searle, J. R. (1980), Minds, Brains, and Programs, Behavioral and Brain Sciences 3 (3),
Intelligenza Artificiale A (lezione introduttiva parte di teoria)
Intelligenza Artificiale A (lezione introduttiva parte di teoria) Prof. Alfonso E. Gerevini Dipartimento di Elettronica per l Automazione Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Brescia Testo di
DettagliCoscienza e computazione I modelli computazionali della coscienza
Coscienza e computazione I modelli computazionali della coscienza 27 aprile 2011 Paradigma computazionale e coscienza 2 La relazione fra stati mentali e stati fisici Problema mente-corpo: la centralità
DettagliCHE COS è L INTELLIGENZA ARTIFICIALE? Si può definire l intelligenza artificiale (IA) l insieme di studi e tecniche che tendono alla realizzazione di
CHE COS è L INTELLIGENZA ARTIFICIALE? Si può definire l intelligenza artificiale (IA) l insieme di studi e tecniche che tendono alla realizzazione di macchine in grado di risolvere problemi e di riprodurre
DettagliL intelligenza artificiale
L intelligenza artificiale Le macchine possono pensare? Le macchine sono intelligenti? AI (IA) La storia Il termine Intelligenza Artificiale (IA)) venne introdotto per la prima volta nel 1956 da John McCarthy,,
DettagliCapitolo VI. L interpretazione del naturalismo biologico della coscienza. DOI Code: /i p85
Capitolo VI L interpretazione del naturalismo biologico della coscienza DOI Code: 10.1285/i9788883051111p85 85 86 Umano Versus non umano 6.1 Il naturalismo biologico di John Searle Il naturalismo biologico
DettagliPer un vocabolario filosofico dell informatica. Angelo Montanari Dipartimento di Matematica e Informatica Università degli Studi di Udine
Per un vocabolario filosofico dell informatica Angelo Montanari Dipartimento di Matematica e Informatica Università degli Studi di Udine Udine, 11 maggio, 2015 Obiettivi del corso In un ciclo di seminari,
DettagliApplicazioni:la traduzione automatica
Applicazioni:la traduzione automatica Il problema di tradurre automaticamente un testo da una lingua all altra è stato affrontato ancora prima della nascita dell IA. Negli anni Cinquanta diversi ricercatori,
DettagliIl Concetto Intuitivo di Calcolatore. Esercizio. I Problemi e la loro Soluzione. (esempio)
Il Concetto Intuitivo di Calcolatore Elementi di Informatica e Programmazione Ingegneria Gestionale Università degli Studi di Brescia Docente: Prof. Alfonso Gerevini Variabile di uscita Classe di domande
DettagliAlla base della conoscenza di sé e degli altri la teoria della mente. a cura di laura Aleni Sestito
Alla base della conoscenza di sé e degli altri la teoria della mente a cura di laura Aleni Sestito LA CONOSCENZA DI SE E DEGLI ALTRI Premack e Woodruff, 1978 TEORIA DELLA MENTE T O M, Theory of Mind ovvero
DettagliCorso di Linguaggi di Programmazione + Laboratorio
Corso di inguaggi di Programmazione + aboratorio Capitolo 1 - Introduzione Si ringrazia il Dott. Marco de Gemmis per la collaborazione nella predisposizione del materiale didattico Apprendimento di un
DettagliMateriale didattico. Intelligenza Artificiale. L inizio dell Intelligenza Artificiale
Intelligenza Artificiale Prof. Alfonso E. Gerevini Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Brescia Materiale didattico Testo di riferimento: Intelligenza Artificiale: un
DettagliUn punto di vista sulla Vita Artificiale. Domenico Parisi Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione Consiglio Nazionale delle Ricerche
Un punto di vista sulla Vita Artificiale Domenico Parisi Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione Consiglio Nazionale delle Ricerche La Vita Artificiale e caratterizzata principalmente da due
