Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale

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1 Prof. Giovanni Capelli Delegato Rettorale allo Sport Universitario Professore Ordinario MED/42, Dipartimento di Scienze Umane, Sociali e della Salute Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Parte 2

2 Organizzazione e risorse (1) Chi è responsabile per la gestione del tema sport nel vostro Ateneo? Il Magnifico Rettore, con il supporto del Delegato Rettorale e del Comitato per la promozione delle attività sportive e sociali (Organo di Ateneo previsto dall Art. II.12 dello Statuto di Ateneo GU 5/1/2012) Esiste un progetto sport di Ateneo che sviluppi attività (di qualunque tipo) oltre a quelle portate avanti attraverso i CUS locali? Le attività sono svolte dal CUS locale, in coordinamento con le rappresentanze studentesche; alcune attività (Tirocinio Formazione in campo ) del CdL in Scienze Motorie sono aperte anche alla partecipazione di Personale e studenti di altri CdL Oltre al contributo che viene dato al CUS (o altra società sportiva, ove il CUS non sia presente), esistono altre risorse sia finanziarie sia di personale - dedicate (in senso lato) dedicate allo sport? Se sì, per cosa vengono utilizzate? Le fonti constanti di finanziamento sono i fondi L. 394/77 e il contributo individuale Tasse studentesche. In occasione di specifici eventi (es. CNU 2013, Peace-Fix 2014, Mondiali FISU Cross- Country 2016) vengono raccolti fondi da sponsor finalizzati non solo all evento ma al miglioramento delle dotazioni strutturali (impianti, attrezzature)

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6 Organizzazione e risorse (2) Esiste (formalmente) un Delegato del Rettore per lo Sport? Sì È presente un ufficio dedicato sport nella vostra amministrazione? Se sì, quali sono i suoi compiti? No Come funziona il collegamento tra l Ateneo e il CUS locale? Come vengono divise le responsabilità tra il CUS e l eventuale ufficio sport / delegato per lo sport? Il Delegato per lo Sport presiede il Comitato per la Promozione delle Attività Sportive e Sociali, che, in conformità alla L 394/77, comprende anche Il Direttore Generale o un suo Delegato, due delegati CUSI e due rappresentanti degli studenti. Gli Uffici dell Amministrazione Generale dell Ateneo forniscono supporto amministrativo Come vengono coinvolti gli studenti nelle proposte sportive (policy di utilizzo degli impianti e di accesso ai corsi) e nella gestione dei servizi (ad es. associazioni studentesche)? Il CUS locale coinvolge direttamente gli studenti nell organizzazione di specifiche attività Ad esempio, è in corso nel corrente AA un campionato (con 16 squadre iscritte, incontri settimanali, durata superiore ai quattro mesi e la partecipazione di studenti di tutti i livelli formativi e anche di alcuni docenti), gestito dai rappresentanti delle associazioni studentesche con la supervisione organizzativa del CUS

7 Sport e formazione Esistono corsi di studio (anche master) legati allo sport (esclusi corsi di laurea in Scienze Motorie)? Il CdL in Scienze Motorie è attivo dall epoca della trasformazione degli ISEF E attivo da alcuni anni un Curriculum Triennale nel CdL Servizi giuridici per le organizzazioni pubbliche e dello sport Sono attivi fin dal XXV Ciclo (2010) Dottorati di Ricerca Interdisciplinari tra Scienze Motorie e i Dipartimenti di Ingegneria Elettrica e dell Informazione e Ingegneria Civile e Meccanica Lo sport è utilizzato come strumento in progetti di formazione? [Per esempio: sviluppo di life skills, integrazione tra studenti, pari opportunità, insegnamento lingue straniere,...] Il CUS locale ha organizzato gare di scherma in carrozzina open e, in collaborazione con Unione Italiana Ciechi, tornei di Showdown Il CdL in Scienze Motorie utilizza i progetti di Tirocinio Formazione in Campo, progetti di formazione tra pari supervisionati da Docenti e Dottorandi di Ricerca per favorire l integrazione tra studenti e docenti di generi, Anni di corso, abilità diverse Esistono programmi a sostegno della dual career degli studenti-atleti? Se sì, quali sono i criteri di ammissione e i benefit concessi? Quanti atleti vi hanno aderito? L Ateneo ha aderito al Network EAS (European Athlete as Student), ma non sono ancora state messi in campo programmi specifici