DettagliConoscenza e simulazione mentale
Conoscenza e simulazione mentale Aspetti storici: cognitivismo, mente computazionale, mente modulare Mente simulativa, mente situata e radicata nel corpo (grounding cognition) Mappe cerebrali e mappe mentali
DettagliSCIENZE COGNITIVE. Mente Linguaggio Comunicazione
SCIENZE COGNITIVE Mente Linguaggio Comunicazione SCIENZE COGNITIVE Ricerche interdisciplinari finalizzate allo studio scientifico della mente umana SCIENZE COGNITIVE Ricerche interdisciplinari finalizzate
DettagliL intelligenza artificiale e gli studi sulla coscienza
JOHN R. SEARLE L intelligenza artificiale e gli studi sulla coscienza Nel corso del XX secolo, vi sono stati cambiamenti profondi nel modo di studiare la mente in modo scientifico. Verso la metà del secolo,
DettagliMacchine e pensiero Dal test di Turing alla embodied cognition
Macchine e pensiero Dal test di Turing alla embodied cognition 13 aprile 2011 Macchine e pensiero 2 Il sogno delle macchine intelligenti Tradizione filosofico-scientifica La nascita dell intelligenza artificiale
DettagliLez. 5 La Programmazione. Prof. Salvatore CUOMO
Lez. 5 La Programmazione Prof. Salvatore CUOMO 1 2 Programma di utilità: Bootstrap All accensione dell elaboratore (Bootsrap), parte l esecuzione del BIOS (Basic Input Output System), un programma residente
DettagliInformatica per la Comunicazione/ Verdicchio/ 09/02/2017/ Domande / VERSIONE 1
Informatica per la Comunicazione/ Verdicchio/ 09/02/2017/ Domande / VERSIONE 1 1) In origine, il termine computer indicava a) un calcolatore meccanico b) un algoritmo c) una persona 2) L informatica si
DettagliMacchine come noi. L intelligenza artificiale: parte seconda
The question is not whether intelligent machines can have emotions, but whether machines can be intelligent without any emotions. [M. Minsky] Macchine come noi L intelligenza artificiale: parte seconda
DettagliPER PARLARE IL BAMBINO APPRENDE:
PER PARLARE IL BAMBINO APPRENDE: Vengono definiti come specifici quei disturbi del linguaggio che sono selettivi e cioè che compromettono lo sviluppo del linguaggio in assenza di un problema neurologico,
DettagliLOGICA E PSICOLOGIA DEL PENSIERO. Logica, Linguistica e Scienza Cognitiva
titolo LOGICA E PSICOLOGIA DEL PENSIERO Claudia Casadio PRIMA LEZIONE Logica, Linguistica e Scienza Cognitiva Tre ambiti scientifici logica Logica Studia i processi in base a cui traiamo inferenze a partire
DettagliInformatica per la Comunicazione/ Verdicchio/ 19/06/2013/ Domande / Versione 1
Informatica per la Comunicazione/ Verdicchio/ 19/06/2013/ Domande / Versione 1 1) L esperimento mentale di Searle ha lo scopo di dimostrare che a) i computer possono parlare cinese b) i computer non possono
DettagliLez. 8 La Programmazione. Prof. Pasquale De Michele (Gruppo 2) e Raffaele Farina (Gruppo 1) 1
Lez. 8 La Programmazione Prof. Pasquale De Michele (Gruppo 2) e Raffaele Farina (Gruppo 1) 1 Dott. Pasquale De Michele Dott. Raffaele Farina Dipartimento di Matematica e Applicazioni Università di Napoli
DettagliLezione 6 L approccio innatista-modulare
Lezione 6 L approccio innatista-modulare Argomenti Assunti Limiti della teoria costruttivista Paradigma della violazione dell aspettativa L architettura della mente secondo Fodor L innatismo rappresentazionale
DettagliLinguaggi di Programmazione
Linguaggi di Programmazione 1 Linguaggio naturale e linguaggio macchina La comunicazione uomo-macchina avviene attraverso formalismi che assumono la forma di un linguaggio. Caratteristiche del Linguaggio
DettagliTeoria dell Informazione
Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Informazione Editoriale, Pubblica e Sociale Teoria dell Informazione Cosa è l informazione L informazione è qualcosa che si possiede e si può dare ad un altro
DettagliComputation and the Philosophy of Science. P. Thagard
Computation and the Philosophy of Science P. Thagard Computation and the Philosophy of Science La Filosofia della Scienza e l Intelligenza Artificiale sono due discipline separate che possono interagire
DettagliAXO - Architettura dei Calcolatori e Sistema Operativo. organizzazione strutturata dei calcolatori
AXO - Architettura dei Calcolatori e Sistema Operativo organizzazione strutturata dei calcolatori I livelli I calcolatori sono progettati come una serie di livelli ognuno dei quali si basa sui livelli
DettagliL uomo: anima e corpo Dalla filosofia della mente alla rivoluzione delle neuroscienze
L uomo: anima e corpo Dalla filosofia della mente alla rivoluzione delle neuroscienze 1. Introduzione Aristotele Movimento locale: Fisica Atti percettivi e appettivi: Psicologia Biologia Il principio dell
DettagliLibertà e macchine intelligenza artificiale -
Libertà e macchine Il credente tra neuroscienze e intelligenza artificiale - TAVOLA ROTONDA Angelo Montanari Dipartimento di Matematica e Informatica Università degli Studi di Udine Sacile, 6 giugno, 2014
DettagliSPM. TEST di ABILITA di SOLUZIONE dei PROBLEMI MATEMATICI
SPM TEST di ABILITA di SOLUZIONE dei PROBLEMI MATEMATICI CAPACITA di RISOLVERE I PROBLEMI È una delle principali competenze del sistema cognitivo KATONA e WURTHEIMER (Gestaltisti) Una mente strategica
DettagliLINGUAGGI DI ALTO LIVELLO
LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO Si basano su una macchina virtuale le cui mosse non sono quelle della macchina hardware Linguaggi di alto livello Barriera di astrazione C Fortran Modula-2 Cobol Algol Basic Ada
DettagliLinguistica Generale. Docente: Paola Monachesi. Contents First Last Prev Next
Linguistica Generale Docente: Paola Monachesi Contents 1 La linguistica e i suoi settori............................... 3 2 La grammatica come mezzo per rappresentare la competenza linguistica...............................................
DettagliConcetti Introduttivi. Il Computer
Concetti Introduttivi Il Computer Introduzione Informazione Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere Messaggio Tutto ciò che porta
DettagliLINGUAGGI DI ALTO LIVELLO. Si basano su una macchina virtuale le cui mosse non sono quelle della macchina hardware
LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO Si basano su una macchina virtuale le cui mosse non sono quelle della macchina hardware 1 LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO Barriera di astrazione Fortran Cobol Basic Pascal Python C
DettagliEleonora Severini UNA LETTURA CRITICA DELLA
Eleonora Severini UNA LETTURA CRITICA DELLA - talvolta le convinzioni teoriche vincolino a tal punto l indagine speculativa da rappresentare discutendo una criticità metodologica alla base della grammatica
DettagliLINGUAGGI DI ALTO LIVELLO
LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO Si basano su una macchina virtuale le cui mosse non sono quelle della macchina hardware 1 LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO Barriera di astrazione C Fortran Modula-2 Cobol Algol Basic
DettagliIl test di Turing. Seminario. Ester Dalvit. 22 marzo 2005. Il test di Turing p. 1/1
Il test di Turing Seminario Ester Dalvit 22 marzo 2005 Il test di Turing p. 1/1 Intelligenza artificiale Una macchina compie in modo efficiente e veloce attività come eseguire calcoli aritmetici Il test
DettagliLOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA
LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA Claudia Casadio PRIMA LEZIONE Logica, Linguistica e Scienza Cognitiva Tre ambiti scientifici Logica Studia i processi in base a cui traiamo inferenze a partire dalle nostre
DettagliAlle origini del pensiero formale: IL REGNO DEI SEGNI. Di ROBERTA MARCOLI LICEO SCIENTIFICO ORAZIO GRASSI (Savona)
+ Alle origini del pensiero formale: IL REGNO DEI SEGNI Di ROBERTA MARCOLI LICEO SCIENTIFICO ORAZIO GRASSI (Savona) + Limiti e dubbi il linguaggio può completare la necessità di espressione? Teorie sulla
DettagliCosa si intende con stato
Il concetto di stato Cosa si intende con stato I una particolare configurazione delle informazioni di una macchina, che in qualche modo memorizza le condizioni in cui si trova, e che cambia nel tempo passando
DettagliC++ Barriera di astrazione. Barriera di astrazione. Basic. Basic. Lisp. Lisp. Pascal. Prolog. Pascal. Prolog. Cobol. Fortran IMPERATIVI FUNZIONALI
Linguaggi di alto livello Barriera di astrazione C Fortran Cobol Modula-2 Basic Pascal Algol Ada Lisp Smalltalk Simula67 Scheme C++ Prolog ML AN - 1995 Linguaggi di alto livello IMPERATIVI C Fortran Modula-2
DettagliLinguaggi di alto livello. Barriera di astrazione. Pascal. Cobol. Fortran. Basic. Modula-2. Lisp. Simula67 Scheme. Smalltalk C++ Prolog AN
Linguaggi di alto livello Barriera di astrazione C Fortran Modula-2 Cobol Basic Pascal Algol Ada Lisp Smalltalk Simula67 Scheme C++ Prolog ML AN - 1995 Linguaggi di alto livello IMPERATIVI Fortran Cobol
DettagliProgramma del corso. Elementi di Programmazione. Introduzione agli algoritmi. Rappresentazione delle Informazioni. Architettura del calcolatore
Programma del corso Introduzione agli algoritmi Rappresentazione delle Informazioni Architettura del calcolatore Reti di Calcolatori Elementi di Programmazione Algoritmi e programmi Algoritmo Sequenza
DettagliPercezione e Computazione. Seminario di filosofia della percezione 2/5/2002
Percezione e Computazione Seminario di filosofia della percezione 2/5/2002 Macchine di Turing (1936) Operazioni: leggere, scrivere e spostarsi lungo un nastro Elementi: alfabeto, istruzioni e stati della
DettagliIdee per una rilettura LA MENTE E IL COMPUTER, INTRODUZIONE ALLA SCIENZA COGNITIVA
Idee per una rilettura LA MENTE E IL COMPUTER, INTRODUZIONE ALLA SCIENZA COGNITIVA Il Mulino, Bologna 1990 di Philip N. Johnson-Laird Gli esseri umani sono animali (Darwin) Gli animali sono macchine(cartesio)
DettagliCome funziona il linguaggio COME FUNZIONA IL LINGUAGGIO
Come funziona il linguaggio COME FUZIOA IL LIGUAGGIO SITASSI Il cervello di ogni persona contiene un dizionario di parole e dei concetti che esse rappresentano (dizionario mentale) e un insieme di regole
DettagliLinguaggio e Comunicazione
Linguaggio e Comunicazione ò LINGUAGGIO: sistema per comunicare con altri individui usando segnali che trasmettono un signifcato e che sono combinati secondo regole di grammatica ò Ogni lingua umana consiste
DettagliDicotomie saussuriane, lingua e linguaggio Introduzione generale alle problematiche della disciplina
Dicotomie saussuriane, lingua e linguaggio Introduzione generale alle problematiche della disciplina Ferdinand de Saussure, Cours de linguistique générale, sintesi di tre corsi tenuti da Saussure a Ginevra
DettagliGestione della Conoscenza
Gestione della Conoscenza Corso di Laurea Specialistica in Informatica Massimo Ruffolo E-mail: ruffolo@icar.cnr.it Web: http://www.icar.cnr.it/ruffolo Istituto di CAlcolo e Reti ad alte prestazioni del
DettagliIl cervello è un computer?