8 (Dual) Career Pratica sportiva Promozione dello sport e AF Possibili Target delle attività sportive in Università Sportivo di alta prestazione Che vuole avere una seconda vita come: Professionista sportivo (Allenatore, Dirigente, Manager)» CdL SM percorsi con tutoraggio, PAF adattati Professionista non sportivo (Avvocato, Medico, Ingegnere, ecc.)» Altri CdL percorsi con tutoraggio, PAF adattati Sportivo amatoriale Che vuole avere una vita principale come: Professionista non sportivo (Avvocato, Medico, Ingegnere, ecc.) >> tutti i CdL non SM Professionista sportivo (Allenatore, Dirigente, Manager) >> CdL SM» Iscrizione a campionati anche federali minori, orari di allenamento adattati Studente/Docente/Unità TA che ha praticato uno sport a livello giovanile Campionati, Tornei, Orari di libera aggregazione (Playground), Facilitazione prenotazioni Studente/Docente/Unità TA che non ha mai ha praticato uno sport a livello giovanile Corsi di avviamento alla pratica Discipline usuali (Calcio 5/8/11, Basket, Pallavolo, Beach Volley, Tennis) Discipline inusuali (Badminton, Floorball, Fresbee-golf, Pallamano, Scherma, ecc.) Identificazione di talenti missed per discipline che non richiedono specializzazione giovanile (Tiro con Arco, Tiro aria compressa, Vela, Bridge, ecc.)

9 Sport e formazione Scienze Motorie (1) Solo per le Università che hanno una facoltà di Scienze Motorie: inquadramento del corso di laurea La linea formativa delle Scienze Motorie esiste dalla trasformazione degli ISEF, e ha raccolto l esperienza di un precedente ISEF Nata nell ambito della Facoltà di Lettere e Filosofia Approccio fortemente interdisciplinare, tendente a bilanciare gli aspetti pedagogici socio-culturali dell attività motoria e sportiva con gli aspetti biologici e medici Ha portato alla nascita di una Facoltà autonoma nel 2003 Presidente del CTO Prof. Gualtiero Ricciardi (MED/42) Preside di Facoltà Prof. Giovanni Capelli (MED/42) Poi disattivata con il Nuovo Statuto 2012 Afferenza del CdL e del CdLM al Dipartimento di Scienze Umane, Sociali e della Salute

10 Sport e formazione Scienze Motorie (2) La proposta formativa prevede: Triennale L-22 Curriculum profondamente riformato in occasione del passaggio che prevede (tra l altro) l obbligatorietà di frequenza da almeno 2 corsi di discipline sportive a numero limitato (30-35 iscritti) della durata di 60 ore effettive» In convenzione con Federazioni o Società Sportive, quali Pallamano (FIGH), Rugby (FIR), Bridge (FIGB), Pallacanestro (Basket JuveCaserta), Vela (Circolo Nautico Caposele) o con il CUS locale e di tirocini Formazione in campo» con 50 ore di pratica personale di disciplina sportiva» e 50 ore di coordinamento e tutoraggio della pratica (inclusiva per genere e abilità) di altri studenti Uno studente che scelga un percorso curriculare che comprende Pallacanestro, Pallamano o Pallavolo può arrivare ad un totale di 160 ore di attività specifica per la disciplina Magistrale LM-67 Rivolta alle attività motorie per la prevenzione primaria e terziaria, l attività nelle patologie fisiche stabilizzate e nel disagio psichico, le Attività sportiva del Tempo libero in soggetti di diversa età genere e abilità, le attività negli anziani e nei diversamente abili