Corso di Intelligenza Artificiale a.a. 2012/13 Viola Schiaffonati Il cervello è un computer? Definire l obiettivo L obiettivo di queste due lezioni è di analizzare la domanda, apparentemente semplice,
DettagliBasi di Dati e Sistemi Informativi su Web
Basi di Dati e Sistemi Informativi su Web Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica Massimo Ruffolo E-mail: ruffolo@icar.cnr.it Web: http://www.icar.cnr.it/ruffolo Istituto di CAlcolo e Reti
DettagliINTELLIGENZA ARTIFICIALE: INTRODUZIONE
INTELLIGENZA ARTIFICIALE: INTRODUZIONE 1 INTELLIGENZA ARTIFICIALE: Definizione Il campo dell Intelligenza Artificiale o AI (dall inglese Artificial Intelligence) tenta di capire e costruire entità intelligenti.
DettagliIl concetto di calcolatore e di algoritmo
Il concetto di calcolatore e di algoritmo Elementi di Informatica e Programmazione Percorso di Preparazione agli Studi di Ingegneria Università degli Studi di Brescia Docente: Massimiliano Giacomin Informatica
DettagliI D.S.A. e la DISCALCULIA: L ALLEANZA EDUCATIVA CASA-SCUOLA
Aderente all Associazione Europea Dislessia I D.S.A. e la DISCALCULIA: L ALLEANZA EDUCATIVA CASA-SCUOLA www.aiditalia.org Relatore: CHIARA BARAUSSE Formatore A.I.D. Insegnante Pedagogista clinico A cura
DettagliIntelligenza. Germano Rossi ISSR 2011/12
Intelligenza Germano Rossi ISSR 2011/12 Intelligenza Il concetto di intelligenza è stato ed è uno dei più controversi della storia della In realtà è anche difficile definire l intelligenza perché dipende
DettagliLinguistica Generale
Linguistica Generale Docente: Paola Monachesi Aprile-Maggio 2003 Contents 1 La linguistica e i suoi settori 2 2 La grammatica come mezzo per rappresentare la competenza linguistica 2 3 Le componenti della
DettagliInformatica per la comunicazione" - lezione 1 -
Informatica per la comunicazione" - lezione 1 - mario.verdicchio@unibg.it" cs.unibg.it/verdicch/ico.html" Orario: martedì 12-13 Rosate 1 (fine: 12:45)" giovedì 9-11 Rosate 1 (inizio: 9:30)" Ricevimento:
DettagliLinguaggi, Traduttori e le Basi della Programmazione
Corso di Laurea in Ingegneria Civile Politecnico di Bari Sede di Foggia Fondamenti di Informatica Anno Accademico 2011/2012 docente: Prof. Ing. Michele Salvemini Sommario Il Linguaggio I Linguaggi di Linguaggi
DettagliÉmile Durkheim. Le regole del metodo sociologico e l essenza della società
Émile Durkheim Le regole del metodo sociologico e l essenza della società la prima regola che è anche la più fondamentale impone di considerare i fatti sociali come cose Regole, p. 37 La società è esterna
DettagliMenu Il cervello bayesiano Come apprende il cervello? Il cervello computazionale : il senso del numero La teoria del riciclaggio neuronale Il modello del codice triplo Spunti, in breve Modelli della
DettagliCorso di Matematica per la Chimica. Dott.ssa Maria Carmela De Bonis a.a
Dott.ssa Maria Carmela De Bonis a.a. 2013-14 Programmi Un elaboratore riceve dei dati in ingresso, li elabora secondo una sequenza predefinita di operazioni e infine restituisce il risultato sotto forma
DettagliVerso una teoria dell apprendimento
Verso una teoria dell apprendimento Giacomo Stella Università di Modena e Reggio Emilia apprendimento Processo esperienza-dipendente (Parisi, 1989) Incremento di efficienza di un atto in seguito all esperienza
DettagliProblemi, algoritmi, calcolatore
Problemi, algoritmi, calcolatore Informatica e Programmazione Ingegneria Meccanica e dei Materiali Università degli Studi di Brescia Prof. Massimiliano Giacomin Problemi, algoritmi, calcolatori Introduzione
DettagliIl linguaggio di programmazione Python
Università Roma Tre Dipartimento di Matematica e Fisica Percorso Abilitante Speciale Classe A048 Matematica Applicata Corso di Informatica Il linguaggio di programmazione Python Marco Liverani (liverani@mat.uniroma3.it)
DettagliANSELMO D AOSTA
Prova ontologica (argomento a priori ) Lo stolto afferma: Qualcun altro, invece, afferma: DIO NON ESISTE (proposizione A) DIO È CIÒ DI CUI NON SI PUÒ PENSARE IL MAGGIORE (proposizione B) A questo punto
DettagliMaiuscole e minuscole
Maiuscole e minuscole Abilità interessate Distinguere tra processi induttivi e processi deduttivi. Comprendere il ruolo e le caratteristiche di un sistema assiomatico. Riconoscere aspetti sintattici e
Dettagli( ) 1969) ( ) 1974) ( ) 1988)
INTELLIGENZA ARTIFICIALE: INTRODUZIONE INTELLIGENZA ARTIFICIALE: Definizione Il campo dell Intelligenza lli Artificiale i o AI (dall inglese l Artificial Intelligence) tenta di capire e costruire entità
DettagliIntroduzione: informatica. 18/2/2013 Informatica applicata alla comunicazione multimediale Cristina Bosco
Introduzione: informatica 18/2/2013 Informatica applicata alla comunicazione multimediale Cristina Bosco Indice - di cosa si occupa l informatica - una definizione della scienza informatica - cosa è un
Dettagliautismo e disturbi generalizzati di sviluppo Istituto Skinner Napoli Docente Mario D Ambrosio
autismo e disturbi generalizzati di sviluppo Istituto Skinner Napoli Docente Mario D Ambrosio Criteri diagnostici per il disturbo autistico (DSM IV) Compromissione qualitativa dell interazione sociale
DettagliCentro Di Ricerca E Didattica Laboratoriale Di Filosofia Della Provincia Di Savona. Polo di Filosofia
Centro Di Ricerca E Didattica Laboratoriale Di Filosofia Della Provincia Di Savona Polo di Filosofia (Anno Scolastico 2010/2011) Seminario sul tema: EPISTEMOLOGIA DELLA MENTE, SISTEMI COMPLESSI E FENOMENI
DettagliLeggere per studiare
Leggere per studiare A cura di Silvana Loiero Che cosa vuol dire leggere per studiare? Quando si legge un testo per studiare si devono fare diverse operazioni per capire il testo letto: rielaborare le
DettagliCorso di Fondamenti di Informatica Linguaggi di Programmazione
di Cassino e del Lazio Meridionale Corso di Informatica Linguaggi di Programmazione Anno Accademico 2014/2015 Francesco Tortorella Linguaggi di programmazione Un calcolatore basato sul modello di von Neumann
DettagliIntelligenza e macchine: la questione dell'intenzionalità
Intelligenza e macchine: la questione dell'intenzionalità Angelo Montanari Dipartimento di Matematica e Informatica Università degli Studi di Udine Udine, 24 maggio, 2012 Sommario La questione dell'intenzionalità
DettagliFilosofia della mente-ii parte Problemi epistemologici delle scienze cognitive. Alfredo Paternoster
Filosofia della mente-ii parte Problemi epistemologici delle scienze cognitive Alfredo Paternoster Scienza cognitiva È lo studio trans-disciplinare delle capacità mentali (linguaggio, pensiero, percezione,
DettagliLinguaggi di programmazione - Principi e paradigmi 2/ed Maurizio Gabbrielli, Simone Martini Copyright The McGraw-Hill Companies srl
Approfondimento 2.1 Non è questo il testo dove trattare esaurientemente queste tecniche semantiche. Ci accontenteremo di dare un semplice esempio delle tecniche basate sui sistemi di transizione per dare
DettagliProgrammazione Orientata agli Oggetti. Emilio Di Giacomo e Walter Didimo
Programmazione Orientata agli Oggetti Emilio Di Giacomo e Walter Didimo Una metafora dal mondo reale la fabbrica di giocattoli progettisti Un semplice giocattolo Impara i suoni Dall idea al progetto Toy
DettagliL elaborazione del linguaggio naturale
L elaborazione del linguaggio naturale fondamenti teorici dell intelligenza artificiale: la capacità di elaborare simboli è alla base del comportamento intelligente. L esempio di elaborazione simbolica
DettagliIntelligenza artificiale e dintorni
Intelligenza artificiale e dintorni Angelo Montanari Dipartimento di Matematica e Informatica Università degli Studi di Udine Ciclo di seminari su un Vocabolario Filosofico dell Informatica Udine, 7 novembre,
DettagliParole note, nuovi significati: linguaggio, determinismo e infinito
Parole note, nuovi significati: linguaggio, determinismo e infinito Angelo Montanari Dipartimento di Matematica e Informatica Università degli Studi di Udine Ciclo di seminari su un Vocabolario Filosofico
DettagliINSEGNAMENTO DI: FONDAMENTI DI INFORMATICA C - IEI
INSEGNAMENTO DI: FONDAMENTI DI INFORMATICA C - IEI Docente: Prof. Giacomo Cabri Come Contattarmi: E-mail (consigliato) Giacomo.cabri@unimore.it Telefono 059-2056190 Ricevimento Lunedì pomeriggio dalle
DettagliAlgoritmi e Strutture Dati
Introduzione al Corso Maria Rita Di Berardini (Camerino), Emanuela Merelli (Ascoli) 1 1 Scuola di Scienze e Tecnologie - Sezione di Informatica Università di Camerino Parte I Il concetto di Algoritmo Il
DettagliProblemi epistemologici delle scienze cognitive (II) La crisi del funzionalismo e gli sviluppi successivi. Alfredo Paternoster
Problemi epistemologici delle scienze cognitive (II) La crisi del funzionalismo e gli sviluppi successivi Alfredo Paternoster Problemi del funzionalismo (computazionale) 1) Critiche relative alla metafisica
DettagliLinguaggi e Ambienti di Programmazione
Linguaggi e Ambienti di Programmazione Principi e tecniche diffuse che si incontrano spesso nelle applicazioni dell informatica. Compilatori Editor di struttura: riceve in input una sequenza di comandi
DettagliBruner Il viaggio verso la mente
Bruner 1915-2016 Il viaggio verso la mente Laureatosi in Psicologia nel 1941, si dedicò allo studio dell intelligenza cercando di scoprire i meccanismi della mente che seleziona ed ordina l esperienza
DettagliLezione 1. Problemi Algoritmi Programmi
Lezione 1 Problemi Algoritmi Programmi Programmazione I Paolo Valente - 2016/2017 Il problema... della tigella emiliana Avete invitato a cena degli amici stranieri e volete fare provare loro le tigelle
DettagliAppunti di ontologia della logica
Appunti di ontologia della logica Marco Colombetti Politecnico di Milano Dipartimento di elettronica e informazione 4 marzo 2010 1. Ontologia della logica Nel mondo dell informatica siamo abituati a usare
DettagliFilosofia del linguaggio (i) (3 cr.)
Filosofia del linguaggio (i) (3 cr.) Docente: Giuseppe Spolaore Orario: Martedì ore 17.20 aula T4, mercoledì ore 17.20 aula 1.4, giovedì ore 14.00 aula 1.4 (per un totale di circa 10 lezioni). Ricevimento:
DettagliInformatica 3. LEZIONE 1: Introduzione. Modulo 1: Introduzione al corso Modulo 2: Introduzione ai linguaggi di programmazione
Informatica 3 LEZIONE 1: Introduzione Modulo 1: Introduzione al corso Modulo 2: Introduzione ai linguaggi di Informatica 3 Lezione 1- Modulo 1 Introduzione al corso Introduzione Corso di Informatica 3
DettagliFILOSOFIA DELLA SCIENZA
FILOSOFIA DELLA SCIENZA 4 Direttore Silvano Tagliagambe Università degli Studi di Sassari Comitato scientifico Dario Antiseri Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli (LUISS) di
DettagliTeorie sull acquisizione del linguaggio
Teorie sull acquisizione del linguaggio I principali problemi intorno al linguaggio sono: 1. Ruolo dei fattori genetici e di quelli ambientali 2. Rapporti tra il linguaggio e il pensiero/cognizione 3.
DettagliRAGIONARE COME UN ESPERTO
FILOSOFIA UMANA ED INTELLIGENZA ARTIFICIALE PROF. MAURO DI GIANDOMENICO Indice 1 RAGIONARE COME UN ESPERTO ------------------------------------------------------------------------------------- 3 2 RAGIONARE
DettagliDAGLI ALGORITMI AI LINGUAGGI. Linguaggi di Programmazione
DAGLI ALGORITMI AI LINGUAGGI Linguaggi di Programmazione E` una notazione con cui e` possibile descrivere gli algoritmi. Programma: e` la rappresentazione di un algoritmo in un particolare linguaggio di
DettagliUn linguaggio per la rappresentazione formale di vincoli su scenari d'uso
Un linguaggio per la rappresentazione formale di vincoli su scenari d'uso Relatore: Benedetto Intrigila Realizzato da: Postoronca Maxim Anno accademico: 2009/2010 Introduzione Introduzione Lo scopo della
DettagliFormazione in informatica e futuro dell ICT
Formazione in informatica e futuro dell ICT Prof. Enrico Nardelli Univ. Roma Tor Vergata Presidente del GRIN (Associazione Italiana Docenti Universitari di Informatica) Udine, 5 dicembre 2006 Il mondo
DettagliLe basi di dati. Lez. 2: Progettazione di un DB. Laboratorio di informatica gestionale
Le basi di dati Lez. 2: Progettazione di un DB Cos è un dato? Un dato (dal latino datum) è la descrizione elementare di una cosa, di un avvenimento. Un dato è utilizzabile se esiste una chiave di interpretazione.
DettagliIntelligenza Artificiale. A n n o A c c a d e m i c o La Rappresentazione della Conoscenza: Le Reti Semantiche
Intelligenza Artificiale A n n o A c c a d e m i c o 2 0 0 8-2 0 0 9 La Rappresentazione della Conoscenza: Le Reti Semantiche Sommario Introduzione alle reti semantiche Le relazioni ISA e PARTOF Esempi
DettagliConcetti di base sugli automi e sui linguaggi formali
Concetti di base sugli automi e sui linguaggi formali Andrea Burattin 18 marzo 2005 Sommario Piccolo insieme di concetti sul funzionamento degli automi (a stati finiti, a pila,...), delle grammatiche libere
DettagliCOME FUNZIONA IL NOSTRO CERVELLO IL LINGUAGGIO
Referente Dott.ssa Renza Rosiglioni Corso Re Umberto I, n.5 Ivrea (To) renzarosiglioni@libero.it Cellulare 347 9662237 a cura di RENZA ROSIGLIONI & LARA MASOERO COME FUNZIONA IL NOSTRO CERVELLO IL LINGUAGGIO
Dettagli